Non so se vi ricordate, o se già eravate lettori del nostro bel sito, ma tempo addietro – nel lontano 2011 – io e il boss Nunny Cobretti compilammo un bellissimo e completissimo Speciale sui Disaster Movie. Perché quando le cose vanno male, quando le acque coprono la terraferma, quando i vulcani eruttano, quando la terra trema o quando le comete impattano, il nostro cuore di spettatore batte forte ed inesorabile (quest’amore senza limiti). Visto che era un bel po’ di tempo non usciva un bel catastrofico come iddio comanda, stavamo cominciando a preoccuparci. Poi, sulle note della cover eterea al pianoforte di California Dreaming, arriva il trailer di San Andreas. Cast: The Rock, Alexandra Daddario e Carla Gugino. Tragedie, adrenalina e 3D. Mi gaso senza alcun senso. E Nanni mi spedisce a vederlo. Sigla…
httpv://youtu.be/hoHuxpa4h48
AVVERTENZA: Spoileriamo tutto!
La Catastrofe:
Parliamo di terremoti. Terremoti e tsunami, baby. Non è un disco dei Litfiba, eh? Ma è quello che succede quando tutta la faglia di San Andreas decide di staccarsi e causare il più grande evento sismico della Storia dell’Umanità.
Gli Indizi che le cose non stanno andando bene:
Entriamo nel vivo della puttanata. Il film si apre con una lezione del professor Paul Giamatti, che qui sfoggia l’aria polverosa e saggia del professore di terremoti. Si trova in un’aula gremita di gente grande più o meno come lo stadio di San Siro, su uno schermo IMAX mostra a degli studenti piacenti la storia dei più famosi terremoti di sempre. Poi – oltre a lamentarsi che non ha fondi (?) e che nessuno lo ascolta (??) – mena iazza in maniera indicibile dicendo una cosa del tipo: “Non è più questione di SE, ma di QUANDO (moriremo tutti male!)”. Il fatto è che lui e il suo migliore amico (uno che dalla prima sequenza del film ha un avvoltoio che gli gira sopra la testa) stanno studiando un metodo per predire i terremoti. C’è anche una spiegazione di quelle pseudo-scientifiche che dovrebbero regalare al film un coté serioso o per lo meno rispettabile, che però suona più o meno così: “Blablabla, campi magnetici, blablabla, previsione, blablabla, è fatta!”. Arrivano dei “segnali” dal Nevada e i due scienziati vanno con un computerino alla diga di Hoover. Dopo 4 secondi che sono lì arrivano i “segnali”. Sono segnali fortissimi, amico: mai visti dei valori del genere! Esci subito da quel cunicolo angusto dove ti ho mandato a fare dei rilevamenti col computerino, dice Paul Giamatti serissimo al suo amico vittima sacrificale! E cosa succede? Si spacca la diga di Hoover – quella che si sfrociava anche nel primo Superman – e la vittima sacrificale si sacrifica per salvare una bambina e MUORE. Ma, oltre al fatto che ovviamente il suo sacrificio non sarà stato inutile, il fatto che una delle più grandi opere architettoniche e metà dello stato si devastino a causa di un terremoto mette leggermente in allerta i nostri protagonisti. Il computerino parla chiaro: questo era solo l’antipasto. Il Big One sta per arrivare.
La Causa:
Eh, sempre quelle robe tipo: “Blablabla, campi magnetici di zone telluriche a placche, blablabla, terremoti di grande potenza dell’entità sismica del territorio del blablabla”. Non si capisce un cazzo. Dopo il terremoto che ha distrutto la diga di Hoover e ucciso il migliore amico del povero Paul Giamatti, quest’ultimo si mette tutto in ghingheri e si presta a un’intervista con una megamilf (Archie Panjabi). Mentre stanno facendo l’intervista, Giamatti – armato solo di un pennarellone – spiega che “se immaginiamo che ci sia una linea immaginaria che unisca la città di X con quella di Y passando per l’immaginaria città di Z allora possiamo immaginare che nella nostra immaginazione si vada ad immaginare un immaginario in cui adesso… uhmmm… esplode Los Angeles!”. E mentre lo dice, succede veramente.
