Che Jurassic Park III sia il capitolo più bistrattato della serie ha talmente senso che quasi non vale nemmeno la pena starci troppo su. Spielberg, già scottato dal non proprio riuscito Jurassic Park II, si fa da parte e lascia spazio a Joe Johnston, uno che il senso dell’avventura ce l’ha ma che è pure bravo a fare quello che esegue degli ordini (che in questo caso sono in buona parte di Spielberg stesso); Crichton prova a scrivere qualcosa di decente ma molla subito dopo per mancanza di idee; Laura Dern appare per poi scomparire ed essere sostituita, in quanto bionda, da quel cartonato incomprensibile che è Téa Leoni, mentre Jeff Goldblum non viene nemmeno considerato, e allora via con quella faccia da pirla di Alessandro Nivola. L’idea dello studio era chiaramente quella di mettere da parte tutto il peso specifico che si portava dietro quel leggerone di Spielberg e fare UN FILM COI DINOSAURI tutto maiuscolo. Niente menate, niente stupore, niente emozioni, solo dinosauri. Grossi dinosauri. Nuovi dinosauri. Nuovi grossi dinosauri! Una pretesa per tornare a Isla Sorca (recuperare un ragazzetto e il genio che lo ha portato a sorvolare l’isola), qualche morto qua e là, un paio di personaggi stupidi che mettono tutti nei casini e poi PTERANODONTI! LO SPINOSAURO! PIUME IN TESTA AI VELOCIRAPTOR! OMMIODDIO IL T-REX E LO SPINOSAURO SI STANNO PRENDENDO A TESTATE!!1!!!!1! Gli incassi sono un successo, tutti vanno a casa ricchi sfondati, la gente vomita pensando a quanto aveva pianto alla vista dei primi brachiosauri. La magia non c’è più e Jurassic Park III viene dichiarato un errore, un’operazione ignobile, una roba da dimenticare.

DINOSAURI CHE PARLANO! SU UN AEREO!
Non ho mai considerato Jurassic Park uno dei migliori film della storia (ma vi consiglio di leggere quanto scritto da Stanlio qui e qui) ma sono d’accordo con chi dice che Jurassic Park III sia una vergogna. Il salto di qualità rispetto al materiale di partenza è paragonabile a un suicidio di massa dalla torre più alta del mondo: buona parte del film fu girato senza una sceneggiatura completa, un po’ come Alien³, e le parti complete erano probabilmente illeggibili. La struttura è banalissima, i protagonisti sono, per la maggior parte, dei cretini che fanno cose cretine tipo urlare di continuo in mezzo a un’isola abitata da dinosauri e non c’è alcun significato dietro quello che si prova a raccontare. Della gente arriva sull’isola e della gente deve andarsene dall’isola. Fine. Niente filosofia. Niente grandezza. Niente uomo che vuole fare dio.
Parlarne male è inevitabile, ma c’è almeno un punto di vista, un po’ ingenuo, che merita attenzione: non avesse fatto parte di un franchise così importante, nonché partito da intenzioni diverse, e fosse stato venduto sulla scia di film con mostri grossi come Lake Placid sarebbe probabilmente piaciuto un sacco e, forse, avrebbe permesso ad altri film del genere di avere budget della madonna invece che farli finire nel pozzo senza soldi della SyFy.*

“Dimmi di più, Jean-Claude”
Una delle cose che affondò Il mondo perduto fu la durata: 130 minuti di quel materiale erano troppi per chiunque. Va da sé, quindi, che il fatto che questo ne duri a malapena 90 giochi totalmente a suo favore. Joe Johnston non sarà Spielberg ma è un mestierante da paura, uno che se deve portarti a casa qualcosa lo farà nel miglior modo possibile. Tutto e tutti si muovono velocemente, la storia fila dritta e lineare senza perdersi in chiacchere, le scene d’azione sono fluide e dal ritmo sempre serrato. I pupazzi sono, come al solito, bellissimi, e le parti in computer grafica ci si mischiano benissimo per dare una spinta in più al montaggio sui dinosauri, rendendo tutto più dinamico e veloce. La sequenza della gabbia per uccelli con conseguente introduzione dei Pteranodonti, presa a sé, è uno dei punti più alti del cinema di mostri grossi, roba che chi lavora alla SyFy è costretta a vedere ogni mattina prima di entrare in ufficio. E poi c’è il gran ritorno di Sam Neill, che mi sono tenuto per l’ultimo paragrafo così da creare il giusto contrasto dopo aver scritto Alessandro Nivola. Lui è uno talmente grosso da portarsi dietro un intero film scritto malissimo e renderlo più sopporatabile di quello che dovrebbe essere. Penso anche che tutte le battute in cui insulta i vari Leoni, Nivola e William H. Macy siano improvvisazioni di un uomo frustrato e troppo bravo per meritarsi tutto quello. Non c’è molta salvezza, ma vederci del buono è facile se pensate che là fuori ci sono film come Sand Sharks.
