Bravi qualsiasi sia stata la vostra risposta.

Nella foto un regista di commedia posa accanto ad un’autovettura ispirata a quella di un film d’avventura
Bravi se ci siete andati, perché non ha senso farsi condizionare dai commenti in rete di chi il film poi nemmeno l’ha visto, perché il cinema d’azione (con molta calma e con lentezza) sta gradualmente cominciando ad incorporare anche protagoniste femminili, e bravi perché le cose vanno viste in prima persona per giudicare. Bravi perché non c’è niente di intoccabile, perché non è vero che un remake anche qualora pessimo rovina il film originale, non esiste lo stupro della propria gioventù, e i remake, piaccia o no, hanno sempre un senso, possono essere brutti (come del resto anche i film che non sono remake di niente) ma hanno un senso. Bravi perché Ghostbusters non era un film di uomini che fanno cose ma uno di nerd che si mettono in spalla uno zaino protonico, non incrociano mai i flussi (tranne quando vale la pena rischiare) e combattono gli ectoplasmi, uno in cui una banda di comici televisivi cerca di dimostrare di poter essere protagonisti di un film anche serio, e oggi gli emarginati non sono più i nerd come nel 1984, oggi (come ieri) le donne lo sono. Quindi ha tutto abbastanza senso.
Ma bravi anche se non ci siete andati a vederlo.
Bravi perché è una commedia e non un film d’avventura, perché davvero non gli interessa cosa fosse il film di Ivan Reitman ma, semplicemente, gli interessa altro. Ad esempio non gli interessano i fantasmi in quanto minaccia ma gli interessano i fantasmi in quanto “cosa a cui nessuno crede tranne le protagoniste, ma avevano ragione loro”, non gli interessa nemmeno la grande minaccia finale, non gli interessa l’azione ma i dialoghi, le gag, le battute e le scene al chiuso. Bravi perché le pochissime scene di menare sono dirette malissimo, goffe e implausibili nemmeno in un film parodia e perché addirittura vengono incrociati i flussi così, senza che dia fastidio a nessuno, come nulla fosse!
Bravi perché è un film che promette calcismo ma non ne consegna nemmeno l’ombra, che contiene tutto tranne quell’esaltazione per il combattimento che qui è l’unico vero verbo.
Non lo vedrò mai, per il semplice motivo che puzzava di diarrea da un miglio e a quanto pare è propio così.
È sostanzialmente un progetto nato male, con idee sbagliate, non il peggiore che possa esserci ma sicuramente va a braccetto con tutti i remake inutili di classici anni 80 che abbiamo avuto negli ultimi anni.
Detto ciò, tutti gli imbecillì senza vita e sopratutto senza figa che minacciano di morte e offendono pesantemente gente per un cazzo di film dovrebbero, rubare i soldi dalla borsa della mammina, uscire ora di casa di primo mattino, comprare un litro di candeggina, farne tutto un sorso e levarsi dalle palle, che già stiamo stretti qua.
“…una banda di comici televisivi cerca di dimostrare di poter essere protagonisti di un film anche serio, e oggi gli emarginati non sono più i nerd come nel 1984, oggi (come ieri) le donne lo sono…”
(clap)
Niente recensione, quindi. Bravi anche voi. Però un po’ spiace, eh?!
Ho una strategia particolare nei confronti dei remake di film a cui sono moolto legato( vedi Ghostbuster, total recall, RoboCop etc..) : mi rifiuto di guardarli . Magari facessimo tutti così non dico che si smetterà di fare remake( non è che io sia contrario a prescindere) ma magari proverebbero a farli come si deve. Invece poi quasi sempre gli incassi sono alti e si continua a produrre merda!
amen fratello
hai citato 2 remake di merda e 1 interessante (non un capolavoro certamente) lascio a voi capire quale.
Total Recall non é lammerda totale è vero. Almeno cerca una idea nuova e le scene action sono buone . Ma pur sempre nulla di che.
Total Recall mi ricordo il risveglio di lui con gli sganassoni in piano sequenza con supervelocità x4 e un finale fra i più pezzenti mai visti
comunque no, intendevo Robocop… (lasciamo da parte il santo paul verhoeven) storia inconsistente, ma l’azione e i vari design erano di buon livello. mi dispiace solo per José Padilha, che ha due palle quadrate e meritava un progetto più nelle sue corde.
Day por la miseria Robocop era la sagra del nonsense.
fatta bene però. questo intendevo. fra l’altro con un L. jackson più cialtrone di sempre.
Tra Padilha e il tizio qui di Ghostbusters, che veniva dalle ottime scene action di Spy, mi pare confermate che non conta se sei uno di noi regaz: se ollivudd decide di buttare fuori LA MERDA, ollivud butta fuori LA MERDA e non v’è nulla che tu possa fare per impedirlo.
Visto e posso dire che non è un film orripilante ma semplicemente inutile. Se non avesse quel titolo non se lo sarebbe filato nessuno. Il problema non è che sono donne (anche se questa moda di trasportare al femminile dei classici è irritante. Dategli spazio ma con film nuovi, con nuove idee.) è che non sono affatto in grado di reggere un film e la cosa più deprimente è che per un film comico non fa ridere mai. Non hanno curato ne personalità ne dialoghi ne script, anche se un paio di idee ci sono e avresti voluto vederle sviluppate di più. Hanno semplicemente sbagliato attrici, script e regia. Si salvano Thor, il sinadaco e la sua portavoce e lo spazio all’armamentario…Direi pochino per un film.
No, la portavoce fa pena come tutto il resto. Si salva solo il sindaco. Thor è quel che è e basta. E il film, oltre che inutile, è anche orripilante.
Non l’ho ancora visto, ma andrò.
A me sono piaciuti almeno due film di Feig, e mi pare di ricordare che Spy fosse stato apprezzato anche su queste pagine (con contorno di nonna di Jason Statham). Ormai chiunque ha spiegato che è una commedia con ogni tanto un fantasma, ma immaginavo che sarebbe finito su un binario di questo tipo quindi non mi spaventa più di tanto.
Il primo film resterà sempre nel mio cuore e nessun sequel, remake, reboot potrà rovinarmelo.
Beh… immagino che in 30 anni la tecnologia abbia imparato a scroccare i flussi incrociati…
Ad ogni modo dopo 40 minuti di visione avrei voluto essere altrove… l’unica idea nuova sono le nuove armi, ma quelle non sono funzionali al film, semmai a vendere giocattoli…
Ho gradito Spy di Feig, questo purtroppo non ci somiglia per niente…
Ma in ghostbusters 1984 c’era azione ?
Ehm sì, infatti mi faccio la stessa domanda da stamattina… perché continuate tutti a dire “non è un film d’azione, non è un film d’avventura, è un commedia”?
Cioè, per me i due GB sono stati sempre e solo commedia… è la meglio gioventù del Saturday Night Live che si butta al cinema, con un’idea folle e geniale: rendere i fantasmi “materiali”, cosi da poterli acchiappare e metterli dentro trappole e fustoni… la classe degli attori e di Reitman fece il resto.
