C’è una scena del film in cui Kingpin dice a Starlord una roba tipo: “Questa cosa si fa e si fa adesso, scegli tu se con te o senza di te”.
Davanti a certi sequel/remake/reboot, la situazione a Hollywood il più delle volte è proprio questa: che il film si faccia è fuori discussione, si tratta solo di vedere con chi.
Nel caso specifico di Jurassic World, Steven Spielberg è rimasto a bordo nel ruolo di produttore con il potere dell’ultima parola su tutto, mentre la regia non gli andava e l’ha proposta a tale Colin Trevorrow, un uomo che in curriculum ha la commedia indie Safety Not Guaranteed (una roba che non c’entra platealmente un cazzo con un kolossal d’avventura su un parco di dinosauri) ma, soprattutto, la raccomandazione di Brad Bird.
L’anima di un film di questo genere la si vede nelle pause tra una scena d’azione e l’altra, e Trevorrow – che ha ritoccato di persona lo script originale – le usa in tre modi:
- trasformare il parco del film in una metafora del film stesso, spiegando che è stato progettato in laboratorio un dinosauro nuovo con precisi intenti di marketing, con focus group che ne hanno deciso il nome e le caratteristiche estetiche in base a sondaggi di mercato, esplicitando quindi quei tipi di ragionamento che si fanno normalmente a Hollywood quando si progetta appunto un sequel/reboot;
- spiegare per filo e per segno la faccenda dei velociraptor ammaestrati, ragionando sul concetto, affannandosi a spiegare che non sono di colpo diventati l’orango Clyde che danza a comando ma sono ancora generalmente pericolosi e inaffidabili, che la gente a casa si era preoccupata;
- tirarsela in generale con la battaglia etica tra chi vede gli zoo come entità commerciali da portare avanti nel nome del profitto e chi invece, al grido di “ecosistema equilibrato”, considera i dinosauri creati in laboratorio come animali da studiare e soprattutto trattare come tali.
Tralasciamo il terzo genericissimo punto.
Il problema principale è che se ti chiami Paul Verhoeven hai progettato i meta-commenti e la satira alla società come parte integrante del tuo messaggio e hai costruito la sceneggiatura attorno ad essi (tirandoci fuori Robocop e Starship Troopers, mica robe da Festival di Venezia); se invece ti chiami Colin Trevorrorow ti sei semplicemente ritrovato determinati elementi imposti dall’alto, e hai ragionato sul tuo script a ritroso da essi con l’unico scopo di vergognartici un po’ di meno.
Se ti chiami Colin Trevorrow, la struttura classica/commerciale la lasci tutta: a seconda dello spazio a disposizione la critichi con frecciatine, la stemperi con autoironia o fai l’indiano, ma la tua preoccupazione principale rimane quella di mantenerla intatta.
A casa mia, questa cosa si chiama soltanto “essere un gran paraculo”.
Colin racconta che tutti gli sponsor che hanno pagato per un product placement erano stati avvertiti del contesto negativo in cui sarebbero stati citati, ma che ognuno di loro ha risposto con un OK gigante, e questo, oltre al fatto che la Universal aveva precedentemente dato un OK ancora più gigante alla prospettiva che il nostro si vantasse di tutto ciò nelle interviste, vi dà una misura ulteriore di quanta “ribellione” c’è in questo “tema scomodo”.
Poi c’è la questione abbastanza macroscopica dei due personaggi principali che paiono usciti dritti dai romanzi d’avventura degli anni ’50, che è dove le cose si fanno un po’ più dinosauriche del previsto.
Da una parte abbiamo Claire (Brice Dallas Howard): teoricamente amministratore delegato del Jurassic World, nella pratica si lascia mettere i piedi in testa da un numero allarmante di sottoposti che non la rispettano, si mostra costantemente fragile e insicura tranne quando snocciola nozioni di marketing, e ha il generico compito di intrattenere gli spettatori con il buffo spettacolo dei suoi sbalzi emotivi.
Dall’altra abbiamo Owen (Chris Pratt), avventuriero muscoloso che ragiona coi velociraptor, si destreggia agile nella giungla, guida la moto, puzza di uomo, e ovviamente una volta è uscito con Claire ma non ha funzionato perché lui è un sexy zoticone che se ne frega delle apparenze (per questo ruolo era stato considerato anche Josh Brolin, la differenza non si vede) ma lei segretamente gli muore ancora dietro. Insomma, quei tipi di personaggi retrò che pensavo fossero scomparsi dopo che erano stati sfottuti da All’inseguimento della pietra verde nel 1984.
E si possono anche sopportare se ci si slaccia un minimo i pantaloni e si prende il film per il suo voler essere fondamentalmente una semplice avventura per bambini in cui qualcuno deve pur sacrificarsi nel ruolo del cattivo che bisticcia con il buono, viene costantemente umiliato e impara la lezione. Un po’ più difficile da mandare giù nel 2015 è probabilmente il fatto che dopo uno slancio eroico Claire venga premiata con un bacio in bocca tipo zuccherino al cagnolino che ha finalmente pisciato dove gli è stato insegnato, o i suggerimenti subdoli che sia una donna incompleta perché non ha figliato, a cui lei reagisce guardando tutte le famiglie felici che la circondano e iniziando silenziosamente a pentirsi. Chissà le riunioni del focus group che hanno prodotto questi ragionamenti.
Comunque: chi non ha la minima idea di cosa sia un’opera narrativa e si bulla con i video di “Everything wrong” pensando che evidenziare i buchi di logica sia l’unica forma di critica necessaria, si prepari a divertirsi con una generosa mitragliata di cazzate sparse.
Jurassic World aspira a intrattenere i ragazzini e come tale – come del resto tutti i suoi predecessori – ogni tanto se ne fotte della logica nella speranza che il grado di intrattenimento sia abbastanza elevato da rimediare.
L’elenco per pignoli sarebbe infinito, ma – aldilà di un amministratore delegato a cui nessuno dà retta – personalmente ho trovato davvero fastidioso solo il comportamento dell’Indominus Rex, il nuovo dinosauro mutante, la cui sempre conveniente imprevedibilità finisce per negargli quella caratterizzazione solida che rendeva memorabili il T-Rex e i velociraptor dell’originale già sulla carta prima ancora che sullo schermo. Se sorprendi una volta con una nozione nuova, sorprendi; se sorprendi con nozioni nuove ogni santa volta che l’Indominus appare, lo fai diventare solamente un burattino della sceneggiatura sbattuto ogni volta dove fa più comodo, e lo rendi meno interessante. E non è un problema di logica, ma di pigrizia e/o insicurezza.
Eppure, nonostante tutti questi problemi, Jurassic World riesce a non fare completamente schifo, anzi.
Voglio dire: lo sappiamo tutti che la parte importante sono i dinosauri, e di quelli ce n’è in abbondanza, e spaccano tutti il culo senza se e senza ma.
Io onestamente non ho mai capito che razza di dubbi ci fossero sugli effetti speciali del trailer, ma il film spazza via qualsiasi tentennamento: i 20 anni di differenza si sentono eccome, ci sono mostri enormi che fanno qualsiasi cosa alla luce del sole, compiono movimenti complessi, sono espressivi, sono pesanti quando c’è da essere pesanti (quelli grossi) e leggeri quando c’è da essere leggeri (i velociraptor), li si fanno interagire con svariati oggetti per dare sempre l’idea della loro consistenza, li si mette spavaldamente al centro di primi piani lunghi e insistiti e si mischiano pupazzi e CGI ogni volta che si può.
Bisogna fondamentalmente stare attenti a non confondere il reparto tecnico con quello artistico: Spielberg è uno dei più grandi di tutti i tempi, sa come sfruttare al meglio quello che ha a mano, sa come nasconderne i limiti in scene buie o dietro un finestrino bagnato dalla pioggia, sa manipolare le emozioni come nessun altro e sa come tirare fuori una sequenza iconica in qualsiasi situazione; Trevorrow poverino ha un range quasi illimitato di possibilità tecniche ma è al suo primo film costato più di una Toyota usata, certe cose non gli verranno bene come a Spielberg manco in punto di morte, ed è già molto che sia capace comunque di tirare fuori scene efficacissime come quella con l’Indominus alle prese con la girosfera. Nel complesso è ovvio che Spielberg stravince ancora, ma qua ce la si cava tutt’altro che male.
Entrambi i film in ogni caso sfruttano anche il tema musicale di John Williams (qui citato da Michael Giacchino) che già da solo renderebbe magico e sognante anche un video di me appena sveglio che faccio colazione ripreso con un telefonino del 2009.
Un punto stima in più a Trevorrow, comunque, che già nella seconda inquadratura del film sfotte al volo le suggestioni di pesantezza inquadrando un’enorme zampata nella neve che poi si rivela essere un misero corvo.
Il Colin, malgrado il resto, un paio di cose le azzecca.
Ad esempio si sforza di tornare all’epoca in cui i ragazzini li si poteva anche spaventare, e anche se i modelli rimangono lontani perché sul set c’era un addetto Universal a schiaffeggiargli la mano se si lasciava trasportare troppo, quando può tiene la tensione bella alta e azzarda persino un paio di schizzi di sangue che gli Avengers se li sognano.
Ma soprattutto sfrutta bene l’interazione positiva tra dinosauri e umani.
Non c’è dubbio che le scene in cui Jurassic World si avvicina di più a creare una certa magia siano quelle in cui viene mostrato il parco in pieno funzionamento: il safari, la girosfera, il recinto per abbracciare i cuccioli, i maledettissimi triceratopi con la sella… Roba che ti fa venire voglia di saltare dentro lo schermo e giocare con quei tenerissimi mostricciattoli, abbracciare un apatosauro, pizzicare le guanciotte a un anchilosauro, tirare la coda a uno stegosauro, dare le molliche di pane agli pteranodonti.
In conclusione: la gente che lo frequenta mi sta sul cazzo, ma io al Jurassic World ci voglio andare eccome e quando si farà il prossimo viaggio sarò a bordo.
DVD-quote suggerita:
“Dinosauri! Dinosauri ovunque!”
Nanni Cobretti, i400Calci.com
P.S.: $500 milioni di incasso in un solo weekend, e fortuna che la gente trovava che la campagna marketing fosse fatta male…
che merda di film, noia a pacchi e cgi da discount, come dissi al tempo peggio di JPIII dove almeno i dino erano fatti decentemente.
A me non è dispiaciuto affatto, ed esattamente come Nanni, sono stato capace di sorvolare su tutte le piccole imperfezioni logiche, perchè comunque non le ho viste come fondamentali per la trama (e la cosa dei tacchi secondo me è una ulteriore presa in giro a chi vuole a tutti i costi rovinarsi un film cercando i dettagli: non è “uno sbaglio logico”, perchè viene sottolineato al momento dell’inizio dell’avventura, che con quei tacchi non andrà da nessuna parte, e invece va ovunque, con anche primi piani mentre ci corre su).
L’effetto-WOW su di me ha fatto presa, e tutto il finale l’ho trovato ricco di scene memorabili, dal momento epico in cui si apre il Gate 9 e il personaggio se ne sta lì in piedi… e tutto quel che succede in seguito.
Tra l’altro, interessante la scelta di non avere scene post-credits. Nel suo piccolo, una piccola rivoluzione di questi tempi :)
Io lo approvo quasi in pieno, un bel divertissment, con interessanti riflessioni sull’industria bellica e l’industria dell’intrattenimento.
sapessi quanti film hanno rinunciato alla scena post-credits e non ce ne siammo mai accorti
Per quanto mi riguarda ogni cagata di sceneggiatura(dai personaggi alle situazioni, passando per gli sviluppi) è ripagata dai dinosauri, voglio dire i dino fanno sempre la loro porca figura e alzano il giudizio di un film di almeno un paio di punti, questo non fa eccezione e il Mosasauro per me è un introduzione molto felice (mi piacerebbe un casino vedere un parco acquatico!!!). Però ragazzi, quando i lucertoloni non sono in scena c’è una pesantezza difficile da reggere.
approvato in pieno! cazzo dai è un film per regazzini che si permette un pg13 quasi come ai bei tempi, non mi lamentarei proprio
@past: cgi da discount? dai eh..
ma si, non a caso la cosa più vera del film è l’animatronix dell’apatosauro morente…tutto il resto è molto altalenante con i picchi verso il basso del t- rex e scontro finale, del mosasauro e la passeggiata dei ragazzini nella sfera il tutto fintissimo a tratti a livello da videogioco ma anche le scelte fotografiche del film non hanno aiutato con colori troppo carichi e saturi.
non pretendevo che il film rivoluzionasse gli FX come fece il capostipite ma attendersi qualcosa di meglio era più che lecito.
Diciamo che la computer grapichs non è ben “inserita” nell’ambiente come nei primi due film, credo anche per “colpa” della fotografia, come avete detto
Non è inserita bene nell’ambiente come nei primi due film? Forse faresti bene a rivederti la scena dei Gallimimus in fuga del primo film….