Il Pazzo che predica al Vento:
Sempre lui, Paul Giamatti. Il film è talmente scritto bene che lui e il suo socio morto avevano messo a punto questo metodo fatto coi computerini in cui riuscivi a prevedere i terremoti di almeno nove secondi (vedi quello della diga di Hoover). Lui sostiene di aver fatto una mega scoperta e che LAGGENTE DEVE SAPUTO!!1!!, ma siccome manca proprio il tempo materiale per avvertire qualcuno, si sente una vittima del sistema. Cioè, che cazzo di scoperta è?
Il Cattivo
Oh, grazie alla delineazione del cattivo lasciamo perdere quel gufo di Paul Giamatti e concentriamoci sulla vera storia del film. Il cattivo del film è il ricco palazzinaro Ioan Gruffudd, quel coglione che ha fatto Mr. Fantastic in quelle tragedie che erano i due Fantastici 4. Egli è cattivo in quanto è il nuovo fidanzato di megamilf 2, aka Carla Gugino, ex moglie di… The Rock! La mia amica Daniela – che a dispetto del suo esile fisico nutre passioni erotiche solo nei confronti di attori come Jason Mammamia e per l’appunto The Rock – appena vede Ioan Gruffurdd s’è alzata in piedi in sala, ha indicato Carla Gugino sullo schermo e ha esclamato: “Ma ce la fai? Ma sei totalmente interdetta che lasci The Rock per quel coglione?”. Ma la vita è dura, Daniela. Ed è piena di sorprese e cose orribili. Prendi appunto The Rock e Carla Gugino. Erano fatti l’uno per l’altra. Lui vigile del fuoco e San Francisco e lei megamilf. Sposati, innamorati e con due figlie (una delle quali Alexandra Daddario sui cui torneremo dopo, non temete). Ma un giorno, un brutto giorno, l’altra figlia muore affogata e lui, che di lavoro salva le persone, quella volta ha toppato. La piccola è morta davanti ai suoi occhi di padre innamorato e il suo cuore semplicemente non ha retto. S’è allontanato dalla famiglia, da tutto quello che poteva ricordargli il suo fallimento come uomo e s’è concentrato ovviamente sul lavoro. E ogni persona che riusciva a trarre in salvo era un celato tentativo di rimediare al suo peccato originale…
E quindi a un certo punto Carla Gugino sceglie di mollarlo e mettersi con Ioan Gruffudd. Che è appunto un palazzinaro straricco e antipatico come una coda infinita di vecchi al supermercato che pagano solo coi ticket. Vive in una casa pazzeschissima tutta vetrate e piscine (in cui pretestuosamente compare Alexandra Daddario in costume da bagno) e non fa nulla se non arroganteggiare, mentre The Rock salva la gente in pericolo di mestiere. La storia è questa: Alexandra Daddario parte da Los Angeles insieme a Ioan Gruffudd per andare a San Francisco. Lui deve andare a vedere il suo nuovo palazzo, lei non ho capito perché quando l’ha spiegato era in costume da bagno e mi sono tutto emozionato e quindi boh. Carla Gugino pure va a Frisco perché deve incontrare la sorella di Gruffudd, aka megamilf imperiale sua maestà Kylie Minogue. The Rock invece è su un elicottero pronto a salvare chiunque sia in pericolo. Arriva il terremotissimo e succede che 1) Carla Gugino è a pranzo con Kylie Minogue che sta facendo la stronza a livelli pazzeschissimi in un ristorante bellissimo in un palazzo molto alto. Muoiono tutti – TUTTI – (pure Kylie, che viene quindi sprecata totalmente dopo 2 minuti di film) tranne Carla Gugino che si salva perché The Rock le dà dei consigli al telefono e la fa salire in terrazza dove poi la salverà con l’elicottero 2) Alexandra Daddario s’è tolta il costume (alè) per mettersi dei vestiti (buuu) e insieme a Gruffudd vanno nel palazzo di quest’ultimo per fare delle cose. Qui lei si fa intomellare da un giandone inglese e dal di lui piccolo fratellino carino, mentre lui arroganteggia con chiunque. Arriva il terremoto e lei rimane incastrata nella limousine di Gruffudd che, essendo una merda d’uomo, la smolla lì senza tante preoccupazioni. Verrà tratta in salvo dal giandone. Una volta salva, la Daddario chiama The Rock che decide insieme alla sua ex: “Dobbiamo imparare a innamorarci ancora e lo faremo mettendo in salvo nostra figlia dal terremoto più incredibile di sempre!”. E quindi partono insieme in questa simpatica disaster odissea dell’amore. Nel frattempo Gruffudd si diverte vagando per la città e facendo morire i più deboli che homo homini lupus.
