Una volta ho partecipato a un’orgia organizzata da un cretino che, per creare atmosfera fra gli ospiti, aveva messo su il DVD di The Blair Witch Project; pensa te. Poi il mio accompagnatore galante lo ha convinto a mettere su un porno qualsiasi. Siamo tornati a casa tutti vivi – almeno credo.
Oh, Adam. Non ci credo che non lo sapevi che era una scommessa persa in partenza. Non ci credo che improvvisamente sei diventato un cretino, perché non lo sei e si vede: quando vuoi fare le cose bene, tiri fuori delle sequenze belle tese, come quella sull’albero o quella nel cunicolo – che dopotutto però sono facili perché giocano con due paure ataviche, quella dell’altezza e la claustrofobia. Ma voglio essere generosa, quindi diciamo che sono entrambe merito tuo e della tua perizia registica; perché altrimenti davvero non so cosa altro possa essere merito tuo, lavativo che non sei altro. E ora scusami ma devo spiegare il film ai lettori, e con loro sarò un po’ meno gentile. Tu stai lì nell’angolo e non guardarti indietro (wink wink – l’hai capita, Adam?).
Allora, amici, dovete sapere che Blair Witch è un sequel-reboot-remake decisamente brutto; ma allo stesso tempo non c’era alcun modo per farlo meglio, perché i paletti del found footage e della trama (una ripetizione pedissequa del primo, i ragazzi tornano nel bosco maledetto etc.) sono troppo rigidi per permettere persino a Wingard di far risaltare la sua inventiva. Confrontarlo con l’originale sarebbe impietoso e ingiusto, perché questo film chiaramente non può contare sull’aura di mistero e sulla credibilità che lo avevano reso un fenomeno di massa. E Wingard lo sa; piuttosto che provare a dire qualcosa di nuovo su un formato, quello del ff, che ha smesso da tempo di fare paura, si prende la libertà di fare un po’ quello che vuole, di divertirsi a costruire omini coi legnetti e di far uscire schifezze da una gamba; recluta un cast di fighetti stereotipati dai denti candidi e per un certo periodo riesce ad infondere elementi di curiosità nei loro rapporti: si vedano i continui screzi fra la coppia di neri e la coppia di nazionalisti con la bandiera confederata in casa. Fin qua tutto benino, senza entusiasmi; ma quando si tratta di far spaventare davvero gli spettatori, i quali sanno già perfettamente che cosa accadrà, Wingard e il fido sodale Simon Barrett devono trovare spunti nuovi e sempre diversi – solo che per qualche ragione scelgono tutti quelli sbagliati.
In sostanza, Wingard prende il primo film e ne confeziona la versione 2.0, con più tecnologia, più telecamerine, più attori, più decibel sparatissimi, più omini di legno, più urla, in un parossismo talmente calcolato e freddo che lascia del tutto indifferenti; e più gli attori urlano e il Bosco Maledetto fa BOOOM! BAAAAM! SCRAAAATCH!, più ti viene voglia che crepino tutti in fretta. Con buona pace di un sound design sicuramente ben fatto, ma pochissimo efficace.
Come se gli spaghetti fossero l’unico modo di spaventare la gente. Come se il regista di You’re Next e di The Guest, un maestro perverso della messinscena e dell’atmosfera, non trovasse di meglio da inventarsi che spingere stancamente tutti i bottoni up to eleven e lasciare che l’azione proceda d’inerzia verso la fine che tutti già sappiamo.
Ma non è tutto: perchè se da un lato l’atmosfera del film è ulcerata dalla corsa all’eccesso sensoriale, la trama non se la cava tanto meglio. La misteriosa infezione che colpisce una delle protagoniste è uno spunto narrativo lasciato a marcire come la gamba della malcapitata, una red herring involontaria che ha visto la luce nel montaggio finale giusto perché l’effetto speciale è venuto bene, non perché abbia alcuna effettiva ragione di essere lì; Blair Witch non è un body horror, e cinque secondi di schifezza che fa SBLORCH francamente non servono a nulla se non a rovinare credibilità della sequenza immediatamente successiva, basata su un’impresa fisica che con quella gamba martoriata dai insomma figuriamoci. L’immancabile momento “piange il GPS” ve lo raccomando.
Soprattutto, la scelta più infelice e più stupida è quella di far vedere la strega. La strega di Blair! Che nel primo film funzionava proprio perchè invisibile! Come tutti i villain della storia del cinema, che meno li vedi e più li temi! E invece quel cretino di Adam Wingard ti fa vedere la strega! La quale ovviamente è la solita vecchiazza che strilla, con gli arti lunghi e la pelle putrefatta.
