Amici, io ve lo dico. Parlare di Terminator: Dark Fate senza fare spoiler è impresa pressoché impossibile. Per cui vi consiglio di leggere quanto segue solo DOPO aver visto il film. Capito? Se hai visto il film, puoi leggere. Altrimenti? Altrimenti no. Let’s go.
Se c’è una cosa che mi da fastidio è essere preso in giro. Soprattutto se a farlo è qualcuno a cui voglio bene. Voglio dire, leggere lanci pubblicitari (attenzione, pubblicitari, eh? pensati apposta da qualche ufficio stampa) come: “Il miglior film dai tempi di Terminator 2!” non vi spezza tutti i nervi? Oh, io ero in prima fila coi soldi in mano per Le Macchine Ribelli, per Salvation e pure per quella cacata di Genisys. Dal 2003 al 2015. Dodici anni della mia vita. Mi avete fatto credere che sarebbe stato uno sballo, mi avete dato delle rassicurazioni, mi avete chiesto di fidarmi, eravate tutti “oh, dai, vieni al cinema, questa volta sarà una bomba atomica, vedrai!”. E io c’ero cascato. Con tutti e due i piedi. E siccome sono persona di buon cuore ero stato anche tentato di trovare del buono in qui pasticci. Abbozzavo, difendevo. Certo, lo sapevo anche io che non erano dei filmoni, non erano i capolavori che era lecito – se non doveroso aspettarsi – ma che dovevo fare? Smettere di credere in Terminator?
Dentro soffrivo ma fuori ero pronto a immolarmi per difendere la causa. Ma è inutile che lo dica a voi affezionati lettori. Questo è quello che facciamo qui a casa i400Calci: difendiamo il cinema dei giusti dalle brigate delle pipe in radica, sempre pronti a screziarci con le solite illazioni. “Sì, certo, a te piace Terminator perché ricorda un videogioco ed è pieno di esplosioni, bim, bum, bam!”. Poi cosa succede? Succede che nel 2019 te ne esci con un nuovo film e mi prometti che 1) questo finalmente sarà bello, non come le altre ciofeche che mi hai venduto qualche anno prima e che 2) “oh, fai come se gli altri tre film non fossero MAI esistiti!”. Ma come? Ma tu, Hollywood, da che parte stai? Perché ti comporti così?
Comunque, resisi conto di aver fatto cagare since 2003, James Cameron insieme al produttore David Ellison della Skydance e al regista del primo Deadpool, Tim Miller, hanno pensato bene di chiudere la prima trilogia, aka fare il seguito ufficiale di Terminator 2: Il Giorno del Giudizio. Non solo: questo nuovo capitolo è pensato anche per poi buttare lì le basi per una nuova possibile trilogia. Insomma, altre dannate promesse. Che dite, cominciamo a spoilerare sul serio?
John Connor è morto. Nella prima sequenza del film vediamo Linda Hamilton giovane insieme a Edward Furlong giovane in un baretto sulla spiaggia pieno di giovani in una location giovane tipo Porto Rico. Hanno sconfitto il T-1000, hanno fermato Skynet, sono finalmente felici e sereni. Basta cupezza! Ad un certo punto, dal nulla, arriva Schwarzenegger giovane e spara in petto a John Connor. Fatto questo, scompare nel nulla mentre la madre piange sul cadavere del figlio. Salto in avanti di 28 anni. Facciamo la conoscenza di Dani (Natalia Reyes), una sbarazzina ragazza messicana tutto pepe. Aiuta il padre mezzo malato, aiuta il fratello mezzo scemo, si barcamena in mezzo alla povertà messicana e tenta di fare in modo che il perfido padrone della fabbrica dove lavora non sostituisca i poveri ma volenterosi operai messicani con delle fredde macchine di qualche multinazionale del terrore. “Cosa sono questi freddi mezzi che ci dividono invece di unirci?”, si chiede la nostra nuova protagonista!
Contemporaneamente facciamo la conoscenza di Mackenzie Davis nuda <3. Sapete come funziona, no? Si forma una bolla di energia e dal futuro arriva qualcuno di nudo. Ma chi sarà lei? Un nuovo modello di Terminator pazzeschissimo o il buono, la nuova Kyle Reese? La cosa si fa curiosa perché contemporaneamente, da un’altra parte, arriva un altro nudista. Questa volta è un uomo dalla faccia piuttosto anonima, un impiegato del catasto del futuro (Gabriel Luna). Tempo due secondi e capiamo che Mackenzie è buona mentre l’impiegato del catasto è il cattivo. Un nuovo modello di Terminator, il Rev 9 che è fondamentalmente un’evoluzione del T-1000. Non solo si può liquefare e assumere la forma di tutto ciò che vede ma “now with sdoppiamento!”. Il corpo del Rev 9 può infatti staccarsi dalla sua anima metallica, lo scheletro del robot, e i due possono combattere autonomamente. Ah, ad un certo punto scopriremo che il Rev 9 ha anche il potere di internet! Pensate, amici: si connette a internet!!!!11!!!2!!!
Mackenzie Davis sadly non più nuda raggiunge Dani un secondo prima dell’impiegato del catasto e le dice la trademark:”Vieni con me se vuoi sopravvivere”. A questo punto possiamo far partire veramente il film: Mackenzie è Grace, un’umana pimpata con parte robotiche fortissima mandata indietro nel tempo da qualcuno (chi? CHI????) con lo scopo di proteggere Dani dal Rev 9. Ne va del destino del mondo. Sì, perché nonostante gli sforzi di Sarah, John Connor e il loro amico T-800 nel secondo film, Skynet in qualche modo s’è riformata e le macchine hanno preso un’altra volta il sopravvento. C’hanno solo messo di più ma alla fine sai cosa? Il destino lo puoi cambiare, il fato no. E se non mi sbaglio il film che stiamo guardando si intitola Dark Fate, no? Ok, il titolo italiano è Destino Oscuro, ma non è colpa mia se i traduttori italiani il giorno che a scuola spiegavano il determinismo si erano dati malati.
A Grace e Dani si aggiunge poi, colpo di scena, Sarah Connor, che in questi ultimi 29 anni non ha mai abbassato la guardia ed è rimasta la cara e vecchia pazza badass paranoica di un tempo. “Ah, le macchine! Il mio John è morto! Sono magrissima e alcolizzata! Dobbiamo difendere Dani perché partorirà il nuovo Messia che ci libererà dai cattivi!”. E Mackenzie nicchia… Ad un certo punto le Charlie’s Angels del disagio si convincono che da sole non ce la faranno mai a sconfiggere il nemico per cui decidono di chiedere aiuto a qualcuno. Ma a chi? Qui, dopo un’ora di film, con un numero da circo senza alcun senso logico degli sceneggiatori (“Vedi Dani, noi del futuro mandiamo delle coordinate indietro nel tempo che poi, per non sbagliare, mi sono fatta tatuare qui sulla pancia e se non mi sbaglio vuol dire che l’indirizzo che stiamo cercando è proprio questo qui”), le tre riescono ad arrivare in Texas, a casa di… Schwarzenegger!
Ora, io ve lo dico, qui la cosa si fa abbastanza folle. Schwarzenegger, il T-800 che ha ucciso John Connor, quell’insensibile, inarrestabile, terrorizzante ammasso di ferraglia, dopo aver fatto il suo sporco lavoro s’era messo a vagare ramingo per il mondo. Un giorno, uno strano giorno, vede un uomo che picchia la moglie e allora… sviluppa una coscienza. Libera la donna dalle grinfie dell’uomo (presumibilmente uccidendolo) e decide poi di diventarne una sorta di marito adottivo. Senza dire loro che in realtà è un Terminator, si prende cura di lei e del figlio: si trova un onesto lavoro, il tappezziere, e mette su casa fuori città: una bella casetta nella campagna fuori Laredo, Texas. “Ma scusa, ma lei non s’è mai accorta che pesi mille mila chili e sei un robot?”, chiedono le ragazze. “No!”, risponde tentando di rimanere serio Schwarzenegger: “io e mia moglie abbiamo un rapporto platonico!”.