Il Piano di Salvataggio (della Daddario)
Il piano per salvare la Daddario è questo. Si fa guidare a The Rock una lunga serie di mezzi di locomozione. Si passa dall’elicottero, al SUV, a un aeroplano fino ad un motoscafo. Tutto pur di raggiungere San Francisco e salvare quella fregna di Alexandra Daddario. La quale nel frattempo angustia lo spettatore facendo 1) delle mosse molto smart che conosce grazie al fatto che suo padre è vigile del fuoco 2) la scema con il giandone inglese che proprio non si capisce perché hanno preso uno così babbo 3) di tutto per rimanere in canottiera bianca striminzita e bagnata (Spoiler: ovviamente NON le esce). Ma scusa, ma tutti gli altri che sono in pericolo? Quello comunque di mestiere salva le persone… No, non gliene fotte niente a nessuno.
La Tragedia unisce
Sì, direi che è proprio il grande sottotesto del film. The Rock fa la pace con Carla Gugino salvando la Daddario. Tutti vanno d’amore d’accordo anche se saranno morte tipo 90 milioni di persone.
L’Estremo Sacrificio
Uhmmm, no. Troppo politically correct per far morire qualcuno che compaia nel film per più di tre minuti. L’unico che muore sacrificandosi è l’amico di Paul Giamatti. L’altro “personaggio” che muore è Gruffudd ma non c’è nessun riscatto o sacrificio: viene presentato come uno stronzo, fa lo stronzo e muore da stronzo.
Cosa resterà
Da grande fan dei disaster movie sono andato aspettandomi uno swag da effetto speciale con ajunta di 3D epocale. E invece ne sono uscito molto deluso. 3D inutile e fastidioso (e immagino convertito, ma non trovo notizie in merito in rete) ed effetti speciali già visti in altri film di almeno dieci anni fa. Gli unici momenti particolarmente esaltanti dal punto di vista della spettacolarità sono le totali sulle città con il terreno che si alza e s’abbassa e la sequenza dello tsunami. Ve la descrivo perché è vero che è bella da vedere ma è scritta dal Pagliaccio Baraldi in crisi d’astinenza da crack. The Rock e Carla Gugino vagano per San Francisco allagata in motoscafo alla ricerca della zinnona che finalmente è in canotta bagnata. A un certo punto capiscono che – dopo l’incredibile scossa che tutto ha distrutto – sta per arrivare lo tsunami. The Rock gira il motoscafo, mette al massimo e punta verso lo tsunami. Deve arrivare prima che si rompa l’onda, altrimenti moriranno. Con lui altre barche, ma lui è più veloce di tutti. Come mai? Ma che domande! Perché lui è The Rock! Sta per arrivare in cima, sta per farcela, manca solo un piccolo sforzo (ma di cosa, che è un motoscafo!?) quando compare una nave cargo gigantesca piena di containers che cominciano a ribaltarsi a uso ridere. The Rock fa due sgomme con motoscafo, evita tutto e poi derapa sulla cresta dell’onda guardando indietro soddisfatto. Tipo la scena figa di Bad Boys 2 con le macchine che cadono dal rimorchio ma meno bella, più corta e SONO PASSATI 12 ANNI, CAZZO. Per cui, cosa rimane? Niente. Un po’ di scene in cui la Daddario mette in mostra il più famoso décolleté del mondo, qualche effetto speciale già visto, The Rock che non suda dalla testa ma soprattutto la più grande collezione di frasi prive di significato che si siano mai sentite in un film del genere. La più grande tragedia di San Andreas è infatti la sceneggiatura, infarcita di frasi sconclusionate e dette con quella convinzione che non può fare altro che suscitare umorismo involontario. In sala, dopo la metà, si sono rotti gli indugi e s’è cominciato a ridere fortissimo a qualsiasi cosa accadesse.