A questo punto, quando ormai capisci che Wingard ti sta prendendo per il culo e che non gliene frega niente, vuole solo i soldi della Lionsgate e andare a nanna, ecco il miracolo: la scena del cunicolo (fa anche rima). Zero effettacci, zero spaghetti, zero baccano, solo una ragazza intrappolata che si fa strada nel fango, in cunicolo sempre più stretto, respirando a fatica. È una sequenza relativamente lunga, senza interruzioni, e dannatamente insopportabile – finalmente.
Poi sbrocca di nuovo e vaffanculo.
Insomma questo film è un’idea sbagliata fin dall’inizio, destinata a uscire male, data in mano a uno che ha già ampiamente dimostrato di saper fare il suo mestiere e che qui risulta svogliato e sciatto, determinato a ottenere il meno possibile facendo il meno possibile. Il risultato è molto “meh”, come si dice da noi; anzi è molto “MEEEEEEEH!!!!!!”, urlato facendo le boccacce.
P.S. Comunque se il footage dei protagonisti di entrambi i film viene ritrovato in seguito nel Bosco Maledetto, vuol dire che la strega ogni tanto va in vacanza e i personaggi hanno solo avuto sfiga.
DVD-quote:
“Una scommessa persa in partenza”
Cicciolina Wertmüller, i400calci.com
“Una volta ho partecipato a un’orgia…”
Con un inizio del genere, mi puoi vendere qualsiasi cosa…
O cavolo, mica l’avevo capito che in questo ennesimo capitolo annunciato dell’inutilità fatta cinema* era implicato Wingard.
Va beh, speriamo che coi soldi guadagnati torni fare cose più interessanti.
*parlo della moda dei remake, sequel, reboot, prequel e altri sticazzi vari. Il film del ’99 (miiiiiinchia, se passa il tempo) mi era piaciuto, anche parecchio, molto più intelligente e coerente dei suoi migliaia e migliaia di epigoni.
IMDB ci insegna che dopo il seguito di Blair Witch il duo Wingard/Barrett è già in postproduzione sul film tratto da Death Note e che il loro prossimo progetto è il remake americano di I Saw the Devil. Comincio a temere che The Guest segni un po’ la fine del Wingard e del Barrett che hanno voglia di sbattersi tirando fuori idee.
Piuttosto mi riguardo The VVitch
Che bello passare la vita a smerdare tutto e tutti sentendosi onnipotenti. La potenza di internet: gente che dal suo divano si permette di giudicare ogni cosa, dall’alto della sua miserevole vita e frustrato da essa riversa tutto il veleno sui lavori altrui.
“Che bello passare la vita a smerdare tutto e tutti sentendosi onnipotenti. La potenza di internet” Puoi dirlo forte! :)
sì ma se esordisci così ti tiri la zappa sui piedi…”incoerente” o troll?
Ma lo sai che sei su i 400 calci, pirla?
@Riccardo non capisco se la tua sia una polemica mirata a questa recensione o in generale ai critici. Su questo sito ci sono sia recensioni positive che negative. Nella fattispecie Wingaard qui e’stato spesso esaltato e questa sua ultima “fatica” ha deluso evidentemente le aspettative di chi lo ha recensito. Non credo poi che una che ha anche partecipato a un’orgia sia avvelenata contro la vita o il lavoro degli altri…
@Marlon, per carità ci stanno giudizi negativi e non ce l’ho tanto con questo sito. dico a prescindere che su internet si ha sempre questa tendenza a voler schifare tutto e con termini il piu offensivo possibili quando una cosa non piace. Se una persona si prende la briga di fare una recensione, deve anche rispettare il lavoro altrui. Non si puo scrivere “vaffanculo” o “scena dannatamente insopportabile”. Chi si permette di fare una recensione ad un film si deve permettere di giudicare dei contenuti, argomentando, ma deve comunque tenere una certa neutralità, lasciando al lettore il giudizio finale. Qui invece si sparge letame gratuito per il solo gusto di farlo.
Cercate tutti di mettervi in testa che se si vuole argomentare con dei termini da osteria, si deve andare in osteria, ma se si da vita ad un sito per parlare di cinema in modo serio/oggettivo allora il metro deve essere ben altro.
Il problema di internet è l’appiattimento al ribasso: chiunque parli ha la solita credibilità e questa non è democrazia, è qualunquismo.
Dio Madonna il PD
Riccardo, io le mie belle argomentazioni e motivazioni le ho spiegate in modo chiaro. La pensiamo in modo diverso? Pazienza :-) però ti prego, dire che un critico deve mantenere neutralità è abbastanza una cazzata. E soprattutto, “cercate tutti di mettervi in testa che bla bla” mi sembra una posizione molto più assolutista della mia. E pure scortese. Ciao, vado all’orgia del giovedì mattina :-D
“dannatamente insopportabile” era un complimento riferito a quella scena che le è piaciuta.