A questo punto nel tentativo di farci dimenticare maccosa abbiamo appena dovuto sentire, succedono delle cose senza un secondo di pausa: i quattro si mettono in marcia e poi arriva quello là cattivo e allora scappano in elicottero ma poi si scontrano un po’ e allora poi riscappano in aereo ma poi si sfrociano uno contro l’altro e allora c’è un combattimento pazzesco dove volano tutti e poi i buoni cadono da mille chilometri d’altezza con un SUV nel di dentro della diga di Hoover quindi poi sembra che stiano per morire tutti male ma poi alla fine vincono i buoni ma qualcuno forse ci lascia le penne 4 ever and evah perché senza il sacrificio qui non andiamo da nessuna parte, fiuuuu, rallentiamo: abbracciamoci e andiamo verso il nostro destino che forse non è dark come sembra.
Terminator: Dark Fate è l’ennesimo pasticcio fatto ai danno di due filmoni a cui ciclicamente qualcuno si sente in dovere di andare a rompere le scatole. La sceneggiatura fa abbastanza acqua da tutte le parti: milioni di cose non vengono spiegate e forse è un bene, dato che quando ci si prende la briga di spiegarle ci si trova di fronte a un T-800 buonone che oggi campa attaccando tende alle vecchiette texane. Per quanto riguarda il lato action, il film ruota attorno a tre grandi macrosequenze molto articolate e piuttosto divertenti mortificate però da un uso del digitale non sempre all’altezza della situazione. Perché la prima sequenza con i protagonisti ringiovaniti è una bomba atomica ma poi il resto sembra peggio di Terminator Salvation? Anyway, cercate due orette divertenti distanti ANNI LUCE dai primi due film? Ci può pure stare. Ma…
Ora, il lato difficile e rischioso della questione. Chi scrive è convinto che Hollywood, soprattutto in ambito di genere, sia stato – da sempre – manchevole nei confronti dei personaggi femminili. Le protagoniste di film action donne sono poche, pochissime, e non è un caso che le prime due che ci vengono in mente siano Sarah Connor e il tentente Ellen Ripley, legate quindi al nume tutelare dell’intera operazione: James Cameron. Perché quindi non cogliere la palla al balzo e partire proprio da qui, nella “rinnovata e corretta” Hollywood del 2019, per creare una nuova trilogia action tutta declinata al femminile? Sulla carta l’idea è giusta, giustissima. Peccato però che il tutto nella pratica si trasformi in una sorta di barzelletta tirata per le lunghe, piena zeppa di contro stereotipi forzatissimi. Terminator: Dark Fate, a differenza di quello che si comincia a leggere in giro, non è un film femminista che spaventerà i troll misogini dell’internet, nonostante i 28 sceneggiatori (tutti rigorosamente maschi) abbiano riempito la storia di donne tostissime. No, amici: questo è un ruffiano e maldestro tentativo da parte del Signor Hollywood di lavarsi la coscienza. La cosa se ci pensate è doppiamente mortificante. L’ennesima presa in giro. Cosa rimane? Vediamo… Linda Hamilton e Schwarzenegger insieme fanno ancora scintille e Mackenzie Davis è da paura. A posto? Mi sa di sì. Mi taccio sulla scelta di Natalia Reyes perché, veramente, basta una foto per favi capire di cosa stiamo parlando.
DVD-quote:
“Divertente ma in malafede”
Casanova Wong Kar-Wai, i400calci.com
quindi in sostanza sta da qualche parte tra “bravo ma non si applica” e “bravo ma basta”?
(piccolo typo:
)
Per me la serie di Terminator si era già chiusa con la fine del secondo….il quarto poteva essere in realtà un buon inizio per una nuova trilogia…il 5º e il 6º nn hanno nessuna coerenza coi primi due…
Sono così d’accordo con la rece che potevo scriverla io.
Il terminator casalingo fa pena: volevo quasi alzarmi e andarmene!
Per fortuna non l’ho fatto perchè la sequenza finale vale una visione al cinema.
Tanto sarà l’ultimo capitolo visto il responso del box office internazionale.
Terminator Salvation non era malaccio dai…questo lo vedrò tra un po’ sui canali non ufficiali perché pagare per sta roba anche no…sul politicamente corretto nei film action vabbè…talmente palese che chiudiamo un occhio
Terminator Salvation era quello con le mototerminator eh… penso che forse solo un remake italiano potrebbe essere peggio
Terminator 3 alla fine era il meno peggio: fatto veramente con 2 lire ma almeno aveva un minimo di senso
Beh INSOMMA… Piu che altro aveva un ritmo scanzonato che poteva fartelo piacere (o odiarlo a priori) ed un finale fottesega che genialmente risaltava tutto e come bonus la scena spaccatutto molto carina. Il resto del film invece va piu o meno tutto nell’umido
bah almeno ho visto qualcosa di nuovo..la moto robot..l’aereo robot..il robot robot…degli attori accettabili e Arnold robotnudogrossissimo…per il resto è robaccia come tutti i remake sequel prequel dei filmoni anni 80 …attendo con ansia che qualche scemo si imbarchi nel remake di Apocalypse Now…li potrei abbandonare il cinema come fonte di intrattenimento
Ok che l’alzheimer ormai è il mio nuovo amico neanche troppo immaginario. Ma il T-800 non era morto alla fine del secondo Terminator?
è un altro
la trama può piacere o non piacere ma inventarsela per poi ridicolizzarla non ha tanto senso.
le coordinate non arrivano dal futuro e nel film viene chiaramente spiegato, e al motivo per cui lei abbia delle coordinate tatuate sulla pancia non è difficile arrivarci.
anche il fatto del terminator con una famiglia è molto ma molto meno stiracchiato di quello che si potrebbe pensare. basta ragionarci. completata la sua missione primaria il t800 rimane senza scopo. restano attive le direttive secondarie, cioè non farsi prendere dalle autorità del tempo in cui si trova e mimetizzarsi tra la gente.
il mimetismo facilmente arriva ad implementare (come già avevamo visto iniziare a succedere guardacaso con un robot dello stesso modello in t2) tratti caratteriali, quasi (quasi) a creare una coscienza. da qui tutto il resto.
IMHO Il T-800 casalingo e con i sensi di colpa (sort of…) che gli fanno inviare le coordinate a Sarah non si può sentire.
Capisco che abbia come direttiva quella di mimetizzarsi ma in T:DF ti fan capire benissimo che ha sviluppato una vera e propria coscienza e direi anche dei sentimenti.
Ma la gag di Swarzy che si mette a discutere di tendaggi ne vogliamo parlare ???
Mestizia.
tutto il resto tipo ridicolizzarsi vendendo carta da parati o riuscire a nascondere la propria identità di killer robotico a moglie e figlio? Passi il discorso del “con lei non si fa roba è un rapporto platonico” ma in 30 anni nessun episodio tipo “ho sollevato un’automobile per prendere il pallone di mio figlio” o “ieri m sono pesato: 2 tonnellate” o, last but not least, il fatto di non MANGIARE E BERE NIENTE. Senza contare il fatto del cane (mio dio il terminator col cane…) che nella mitologia dei film è sempre stato l’allarme naturale più comune per riconoscere un terminator (se abbiaia, spara).
Il tutto si sarebbe risolto più facilmente con un “mia moglie LO SA” e bom, tiene il segreto perchè le ho risolto il problema del marito violento e poi chi non vorrebbe un terminator protettore del focolare? ma così è proprio una sospensione dell’incredulità di proporzioni epiche..
no. il terminator imita l’essere umano. l’umorismo è solo una caratteristica umana, niente di trascendentale. in Terminator 2 vediamo il t800 imparare a dire battute, capire cosa significhino la risata e il pianto. il fatto che nell’arco di trent’anni il terminator, una macchina costruita per evolversi, si evolva proprio nel senso di nascondersi tra gli umani imitandone usi e costumi, accettandone e sposandone i valori come membro della società, non è né assurdo né ridicolo come lo volete far sembrare.
il terminator non solleverà un auto per recuperare un pallone da calcio, a meno che non sia programmato per agire come un coglione. è programmato per mimetizzarsi tra gli umani, e questo fa.