Joe the Plumber (livello cafonaggine)
Molto alto. Tutto viene virato sul personale. Non esiste nessuno tipo di discorso corale tipico del genere, non si parla mai della sopravvivenza della popolazione delle città colpite dalla tragedia ma si è solo interessati al proprio orticello. Il finale poi, con il nucleo famigliare ricostituito che guarda verso l’orizzonte, con The Rock che dice con fare ispirato “E adesso ricostruiamo…” e la bandiera a stelle e strisce che si srotola e sventola forte, è abbastanza forte. Il regista è Brad Peyton, lo stesso di Viaggio Nell’Isola Misteriosa, un film sempre con The Rock ma dove il povero Michael Caine stava a cavallo di un ape. State alla larga, vah.
DVD-quote:
“Una merda atomica del 12 grado Mercalli delle merde”
Casanova Wong Kar-Wai, i400Calci.com
mah a me parso fin da subito fuori tempo massimo sto coso…ora emmerich,il maestro dei disaster, sta girando indipendence day 2…speriamo che almeno lui risollevi il genere…
per me può venire quello che pare basta che non facciano vaccate sugli aerei :P
There’s only one Rolandone Emmerich.
http://www.thewrap.com/dwayne-the-rock-johnson-to-star-in-big-trouble-in-little-china-remake-exclusive/
Eh ma come fa, quando fuggono a nuoto nelle fogne con le squinzie cinesi poi lui resterebbe incastrato nel passaggio…
tra l’altro in quel link noto negli articoli a fianco che Bruce Jenner si è trasformato in Jessica Lange più cessa.
comunque a Daniela gli avrei detto, per giustificare la scelta di Guffrudd, questo:”magari c’ha le doti maggicche di Mr Fantastic nelle mutande….”
Giandoni Uniti nella Daddario!!!!!
La scelta di Gruffudd è ingiustificabile, anche con il cobra elastico nelle mutande. Ma magari il problema fosse stato lui.
Io ero talmente imbarazzata per il povero Dwayne che non riuscivo nemmeno a ridere fortissimo con il resto della sala.
O un gioco della wii di nome Disaster con una trama migliore tra terremoti e terroristi.di San Andreas conosco solo un G.t.a,The Rock recita solo con il soppraciglio ed è più grosso di quando faceva il wrestler memorabile il suo incontro con Hogan dove venne fischiato per tutto il match da 80000 persone.
Ci sono rimasto malissimo quando ho scoperto che questa roba, a cui confronto Emmerich pare Altman, è stata scritta da Carlton Cuse di Lost. Ma che ha scritto esattamente Carlton Cuse in Lost? Il titolo, quando gli hanno chiesto se aveva qualche idea?
no, il finale.
morte a Carlton Cuse
Una volta leggevo le recensioni dei film che mi interessavano per capire se era il caso di guardarli.
Ora leggo le vostre recensioni di film che so già che non guarderò mai, solo per farmi due risate.
Bravi! Però mi piacerebbe che allargaste ulteriormente il vostro raggio d’azione (come sembra abbiate già iniziato a fare, ad esempio con Il racconto dei racconti).
Immagino che il ragazzino sia lì solo perchè un produttore ha voluto metterlo in imbarazzo facendolo recitare con un’erezione tutto il tempo accanto a canotta bagnata, ne sarà uscito traumatizzato e con sogni erotici per un paio d’anni.
