Siamo nel 2035: c’é grossa grisi. I ricchi sempre più ricchi, i poveri sempre più poveri, disoccupati ai massimi storici, tendopoli davanti alla cattedrale di Notre-Dame, bruttura distribuita. I No Vax avevano ragione e il mondo è in mano alle case farmaceutiche diventate più potenti del governo. I poveri sono poveri ma in compenso non sono autistici perché non si sono fatti fregare (oppure sono eroicamente morti di raffreddore). Le case farmaceutiche, come prima cosa, hanno deciso che si poteva sperimentare in libertà con chiunque, drogarsi è legale e fare la cavia è diventato un business… e ora, prima che iniziate a preoccuparvi, il punto di tutta questa faccenda è che l’eroe della nostra storia è un lottatore che partecipa a tornei di botte ultradopati, e che accetta di provare una droga sperimentale per vincere un megatorneo di mazzate e salvare la sorella in prigione. Vive la France.
ARES esce in dvd/bluray dopodomani per Koch Media e noi abbiamo per voi un assaggino esclusivo:
Visto qualche tempo fa su Netflix, l’ho trovato molto interessante e con alcune idee niente male, tipo la storia del super doping.
Chissà se le mazzate sono di livello..
Quasi quasi lo regalo a un mio amico biologo…
Non sembra per niente male!
La backstory che giustifica l’uso del super doping mi intriga parecchio…spero che le mazzate siano riprese degnamente.
Mi ha fatto tornare in mente Lionheart…
Non è male, non si concentra sui combattimenti come un Undisputed quindi in quel reparto non sperate di vedere chissà che, ma lo scenario distopico è davvero interessante.
Visto quando uscì… Ha più dignità di una bessonata fatta male ™, ma testa un film – come dire? – di merda.
Poteva essere salvato e anzi renderlo una chicca se avessero spostato il focus sugli incontri, ma, indovina? Non lo hanno fatto.