Cos’avrebbe di male quella scena?
scena dei gallinimus peraltro ripresa paro paro in questo film qua (senza protagonisti nascosti dietro al tronco e senza t-rex) e nella quale non si nota alcun miglioramento.
il discorso è che gli effetti migliori del primo (t-rex e velociraptor) erano VERI. tizi in costume, dinosauri meccanici a grandezza naturale e animatroni, e una cosa così non la batti. non la batti per quanti passi avanti faccia la cgi, non sarà mai ”vera”. poi c’è anche che la cgi qua non mi sembra migliorata rispetto a pacific rim e godzilla, e se là i registi avevano l’umiltà di nasconderne i limiti nella pioggia, nel buio o nel fumo, qua trevorrow ti sbatte tutto in faccia in pieno sole. e quindi no. effetti peggio del primo che è di 20 anni fa. giratevela come volete ma è così. ha ragione past, l’unico animatrone è quello morente e, forse, le teste dei velociraptor quando il tizio gli sussurra. poi due o tre effeti sbalorditivi ci sono anche, tipo i vr che corrono in piena notte. il finalone però non fa parte di quegli effetti.
Le scene dei Gallimimus e del brachiosauro (super incensata) viste oggi mostrano tutti i limiti della CGI dell’epoca. Onestamente non ho memoria di una singola scena di Jurassic World che mi telefonasse apertamente la presenza di un computer ad animare i dinosauri, ed ho visto il film in 2D.
Per di più, come ha già fatto notare qualcuno, gli effetti in digitale vengono fatti interagire con elementi della scenografia in modo incredibilmente realistico: gli schizzi d’acqua del mosasaurus, gli pteranodonti che afferrano le persone e le sollevano in aria etc..
Tutte cose che vent’anni fa ci sognavamo.
Certo, sicuramente ad uno sguardo approfondito anche questi effetti mostreranno le loro pecche.
Forse dovrei dargli un’altra guardata, o forse meglio ancora sarebbe vederlo a casa quando uscirà il blu ray… ma se mai dovessi ridurmi a fermare l’immagine e mandare indietro per trovare difetti negli effetti speciali venite a prendermi con l’ambulanza…
Bene menomale che c’è qualcuno che la pensa come me :) stavo cominciando a farmi più di una domanda sulle mie capacità visive…
@REVERENDO: Dire che la cgi per quanti passi possa fare non sarà mai vera è roba che neanche i vecchietti alla stazione. Scusa ma è così. La cgi, e persino la grafica dei videogame che ricordo a tutti è in tempo reale, è ormai a livelli stratosferici e molte cose che vedi nei film che credi reali in realtà sono al pc… ;)
Mah. Onestamente anche io sono rimasto deluso dagli effetti speciali. Voglio dire, è un film del 2015, rischia davvero di diventare il maggiore incasso di tutti i tempi, e VERAMENTE la computer grafica è a livelli talmente imbarazzanti che quella del 1993, pur con i suoi limiti e le sue debolezze, nel 90% delle situazioni appare superiore. Non scherziamo. Riguardatevela bene. In questo film è tutto talmente nitido, talmente perfetto e talmente pulito che i dinosauri, TUTTI I DINOSAURI, sembrano fatti di gomma.
E poi, purtroppo, non ha senso girarci intorno: si vede e pesa un casino la mancanza di mister Stan Winston. I dinosauri realizzati dal vero, quei pochi pupazzi animati che compaiono, sono praticamente inguardabili. Nella scena del brontosauro morente si vede da lontano un chilometro che è tutta plasticazza. Idem per i velociraptors con la museruola. No dai, non scherziamo. Qui gli effetti sono veramente trash, e per una produzione del genere è inammissibile. Sono d’accordo sul fatto che la CGI del primo mostra anche quella i suoi grossi difetti. Ma il primo è stato fatto 22 anni fa, e con un budget che non era nemmeno un terzo di quello di adesso. Spiacente, hanno cagato fuori veramente alla grossa.
necroposto i conti che ho fatto, in caso interessasse a qualcuno:
qui i numeri dei vari film del franchise;
il budget di ~64M$ del primo (1993) equivale a circa 105M$ del 2015, e Jurassic World è costato 215M$, quindi circa il doppio – ma c’è da considerare che nel frattempo è cambiato il mondo per Hollywood e per il concetto di product placement (molti più finanziamenti > molti più vincoli e “delegati” sul set a rompere il cazzo, mani sulla sceneggiatura, sul montaggio, il MOIGE perennemente incazzatoe, etc > molta più probabilità di fare un film di merda, specie se non hai al timone il fottuto Maestro dei Sogni nel pieno del suo periodo d’oro).
gli incassi invece: JP ha fatto circa 1450M$ (del 1993, ~2400M$ del 2015) al box Office, di cui 50M (circa 80M al 2015) nel weekend di apertura;
JW ha incassato in tutto 2300M circa, di cui 208M nel weekend di apertura.
quindi in prospettiva il primo è costato circa la metà, ed ha guadagnato un poco di più: con le cifre ricalcolate quella mostruosa differenza nel grafico degli incassi sarebbe molto meno mostruosa.
certo, poi il discorso non è ovviamente così lineare e “numerico”, ci sono molti altri fattori da considerare, primo tra tutti (credo) il fatto che Spielberg nel 1993 ha praticamente ridefinito il concetto di “hype” e arricchito dentisti in tutto il mondo per il numero incalcolabile di jaw-drops provocati in spettatori di ogni età: rifare questo era molto difficile, con i mille vincoli presenti ed interessi in gioco era praticamente impossibile, a meno di non avere in regia un genio in stato di grazia.
(cioè esattamente quanto detto – meglio – da Nanni nella recensione, mi rendo conto)
saluti.
Leggo, approvo e sottoscrivo la rece del Capo.
Davvero un film senza né capo, nè coda; personaggi piatti e stereotipati, tensione ZERO: che diavolo serve mettere in mezzo l’ubermega dinosauro X-Man se poi non sei in grado di fargli trasmettere un minimo di paura?
Il messaggio ecologista con l’opposizione tra genetisti-fascisti e naturisti-eroi è vecchio e pure irricevibile: è davvero immorale sfruttare una razza estinta per fini bellici? Lo si vuol spiegare a Star Lord che, con i dovuti accorgimenti, un velociraptor in guerra farebbe meno danni collaterali di un essere umano?
Però almeno 3 cose sono da salvare:
1) a differenza di JP3 non supera il limite dal trash.
Le altre due sono le cosce di Bryce Dallas Howard.
Direi che è la recensione che mi aspettavo: tanta roba meh – compresa la vena polemica che polemica non è – ma ci sono i bestioni.
Non so se ho però voglia di farmi un giro al Parco stavolta. Di solito non sono uno da “Everything Wrong with…” e preferisco vedere e valutare piuttosto che farmi influenzare dai vari commenti in giro.
Invece per una volta mi sono riempito la testa di tutte le cazzate che girano e (per esempio) la storia dei tacchi, so che è un nulla, ma mi ha già messo di cattivo umore.
Aspetto e magari mi passa…
SPOILER
Nanni, onestamente, come siamo messi a minutaglie degli “altri dinosauri che non siano l’Indominus”?
E soprattutto, la qualità: ok i dinosauri puccettosi e belli che fanno le cose da parco nel parco, ma dinosauri che si menano/mangiano tra loro e (magari) fanno fuori qualche visitatore?
Visto e concordo. Questo film forse non è un buon film perchè per apprezzarlo sono necessarie un paio di premesse (e imho i buon film per essere apprezzati non ne hanno bisogno) però ha una precisa direzione e si preoccupa il più possibile di seguirla e di non perdersi per strada gli spettatori.
– questo film non è jurassic park, e come ci viene spiegato più volte, ormai i dinosauri non bastano, non basta riproporre le stesse meccaniche perchè il pubblico le conosce. Nel parco questo significa che ci sarà un ibrido nel film che determinate meccaniche verranno rovesciate e verrà proposto un ruolo nuovo (segue al punto successivo);
– quel ruolo nuovo è chris pratt, che sta a sam neill come l’indomitus rex sta al t-rex, ed è la fusione dei due protagonisti del primo jurassic park (come l’indomitus rex) è lui che sa come trattare i dinosauri ed è lui che ripete fin dall’inizio che le cose finiranno male;
– stare a lamentarsi dei buchi di sceneggiatura non ha assolutamente senso, anche se sì tutto il film con le scarpe col tacco non sono una buona idea.
Detto questo a me il film è piaciuto tantissimo perchè dura due ore ma regge benissimo il ritmo, fa passare in cavalleria tutti i buchi logici e sopratutto è un bellissimo atto d’amore al primo jurassic park.
Per finire una riflessione: perchè sia in questo film che in jurassic park perchè tutta la ridda di eventi è sempre scatenata da una persona grassa (qui in realtà due a voler essere precisi) ? Che cos’ha spielberg contro le persone grasse ? E’ un caso ? Noi pensiamo di no
il cattivo era un grassone con un edgar abito… :)
ps: sottoscrivo ogni tua parola :)
il cattivo era un grandissimo scassarazzi, e giustamente ha fatto la fine che si meritava.
“All’inseguimento della pietra verde” e` una figata di film dai… ogni volta che lo passavano su rete4/italia1 me lo sparavo alla grande
Penso che infatti a Nanni piaccia;
lo ha citato per ricordare che aveva già sfottuto gli stereotipi
che si ritrovano in JW (che noia però)
ah e cmq, pratico o no, tacco 12 tutta la vita
Pro:
– le morti. JW ha il più alto tasso di morti a favore di camera di sempre della saga. Morti anche abbastanza violente e fantasiose (su tutte quella della tipa mangiata dallo pteranodon mangiato dal mosasauro).
– il finale. Non tanto per il finale in se, ma per il modo in cui viene mostrato. Bello, lungo e inquadrato decorosamente.
– i dinosauri. L’effetto Godzilla, grazie a Dio è sventato, i dinosauri ci sono e sono ovunque. Avrei voluto vedere finalmente un baryonyx, ma il flipper con gli ankylosauri mi è bastato.
Contro (praticamente tutti quelli della rece), più:
– il tirannosauro. Il finale (con metaforone) è tutto suo, si riprende con forza ciò che gli appartiene (e tuttu gli altri dinosauri MUTI!). Però, farlo intravedere per due secondi all’inizio per poi ignorarlo fino alla fine, lo fa diventare troppo Deus (R)Ex Machina, d’accordo, lo faceva anche nel primo, ma lì era gestito decisamente meglio.
io non so che film tu abbia visto per parlare di morti a favore di camera. ti faccio notare che non ce n’è nemmeno una. nemmeno una.
nemmeno SPOILER il cattivissimo palla di lardo, vediamo un braccio che viene afferrato dal raptor (neanche morso eh, AFFERRATO!) e poi stacco sulle facce attonite degli altri.
nel primo johnatan pryce viene afferrato dal t-rex, scosso fino a spezzargli le ossa e poi ingoiato. IN FAVORE DI CAMERA. qua nemmeno uno, c’è sempre uno strategico cespuglio che ci nasconde allo sguardo cotanta cattiveria. sempre per il caro pg-13, ovviamente.
ora io mi chiedo, se il cinema consiste nel veicolare un’emozione tramite immagini nel modo più efficace possibile, il fatto che questi qua continuino a non farti vedere le cose quanto male fa al cinema?
Dunque:
– un uomo fatto letteralmente a pezzi come una bambola di stroffa dall’ I-Rex (il primo, dentro il recinto), inquadrato mentre gli viene strappato a metà.
– un bello spruzzo di sangue che sporca lo schermo quando scoprono che l’ibrido riesce a mimetizzarsi.
– un uomo che viene impalato dal becco di uno pteranodon (poco prima dello schianto)
– una donna trascinata da uno pteranodon ingoiata intera dal mosasauro.
Inoltre:
1) non è Johnatan Pryce, ma Martin Ferrero.
2) il Rex lo afferra e lo sbatacchia, ma non lo si vede ingoiato. Una morte simile in JW è quella del ciccione che si pianta immobile convinto che non lo veda.
Analizzando le morti di JP, abbiamo, in ordine:
– l’operaio risucchiato
– la capra
– il sopracitato sbatacchiamento
– Nedry che muore nell’anticipare la scena di sesso di Titanic
– il gallimimus ucciso dal T-Rex
– il braccio mozzato di Arnold
– Muldoon atterrato dal raptor
– i raptor uccisi dal T-Rex
A parte il cosciotto di capra e il braccio di Arnold, non si vede una goccia di sangue che sia una in nessuna delle morti di JP.
Quindi per il lato puramente gore, mi sento di dire che JW è un pelino meglio dell’originale.
Ma è anche vero che il terrore costante nella scena in cucina coi raptor o l’assalto alla jeep del T-Rex del primo sono difficili da battere.
minchia su johnatan pryce hai ragione! anni e anni convinto fosse lui!
per il resto o abbiamo visto due film diversi oppure abbiamo due concezioni diverse di ”si vede mentre viene strappato a metà”
il Baryonyx non c’è ma se non erro veniva citato nel 3 quando ancora non sapevano di trovarsi di fronte a uno Spinosauro
Il Baryonyx è nella lista delle specie e nel materiale pubblicitario, assieme al Suchomimus (entrambi citati in quella scena di JPIII).
Qui una foto promozionale del Baryonyx riflesso nel vetro della gabbia:
https://scontent-lga.xx.fbcdn.net/hphotos-xpt1/v/t1.0-9/11052890_905650589479453_4667688297683771079_n.jpg?oh=4c82e62cc96597fe13945ba9452ad56f&oe=55A4A643
E qui l’elenco delle specie dal sito ufficiale:
http://it.jurassicworldintl.com/dinosaurs/
Ma che è ‘sta storia dei tacchi?