@dan zauker
in realtà il film ti dice proprio il contrario. ti dice che non ha sviluppato dei sentimenti né una coscienza. il punto è che li imita talmente bene che forse non c’è più differenza alcuna.
Il T-800 NON ha sviluppato né una coscienza né dei sentimenti: proprio lui lo dice! Ha però sviluppato il libero arbitrio, una volta completata la missione ed è questo che lo spinge ad aiutare Sara, non il cuore puro del robot. Lui è chiarissimo “ti aiuto perché scelgo di farlo e scelgo di farlo perché mi sono reso conto di cosa vuol dire uccidere”. Sono le stesse considerazioni che fa il T-800 di Terminator 2, solo che lì erano spiegate meglio, qui sono sbrigative e un po’ raffazzonate.
Certo, dieci passi avanti rispetto a Marcus Wright che si scarnifica la nuca per togliersi il chip di Skynet…
Ma io penso che se avessero fatto che il T800 fosse semplicemente nascosto in una ex base militare avrebbe avuto più fascino. Poi io continuo a pensare che Carl sia stato inviato da John Connor stesso… per il semplice fatto che nella spiaggia non uccide Sarah (noto parametro secondario nei file di Skynet, basti ricordare il T1000 che andò al manicomio). E perché come paradosso ci potrebbe anche stare, John “crea” se stesso mandando Kyle, John uccide se stesso con un T800 programmato a colpire solo dopo il Jday…
Carl ha in T:DF troppi comportamenti che una programmazione Skynet non avrebbe mai consentito… almeno secondo le nozioni che abbiamo imparato nei film precedenti.
Ma quindi scusate, senza ovviamente stare a spoilerare, non spiegano come Skynet sia sopravvissuto a Terminator 2?
Skynet non è sopravvissuto; semplicemente l’umanità continua a correre verso quel vicolo cieco, creando cose concettualmente simili.
Nathan
Sì, infatti Carl il tappezziere non è il t-800 del 2o film, ma il t-800 arrivato dal futuro che si vede all’inizio di questo 6o film e che uccidendo john connor elimina i 3 film intermedi.
Nathan
Thank u man
Prego ^_^
Casanova non posso darti torto :la leader fa un po’ ridere (ma hanno solo sbagliato attrice secondo me), Arnold l’hanno infilato a forza nella trama e qualche buco c’è sicuramente.. Però hanno confezionato un buon action cazzuto che omaggia forse troppo T2 però intrattiene alla grande. C’è tanto distacco da T2 ma per fortuna è mille volte meglio di tutti gli altri seguiti. Per me ci stava e potrebbero anche piantarla lì però
sta floppando malissimo…praticamente è il terzo capitolo di primi capitoli di trilogie morte sul nascere…
Terminator finiva li..con Terminator 2.
Una cosa di una semplicità unica e disarmante da capire per chiunque… non fosse per le logiche commerciali.
A me una cosa non è chiara per niente:
[RIGA DELLO SPOILER]
Dicono che Skynet è stato fermato dagli avvenimenti del 2 (infatti non è Skynet a conquistare il mondo ma Legion, ovvero il mutante degli X-Men, e Grace lo spiega chiaramente, visto che non lo ha mai sentito nominare).
Ma se è stato fermato, chi manda i Terminator indietro nel tempo ad accoppare il giovane Connor nella sequenza iniziale (sequenza che mi ha fatto morire dal ridere, perchè sottolinea l’assurdità di 1- mandare un singolo robot ogni volta e non un battaglione intero 2 – il fatto che gli umani vengano sempre a saperlo prima)?
Qualcuno dice che il T-800 nel prologo del film sia stato mandato PRIMA degli eventi del primo film e tenuto nascosto fin dopo gli eventi del secondo.
Il T-800 che accoppa John può essere solo arrivato (ma tenuto in panchina) o durante il primo Terminator o durante Terminator 2.
Non penso sia arrivato POST T2 perchè post T2 Skynet non dovrebbe esistere, sostituito dal rebrand Legion e per quest’ultimo il bersaglio non è più John ma l’altra tipa placeholder ispanica.
non ha senso il modo in cui valutate lo scorrere dei viaggi nel tempo. nel futuro i vari terminator possono essere stati mandati indietro contemporaneamente in tempi diversi.
il paradosso a cui il film fa riferimento sta nel fatto che il futuro da cui scappano non esisterà più in quanto futuro del presente ma esiste ancora come PASSATO del presente, ed essendo questo futuro nel passatto (soggettivo dei viaggiatori del tempo), questi continueranno ad arrivare, anche dopo questo film, indipendentemente da quale sarà il loro tempo di arrivo, che potrebbe indifferentemente essere il passato, il presente o il futuro.
Il commento di @Don Zauker credo vinca l’orsetto. Ma non ho capito perchè avrebbero mandato un T-800 (modello di Arnold in questo credo di intuire) e non un T-1000 (che sarebbe più sensato), a meno che non sia arrivato a caso tra i due film, ma non avrebbe senso perchè ci avrebbe messo troppo tempo a trovare John & Sarah.
@IlReverendo se ho capito qualcosa da quello che hai scritto (mi sanguina il naso), secondo te potrebbero arrivare altri terminator legati a Skynet nei possibili sequel?
Secondo me no:
T1 (sarah connor vive) – Mandano nugoli di Terminator a caso a cercare Sarah ma non lo trovano perchè boh – T2 (abbattono Skynet) – Dark Fate (in quella linea temporale non esistono i T di Skynet ma quelli di Legion) mi sembra la spiegazione più “semplice”
O più semplicemente è una pigrizia di sceneggiatura atta a ributtare dentro Arnold
no, la successione cronologica a cui fai riferimento non ha senso di esistere.
mi spiego meglio.
nel 2029 skynet usa la macchina del tempo. tu supponi che mandi un t800 nel 1984, poi uno nel 1992, poi uno nel (boh?) ’96, e via dicendo. in realtà potrebbe benissimo, nello stesso momento, averli mandati tutti e tre, e che tutti e tre siano approdati in differenti epoche, partendo però insieme. e potrebbe averne mandati tantissimi altri, tra l’inizio della storia dell’umanità e il 2029, in qualsiasi momento.
poi, DOPO (NEL FUTURO DEL FUTURO, CHE PERÒ AVVIENE NEL PASSATO), il giorno del giudizio viene scongiurato, e dunque nel futuro del presente (presente che sarebbe il futuro del futuro che non esiste più, che diventerebbe *comincio a sudare* il passato alternativo del presente soggettivo dei viaggiatori temporali e contemporaneamente il futuro di john e sarah e il futuro alternativo della ragazza messicana) skynet non esisterà.
però, i terminator che skynet ha sparato nel passato nel 2029, continueranno ad arrivare anche nel futuro, semplicemente perché quando il futuro smette di esistere loro sono già in viaggio (motivo per cui anche se il futuro cambia, kyle reese tornerà comunque nel 1984 e john connor sará sempre suo figlio)
lo so che sembrano seghe mentali ma in realtà è perfettamente logico, ed è ciò a cui sarah fa riferimento nel film quando dice che john viene ucciso da un terminator che arriva da un futuro che non si realizzerà mai (che è un concetto strafigo)
poi, in accordo con la legge di Murphy, tutto va a schifio lo stesso anche se un po’dopo, e questo è il motivo per cui il fate è dark.
comunque fila.
Il sistema (Skynet!) mi ha mangiato il commento in precedenza.
Comunque scrivevo solo per dire che concordo con Il Reverendo già alla prima spiegazione; la seconda poi è ancora più dettagliata, precisa e corretta anche secondo me.