All’epoca di King Arthur avevo sopravvalutato Ioan Gruffudd(joʊæn ˈgrɪfɪð), forse il miglior Lancillotto(insieme a Richard Gere) dopo ho dovuto constatare che il suo livello era molto inferiore(risiede in zona fighettino/pulitino). Peccato, avanti il prossimo.
…uno che dalla prima sequenza del film ha un avvoltoio che gli gira sopra la testa…
AHAHAHAHAHAHAH!!!!!
dopo questa ti farei scopare tranquillamente mia cugina!
AHAHAHAHAHAHAHAH A H!!!
questo post è utilissimo perchè ora vado a leggermi lo specialone di cui non avevo la più pallida idea di esistenza.
grazie casanova e nunny
Ma sbaglio o ogni film in cui the rock non percuote qualcosa o qualcuno è una merda? Almeno avesse richiuso la faglia a suon di sganassoni…
Il problema è che questi film li devi giocare sull’imprevedibilità invece è tutto prevedibile, all’inizio di ogni sequenza sai già come finirà. La visione alla fine ti passa giusto per il fascino di vedere tutto che si sfrocia, ma nel complesso siamo proprio a livelli di un dtv dimenticabile anni 90. Alla fine è come vedere Godzilla senza Godzilla e altri mostri ma solo coi calcinacci. Che dopo un po’ due palle eh.
Nel genere comunque di recente c’era Into the storm recensito dal buon Luotto che era molto più divertente.
D’accordo che il film è una cafonata ma per vedere Alexandrona in canotta bagnata mi sorbirei anche un cinepanettone..
Comunque il 3D è nativo.
magari se volete che la gente legga la recensione evitare di spoilerare senza ritengo -_- io devo ancora vederlo il film
@Bruce Miope: c’è scritto apposta: “AVVERTENZA: spoileriamo tutto!”. Più di così…
appunto. io la voglio leggere la recensione ma non posso perché sennó mi spoileró il film ;)
Guarda, gli spoiler qui non cambiano il risultato.
Anyway, abbiamo la DVD quote apposta:
“Una merda atomica del 12 grado Mercalli delle merde”
Guardalo lo stesso e poi leggiti la recensione…
me lo guardo per giustificare l|acquisto di uno schermo piatto 46 pollici. mantengo intatta la mia morale.
come si fa a spolierare un film uguale a altri 12 ma girato da un minchione, dai? Bastava guardare il trailer per capire il film…
Casanova, mi avevi già convinto al primo milf. (Cit)
Ahhh ma dai! sto film è la parata della patata patinata, come fa a n interessarvi.
E poi si sa che sti prodotti so scritti con l’automatico.
L’unica cosa che c’è,è testosterone , gnocca tirata a lucido e scene (semi) spettacolari.
Intanto il vento dell’ovest porta con sè arcani segnali:
– remake di Grosso guaio a Chinatown
– Cliffhanger 2
cosa vi aggraderebbe di meno?
fare un remake di big trouble equivale a bestemmiare, anche se in mezzo ci sta the rock (ho odiato a morte chi ha avuto la brillante idea di fare un remake di the hitcher….e quest’ultimo il prox anno meriterebbe uno vostro specialone per commemorarne i 30 anni)
per l’altro, cliffhanger, ben venga
Cosa mi aggraderebbe di meno? Un remake di Ghostbusters ad esempio… >__<
com’è che non riesco trovare niente riguardo a Cliffhanger 2, se non qualche rumor risalente a… 7 anni fa? :O
Lo diceva già il poeta che la faglia esigeva il suo tributo di sangue!
Ci sono le squadre cinofile con i cani americani?
E pensa quale interesse avrebbe il marito di Lorena Bobbit?
@bohbeh
letta di sfuggita su stallonezone…
con ogni probabilità è una cazzata.
Applausi per la recensione. Mi ha fatto morire. Più che altro non riesce a venirmi in mente un film catastrofico dove non ci siano famiglie che si devono riunire o matrimoni in crisi che si riparano grazie alla catastrofe. Sembra il punto di partenza di qualsiasi sceneggiatura con disastri naturali. Onestamente non l’ho trovato peggiore di un “2012” o di un “into the storm”, ha un buon ritmo e devo dire che non mi sono mai annoiato. Poi giustamente come diceva qualcuno con alexandra daddario guarderei anche la signora in giallo.
