3 marzo 1933 – 22 marzo 2017
Vi avviso: andrò sul personale. Ma credo siano ricordi che in molti condividiamo.
La prima volta che ho scoperto Tomas Milian, che l’ho scoperto DAVVERO, fu grazie a Delitto a Porta Romana. Mi folgorò. Certo, all’epoca mi feci tante risate su quanto fosse “trash”, un termine che appioppammo al film con gli amici più per sentito dire che per altro. Ci volle un po’ più di esperienza per limare il concetto e capire che non si applicava davvero a un cinema fatto sì con pochi mezzi, certamente popolare e che mirava alla risata grassa e liberatoria, ma fatto con cognizione di causa e un mestiere a prova di bomba. E tanto merito andava proprio a lui, che si scriveva parte dei dialoghi da solo. A lui, che recitava in romanesco (anche se poi veniva doppiato) pur essendo un esule cubano emigrato prima negli USA.
Fu quella per me la porta alla sua filmografia. Vedendo come si era destreggiato tra ruoli in film d’autore, drammatici, polizieschi “seri” (Banditi a Milano e Milano odia: la polizia non può sparare) per poi darsi alla commedia con le parolacce (sue) e le scoregge (di Bombolo), lo capii. Ma non capii solo lui: capii il cinema. Capii che distinguere tra alto e basso non ha il minimo senso, e che mescolarli è sempre la cosa migliore.
Ma lo sapete perché, al di là di tutto questo, Tomas Milian era un grandissimo? Perché era uno di noi. Uno che, a un certo punto, si è rotto il cazzo di fare i film d’autore e ha deciso coscientemente di darsi al western e al menare in senso lato. “Non ho mai creduto… in questo incasellare gli attori tra impegnati e non impegnati, perché l’unica differenza è che i primi parlano, mentre gli altri sparano”, scrive nella sua autobiografia.
E onestamente, dal profondo del cuore, come si fa a non piangere lacrime amare quando muore uno così?
Idolo
Nel suo NON voler essere un Amendola, un Giannini, un Gassman, è stato un grande personaggio, ed ancor prima, una grande persona.
Indimenticabili i western di Sollima e Corbucci, i polizieschi con Merli, il Gobbo, i vari “Squadra” e “Delitto” e, personalmente, adoravo il piccolo ma carismatico ruolo del generale in Traffic.
Ciao, grande.
Al pari di Bud Spencer per me Tomas Milian è stato una costante della mia infanzia e adolescenza, ha costituito le basi della mia sensibilità cinematografica e anche umana. Le basi, porca miseria. Mi chiedo: i giovani d’oggi che riferimenti hanno? Non si andranno di certo a guardare certi film ‘vecchi’… Come potranno mai crescere bene?
Altra grave lacuna. Mai visto un suo film. Comincerò da delitto a porta romana come dice George.
Rip
I Delitto non sono granché a dire il vero. Sul Milian urbano simpaticone vai sui Squadra. Se vuoi vedere quello azzurro vai di Milano Odia che è un cazzo di capolavoro.
I delitti dopo Delitto a Porta Romana calano certamente, ma Porta Romana per me rimane uno dei migliori della serie Squadre/Delitti. Squadra antitruffa anche è straordinario. Milano odia, confermo, è uno dei migliori polizieschi italiani di sempre.
Grandissimo che hai indicato Squadra antitruffa.
Per me Delitto al ristorante cinese ci sta ancora alla grande.
Sai cosa sarebbe veramente bello ?
Se tu, Darth e Luotto raccoglieste l’occasione per dedicare nei prossimi mesi Le Basi, o quantomeno una rassegna di recensioni, ai film calcisti di Milian;
qualcosa che ho sempre sperato di vedere qui sopra
Non sarebbe male :)
Sarebbe il miglior omaggio possibile
Confermo, sarebbe davvero una bella cosa.
Concordo pienamente. Uno speciale sui poliziotteschi ci sta tutto
Eh sì, Milian ha nel curriculum un tot di film veramente grandiosi
comunque rispolveriamo questa bellissima recensione/riflessione http://www.i400calci.com/2014/11/speciale-1984-delitto-al-blue-gay/
https://www.youtube.com/watch?v=WDHqCU5eJWA
Amen.