Svegliamoci un attimo e almeno leggiamo meglio prima di partire in quarta con sti commenti da bigottosapientoni please ;)
“se si da vita ad un sito per parlare di cinema in modo serio/oggettivo allora il metro deve essere ben altro.”
ma l’hai deciso tu che deve essere così?
se volevo quella roba che vorresti tu andavo a leggere Mollica
ed ecco il solito fenomeno che fa la spiega del “non si fa così la spiega”
“per carità ci stanno giudizi negativi e non ce l’ho tanto con questo sito. dico a prescindere che su internet si ha sempre questa tendenza a voler schifare tutto e con termini il piu offensivo possibili quando una cosa non piace. Se una persona si prende la briga di fare una recensione, deve anche rispettare il lavoro altrui.”
SUBITO SOPRA:
“dall’alto della sua miserevole vita e frustrato da essa riversa tutto il veleno sui lavori altrui.”
in buona sostanza ce l’hai solo con te stesso.
complimenti vivissimi
A Ricca…sparate!
E’ simpatico perchè dice di non fare esattamente quello che sta facendo, un mito.
Cicciolina ci vediamo all’orgia di giovedì pomeriggio ;-)
Si ma se il film fa cagare è inutile girarci attorno..
e poi, per carità, ma cerchiamo tutti di personalizzare ed arricchire il nostro linguaggio. Esistono 300 modi di esprimere un concetto che vada oltre al “meh”. Non esiste neanche il termine meh, non è un neologismo, non è niente, è solo l’ennesimo pressapochismo lessicale partorito da internet e dai suoi frequentatori. La distruzione della nostra cultura è partita a fine secolo con gli sms che a loro volta hanno generato i “nn” ed i “xke”. Invece di alzare il livello lo stiamo continuando ad abbassare. Sempre più superficialità e pressapochismo: guardate anche solo le testate giornalistiche online, abbiamo Corriere della Sera, Repubblica ecc che nei loro articoli pubblicano errori di battitura, frasi contenenti “più bene” e via dicendo. Ormai si scrive senza manco più rileggere, non frega più a nessuno la punteggiatura o l’ortografia, basta capire il senso e stop.
A me questo fa rivoltare lo stomaco, ma sono conscio che sia una battaglia persa in partenza. Si vendono sempre meno giornali e chi li compra si sofferma solo su gossip e figure, mentre chi legge su internet, viene stimato, si soffermi su un articolo per una media di 1 minuto e 30 secondi, dopo i quali perde l’attenzione e viene rapito da un altro articolo (spesso insignificante) e tutto questo perchè? Perche si legge da smartphone e questo mezzo spinge alla classica informazione “mordi e fuggi”. Risultato? Gente sempre più ignorante, insoddisfatta ed annoiata. Questo porta a non godersi più nulla.
Scusami tanto, ma non sarebbe il caso, prima di avvelenare l’atmosfera con l’ennesima filippica contro l’internet tutto, cercare di capire dove stai scrivendo? I400Calci esiste dal 2009 e il linguaggio usato qui e’ piu’ o meno sempre strato lo stesso… Fatti un favore, leggiti qualche articolo e fatti un’idea precisa di cosa sia questo sito prima di smerdare tutti, perche’ qui quello nel torto sei tu. Grazie
allora vai viah e rileggiti duellanti scusa, cosa vieni a menarla qui dove lo stile dissacrante è regola e norma?
> La distruzione della nostra cultura è partita a fine secolo con gli sms che a loro volta hanno generato i “nn” ed i “xke”
Falso, è il solito slogan che viene ripetuto quando si parla di SMS e messaggistica in generale e che è senza basi scientifiche – anzi, la maggior parte delle ricerche a riguardo dimostrano il contrario. Consiglio lettura per esempio di David Crystal per scoprire come stanno veramente le cose al di là dei facili (e sbagliati) luoghi comuni: https://en.wikipedia.org/wiki/Txtng:_the_Gr8_Db8
Ah peraltro
> Non esiste neanche il termine meh, non è un neologismo, non è niente, è solo l’ennesimo pressapochismo lessicale partorito da internet e dai suoi frequentatori.
Non è vero, ha probabilmente origine ebraica, l’hanno popolarizzato i Simpson negli anni Novanta e oggi i dizionari inglesi lo riportano tutti (e.g. il MW http://www.merriam-webster.com/dictionary/meh).
Internet, insomma, non c’entra nulla. E il termine esiste.
Stanlio blasta la ggente!
