Rubrica settimanale di colonne sonore da combattimento per caricarvi, emozionarvi o imparare qualcosa di nuovo da Pietro Rustichelli.
Artista: Ennio Morricone
Titolo: L’Ultima Diligenza per Red Rock
Dal film: The Hateful Eight
Quando la grazia è unita con le rughe, è adorabile. C’è un’alba indicibile in una vecchiaia felice. (Victor Hugo)
Contrariamente all’opinione corrente, il cervello non va fatalmente incontro con gli anni a un processo irreversibile di deterioramento. Sia Tiziano che Michelangelo e molti altri artisti di straordinarie capacità creative – Picasso tra questi – continuarono a realizzare opere di eccezionale valore sino a tarda età. (Rita Levi Montalcini)
Quando Quentin Tarantino nasceva, LUI era già il migliore a scrivere e dirigere per far cantare e ballare la gente… il suono “morriconiano” è nelle orecchie di decine di generazioni di ascoltatori/spettatori da più di mezzo secolo, e oggi LUI è ancora lì a portarlo in giro per il mondo…
In un’epoca di omologazione-emulazione-remake-reboot è emblematico che a riportare tutti sulla retta via (e a giocarsela ai prossimi Academy) siano questi due grandi vecchi saggi con due lavori di eccezionale lucidità, puntualità narrativa e freschezza creativa. Sarebbe perfino lecito e accettabile un crogiolarsi sugli allori e un riscaldar (ottime) minestre… Ma qui siamo nei territori dell’Arte, non più di un pur eccellente artigianato.
L’approccio del grande Ennio alla proposta di Tarantino ha in questo senso spiazzato un po’ tutti (forse Quentin stesso) sparando cartucce talmente alte e inaspettate da fare incetta di tutti i riconoscimenti possibili e riconquistare la gloria sui media (tutti ma proprio tutti) nostrani e non.
Musicalmente parlando, come scrive molto bene l’ottimo Roberto Pugliese su ColonneSonore.net, “questa è una partitura di sconvolgente modernità, di aggressiva, violenta, quasi repellente incandescenza, che ci riporta al Morricone più sperimentale e agguerrito sul fronte dell’innovazione armonica e timbrica: verrebbe da definirla una partitura giovanile. (…) è una visione notturna, inesorabile, senza appello quella che Morricone trasmette, esasperando di proposito i connotati estremi e ultraviolenti dell’universo tarantiniano in una direzione fatalistica, quasi metafisica. Il maestro insomma coglie pienamente l’aspetto horror del contesto e ne dà una chiave sonora spietata, dark, attraverso un’orchestrazione misteriosa e scelte di scrittura di temeraria avanguardia”.
In attesa della grande serata, LUI intanto, con pacatezza imperturbabile e gesto aggraziato, conduce orchestra e coro (e noi con loro) in un turbine di emozioni che solo la grande musica è capace di evocare.
Imboccallupo, Maestro!!!
PS: Nei suoi 13 anni di attività ColonneSonore.net ha via via arricchito il suo archivio di recensioni, interviste e dossier in modo esponenziale; l’invito è di andare a riscoprire (a partire dalle storiche uscite cartacee, disponibili gratuitamente in PDF sul sito) il vero “patrimonio culturale” che i grandi artisti incontrati, Ennio Morricone in primis, ci hanno generosamente consegnato.
PPS: Un enorme ringraziamento a Nanni Cobretti e alla truppa de i400CALCI per lo spazio e l’occasione concessi.
(il mese di takeover è finito ma non temete, Pietro collaborerà di nuovo con noi – JCVG)
Ho avuto la fortuna di intervistare un mese fa il direttore di colonnesonore.net Massimo Privitera per la mia trasmissione radio, e posso garantire che si tratta di persone con una conoscenza dell’argomento ENORME, oltre che molto piacevoli da ascoltare
Grazie Bread Beat, è stato per me un grosso onore essere intervistato da te, persona con una GRANDE conoscenza cinefila ;-)
Un abbraccione
“Imboccallupo, Maestro!!!” una immensa colonna sonora per un grande film.
Essere concittadino del MAESTRO è una di quelle cose delle quali potrò vantarmi per sempre.
Tra 100 anni nessuno si filerà più i film di nessun Muccino. Le colonne sonore del MAESTRO saranno ancora ascoltate.
quanta verità!!!
Prima di andare a vedere il film avevo sentito SOLO commenti negative sulla Colonna Sonora di TH8, il migliore la definiva scialba rispetto ai classici di Morricone. E invece no, è una bomba termonucleare a bassa frequenza, qualcosa di trasmettere puro terrore Lovecraftiano che gli dei sì, esistono, ma non sono quelli che credevamo.
inboccaallupo maestro!
@pietro ti aspetteremo!
Ottima rubrica, apprezzata immensamente.
La cosa migliore del film!
Grazie della rubrica, e complimenti anche ai ragazzi di colonnesonore!
Come al solito i400calci spaccano.
Grazie a tutti, è stato un onore pubblicare su queste ‘pagine’. In attesa di collaborazioni future tra Colonnesonore.net e i400calci mi raccomando di prendere confidenza col nostro sito…
Ad esempio un vecchio dossier in 6 puntate di 8 anni fa sulla musica horror…
http://www.colonnesonore.net/contenuti-speciali/dossier/3127-qhorror-soundtrackq-la-musica-e-il-cinema-horror-parte-1.html
Ma ce n’è per tutti e sempre in aggiornamento.
A presto e… Buona lettura! Pietro
agli ordini!
intanto io ho già votato il vostro premio (anche se non in tutte le categorie perchè mi sento abbastanza ignorante…)
Oscar pure a Morricone… l’apoteosi. Complimenti al maestro.
Grande maestroooooooooo !!! poo po po po poooo po
La cosa più bella della Notte degli Oscar trasmessa da SKY? L’intervista esclusa col MAESTRO che parla del prossimo film di Tarantino per il quale però vuole mettersi al lavoro con un pò più di anticipo perchè le cose vanno fatte per bene.
A 87 anni.
Età nella quale a me i vermi me se staranno a magnà da mò…
http://www.colonnesonore.net/news/premi-e-concorsi/4267-grazie-maestro-ennio-morricone-vince-l-oscar-per-the-hateful-eight.html
GRAZIE MAESTRO!