Jurassic Park III è un film che come inizia finisce. Non dice niente, sputa sulla storia del cinema e cerca in tutti i modi di farci rimpiangere il secondo, ma se preso nel modo giusto può anche essere un buon passatempo.
DVD-quote:
“Dai che dura poco”
Jean-Claude Van Gogh, i400Calci.com
*si parla, chiaramente, in via del tutto ipotetica: è ovvio che nessuno avrebbe mai dato 100 milioni di dollari a un film come Lake Placid.
“Un buon passatempo”.
Sottoscrivo in pieno. A 11 anni mi piaceva tanto quanto gli altri due (consideravo la trilogia come un corpo unico), poi crescendo ho riconsiderato il primo come capolavoro e gli altri due come passatempi più che riusciti. Il terzo di cagate (occhiolino occhiolino) ne ha dentro fin troppe, ma nei suoi 90 minuti belli compressi qualche colpo d’occhio memorabile lo tira fuori e senza avere chissà quale fattore-wow, non annoia.
Ecco jurassik park 3 fa veramente cagare , è sempre la stessa cosa , ci sono poche cose positive e tante negative , a partire dal fatto che lo spinosauro non potrà mai essere un simbolo di jurassik park , dopo questo film non lo calcolerà più nessuno, la scena che mi ha fatto più imbestialire è quella del t’rex contro lo spinosauro . È impossibile che il t-rex dopo che gli ha caricato una testata e morsi, lo spinosauro sembra che non si sia fatto niente. Il t rex , simbolo di jurassik park fatto fuori così, ma perfavore. Lo spinosauro di norma non poteva vincere e ci sono nel combattimento elementi che sono nettamente a suo sfavore. Se invece avessero introdotto un altro dinosauro al posto del t rex , ad esempio il gigantosauro o il carcaradontosauro , ci avrebbero fatto più figura. Jurassik park 3 è una vergogna , rovina il meraviglioso Jurassik park del 1993. Jurassik world fortunatamente riesce a farcelo cancellare , per fortuna. Jurassik park 4 doveva avere come protagonista il gigantosauro o il carcaradontosauro ma siccome non se n’è mai parlato e fatto nulla si poteva fare molto meglio. Io per la scena del t rex da amante della saga ci sono rimasto male
Mi ha sempre fatto cagare in maniera pesante.
Non è questione di passatempo, è proprio scritto di merda, come hai detto tu. Con attori del cazzo, come hai detto tu. E lo stesso Sam Neil è sprecatissimo in questo abominio. Anche i dinosauri volanti sembrano quasi buttati sul bancone come quarti di mucca in una macelleria sud americana.
Roba che magari in assoluto sarebbe buona, ma messa su un piano di metallo arrugginito, con una nuvola di mosche attorno, magari che emana un leggero lezzo dolciastro. Col cazzo che me la mangio.
Cioè che senso ha dire: “beh, meglio di un film SyFy”. Ma scusa, grazie al cazzo. Ci mancava che con quei professionisti coinvolti veniva uguale a quelle merdate dove non riescono a fare manco un contro campo.
A proposito, che fine ha fatto Sam Neil? È stato male o ha solo esaurito la vena d’oro del successo?
E finito ad Alcatraz!!
Non ho detto meglio di un film SyFY, ho detto che se preso nell’ottica di quel tipo di film lì JPIII è più seminale di altri film che ne sono diventati esempi ad alto budget, come appunto Lake Placid.
Sam Neil l’ultima volta l’ho visto che faceva il medico della prigione in Escape Plan, pensa te.
Sam Neill fa anche Peaky Blinders nel ruolo del poliziotto bastardo. L’ultima volta l’ho visto lì.
Tea Leoni non era la moglie (dal vero ) dell’agente Mulder?
Ma per me l’assunto di base dei sequel e sbagliato chi tornerebbe mai su un’isola remota farsi sbranare da dei mostroni se la prima volta ti è andata bene,nessuno si ricorda il videogioco Dino Crisis li c’era lo splatter che mancava al parco(viva il pg13).