Nathan
Scusa @Reverendo capisco il ragionamento, (a parte l’orda di Terminator, mi sembra che gli umani avessero conquistato la macchina, mandato indietro Kyle per poi distruggerla) Però mi sembra che la tua spiegazione preveda linee temporali differenti.
Cioè se nel 2 distruggono salvano John e distruggono eventuali tracce di tecnologia, cambiando immediatamente il futuro (altrimenti si che avrebbero continuato a mandare T qualcosa)
Se invece cambiando il presente vari una linea temporale, crei un bivio e nuove linee temporali con le varie conseguenze a questo punto vale tutto (tipo varie terre dei fumetti) basta scegliere la linea temporale voluta tre le varie ramificazioni e puoi riniziare dove vuoi, no?
Penso che l’idea di Terminator (il presente cambia il futuro istantaneamente) funzioni considerando una linea temporale singola, un tempo lineare.
L’idea di Terminator funziona che cambia a ogni film, più o meno.
Voglio dire, il primo film ha senso solo con una visione del tempo “circolare” in cui Kyle Reese è apparso nel passato per generare le condizioni del suo viaggio nel tempo. Non è tornato indietro a cambiare la linea temporale, perché in una linea temporale in cui lui non appare non nasce il John Connor che lo spedirà nel passato.
Terminator 2 (e, conseguentemente, la premessa di Dark Fate) funziona invece solo se tornando indietro nel tempo cambi la linea temporale.
No?
no, non ci sono dimensioni alternative secondo me.
il futuro cambia in base al passato ma il passato non cambia.
se nel 2029 viene mandato indietro in terminator il cui arrivo per una serie di eventi che ai verificano, modificherà il futuro, non modificherà comunque il fatto del suo arrivo, che è avvenuto nel suo passato, e il passato non si modifica.
kyle Reese non c’entra perché il suo essere padre di john connor é un paradosso che come tale non è risolvibile
vediamo se ho capito questa teoria della linea temporale unica.
nel futuro ci sarebbe un preciso momento (presumibilmente contemporaneamente* all’invio nel passato del t1000 di skynet) in cui viene effettuato l’invio di un t800 nel passato (anch’esso con destinazione 1991) da parte della resistenza, e così facendo, un attimo dopo quella realtà scompare completamente (per lasciare spazio al nuovo corso degli eventi derivato dalla sconfitta di skynet), subendo le conseguenze del fallimento del t1000 e del successo del t800. In pratica, o la resistenza decide che è disposta a scomparire completamente dalla realtà insieme a chiunque altro (robot e non) esistente al mondo, pur di evitare “di peggio”.
In pratica ogni singolo invio di terminatori nel passato cancella la realtà in cui questo avviene, a meno che il terminator non abbia nessun contatto con nessuno e non modifichi nulla (cosa mai successa, come ben sappiamo).
rimarrebbe solo da capire se coloro che decidono di spedire qualcuno nel passato sono consapevoli che un istante dopo la loro vita (e quella di chiunque altro) smetterà di esistere. ovvero quella linea temporale si chiuderà lì e ne inizierà una nuova a partire dal passato (1991, in questo caso; o 1998).
*in quanto un singolo viaggio nel tempo ha il potere di modificare complertamente la realtà (del futuro), e quindi ipotizzare che il t1000 e il t800 presenti in terminator 2 fossero stati inviati in momenti diversi sarebbe un paradosso.
Giusto?
Non sono sicuro di essermi spiegato. in caso ditemelo che provo a rispiegarmi
No non può funzionare cosí, state tutti travisando la logica che crea appunto il paradosso del viaggio nel tempo su linea temporale unica.
In una linea temporale unica, il viaggio nel tempo non ammette la possibilità di alcun cambiamento di alcun tipo; per dirla in chiave terminator: se io nel 2020 mando un T800 ad uccidere Connor nel 1980, e connor muore, questo vorrebbe dire che nel 2020 io non ho motivo di mandare nessuno a fare nulla, per cui il T-800 non va indietro nel tempo e non può uccidere Connor. Ma allo stesso tempo, se il T fallisce e si allontana il DDay, allora nel 2020 la nuova Skynet non ha modo di mandare un T-800 indietro perchè deve ancora prendere il controllo. In un modo o nell’altro, essendo la dimensione unica e la linea temporale unica, un T-800 nel 1980 non può esserci stato… quindi da dove viene quel T-800? Ecco che la linea temporale multipla a più dimensioni ha senso e giustifica almeno logicamente il primo terminator (richiede ancora un po di mumbojimbo tecnologico su come facciano ad arrivare in due sua stessa linea temporale, ma quello lo sorpassiamo).
Già nel secondo Termitermi le cose si complicano, perchè ci tengono a invece spingere su questa linea temporale unica, e quindi sbem eccoci altri viaggiatori che non dovrebbero esistere nel momento stesso in cui compaiono.
Da questo momento in poi è chiaro non gliene frega nulla a nessuno della coerenza temporale, siamo qui per vedere scene memorabili, poche battute senza tempo, ed il pollice più bello della storia.
Sfortunatamente i titoli successivi non ci hanno capito nulla di cosa facesse grande Terminator, quindi vabbè.
Stesso problema in questo Dark Fate, dove la pretesa di muoversi sulla stessa linea temporale sussiste… anche se è talmente passata sotto banco, tipo “si si succede eh che vuoi farci” che forse mi ricorda in questo i primi due film, ovvero come questi viaggi nel tempo sono giusto una fesseria un espediente, 5 minuti fai vedere la palla dico 4 cose e vai avanti che tanto hanno zero impatto.
Mi vedo già il titolo del sequel: Terminator – Pedra e Louise
perché tu vedi il futuro con uno scorrimento cronologico degli eventi ma non è affatto detto che sia così. non è detto che il dopo del futuro corrisponda al dopo del presente. i terminator del primo, del secondo e di questo film potrebbero essere stati inviati contemporaneamente verso passati differenti e trovarsi già nel passato quando il futuro smette di esistere, motivo per cui, come.dice sarah, john viene ucciso da un terminator proveniente da un futuro che non si sarebbe mai verificato.
Le mie aspettative erano basse, ma non tanto da pensare che mi sarei ritrovato qui a chiedere: meglio questo o Genisys?
Di Genisys tutto sommato avevo apprezzato l’umiltà, una volenterosa fan fiction che tutto sommato mi aveva divertito. Se questo fa cagare uguale ma fa pure il pretenzioso…
Meglio sia il 3 che Salvation. Questo appena più decente dell’ultima porcheria. Era meglio se risparmiavo i miei 8 eurini per qualcosa di meglio.
Molto d’accordo con la rece e mò SPOILER. Già alla scena dei terminator che escono dal mare il dubbio:omaggio a Stan Winston o 9 euri spesi male? dopo 40min di reboot guardabile, la sceneggiatura collassa in una pila di stronzate. Alla comparsa del furgoncino Carl’s draperies, sale il desiderio di tornare indietro nel tempo e uccidere Joss whedon prima che partorisca l’idea di QUEL comic relief nelle robe di (action) menare. Che dire, dispiace per Mackenzie che dopo tutta ‘sta dieta e ‘sto allenamento viene mandata a morire nel passato con l’indirizzo di un tappezziere tatuato sul fianco.
Onestamente non ho capito l’ironia sul “rapporto platonico”..?
No fatemi capire. Schwarzy tappezziere ?
Ma io dico, due film perfetti. Incastrati alla perfezione, autoconclusivi.
Dopodiche dico che forse giusto Salvation poteva avere un senso (raccontare la guerra contro le macchine – poi vabbe anno svaccato anche li)
T3 era una sorta di commedia mal riuscita. Poi genesys (con il cattivo piu improbabile dai tempi del Dracula di Blade Trinity)
Ora questo.
Perche’ continuo a stupirmi ? Non dovrei…
…. gia’ tremo all’idea del prossimo Indy 80 enne..