La qualità delle mie argomentazioni sono state subito confermate dalla bestemmia avuta in risposta. Bene così ;) masterchef ed il grande fratello vip infatti sono la nuova frontiera. Buona giornata
scusa, @riccardo, mi dispiace che non ti è (o sia? ho PAURA) piaciuta la recensione della nostra Cicciolina. PERO’ mi viene da chiederti se parli dopo o prima aver fatto 2 cose:
1. aver visto i 2 film blair witch e blair witch project
2. aver cliccato sul link Cicciolina Wertmuller e aver letto almeno altre 2 recensioni della nostra amata.
perchè se persi che cicciolina non sappia argomentare e/o non conosca il lessico è un problema dovuto alla tua ignoranza (nel senso che ignori, ovviamente) sulla sua padronanza linguistica. per questo ti consiglio prima di fare l’arringa finale che si stava meglio quando si stava peggio che non si vendono i giornali e sul corriewre/repubblica/nonsocosaltro sono cani a scrivere, beh, qui il “grago” è vezzo stilistico. all’occorrenza cicciolina ti sfoggia frasi che nemmeno dopo la laurea io sarei in grado di formulare. e probabilmente nemmeno tu. scusami tanto, ma ci vuole.
vedi? la laurea dicevo e sbaglio a scrivere. persi al posto di pensi e grago al posto di gergo. prenditela con quelli cani come me. Non con quelli come Cicciolina.
@Anna anche corriewre hai sbagliato a scrivere. A meno che non volevi fare la parlata da nobile con la erre moscia: il Covvieve della Seva, in tal caso mi rimangio la correzione ;)
Sto sito è pieno di persone IGNORABBILI.
SCOPARE!!!
ma..io avrei risolto tutto con un lapidario…”e piscia!”.
E come dice Bud Spacey che cita a sua volta Maccio…SCOPARE!!!!
Ciao Riccardo trovo le tue critiche semplicemente fuori luogo. Il sito ha un suo preciso taglio editoriale ed un suo stile che viene seguito abbastanza fedelmente fin dal suo primo anno di vita.
In questa recensione Cicciolina ha semplicemente espresso i suoi giudizi con il taglio stilistico proprio del sito.
Se non lo capisci il problema non è il sito ma tu che evidentemente sei finito su un sito sbagliato. O semplicemente tra tutte le perversioni possibili hai scelto di essere un fanboy di tbwp e quindi ora ti comporti come un moralizzatore da quattro soldi perché l’unica forma d’arte che riesci a comprendere ed apprezzare è quella del found footage horror e non ammetti che sia criticata
essere dissacrante non significa essere volgari. Ricordare che esiste l’italiano in alternativa al linguaggio infantile (meh, fanboy, bimbiminkia, troll, perculare..ma ce l’avete la terza media?) non significa essere moralizzatori. Non è infine vero che apprezzo solo il found footage, visto che mi piace ogni tipo di horror (almeno evitiamo la critica in arrivo di chi mi darà del bigotto in tempo 0 per un altro commento che ho fatto).
Si trattà esclusivamente di ricercare qualità in tutto cio che si propone..poi vedo favij e capisco invece come funzionino le cose oggi. Posso anche capire che una che recensisce un film e mi parla bene del satanic temple non ami propriamente la democrazia, vista la religione che incensa..ma fino a quando il sistema non sterminerà chi la pensa diversamente, me ne andrò in giro a rompere le scatole che piaccia o meno.
parli di qualità ma poi attacchi la forma che non significa qualità, contesti il contenuto ma difetti dei mezzi per comprenderlo. Il linguaggio non è cristallizzato ma è vivo, si evolve e si adatta. Il meh che tanto ti scandalizza è invece un chiaro esempio di evoluzione del linguaggio che se applicato nel giusto contesto è perfettamente coerente e corretto.
Il fatto che tu ritenga la recensione volgare e priva di qualità dimostra solo la tua limitata capacità di comprensione della recensione e del sito in cui è pubblicata. Allo stesso modo i tuoi successivi commenti sono volti ad allargare l’area di discussione per cercare di ottenere ragione e quindi un mero trucchetto dialettico volto più che altro cercare di evitare di ammettere che con il tuo commento iniziale hai semplicemente sbagliato bersaglio, in pratica un comportamento ottuso.
E per quanto tu possa ricercare la qualità ed evitare la volgarità cicciolina con proprietà di linguaggio è riuscita a riassumere le sue critiche ad un film in un meh, io ho dovuto utilizzare più di cinquanta parole per non dire quello che persone più sintetiche avrebbero detto in un paio di parole.
in questo blog il padrone di casa si comporta come gli pare, e se a te non sta bene quella è la porta. facilissimo, no? visto che millanti una certa erudizione dovresti anche conoscere le basi dell’educazione. se invece decidi di fracassare gli zebedei agli ospiti abituali con i tuoi dogmi infantili, allora aspettati di essere quantomeno ricoperto di pernacchie.
