Vi ricordate quando avevo scritto che Milla Jovovich è capace di reggere da sola qualsiasi film d’azione? Non avevo visto ancora Survivor.
Questa settimana per la rubrica “Nobilitarti imitando vecchi film di spionaggio con Redford”: le cabine telefoniche nel 2015
Ma si può davvero fare un film così scialbo? Si possono fare scelte di casting così assurde come Pierce Brosnan spia cattiva, super addestrata? Si può davvero riuscire a sprecare Milla Jovovich in questa maniera? La risposta è “Sì” ed è tutta compressa in questi 96 minuti che sembrano 120.
L’idea è che forse volevano fare I 3 giorni del Condor, una cosa di spionaggio raffinato, una roba pe’ signori mica le solite burinate, e farlo con una protagonista che invece nelle burinate ci sguazza, che se il cinema fosse la cucina lei sarebbe la Sora Lella. La storia prevede che, fortunosamente scampata ad un attentato, un’impegata dell’ambasciata americana a Londra cerchi di proteggere se stessa dall’autorità e dagli attentatori. Volevano imitare un po’ anche 24 (la serie), con tutte le dinamiche del centro operativo che coordina i movimenti dell’agente, insomma mettere insieme tutto quel che già ha avuto successo da altre parti in una storia da B movie, inteso nel senso cattivo del termine non in quello buono, per nobilitarlo.
Cosa succede quando non sai usare Milla Jovovich e ti ostini a farla recitare
Innanzitutto credo ci siano gli estremi per incriminare McTeigue di lesa jovovicità. In teoria il suo dovrebbe essere un ruolo d’azione, nella pratica la tiene a pascolare, sfrutta malissimo il suo corpo e le sue abilità costringendola a fare da spalla nelle conversazioni, le dà poche one-line, pochi momenti esagerati, epici e sopra le righe (che sono quelli che le riescono meglio) e anche quando la fa correre, menare e muovere esagera con il montaggio perdendosi tutto il meglio. Praticamente la rende inoffensiva, non ne capisce la potenza di fatto svalutando tutto. E a favore di chi? A favore di chi?
Introducing: Bad Brosnan
A favore di Pierce Brosnan cattivo dai! Con le espressioni truci e il trucco da malvagio. Lui dovrebbe essere l’esperto mercenario spietato e senza cuore assunto per portare a termine un grandissimo attentato che solo Milla ha sgamato. Dunque mentre il governo, interpretato dall’ambasciatore americano in Inghilterra che sembra avere il potere del presidente degli Stati Uniti, la insegue perchè si è convinta che ci sia lei dietro l’esplosione da cui si è salvata (invece ci sono altre mele marce di cui nessuno sospetta), per salvarsi dovrà incastrare Pierce il quale lascia dietro di sè una scia di morti uccisi con classe. Quando scrivo “uccisi con classe” intendo “uccisi senza far scene d’azione che qui siamo raffinati e certe cose le lasciamo al cinema di serie B”.
Ora che avete compreso bene la trama potete farvi un’idea di quanto male possa andare un film simile se condotto sui binari peggiori, che in questo caso poi sono quelli di un’azione girata con i piedi (quando c’è) e concepita come un insieme di scene caotiche in cui battute banali dovrebbero risollevare tutto.
SWAG
La cosa più fastidiosa è proprio quanto Survivor voglia essere rassicurante. Quanto desideri essere simile ad altri film già visti, quanto desideri far dire ai propri attori battute già sentite, così che tutti capiscano da che parti siamo, che nessuno possa aver dubbi su cosa stia succedendo. La parola d’ordine, sostanzialmente, è quindi implausibilità, come una recita delle medie in cui l’obiettivo più grande è assomigliare a qualcos’altro.
Sapete chi ci voleva qui? Qui ci voleva quel coatto di Luc Besson, ecco chi ci voleva. E mai pensavo l’avrei dovuto dire… Ma non come regista, come produttore! Ci voleva qualcuno che capisse l’unica maniera per salvare la baracca, cioè sparare altissimo, esagerare e abbracciare l’idea che si sta girando un film di serie B. Perchè questo è.
Al contrario McTeigue è continuamente convinto di poter fare di questo film un raffinato thriller politico, come fosse uno Spielberg o un Ridley Scott. È convinto che lui da solo con la sua direzione sobria, i suoi mille tagli di montaggio, le sue convenzioni di genere e il portamento sempre elegante e fasullo di Pierce Brosnan potrà fare un film nello stile di Ron Howard. Trallaltro come se non ci bastasse già un Ron Howard a fare film!
No basta davvero. Più parlo di questo film più mi incazzo. Finisce qua.
Dvd-quote suggerita:
“Un film ritenuto colpevole di lesa jovovicità da una giuria di pari”
Jackie Lang, i400calci.com
Peccato. Vedere Pierce Brosnan fare il cattivo sarebbe stato interessante, invece LAMMERDA di film a quanto leggo.
Quale sarebbe la pena prevista per il reato di lesa jovovicita’? Girare un DTV come Death Race 14 senza dialoghi con i sosia di Luke Goss e Scott Adkins che si mazzuolano per 80 minuti? Io sono gia’ in fila davanti al supermercato…
Aspettative zero in effetti. Però poi leggo McTeigue e penso “mh dai”… Non so perché lo associassi a gente crasta tipo Fuqua, poi guardando la filmografia scopro che è uno scarsone che ha fatto solo V di salvabile. Comunque la cosa peggiore è che Milla mostra segni di invecchiamento, non credevo fosse possibile.
Non ho visto il film. Però l’equazione “no azione = no Milla” dovrebbe essere chiara ad un regista di un certo livello no?
Grazie della dritta, evito di guardarlo.
Visto e concordo, però onestamente Mila tolto il 5 elemento? Solamente Resident Evil che più va avanti e più diventa una burinata. Lei come attrice di punta la dice lunga sul valore del film. Brosnan invece ultimamente purtroppo sembra disposto a girare qualsiasi cosa.
Questo sembra promettere meglio https://www.youtube.com/watch?v=DOjj07EuO50
a proposito di Resident Evil, hanno praticamente annunciato l’imminente inizio delle riprese del sesto
Perché Bronan ha uno spirito guida svariopinto.
https://www.youtube.com/watch?v=uHNdQJPmTRU
Per lesa jovovicità (ho copincollato) la pena ha da essere avere una sola tv che trasmette solo Happy Feet 1 e 2 a ripetizione, ma con in mezzo brevi spot da 10 secondi di Fury Road, che però, ahimè, quest’uomo non vedrà mai.
lo stavo per andare a vedere al cine, poi per caso io e consorte abbiamo optato per “Run All Night” che comunque è un filmetto scarso scarso. vabbé se anche qesto è pacco almeno non c’è pentimento per aver speso i dindi per quella robettina insipida con Neeson.
queste sono rece utili! Grazie
dai che stanno per girare il sesto residence evil…
prenoto subito la vacanza!
comunque la foto Milla SWAG è da incorniciare.