Era sicuramente una commedia ma aveva una dimensione d’avventura e quindi d’azione molto serie. Per quanto la parte prevalente sia quella della risata è evidente che il pericolo sia tangibile, che il fatto di aver questi 4 nerd alle prese con qualcosa di davvero epico sia forte. Tutto questo è l’avventura. Aggiungete che le parti in cui sparano ai fantasmi (come con Slimer nell’hotel la prima volta) o quella in sigourney weaver viene posseduta, o rick moranis che fugge da zuul o ancora il gran finale con le diverse materializzazioni di Gozer sono tutte trattate con la massima serietà e questo dà un diverso afflato al film. Non una commedia surreale in cui ci sono addirittura i fantasmi ma un vero film d’avventura i cui protagonisti sono 4 persone che fanno ridere tantissimo
E forse Vigo è ancora più serioso e obscvuro.
Ci tenevo a precisare una cosa: le quattro persone di cui parla Jackie comprendono in realtà due comici famosissimi all’epoca. Dan Aykroyd e Bill Murrey. Proprio comici da cabaret, eh ? Si esibivano in un locale di NY ed erano delle star molto prima di fare il primo film. Quindi è plausibile prendere il film come film da ridere. Ma è anche vero che faceva un po’ paurella. E questa è la cosa che non ti aspetti in un film di Cochi e Renato, a testimonianza di una sana voglia di fare del cinema non banale. Cioè provate voi oggi a prendere Ceccherini e Pieraccioni e a fargli fare un film che a tratti abbia le atmosfere horror spaventose da fine del mondo. Provateci. Che poi secondo me Cecche avrebbe ottime chance diretto da Bryan Yuzna in un remake di Society.
Ceccherini in un film horror tipo subito!
Già c’è: (quel filmone di) il racconto dei racconti
“Era sicuramente una commedia ma aveva una dimensione d’avventura e quindi d’azione molto serie. Per quanto la parte prevalente sia quella della risata è evidente che il pericolo sia tangibile, che il fatto di aver questi 4 nerd alle prese con qualcosa di davvero epico sia forte. Tutto questo è l’avventura. Aggiungete che le parti in cui sparano ai fantasmi (come con Slimer nell’hotel la prima volta) o quella in sigourney weaver viene posseduta, o rick moranis che fugge da zuul o ancora il gran finale con le diverse materializzazioni di Gozer sono tutte trattate con la massima serietà e questo dà un diverso afflato al film. Non una commedia surreale in cui ci sono addirittura i fantasmi ma un vero film d’avventura i cui protagonisti sono 4 persone che fanno ridere tantissimo”
Non poteva esserci miglior descrizione dei 2 film! ^^ A me le scene delle possessioni di Dana e di Rei facevano paura e tutt’ ora mi inquietano. Soprattutto la seconda con quell’ orripilante misto Rei-Vigo! XD Ma anche la melma che tenta di prende Oscar e Janosz versione fantasma (ora di meno).
no, non visto perchè ho l’impressione di un remake (come tanti altri, eh…) il cui concepimento, nelle menti dei filmaroli di hollywood, sia andato più o meno così:
“ehi, Mark, cosa facciamo oggi?”
“non so John, hai qualche idea?”
“mah, potremmo provare a fare un po’ di soldi… ti va?”
“vabbè, allora telefono per spostare la partita di calcetto… a cosa pensavi?”
“è facile, prendiamo un nome di richiamo, qualcosa entrato nell’immaginario comune ma ormai sono tutti troppo giovani per conoscere davvero. la gente verrà a pacchi. rifacciamo ghostbusters!”
“tutto qua?”
“massì, mica poi serve che ci siano davvero delle idee dentro, basta il nome.”
“ma sei pazzo? hai visto com’è andata con total recall?”
“hai ragione Mark. dobbiamo dare l’idea di una cosa aggiornata. IDEA: ci mettiamo i flussi arcobaleno e due acchiappafantasmi gay che limonano duro! la comunità lgbdioafnoeifncomeczzsichiamanadess la farà diventare la pellicola manifesto del movimento e ci risparmiamo la pubblicità!”
“mmhh…. no… hanno appena messo due gay in star trek, sti stronzi…”
“cazzarola… allora facciamo che sono tutte donne! se abbiamo culo le femministe lo pigliano in simpatia, qualche coglionazzo su internet si offende, finiscono a scannarsi e ci risparmiamo la pubblicità!”
“GRAAAANDE JOHN!! ci sto.”
insomma, grandi idee e grandi contenuti…
a parte questo, non sopporto la McCarthy. la trovo insulsa, incapace, per niente divertente, assolutamente sopravvalutata.
ho la chiara impressione che le diano dei film solo perchè è donna e grassa.
lì in mezzo l’unica attrice decente è la Wiig…
Non l’ho visto, non lo vedro’. Mi basta vedere con che strategia di marketing lo hanno venduto per capire che non c’e’ nulla da vedere: fare leva su “cavalchiamo la polemica sociale xyz per farci pubblicita’ a gratis” e’ solitamente un ottimo indizio di sola. Poi anche le recensioni mi hanno confermato l’impressione, e ingiuria suprema mi pare che venga completamente abbandonata il sottotesto dei piccoli imprenditori innovativi vs burocrati (nel film originale i burocrati sono i veri cattivi che creano il caos finale). Non amo molto la ricerca del sottotesto a tutti i costi, ma in Ghostbuster era talmente palese da diventare un film cult in tutti gli ambienti libertari americani. C’e’ invece una parte delle recensione che mi ha fatto strabuzzare gli occhi: le donne sono gli emarginati di oggi? Seriously???
Emarginate no, ma “nessuno” vuole vederle DAVVERO protagoniste (in questo caso di un film “sacro”), come i mesi di polemica precedenti al film hanno dimostrato.
Polemiche che, se ci fosse stato l’internet, forse avremo avuto anche nell’84 se avessi detto “Vedete questi tre nerd facce da cazzo? Tra sei mesi saranno protagonisti di un fantahorror/action/avventura”.
Interessante invece l’analisi del sottotesto innovatori VS parrucconi, sinceramente, complice l’anagrafe, ignoravo completamente che in USA il film fosse stato eletto a cult per questo motivo in certi ambienti.
A parte che in generale io ho sempre una visione molto asettica dei film, è difficile che ci trovi significati politici se proprio non me li sbatti in faccia.
Per esempio, su queste pagine si ama sempre molto la polemica sul fascismo di 300.
Io non ce lo vidi all’epoca e continuo a non vedercelo tuttora. Per me la base fondante di 300 è il FOMENTO (infatti nel secondo film resta il presunto fascismo, ma scompare il fomento, ed è venuta nammerda).
Si può interpretare come fascista? Sicuro, comunque non me ne importa.
“nessuno vuole vederle DAVVERO protagoniste”
??
Shu-shà, scusa, ma che cazzo dici?
vuoi un elenco degli ottimi film (alcuni epocali) con protagoniste donne, magari non solo per ragioni di pink-washing modaiolo?
non voglio riportare qui un dibattito estraneo al cinema, quindi me la cavo con 5 lettere e chiudo la questione:
A L I E N.
Calvin ma lo sai che ad eswmpio non è permesso alle donne di diventare sportive professioniste perché il professionismo nello sport è previsto per legge solo per gli uomini? Forse vivi una realtà di donne più emancipate e forse sei anche tu emancipato come uomo a considerarci come meritiamo . Ma esistono ancora tante tantissime discriminazioni che le donne subiscono spesso in silenzio e spesso in ambiti inimmaginabili. Si siamo ancora emarginate. Quando una donna potrà sospendere l attività agonistica per fare un figlio e poi riprenderla senza dover firmare contratti sotto banco in cui si sottoacrive di non intraprendere gravidanze durante la durata del contratto allora si. Potrai dire seriously.