Ahahah il discorso di attila mi sembra quello dell’architetto di Matrix a Keanu Reeves lol
non sono d’accordo. Il taglio del sito è chiaro, e piace per questo. Ma c’è un sottile discrimine fra la volgarità spontanea, divertente, sincera, che è la forza dei 400 calci, da quella artefatta, costruita, insincera. Cicciolina in questo articolo (magari in altri no, ma qui sì) si sforza di “essere all’altezza” per così dire, all’alteza dei 400 calci. O forse all’altezza di un uomo (sboccato), difficile dirlo. Anche a me ha infastidito il taglio di questo articolo, ma se non si può dire, oh, non lo diciamo, eh.
Mi scuso con tutti, soprattutto con Cicciolina, ho letto ora la sua recensione di The Witch e dalle righe finali ho capito tutto e soprattutto quale sia l’aria che tira su questo sito tra bestemmie, volgarità ed apologia al satanismo. Nella recensione si parla di Satanic Temple e si lascia trasparire che quest’ultimo non è neanche tanto male. Immagino quindi ci si spugnetti pensando alle fosse ardeatine.
Non si può fermare il flusso, se oggi non si è un fantoccio del pensiero unico e non lo si promuove non si può avere successo. Bene cosi!
Soprattutto apologia del Satanismo… tu non hai idea di cosa siano le feste che si organizzano qui: se non bruciamo vive almeno un paio di streghe, mentre siamo sotto l’effetto di droghe pesanti, non ci si diverte proprio… tutto questo prima dell’orgia naturalmente. Passa a trovarci ogni tanto…
Non è colpa mia se ha strizzato l’occhio al satanic temple. Non spetta ad una persona che recensisce un film dividere cio che è giusto da cosa non lo è. Facendo cosi cicciolina si è comportata esattamente come un vaticanista che mette il naso dappertutto, sentendosi in dovere di farlo. Recensire un film non rende una persona superiore a chi lo legge, solo perchè ha potere di farlo. Non ha proprio alcun potere, ma il problema è più in chi legge ed eleva certi personaggi di bassa lega ad un livello superiore.
Ripeto, se favij ha tutto quel seguito è merito di chi glielo da, idem qui.
Dai Ric, ammettilo, tu hai letto *solo* le righe finali della mia rece di The Witch… Ma ti capisco – dopotutto, il mio linguaggio infantile tipo “la gnoseologia genera l’ontologia” e’ proprio roba da bimbiminkia.
No vabbè sta cosa dell’accusa satanista mi farà ridere fino a sera
Riccardo sembri quello che é finito al concerto dei metallica e non si capacita del frastuono e del pogo
Dai Riccardo..probabilmente sei una brava persona..chissà quanti anni hai…da come ragioni forse sei adulto ma dal tempo che hai da perdere a scrivere baggianate forse no ma chi lo sa…comunque sembri una brava persona davvero…solo che ecco sei anche una di quelle brave persone che hanno la capacità di stracciare le palle al prossimo.
Il problema di internet non sono i meh ecc sono i filosofi da tastiera come te.
“Recensire un film non rende una persona superiore a chi lo legge, solo perchè ha potere di farlo”..che perla ragazzi per fortuna che sei venuto tu a spiegarcelo… pensa avevo pronti gli altarini per la redazione dei 400 calci e stavo per immolare tre capre e due minorenni in loro onore…sparati!
Ci mancava il Troll erudito…per gli dei, si stanno evolvendo!
escono fuori dalle fottute pareti!!!
Sacrifici umani, cani e gatti che vivono insieme! Masse isteriche!
“Escono fuori dalle fottute pareti”: Anna mi hai fatto cadere dalla sedia dalle risate!
Io direi che con uno che non capisce neanche che la frase “È una sequenza relativamente lunga, senza interruzioni, e dannatamente insopportabile – finalmente.” sia un complimento è inutile perderci tempo. Semplicemente sei fuori target Richy, peggio per te.
Troppo aggressivo questo sito per il tuo animo candido, presto salvati finché puoi che qua son tutti degli ignoranti sempliciotti che guardano il grande fratello vip
“Chi cazzo è questo, il Piccolo Lord?” cit. Tango & Cash
A rifare una cagata ottieni solo una cagata più grossa.
Non date da mangiare al Troll.
Dopo the Witch nessun film sulle streghe ha più senso per me.
Comunque quando andai al cinema a vedere il primo io mi spaventai in un modo che non vi dico. Avevo paura dei boschi degli angoli e dei mucchietti di sassi. Questo film nuovo non mi serve a niente.
Dio che delusione. Io mi aspettavo un sacco da sto film. NOn perchè mi interessasse tantissimo the blair witch project (che comunque è una figata) ma più che altro perchè credevo tantissimo nel Wingard. Tanti sbadigli e un paio di scene carine.