No fatemi capire. Schwarzy tappezziere ?
Ma io dico, due film perfetti. Incastrati alla perfezione, autoconclusivi.
Dopodiche dico che forse giusto Salvation poteva avere un senso (raccontare la guerra contro le macchine – poi vabbe hanno svaccato anche li)
T3 era una sorta di commedia mal riuscita. Poi genesys (con il cattivo piu improbabile dai tempi del Dracula di Blade Trinity)
Ora questo.
Perche’ continuo a stupirmi ? Non dovrei…
…. gia’ tremo all’idea del prossimo Indy 80 enne..
Ha proprio scritto “I tendaggi di Carl” sul suo furgone.
Però ho letto da qualche parte che è un passione del vero Schwarzy.
non sono un terminator
Io una cosa che non ho mai digerito del tutto a partire dal 2 è che nel 1° dicono chiaramente che solo il tessuto vivente può viaggiare nel tempo (infatti vanno nudi per quello).
Ma allora a cominciare dal T-1000, passando per la Terminatrix di T3 e arrivando al REV9 di quest’ultimo, questi sono imitazioni di tessuto vivente non veri esseri cibernetici. Passi ancora il T-800 che ha il tessuto vivente sopra l’endoscheletro metallico, ma gli altri? Seghe mentali mie comunque.
Poi ovviamente sono uno più figo dell’altro come macchine mortali e meno male che li hanno fatti così però boh?!…
Secondo me dopo Salvation dovevano continuare con la guerra nel futuro e concludere la saga così.
In fondo Salvation può essere considerato sequel di T3, ma con Genisys hanno proprio deragliato. Nettamente il peggiore Genisys, gli altri con alti e bassi ci stanno tutti.
In effetti la T-X aveva delle armi tutte sue.
Però quella era tipo endoscheletro metallico sopra una patina di metallo liquido capace di assumere forme diverse.
Giusta puntualizzazione in effetti. (In più mi sembra che gli umani dopo aver rimandato Kyle avessero distrutto la macchina del tempo, proprio per evitare altri terminator)
Se Skynet avesse potuto mandare indietro nel tempo qualunque cosa, tanto valeva mandare a Los Angel qualche bomba nucleare innescata e bon.
secondo me sono dei banali vestiti di pane ricoperti da un sottile strato di metallo
Ma mi spiegate perché Salvation lo odiate? Per me e’ un filmone, e’ il conclusivo perfetto alla trilogia, mi ha tenuto col fiato sospeso tutto il tempo e la parte finale con il t-800 fa davvero paura, rende moltissimo
Assolutamente nessun odio ma dovevano continuare da lì e non tornare indietro con Genysis.
Salvation è l’unico che ha capito che il dittico originale non andava toccato, e infatti è più uno spinoff che un sequel. L’unico con qualche idea degna di questo nome. Il personaggio di Worthington era tanta roba. Emozionante il cameo del T101.
Però anche lì tanti sbagli e flop meritato.
Posso chiedere quali sarebbero i “tanti sbagli” di Salvation?
Salvation non ce l’ho proprio fresco in mente, ma ricordo che mi parve un buon e onesto film, certo non rivoluzionario.
#TeamSalvation
Film desolante, doppiaggio orrido e in più c’era un fastidiosissumo effetto telenovela (maledetto motion blur) non so se dovuto a come è girato il film o o alla proiezione Ucicinemas. Ma come si fanno.a investire 185 milioni di dollari così a cuor leggero per un film nato vecchio? Le scene d’azione sono buone almeno.
E ci sarebbe anche l’unica cosa decente fatta dopo T2 da inserire da qualche parte: Sarah Connor Chronicles.
Uh? Io avevo visto due episodi e me la ricordo come una roba inguardabile, con una Summer Glau cagnissima. Devo rimediare?
Molto bella la serie TV peccato che nella seconda stagione si siano dilungati troppo con episodi di cui avremmo fatto volentieri a meno. Per questo motivo (e per la feroce critica nei confronti dell’allora appena uscito nelle sale t salvation) chiusero la serie li ma credo che la terza stagione fosse stata già scritta. Bella trama belle musiche attori all’altezza soprattutto una super summer glau. Chi non avrebbe desiderato averla una terminator così? 😋🤪
Sono passati 10 anni ma secondo me vale la pena che ti guardi le 2 stagioni della serie TV. A me aveva preso di brutto
“difendiamo il cinema dei giusti dalle brigate delle pipe in radica”
boh ho smesso di leggere la rece appena ho letto questa frase per venire a scrivere il commento, non potevo esimermi dal riportarla…grandissimo!!!
X me Genysis non era poi così male, brutta la scelta degli attori che hanno impersonato Sarah e Kyle (che non è poco); ma la trama era un tentativo di costruire qualcosa di più elaborato, quanto alle linee temporali, Schwarzy era “in ruolo”, a differenza, imho, di Dark Fate, la scena dell’arrivo del T800 nel 1984 era una bella idea e ben realizzata (qui malamente scopiazzata ad inizio film, con effetti grafici anche meno convincenti imho, più “plasticosi”, mentre il T800 di Genysis era ben fatto); imho questo è il peggiore dopo T3.
I’m not a cyborg
Comunque se fosse stata la bionda stangona la salvatrice del futuro sarebbe stata più credibile. Cioè dai sta nana messicana non è credibile, ci vuole anche un pò di physique du role.
Esempio: Sigourney Weaver/Ripley, Gal Gadot/Wonder Woman, la stessa Hamilton/Connor ci stanno benissimo ma se metti una ragazzotta a fare il ruolo di un’eroina stona troppo.
Probabilmente abbandonare il la presenza scenica in favore di Dora l’Esploratrice è una delle tante direttive del post MeToo
A Dora l’esploratrice sono cappottato, ahahahahahah
(ps.! Il link al trailer è sbagliato)
(a meno che non sia un trollaggio)
“Divertente ma in malafede”
E’ una delle cose che odio di più in assoluto e che non mi permette di godermi film altrimenti decenti ( se non anche migliori), per carità difetto mio eh! ma preferisco l’onesta immondizia
Genesys era puro male, T3 subito dopo, Salvation gioiello sottovalutato
“Caro portati l’ombrello che piovono Terminator!”
Facile questa!
Forse o.t. ma,seriamente, io stavo rivedendo il primo Terminator e ogni volta che inquadravano Sarah,pensavo;ma questa somiglia alla madre dei draghi!
Con questo ultimo film si è terminato da solo
Mah, il 3 non l’ho mai retto, con Schwarzy ormai vecchiotto tutto truccato da giovane che pareva fantozzi quando va a fare l’esame. Senza contare un John Connor atroce e pure Claire Danes non è che fosse la fine del mondo. Salvation aveva un senso, ma aveva delle pecche non indifferenti, la prima non riuscire a ricreare il futuro cupo e disperato intravisto nei primi due film di Cameron. Genysis non si affronta, roba da denuncia. Questo bo, non sarebbe nemmeno male se non fosse pieno di trovate abbastanza ignobili. Intanto nei primi 3 minuti spazza via i primi due film, che mi pare già una mezza bestemmia. E poi cristo il terminator può confondersi con gli umani anche abitando solo come un cane in una stanza d’albergo o in uno scantinato, qualcosa di più cupo e in linea col personaggio. No, ha la moglie e il figlio e fa il tappezziere, ma dico io, ma come si fa? Altra cosa, tutto sto girl power personalmente non dice niente e anzi lo trovo così forzato da far ridere, o piangere, a seconda . In definitiva un 6 o 6 e mezzo lo strappa ma l’1 e il 2 stanno su un altro pianeta.
gli agenti dormienti del kgb negli usa non vivevano in scantinati o stanze d’albergo, ma avevano famiglie e lavori normali.
per nascondersi e mimetizzarsi la cosa più intelligente è confondersi con gli altri, non fare di tutto per attirare l’attenzione.