Quando pensavo alla mitragliata di cazzate quella lì era veramente l’ultimissima.
1) sono tacchi bassi
2) li inquadrano di continuo in primo piano, il che secondo me significa che fa apposta, non che gli è scivolata la cinepresa
3) non ci fa acrobazie alla Catwoman, ci corricchia sgraziata esattamente come farebbe una coi tacchi bassi.
Boh, la situazione è persino peggio di come immaginavo…
E se vi serve la motivazione per cui li indossa (spoiler: non servirebbe, è un alto dirigente, santa pazienza), sta nella scena in cui lei dice di aver rifiutato un secondo appuntamento a lui perché si era presentato in braghe corte. E nei miliardi di scene in cui si punta il dito sul fatto che uno dei tratti principali del suo personaggio è quello di essere una persona poco pratica. Guardateli i film, quando li guardate.
Concordo. Il regista/sceneggiatore/produzione sottolinea quell’aspetto fin dal dialogo proprio per lanciare un messaggio chiaro: in questo film non tutto ha senso, accettatelo e correte
beh, Nanni, proprio perchè ”corricchia sgraziatamente” ti aspetteresti che
SPOILER
il t-rex ne facesse un sol boccone, invece quella se ne scappa a piedi senza problemi fino a condurlo dall’indominous. t-rex dal quale, ricordiamolo, nel primo fuggono a fatica a bordo di una jeep.
e lei scappa con i tacchi facendo TOCtocTOC sul pavimento come mia madre quando si sta preparando per una cena elegante e sente suonare il timer dalla cucina. e scappa da un t-rex.
io non so se gli altri si riferissero a quello parlando dei tacchi, ma a me è sembrata piuttosto grossolana come cosa, tipo scappare da una ruotona gigante correndo in linea retta anzichè buttarsi di lato, per dire.
bryce dallas howard SPOILER scappa dal t-rex, non mia madre.
purtroppo.
Attila, ma nooo… Il messaggio non e’ “vi faccio vedere che ha i tacchi per dirvi che dovete staccare il cervello”, e’ “si tiene i tacchi perché e’ una persona con alto senso fashion e scarso senso pratico o dimestichezza con l’avventura”.
Reverendo, non ci parlo con uno che sostiene che un pupazzone che si limita a gonfiare la panza sia fatto meglio di uno che ha tutte le espressioni facciali del caso. Con lo stesso modo di ragionare tu consegneresti un Oscar per gli effetti speciali a qualcuno che ti mostra i dinosauri solo tramite silhouette in ombra, mentre intorno non si diverte nessun altro.
@Reverendo ma su dai nella realtà nessuno sfuggirebbe nè a un t-rex nè a un velociraptor per più di 2 secondi scarpe col tacco o no ma allora guardati un documentario di leoni che cacciano e sbranano le prede non andare al cinema a vedere JW.
Nanni ma con “pupazzone che sa muovere solo la pancia” intendi triceratopo del 1993? Perché finché non mi mostrano una foto dell’animatronic, senza rivestimento e con gli ingranaggi di fuori, per me quello è e sarà sempre un vero dinosauro!
llllà http://www.happyhalloweenvideos.com/jurassic-park-triceratops-part-1-puppeteering-an-animatronic-dinosaur240p_h-264-aac/
we no Nanni, non intendevo quello. tu mi dipingi come una persona peggiore di quella che sono nella realtà.
io facevo due discorsi differenti, uno che la scena del brontosauro è una citazione di quella del triceratopo (citazione ridondante per me), l’altro che il suddetto animatrone del brontosauro non rappresenta un passo in avanti rispetto agli animatroni di 20 anni fa (in generale, non il trice nello specifico). che non è un brutto animatrone, ma sono passati 20 anni, non vedere progressi fa un po’ male.
che poi non è che gli effetti speciali siano un punto dolente di questo film, anzi, ne guarderei centomila di film con effetti di questo livello. il problema è che non ne sono neppure il fiore all’occhiello, e per essere un film che arriva 20 anni dopo jp, che ha riscritto la storia degli effetti speciali è un po’ un peccato.
ma i difetti del film poi sono altri.
ecco, parlando di oscar per gli effetti speciali questo non se lo meriterebbe proprio.
Reverendo, in realta’ quello che tu vai ripetendo da quasi una decina di commenti e’ che gli effetti speciali di questo sono peggiori di quelli del ’93, quando l’unica cosa davvero peggiore e’ la regia meno scaltra/esperta di Trevorrow e il resto manco per scherzo. Non per ammazzarti un sogno, ma prendi la scena della prima apparizione dei brachiosauri in Jurassic Park: nel contesto, includendo quindi l’arrivo della jeep e la cinepresa che si avvicina a Sam Neill che si leva gli occhiali con mano tremante e fa la fazza da ex-cinico sconvolto, e’ una delle scene piu’ incredibili dell’intera storia del cinema; fuori dal contesto, e nello specifico separando l’inquadratura in cui Sam Neill scende dalla jeep e corre a indicare i bestioni, e’ un green screen abbagliante. Abbagliante con tutti i 22 anni del caso. In JW una roba del genere non succede manco per sbaglio. Poi comunque Trevorrow e’ piu’ scarso e non ti emozioni quasi (quasi) mai, ma e’ la regia, non gli effetti speciali. E vale anche per gli animatronics.
io non dico siano migliori o peggiori di per sè, dico che non resituiscono lo stesso effetto che davano quelli là, vuoi per la regia, vuoi per la natura degli effetti in sè (ok il brachiosauro o i gallimimus, ma un t-rex meccanico ricostruito a grandezza naturale è più bello e credibile a vedersi di qualsiasi effetto cgi, e sarà ancora così per un po’ di anni, e non è solo la regia di spielberg -che comunque indubbiamente ci fa- perchè un animatrone del genere lo vedi anche nei video demmerda del backstage ed è figo uguale, stesso discorso per i raptor)
ok, sono paragoni che non stanno nè in cielo nè in terra, ma quando cameron ha fatto terminator 2 ha dato l’anima perchè gli effetti fossero non solo migliori del primo, ma fossero proprio allo stato dell’arte. in jurassic world io non ci vedo quello stesso impegno, ma manco da lontano. e da spettatore io lo pretendo perchè non gliel’ho imposto io di fare di nuovo jurassic park, l’hanno deciso loro. allora o me lo fai bene là ALMENO nelle cose che nell’altro erano fatte bene, o per me è un difetto.
diverso discorso sarebbe se questi stessi effetti stessero in un film originale, allora non ci troverei nulla da dire, anzi.
Perdonami Reverendo, senza rancore, ma il discorso così ha ancora meno senso. Si sta confondendo la qualità della CGI con la costruzione delle scene, come ha ripetuto più volte Nanni, e non ne vedo il motivo, a parte quello emotivo/pretesa che un nuovo Jurassic Park debba essere per forza un capolavoro…
Quando io parlavo della CGI parlavo, appunto, della CGI…e quella onestamente mi sembra assolutamente stato dell’arte. Non ho ancora capito quali siano questi film contemporanei con una CGI migliore, l’ho chiesto e mi avete parlato di King Kong, dove i brontosauri sembrano quelli dei servizi di Discovery Channel (quella si che è CGI da discount…).
Io penso che già la CGI attuale offra un livello di espressività che gli animatroni di 22 anni fa, per quanto bellissimi, non danno assolutamente…per forza di cose…
Poi che T-Rex vs Jeep nel primo JP sia una scena capolavoro il merito non è certo (solo) dell’animatrone…
Ammazza Reverendo, tutto ‘sto bordello e poi il peccato mortale era “non e’ avanguardia rivoluzionaria” (che nessuno ha mai annunciato, ndr)? In bocca al lupo divertirti al cinema, eh…
@reverendo
mettici anche il fatto tutt’altro che disprezzabile che gli effetti di Jurassic Park a quel tempo erano qualcosa di praticamente mai visto, unito al fatto che noi si aveva 14-15 anni. 22 anni dopo, con gli occhi del 2015, con l’eta` che hai nel 2015, non puoi sperare di farti stupire da un film come ti succedeva nel 93.
La morale della favola e`: siamo dei vecchi di merda, zio
Si’ ecco, nel ’93 potevi anche essere vecchio e cinico quanto volevi, ma di dinosauri sul grande schermo non ne avevi mai visti, a parte i pupazzetti di Harryhausen che erano tutt’altro sport. Oggi invece abbiamo avuto Godzilla l’anno scorso e Pacific Rim l’anno prima, per dire.
@Interdonatos
transformers 3, i mostri di pacific rim, godzilla, il pianeta delle scimmie 2 per me sfoggiano tutti una cgi molto migliore di questa.
ce ne sono pure altri ma questi erano i più eclatanti.
@Nanni
oh, per me l’avanguardia rivoluzionaria la annunci implicitamente se fai jurassic park. tanto quanto loro sfruttano il brand per vendere io da quel brand pretendo della roba. se non c’è, per me è un difetto. lo stesso difetto non ci sarebbe se si fossero basati su un’idea originale. poi chiaro, loro i soldi li fanno uguale, che a me piaccia o no.
come se facessero il seguito di mad max e fosse un film divertente ma con tutti gli stunt fatti al computer.
comunque io nel mio commento non avevo neppure parlato degli effetti speciali, mi sono limitato a rispondere a chi li aveva criticati. ripeto, per me i difetti sono altri.
@Lars
ma su questo non ci piove. mad max mi ha stupito e coinvolto addirittura più degli originali ma era palese che sarebbe stato una tantum. dico solo che la mia impressione è che nel ’93 l’idea sia stata portare i dinosauri al cinema e farli nel modo migliore possibile. nel 2015 invece si sono limitati alla prima delle due cose.
> per me l’avanguardia rivoluzionaria la annunci implicitamente se fai jurassic park
??? Ma da dove l’avresti dedotto? Cioe’ hai un marchio che incassa abbestia – e che comunque e’ sinonimo prima di tutto di avventura emozionante e spettacolare per tutte le eta’ – ma no, tu dovresti fare il film solo quando sei sicuro di avere a mano gli effetti speciali della prossima generazione? Effetti speciali del prossimo livello come spinta primaria per la realizzazione di un progetto, in barba a qualsiasi altro ragionamento? Per una roba poi che si limita a una storia di dinosauri in un parco, mica che ne so, un bel sci-fi che ti da’ lo spazio effettivo per stupire con cose mai viste? Senza contare comunque che ci hanno gia’ fatto altri due sequel senza l’ombra di miglioramento? Ma chi altri ragiona cosi’, a parte forse Cameron, da farti venire l’idea che fosse un’aspettativa plausibile? O lo fai apposta per essere sicuro di uscire dal cinema scontento?
Dai, perdonami, mi stai simpatico ma è una delle cose più arbitrariamente masochiste che abbia sentito da un po’ di tempo. Ammettendo che le avessero avute a mano queste presunte tecniche rivoluzionarie, non pensi che avrebbero fatto parte della campagna marketing? Come hanno rotto i maroni con roba tipo Avatar o l’ultimo Pianeta delle Simmie? Non pensi che si sarebbe ampiamente saputo da almeno un anno? E sei andato al cine lo stesso e sei riuscito a uscire deluso perché erano “soltanto ottimi”?
sto solo dicendo che per ricevere lodi da parte mia sugli effetti speciali si, questi avrebbero dovuto essere allo stato dell’arte come lo furono quelli del primo ai tempi. e nei commenti c’è chi ha trovato che questi lo fossero, per me no.
detto questo non è che allora in automatico il film è una merda. se il film si fosse limitato a questo ””’difetto””’ sarei uscito felice come una pasqua, perchè poi non sono affatto brutti come effetti di per sè.
invece no, era pieno di cose che non mi sono piaciute, tanto da farmelo risultare nulla più che guardabile. più o meno come i due sequel dell’originale.
Ma è molto semplice: se trovi questi effetti tecnicamente superiori a quelli del film vecchio hai ragione (ma va), se li trovi usati in modo meno efficace hai un argomento dibattibilissimo ma non stai parlando di effetti speciali, se li ritieni rivoluzionari e di uno step superiore a qualsiasi cosa mai vista prima stai chiaramente delirando ma penso che davvero nessuno stesse sostenendo questo.
@Reverendo
transformers 3, i mostri di pacific rim, godzilla, il pianeta delle scimmie 2 per me sfoggiano tutti una cgi molto migliore di questa.
ce ne sono pure altri ma questi erano i più eclatanti.