sì e si erano lasciati perchè lui era tipo malato di sesso o qualcosa del genere haha
Ho trovato ingiusto il precedente articolo riferito alla non funzionalità di un film come The Lost World. E’ un sequel dark, è pieno zeppo di sequenze da regia analizzabile con analisi semiotiche a più finire. Ci sono molti momenti humor, (Malcom che raccoglie l’urlo della madre, con uno sbadiglio, a chilometri di distanza, è iconico :D). Ci sono sequenze adrenaliniche, la struttura del “Non andate nell’erba alta” fino alla fuga in elicottero è eccezionale. Tutta la sequenza di S.Diego è un grande omaggio ai Monster Movie della storia…. Parliamo di Stan Winston? Si supera, facendoci provare estrema tenerezza in un animatotronix che vive di vita propria come il piccolo stego all’inizio e voglia di rivalsa ed eccitazione nella scena dino-ambientalista della liberazione di dinosauri. Per non parlare di John Williams, che crea due nuovi temi diventati iconici ed esalta il suo binomio con Spielberg sopportandogli tutte le sequenze girate con musica evocativa e perfettamente ascoltabile autonomamente. Ho trovato un po’ ridicole le accuse di mancanza di realismo nei dinosauri… Cioè accuse di tipo scientifico realistico, dove il 90 per cento delle recensioni presenti su questo blog nascono proprio per opporsi alla mentalità da intellettualoidi neutralizzandola con un calcio rotante.. Sembrava quasi un voler supportare una tesi in cui non si credeva più di tanto. Trovare film d’azione come The Lost World è pressochè impossibili, quindi c’è da leccarsi le dita. Per quanto riguarda JPIII, è ovvio ed acclarato che è spazzatura di scrittura, poi è ovvio che avendolo visto da ragazzino molto plasmabile dal cinema, sono comunque emotivamente legato… Nonostante molti elementi fallimentari di questa pellicola, troviamo comunque il magnetismo di Sam Neil, dove ogni battuta del copione diventa aforismo… Don Davis uccide Williams a mani nude di notte… e niente tutto qui.. Credo sia sbagliato paragonare The Lost World a JPIII…
sono gusti tuoi personali. a me il due è sempre sembrato un film in cui le cazzate e i buchi di trama sono tali e di tale entità da mettere in ombra i pure numerosi pregi, in modo non dissimile da prometheus, che pure di pregi ne aveva decisamente di meno.
oltretutto il secondo aveva la sfiga di arrivare dopo il gloriosissimo primo, quindi avrebbe dovuto già di assunto essere un film fighissimo per non uscire sconfitto dal paragone. essere un film poco più che mediocre buttato spesso in burla gli ha dato il colpo di grazia.
sugli effetti speciali riguardati i dinosauri che corrono all’inizio. sono fatti con la cgi degli anni ’90, il top della cgi degli anni’90, ma comunque quello resta.
senza contare che pure il terzo capitolo non scherza, con t-rex e spinosauro meccanici costruiti a grandezza naturale.
il tre come si dice giustamente nella rece, non è nulla di che. un filmetto d’azione/horror con i mostri, impreziosito da sam neill.
però almeno non ti fa mai venire voglia di lanciare il telecomando contro il televisore urlando ”vaffanculo questa cazzata”, ecco.
Sottoscrivo tutto, esclusi gli insulti a Nivola che è sardo e, come tale, per noi sardi è più sacro di una vacca in India, quindi sciacquati la bocca o ti toccano le lame.
Zen
P.S. Si fa per scherzare, ovviamente.
P.P.S. Ma parla di nuovo male di Nivola e conoscerai la pattada.
P.P.S. No, davvero scherzo.
P.P.P.S. O forse no. Ti senti fortunato?
P.P.P.P.S. OK, la pianto.
Nivola non lo capisco mai, ha una faccia talmente da psicopatico trattenuto che anche quando fa il buono io aspetto fino all’ultimo secondo che sbotti e ammazzi tutti con la faccia impassibile.
Tra l’altro ha dato grandi prove attoriali in Face/Off (hint: sto facendo dell’onesto sarcasmo).
Goldblum doveva esserci ma si ruppe la gamba poco prima del inizio delle riprese…recensione condivisibile me perf me sta poco sotto il secondo.
Sono abbastanza sicuro esistano interviste in cui dice “non mi hanno chiamato”
voce produzione
http://it.wikipedia.org/wiki/Jurassic_Park_III
mi ha sempre fatto sorridere il fatto che nel primo poi la gamba se la rompeva per finta.
vero tutto. il peggiore dei 3. e peggiore di tantissime altre cose. però boh, sarà per Sam, per l’isola o per i dinosauri e basta ma se capita me lo rivedo comunque volentieri
Già ai tempi con:
“PTERANODONTI! LO SPINOSAURO! PIUME IN TESTA AI VELOCIRAPTOR! OMMIODDIO IL T-REX E LO SPINOSAURO SI STANNO PRENDENDO A TESTATE!!1!!!!1!”
me l’avevano venduto. Oggi, sarà la crisi di mezza età, continua a garbarmi. Tant’è che non mi perdo alcun passaggio televisivo (l’ultimo un paio di giorni fa verso mezzanotte). Poi oh, la cosa più irritante della trilogia è la fottuta negretta ginnasta, tutto il resto è grasso che cola bava di dinosauro.