La ami proprio questa saga, eh? Trovo sia un punto d’onore e una cosa bellissima.
Godetevela finché potete, sporchi imperialisti, perchè non appena noi agenti dormienti del KGB sorgeremo dagli scantinati la pacchia finirà malissimo. Altro che Skynet! Sovétskij Sojùz!
Non ho visto (ancora) il film, ma secondo me ha ragione il reverendo…
Mi ha fatto “ridere” il fatto che sia il vecchio Terminator che il vecchio Rambo si siano giocati la stessa forzatissima carta dell’aver messo su famiglia, per questo loro ultimo (?) giro.
Boh, mai visto nulla dopo Terminator 2, ma l’impressione che ho è che questa saga sia, in piccolo, un po’ come Star Wars dopo l’unica trilogia: una costante produzione di merda fumante a cui i fan abboccano nella speranza di un nuovo capolavoro che non ci sarà mai.
92 minuti di applausi!
;-)
Non ho ancora visto Dark Fate, ma vista la rece direi che me lo sparerò in streaming quando ci arriverà.
La cosa più grave che mi pare di aver capito è che qua la toppa è peggio del buco: per cancellare gli ultimi 3 brutti film (sì, dai, c’erano trovate interessanti un po’ in tutti giusto come esca per portarti in sala, ma erano tutti brutti film) finiscono per cancellare pure i primi 2. Madó, che fato ingrato (forse la giusta traduzione).
Visto ieri sera….per me dei film usciti dopo i primi due (inarrivabili) , l’unico degno e che ha un senso come trama è Salvation, che non trovo nemmeno male. Si sarebbe dovuto insistere sul continuare quella storia.
Già solo l’idea del terminator che mette su famiglia (e di cui nessuno sospetta la reale natura…come fai a convivere con degli umani senza che loro si accorgano che non mangia, non beve ecc.?) è ridicola, di questo film salvo solo qualche scena di combattimento e l’idea del rev 9 che può sdoppiarsi in parte solida e liquida.
Visto ieri sera. Il Terminator che sistema le tende in Texas e tiene famiglia sta dalle parti di “Martha” come cazzata. Nel buio della sala è scoppiata una risata potentissima con tanto di “Ma che puttanata!” urlato da un tizio qualche fila sotto la mia.
Detto questo il 3° non l’ho mai retto, Genesys è una fan fiction ridicola (come scrive qualcuno qualche commento sopra il mio) mentre Salvation ha dei buchi clamorosi di sceneggiatura, tutto è edulcorato (zero cupezza e poca disperazione) ma l’idea generale non era così male. Si poteva benissimo usare quello come base e crearci sopra una seconda trilogia senza mettere mano ai capolavori originali.
E invece mi uscite sto Dark Fate che è fatto bene, per carità. Due-tre scene sono da mascella a terra ma non mi puoi fare bene alcune cose e cascarmi pesantissimo su altre. Non lo so… Non mi ha convinto ma nemmeno deluso. Ed è già qualcosa.
Terminator deep fake.
Deep Fail
Ma va a chega va cuion!!!
Concordo su quanto detto nella recensione (fighissima) e nei commenti. Caro reverendo… Terminator poltrone e sofà non si può vedere. Anche il nuovo Terminator, il mi sdoppio in 2, quando casca dall’aereo sull’apericena va via dicendo “ops scusate” (mancava la manina sulla bocca e il sorrisino malizioso di circostanza). Ma dai! Nel primo come nei migliori videogame sceglieva le frasi cazzute per rispondere ai tizi che lo distraevano. Nel secondo dicevano “stai bene?” E si beccavano una spadata nei denti. Il Terminator si chiama così perché termina (lo dice pure lui a John Connor “certo sono un terminator” quando il ragazzino gli chiede ma perchè ammazzi tutti?). No mi ritiro a fare tappezzeria è una roba che veramente non sai se ridere o piangere. Ah sì guarda siccome ho capito cambiando i pannolini che ti ho fatto stare male ora ti fornisco uno scopo. Ti mando messaggi perché comunque so ogni quando e dove arrivano altri robottini cattivoni così ti vendichi. Datemi il Nobel per la filantropia belli io fornisco scopi alla gente. Il Terminator che non ha missioni sta lì a uccidere. Il primo film era figo perché non c’erano alternative. Quello non si fermava per riposare o andare al cesso perché in quanto macchina ti doveva uccidere.
Poi la carl’s Angel che mette il dito sul cellulare e, magia, sono messaggi che arrivano da Laredo in Texas, con la sola imposizione delle mani o ííí.
Ah però hanno messo la critica a Trump dai. I messicani per andare in America devono percorrere strade dissestate su pickup arrugginiti in cima alle colline.
Ma veniamo al mio dilemma che non riesco a risolvere ancora. Cioè Sarah e l’esercito sono diventati amici? La ricercano in tre continenti (almeno stando a quanto dice lei) però l’esercito le porta armi e non chiede manco un pass per prestarle aerei e humvee corazzati?
Veramente non ho capito come mai il maggiore la conosce? Come mai è lui a portarle l’arma da tipo milioni di dollari in una valigetta fatta di marzapane? Perché poi chiama la base via radio dicendo DEFCON 4 e tutti stanno lì a sparare al Terminator del catasto? Perché poi nessuno ferma Sarah ed il suo party che rubano l’aereo? Perché le benzodiazepine regolamentano il metabolismo sfasato?
Non potevo essere più d’accordo di quanto sia con questa recensione.
Secondo me bisogna arrendersi al fatto che i primi due terminator sono una storia chiusa che non consentono seguiti. A me terminator Salvation, proprio perché ambientato nel futuro e avulso dalle vicende dei predecessori mi ha divertito, non è certo un capolavoro, ma almeno è costruito decentemente.
Un apprezzamento sincero alla protagonista venuta dal futuro. Super gnocca. Ma niente di più
Qui anche Linda Hamilton è un po’ esagerata e cade davvero nel ridicolo. Il T-800 casalingo è un’offesa a chi ha amato il personaggio originale, mentre il nuovo red9 io l’avevo battezzato venditore di tacos, ma anche impiegato al cAtasto rende l’idea.
Secondo me l’unica è un remake. Forse allora con gli attori giusti…
Ps
Però è un pò come se fossero tutti remake uno dell’altro a parte Salvation che è ambientato dopo il fattaccio e non è basato su Terminator cattivo che deve uccidere qualcuno contro umani e Terminator buoni.
E’ difficile inventarsi qualcosa di nuovo dopo 5 film basati sulla stessa idea.
“Terminator: Dark Fate è l’ennesimo pasticcio fatto ai danno di due filmoni a cui ciclicamente qualcuno si sente in dovere di andare a rompere le scatole”.
Ecco per me si può riassumere il film in questa frase.E’ perfetta.
L’ho visto stasera ed è un film assolutamente inutile.Superfluo e anche offensivi alla memoria dei primi due (capolavori).
Basta io di Terminator non ne vedrò piu : voglio che la mia memoria sia solo per il film del 1984 e del 1991.
Una grande tecnologia non farà mai un grande film se mancano le idee nella sceneggiatura e il talento nella regia e la solidità della recitazione dei primi due film.
Sono appena ritornato a casa dal cinema: allora, asciugando tutto quello che mi martella in testa e strazia il cuore (ancora in lutto per la fine da bustina di tè del T-800 nel metallo fuso) a pochi semplici concetti:
A) ad Hollywood la devono piantare di riciclare-rimaneggiare-reimpastare-rebootare-freebootare-remakeare-sequelare-prequelare i film che hanno fatto di noi figli degli anni ’80 gli uomini che siamo adesso (cioè dei fessi che continuano a cascarci).