# Ok per il pianeta delle scimmie che anche io avevo citato qui da qualche parte come top della CGI, ma Pacific Rim e Godzilla sono film molto furbi dove è sempre notte e piove di continuo…queste cose credo vadano messe in conto…come si fa a dire che la CGI è migliore quando dei Kaiju alla fine si vede poco e nulla?? “non è lo stesso fottuto campo da gioco” mi verrebbe da dire :p
[Non ho visto Transformers 3]
Secondo me, Jurassic World diverte da paura…lo dico da ex ragazzino che ha portato 2 ragazzini ( i miei 2 figli) al cinema a vederselo…e che dovro’ riportarceli (volentieri) nel week end.. come dice il capo è un film per “regazzini” (e per i loro genitori) e in cabina di controllo lo sanno benissimo, mescolando una parte di sense of wonder spielbeghiano anni 80 (per quanto è possibile oggi) una parte di smaccato fan service, e una (grossa) parte di dinosauri come non ci fosse un domani… il risultato è una super avventura old style che non caga (registicamente e virtuosisticamente) mai fuori dal vaso… spielberg e soci lo sanno che è un film che ha potenzialità di entrate STRATOSFERICHE (500 milioni in 4 giorni) e quindi hanno messo il tutto su un binario da luna park e lo hanno sparato a velocità collaudata … le svisate metacinematografiche sono le cose piu’ divertenti perche’ oltre che andare a spasso nel jurassick world ci porta pure nel jurassik park del nostro cuore..usare la stessa jeep di hammond, ritrovare il pezzo di stampa che era caduto sul t rex, e i libri sfocati di ian malcom è roba far impazzire i fan, ma solo quelli che sono pronti a lasciarsi andare, che sono pronti a salire sul giochino senza rompere il cazzo se la giostra è di un colore diverso da come la volevi… ci si diverte(parecchio) ma se sei un 30/40 rompicoglioni non c’e’ nulla da fare..vuol dire che il tuo ragazzino che hai dentro è morto e tu ti meriti sharknado e michael bay ..
Concordo in pieno, applaudo davanti allo schermo!
Io prima di andare al cinema a vederlo ho cercato di regredire il più possibile all’infanzia e sono riuscito a godermelo al 100% dall’inizio alla fine.
Sicuramente il fatto di avere accanti dei regazzini che stavano letteralmente ESPLODENDO dall’eccitazione ha aiutato.
anche se il film non l’ho ancora visto appoggio in pieno l’intervento di insettomalvagio. Mi succede spesso di commentare con gli amici questo o quell’altro film (solitamente fantascienza e affini) e quando sento che criticano, per esempio, la fisica di Collo Tatum in Jupiter (che comunque non m’è piaciuto) m’incazzo parecchio e rispondo sempre con un: “c’hai 40annisantoiddio, che cazzo ti aspettavi di vedere? Speciale Quark?”.
Non prendiamoci per il culo, sappiamo tutti che certe cazzate ci sono e ci saranno sempre, sta a noi, anzi al nostro regazzinoinside, decidere se il film (certi film) ce lo vogliamo godere o meno.
Ovviamente non sto dicendo di buttare nel cesso il senso critico. Dico solo che se stai entrando in sala a vedere quel film, probabilmente sei uno dei target del marketing dietro allo stesso, e allora puoi fare due cose: dipengerti dei cerchi concentrici sul petto e goderti il film rilevandone, certamente, pecche o meno grazie ad esperienza e visioni accumulate; oppure sprecare due ore di vita per poter poi sprecarne altre n ore a dire a tutti che enorme cazzata ti sei visto.
Io di questo film ho trovato essenzialmente due cose ben riuscite: come dice Nanni, l’effetto di meraviglia che suscita il Jurassic Park aperto visto attraverso gli occhi del bimbetto protagonista e i continui arrogantissimi rimandi al primo film. Anche le scene d’azione (prese a se stanti) sono abbastanza interessanti però non bastano per essere messi sulla stesso piano di JP 1993. Innanzi tutto io considero questo film un Film Pop nel senso che il suo asse portante è la pop culture e fin qui è passabile…però appena piscia fuori dal vaso e cerca di costruire una parvenza di trama si vedono tutti i limiti della pellicola.
Il peccato originale della sceneggiatura è l’Indomitus Rex: un mostro totalmente all’antitesi rispetto alla filosofia di “mostrare sullo schermo animali credibili”. E’ l’intruso, il non-dinosauro che non c’entra un cazzo con il JP della vostra infanzia, questo è un concetto che viene ribadito più volte dal regista…allora che ci sta a fare? Io questi sceneggiatori non li capisco proprio: si mettono a fare un film tutto strizzatine d’occhi ai fan del primo film e poi fanno girare la trama attorno a un deus ex machina in totale contrapposizione con esso. Infatti questa contraddizione è il simbolo di un film che evidentemente ha subito spinte in direzioni diverse ma con l’imperativo di accontentare tutti (che è il tipico presupposto con cui nascono le cagate…). Questo film vive di pop culture perchè tutto ciò che introduce di nuovo è di una banalità e di uno stantio che non ti lascia veramente nulla addosso apparte qualche risata e qualche maccosa. Parlando degli effetti speciali è ovvio che non tutto è da buttare, caro Nanni, però vi è un altalenarsi di alti e bassi non indifferente. L’apatosauro morente (si vede anche nel trailer) è un pupazzone anni luce da quel triceratopo del primo film che anche su lo vedi ora haai il sospetto che spielberg abbia fatto un patto col diavolo per avere un vero dinosauro! La cgi da canto suo è ridicolo come venga usata: i dinosauri hanno uno strano effetto lucido e la post produzione sembra che ogni tanto abbia adattato anche gli attori a questo standard…mah ! Puoi far veder tutto quello che ti pare alla luce del sole però in questo modo molte scene perdono il punto di vista del piccolo umano nascosto impaurito e soprattutto spoglia i dinosauri di quell’alone di mistero: a me sembra che le scene d’effetto siano davvero poche.
***SPOILER***
Ultima cosa: questa mentalità del cazzo di conciliare tutti i fan, nello specifico i fan del TREX e i fan dei Raptor, partorisce quel finale ridicolo che è il punto forse più basso del film. Si mette totalmente la pietra sopra l’idea di “film sui dinosauri” e si scopre totalmente l’idea di fare un “film sulle icone” creando quel compromesso storico ridicolo che è l’alleanza rex-raptor per battere l’indomitus… I bambini si saranno gasati a vedere in pratica un velociraptor che cavalca un t-rex ma l’amarezza di una scena del genere è infinita… poi lo sguardo di intesa e rispetto reciproco che si fanno alla fine! Pensavo a un certo punto si mettessero anche a parlare e a fare battute da buddy movie…
la scena finale è tutto quello che avrei voluto vedere da sempre dinosauri che menano mega dinosauri mangiati da gigasauri…che cazzo si vuole di piu??? mica è superquark cazzo è jurassic World/park!
concordo sullo “sguardo d’intesa”, i dinosauri vengono gestiti un pò troppo umanamente in questo film e ciò sottrae un pò d’atmosfera
però l’alleanza finale l’ho trovata, come dici tu, conciliante tra le due fazioni..era forse l’unica cosa da fare
e io, da sempre #TeamRex, quando arriva Blue a dare man forte ho dato “dai ragazzi! dai che ci siamo!!”
@insettomalvagio Va bene chiedere un po’ di spettacolarità però quando sono uscito dal cinema volevo prendere i produttori e dire loro “Ehm scusate! E’ possibile vedere dei dinosauri nel vostro film sui dinosauri?”
Son fichissimi i mostroni che si sbranano a vicenda, però non c’è quel brivido e quella magia che ti da un film quando riesce a rendere credibile ciò che vedi…
per me altro che punto più basso, mi ha fatto tornare bambino, il modo in cui è terminato me lo ricorderò ancora per tutta la vita, haha, e chi se l’aspettava… ho iniziato a capire che c’era qualcosa di grosso nell’aria nel momento in cui il piccoletto amichetto di Tony Stark in IM3 (sì, è lui) ha detto “servono più denti”
francamente ho letto e sentito tante critiche mosse alla sceneggiatura del film, nello specifico all’Owen di Chris Pratt che secondo i malcontenti sarebbe un personaggio che non si evolve. Almeno non quanto Claire.
Se ci pensate un attimo la scelta è sensata. Trevorrow, che dal vecchio Steven sta imparando come e cosa vuole il pubblico, ha capito dal principio che Pratt poteva esclusivamente addestrare i raptor ed essere il problem solver del parco. Stop. Era già troppo. Ad un ex marine che addestra i raptor (e che te lo deve rendere credibile) non puoi chiedergli in 2 ore di imparare il francese, tornare in marina, imparare ad usare un elicottero e prendere lezioni di marketing.
E poi abbiamo già visto cosa comporta l’evoluzione di un personaggio col Malcom de Il Mondo Perduto…da affascinante matematico a padre cinico, rompiballe e fidanzato iperteso.
Canale youtube: Taglio la Barba per Vedere un Film
Si adagia troppo sulle strutture precedenti. È prevedibilissimo. Troppie macchiette inutili tipo il francese. Visivamente preferivo i primi 2. E poi mercedez e samsung dappertutto.. insopportabile.
Quale francese?
Credo l’amico nero di Starlord
Guarda, su una cosa ti do ragione, quei cacchio di trattori Mercedes non si possono guardare!
Omar Sy
E le Mercedes spadroneggiavano anche nel Mondo Perduto
Ha preso il posto di L Jackson.. parafrasando Ted “è quello nero nei film”.
a me il francese è piaciuto molto di più di chris pratt. lui e il tizio nella sala computer erano i personaggi più riusciti, tolto il siparietto comico ORRIBILE del tizio della sala computer che viene rifiutato dalla collega.
faccio fatica a capire chi dei due abbia più spessore. forse il franzoso con “merd” vince. sono delle copie sbiadite, cinesate che fanno il verso a comprimari d’eccellenza del calibro di Goldblum o wayne knight
la GLE è bellina, dai. e poi c’è l’intramontabile Classe G, anche in versione 6×6
Bé non penso che il francese o il merd della sala computer fossero intesi nel ruolo di comprimari del calibro di Goldblum… Diciamo che ricoprono ruoli più simili a quello di Bob Peck o Henry Wu nel primo film, necessari per riempire l’intreccio ma di fatto secondari e, purtroppo per il povero Muldoon, sacrificabili..
Bé non penso che il francese o il merd della sala computer fossero intesi nel ruolo di comprimari del calibro di Goldblum… Diciamo che ricoprono ruoli più simili a quello di Bob Peck o Henry Wu nel primo film, necessari per riempire l’intreccio ma di fatto secondari e, purtroppo per il povero Muldoon, sacrificabili.. Tant’è che ero convintissimo di dovermi aspettare uno sventramento del fransuà della Guyana.
Jurassic World per me è stato prima di tutto la scusa per riguardare Jurassic Park. Finita la proiezione casalinga (incredibile, mi sono commosso ancora oggi nella scena in cui Sam Neill e soci vedono per la prima volta il brachiosauro) mi sono diretto al cinema con le aspettative bassissime, e invece alla fine sono uscito dalla sala contento.
quel brutto finale mi ha lasciato un po’ di incazzatura, certo, così come altre cose sparse nel film, ma alla fine l’ho trovato divertente e ben girato.
L’analisi di Nanni non fa una grinza, letta ora. Ma in sala ero semplicemente tornato il bambino che aveva appena visto Jurassic Park, percui nel “world” mi sono semplicemente lasciato coccolare dal fan service e meravigliare da quei bellissimi campi lunghi sul parco, percui tutti quei ragionamenti non mi hanno sfiorato. Poi oh, a me quell’ex ciccione di Chris Pratt mi fa troppa simpatia.
#teamMosasauro
Mosasauro candidato all’Oscar come miglior attore non protagonista assieme all’ambulanza di Furious 7? yes PRETTY please.
Nessuno cita la citazione (!) de Gli Uccelli di Hitchcock? :-)
e a proposito di Hitchcock, il Parasaurolophus e sempre lì, E NON FA MAI UN TUBAZZO DI NIENTE DA QUATTRO FILM
Ecco, quando leggo qualcuno di questi commenti mi scende la catena…ma smettetela di andare al cinema, Cristo santo. Se non avete più la capacità di meravigliarvi, stupirvi, apprezzare la magia del cinema e passate il tempo a cercare incongruenze, guardare i tacchi della protagonista o lamentarvi di una CGI oggettivamente al top della qualità e darvi di gomito per ogni stereotipo figlio del cinema avventuroso di 50 anni fa…beh, vi meritate Nanni Moretti e i Dardenne. Che per l’amor di Dio, a piccole dosi me li guardo anch’io, ma forse Jurassic World non è il vostro cinema.
E secondo me anche Nanni è stato fin troppo severo: il film ha magia, l’ho trovato profondamente spielberghiano nel respiro, nell’uso dei ragazzini, nella forza della “meraviglia”. E mi sono piaciuti da matti i continui omaggi al primo Jurassic Park. Mi sono commosso fin dal logo della Amblin all’inizio. E poi finalmente un PG13 che osa fino al limite: parolacce, gente mangiata, fatta a pezzi, ingoiata intera. Mia figlia ha quasi 5 anni e i suoi occhi erano spalancati. Era carica come una molla. E io mi sono divertito come un matto. E il fatto che l’Indominus Rex sia totalmente imprevedibile non l’ho trovata una debolezza, ma un punto di forza: non sai mai cosa combina, ti mette al livello dei personaggi e favorisce l’immedesimazione con loro. Per me, un centro su tutta la linea. Ok, ora smetto.
Per altro, l’Indominus Rex inteso come oggetto scenico -più che come personaggio- segue una logica che viene perfettamente esposta attraverso i dialoghi. E’ una logica bambinesca esposta in modo un po’ infantile, ma si colloca perfettamente nella sceneggiatura.
Alla fine si lascia guardare và e la qualità cam mascherava egregiamente la presunta cgi pacchiana. Poi vabbè il fail 2015 resta la scena del portone in cgi del trailer che hanno eliminato pur di non mettere un portone di cartapesta e quel bambino di merda lì dovrebbero ammazzarlo sparandogli con la contraerea nord korea style
Visto ieri mi è piaciuto,forse anche perché mi aspettavo una vaccata,regge bene per due ore certo la sceneggiatura ha i suoi buchi e a volte i personaggi sono un po stereotipati però insomma se te lo guardi per quello che è ovvero un blockbuster vale la visione e ti strappa qualche risata.