Per favore basta con sta menata del sessismo, il problema non è che sono 4 donne protagoniste è che se vai a fare un remake di qualcosa di “iconico” alcune cose il pubblico s’aspetta che vengano mantenute e una di queste sono i protagonisti, la gente si sarebbe “incazzata” pure se avessero messo 4 palestrati perchè ormai i personaggi di ghostbusters sono dipinti in un certo modo nella mente e quindi la gente non riesce a vederli in maniera diversa.
Un po’ quello che sta succedendo in maniera minore per Roland della Torre nera che è diventato nero o che era successo per Gimli e Legolas in LOTR dove han sbagliato totalmente le caratterizzazioni
Pure se dovessero rifare il primo Alien con protagonista un maschio non pensare che andrebbe diversamente
? Io sono un grande fan di NBA e a volte guardo persino la versione al femminile (WNBA) che e’ professionalissima. Non prendono cifre enormi (mi pare che le stelle siano sui 200K) ma ci sono casi di atlete che con gli sponsor superano tranquillamente il milione/anno. Per dire in Italia, la madre di Javale McGee, Pamela, era gia’ una professionista negli anni ’80 se la memoria non mi inganna.
Sarà, ma io ricordo ad esempio le menate su Star Wars perché la protagonista era donna.
Io non parlo di capacità fisiche. Parlo del fatto che la legge pevede che tu professionista alla fine dwlla rua carriwra a preaxindwre dagli sponsor che hanno piu o meno creduto in te ti meriti una pensionw peche hai eawrxitaronla profeaaionw di atleta pagando i contributi da atlwta peeche la tua peofwssione di arlwta è riconoaciuta. Ecco. Quwsto valw solo x gli uomini. Per lw donne no. La donna che vuole fare sport agonisrico si deve “arruolare ” passami il termine per esempio alla guardia di finanza così alla fine avrà la pensione altrimenti la sua professione di sportiva non è riconosciuta dalla legge. Questo come lo chiami? Sessismo? Poi deinpersonagfi Del film non me ne frega niente.
@Shù-Shà:
ed io mi ricordo le ottime impressioni sul personaggio della Janeway in star trek voyager.
è sempre una questione di situazione.
partiamo dal concetto che NESSUNO dei film di star wars successivi alla TO è stato un film utile.
gli episodi 1-2-3 sono stati, a dir poco, imbarazzanti.
poi arriva episodio 7, con un carico di scetticismo più che comprensibile, ed anche lì che fa? porta tematiche nuove, sviluppi ed espansioni dell’universo? no, fa un bel riassuntone della trilogia originale, ma stavolta facciamo che “Luke” è una donna, così, senza una ragione precisa se non questioni di marketing.
quindi anche in quel caso il film è partito di una miseria indicibile e con una scelta di cast “retroragionata”. poi alla fine come pellicola, turandosi il naso e dandosi un ferro da stiro in testa per dimenticarsi i tre film originali, si guarda, e l’interpretazione della Ridley è ottima, cosa che mi pare siano stati tutti pronti ad ammetterlo.
ora sembra che con rouge one ci sia finalmente un film che potrebbe, forse, valer la pena di vedere, e gli hanno messo come protagonista l’ottima Felicity Jones. non sento lamentele in questo caso: sarà perchè per una volta si tratta di un progetto concreto e sensato?
@AnnaMagnanima:
quello che dici sul professionismo sportivo è vero, ma bisogna dirla tutta, perchè messa così non ha senso.
in italia (e quindi stiamo parlando di “italia” e non di universo mondo…) il professionismo sportivo è regolato dalle singole federazioni.
ciò significa che per alcuni sport esiste il professionismo e per altri no, perchè la federazione non l’ha previsto.
se non ricordo male, il professionismo è previsto solo da 4 o 5 federazioni, direi gli sport più “redditizi” tipo calcio, basket e pochi altri.
so che in alcuni di questi casi, effettivamente, le federazioni sono ancora con regolamenti degli anni 70 in cui il professionismo femminile, semplicemente, non esisteva, e non sono più stati aggiornati nonostante gli inviti di vari governi e comunità europea.
per tutti gli altri sport (tiro con l’arco, vela, ginnastica, scherma, pattinaggio, judo…) NON ESISTE PROFESSIONISMO, maschile nè femminile, e quindi TUTTI, maschi e femmine, vengono normalmente arruolati (non è che “debbano”, è che lo stato offre questa possibilità per aggirare le lentezze delle federazioni…) nelle varie forze armate in modo da dar loro la possibilità di competere ai massimi livelli senza preoccuparsi del mantenimento.
sono d’accordo con te: sono lentezze burocratiche che dovrebbero essere superate, o, meglio ancora, rimpiazzate da un armonizzazione del settore con un decreto del governo. ma la cosa è un po’ diversa da come la metti tu, e, per l’amor del cielo non tirar fuori le gravidanze che sennò ne viene un secchio…
Mi hai convinto, anche perché ho visto lo spot TV per R-1 (CHE COSA SI ASPETTA A RECENSIRLO QUI?) e ho l’hype sopra DefCon-1.
come sempre ultimamente le solite 8 euro buttate. feig completamente schiacciato dalla mitologia dei film originali. un film che segue pedissequamente e fastidiosamente gli accadimenti del primo (poi vogliono che non si facciano paragoni) il tutto in chiave da parodia, dove qualsiasi cosa viene resa col il cazzeggio totale. anche le cose che sembravano più brillanti, come thor ritardato, dopo un po struccano per la ripetizione. non c’è un’idea che sia una. tutta roba per bambini (infatti la sala ne era piena). adoro le amiche della sposa, spy e corpi da reato, ma questo non è paul feig; é un poveraccio che fa un film infantile e del tutto impalpabile senza un’idea di fondo con un briciolo di dignità.
film da guardare in streaming male senza sottotitoli saltando qualche scena e con la puzza. sotto al naso…la puzza della merda che si sta guardando…sto già male
Nonostante mi sia ripromesso di non vederlo il mio spirito di obiettività mi ha obbligato a vederlo ed è per questo che l’ho ucciso….ho gli occhi che mi sanguinano copiosamente come padre Pio a una messa satanica, non so cosa ho visto ma non era un film, era merda, potevo sentire la puzza dai trailer ma no, ho voluto assaggiarla.
