Benvenuti alle repliche a puntate del Terzo Convegno Mondiale del Cinema di Menare, terzo episodio.
Oggi per voi trasmettiamo l’acclamatissimo intervento di Quantum Tarantino, un momento di grande informazione, quel che si dice la cosa giusta al momento giusto per risolvere una situazione delicatissima.
Chi non era presente non potrà capire l’adrenalina, il sudore, il sangue, il sapere che si manifestava praticamente in forma fisica nell’Auditorium S.Girolamo.
Ma, sempre grazie all’uomo della provvidenza Roby Rani, abbiamo per voi un video.
Eccolo:
A proposito di Shane Black…
COLPO BASSO è una delle prime uscite della collana a fumetti “I 400 Calci presenta”, curata da noi e pubblicata da Magic Press.
Il soggetto è di Nanni Cobretti in persona insieme a Roberto Cirincione, i disegni sono di Silvia Califano e Paolo Traisci.
In attesa dell’esordio nel 2018 in tutte le fumetterie e negozi on line, ve ne parla Nanni Cobretti…
Seguitemi: sto per andare indietro nel tempo.
Facciamo prima un salto nel vostro decennio preferito: gli anni ’80.
L’era dei buddy cop movies: da 48 ore ad Arma letale, da Tango & Cash a Danko.
Rimbalziamo sugli estremi, dal 1974 del precursore Freebie and the Bean al 1995 dei gloriosi Bad Boys.
Poi spostiamoci più avanti, nel dicembre 2010.
Come ogni anno, un sondaggio fra centinaia di executives hollywoodiani raccoglie le migliori sceneggiature non ancora diventate film, da cui poi viene tratta la cosiddetta Black List.
Io e la leggendaria Dolores Point Five, all’epoca ancora giovani e spericolati, decidemmo di rispondere creando una nostra Black List, la Black List dei 400 Calci, con i 20 migliori soggetti usciti da un nostro rapido brainstorming di poche ore.
Il giochetto vi piacque, ma vi piacque proprio al punto che i più pazzi di voi crearono addirittura dei finti poster per le nostre storie improbabili.
Ci divertimmo un mondo, poi per circostanze abbandonammo l’esperimento e non lo replicammo.
Ma c’era almeno un soggetto che io non ho mai dimenticato.
Quel soggetto era Colpo Basso: il buddy cop definitivo.
2017: NOW.
Lenny Payne è un superpoliziotto dall’atteggiamento rissoso, i metodi grezzi e sbrigativi quanto efficaci, lo scarso rispetto per i danni collaterali, l’insulto facile e un gran gusto per la battuta ad effetto.
Jay Hood ha sfidato fin da bambino i suoi limiti fisici allenandosi con gli acrobati di un circo e sviluppando capacità atletiche incredibili per la sua corporatura: a 16 anni è scappato per campare di avventure, e oggi conosce la strada come nessun altro.
Insieme sono inarrestabili: quando il gioco si farà duro, attaccheranno dove fa più male.
COLPO BASSO: presto, nelle migliori fumetterie.
Il manuale di cinema da combattimento uscirà in tutte le librerie e rivenditori on line il 30 novembre. Correte a ordinarlo!
Tipo il film ideale e impossibile: un buddy movie con Stataham e Dinklage.
(magari domani riesco pure a metterci le mani sopra se quelli che mi li hanno presi a Lucca non hanno fatto casini.)
Si avevo notato anchio l’ottimo casting.
Aspetto che tutta hollywood si attivi per fare questo film, ma tipo che brad Pitt si propone per il ruolo di quello che porta il caffe’ all’operatore…
Aspettiamo Black al varco con il nuovo Predator…speriamo!
non vorrei dire cazzate ma nel canone di shane black si potrebbero forse aggiungere (così a memoria non ricordo tutti i film citati)
a) la fregna che fa una brutta fine: all’inizio di arma letale, halle barry ne l’ultimo boyscout, la pornodiva di nice guys
b) la pellicola o il nastro che vanno a puttane: l’audiocassetta ne l’ultimo boyscout e la pellicola del film porno in nice guys e forse – non sono sicuro – una pellicola cinematografica in last action hero
c) sicuramente qua e là ci sono bombe da disinnescare
dinklage deve fare l’unico film tratto da un fumetto di cui mi fregherebbe veramente qualcosa: big man plans di eric powell.
p.s.
black lavora troppo poco porca miseria.
Freebie and the Bean sarebbe Una strana coppia di sbirri con Alan Arkin e James Caan diretto da George Rush?
Poveri bambini al cinema! XD Comunque interessante. A proposito di Natale, abituati ai soliti filmetti sdolcinati, uno non nota tanto che ce ne sono di più tosti ambientati in quel periodo. Gli unici tosti che fanno di solito sono “Una poltrona per due” e “Gremlins”! Eppure inaspettatamente ce ne altri come i primi due DH, “Batman – il ritorno”, “Cobra (?)”… ne sapevo qualcun altro, ma ora non mi viene in mente!
Uff! Devo vedermi ancora “Spy”!