Sulla fantomatica questione tacchi ammetto che me l’ha subito fatta notare la mia ragazza chiedendomi (memore di transformer 3)se il regista fosse il buon Bay diciamo che io magari quando scappò da un T-Rex magari le avrei tolte :-)
Piccolo inciso dopo una notte al museo non puoi mettermi una scena dove lanci qualcosa ad un T-Rex per fargliela prendere perché ti prendo poco seriamente.
Sul l’inquadratura finale Rex che riconquista il parco credo sia stata fatta anche per far notare che l’animale è lo stesso del primo film infatti presenta delle cicatrici sul collo negli stessi punti in cui i raptor lo ferivano in Jurassic park
come volevasi dimostrare: cgi mediocre e male utilizzata, trama patetica, personaggi insulsi ed incassi miliardari. un prodotto perfetto per le nuove generazioni di deficienti che corrono appresso alle calzamaglie.
lo metto all’ultimo posto con quel DTV del terzo capitolo
sei molto cattivo, ma c’è una parte di me che non riesce a non vedere la verità nelle tue parole.
oh per carità, ha i suoi momenti divertenti … ma 150 milioni di dollari per questo??? per sostituire Janusz Kaminski con Duccio Patanè?? eccheccaspio, dateci un po di suggestioni vecchia maniera!
208M$ :)
Sarà che non avevo grandi aspettative, ma alla fine m’è piaciuto e grossomodo concordo con la recensione. Poi boh, arrivo a dire che per me è il sequel meglio riuscito e un bel omaggio all’originale.
Ammetto di aver faticato un po’. Le scene con i nostri amici dinosauri vanno benissimo, quelle sono una sicurezza. Tutto il resto lascia a desiderare.
Non parlo delle incongruenze, tacchi a spillo et cetera. Il problema è che con una storia del genere devi affezionarti a qualche personaggio, altri li devi odiare, insomma della vicenda te ne deve fregare qualcosa. Qua abbiamo uno stereotipo di donna, due ragazzini fastidiosi (uno autistico e l’altro fighettino, ma sul serio?), un magnate che prima dice una cosa e poi un’altra, un militare o quello che è che non si capisce bene da dove spunta se non che vuole i raptor in guerra, il tecnico dei computer-macchietta. Poi i raptor prima fedeli, poi no, poi ancora sì… E mi dispiace notare che c’erano gli sceneggiatori dell’ultimo Pianeta delle Scimmie che mi aveva sorpreso non poco per la qualità della scrittura.
Sono arrivato al finale un po’ provato e mi sono goduto poco lo scontro tra bestie, comunque ben realizzato.
Un consiglio per Trevorrow e la produzione in generale: non cimentatevi nel replicare scene iconiche dell’originale. Mi riferisco all’assalto dell’Indominus Rex alla sfera. Buona scena, ma al confronto con JP (T-Rex vs Jeep) ne esce con le ossa rotte.
devo ancora vederlo ma sono curioso di sapere una cosa: Pratt regge il film?
Lo stimo tantissimo per l’impegno dimostrato in palestra ma per me resta e resterà sempre Andy Dwyer :)
Per me assolutamente. Il carisma non gli manca. E secondo me gli si prospetta una carriera alla Harrison Ford. Di fatti Spielberg lo vuole per il reboot di Indiana.
I told ya “nuovo re di hollywood entro un paio d’anni”.
rispetto a harrison e altri big ha sfondato tardi ma questa mi pare una costante di questa generazione di attori (v. anche Tom Hardy o Matthew M.).
ma non ci si era accordati su ”chris pratt nuovo brendan fraser”?
ma la teoria di Indy 5 con Pratt non era già stata smontata tempo fa? aggiornatemi.
quella era stata la chiusura del capo.
io avevo timidamente osservato che il brendan mi stimola meno l’ormone del target “donna 14-55” durante i focus group e gli screen test
sì, ma la storia? (cit.)
andrò nel week end. l’importante è che i dinosauri si menino per bene, il resto non mi interessa (o almeno ci provo, soprattutto all’ammaestramento dei velociraptor :)
già dal primo trailer sapevo che non poteva essere un aliens con i dinosauri al posto degli xenomorfi!
Se ho capito bene meglio dei 2 sequel(gia tanto) ma chissà se il primo fosse finito in mano a Joe Dante cosa sarebbe uscito ?
Nessuno si ricorda di quella cazzata di Chiken Park di Calà?
Certo che mi ricordo.
E sogno un Chicken World dove in provetta creano un Indomitus Gallo (ibrido con un falco). Ovviamente sempre con Calà.
Premetto che mi ha divertito.
Sarà che sono miope ma tutti sti difetti nella CGI non li ho notati.
Mi aspettavo però qualcosa che mi facesse rizzare i peli nel sedere come nel lontano primo film. Invece hanno puntato a qualcosa di più infantile. E’ comunque il migliore dopo Jurassic Park.
Ps: La sensazione finale è di aver visto gli Avengers travestiti da Dinosauri.
Indomitus Rex->Loki, Ultron, Thanos (chiunque vogliate)
T-Rex->Hulk
4 Velociraptor-> Thor, Iron Man, Capitan America e Hawkeye (Blue è chiaramente Capitan America visto la scena finale)
Chris Pratt->Fury
Sostituite, riavviate il film. Sarebbe uguale.
Ho sbagliato, questo commento non era la risposta al post.
Sorry.
siamo seri, il film non ha una trama diversa da molti dei miei pomeriggi da bimbo passati con dinosauri a fare BWAR GRRR GNAM ROLF! Alcuni lo facevano con le macchinine e hanno avuto Fast&Furious, altri coi supereroi e la Marvel li coccola costantemente, sui mostri e robot ancora si sta discutendo (Del Toro ci ha provato ma io non lascerei mai i miei figli a giocare da soli con Del Toro..). Ora anche noi cresciuti con Alberto e Piero Angela possiamo vedere la nostra infanzia su schermo e tornare bimbi.
Non è un buon film, ma è il film che volevo. Io ringrazio.
Forse che nel futuro ci stia aspettando un Mad Max: Jurassic Road?
Ha preso il posto di L Jackson.. parafrasando Ted “è quello nero nei film”.
Mettetevi d’accordo sulla CGI perché tra “di merda e super” c’è qualcuno che dice una cazzata.
Grande recensione in cui sono d’accordo quasi in tutto.
Un film con le sue ingenuità che tutti ci aspettavamo, ma che per qualche miracolo funziona tipo dieci volte meglio di come ci aspettavamo…
– Gli attori se la cavano, nonostante i personaggi sono tagliati con l’accetta
– La regia non è affatto male e tira fuori 3-4 scene davvero fighe, e questo nessuno se lo aspettava
– Il film è scritto in maniera abbastanza buona, non scade mai nel trash (a parte forse la battaglia Kaiju alla fine) e i dialoghi non scadono mai nell’indecenza! [a differenza di quanto accade in film che si supponevano essere scritti molto meglio, tipo Avengers 2, o anche in film d’autore tipo Prometheus o Interstellar…]
PS: C’è tipo la migliore CGI di ogni tempo insieme a quella dei reboot del Pianeta delle Scimmie…non diciamo stronzate perfavore…
effettivamente dopo questa è difficile spararne una all’altezza.
eh, NO!
oppure si, con i limiti che la frase ”la MIGLIOR CGI di ogni tempo” si porta dietro, cioè limiti intrinsechi al concetto stesso di cgi, ma secondo me non è comunque la migliore.
E’ chiaro che dicendo la migliore io abbia potuto esagerare, ma, per quanto mi riguarda, i dinosauri in questo film non ti danno mai l’idea di essere finti…con l’evidente limite che tanto lo sai bene che sono finti, e quindi se ti concentri a coglierne le sfumature magari ovviamente la continui a notare la cgi, ma nel complesso mi pare più che convincente…
Ripeto: avrò esagerato nel dire la migliore, ma da qui a dire merda-cgi da discount ce ne passa parecchio figlioli…
io figliolo ti consiglio di rivederti il Kong di jackson del 2005, dico 2005. .. la cagnara finale di jurassic world non vale un fotogramma di kong vs i 2 t-rex.
Rivisto di recente King Kong di Peter Jackson: lo scontro tra il protagonista e ben tre t-rex, mentre si giocola pure la biondina tra le zampe, è una delle migliori scene-con-dinosauro che abbia mai visto
concordo, che la WETA abbia sempre messo il culo in mano alla ILM in fatto di animali e simili animati in CGI è cosa arcinota.
Ok, siete tutti sarcastici immagino. Ok per Kong di per sè, ma l’inseguimento coi brontosauri è tra le peggiori cose in CGI di sempre.
Per me la computer grafica era ben fatta, però (ed è un problema che a mio avviso affligge non solo JW ma molti altri blockbuster odierni) sembra stranamente non reggere il confronto con quella dei primi due film, che a distanza di vent’anni trovo ancora molto realistica.
Comunque credo che il Godzilla in cg dell’anno scorso reggesse molto meglio dei dinosauri di questo film.
Anche i pochi animatronic, onestamente, sembrano più una cosa fatta in fretta per poter dire “Toh, abbiamo anche gli effetti pratici!”
Simone, non e’ “stranamente”, l’ho spiegato io nell’articolo il perché da’ quell’impressione.
il capolavoro di jackson e weta con Kong non è tanto nei combattimenti ma nella scena della pattinata romantica sul ghiaccio
bravo Simone, volevo dirlo io ma avevo paura di sembrare ipercritico con un film che tutto sommato si è lasciato vedere. quel minchia di brontosauro morente è un animatrone orribile. se la cgi dei film di oggi sembra ferma a vent’anni fa possiamo allegramente affermare che pure con gli animatroni ci siamo fermati. e poi sembra piedino della valle incantata, talmente l’hanno fatto buono e tenero (sempre per citare il primo dove trovano il trice morente. cheppalle ste gomitatine. uno dei tanti motivi per cui mad max è tanto migliore di tutti questi altri film è che le citazioni e gli ammiccamenti ai film vecchi c’erano, ma erano ben nascoste ed inserite nella trama e nell’ambiente, per non sembrare ridondanti)
In effetti l’inseguimento dei brontosauri di King Kong era imbarazzante tanto quanto invece era entusiasmante la lotta t-rexs vs. kong con la ragazza che continua a cadere e a rischiare di essere azzannata dai tirannosauri: storia del cinema.
Continuo a sospettare fortissimo che confondiate un effetto speciale fatto bene con l’intera scena (se non l’intero film) nel suo complesso. Che e’ un po’ come dire che se vi piace o non vi piace quello che vi cucino e’ tutto merito del forno.
Dai che ci stava tutto… Il livello di maccosa è volutamente tenuto alto per evitare il rischio di far diventare il film troppo serioso e quindi rendere ancora più evidente che storia e personaggi non sono gran che.. Comunque il risultato finale è divertente e rispettoso dell’originale!
d’accordo con la rece, film guardabile ma troppissimi difetti. mille volte peggio del primo, più o meno ai livelli dei seguiti dei quali non è in alcun modo migliore. peccato.
la prima parte era piuttosto ben fatta, poi la storia sembra non decollare mai.
SPOILER
mentre il primo film ti lanciava quasi subito in un mix pazzesco di orrore e avventura in questo la parte emozionante sembra non decollare mai, arrivi a tre quarti del film e ti accorgi che forse gli unici vagamente in pericolo sono i due ragazzini coglioni, per il resto il parco funziona bene e i turisti rischiano davvero poco.
una cosa che ho trovato insopportabile è quando alla fine i dinosauri sono tutti buoni e si alleano per combattere l’indominous. addirittura poi il t-rex e il velociraptor confabulano, e io mi sono aspettato che nella scena dopo li si vedesse aiutare gli umani a soccorrere i feriti. cioè, talmente cattivo l’indominous che gli altri per contrasto diventano buonissimi.
chris pratt pure mi stava sulle balle. sempre con la risposta giusta, sa sempre come e cosa fare, al suo confronto indiana jones è una mezzasega. ma vafanculo. con la faccia di brolin sarebbe stato ugualmente poco credibile ma migliore.
ah, e il paragone col primo se lo cercano loro facendoti continuamente gomitino per richiamare il primo film, con i due bambini di cui quello piccolo intelligente e saputo sui dinosauri (là in modo credibile, qua un supergenio che a 7 anni cagati ti spara cagate sul genoma).
guardabile, ma davvero nulla di che.
però sono contento guadagni tanto, spero apra il filone ”film coi dinosauri” e che facciano il film dei dinoriders!
Sottoscrivo ogni parola. Impossibile affezionarsi a qualunque di questi personaggi: non avrei battuto ciglio per la scomparsa prematura di nessuno di loro (apparte la figlia di Ron Howard che reputo una gran passera)!
ecco appunto, parliamone. sul fatto che sia la figlia di Ron. tra l’altro leggo che ha avuto Tom Cruise come babysitter (!)
“Entrambi i film in ogni caso sfruttano anche il tema musicale di John Williams (qui citato da Michael Giacchino) che già da solo renderebbe magico e sognante anche un video di me appena sveglio che faccio colazione ripreso con un telefonino del 2009”.