Ma è cosi’ che va il male va conosciuto sempre da vicino perche’ se lo conosci lo eviti (parte la musica di uno spot anni 80 sull’ aids)
@insettomalvagio anch’io, dopo averlo visto (ce l’ho in attesa sul torrente), ho la vaga sensazione che mi rivedrò Mad Max Road Fury per sciacquarmi il cervello e, soprattutto, la coscienza. Dopo lo cancellerò, risparmiandomi giga nel pc
visto in lingua originale, my two cents:
– se potete andarci a vendere un film divertente con protagoniste brillanti ed un’ottima scrittura dei dialoghi (per fortuna la parte principale del film)
– se non vi aspettate un remake / reboot / requelcazzochevolete – da apprezzare per esempio che non abbiano “rifatto” i personaggi originali, non ci sono corrispondenze dirette ed immediate a parte ovviamente la Jones (che è comunque diventata quello che il personaggio di Winston *avrebbe dovuto essere* nell’originale, prima di essere trasformato per sicurezza nel “token black guy”)
– se potete *completamente* ignorare le scene d’azione (non sono molte, ma proprio tipo dovete girarvi dall’altra parte e fischiettare, sí, pure in sala)
– se siete coscienti che alcune dinamiche un moderno blockbuster (che parte con questi numeri produttivi / nomi coinvolti / budget) *non le può più scansare* (product placement fastidioso ai limiti della molestia sessuale, le suddette scene d’azione “for dummies”, in generale un “technobubble” diffuso ed ad uso spettatore medio statunitense, il PG-13, etc)
– se (lo ripeto, è importante) potete vederlo in lingua originale (doppiatori.italiani.morite.male)
– se potete evitare il 3D come la peste (Lucas brucerai all’inferno)
– se potete ricordarvi che il film dell’84 è stato un’alchimia improbabile, a tratti fortuita e sicuramente irripetibile (ghostbustets 2, anyone?) e che il “prossimo Ghostbusters” sicuramente non si chiamerà “Ghostbusters”
allora, Figlio, sarai un uom-
(ehm)
allora andatelo a vedere sereni e divertitevi.
forse se…avete sedici anni…dai sconfiggiamo il “male” non compatiamolo
quindi mi stai dicendo che in originale fa ridere?
Perchè in italiano per nulla
No, fa pena. Cancellato dopo una 30ina di minuti
agree to disagree: dialoghi e parti di comedy divertenti, ben scritte e ben ritmate (secondo me).
(adattamento e doppiaggio italiani equivalenti ad una rettoscopia senza anestetico)
Il grosso problema di questo film è che i personaggi delle quattro protagoniste in sostanza sono uno scimmiottamento al femminile di quelli originali, col risultato che sono tutti e quattro piattissimi e senza personalità (Egon femmina il più desolante).
Quindi non è un film per un cazzo femminista, anzi il contrario, te ne esci (annoiato e) con l’idea che le protagoniste femminili possono fare solo (malissimo) il cosplay di quelli originali maschili, che invece sì erano solidi e azzeccati.
Che poi le attrici in sé sono anche brave (a me ad esempio Spy era piaciuto), avessero avuto il coraggio di introdurre personaggi realmente nuovi il film sarebbe stato passabile e forse anche qualcosa in più.
Ma così è un merdone senz’appello.
Parafrasando un mio amico gay: tu non mi inculi con questa rece ruffiana!
ehhhh ma quanto sei omofoboh ehhhh.
Non ci provo nemmeno da lontano.
Secondo me è un film onesto con qualche difetto.
Anche secondo me le quattro protagoniste in sostanza sono uno scimmiottamento al femminile di quelli originali e il personaggio di Thor è il migliore del film.
Come dicevo in un commento sopra per essere una commedia in italiano non fa ridere per nulla, mi sembrava di vedere una puntata di colorado spero che in lingua originale sia migliore.
Carino l’idea di variare il motivo dell’innesco dell’apocalisse e le relazioni col sindaco/comune.
Il mostro finale è brutto molto più di quello dell’originale :D
… Questo remake ha davvero tirato fuori il peggio che l’umanità ha da offrire nel 2016.
La sua capacità di autoanalisi è sorprendentemente alta,
ma questo non la salverà da un lungo perido in clinica
L’unica cosa che potrebbe salvarla è la possibilità che si riferisse a questo
http://imgur.com/gallery/tROBiX2
Sarò l’unico forse che non lo andrà a vedere semplicemente perché frega abbastanza cazzi di ghostbusters in generale.
Che ci fai quì allora? XD
Diciamo che mi sono rotta dei reboot dei seguiti ecc ecc
Adoro paul feig, ma gia il trailer era noiosissimo. E lo direi pure se le protagoniste fossero state maschi.
Domandina;
Perché i boyz si offendono tantissimo per questo remake cosobuster ovaiolo?
perchè non sono i boyz ad offendersi ma i nostalgici (donne comprese)
Beh,il problema è semplice,ne hanno fatto un remake,fosse stato un seguito avremmo detto pazienza,ci sta che un seguito non venga bene,ma se mi fai il remake di una storia (Nerd scoprono l’esistenza di fantasmi e nessuno gli crede,in seguito salvano il culo alla città) già raccontata bene la prima volta alllora stai sbagliando di brutto.Potevano tipo aprire il film con un finto documentario che riassumeva quello che era successo 30 anni prima con interviste agli originali Ghostbusters,e poi il terzo capitolo parte e si fa la conoscenza dei nuovi protagonisti e via con la nuova avventura,semplice no ? E invece mi racconti da capo una storia già raccontata egregiamente prima. Per me va bene tutto,sequel,spin-off,prequel… tutto ma non un remake.
@jena123 bravo iena, hai colto nel segno: questo è quello che, anche per me profondamente turba ed incattivisce milioni di fans del primo film, averne fatto un remake e non un seguito….stesso trattamento per Robocop, Total Recall e, che il Signore li fulmini e strafulmini (mi sfogo, per questo film non riesco a trattenermi!) avermi fatto un remake di The Hitcher La Lunga Strada Della Paura (film assurdamente bello di cui non trovo una vostra retrorecensione…P.S. l’avete mai fatta? me la sono persa?)
a dire il vero il sequel degli originali esiste: è il videogioco uscito nel 2009.
Non l’ho visto, non ho intenzione di andare al cinema a vederlo. Il perchè è molto semplice: questo è un film che regala (o non regala) le stesse emozioni su uno schermo di venti metri e su uno schermo di 50cm. Non è un Revenant che al cinema ti fa perdere nella vastità del Nord, non è un Gravity che al cinema ti mostra l’immensità dello spazio, cosa che ovviamente si perde su uno schermo casalingo.
E perchè, fondamentalmente, mi scazza dare via soldi ad un film che mi interessa fino ad un certo punto.
Punto piuttosto su uno Star Trek Beyond.
Però lo vedrò, perché è comunque un film sul quale voglio dare un giudizio leggermente più approfondito di “internet lo odia, quindi è una merda”.
Ehr. Come Past ma con più candeggina.
@Landis
In giro potrebbero esserci dei ‘cuccioli’ di Ghostbusters, e sposando la tua teoria. Uno, per stare nel mainstream – scavando mooolto a fondo – potrebbe chiamarsi GoTG. L’altro (mio modesto parere) è “This is the end”, piccolo guilty pleasure che nessuno s’è inculato all’uscita in sala ma che con l’home video è diventato un piccolo film di culto.
This is the end era piaciuto molto anche a me, anche se non ci ho visto elementi rivoluzionari / game changers: semplicemente mi ha fatto molto ridere :)
GoTG ti giuro che non ho capito qual è :), quindi sono d’accordo preventivamente con te :D
@quasi tutti: continuo a non capire (sincero) i due tipi di commenti più ricorrenti: “non l’ho visto e mai MAI MAIIIHHHH lo vedrò, ma [ENDLESS WALL OF TEXT sul film]” e “l’ho visto in italiano, non fa ridere un cazzo” (ok, semplifico) che è un po’ come dire “nah, la cheesecake fa CAGARE, l’ho mangiata una volta al mcdonald di Stazione Centrale ed è una vera merda”
mah! :)
@Landis
Hai ragione… GoTG sta per “Guardians of the galaxy” ;)
E’ tanto tempo che non scrivo nulla qua. Io intervengo solo per dire, qui che si parla di una commedia che non ce la faccio proprio a farmi venir voglia di vedere, che prima o poi dovrete arrendervi a scrivere almeno una riga sul fatto che la prova più convincente di Scott Adkins degli ultimi anni sia in Brothers Grimsby. Passo e chiudo.
