Ho 39 anni, il che significa che i Soundgarden sono -volente o nolente- un gruppo che ha avuto un ruolo pesante nella mia esistenza. Questo a prescindere da tutto e da tutti, nel senso, non erano il mio gruppo grunge preferito (non erano nemmeno tra i primi dieci se è per questo), non ho passato la vita ad adorarli come divinità nè altro. E poi i Soundgarden si sciolsero e Chris Cornell fece quel brutto disco solista, e nei primissimi duemila saltarono fuori gli Audioslave e quando li ascoltammo ci cascarono davvero le palle per quanto erano cafoni e in vitro. Vennero pure a suonare a un festival a Bologna, salirono dopo i QOTSA con Lanegan, e suonavano talmente sgonfi e tristi che uscii dal Parco Nord dopo tre o quattro canzoni.
Eppure.
C’è questo regista, si chiama Michael Mann. Vede le cose in un modo diverso da come le vedono gli altri esseri umani, e fa questo cinema che nessuno nella sua epoca sa fare, e sa usare la musica nei suoi film come non la sa usare nessuno, e nel 2004 fa uscire un film che si chiama Collateral in cui, beh, se non avete visto Collateral dovete farlo prima di sera. E c’è quella scena lì per cui Michael Mann doveva pensare a una cosa speciale. E così, capite, gli Audioslave dovevano esistere, dovevano mettersi assieme e fare quella canzone, così che Michael Mann la potesse prendere e usarla per musicare una delle più belle scene di tutta la storia cinema. Ecco tutto.
Così, se devo spiegare Chris Cornell e ho un solo video a disposizione, per me non c’è neanche da scegliere.
PS due anni dopo Michael Mann bissò l’exploit, in un film ancora più bello. è un’altra storia forse, e comunque l’abbiamo già raccontata.
per certi versi è come col vecchio film muto, in cui bastava la colonna sonora per capire tutto.
Se “Euphoria Morning” è brutto (sospendo il giudizio- il suo concerto a Milano del 1999 è uno dei più bei ricordi della mia gioventù), bisogna tener conto che quelli successivi sono decisamente peggio.
Vai tranquillo, Euphoria Morning è bello.
Amen.
Il punto è come, nonostante anche per me non fossero tra i primi 10 gruppi grunge dell’epoca, abbiano potuto entrarmi così dentro.
Voce pazzeschissima. Se non sbaglio shadows of the sun partiva quando lui incontrava il lupo in mezzo alla strada. Davvero la canzone giusta al posto giusto,
ascoltata in loop per circa 10 giorni.
Di anni ne ho quasi 42 e il periodo grunge me lo ricordo eccome: i Soundgarden sono stati per un po’ il mio gruppo preferito e li ho sempre ascoltati piu’ o meno regolarmente… Chris Cornell e’ stato un artista e anche se non tutto quello che e’ venuto dopo i Soundgarden meritasse, ha lasciato il segno eccome.
RIP 52 anni e’ troppo presto.
ascoltatevi la sua versione di Billie Jean, è da brividi.
Ho avuto la fortuna di vederlo dal vivo al Flippaut a Bologna nel 2005, era appena uscito il secondo disco con gli Audioslave (che era una cacata)…ragazzi una voce che metteva paura da quanto era bella.
Comunque il primo disco degli stessi lo difendo eccome, anche se è veramente “in vitro” come dice Wim.
Poi quella canzone in Collateral, ma anche l’opening del primo 007 di Craig ma tutti i Soundgarden…alla fine gli si voleva bene.
E’ stato brutto leggerne, mi dispiace molto.
sto ancora sotto shock, ci sono cresciuto con la voce di questo signore qui,e non è il classico modo di dire quando muore qualcuno, solo verità, uno che ha sempre dato l’idea di essere un rocker da milioni di dischi venduti, da legioni di fan quasi per caso, zero arie, zero menate, tutta sostanza e si che come tanti degli anni ’90, il così detto periodo grunge, l’ultima grande rivoluzione musicale degna di nota per quanto mi riguarda , è partito a razzo dando il meglio quasi subito ed è finito a cazzo o quasi, ottimi i soundgarden e progetti collaterali, un occasione persa gli audioslave, bello il primo disco solita, ma poi dopo la stronzata fatta con timbaland l’ho perso di vista definitivamente contando che anche il disco solista precedente era alquanto mediocre, so che ha continuato con musica acustica alternata a reunion varie…fino ad oggi…troppo presto…figli ancora piccoli tra l’altro.
RIP amico mio.
p.s.
un disco da risentire: TEMPLE OF THE DOG
https://www.youtube.com/watch?v=VUb450Alpps
cosa mi hai ricordato….
A me il pezzo con timbaland piaceva ma penso di essere l unico al mondo
Che omaggio originale.. Poi però mi spieghi quali sono i tuoi 9 gruppi grunge che preferisci si soundgarden? Solo per curiosità non per polemica giuro.. Per me erano secondi solo agli Alice in Chains. Gran voce Rip Chris
@maxnataeleale
Così al volo
nirvana
melvins
earth
tad
screaming trees
PJ
AIC
mudhoney
skin yard
green river
hole
Hanno fatto dischi che preferisco a quelli dei garden
Eh certo i gusti son gusti.. Mi ha messo una tristezza oggi al lavoro che quasi nessuno sapeva chi fossero!
e certo, soprattutto le hole di merda fumante ne hanno fatta tanta..
devono esserti collassati i timpani a furia di ascoltare quella roba.
tanti schiaffi, ti darei.