Vi prego, fatelo. Facciamolo. Vengo a riprenderti io.
vengo anche io col mio N97! ;)
applausi a Giacchino, mi sono già innamorato di “Welcome to Jurassic World”.
Ma la storia?
…tralasciando che io non abbia mai visto una CGI decente su creature vive…Madonnacheschifooooquesta!!!
#CGI:ruining the movies since 1973
Comunque il mio sogno è un film sui dinosauri ma senza umani…cioè tipo un film “Muto” solo con dinosauri che si scannano fra di loro…
penso ce ne siano già un pò ma non sono nulla in confronto a JP
Qua si sta dando troppa importanza a un CGI (ben fatta) e troppa poca importanza al Mosasauro!!! Un parco acquatico come main attraction per un sequel secondo me potrebbe giovare notevolmente per il futuro del franchise, ci si toglie (parzialmente) di mezzo il peso del JP originale e si restituisce quella curiosità misto meraviglia nel vedere creature e ambienti nuovi
Il problema sta tutto nel costruire un minimo di storia sensata.
Marketing fatto male? L’altro giorno stavo cagando, qualcuno mi tocca la spalla, mi giro, era jurassic world. true story.
Il film non l’ho ancora visto, mi pare di capire che le paure sulla cgi non siano state completamente fugate, forse la cagata sul “lo stanno vendendo male l’avevo sparata io (non so non ricordo ma può darsi) il premio per il commento più bello lo vince il tizio qui sopra che stava sul cesso, possiamo chiudere tutto
Steven, non mi tiro indietro, la cosa del “lo stanno vendendo male” se non l’ho detta anch’io l’ho come minimo pensata. Ho iniziato a cambiare idea solo quando li ho visti tappezzare le citta’ con installazioni enormi, megaschermi, cartonati di dinosauri, mille iniziative collaterali ecc… Li’ ho capito che ci credevano davvero forte.
Eh Nanni, quando vai a toccare le corde dell’infanzia e della nostalgia (es. Pacific Rim = forza enorme dell’idea che mette in scena piuttosto che reale valore della messa in scena stessa) c’hai già metà del marketing fatto.
Per quanto la gente dicesse “non permettetevi di stuprare la mia infanzia!1!1!!” alla fine JW se l’è visto eccome. Magari inizialmente con una mano a turare il naso e l’altra a coprire gli occhi ma poi ha vinto il fottesega.
Io poi in generale cerco sempre di ammantare le mie cagate con un alone di convinzione e autorità per distrarre i più… ma 500 mil di dollari mi lasciano indifeso
Mesi a dire “che trailer di merda”, e poi a giudicare dagli incassi tutti a correre a vederlo due volte di default. Ora vado a rileggermi i vecchi commenti al trailer per vedere se c’era qualcuno che parlava di “flop annunciato”.
No grazie a dio lì di sicuro son coperto, la vita mi ha insegnato ad infilare a caso “si parla solo del trailer, per il film vedremo” più o meno in ogni occasione
mi è parso che la qualità della cgi non fosse standardizzata in tutto il film (questa la mia impressione), quindi a seconda di cosa ti è rimasto più in testa ti crei un giudizio, o il contrario…
fatto sta che non è oggettivamente possibile definirla scadente, c’è stato sì di meglio, ma cristo dio su dai cazzo!
Premessa: in più di 30 anni di frequentazione cinematografica più o meno assidua è la prima volta che sento applausi sia pur timidi a fine film… tipo che neanche per kolossal di megasupersuccesso (per dirne uno Titanic) li avevo mai sentiti.
Detto questo, a parer mio non era certo questo il film che li meritava se avessi dovuto scegliere avrei applaudito ben altri film però è secondo me il miglior Jurassic film dopo il primo. Chi si lamenta della CGI si guardasse la Asylum a vita che se la merita.
La prima parte dedicata al parco è emozionante soprattutto quando parte la musica del film originale; poi la seconda parte è un roller coaster godibilissimo con tante scene divertenti e memorabili.
Una cosa che avrei fatto io se fossi stato il regista (o Spielberg) sarebbe stata far arrivare l’Indominous dove c’era la gente ammassata: sai che bella strage che veniva fuori? Ma capisco che ci sono i bambini PG13 bla bla bla…
dovevi essere nella mia sala ai tempi di Fast & Furious 7 allora
DVD quote mia: Schiaffi non l’ha odiato
Solo perchè l’ho visto gratis in un pomeriggio in ripiglio dal venerdì. Cmq dovrebbero spiegarmi cosa volevano dire quelle sfere che ti permettono di girare dove vuoi a caso e perchè le guardie del parco hanno armi che praticamente sò inutili. Pure quello che vola giù dalla balaustra trascinato da un maialino…mah…la sagra della stronzata però guardabile se gratis và
Sulle sfere hai ragione primo perchè non possono permettere alla gente di andare in giro a cazzo in mezzo ai dinosauri, dovrebbero avere percorsi programmati.
Il tipo della balaustra mi pare che sia tirato giù da un raptor che prende il cappio per caso non dal maialino.
vero, il maialino nel frattempo era stato mangiato.
comunque sono traumatizzato, anche se è roba che si sa da anni, il verso “nasale” dei velociraptor è stato ottenuto dall’audio di due testuggini in amore. MACCOSA!
Avevo un pomeriggio libero e me l’hanno tappato per portare i miei nipoti a vederlo. La sala grande era piena a metà, molti ragazzini e bambini, e ne stavano entrando molti altri per lo spettacolo delle 20. Ecco perché i 500 milioni del primo week-end.
Dialoghi imbarazzanti, scene comiche ridicole, buchi su tutta la storia. Il film è pensato esclusivamente per i ragazzini, non ci sono spazi per gli adulti.
In tutto ciò io odio i dinosauri e non vedevo l’ora che finisse il film.
Schiaffi ha approvato, io sono felice..
p.s. continuo a tenere il conto, pure qui il buon Nanni ha dovuto ficcarci la critichina agli Avengers… oramai conduce una guerra aperta
la cosa che mi fa un po’ specie di questo film è che hanno investito centinaia di milioni di budget per farlo, altrettanti in promozioni varie (vediamo come si comporterà Terminator dato che anche quello lo stanno pompando mica male), hai il miglior week end di apertura di sempre, tutto calcolato nel minimo dettaglio e poi distribuiscono un film con l’ aspect ratio a caso, roba che il regista e il dop hanno voluto fare le cose senza confrontarsi con il mondo reale degli esercenti e senza il minimo criterio di come viene proiettato un film (non riesco a trovare altre spiegazioni)…
lo so sono tecnicismi che al di fuori di appassionati e addetti ai lavori lasciano il tempo che trovano (contando che probabilmente nessuno lo noterà) però non mi capacito di come ci possa essere così tanta superficialità nel distribuire un film che aspira a diventare tra i maggiori incassi della storia.
P.S. ma Stanlio cosa ne pensa del film?
In che senso? Non ci ho prestato particolare attenzione ma a me e’ sembrato un normalissimo 1.85:1…
nel senso che il formato è un 2:1 proiettato all’ interno di un 1.85:1, in pratica proiezione flat con strisce nere sopra e sotto (come se fosse uno scope)… magari sei stato fortunato e l’ operatore del cinema dove sei andato ha fatto una macro apposita per il film (santo lavoratore), cosa tra l’ altro non richiesta dalla distribuzione per cui è normale avere una proiezione flat con strisce nere sopra e sotto (mostri).
Sono una novantina di strisce su 1080, meno del 10%, non capisco l’ utilità di girare un film in un formato che nessuno potrà apprezzare appieno.
L’ 1.85:1 aiuta a dare un senso di imponenza ai dinosauri (la butto li ma la scena dei bracchiosauri nel primo non avrebbe suscitato lo stesso effetto se proiettato in scope), il 2:1 mi sa tanto di cosa fatta a caso
Si’, da me evidentemente hanno usato una mascherina e non mi ero accorto che fosse un pelino piu’ largo del normale. Ma pensa.
verissimo la proiezione che ho visto io era chiaramente con il mascherino sbagliato molto piu’ stretta ai lati di come si vede un film di solito.., mia moglie mi hi ha preso pure per il culo.. …ma cazzo allora avevo ragione.. IO AVEVO RAGIONE! grazie @biskott adkins ora so di no nessere un pazzo… un nerd..ma non un pazzo..
Ahhhhh, ecco perchè!
L’avevo notato che c’era qualcosa che non quadrava!
Avevo dato la colpa al proiezionista, ma adesso so che lui non c’entra nulla, poverino.
Grazie Biscott
Minchia se mi sono divertito da matti, all’apertura del recinto 9 ero di nuovo bambino, in piedi sulla sedia a piangere emozionato.
Fanculo tutto, fanculo gli avengers, io voglio i dinosauri.
Ps: e io il trailer lho odiato in ogni fotogramma
premesso che il film non l’ho visto, volevo chiedervi:
ma dove avete imparato i nomi di tutti sti cazzo di dinosauri???
siete tutti paleontologi o li dicono nel film?
alcuni li dicono nel film, altri sono semplicemente ricordi dell’infanzia (vedi “Parasaurolophus” detto da me qualche post fa)
cazz… orgoglioso possessore di tutta la prima raccolta de agostini de “i Dinosauri”, 52 numeri, con scheletri di plastica che si illuminavano al buio annessi (t-rex triceratopo e stegosauro). I nomi li sapevo/so a memoria.
Va bene da vedere con la fidanzata, non con gli amici. Da solo meglio una pippa.
io non so se sia bello o brutto, i miei soldi non li avrà comunque, però 511 milioni il primo weekend, con annesso nuovo record, sono una pessima notizia. D’ora in poi, come del resto è quasi già da un po’, solo sequel, prequel, remake, reboot, franchise di roba bella 20/30 anni fa, nella migliore delle ipotesi. Quasi nessuno sarà bello, qualcuno sarà accettabile, nessuno sarà Mad Max. Tempi bui a venire.
Purtroppo c’è questo grosso rischio di vedere il ritorno di vecchie glorie e sfanculizzarle una alla volta. Non si chiamano tutti Miller.
Dopo l’ondata marvel ci mancava pure questa…
direi che sono soldi meritati.
pensa se usciva 10 anni fa con la storia degli ibridi uomo-dino.
Perchè Mad Max non è un remake/reboot/sequel?
Sì ma rappresenta l’eccezione, essendo per certi versi anche migliore dell’originale.
Io comunque voto su “incontri ravvicinati del IV tipo – L’anno del contagio” e “Lo squalo 5: Mosasaurus vs. Megalodon”
Ho letto da qualche parte che vogliono fare il sequel di Grosso guaio a Chinatown con Dwayne Johnson.
Non ci voglio nemmeno pensare.
peggio, è il remake. però a Johnson piacerebbe coinvolgere Carpenter in qualche maniera.
ma lol ragazzi voi non seguite l’E3? Sony sta facendo il #teamMosasauro della situazione, FF7 Remake e Shemue 3 INSIEME, voglio la mamma.
Leggermente O.T.
premesso che adoro Jurassic Park e che fa parte di quella manciata di film che rivedo sempre come se fosse la prima volta, rimango sempre stupito di come all’improvviso si generi uno strapiombo di svariati metri esattamente dietro il recinto da dove pochi momenti prima è uscito il T-Rex alla sua prima apparizione!! Stupito per la svista colossale ovviamente.. E ci provo tutte le volte a trovarne una giustificazione spaziale, ma niente, rimane uno dei blooper più famosi del cinema.
Saranno gli occhi troppo vicini di Spielberg, mah
Avendolo visto per la seconda volta ieri sera mi sono ricreduto su molte delle critiche che avevo, visto che ha retto benissimo anche alla seconda visione.
Rimane qualche perplessità: il film è più un omaggio alla saga (anche The Lost World è brevemente citato), più che un film a sé stante, e questo lo differenzia dal nuovo Mad Max. Per il resto penso che i difetti principali (a parte la regia che chiaramente non è quella di Spielberg) siano le battutine insipide stile Marvel che mal si adattano con il tono dei precedenti film, l’eccessiva umanizzazione dei dinosauri che fa cadere le braccia e la mancanza di personaggi di vero spessore. Però le scene d’azione ci sono e sono molto ben fatte, il sangue e una certa crudeltà pure, i dinosauri anche (anche se gli erbivori sono male utilizzati). Lo scontro finale (SPOILER tolto i raptor che saltella sul T-rex e lo sguardo romantico tra i due e il fatto che somigli parecchio a Godzilla contro i due muto SPOILER) lascia senza fiato: i bestioni che si azzannano con sotto una musica tribale caricano tantissimo. Bello il ritorno di Wu. Spero che per i sequel non si scada negli ibridi genetici e si rimanga sul terreno dei dinosauri veri.
La cosa più grave, ben peggiore del fatto che il film è praticamente inguardabile, è che nonostante tutto nel 2015 ancora non s’è capito che gli effetti digitali vanno saputi usare in maniera intelligente. Come insegna Miller. Come non insegna Spielberg, che ormai ha messo il cervello in naftalina. È triste, ma è così: il T-Rex fatto di ciccia in carne ossa e automazioni robotiche datato 1993 è ancora meglio di qualsiasi dinosaurino fatto al computer.