A corto di idee hanno preso 4 catorci e ci hanno costruito attorno una campagna marketing fallimentare a suon di misoginia a caso nella speranza che quegli altri catorci della social justice del web andassero in massa in sala per far dispetto ai maschi cattivi che a quelle non danno la minchia neanche a pagarli.
Come ogni movimento perbenista accalappia fessi di questa triste epoca di cavalieri bianchi del web, pure la produzione di sta miseria è talmente falsa e piena di merda che prima di cavalcare l’onda del girlpower chiattone, si prodigava a pubblicizzare sta cagata putrefatta mandando ste infami ritardate nei reparti di malattie terminali per scattare foto come questa
http://imgur.com/gallery/tROBiX2
Mentre sullo sfondo c’era questo https://i.imgur.com/pFI5BXv.png
Poi consapevoli del fatto di quanto ormai gli smartphone abbiano consegnato il mondo in mano a orde di mongoloidi, vanno a frignare sui social millantando di essere vittime di un fantomatico odio verso le donne. Mavaffanculo merde non vi si incula nessuno
Ecco, quanto detto da Schiaffi è esattamente, al millesimo, l’unica impressione in cui mi ritrovo. Si vedeva fin dal primo trailer che sti 4 scorfani erano messi li apposta, falsissimamente. La foto poi è di una tristezza infinita che la dice molto lunga su quanto abbia rotto il cazzo sto girlpowere tanto di moda.
Mi piace la tua rivista, posso abbonarmi?
Schiaffi, hai scritto un messaggio che mi manda dall’analista per un attacco di schizofrenia fulminante: prima parte in totale disapprovazione dei termini che usi e il tono sprezzante, pur iniziando a condividerne il senso. Poi vedo quella foto e mi verrebbe da riscriverlo pari pari semplicemente sostituendo alle varie , ecc. semplicemente la parola
che schifo
A M E N
Pensate alla classe dell’intro nella biblioteca e alla verbosa, cinica, mal girata e irritante comicità dell’introduzione di questo GhostBUST 2016. Il resto mancia.
A me non frega niente del discorso sessista ma:
1) Aykroyd e Murray hanno dichiarato che all’epoca erano loro i migliori comici in circolazione e che ora sono donne. Non è vero ma diamola per buona. E’ questa la migliore comicità che sanno fare le donne ‘merigane? Aridatece i Fichi d’India.
2) Hanno voluto fare il film avantgarde con le acchiappafantasme e poi il sessismo fa tutto il giro e scelgono il Thor con sindrome di down e per di più una di loro se ne innamora? Non c’è limite al peggio. Janine era una figa? No, era una segretaria normalissima. E pure secsi nella sua normalità. E Sigourney era Ripley.
3) Il film di Reitman oltre a creare un’intera cosmogonia in tre battute in croce (i dialoghi tra Aykroyd\Ray e Ramis\Egon sono leggendari), aveva anche uno humour tutto indirizzato contro certo nerdismo, contro i media (Mondo Medianico) e contro i burocrati (Peck è l’odioso par excellence). Tutto questo in GhostBUST 2016 è solo accozzaglia di battute di cattivo gusto e pessimo tempo comico.
Insomma bravi un cazzo quelli che danno soldi a ‘sta baracconata.
” Janine era una figa? No, era una segretaria normalissima. E pure secsi nella sua normalità. E Sigourney era Ripley.
3) Il film di Reitman oltre a creare un’intera cosmogonia in tre battute in croce (i dialoghi tra Aykroyd\Ray e Ramis\Egon sono leggendari), aveva anche uno humour tutto indirizzato contro certo nerdismo, contro i media (Mondo Medianico) e contro i burocrati (Peck è l’odioso par excellence). ”
Non posso che quotare! Prendiamo il personaggio di Dana nello specifico. Una normale donna che si divide tra casa e musica. Niente vamp, niente pose e frasi sexy ne dal lato opposto una donna timida e remissiva. Insomma, una nella media. Mi è sempre piaciuto come personaggio nella sua normalità.
Insomma bravi un cazzo quelli che danno soldi a ‘sta baracconata
Amen
la questione del sessismo e misoginia si autoliquida da sola con le linee di dialogo sul logo del teamn ideato da thor, quando le sfigate dicono a hemsworth: “tiralo fuori, faccelo vedere”
bè ah che umorismo, oh che commedia la commedia becera non facente ridere a cui già dal trailer mancava solo il cazzo fantasma in bocca di scary movie, per dire lo humor cerebrale.
qui remake, sequel, nostalgia, infanzia etc non c’entrano nulla. È un prodotto che nessuno ha chiesto, mal promosso, mal girato, interpretato da inutili, rivolto ad un target inesistente nella vita reale (al max rivolto a qualche gruppo whatsapp di indifese culturalmente conosciutesi su Al Femminile) e con degli effetti speciali dove domina il fluo che sembrava di essere dentro il flipper dedicato a refn (se mai esiste).
Di là avevamo fantasmi e mostri dentro il frigo o dentro le statue che ti cagavi in mano, qui appare pure il fantasma di papà gambalunga. Di là, morti trasfigurati del titanic, teste impalate e scheletri marci; qui il collaudo dello zaino protonico con il rinculo come ne Le Comiche con Pozzetto e fantozzi. Che scarto di tono inconcepibile per il brand, che totale incapacità di capirci un cazzo da parte di chi ne è responsabile.
bene avete fatto a non dargli manco un vero articolo. Anzi và, levate pure il post.
Giuro che se ne fosse uscita fuori una rece positiva, avrei dovuto pigliare la tessera del partito di quello scemo e passavo al lato oscuro con il nome di Nero, come scamarcio in quel film però un pelo meno gay
Ragazzi prima di scrivere certe cose sui meriti /colpe di questo film spero teniate a mente la discussione è stata inquinata da una campagna d’odio messa su da certi noti rappresentanti politici americani che hanno sfruttato il backlash per portare avanti i cazzi propri…
Dici? Eppure era il regista a dichiarare “viva gli hater” e a parlare di misoginia mentre Raitmam dichiarava che erano tutte cazzate
Si vabbè un conto è uno stunt pubblicitario un conto è questo: http://nytlive.nytimes.com/womenintheworld/2016/07/20/milo-yiannopoulos-twitter-troll-banned-from-platform-after-targeting-ghostbusters-star-leslie-jones/
Qui tra un lol e una cazzata finiamo col ritrovarci con Greg Stillson e compagnia strillante
Milo lo seguo da diversi mesi, è il capo degli esteti
eppure questo milos sembra un personaggio interessante…
Inglese gay convinto, colto, no macchietta, no caso umano, sostenitore della totale libertà d’espressione, supporter di Trump e del sacro secondo emendamento. Usando dati, fatti, logica e buone maniere, dà la paga a femministe, perbenisti, benpensanti e a vari ritardati figli di quest’epoca di mentecatti. L’unica voce sensata in questa merda di web specchio purtroppo della vita reale. L’esteta sommo.
Quando ho letto “Inglese gay convinto, colto, no macchietta, no caso umano, sostenitore della totale libertà d’espressione, supporter di Trump e del sacro secondo emendamento” ho pensato ad un tuo annuncio di quelli che si concludono con “cerca badante brasiliano no perditempo no numeri anonimi”.