La superiorità delle hole è limitata a live through this, va detto. Live through this mi piace più di qualsiasi disco dei Garden. Il resto no. mory, perché tanto odio? Perché?
Live through this discone, ma a parità su un’isola deserta imbarco di soppiatto Badmotorfinger e Superunknown. Su TAD e Green River meglio dei Soundgarden oh, ci sono anche i feticisti del BDSM, mica li giudico :D
“live through this”: praticamente l’album che quella zoccola della Love ha rubato (o si è fatta scrivere sotto tortura) dal maritino prima di commissionarne l’omicidio (la bagascia bionda mi sta vagamente sul cazzo, ok).
A questo punto è quasi meglio il primo, delle Hole. Almeno è cacca originale.
Fermo restando che piuttosto preferirei una compilation di scorregge incise dai Soundgarden.
Le Hole, santiddio. La merda fatta gruppo, e la metti tra i tuoi gruppi preferiti. Morti di figa, ecco perché ve piacevano, e almeno fosse figa profumata. No, figa di eroinomani puzzolenti.
Gli audioslave per un tot li ho sempre lasciato da parte poi dopo averli sentiti in Collateral e Miami Vice ho iniziato ad apprezzarli per quel tiro di mal celata cafonaggine e alla fine pure che ogni album a qualche pezzo pacco ci sono sempre certe cose tiratissime che mi prendono alla grande.
I soundgarden invece adorazione totale, CoMr anche l album dei temple of the dog penso sia tra i miei 10 preferiti della sua decade. La carriera solista invece per qualche strana ragione mai affrontata.
Merda.
Tra l’altro: prima Bond e poi gli Avengers. Direi che il suo contributo musicale al cinema calcista o giù di lì l’ha abbondantemente dato.
No! You Know My Name! Caxxo! RIP
Che amarezza, e che scena della madonna.
Poche pippe e’ morto un grandissimo. Anch io gli preferivo AIC in assoluto Dirt l’ho consumato. Pero’ come dice qualcuno su, Chris dava proprio l’idea di essere uno che nonostante fan milioni di dischi venduti etc fosse rimasto uno tranquillo, magari avra’ fatto scelte sbagliate in carriera ma insomma, cazzo con quella voce li’ gli si perdona. E comunque porca vacca Badmotorfinger lo ascolto ancora adesso e spacca. Tristezza.
mammamia. io ancora sono sotto shock. pure io ho 39 anni e non ci posso credere.
Say Hello to Heaven
Rock in Peace, Chris
Tutti, se li sta prendendo tutti
Pare si sia impiccato :-(
http://www.thewrap.com/chris-cornell-committed-suicide-hanging-medical-examiner-confirms/
Pare che sia andata cosi’… lascia moglie e due figli ancora piccoli…
RIP
Tutt’ora l’autore della più bella canzone in un film di 007, a parer mio.
a me piace anche tomorrow never die di sheryl crow
Certamente una delle più belle! xD!
https://youtu.be/867iyhVFyEw
E’ morto Chris e spiace a tutti, però nei mesi scorsi è morto Bill Paxton che s’è passato trasversalmente decine di film calciabili e manco una riga, l’altro giorno Powers Boothe… e niente…
questa notizia per me è peggiore! bill paxton???
Tu quoque, Anna ?
Troppe infiltrate…
Che poi grunge..
Nirvana, Alice in Chains, Peal Jam e Soundgarden hanno ognuno uno stile diverso, l’unica cosa che avevano veramente in comune erano le camicie a quadrettoni;
Comunque ho 35 anni, Louder Than Love, Badmotorfinger e Superunknown letteralmente consumati, quello che proprio non riesco a spiegarmi è come ha fatto dopo un concerto, con ancora l’adrenalina addosso, a suicidarsi..
R.I.P.
Non e’ questione di adrenalina (anche perche’ dopo 30 anni di concerti, l’eccitazione e l’effetto shock tendono a diminuire… Per quanti ami il tuo lavoro, ripetizione e routine smorzano parecchio l’adrenalina), ma di intenzioni. Da quello che ho capito del suicidio e di chi lo commette, la decisione di farla finita era gia’ stata presa e da un bel po’. Il resto e’ circostanziale.
:(
“Due anni dopo Michael Mann bissò l’exploit, in un film ancora più bello”.
Morto dalle risate.
ma è così
Caro Wim,
di Musica (quella maiuscola), oltre che dell’illustre estinto quassù, si evince dall’articolo che non capisci veramente un cazzo.
Ma la parte più ridicola (e che più ti rende ridicolo agli occhi di chiunque abbia più di 6 anni e certa musica, oltre ad averla ascoltata, l’ha “vissuta” ab illo tempore) è mettere l’ineffabile, inarrivabile, incommensurabile Giardino del Suono sul fondo di una lista che ospita escrementi con l’overdrive quali skin yard, earth e (mi si rinfaccia il pranzo dell’altro ieri solo a nominarli) i/le hole.
ahahahahahah!
cosa non si riesce a scrivere pur di atteggiarsi a tuttologi.
hipster del cazzo, quanto vi odio.
Unplugged in sweden da ascoltare sdraiati e a luci soffuse… magia… rip n.1