Sono d’accordo con la recensione: film assai divertente che tuttavia non rimarrà certo nella storia del cinema d’intrattenimento. Bisogna anche dire però che vengono incensati film degli anni 80(lo dico da adolescente di quel periodo) che hanno gli stessi difetti di questo film e che tuttavia sono stati elevati a classici, grazie ai prosciutti sugli occhi della nostalgia: mi riferisco a titoli come i Goonies, Navigator o Gremlins. Detto questo, le persone che criticano gli effetti speciali di Jurassic World dovrebbero essere internate oppure sottoposto ad una seria visita oculistica. Ovviamente sto esagerando( ma non troppo) , anche se l’atteggiamento di costoro è qualcosa di più irritante e odioso del non sapere distinguere tra buona e cattiva CGI: è l’atteggiamento di chi individua una opinione trendy e modaiola e la segue ottusamente, non badando troppo all’effettiva qualità del lavoro che sta giudicando. In questo caso l’opinione “cool” da abbracciare a tutti i costi è la seguente: siccome Jurassic Park è stato rivoluzionario per l’uso di CGI e animatronics e gli effetti speciali di quel film sono migliori di quelli di molti film di oggi(sempre secondo l’opinione di costoro), allora la CGI del seguel 2015 deve fare per forza schifo, con l’aggravante che non hanno usato neanche gli animatronics!!!!(oddio, dove sono gli animatronics??!!!!) Costoro avevano deciso che la CGI di JW avrebbe schifo ancora prima di vedere il primo trailer. E anche se gli avessero mostrato dei veri dinosauri clonati, avrebbero continuato a dire che erano pacchianamente realizzati con la cgi.E’ un meccanismo mentale non diverso da quello che , dopo la morte di Steve Jobs, ha spinto molti individui a inserire le mele nel profilo Facebook, oppure di quelli che si vedono assediati dai Rom, in ogni luogo.
ahem, gli animatronic ci sono eccome in JW.
si, uno se non sbaglio. ma non è un problema per me, perché gli effetti mi sono sembrati eccellenti e non mi importa nulla di che tecniche vengano utilizzate.
Ce n’e’ almeno (almeno) una mezza dozzina, per la cronaca.
a parte il brontosauro che muore, quali sono gli altri?
I raptor con la museruola, i primi piani degli pteranodonti, il testone dell’Indominus dentro il garage
E i piccoli triceratopi usati come pony
Il testone dell’Indominus nel garage è cgi, fatta piuttosto bene, per questo inganna. I raptors con la museruola potebbero essere dei pupazzi, ma la deformazione strana delle labbra quando digrignano i denti(impossibile per un animatronic) mi fa pensare che siano cgi o animatronic ritoccati pesantemente col digitale. Gli pterodonti sono sempre cgi, secondo me. I piccoli triceratopi usati come pony sono cg, non scherziamo dai:). Comunque per un film che avrebbe cgi pessima(secondo alcuni) vedo che inganna molte persone:)
Michy, esistono le foto del backstage. Ed esiste anche la tecnica mista (pupazzo di base vero, dettagli in CGI).
Appunto quindi è solo cgi, non siamo più a questi livelli.
https://cdn.fstoppers.com/styles/large-16-9/s3/wp-content/uploads/2013/03/jurassic-park.jpg
Per quanto se ne dica, l’animatronix sarà sempre più vera della cgi, che ha il difetto di essere usata con troppo libertà.
@orson willis: è dall’altra parte della strada mi pare
Anche io ho provato a collocarlo dall’altro lato, ma i cavi della recinzione che spezza uscendo sono proprio lì dove spinge l’auto, e tra l’altro, quando dal fondo del precipizio viene inquadrata, la sua dinamica (lo slittamento causato da T-Rex) suggerisce che non ci sia l’alto parapetto che si vede a livello strada.
Massì, già quando uscì al cinema ricordo ci fu la gara a trovare errori e incongruenze, alcune leggere e questa onestamente grossa.. come un T-rex.
Cmq a distanza di giorni nn ho ancora capito quale utilità ha avuto ai fini della storia far vedere all’inizio la fidanzatina del regazzino innamorata persa che nn c’è + per tutto il film quindi boh. Poi pure sta cosa che mentre lui è in giro nel parco tutte lo guardano e lui fa il tenebroso ma tutto finisce lì. Ste 2 cose erano indispensabili? Proprio nn se ne poteva fare a meno? Boh sò giorni che nn dormo pensando a sta cosa, forse la qualità cam mi ha privato di un’importantissima parte di plot?
eh poi si mette a guardare la ragazzina afroamericana mentre fa la coda alle girosfere ma vabbeh
In realtà i due ragazzi in questo film sono personaggi totalmente inutile, messi forse per fare un riferimento culturale ai due ragazzi del primo film, infatti non hanno nessuna caratterizzazione, c’è una scene che li descrive bene, quando il ragazzo più grande fa il piacione con delle ragazze e il piccoletto lo prende in giro, dicendogli una cosa del genere sul fatto che guardarle e basta non serve a niente, smerdandolo alla grande davanti alle ragazze, il tutto finisce li, il ragazzo più grande invece di dare 400 calci al piccoletto o buttarlo nel fiume, gli dice una cosa del tipo grazie tante e poi si taglia la scena, praticamente i ragazzi poi si rivedono solo per la scena dell’attacco del dinosauro mutante e basta, questo film proprio a livello di sceneggiatura è scritto male, infatti anche sui personaggi fa il verso al primo film, c’è la coppia non coppia, nel primo film i due scienziati, qui la manager e il guardia caccia/addestratore velociraptor, poi due adolescenti; il problema che questo film rispetto al primo ha troppi personaggi e troppe cose da far vedere e salta di palo in frasca, cosi regala scene e personaggi per poi sparire, anche la scena dell’assistente del manager, viene presentata all’inizio e gli viene data un minimo di caratterizzazione, poi sparisce e la vediamo in bocca al dinosauro acquatico nell’unica scena veramente violenta del film, che quasi sembra fuori posto, solo perché quella scena serve a ricordarci che esiste anche il dinosauro acquatico, visto per pochi secondo all’inizio, che poi riappare solo alla fine per chiudere il film in modo telefonatissimo.
Questo film è un disastro su tutta non solo sugli effetti speciali, ma anche sui personaggi compreso il dinosauro mutante che sembra anti-proiettili, anzi no anti-bazooka anti carro, una pagliacciata.
Per me è stata una dura lotta tra divertimento e irritazione ma alla fine direi che ha vinto l’irritazione. Stocazzo che i film degli anni ’80 erano scritti in modo così sciatto, grezzo in molti casi sì ma almeno con intenti solidi e onesti. Qua lo script è una fuffa di tabella excel con osservazioni da focus group mischiate a caso con personaggi, battute e svolte narrative reazionarie e ultrastandard, una robaccia così mediocre che a confronto i film degli Avengers sembrano Cechov. Addirittura i personaggi e le svolte di trama di Pacific Rim hanno una forte personalità rispetto a quelli di sto film.
Poi ok molte scene sono divertenti – specie la sequenza alla Hitchcock degli pterodattili che culmina nell’assistente sbadacchiata, davvero impressione per un pg-13 – ma non è possibile una scrittura così squallida, con dinosauri talmente umanizzati a vanvera che a certo punto pensavo di veder spuntare pure Il mio amico Denver parlante.
Poi se lo giustificate “eh vabbeh ma è un film per bambini, non sono importanti trama e personaggi” allora spiegatemi anche perché ormai tutti i film di animazione, quelli sì diretti più esclusivamente ai bambini, ormai hanno tutti trame adulte, profonde e spesso sorprendenti. Tipo Frozen che non ho visto ma sono sicuro che la protagonista non è una figuretta banale come la donna in carriera coi sensi di colpa qua. O come il personaggio di Vincent D’Onofrio che oltre a cambiare dietista potrebbe/dovrebbe aspirare a ruoli migliori.
Perché citi Frozen se non l’hai visto? Davvero non c’era un altro esempio?
Ho citato Frozen perché ne parlano sempre tutti come cartone dove la protagonista è scafata con due palle così. Poi magari non è vero, ma non ho abbastanza interesse per vederlo.
Ti hanno detto una stronzata, Dark.
Fai bene a non avere interesse :)
il film è appena uscito e già pensano all’edizione home video, esce il 7 ottobre… ma guardate cosa hanno intenzione di vendere http://www.badtaste.it/2015/06/17/il-t-rex-e-lindominus-rex-nel-cofanetto-in-edizione-limitata-di-jurassic-world/132028/
ah, e ve lo siete visto questo? https://twitter.com/Kevfeige/status/610858554719895552/photo/1
e questo spot SPOILEROSO: https://www.youtube.com/watch?v=LBET2EA4ji0
Io ho fatto il forse drammatico errore di leggere la recensione prima di vederlo al cinema, e l’effetto è stato quello di ritrovarmi alcune delle idee del Nanni che frullavano nel cervellino durante la visione, forse condizionandomi e raffreddando un po’ il coinvolgimento – o forse è Colin Trevorrow, che raffredda. ma è ancora alla fase “devo ricorrere a Google per scriverlo e lo sbaglio comunque”.
L’idea che mi è rimasta appiccicata addosso come la carta moschicida è quella dei due protagonisti anni ’50. Non so se spontaneamente sarebbe arrivata o meno (probabilmente sì), ma comunque sia, si è schiaffata lì. Nella rece vengon fuori i limit e l’antiquatezza del modello; a me invece l’effetto retrò è finito per fare l’effetto opposto, e trovarlo una delle parti più positive del film (lato umano. I dinosauri non hanno bisogno di essere difesi. Mai).
Certo, non citerò mai il personaggio della Howard come un modello di indipendenza femminile piuttosto che per il durone stile coda di triceratopo (quelli di plastega che si compravano al parco di Rivolta d’Adda, avete presente noh?) mentre se ne sta lì in posa erotica tutta intorcinata sotto un rettile oversize, che ci sono i mostri che combattono e io in piedi in sala che urlo “Nuda! Nuda!” roba che tutto il mio profemminismo invocato a gola schiarita con Mad Max mi si polverizza in un istante.
Un personaggio che il massimo della rivendicazione di indipendenza che ha è slacciarsi la camicetta.
E anche quando c’è il bacio non c’è mezzo centimetro di lingua che nemmeno una suorina va’.
Ecco, ma tutto questo secondo me, nonostante siano passate mille pietre verdi in mezzo, mi dona una certa levità al film, sarà che mi ricorda questo e io e che ho un debole per il pulp. Magari è solo una maniera per aggirare il PG-13, ma trovo che ci siano modi meno aggraziati.
Ho parlato solo della Howard per motivi ovvi, a Pratt dò il premio Maccio Capatonda ad honorem grazie al fatto che appena la vede, maschio comune medio, le propone di entrare nel suo BANGALO (senza “w” udibile).
Tra l’altro, chiamatemi familista, ma la butto sulla morale, e anche se la massima aspirazione affibbiata alla poveretta alla fine è farsi ‘na famiglia e stirare il gilet di Starlord, ci sono frecciatine alla tranquillità del focolare domestico in altri punti del film che sono un po’ più efficaci delle paraculate su marketing e green philosophy. Tipo la mamma che scodella sull’aereo due figli minorenni soli pronti per il parco dei dinosauri, ricordandogli con il sorriso come all’inaugurazione del parco dei dinosauri siano morti tutti mangiati, dai dinosauri, e loro magari pure non tornano… per poi rimproverare alla sorella a cui li ha affidati di non curarli abbastanza e spendere la lagrima di rito mentre entra in riunione a qualche gozzillione di chilometri di distanza dai dinosauri. Temendo che abbiano appetito, ma giusto un momento. Nessuno è come la mamma.
Dal paragone le Pin-up anni-che-furono ne escono fuori come dei modelli di purezza… in ogni caso il clima di “ingenuità” generale giova e giova, anche quando si spinge nel turbinio del più puro fanservice tirannosaurico e ti sbatte in faccia i Dinobro’ del finale che ammiccano e si fanno il “bella raga” a vicenda.
Lontano milioni di anni dal talento di Spielberg che riusciva a coniugare il senso di meravviglia con il naturalismo dell’animale estinto reinventato per lo schermo (roba che ho fatto anni da quando ero piccolo fino a un’età di cui vergognarmene l’imitazione anatomicamente corretta del Tirannosauro in caccia pensando al film), ma c’è nonostante tutto anche sufficiente umiltà da ammettere, tra citazioni e sentimento, che il primo aveva fatto già tutto e meglio.
Trovo onesta anche l’ammissione di tutta la fatica, e forse dell’impossibilità, di suscitare quel senso di stupore delle origini, materializzato con mezzi che vanno dal simpatico – il Tirannosauro mezzo visto mezzo no perché ci son troppi mòna in piedi davanti al vetro che non si spostano – al rozzo – l’adolescente protagonista per il pubblico ggiovane, uno dei più grandi preado amorfi decorticati della storia del cinema, postromantico disilluso de noantri, ‘na roba che nemmeno Shinji Hikari quando si lamentava in Evangelion di pilotare un robot gigante e convivere promiscuamente con tre fighe in stadi di età e feticismo variabile.
E alla fine, trovo rispettati pure alcuni elementi di una grammatica base interna, tipo che il bodycount deve essere alto (non come quella ciofeca di JPIII, che anche da regazzino mi doleva il pancreas per la brevità del necrologio) e che non tutti quelli che muoiono se lo meritano (soprattutto questa), sufficientemente amorale da aggirare lo stucchevole.