Momento altissimo quando accusato di essere razzista rispose (traduco) “sarei il primo razzista che ammette tranquillamente di spompinare cazzi neri”
PS Curiosità.
Credo rubata, luttazzianamente, a dough stanope, che in tournè in inghilterra, ci fece un intero pezzo anni fa in cui sosteneva che voleva fotografarsi mentre ne prendeva uno in bocca, nero, grosso e lungo, in modo che quando gli davano del razzista l’avrebbe tirata fuori e sfidato chi gli dava del razzista a fare di meglio come dimostrazione che non lo fosse, pezzo sublime
Revenando capo dei poracci
Non l’ho visto e non lo vedro’, ma per motivi che esulano totalmente dalla polemica internettiana o da un presunto “leso capolavoro”.
Perche’ diciamola tutta: in tantissimi siamo affezionati al primo Ghostbuster, ma non e’ mai stato e non sara’ mai un film “calciabile”. Io lo vidi al cinema, ero un adolescente e mi divertii parecchio: c’erano i fantasmi che sembravano veri e un sacco di gag, piu’ qualche battuta che ti rimaneva in mente e la potevi raccontare agli amici. Negli anni rivedendolo ripetutamente ne apprezzai la recitazione di buon livello, qualche piccolo sottotesto di critica sociale ed un pizzico di erotismo che dovevi essere gia’ piu’ grandicello per apprezzare, ma restava comunque una piacevolissima commediola.
Per andarmi a vedere al cinema un remake di Ghostbusters oggi dovrei avere quindici anni, anche se fosse un film fantastico e divertentissimo, perche’ non e’ questa la roba che mi interessa vedere, a parte quando sto a casa sul divano mangiando patatine e bevendomi una birra perche’ in tv non c’e’ proprio niente di meglio o perche’ la moglie si rifiutera’ certamente di vedere quel film trash coreano o quel film di menare che i 400Calci hanno osannato e tu non vedi l’ora di goderti quando lei sara’ finalmente andata a dormire.
Che figura che fai fare però a “Ghostbusters” alla fine! XD Commediola? Il dialogo tra Rei e Winston sul giorno del giudizio, per dire, è da commediola?
boh Ragazzi io sono andato a vederlo oggi e alla fine mi sono anche moderatamente divertito, riconosco la sua completa inutilita’ e concordo con il fatto che è imparagonabile con l’originale (che adoro e sono abbastanza anziano da aver avuto la fortuna di vedere in sala piu’ di 30 anni fa), qualcosa funziona e qualcosa molto meno, le caccie ai fantasmi sono poche e quasi marginali e il respiro generale è quello di un “pilot” che dovrebbe fissare le origini di una, non proprio scontata, serie. Detto questo tutta questa gente che si incazza sul web farebbe meglio a farsi vedere da qualche psicoanalista o ancora meglio a trovarsi un hobby che non sia sfogare indignazione tramite tastiera, dico a voi, che ci crediate o no, c’è tutto un mondo di cose da fare la fuori…
Disse lo sfigato che sicuro vede il mondo soltanto attraverso l’app dei pokemon…
Ti sei sentito chiamato in causa? Forse non sembrava ma la mia critica non era indirizzata a questo blog e i suoi frequentatori, i poverinos secondo me sono quei poveracci che dopo un paio di giorni dall’uscita in UK avevano spammato imdb di recensioni da 1 stella facendo crollare il rating sotto quello medio di un prodotto asylum
Una stella perché zero non si poteva dare.
Comunque il fatto che è l’ originale, come molti tra gli anni 70 e 90, ma anche un pò 2000, ha fatto tendenza, portato un pò di novità e stupito il pubblico. Purtroppo al cinema hollywoodiano mancano queste cose in generale.
sì ma sfatiamo pure l’uscita da poverinos per cui se il web si indigna, per forza è gente che vive con la puzza di cameretta addosso ammazzandosi di seghe. A parte che credo sia vecchia tanto da risalire ai tempi di niki grauso che inventa vide on line, a parte che muove dal presupposto sbagliato che siccome una roba è sul web non sia meritoria di considerazione fosse anche negativa, a parte che mo’ esistono pure gli smartphone e i giga…
ma di grazia, se io leggo una roba che mi fa incazzare sul web, dov’è che dovrei andare a sacramentare? assisto per mesi ad una campagna promozionale di un prodotto su piattaforme di condivisione video, su siti del settore, sui social e di grazia, quale dovrebbe essere la sede opportuna per incazzarmi moderatamente o anche solo per posa? devo citofonare al vicino per dirgli quanto poco senso abbia GB2016? Che non sapevano che pesci pigliare dall’inizio e il film ne è il chiaro risultato lo devo dire la domenica a messa o posso dirlo sotto un post dedicato? Mi devo ammantare dell’aria di spocchia superiore tipica di un cajelli che giudica il web e puntare il dito contro quelli che puntano il dito? Un tempo c’erano le lettere indignate ai quotidiani ma non è che gli altri lettori si mettessero ad additare la gente con “invece di sfogare l’indignazione con penna e calamaio…” Poi chiaro che c’é chi s’è preso male a caso e chi ha tirato fuori critiche sensate ma da qui a doverla vivere come se fossi su GianniMorandiGo™ la app che mi permette di acchiappare con le manone in realtà aumentata le cagate sul web e coccolarmele senza incazzarmi, ce ne passa eh
Secondo me non c’era proprio da incazzarsi: è un film assolutamente innocuo praticamente una puntata ad alto budget di scooby-doo, non è neppure vero che segue la stessa scaletta dell’originale perché della storyline del 1984 c’è l’inizio e preparazione del gruppo, qui dilatato per 3/4 d film, e lo scontro finale che il pathos dell’altro se lo scorda tutto il resto non esiste. Se non ci fosse stato tutto questo battage on-line negativo probabilmente sarebbe passato totalmente inosservato. Altra cosa che non mi spiego è il rating increbilmente generoso dato su RT ok che è troppo augurare una brutta morte agli autori ma anche parlarne in termini eccessivamente positivi puzza di paraculata
Ma che davvero ti stupisce il rating generoso??? Da quanto tempo non ti fai un giro negli US?
Purtroppo da parecchio tempo
Comunque la misoginia nel discorso hating non c’entra una mazza, non mi sembra che qualcuno si fosse lamentato che il vero protagonista di Mad Max Fury Road era una donna e non Max… e perché mai? Perché Furiosa è un personaggio della madonna, mentre le quattro Ghostbusters ripeto non sono neanche personaggi, ma sembrano cosplayer pescate a caso a una fiera, con caratterizzazioni e battute sfigatissimi.
Ancora non mi capacito della penosità immane di tutto ciò, siamo a un livello di tristezza tale che sarebbe come se Panariello facesse la versione maschile di Bridget Jones col parrucchino biondo, una cosa così.
Sì, però, in risposta anche a chi sopra mi citava Sigourney/Ripley, creare un personaggio femminile cazzuto convincente è tipo MILLE volte più semplice che crearne uno di commedia.
Torniamo a Spy: lì la Mc Carthy funzionava.
Tra l’altro, Ripley all’epoca funzionava bene in quanto era damigella in pericolo che salva sé stessa, per lo stesso motivo per il quale il manzo, se non ha la damigella da salvare, da solo non funziona.
Si ma nemmeno a Made in Sud ridi di meno.
