Rubrica periodica in cui NOI elenchiamo i nomi (veri) più ridicoli che abbiamo letto nei titoli di coda dei film recensiti nell’ultimo mese, e VOI votate il vostro preferito. I vincitori di ogni round si sfideranno ai prossimi Sylvester per il diritto di essere sfottuti e smutandati per un anno intero.
È il Premio Jimmy Bobo: chi, da mito, diventerà leggenda?
Premio Jimmy Bobo: maggio 2015
- Édith Le Merdy, attrice, Alleluia (61%, 528 Votes)
- Bomber Hurley-Smith, attore, The Gunman (12%, 105 Votes)
- Thomas Kiwi, attore, The Dead Lands (11%, 91 Votes)
- Surisa Surisa, scenografie, Mad Max: Fury Road (8%, 71 Votes)
- Rocco Passionino, effetti speciali, Exeter (8%, 67 Votes)
Voti totali: 862

[il vincitore dello scorso mese è Travis Merendino]

Thomas Kiwi, l’amico di tutti i bambini
avevo deciso Le Merdy, poi ho letto Mad Max Fury Road… e ormai non posso non pigiare un bottone con sù scritto “Fury Road”
Le Merdy trionfa
Io mi porto avanti per i #Sylvester2015 e voto Mad Max fin da adesso.
se non vince Bomber Hurley faccio ricorso al tar, sappiatelo.
facile facile!!! O.T. oggi sono 30 anni di Goonies, così tanto per ricordare
Prevedibile plebiscito, a cui non posso sottrarmi: è come votare un “Jimmy Bobo” fra i giocatori che Trapattoni aveva in forza al Bayern.
Io ho appena trovato su facebook Larry Cotta, purtroppo non lavora nel cinema.
Voto kiwi solo nella speranza che sia australiano.
Il mondo sarebbe più bello.
Edit Le merdy se si fosse trattato di un MONTATORE VIDEO… In quel caso era bottone ASSICURATO !!!
A sto giro non c’è lotta. ..
ho votato Bomber perché pare proprio il tipo giusto con cui #berneunpaio
Ho votato Édith per pura ilarità, ma quoto volentieri codesta motivazione: Bomber Hurley-Smith pare proprio il tipo giusto con cui #berneunpaio (per giunta irlandese, e nato 48 ore prima del boss Cobretti).
Direi addirittura, se posso, il tipo giusto per giocarsi una dune-buggy “a birra e salsicce”: oltre al nome «Bomber», c’è da ricordare che nei ’70 l’israeliano Smith – Paul – fu un clone di Bud Spencer, grazie soprattutto al comune doppiaggio di Glauco Onorato.
Edith Le Merdy mi sa tanto di artista francese d’avanguardia adatto pre il prossimo film di sasha baron cohen!