Sì, è proprio una discreta cagata di film. Voglio dire, anche mandando giù la condizione che tutti gli stilemi del genere sono pressoché rispettati, il difetto maggiore rimane che “succedono cose” e non te ne frega nulla. Non ti frega nulla delle migliaia di anonimi, sia visivamente che narrativamente, che si intravvedono morire e basta ( un po’ tipo i tizi inceneriti random ne La guerra dei Mondi). Non ti frega nulla dei protagonisti, meno che meno della diga hoover e della scritta Hollywood. Non dico che dovessi provare malumore per la sorte avvversa, ma un minimo di ansia in un disaster movie…
E veniamo al buon dwayne. Per me è una spanna sopra molti suoi colleghi muscolari e Pain & Gain è lì a dimostrarlo, ma qui gli affidano la parte dello zerbino che piagne e si strugge e l’ho visto davvero male. Ad un certo punto gli dicono su due piedi che a) vogliono il divorzio b) moglie e figlia si trasferiscono lontano e senza preavviso c) il tizio che gli ha fottuto moglie e figlia è una merda, e lui dopo una timida arrabbiatura, chiama (sempre LUI) per chiedere SCUSA
Male, molto male Dwayne-sceglitore di ruoli
C’è la Daddario, si guarda a prescindere anche se non si spoglia (da fan della prima ora e innamorato cronico ho visto pure i Percy Jackson). Ho scaricato il cam perché pagare mi sembra demenziale per una merda simile, ma la qualità era troppo bassa per intravedere il ben di Dio, quindi attenderò copie pirata migliori, ma comunque, del film non me ne frega niente, mi basterebbe un supercut con solo le scene della Daddario.
P.S. Questa ha ormai 30 anni e fa ancora la figlia di The Rock e della Gugino che ne hanno 43 e 44. Che gnocca atomica.
Maccosa io pensavo ne avesse 22-23. Vabbeh niente qua ci vuole un altro mea culpa collettivo per quando non ha vinto il Sylvester miglior gnocca.
marzo 1986, 29 suonati.
Di titoli verosimili: Salvare la figa sempre!
(solo per chi non l’ avesse ancora capito)
Ho improvvisamente realizzato che voglio fare un film, solo per poter essere recensito con le tag;chi ama la diga tiri una riga, più grande collection di milf mai messa insieme in un film di merda.
La giornata acquista un senso.
Chi vota per il cambio di nome?
Scelte:
Garla Gugino
oppure
Carla Cugino
Io dico Garla
non c’è coso più divino che blablabla la Gugino
Ma Darla invece che Carla?
Che poi se n fosse famosa, sarebbe nei JimmyBobo.
Darla Alcugino sarebbe stato il massimo!
Ho le lagrime agli occhi. Grazie ragazi
Un giorno mi avete detto che non si dovrebbe giudicare un film dal trailer. Non ero d’accordo e mi sono messo comodo ad aspettare la recensione di San Andreas.
Che è bellissima, come al solito. A “containers che cominciano a ribaltarsi a uso ridere” ho iniziato a piangere.
The rock un armadio a due ante con l’espressività di un armadio a due ante(cit.)non serve aggiungere altro.
Ma quando l’ha fatto Kylie il cosplay di Cammy?
Tipo nel 1994… mai visto Street Fighter con Van Damme?
Cavolo si, ma dopo averlo noleggiato ho deciso di non rivederlo mai più..e a quel tempo non la conoscevo
il pagliaccio baraldi in crisi da crack hahaha
Il ritorno del parametro joe the plumber, vintage 400 calci!
Quando ho visto il trailer, ho avuto il sospetto che questo film avrebbe fatto rivalutare “Sharknado”.
Leggendo la recensione, scopro di averci azzeccato.