Poi chiedo: era troppo usare Aykroyd e Murray per l’introduzione? Siamo troppo vecchi per cacciare fantasmi e via di training. No, dovevano fare gli acchiappafantasmi da zero. Avrebbero avuto mezzo film già scritto invece di dover far finta di sceneggiare ‘ste quattro rintronate.
Che poi, da come ho capito e mi chiedo (un pò superficialmente), entro certi limiti e differenze, Furiosa sta a Rey come Max sta a Finn? XD
Ma chiedo troppo se ho due personaggi dove uno non adombra l’ altro? Per fare due esempi: Conan e Valeria e il T-800 e Sarah Connor nel 2. O nel trio Leila, Luke e Ian. O Judy e Nick in “Zootropolis” e i 5 de “I guardiani della galassia” con Gamora per fare esempi contemporanei?
Abbraccio totalmente lo sfogo di cui sopra. soprattutto concordo con il tipo di tono utilizzato. per certa roba da fessi non esistono mezze misure. quando non deve esserlo (giustamente) nei confronti delle donne tout court, però, per dio, deve necessariamente esserlo nei confronti di certo pattume visivo. soprattutto se: fai la paraculata di ricalcarmi tutta la scaletta del primo film (e poi vuoi che non si facciano paragoni) aggiungi toni bambineschi a più non posso con quel thor ritardato che gigioneggia per tutto il film, ti dimentichi come si gira una scena d’azione (roba che per SPY qui si erano strappati le vesti) e poi sotterri la tua vena caustica e di grana grossa che erano al tua cifra stilistica, per fare questa mezza puntata di un cartone animato e che dovrebbe essere la tua risposta “professionale” a mesi di insulti e ingiurie al grido “dateci una possibilità”? quindi, ricapitolando, é giusto criticare questo (schifo, arrogantemente inutile) che ha solo l’intento di spillare qualche quattrino senza impegnarsi neanche mezzo minuto su un’idea in più che sia valida. tra l’altro mi mancava di vedere Corpi da Reato, e anche questo ha dei momenti geniali dietro la grana grossa. tacci tua feig…
Comunque raga ve lo devo dire. La struttura a nido dei commenti fa cacare. Se vedo dalla colonnina sulla destra che ci sono nuovi commenti ad un post poi devo fare su e giù per la pagina per vedere dove sono e a chi quei nuovi commenti sono riferiti. È snervante al punto che uno lascia perdere, si disaffeziona. Con i commenti classici e la cronologia invece bastava andare a fine pagina per trovare tutti i nuovi commenti ordinati. La cosa poi diventa assurda se i commenti sono tanti perché ci sono più pagine e uno deve scrollare avanti e indietro non una ma più pagine cercando riga per riga e questo solo per trovare ciò che prima era immediatamente disponibile a fine pagina. Non so chi abbia avuto l’idea di incasinare così i commenti ma deve essere una personalità assai incline al martirio.
Per esempio adesso il mio amico Shu Shà ha scritto 6/7 commenti. Siccome è un tipo in gamba io volevo leggerli ma non ho potuto. Perché sono andato sulla pagina della recensione e mi sono chiesto: dove sono i suoi commenti ? Sparsi qua e là. E allora ho cominciato a cercarli. Ne ho trovati due ma ci ho messo tanto di quel tempo a scrollare in su e in giù che ho lasciato perdere. Fossero stati tutti a fine pagina avrei impiegato un nano secondo a trovarli. E li avrei letti.
Come PCC noi chiediamo il ripristino dei commenti in forma cronologica. Non abbiamo più il tempo e nemmeno la voglia di stare a cercare in quale sotto
insieme di commenti è apparso il commento di un nostro compagno specialmente quando i commenti sono più di 100.
W il PCC
Credo che non lo vedrò al cinema, aspetterò che esca su Netflix o simili.
Concordo con tutta la prima parte del post, quella che non richiede la visione del film. Aggiungo che, a volte, fa più male al ricordo una nuova visione dell’originale piuttosto che un remake, d’altronde ogni cosa è figlia del suo tempo e noi cambiamo nel corso della vita: non sempre ciò che ha risuonato dentro di noi con quel film / libro /cartone animato / videogioco resta a distanza di anni.
Dico pure che, benché abbiano sempre senso e non rovinino gli originali, hanno un po’ rotto e credo si potrebbe fare tanta altra roba (i motivi commerciali reggono sempre meno).
Poi c’è roba tipo Stranger Things che ha dentro più anni 80 degli anni 80, ma è una cosa originale e figlia di questo tempo comunque è per me è così che si tiene insieme il tutto, si soddisfano i trentenni in fissa da amarcord e si produce qualcosa che possa davvero incuriosire qualcun altro.
“Poi c’è roba tipo Stranger Things che ha dentro più anni 80 degli anni 80, ma è una cosa originale e figlia di questo tempo comunque è per me è così che si tiene insieme il tutto, si soddisfano i trentenni in fissa da amarcord e si produce qualcosa che possa davvero incuriosire qualcun altro.”
Uhm, già, già!
Arrivo lunghissimo anche perché l’ho visto per il puro gusto di partecipare alla discussione e sfruttando lo sconto del mercoledì.
Premetto una cosa che magari qui ci si è dimenticata: Il Ghostbusters originale è una bomba ancora oggi.
Detto questo bisogna partire dal fatto che se metti le mani su qualcosa di fantastico, la rigiri come un calzino e praticamente alla fine non lasci niente se non l’idea di base e qualche (inutile) strizzata d’occhio è ovvio che la gente che ha visto è amato l’originale ci rimane molto male. Se lo hanno fatto in molti, saranno in molti a rimanerci molto male. Mi pare ovvio.
Però ehi se fai una roba bella nessuno ti dice un cazzo, se fai del buon cinema bravo te lo dicono uguale. L’esempio di Mad Max è emblematico, Fury Road è una bomba e a parte qualche vecchio sfigato tipo Mereghetti lo hanno riconosciuto tutti. Se la cosa fosse successa pure qui sarebbe stato detto anche al di fuori di un discorso “le protagoniste sono donne = film moderno e innovativo”.
La verità è che questo Ghostbusters al femminile è una merda. La tanto sbandierata alchimia fra ragazze è resa malissimo. La scena iniziale che vede le tre riunite – quella ambientata nel laboratorio del liceo – lascia basiti, altro che effervescenza femminile. Non ho riso mai. Mai. La cosa incredibile è che il personaggio più divertente del film è Thor non la cicciona, la repressina, la nerd o la negra. Del resto il segretario cerebroleso è anche una cartina di tornasole sul sessismo. Che sarà pure politicamente scorretto ma è divertente anche a parti invertite e la cosa dovrebbe fare riflettere più di una vestale dei nostri giorni: quando la voglia di far ridere è palese è inutile rompere i coglioni (ops, del sessismo) offendendosi per degli insulti inconsistenti. E’ una macchietta, è ovvio e nessuno direbbe che rappresenta tutti i segretari maschi del mondo o come essi vengono visti dalle loro principali donne e bla bla bla e bla bla bla. Dai, ce la potete fare.
Il problema del film è che essendo una commedia fa ridere poco anche rispetto a Le amiche della sposa, che non è un capolavoro ma che almeno mostra meglio e divertendo di più le dinamiche di un gruppetto di ragazze. I fantasmi non fregano a nessuno e il design del nemico finale è di una pigrizia che la dice tutta sul perché chi ha adorato il film del 1984 si sia sentito preso per il culo da questo tipo di operazione, fatta in malafede e gestita in modo da aizzare delle polemiche che servono solo a coprire una realtà: il film è brutto, senza verve e con una regia impacciatissima.