Bella scelta ma fa ancora più ridere quello originale, applicato a DB
https://www.youtube.com/watch?v=L_dTnBAAdAU
variante https://www.youtube.com/watch?v=yXSQMQ1cbo0
Sono commosso.
Quoto credo Giorgio, le basi cinematografiche (assieme ai film di John Wayne, grazie nonno) della mia infanzia.
Addio.
Una vita incredibile, figlio di un generale ammanicato politicamente a Cuba,morto suicida davanti suoi occhi, finito a raccattare l’immondizia per Cuba per campare, tanto che il personaggio del “Er monezza” l’aveva inventato lui per esorcizzare quei brutti ricordi, poi a New York a imparare recitazione, infine arriva in Italia a Roma dove per un po’ vive per strada, ecco perché conosceva il modo di fare dei romani, finisce amico anche dell’alta borghesia romana, poi fa cinema di seri A e finisce in quello di seri B, che fa diventare di seria A.
Si può essere tristi per la sua morte, ma di certo ha avuto una vita unica.
Cazzo.
Una notizia che non avrei proprio voluto leggere oggi…
Non so cosa dire se non
https://www.youtube.com/watch?v=GBACLpkon6Q
Voglio ricordarlo così
https://www.youtube.com/watch?v=DOaEFtaGinM
Quando anticipò Stallone nella lettura di Rambo
https://www.youtube.com/watch?v=085Ntvs2e00&t=3943s
Grande attore e grande personaggio. Ci mancherà.
da bambino vidi qualcosa quando interpretava er monnezza (ma non ero ancora in grado di apprezzare) poi vidi i film di Sollima… “Non mi prenderai mai…Cuchillo se ne va!!” porca miseria! non riuscivo a credere che fosse la stessa persona! veramente un grande!
Mi deprime sempre un po’ commentare queste notizie.
Personalmente Milian non l’ho vissuto come icona dell’infanzia, tipo Bud Spencer.
L’ho scoperto più tardi, e forse è stato meglio così: ho apprezzato i polizieschi “seri” e i western, che però mi hanno fatto capire come il Monnezza non fosse un errore, ma un personaggio in linea con gli altri ruoli.
Non so, l’unica cosa che mi viene in mente è che ha avuto una vita pazzesca.
“Cos’e’ che ci devo ingessare ?”
“Ingessame er cazzo che me s’e’ rotto”
RIP Commissa’…
Anche per me è la top di sempre!!!!
Mito della mia infanzia e films che nonostante abbia visto 1343 volte, rivedo sempre come se fosse la prima volta!!!
Addio Tomas
Insegna agli angeli a bestemmiare
Solo una cosa:
https://www.youtube.com/watch?v=lfn5OyMnC1Q
E tarantino la puo` sucare fortissimo
“Embe’?! Se rutta quando se sta’ a tavola e se scurreggia quando se sta’ ar cesso!!”
“…Perche’ e’ come c##a’ sotto ‘a neve…quando l’ inverno finisce, e a’ neve se scioje, a’ mm###a vie’ ssempre fori!!”
Un grandissimo. Me lo ricordo anche nel ruolo del ferocissimo Moretto detto “il gobbo” in ROMA A MANO ARMATA.
Grazie di tutto, Tomas. Se sono cosi’ e’ anche merito tuo. E non ti ringraziero’ mai abbastanza per questa fortuna.
Mò sò tutti cazzi di Bombolo
Carisma da serie A.
Sempre sia lodato.
“Tu devi avere 18 anni..”
“Si, come fai a saperlo?”
“Perché ho un amico che ha 9 anni ed è mezzo scemo”
Arrivo tardi, ma il cordoglio è grande lo stesso. Scoperto in età avanzata perchè anche io all’inizio ero afflitto dal morbo del “cinema impegnato”, ma ho recuperato tutto e velocemente. Tra il gobbo e Cuchillo sceglier non saprei, ma solo perchè ha regnato in entrambi i campi! “Te piace Dalla?” “Solo il cantante…” RIP
ragazzi Chaco