Gli stranissimi è la video-rubrica che si occupa di film che sfuggono a facili definizioni e/o esistono per motivi imperscrutabili
Il killer dello zodiaco andrebbe a vedere un film sul killer dello zodiaco? Sì, sono convinto anch’io di sì. Ma è un motivo sufficiente per girare un film apposta e organizzarsi per catturarlo al cinema? È qui che nasce una delle storie più incredibili dell’underground anni ’70, che ci siamo divertiti a sviscerare per voi.
Il video integrale:
PREMIO JIMMY BOBO
- Donna Register (Donna) 41%
- Victor J. Zolfo (set decorator) 38%
- Lisa Penaranda (set decorator) 14%
- Eric Barba (assistant to producer) 7%
Congratulazioni a Donna Register per la vittoria – doppiamente perché è attrice del film originale e gareggiava con gente che abbiamo preso da Zodiac di Fincher – e ricordate: se vi abbonate al nostro canale Twitch il vostro voto vale doppio! Democrazia Puppa La Fava!
I PROSSIMI APPUNTAMENTI SU TWITCH
Il lunedì alle 21, come sempre, appuntamento con le news più calciabili della settimana e le vostre domande.
Giovedì 18 agosto, alle ore 21, ispirati alla triste storia di Batgirl che è stato brutalmente cancellato dalla Warner nonostante i 90 milioni spesi per realizzarlo, vi raccontiamo di un film che in modo simile ma ancora più estremo fu progettato e realizzato direttamente – all’insaputa di quasi tutti i coinvolti – con l’intenzione di non essere distribuito. Ecco a voi:
I fantastici 4
Quattro amici hanno un incidente spaziale nello spazio e si ritovano coi superpoteri. A quel punto, ahimé, l’educazione impone loro di andare in giro in pigiama coordinato. (IMDb | Trailer)
Non esistono (e non possono esistere) copie legali del film, ma se volete farvi trovare pronti lo trovate su Youtube.
Un grazie finale alla videosigla di Christian Aliprandi e Dario Cogliati, all’inno Trenodia per le vittime di Val Verde di Ludwig Van Verhoeven e alla sigla 400 Calci dei Nanowar of Steel.
Non dimenticate di seguirci e abbonarvi, e non mancate!
Secondo me il killer dello zodiaco uccide perchè non ha ancora avuto la recensione de “Il Mago dell’ Esselunga”