P.S. chi si lamenta del rating IMDb è pazzo, sembra davvero che crediate che quei numeri dati a caso dal 90% degli utenti diano l’effettivo valore di un film.
Ultimamente guardavo il remake di Poltergeist e ho bloccato a metà perchè mi sono accorto che non facevo altro che confrontarlo quasi scena per scena all’originale. Insomma, se conosci già la storia, i personaggi, i colpi di scena ecc. che senso ha guardare la stessa cosa fatta sicuramente peggio e da un altro meno bravo? E se vale per prodotti riusciti bene, figurarsi per uno che cambia addirittura genere e spirito, e pare addirittura essersi guadagnato il titolo glorioso di Lammerda! Per dire che per me sono proprio i remake a essere inutili, quelli poi che stravolgono così tanto l’originale mi fanno quasi incazzare, eccheccazzo se devi fare una cosa così diversa, fanne un’altra e basta! Che ci voleva a mettere le stesse “comiche” protagoniste in una veste, che sò, di streghe, disinfestatrici o gattare, visto che cerchi solo un pretesto per fare gag? Eh lo so, il marchio tira, e pure più del pelo in questo caso (mi si perdoni il sessismo, non volevo). E se questa vigliacca operazione me la fai su un mio mito cinematografico infantile (i più importanti per quanto mi riguarda), e in faccia non c’ho scritto giocondo, stai tranquillo che i miei soldini non li vedrai mai mai mai…
Se fosse stata una recensione il titolo poteva essere uno soltanto: eravamo quattro roiti al bar.
Segnalo all’illustre redazione il primo trailer di Nolan, che dopo le cagate abissali di DK3 e Interstalla si è dato al cinema di guerra.
Prevedo molti rallenty, molte musiche e pochi morti, se non fuori campo.
Ave PCC!
Caro Pisciatoio, accetto con grande onore questo incarico, cercherò di non deludere la nostra base di combattenti della missione calcista.
Un onore e un onere, noto comunque che da quando ci sono state le prime sommosse del PCC la situazione è già lievemente migliorata.
E se anche sui quattrocento calci a noi maschietti brucia il sedere per il film femminista, e metà dei commenti si sentono in dovere di precisare…
Concordo. Leggendo metà dei commenti sembra che spesso bruci effettivamente il fondoschiena. Il fatto non sembra determinato da cattiva alimentazione o da fessurazioni delle parti basse. Magari sono state le cozze a risultare indigeste. Pore stelle, stomachini delicati, in questi casi bisognerebbe dare piccole pacche tra le spalle per far fare il ruttino. Paiono poi in molti tratti quasi dei trattati scatologici. E’ qualche cosa di freudiano, inconscio magari… Ma perchè soffrire così? Boh… Deliri e misteri.
Per i due casi di farneticazione qui sopra
si raccomanda terapia a base di supposte, clisteri e docce fredde.
Procedere anche in caso di lamentele e resistenza:
la loro facoltà di consenso è annullata.
Nessun’obbligo di cortesia nei loro confronti,
tuttavia si raccomanda cautela in caso di ispezioni corporali.
Se proseguissero si consideri la possibilità di salassi.
Consultare chirurghi per possibilità operazione.
@Sora No,aspe. Ti lamenti dei “trattati scatologici” scritti da alcuni utenti e parli di fondoschiena irritati, cozze indigeste, fessurizzazioni anali, stomachini delicati e altre amenità scatologiche ? Ma complimentoni, eh.
Guarda, già che sei in argomento, ti consiglio, coerentemente con i tuoi gusti cinematografici, di farti una bella insalata di tarzanelli. Ti procuri una decina di tarzanelli (puoi usare quelli di tuo marito ma vanno bene anche i tuoi) li fai rosolare a fiamma bassa in una padella con olio e aglio sbucciato. Stai attenta a non far bruciare i peli altrimenti diventano amari ! Poi aggiungi del pomodorino fresco e un po’ di sale e fai andare per 5 minuti a fiamma media. I tarzanelli devono risultare croccanti fuori, con una bella crosticina dorata, e teneri dentro. Condiscili con basilico fresco, sedano a tocchetti, foglie di lattughino e erba cipollina tagliata fina fina fina. Vedrai che saporino. E che profumo. Vanno bene anche per accompagnare un aperitivo sfizioso.
(Se non sai cosa sia un tarzanello: http://www.i400calci.com/2016/07/ci-son-due-coccodrilli-un-orangotango-un-tarzanello-the-legend-of-tarzan-quel-ne-rimane/)
E niente, il prossimo reboot di GB lo facciamo interpretate ad una squadra di 3 neri e 1 bianco con segretaria grassa di colore. Sai le matte risate.
2 negri e 2 rumeni. Il segretario lo fa un filippino
Non è brutto. A tratti funziona e a tratti è una merda. Però se non fosse esistito l’originale non se lo sarebbe filato nessuno.
A sto punto non facevano prima a fare una versione film d’animazione? Gag infantile per gag infantile…
ne ho visto 40 minuti e ho sentito solo parlare per 40 minuti
E’ talmente palese la mentalità sessita che sta dietro a metà di questi commenti che mi viene da ridere. Per citarne alcuni:
“Questa moda del girlpower ha rotto le palle” (ma infatti, le donne protagoniste dei film sono solo una moda, anche basta, dai)
“4 catorci” (ah beh perche invece i protagonisti del primo ghostbusters erano degli uomini bellissimi, così atletici, dei veri modelli! Ed è risaputa la rilevanza dell’aspetto estetico dei protagonisti in un film comico.. vero?)
E poi l’astio, l’acidità, gli insulti.. e la cosa più divertente è che davvero queste persone sono convinte di non avere alcun pregiudizio.
Ah e a quelli che dicono che le personalità delle protagoniste sono delle scopiazzature dei personaggi del film del 1984: per caso avete bevuto?
si, ma a te il film è piaciuto, o no?
Quando vai a fare marketing buonista e farlocco facendo foto con la duckface mentre gli infanti ti crepano sullo sfondo è giusto chiamarti con i nomi che ti meriti: 6 un catorcio, un cesso a pedali, una povera donna mentecatta ritardata. E se pensi che si debba rispettare la fisicità ridicola di sti 4 casi umani che nn hanno rispetto per il fisico martoriato di chi crepa alle loro spalle, sei solo un povero coglione demente. Vai a buttarti sotto a un treno assieme alla tua importantissima collezione di pokemon e alla tua ridicola scala di valori da bimbominkia ritardato. Che cazzo di mentecatto oh, ti meriti solo insulti esattamente come quel cast di fallimenti umani
Ma come ci si iscrive?
visto per disperazione su sky…un remake non remake che non ha una sola scena che abbia ragione d’esistere…indifendibile…i personaggi possono far ridere solo le teen americane che è noto non capiscano (per età ovviamente, non perchè giovani donne è ovvio…)un cazzo.. in particolare non possono capire un cazzo di cosa sia una commedia anni 80 con lo stile di quel capolavoro che era il primo film. Mi sale la rabbia solo a scrivere ste due righe quindi basta così
Io sinceramente non capisco come possano piacere i film di Feig: sono l’equivalente americano dei film dei Vanzina, con battute a tema cazzo, culo e merda, roba da bambini speciali di prima elementare