Ok, sembra che stia parlando di un capolavoro, anche no, i limiti ci sono, e si vedono tutti, ma apprezzo lo sforzo, e lo metto a livello di quei film Marvel di cui non mi innamoro, ma ci scappa un limoncino, mi faccio lasciare il numero anche se poi non chiamo.
E la cosa più importante. PTERODATTILI.
Ma in tutto questo Stanlio cosa cazzo ne pensa?
Secondo me Stanlio ha attraversato lo schermo come La rosa purpurea del Cairo e ora corre felice per verdi praterie abitate da triceratopi.
http://www.mumbleduepunti.it/site/index.php/2015/06/a-che-punto-e-il-mesozoico/
siamo già vicinissimi al miliardo (982m) in 10 giorni, cose da pazzi.
Io non capisco perché tutto questo vostro odio verso i video di Cinema Sins, non sono mica cose fatte da critici per essere presi sul serio, sono cose fatte da due cazzari per strappare qualche risata e ironizzare su chi prende troppo sul serio la verosimiglianza a tutti i costi dei film. L’unico lato loro che non condivido è che i video sono diventati troppo lunghi, meglio i primi tempi quando duravano 5 minuti massimo.
Dopo il primo si piazza questo. Le uniche cose che mi hanno fatto un po’ incazzare sono il fratellone tormentato (F A N C U L O) e la scena di corsa coi tacchi (oh, sarà pure voluta e messa per divertire, però mi ha fatto proprio girare le palle la mancanza di rispetto verso il Rex). Per il resto, quel manzo di Chris usa coi raptor lo stesso clicker che uso con il mio cane, fosse solo per questo JW ha vinto. Ora proverò a mettergli una telecamera a infrarossi e a sguinzagliarlo contro i gatti del vicinato.
io sta cosa della corsa coi tacchi non l’ho proprio notata, ero troppo preso dalla scena
Io l’ho trovato ridicolo e noioso, ed e’ stato capace persino di andare al di sotto le mie aspettative che gia’ erano molto basse. Ma a parte quello una sola cosa mi fa incazzare di questa recensione e di quelli che commentano: “film per famiglie e di intrattenimento”. FAMIGLIE E INTRATTENIMENTO?!? Il primo Jurassic Park era il TERRORE allo stato puro, quello dei bambini urlanti e piangenti con le zanne del T-Rex a 2 mm che ancora mi perseguitano la notte. Quello del terribile istinto predatore dei raptor che ti viene fatto vivere gia’ nei primi 5 minuti del film solo con la spiegazione di una scena di caccia. Quella del braccio mozzato che cade nel buio. Un film talmente spaventoso per un bambino che Spielberg che era un genio lo capisce ancora prima di girarlo e nella sequenza piu’ tremenda, quella della comparsa del T-Rex, stempera un attimo i toni con la scena della tazza del cesso: cosi’ lo spettatore si fa una bella risata catartica per poi essere rigettato immediatamente nell’incubo con il poveretto che viene SBRANATO, e non ingollato in un sol boccone in maniera innocente come la guardia grassona del Jurassic World. Perche’ i dinosauri SBRANANO, non mangiano. Cacciano per istinto, non per cattiveria, che presuppone
una capacita’ intellettiva, la stessa che porterebbe i raptor ammaestrati a scambiarsi sguardi di intesa con il proprio addestratore. E i bambini, di fronte a un incubo uscito dai libri di storia con le figurine che li faceva invece sognare, di fronte a zanne e artigli se la fanno sotto e urlano, e se riescono a scappare e’ solo perche’ hanno un adulto responsabile che gli fa muovere il culo. Non corrono come se li stesse inseguendo il bulletto della scuola voltandosi con l’aria di dire “chissa’ se ce l’ho ancora dietro” per poi fermarsi alla cascata e decidere se saltare o meno… massi’, tanto il mostro ti aspetta. Il terrore e’ il motivo per cui Jurassic Park l’ho visto al cinema per ben 3 volte quando e’ uscito, e lo riguardo adesso a 33 anni rivivendo le stesse emozioni di dodicenne. Oltre al fatto che e’ di Spielberg, il cui nome in tedesco significa “QUESTO SI’ CHE E’ FOTTUTO INTRATTENIMENTO!!”
Un po’ in ritardo (uno degli inconvenienti di vivere su un’isola, in una città con un unico cinema considerato di seconda categoria), ieri me lo sono visto e, sarà che mi aspettavo una cagata coassiale, sarà che non avevo letto ne questa recensione ne altri pareri, me lo son goduto e mi è addirittura piaciuto. Sono uscito dal cinema con la sensazione di non aver buttato via 7 euro (come invece m’è accaduto troppo spesso negli ultimi anni) e dico di più, me lo rivedrei anche.
Schizzi di sangue, morti malamente, un massacro a suon di pterodattili (anche se non sono riuscito a capire cosa fossero quegli uccellacci con la bocca dentata, ptero non erano di certo), il pescione gigante; il mio bambino interiore s’è sentito soddisfatto appieno.
I raptors, per quanto “addestrati” (ma chi cacchio è che ha affermato una cosa del genere? Io ho visto un gruppo di raptor tenuti in feroce cattività, immobilizzati ogni tre per due con tanto di sguardo alla ‘di te mi ricorderò e morirai male’, talmente pericolosi che l’elemento ‘alfa’ (AHAHAHAHAHAHHAHA) non può nemmeno scendere in mezzo a loro, e che non appena sono liberi di muoversi senza rischiare una scarica elettrica si rivoltano contro i loro guardiani.
Minchia, se qualcuno di questi fan ha un cane, speriamo almeno che lo tenga al guinzaglio corto, che abbiamo idee molto diverse su cosa è un animale reso docile e cosa non lo è.), hanno un alone di pericolosità ben trasmesso su pellicola, che si rifà dritto dritto al primo glorioso capitolo; ci sarebbe voluto più spazio al T-Rex, ma il combattimento finale, al netto della caduta di stile degli sguardi ammiccanti fra animali, è ben costruito, si capisce ed è una gioia per gli occhi (finalmente, direi, uno scontro fra dinosauri come dio comanda). Peccato abbiano accantonato l’unica cosa bella del terzo (l’incazzatissimo Spinosauro).
In un film del genere, e ci metto anche il primo JP, bisogna tenere ben alta la sospensione d’incredulità: se si iniziano ad analizzare la cazzate, come solo un adulto può fare, oltre a non godersi il film, non la si finisce più.
Quindi fanculo se la tizia ha i tacchi, fanculo a qualche voragine di sceneggiatura (che pensandoci così a mente fredda, vi giuro che non me ne viene in mente manco mezza, per quanto sia conscio che ci siano, visto che me ne sono reso conto ieri): un bel film d’azione con quella magia dell’Amblin che s’è parecchio persa negli ultimi anni.
In definitiva, il migliore dopo il primo che, ai giorni nostri è grasso che cola.
L’ho guardato stasera ed in tutta franchezza non so bene neanch’io come valutarlo. In sostanza mi ha lasciato addosso solamente una sensazione scomoda, fastidiosa, indefinibile. Perplessità, forse. Indifferenza, più probabilmente. Il film è bello, nel suo complesso. E’ grosso, è caciarone, è spettacolare quanto basta (sebbene gli effetti speciali lascino VERAMENTE a desiderare, e per una roba del genere non è affatto un bene). In ogni caso diverte e scorre via che è un piacere. Il rammarico a questo punto è imputabile al fatto che il film però finisce col soffrire davvero tanto di due difetti imperdonabili.
Il primo è la totale assenza di cuore ed anima. Jurassic World non ci prova nemmeno ad essere un film a sè stante. Di fatto praticamente ogni singola inquadratura, ogni singola scena di questo film, non sono altro che puro e sciattissimo fanservice volto a ricalcare qualcosa che si era già visto negli episodi precedenti. Si arriva al punto che praticamente TUTTO quello che viene mostrato sullo schermo è nientemeno che un richiamo a scene epocali del primo, del secondo, o del terzo film. Ma specialmente del primo.
L’apoteosi sono i 30 secondi della scena coi Gallimimus, che non solo appare ESATTAMENTE fotocopiata dalla corrispettiva nel primo film, no, imdb sostiene anche che sia stata girata precisamente nella stessa location e dalla stessa angolazione. Non è che somiglia soltanto. E’ proprio stata fatta apposta per sembrare uguale. E la maggioranza delle situazioni offerte dal film continuano il trend. Ripropongono cose già viste, trite e ritrite, come se ci fosse stata a tutti i costi la necessità di voler andare sul sicuro per forza.
Il secondo difetto, forse ancora più grosso, risiede nel fatto che il film, in due ore abbondanti, non sorprende MAI. Nemmeno da lontano. Nemmeno per idea. E’ telefonatissimo. Sempre. In tutto. Nel momento in cui introducono il personaggio di Owen e fanno vedere per la prima volta i velociraptors, cioè credo circa a 20 minuti dalla scena iniziale, si intuisce già perfettamente come andrà a finire. Giuro che prima di andare al cinema non avevo letto nessuna recensione, nessuno spoiler, nessun cazzo di commento, e nonostante questo TUTTI i presunti colpi di scena del film sono riuscito ad anticiparli di almeno 10 minuti prima che succedessero. Giuro. E’ un film di una banalità sconcertante. In ogni momento si riesce a prevede benissimo quello che sta per arrivare. Al punto che dopo la prima ora di film comincia quasi a prevalere la noia.
Un’ulteriore occasione sprecata poi, a mio avviso, è nella scelta del dinosauro cattivo. Non ho apprezzato particolarmente l’idea dell’ibrido geneticamente modificato, non tanto per i problemi che vengono evidenziati nella recensione, ma più che altro per il fatto che non ritengo ci fosse bisogno di niente di simile, ed avendo optato per quella soluzione se la sono comunque giocata davvero male. Hanno creato un dinosauro mutante, perchè volevano che fosse più grosso, più feroce e più cattivo. Eppure il suddetto dinosauro mutante sembra un Allosauro qualsiasi. Non ha una sua identità. Non lascia mai a bocca aperta come uno si aspetterebbe. Per come la vedo io sarebbe stato meglio che si studiassero qualcosa di veramente wow, un mostro che sul serio non assomiglia a niente che si fosse mai visto prima, che so, magari con sei zampe, o con le ali, qualcosa di assurdo. Sarebbe stato più interessante. E sicuramente anche più efficace, visto che sostanzialmente il suo solo scopo è quello di far cagare sotto i protagonisti del film per tutto il film…
In conclusione boh, non lo so. E’ un film passabile ma non mi ha certo impressionato in positivo. Piattezza e prevedibilità. A badilate. Tremo all’idea che possa diventare veramente uno dei maggiori incassi della storia, perchè a sto punto qua c’è il rischio che la classica formuletta del PG-13 col copia/incolla diventi davvero la prassi, nella Hollywood del prossimo futuro.
boh, a me è sembrata tutta una roba meta. oltre alle cose meta già citatate, c’ho visto anche una allegoria sul primo jurassic park Vs quest’ultimo, tipo:
– i fratellini che entrano nel centro visitatori\ museo del primo film e bruciano la bandiera , quella con su scritto “jurassic park” del primo film, per farsi luce, per la serie: “fanculo il primo film”.
– le mille scene che cercano di riproporre la scena, e il relativo cagozzo, dell’auto del primo film, “perchè più è meglio” che sembra essere il leitmotiv di tutto il film, ribadito non so quante volte con la frase “più denti”, “effetto wow” ecc.
Nel mezzo mille citazioni al primo film (lei che corre con la luce per sviare i t-rex ,per dirne una, oppure il fatto di contare prima di buttarsi dalla cascata, ricordate la scena della scossa nel primo no?)
Ma la cosa più meta di tutte è proprio alla fine, per la serie “noi abbiamo veramente cercato di spaccare culi, più grosso, più grande, più di più del più, un fottuto film sotto doping tutto per voi, ma alla fine non ce la possiamo fare , alla fine lo sapete anche voi che non ce la possiamo fare ad essere meglio del primo jurassic park” ed infatti chi arriva direttamente dal primo film a salvare la situazione? Trex 1 indomitus 0, la natura vince sempre. mandateceli voi i vostri figli a vedere sta merda, per quanto mi riguarda schermone e VHS del 92 tutta la vita.
Scene o cose da mal di pancia:
– il fratello malato di figa che ci son zombie più vivaci ed entusiasti di lui. che uno magari anche ci prova a cercare di farselo piacere il film e cercare di ritrovare la magia del primo, però poi inquadrano lui è ti vien da pensare al suicidio.
– La colonna sonora che viene buttata un po’ a caso all’inizio, col bambino che mi sale sulle scale mobili, parte la musica e tu sei lì che vedi le scale mobili, effettivamente scale mobili meravigliose, però…boh, eh, mah.
Nel complesso non mi è piaciuto manco penniente, vuoto, insulso. l’unica scena che mi ha risvegliato dal torpore è stata quella finale, la battaglia finale col trex.
Gli effetti speciali non mi sono sembrati sempre molto azzeccati, in certe scene più evidenti che in altre.
Da vedere per capire quanto sia fatto bene il primo film, che la logica del “Più è meglio” è un morbo culturale da sconfiggere prima che si radicalizzi più di quello che è già.
No, scusa Nanni, questo film mi è sembrata una gigantesca offesa all’umana intelligenza!
Resta solo una cosa da dire: ***### MOSASAURO ###***