Una delle primissime inquadrature di Overdrive è questa qui

Aiutatemi, che cosa ricorda questa inquadratura?!? Non mi viene proprio in mente!!!
e onestamente a me mi ha fatto una tenerezza che non avete idea, è come quando fanno i film coi fratelli della gente famosa, tipo OK Connery che era una specie di Geinsbòn col fratello di Sean Connery che era talmente tanto il selling point da metterlo spudoratamente nel titolo. “C’abbiamo il figlio di Clint Eastwood, e che non ci metti il primissimo piano degli occhi?”. Ce lo metti eccome e fa anche la sua porca figura, perché Clint Eastwood Jr. pare una di quelle facce che costruisci con le strisce tipo gli identikit della polizia. Gli occhi e la bocca sono quelli del padre, in mezzo c’è finita una striscia a cazzo. Ma la somiglianza resta impressionante: bisognerebbe vederlo con un cappello in testa per capire se hanno anche le stesse espressioni. Sigla!
Overdrive è diretto da Antonio Negret (non è razzista se se lo dice lui), uno che ha già diretto qualche action e qualche horror e poi è retrocesso a dirigere episodi di Lethal Weapon, Legends of Tomorrow e Arrow. Va bene così, si è fatto un po’ di gavetta, oltretutto in serie in cui l’azione e gli stunt hanno un po’ più importanza rispetto alla media. In Overdrive dimostra un discreto occhio, sa imbastire un inseguimento bene e gira tutto dritto e cristallino, senza strafare con le scuregge al montaggio. Insomma, ha mestiere e c’è molto spazio di manovra (ha ha). Qui lo hanno messo alla guida (ha ha) di un palese emulo di Fast & Furious e diciamo che non ne esce con le ossa rotte, nonostante molto di quello che si vede sia abbastanza standard.

Tranne questo.
Per le cose meno standard vi rimando a una sezione chiaramente contrassegnata dalla scritta SPOILER che vi consiglio di leggere solo dopo aver visto il film. Che per il resto è un normalissimo caper, con una banda di ladri di auto che devono fare il colpo della vita, ma vengono beccati dal boss di turno che li costringe a lavorare per lui. Il tutto ambientato a Marsiglia come da manuale del genere. Nonostante il titolo, Overdrive non ha niente di “over”. Non è assurdamente over the top come la saga di Fast & Furious, non è altrettanto follemente tamarro nonostante sia, come quella, una fantasia maschile bella e buona. Le uniche due donne presenti, pur cazzute per contratto, sono bellissime e supersexy e ovviamente si accompagnano ai due fratelli protagonisti. Vabbè, Ana de Armas (<3 <3 <3) a inizio film già sta con Clint Jr., ma Gaia Weiss entra in scena a un certo punto e gli sceneggiatori non si pongono manco il problema che le possa non piacere il fratellino sfigato di Clint Jr. Appena arriva tutti giù a fare battutine tipo “È single, eh!”, “No, stavolta mi concentro sul lavoro” e tutto il campionario. E ok, non siamo di fronte a Mann o Friedkin, però insomma. Una cosa figa, però, il film riesce a imbroccarla e ve la dico dopo avervi messi in guardia.
E ORA, AMICI, GLI SPOILERZ!
In pratica, ti fa credere di cominciare dall’inizio e invece parte in medias res. Sei già dentro il colpo e non te ne rendi conto fino alla fine, pensi che la banda abbia un obbiettivo e invece ne ha un altro. C’è un simpatico twist narrativo che sorprende quel tanto che basta e quindi, dai, siamo contenti.
FINE DEGLI SPOILERZ.