B) Cameron, sei un ipocrita! Nella versione estesa di T2 l’ho visto che John Connor cresceva, diventava un politico vestito dallo stesso sarto di Flash Gordon e andava al mini-golf con la figlia e Nonna Connor e hai pure fatto un macello quando i capoccia hanno fatto riappiccicare la strada buia e il trip sul futuro oscuro e incerto per lasciare aperto il finale, ché i trillions al botteghino di T2 non gli bastavano…
…quindi mo che è ‘sta storia che a 15 anni Jonh si becca una fucilata in petto? Ma mentre cerca di rimorchiare poi?! Povero John che cerca di avere un’adolescenza normale dopo un’infanzia che avrebbe fatto uscire pazzo anche Satana. Ma allora sei stroxxzo!! Ahh, già: anche tu il mutuo da pagare, come Aroldo Serpentieri..
C) Perché cagare su Salvation e Genisys (T3 te lo concedo..) che alla fine sono innocui per fare hype su questa.. ..cosa? Ok, in Salvation sono tutti giustamente luridi, affamati abbastanza da essere contenti di mangiare coyote radioattivo scaduto ma tutti con denti assolutamente perfetti e Skynet è così impegnato ad inventarsi Marcus Wright da dimenticarsi di togliere manubri e pedane dai moto-terminator e le interfacce grafiche user-friendlyssime dai suoi terminali ma alla fine si lascia guardare e poi ci stanno “You Should be Mine”, gli A-10 che sfondano gli Harvester e Moon Goodblood che appena appena “le esce” quindi va bene cosi!
No, seriamente: non si può strillare che possiamo dimenticarli quando poi vengono ripresi i concetti dell’umano potenziato abbastanza da tener testa ad un Terminator a mani nude, del Terminator con la skin muta-forma e degli impicci spazio-temporali che incasinano la Storia come ce la ricordavamo. Anche questo è ipocrita!
D) …cioè fammi capire: nel ’91 hai fatto un film con effetti speciali che a poco meno di 30 anni di distanza ancora sono termine di paragone per gli effetti moderni e nel 2019-quasi-20 mi lasci il difetto di CGI talmente evidente che sembrava Zuul attraversava la strada in stop-motion? Rob Bottin, per favore, digli qualcosa tu!!
Rivoglio indietro le mie 2 ore.
Qualcuno vuole commentare la scena nella fabbrica quando il Rev comincia a modellare una pistola ? Ma Miller lo ha visto un qualsiasi terminator prima di fare sta scena ? La regola é sempre stata solo armi da taglio, niente esplosivi. Echeca… almeno i fondamentali Tim !!!
Sei sicuro che la pistola no fosse nel sacchetto al posto del cibo per i figli? Non mi pare che la pistola si modella… poi posso sbagliarmi come sempre :)
Visto ieri. Unica nota positiva: lo spettacolo del mercoledì era a prezzo ridotto.
Vada per Schwarzenegger terminator-cucciolone che, dal nulla, diventa il migliore amico dell’umanità (contento lui); vada per Dani nuova leader della Resistenza a cui non affideresti nemmeno l’onere di pagare una bolletta del gas; vada per gli effetti speciali che fanno rimpiangere l’animatronic del primo Terminator; ma non transigo su Sarah Connor. No, cazzo. Non puoi presentarti come una spaccaculo alcolizzata e per due ore di film bere solo mezza birra. Ripeto: mezza birra! Non ci siamo. Ok tutto, ma un briciolo di coerenza è d’obbligo.
scusate non mi è chiaro un punto. se dopo terminator 2 skynet non esiste piu e con lui la resistenza di john connor perché mandare un nuovo swarzinator ad uccidere john connor in quel bar sulla spiaggia ?
se volete il sequel di terminator 2 guardatevi le due stagioni di Sarah Connor Chronicles.
Non è perfetto e lo si potrebbe considerare incompleto, ma almeno non ricicla i film.
Un altro film che non vedrò, al limite mi guardo le scene d’azione su youtube, che tanto ormai in certi film sono l’unica cosa che contano e dove i produttori contano.
Del resto dopo il pessimo Terminator 3: Rise of the Machines e la delusione di Terminator Salvation, delusione perché è stato abbandonato dai produttori, non mi faccio fregare da nessun altro film su Terminator, che evidentemente ormai ha detto tutto nei primi due film.
I viaggi nel tempo NON esistono e NON funzionano: vi sono paradossi inevitabili che crashano l’universo: dai più evidenti (se ammazzo i miei da piccoli.. come nasco? Chi torna indietro?) ai meno ovvi (qualcosa cambia per forza!).
PUNTO.
La storia di T1 nasce per “giustificare” l’immagine di uno scheletro d’acciaio che esce dalle fiamme (sogno di Cameron post pepata-di-cozze-avariate!!! [fonte: Wikipedia]); forzata a tal fine.
I poteri dei vari eroi/villain (robot o super che siano) si “adattano” alle necessità della realizzazione del film: per “rendere la scena”.
Se “rende” allora si attiva la sospensione dell’incredulità e per noi “ha un senso” logico (ma dettato dall’istinto, dall’emozione); ad una analisi a freddo: cazzate cosmiche.
Ad es. all’inizio di questo film il (terzo?) T-800 spara a John Connor da due metri di distanza quando un sodato semplice qualunque l’avrebbe centrato da 10 o 20 metri (scelta tattica obbligata); figuriamoci una macchina. Ma un colpo a distanza che ammazza senza mostrare il “volto dell’assassino” non ha lo stesso impatto emotivo ( = scena non-resa).
I T-1000 DEVONO GUARDARSI IN GIRO CON GLI OCCHI per scovare gli umani (come se non potessero ricreare telecamere simil-scapole o radar a 360° come un normale allarme domestico); esistono sensori in grado di rivelare la presenza di una persona attraverso i muri e/o di rilevare il rumore del battito cardiaco a 200 m di distanza ..praticamente NON è possibile eliminare le proprie tracce odorose/del DNA.. Il T-3000 (in T3) era dotato pure di quelli..
..eppure passa a 2 metri dal suo bersaglio (nascosto da uno scatolone) e tira dritto. Però (T2) i Terminator hanno la visione ad ultravioletti per guidare di notte.
Basti dire la cazzata del PESO dei T-800.. una unità di INFILTRAZIONE con tessuti organici (sanguina, suda, puzza, ha un DNA..) pesa almeno mezza tonnellata!?!?!? E l’unico modo, trovato dai combattenti del futuro, per distinguerli erano i sensi acuti dei cani quando bastava un asse di legno sopra un buco: fai camminare chi vuole entrare nella base ribelle, se si spezza l’asse e cade giù pesa 800 Kg ed è un Terminator.. altrimenti pesa 80 kg ed è una persona: vittoria totale contro l’infiltrazione di terminator con una molla-ammortizzatore di un auto posta sopra una mina anticarro (se la schiaccia tutta e salta per aria: è un Terminator).
Ed il corpo-a-corpo? E’ come fare a braccio di ferro con una pressa idraulica che si muove 10 volte più volecemente di quanto l’occhio umano possa percepire.
Poi i ROBOT che SI INCAZZANO prima di essere disattivati: serve per il “rilascio emozionale” dello spettatore che finalmente vede il cattivone soffrire per le sue malefatte; e sospendiamo l’incredulità. Ma NON ha senso la faccia incazzosa e spaventata del Rev 9 / T-3000 quando per x-anta ore abbiamo visto il Term fallire miserevolmente senza una smorfia (anzi: rende la risolutezza/pericolosità del personaggio.. ma alla fine si rivelano essere più sclerotici di Kylo-ren in SW7).
I poteri appaiono/scompaiano a seconda della necessità della scena.
Le capacità belliche dei vari Terminators (o villain vari in generale) sono limitate al non-ammazzamento del protagonista.
Potrei andare avanti per giorni solo con la saga dei Terminators.
E’ dal 1994 che mi chiedevo perchè, un robot con completo controllo delle nanomacchine crei armi da mischia lunghe 50 cm al massimo, quando un frusta-filamento mono-molecolare di centinaia di metri (od un sottilissimo stiletto di 30-40 metri) possono decapitare (o ferire mortalmente) a distanze elevatissime in tempi inferiori al millesimo di secondo (considerando che un T-1000 corre a 60-70 Km/h).