Che fastidio il sonoro sparato stra a palla. Distrae e basta e non fa un cazzo di paura.
E quindi Cicciolina e’ andata a un’orgia.
Scusate ma mi pareva che foste andati assai fuori tema, assai!
Prima di seppellire Wingard però aspetterei, in fondo è solo il primo film che canna. La doppietta giappo-coreana saprà dirci molto di più.
All’epigono di Formigoni (che per fortuna non ha letto la recensione di Deathgasm) vorrei dire che su questo sito è stato recensito positivamente perfino un film con Accorsi, per dire.
È giunto, dopo anni, il momento di confessarlo apertamente: di buona parte dei film che recensite qui non me ne frega una mazza.
Io vi seguo perché sciorinate una scrittura magnifica, articolata e complessa ed una Culturacinematografica vasta e profonda, per cui mi leggo con vero gaudio pure le recensioni dei film di menare coreani che piuttosto mi rivedrei il Raggio Verde di Rohmer (oddio, forse no).
E niente, era per rispondere a Riccardo che vi dà dei pressapochisti senza punteggiatura ma invece davvero, Riccardo, lassa sta’.
Fratello, abbracciamoci.
Ciao Pisciatoio: ma perche’ non ti apri un tuo blog/tumblr/chiosco dei gelati, lo chiami I400Calciinculo e fai vedere al mondo di che pasta sei fatto?
Con stima e affetto
@Gigos ok, però son fratellA :)
@Zen My Ass e pensare che, prima di schisciare invio, ho mandato il commento a un’amica chiedendo “ma secondo te si capisce che faccio i complimenti o il tono è fraintendibile?”
o mi spiego male o hai sbagliato persona, e vabbè
Io sto con Tregenda!
(pensavo di essere l’unico a lurkare)
(si dice ancora lurkare? vi ricordate quando si diceva lurkare?)
Ma sei un grande!
il primo lo ricordo sopratutto per la campagna marketing ingegnosa e all’avanguardia per i tempi, poi il film di per se non era male visto nel mood giusto però il retrogusto di paraculata non è mai andato via, almeno a me.
ebbe pure un sequel, che tutti fanno finta che non sia mai esistito, oggi va di moda così, e in questo caso va pure bene.
su questo che dire, interesse zero, prima o poi si vede ovviamente, ma se lo sono giocati male in primis, lo scherzetto del titolo fake si è rivoltato contro, appena hanno annunciato è il sequel di BWP di risposta hanno avuto solo sbadigli e alzate di spalle.
e pure me lo vidi al cinema quel secondo…teribbbile
@io sono tregenda come mai hai uno stile che mi suona cosi’familiare? niente a che vedere con il fondatore del pci?
il corso Radioelettra per Giovani Partigiani in Carriera funziona daddio (la mia prima risposta era “EH?” ma volevo fare la brillante)
Non ho capito quale dei troll abituali riciclato è Riccardo, ma riguardo il film vorrei capire una cosa: merita una visione su grande schermo?
Buona parte del fascino dell’originale ricordo che era dato dalla visione al buio con un buon audio, vorrei capire se questo merita almeno i soldi o se è uguale se me lo guardo a casa comoda comoda aggratise.
comunque non ho capito in che senso questo film è il miglior blair witch possibile anche se fa cagare
Mi pare di esserci venuto anche io a quell’orgia. E sono tornato abbastanza vivo.
Scusate ragazzi, ma ai troll non si risponde. E’ una regola base per vivere tranquilli ed incazzarsi meno.
Dipende, se il risultato é divertente come in questo caso ci può stare. Dai Ric, ancora!
a me blair witch project ai tempi annoiò a morte.
c’è da dire che quando è uscito avevo già 29 anni e la sala era piena di liceali che ridevano per dissimulare la paura, quindi forse non ero lo spettatore giusto nella situazione giusta. fatto sta che l’ho dimenticato subito, e questo seguito mi ha incuriosito solo perché mi piace adam wingard.
volevo scrivere delle altre cose però poi ho letto riccardo e mi sono innervosito, ma ho visto che gli hanno già risposto adeguatamente altri.
ora per sfogarmi non resta che andare a picchiare regazzini fuori dalle elementari.