“Guarda quanto carisma, oh!”. “Sì ma dove cazzo sta andando?”
Quello che c’è scritto sopra, unito a un’estetica e una messa in scena che stanno nel mezzo tra Fast & Furious e i classici film di macchine anni ’60/’70, fa di Overdrive un filmetto onesto, pur se un po’ frettoloso. Il finale lascia ovviamente tutto aperto e grida “ANCHE NOI FAMIGLIA!!11!” da ogni singolo pixel, ma che vòi fa’, ci devono pure provare. È un peccato che la somma del carisma di tutti gli attori in campo ammonti all’incirca al livello “Armie Hammer”. Alla fine non si capisce neanche se Clint Jr., che ha comunque una sua presenza abbastanza sciolta e tranquilla, abbia o meno i requisiti per sperare in una carriera che arrivi almeno a un 20% di quella paterna. Tocca aspettare di vederlo con un cappello, mi sa.
DVD-quote:
“Gran Toretto”
George Rohmer, i400Calci.com
Ho smesso di leggere alla foto di Gaia Weiss indimenticabile nella parte della turbofregna in Vikings (a proposito, quando rifate uno speciale sulle serie tv?), e Ana de Armas, indimenticabile nella parte della turbofregna in Knock Knock e nel recente Blade Runner 2049.
Su Scott Eastwood: è tanto simile al suo papà, ma è piuttosto un cagnaccio.
Grazie anche solo per avermi fatto scoprire l’esistenza di OK Connery
Gran Toretto.
Chiudete internet.
Il resto della recensione dov’è? :D
(intuisco comunque ci fosse poco da dire sul film in questione eh)
Direttamente dall’umido di 2Fast 2Furious. Dialoghi imbarazzanti, a livello di fremdschämen spinto, che ti ammazzano la libido sia prima che dopo quelle due (e mezzo) scene action interessanti. Il minimo sindacale per farlo diventare barzotto a quelli col fetish del car-porn.
E comunque: Gaia Weiss batte Ana De Armas 100 a 0.
Recensione divertente da leggere, ho riso tanto!
L’ho messo in lista e me lo guardo appena ho un attimo, anche se volevo aprire una parentesi su Ok Connery: stessi attori della saga bondiana con nomi diversi, fratello dell’attore protagonista (non DEL protagonista!), produzione italiana. Nell’arte di arrangiarci non ci batteva nessuno.
”È un peccato che la somma del carisma di tutti gli attori in campo ammonti all’incirca al livello “Armie Hammer”.”
C’è stato un tempo in cui mi sarei alzato in piedi ad applaudire al rallentatore per una frase del genere, poi ho visto free fire e ora sono convinto che armie hammer ce l’abbia davvero il carisma. e pure da vendere. quando ha la barba, almeno.
scott eastwood invece mi sta sulle palle forse nell’esatta misura in cui stimo suo padre. magari mi rifarò con pacific rim perchè sto overdrive sicuro non merita i soldi del cinema.
ma poi,perchè quando è uscito quel bel prodottino che era need for speed c’è stata una mezza rivolta armata che non sia mai che qualcuno che non è fast e furious faccia un film di auto e ora invece tutti zitti quando questo mi sembra la versione loffa di quell’altro?
dvd quote geniale
recensione che conferma quanto si poteva indovinare dal trailer, un film simpatico da sabato pomeriggio, niente di più e niente di meno
(ma in caso di seguiti, il conflitto di interessi di avere eastwood jr in due franchise di macchine non crea problemi a nessuno?)
Qualcuno l’ha già visto col cappello:
http://www.i400calci.com/2016/03/lo-straniero-senza-verve-diablo/
Sì avevo messo il link a fine rece :)
A me il link rimanda a imdb
Hai ragione, errore mio.
ci mancherebbe, avanti così che spaccate sempre.
In un mondo ideale, Paul Walker sarebbe vivo e nessuno saprebbe che Eastwood jr. é un attore.
Perlomeno non io.
La mia reazione a fine visione è stata «dai, carino».
Credo sia indicativo…?
gran toretto
Volevo solo dire che le auto classiche sono meglio delle zarrate brum brum coi neon fluo.
A me sembra più il taglio di KC 20-30 anni fa! XD
Kevin Costner intendevo.
Beh dai, appena visto ed appena dimenticato ma comunque guardabile. Fuori in 60 toretti.
Sticazzi, a me è piaciuto.
Il twist funziona e il loro piano è da furboni.
In realtà l’unica cosa che non funziona è Eastwood, un carismoleso che in confronto la buonanima di Paul Walker è Robert De Niro e metà anni 90. Anche l’altro protagonista lo batte 20 a 0.
Però In questo film quasi che ci sta, nella parte del coscienzioso fratello maggiore che vuole farsi una famiglia.