Beh ‘nsomma mi pare d’aver capito che il film è una cagata pazzesca mapperò è pieno di fig@ OCCHEI vado a vederro.
Però in streaming
*vederlo*
#Teamvederro
…ma solo per le fig*e
Le bocce della Daddario per salvare Venezia
Novello Mose contro le mareggiate
poi uno non ha ragione a volerla chiamare Darla: http://www.imdb.com/media/rm3364525056/nm0001303?ref_=nm_phs_md_5
L’isola misteriosa è il film preferito dei miei figli
La daddario è la nuova tiffany amber thiessen fra 150 anni sarà identica plastificata e inquietante come la suddetta in White Collar
Il film non si può proprio vedere ed il mio cuore si stringe a vedere Dwayne in tali condizioni
Certo “La gazzetta dello sport” gli accredita 113 milioni solo nell’ultimo week end e questo ci dice in che stato sia l’umanità. I bruti di Mad Max stanno assai meglio.
Anche a te ricordo la Daddario, con zero plastica addosso, ha 29 anni e ne dimostra 20. Alla sua età la Thiessen era già piena di plastica e sulla via del tramonto e col cazzo che era identica a come era nel 1994 in Beverly Hills…
Guarda la Gugino, che ha l’età della Thiessen circa, ecco, la Daddario arriverà così se non meglio ai 43. Comunque ne riparliamo fra una decina d’anni.
Bona è bona eh.
ma col cavolo che ne dimostra 20.
Il che dal mio punto di vista è un vantaggio
Poi al cuore non si comanda s’intende
Quando vidi il trailer mi colpì una fortissima sensazione di deja vu, non per il milione di altri film simili esistenti ma proprio perchè ricordavo il mitico “Speciale sui Disaster Movie” XD (chi se lo scorda il bellissimo articolo su Daylight ).
Tornando a sto SA, che dire: ero tendenzialmente interessato (vuoi per Dwayne, vuoi per quello che sembrava la spettacolarità del tutto) ma da quello che dice il buon Casanova sembra davvero troppo una merda senza possibilità di redenzione
“coda infinita di vecchi al supermercato che pagano solo coi ticket.” La metafora migliore degli ultimi 10 anni.
Ma di quelle cassiere col broncio,
ne parliamo oggi o tra 10 anni?
Non mi è dispiaciuto così tanto come dovrebbe, in fondo le distruzioni sono molte e appaganti solo che non sopporto i film dove ogni 5 minuti si dicono:”ti voglio bene… anch’io… io di più”
E che due cojones abbiamo capito che vi volete bene ma anche basta dopo un pò.
Per chi ha citato Gruffud in King Arthur (piaciuto molto): là era praticamente irriconoscibile purtroppo in tutti i film successivi lo è stato sempre. Meglio quando recita in incognito.
Una porcata, ma mi sono divertita.
Ennesimo film per spegnere il cervello, mettersi a fare eventuali disamine in merito è un po’ come vedere un gruppo di vecchietti in cerchio con le mani dietro la schiena che fissano una merda e ci discutono sopra: a me sembra marrone, a me nera\ambrata, l’olezzo è tendente alla fogna con retrogusto di mandorle marce… Quindi evito.
Ormai ho capito, l’unico motivo per cui fanno sti film è per permettere ai 400calci di fare delle recensioni della madonna.Come sempre complimenti, mi diverto da morire qui.
E dopo Jurassic WTF, terminetor genesis mi sono sparato anche questo, ormai il mio cervello si spegne in automatico fin dal trailer e in qualche modo oscuro mi ritrovo gli MKV sul pc e alla fine mi diverto pure.
PS: Ho visto giusto ieri “the abyss” la scena della rianimazione cardiaca è identica. anche se credo ci sia in almeno altre 200mila film un roba del genere.
nonstante tutto menzione d’onore alla CGI, mi è sembrata davvero ottima.
Dalla recensione si capisce che è meglio di quella caccata di 2012, almeno spero che non si prenda sul serio come 2012
ok, stranamente ho visto il film per la prima volta stasera, discreto, la Daddario è impossibile.