VIVA SATANA
(alcune di queste affermazioni potrebbbero non corrispondere a verità)
ma toglimi una curiosità: quando uno ti dice VIVA SATANA come si risponde? AMEN va bene o suona blasfemo?
forse il contrario, anzi l’anagramma, che per i 400 calci è perfetto
– VIVA SATANA
– MENA
Cicciolina, sappi che mia moglie mi tradisce ad ogni tua recensioni;)
https://www.youtube.com/watch?v=-7JOa3dISg0
Come ho già tweettato ieri, l’unica cosa che ho capito da sto remake di merda é che se ti trovi in pericolo, molto meglio non avere accanto delle ritardate irrazionali che gridano x ogni stronzata peggiorando la già di x se complicata situazione
#JeSuisCicciolinaWertmüller
Ho letto tutti i commenti. L’aspetto più truce del messaggio culturale che il Ric vuol far passare è che lo associa al remake di un film per bimbetti con zero aspirazioni culturali mazzolati nei boschi (cioè il mio film-tipo, ma questa è un’altra storia). Se ne fosse uscito nella rece di Revenant la cosa avrebbe avuto non dico un senso ma almeno una coerenza di fondo visto che tipo di regia ha Revenant. Ma tutta sta tirata per il remake di un film di bambini piagnoni e di una strega senza scopa mi ricorda quello che diceva Eco sulla gente di internet. E il Ric sicuramente sa a cosa mi riferisco, visto che è uno che legge molto.
Cazzo riccà mi eri partito a bomba col primo commento e poi piano piano mi ti sei piegato alla netequitte pure tu
uff…
netequitte pas, netequitte pas
e mentre la canzone suona, riccardo pondera sulla morte del linguaggio
dite la verità. Riccardo è uno dei redattori. lo fate per noi, per continuare a farci divertire
Scusate l’ego, ma la bestemmia sarebbe il mio “Dio Madonna”?
Rocco Alano, ai troll non si risponde è vero, ma questo ha buttato un filetto nella vasca dei piranha…
ANYWAY, io il primo Blair Witch l’ho visto nuovamente recentemente (azz, doppio avverbio) e devo proprio dire che l’ho trovato una figata. Sì.
E io, che dopo la rece di Cicciolina, volevo leggere nei commenti la trama con relativi spoiler…
Ho sempre trovato il primo Blair Witch Project una paraculata gigante. Cioè dai ammettiamolo: tolta una campagna marketing della Madonna (ai tempi parecchie persone pensavano fosse vero. Tra questi idioti anche il sottoscritto) rimane un film forse mediocre. Quali le scene da ricordare? Eccetto l’ultimo fotogramma?
Io ricordo solo mezz’ora di “JOOOOOOOOSH! JOOOOOOOOOOOOOOSH!”. Poi noia mortale.
Anche io all’epoca andai a vedere i due (due!) film al cinema e se ci ripenso mi immagino gli autori ridere sguaiatamente a bordo del loro panfilo mentre buttano soldi in aria e pippano coca dal fondoschiena di mignotte bionde dalle tette grosse. Ergo col cavolo che stavolta avranno i miei soldi, maledetti!
DON’T. FEED. THE. TROLL.
Vabbé commento solo per dire che concordo con la rece.
L’originale funzionava perché costruiva la tensione e il senso di oppressione piano piano, con pochissimi elementi, anzi lavorando di sottrazione. Quello che ad esempio lo differenziava pure dalle fonti di ispirazione precedenti tipo Cannibal Holocaust (che invece calcava tutto su crescendo di violenza e sesso gratuiti).
Qua in BW 2016 pure si sceglie la strada dell’accumulo di robe ed è ovviamente quella sbagliata, sembra quasi una presa in giro che c’è un ricalco assoluto di tutta l’iconografia dell’originale e l’unica cosa importante lasciata fuori appunto è il minimalismo.
Da uno bravo e consapevole come Wingard (anche per me è il primo merdone che pesta) non me lo aspettavo, anch’io ho la sensazione del film fatto su commissione con pochissima voglia a parte quella di incassare gli assegni.
Scusate sono Marco, del Centro di Riabilitazione Psichiatrica di Poggibonsi. Per caso Avete visto un certo Riccardo? È da due giorni che non passa e salta la cura, e sono molto preoccupato. Non che sia pericoloso, alla fine un giorno dice di essere un semiologo, un giorno allevatore di tortore, ma non fa male a nessuno.
Tenetemi aggiornato! MEH!
Io mi faccio una semplice domanda. Ma se negli ultimi ff usciti la videocamera è un peso e si cerca sempre di evitarne l’uso con l’aggiunta di escamotage tecnologici (i vari gadget come la camera da orecchio o il drone in questo), perché li realizzano ancora come ff? Sto film sarebbe stato “solo” dimenticabile (e non una merda come invece è) se avessero almeno avuto la decenza di realizzarlo come un horror “classico” senza camere a rompere il cazzo.
Per il resto, è un film che puzza di stantio e sembra quasi un remake del primo. L’unica scena decente per me è stata quella nel tunnel alla fine, ma non dura un cazzo e non succede niente.
Wingard, stavolta non ci siamo.
Oggi la moglie mi ha chiesto perché tifo i400 calci.
.