Io non sarei tanto cattivo con questo terzo capitolo: ok, è inutile, una cagata fatta solo per riportare al cinema la saga e incassare (e ci riuscì alla grande). Però non so, meglio un film inutile e innocuo che un brutto film (*coff* JPII *coff*). In più la mancanza di Goldblum la vedo più come un punto di forza, il suo personaggio è un concentrato di battute che vorrebbero essere qualcosa ma che nella realtà sono vuoti slogan. E poi ritorna “il signore dei dinosauri” Alan Grant, che da solo si carica i 90 minuti sulle spalle e porta a casa il film.
Ps: quando andai a vederlo al cinema da bimbo mi cagai in mano nella scena dei pteranodonti, e mi sarebbe dispiaciuto veder morire Nivola
PPs: non so se era un attacco o meno, ma non toccatemi Alien3.
Non lo era.
Salve, sono Sam Neill, e sono così fico che sono uscito da Jurassic Park 3,senza che la mia reputazione ne fosse scalfita.
John 4 de Milius , da premio oscar
per anni ero rimasto convinto che quella specie di dinosauro tigrato nella famosa scena del “telefono nella pupù” fosse un coprofago, invece leggo che era un predatore e che non ha attaccato i protagonisti per via del forte odore
L’ho visto per la prima volta qualche anno fa in televisione di una anonima domenica pomeriggio, e che dire….non mi ricordo nulla.
Il NULLA
concordo con la rece tranne per ”tea leoni cartonato”. tea leoni mi arrapa come poche altre, quindi non me la toccate.
purtroppo uno dei problemi più gravi di jpIII è quello già menzionato da taccagno: è un film dimenticabilissimo. lo guardi e scorre bene, quando sam neill sogna il velociraptor parlante o quando è lui a parlare con i velociraptor soffiando in quel pezzo di osso ti viene il sudore sul collo tipo in a better tomorrow 2 quando il tipo si fa imboccare da chow yun fat, ma tutto sommato regge bene, te lo guardi e ti passa il tempo. poi due ore dopo te lo dimentichi.
poi alla fine, tutto sommato, mi è pesata più l’assenza di sam neill nel secondo che quella di goldblum nel terzo. peccato spielberg non abbia più diretto nè questo ne jurassic world. e speriamo in bene per quest’ultimo!
Spero che con quel “cartonato” si riferissero solo al personaggio, perché Téa Leoni è stata una delle attrici più bone dei 90. Cioè è gnocchissima pure ora che va per i 50.
Hai ragione,quello che a un occhio distratto la fa sembrare niente di che è il taglio di capelli biondo corto,invece in Bad boys 1 MMMmm
Ma ancora a perdere tempo su queste puttanate dei dinosauri? Il primo ok…il resto é la peggiomerdasequelara. Quello nuovo manco andrebbe visto,non fatevi abbindolare da questi stronzi che pretendono di far cassa propinandoci un semiremakefuturistico del primo. Spielberg merda!
♫♫♫ El mule è un idiota… ♫♫♫ (semicit.)
Tre bestemmie (“puttanate dei dinosauri”, “peggiomerdasequelara” e “Spielberg merda”) in un singolo post sono un po’ troppe.
Quando atterra è felice
Quando vola è un signor pilota
Già. C’è una differenza abissale non solo da JP ma anche da JP2. Manca proprio il terrore che dovrebbero incutere i dinosauri nel momento in cui compaiono. Manca Spielberg.
Nonostante questo, se sei in fotta di dinosauri, e hai già rivisto i primi 2 fino allo sfinimento, il film migliore su cui puoi buttarti è pur sempre questo…
Faccio presente che la Jurassicologia filmica è un mood per bambini di qualsiasi età.
Non per niente i mostri grossi non mangiano bambini, questo é neuro marketing vero.
Nessuno ha riso su Isla Sorca. Sono un comico fallito.
Io ho apprezzato (in silenzio)… Ma devo dirti che una variante venete di quest’isola esiste nella realtà:
http://www.nativetreesociety.org/fieldtrips/us_other/puerto_rico/islamona/mapademona.jpg
Oh ragazzi, ho appena visto il quarto, filmone, abbiamo un altro candidato all’Oscar come miglior attore non protagonista (stavolta non vi dico chi però haha)
É magnifico brutti mona . Non sapete distinguere un passatempo da un capolavoro. Che cosa ti aspetteresti da un dinosauro? Fa parte dell’istinto mangiare la gente.non puoi giudicare un sogno, insomma é pura fantasia.
E comunque siete fortunari che abbia messo le piume, se no erano senza.e comunque immaginati di essere nel posto peggiore del mondo senza niente e ti dovresti perdere in chiacchere.dovete guardare il film com gli occhi con cui vedi un horror.
Spielberg e joe sono molto piú contenti di questo film che per loro é stato difficilissimo da fare per accontentare voi idioti. CIAP CIAO POVERI MONA.