Almeno in T6 mi hanno fatto vedere che il Rev9 “porcospina” impalando a brevi distanze.. ma le due-tre scene nel quale avviene non rendono: nel “futuro” sembrano sodatini scemi venuti da Resident Evil (più barcollanti che minacciosi), nel “presente” avviene molto rapidamente in un c-a-c vicino alla turbina (e con spine di solo 50 cm). Lo fa anche il T-1000 (impalare qualcuno), ma una volta sola e con una lentezza teutonica: per rendere la scena.
Ma queste sono fisime da nerd.
La recensione di Casanova Wong Kar-Wai non sottolinea come il film sia semplicemente un rifacimento di T1 (NON un continuo).
SPOILER———————
La cosa che più mi ha fatto saltare i nervi di questo film è lo spiegone:
Shara Connor: “Ho capito tutto:
Lei sarà la madre del futuro Capo della RESISTENZA che combatterà, in un futuro post-atomico, contro le macchine inviate dalla A.I. chiamata SKYNET!!!”
La tipa-pimpata: “NO! Non hai capito nulla: [ed io gasato-marcio.. quaiota]
Lei sarà (direttamente) il futuro Capo della RIBELLIONE che combatterà, in un futuro post-atomico, contro le macchine inviate dalla A.I. chiamata LEGION!!!”
Resistenza/Ribellione — Skynet/Legion — Impero/Primo Ordine.
Questo è ciò che cambia, di trama, dal T1.
UNICO “barlume” di differenza: John Connor riunisce la resistenza basandosi su capacità MILITARI ( = conosce i Terminator), mentre la Dany (di T6) riunisce la ribellione grazie a una coesione MORALE ( = non ammazziamoci fra di noi).
Se si fosse sviluppato meglio questo aspetto (es. con personaggi che “tengono” per le macchine) ed incastrato con il riferimento all’immigrazione/ribellione forse sarebbe venuto fuori qualcosa di “nuovo” (o comunque si sarebbero portati avanti discorsi ed ambientazione).. .. anche se so che è infattibile nel meta-cinematografico.
In T6 rimangono solo le altre menate: le pacche.
Dopo aver visto una scena d’azione girata da Cameron: potrei ridisegnare su mappa la posizione ed i movimenti dei personaggi; con altri registi diffcilmente questo accade (specialmente se c’è una sparatoria).
Le scene d’azione di T6 sono anche belline, anzi, particolarmente spettacolari (se riguardate bene) ma vengono sminuite da due fattori:
1) sono abbastanza lungotte (a me piace molto ma oggettivamente:) ad un certo punto, semplicemente, ti rompi il ca.. (come in Matrix 2).
2) ed anche frenetiche: i personaggi sono tutti un po’ “pompati” (super veloci forti resistenti ecc.) e da qui un montaggio frenetico per rendere la velocità dell’azione (e nascondere gli effetti speciali); lo slow-motion è usato malissimo (IMO.. solo per colpi “ovvi”) quindi non si riesce a dire “bella pacca?!?” che subito ce ne sono altre 2-3 velocissime e confuse.. non si capisce bene chi mena chi (e/o come) ed ad un certo punto, semplicemente, ti rompi il ca..
La scena della diga stava quasi per “prendermi emotivamente”.. poi precipita (in tutti i sensi) e l’unica cosa che pensi è: “tanto, ormai, si salvano sicuro anche da sta cosa..”.
Scrivere questa risposta/recensione mi ha divertito più del film.
Commento stupendo ingiustamente sottovalutato
vabè gente che dire su sto film, contento che abbia floppato pesantemente e miseramente mi spiace per terminator ovviamente, ma sinceramente non puoi essere cosi paraculo e farla franca…non puoi…e abbiamo la john connor donna, messicana e e chissà forse pure lesbica…e c’abbiamo il kyle reese donna super forte…e il ritorno di sarah connor super cazzuta anche se sincermente del personaggio in T2 apprezzavo tanto che fosse molto border line,quasi imprevedibile, qui stiamo più sul patetico…e gli uomini ovviamente il cattivo uno, e l’altro relegato a gag-reel del film.
per il resto, i ringiovanimenti sono finitissimi, pareva un prologo di qualche videgioco, per me l’arny di genisys sta avanti anni luce a questi…l’azione è veramente troppo esagerata…in cielo, sott’acqua…mancava solo lo spazio, i flashback della guerra delle macchine ancora peggio, tutto troppo finto…belli i tempi in cui la cgi seriviva a darti quel quid in più e non farti fare l’intero film.
sulla storia che dire, è sempre la solita roba…non è che perchè cameron dice (un’altra volta visto che lo aveva già fatto con genisys) che quei film non esistono…allora non esistono e allora si può copiare senza problemi dai film sfigati…poi il suo ritorno sul franchise almeno a me faceva pensare al T3 che doveva fare al tempo, certo aggiornato per i tempi nostri, ma comunque che desse un senso di chiusura con i primi due film e non l’ennesino tentativo maldestro di riavvio…a sto punto è meglio il T3 di mostow che almeno chiudeva, in maniera un pò scalcagnata, quella storia…
a na certa quando poi iniziano tutti a sentire quello che dice la capessa, alta du barattoli, è partito il riderone…come se ad una certa in T2 tutti cominciassero a fare quello che dice john o chiunque che fino al giorno prima non sapeva manco come impugnare la pistola…patetici.
capitolo arny, il più doloroso, tolto il ruolo patetico che gli hanno affibbiato…per me è na cazzata…che un terminator capisca di aver sbagliato e provi rimorso per aver ucciso il suo obiettivo…è una cazzata…ok l’infiltrarsi, ok apprendere quello che serve per infiltrarsi sempre meglio e apprendere sempre più nozioni ma arrivare il punto di dire “per john” non sta proprio in piedi…poi sulla questione invecchiamento lo dissi già per il precedente film, sarebbe stato più credibile secondo me skynet poteva ricreare rivestimenti di varie età per i cyborg e non rivestimenti che invecchiano…sempre di involucri parliamo.
Ma sul serio qui c’è qualcuno che sta difendendo questa cagata inaccettabile?? Ragazzi, fatevi vedere da un T-800 psicologo bravo (qualche sceneggiatore secondo me l’ha proposto). Questa roba fa rimpiangere Terminator 3, che almeno aveva un ottimo finale e una bella dose di cattiveria, pure avendo due protagonisti completamente fuori ruolo. Fortunatamente il box office metterà la pietra tombale su questa saga finita dagli anni ’90..
Ok gli effetti speciali ben fatti. Ma la trama è scarseggiata di brutto. Troppe cose che non hanno senso. Tra cui una in particolare..
Tutto il casino fatto in Terminator 2 (uccidere il T1000, distruggere la Cyberden) è stato inutile (e tra l’altro.. a questo punto il T800 poteva pure rimanere lì dov’era, invece di terminarsi. Avrebbe potuto dare indicazioni su come ripararlo e farlo durare più a lungo).
Uccidere John Connor è stato del tutto inaspettato (un elemento mai accaduto nei capitoli precedenti). Però.. voglio dire, tanto casino per cosa? Salvare Sarah per cosa? Salvare John per cosa? Per poi farlo morire così?
cagata pazzesca e ho detto tutto
Per me Terminator finisce con judgment day, passi salvation, il resto noooo!!.
diciamo che da un punto di vista ci sta,hanno cambiato il futuro e le carte in tavola..ok,però….PERÒ HANNO FATTO UNA CAGATA PAZZESCA,potevano per lo meno combinare qualcosa di migliore e fare i collegamenti giusti.Potevano utilizzare la teoria del multiverso e farne uscire una cosa carina diciamo…ma vabbè dettagli. Hanno rovinato un capolavoro. ERA MEGLIO A QUESTO PUNTO FERMARSI AL CAPITOLO GENESIS.