Le ho rispondo in esperanto;))
.
https://www.youtube.com/watch?v=AIr1TPd36Zk
hotriccardogangbangedbyabunchofcalcistas.avi
Mio fratello, allora giovine uomo in trasferta a NYC, ebbe la fortuna di vedere l’originale al cinema, da solo, entrando e scegliendo a caso, senza averne mai sentito parlare, senza aver visto nulla sull’internet, senza sapere cosa fosse un sito virale o un mockumentary (oh, era il fottuto ’99) senza manco sapere bene l’inglese.
Si fece addosso anche l’anima pensando che fosse tutto vero.
Lo invidio ancora.
Boh a me è piaciuto tantissimo. È la tipica wingardata dove fino a tre quarti dalla fine ti chiedi cosa sia sto schifo che stai vedendo e poi diventa una bomba atomica dove succede tutto con loop temporali e situazioni al limite della follia.
SPOILER
”Il sole che non sorge più” ti lancia in una dimensione di angoscia quasi Lovecraftiana nel suo evocare qualcosa di talmente grande e potente da essere impossibile da combattere. L’impossibilità di percepire e misurare lo scorrere del tempo, le situazioni claustrofobiche, il buio..
Cioè per me davvero se non il miglior ff di sempre, sicuramente sta nella top 3. E un ottimo horror comunque.
La strega NON si vede. Si vede ad un certo punto una faccia tra i rami in lontananza, ma nulla più. Non è una vecchia che urla. La tizia che il ragazzo vede nella stanza della casa non è la strega, se è a quella che cicciolina si riferiva, ma la protagonista pure lei un un loop. E sempre nella casa si vede quella che sembra una mano gigantesca ma in realtà sono solo rami. Quello che ”vediamo” è solo suggestione dovuta al racconto dei pesi che avrebbero deformato gli arti della strega.
FINE SPOILER
boh,per me wingard si conferma il ragazzo meraviglia che pensavo fosse, dove il vecchio Blair witch era nulla più che un bello spunto ricco d’atmosfera, questo film elabora quello spunto costruendoci sopra un horror, per me, con i controcazzi. Tanto di cappello.
Come non si vede la strega? ci sono almeno 2 scene nelle quali si vede chiaramente , una sorta di spilungone con braccia e gambe lunghe.
La storia del loop, come la storia della ferita della tipa, è inserita talmente tanto a cazzo che non si capisce.
Nel primo BWP , il video che si vede al cinema sarebbe dovuto essere il ff ritrovato, quindi cosa dici che non l’hanno trovato? bo.
Questo film mi è sembrato una accozzaglia di spunti a caso sopra uno script precompilato. Ad un certo punto ho pure temuto che arrivassero li alieni, per dire.
Aggiungo, rispetto al discorso found footage: personalmente sono tutt’altro che un estimatore del genere. Ciò che principalmente denigro del ff è, da un lato, il fatto che sia poco credibile che in momenti di pericolo il protagonista non lanci via la telecamera urlando come un pazzo (e qui si ovvia alla cosa con le telecamere a orecchio o con il fatto che le usino per farsi luce), è dall’altro il fatto che spesso viene da pensare che quelle stesse riprese sarebbero state molto migliori se girate in modo tradizionale, tipo in cloverfield quando gli aerei attaccano il mostro e il tizio si gira per riprendere il suo amico che urla spaventato, e anche sto difetto qua qui non c’è perché nelle scene non horror non si vedrebbe nulla più che dei tizi che camminano nel bosco, mentre in qu’elle orrorifiche tutto è gestito alla perfezione.
Forse l’UNICOaltro esempio di un ff gestito così bene è the bay.
SPOILER di nuovo
”se il footage dei protagonisti di entrambi i film viene ritrovato in seguito nel Bosco Maledetto,..”
Non è così. Il footage del primo film non viene mai ritrovato. Il footage che laine trova in questo è il loro stesso footage, girato dalla ragazza che fa il progetto universitario mentre scappa per le scale della casa del maniaco con in mano proprio la videocamera di laine usata per farsi luce.
È uno dei loop temporali del film. Il footage serve proprio, come dice lo stesso laine a inizio film, ad attirarli in trappola.
Aggiungo questa postilla a distanza, prendendo spunto dall’uscita delle edizioni home video del film in questione. Sono completamente d’accordo con Il Reverendo e trovo (ahimè) pessima la recensione della pur simpatica Cicciolina Wertmüller. Quando dico “pessima” intendo presuntuosa e superficiale. Saluti a tutti!
D’accordo su tutto e…
SPOILER
Confermo che il footage trovato è quello che girano loro. Il tempo non ha più senso nel bosco, si capisce anche quando quello del luogo dice che girano da 5 giorni e il sole non sorge mai.