Saghe da combattimento è la nuova video-rubrica che si occupa catalogare, uhm, le saghe… uh… da combattimento.

La mia scena preferita è quando Predator esce dal fiume con atteggiamento finto casual scuotendo i capelli al rallentatore e mostrando un fisico tirato che levati e a Schwarzenegger escono gli occhi dalle orbite e viene la lingua a penzoloni
Parlare in una sola serata dell’intera saga di Predator era un’impresa impossibile, ma un’ impresa che non ci spaventa. Ce l’abbiamo fatta. Ve l’abbiamo spiegata tutta. Da Van Damme che doveva interpretare Predator a Steven Seagal prima scelta per rimpiazzare Schwarzenegger nel sequel, da chi è più letale tra Amber Midthunder e Adrien Brody al finale alternativo di The Predator che per fortuna non ci hanno fatto vedere. A voi il video integrale:
PREMIO JIMMY BOBO: Predator
- Macedonio Ramos (set dresser) 59%
- Vanni Brighella (additional 3d modeler) 30%
- Bruno Champagne (lighting) 7%
- Paolo Pazzia (marketing director) 4%
- Joe Cappelletti (voice director) 0%
Congratulazioni a Macedonio Ramos, e ricordate: se vi abbonate al nostro canale Twitch il vostro voto vale doppio! Democrazia Puppa La Fava!
IL PROSSIMO APPUNTAMENTO SU TWITCH
Il lunedì alle 21, come sempre, appuntamento con le news più calciabili della settimana e le vostre domande.
Giovedì 29 settembre, alle ore 21, per la rubrica Sala dei trofei, vi parleremo di Michelle Yeoh. Avete sentito no, che c’è questo film uscito ormai in tutto il mondo tranne l’Italia, che si chiama Everything Everywhere All At Once, con Michelle Yeoh protagonista? È stato il grande successo a sorpresa della stagione. E noi vogliamo farvici arrivare preparati raccontandovi a modo cos’è in grado di fare Michelle Yeoh. La scelta era ampia, ed è caduta su quella volta che rubò la scena a Jackie Chan, a quanto pare facendolo anche innervosire. Vi parleremo di…
SUPERCOP
TRAMA: è il più classico dei buddy cop in salsa orientale quando un poliziotto di Hong Kong famoso per i suoi stunt mortali fa coppia con una poliziotta di Guangzhou altrettanto capace, per cui sul set si litigano/boicottano a vicenda. Circa. [IMDb | Trailer]
Cercate di ripassarlo per tempo, e preparate delle domande!
Un grazie finale alla videosigla di Christian Aliprandi e Dario Cogliati, all’inno Trenodia per le vittime di Val Verde del Maestro Ludwig van Verhoeven e alla sigla 400 Calci dei Nanowar of Steel.
Non dimenticate di seguirci e abbonarvi, e non mancate!
Forse manca il picco, ma la media di questa edizione dei Jimmy Bobo è elevatissima
E senza contare la sportività dei partecipanti. Jeff Cadiente (cascatore), già giunto terzo al Jimmy Bobo nella puntata sui Fantastici Quattro, è stato quindi escluso da questa selezione sui Predator e non ne ha fatto alcun dramma. A dimostrazione che nella vita si può sempre cadere, ma rialzarsi è da veri uomini.
PS: sarebbe carino cambiare il CAPTCHA in “non sono un reboot”
Paolo Pazzia meritava di più. Il classico nome da dj progressive techno di provincia (tipo shock di Paesana) degli anni ’90. Comunque Macedonio non ha rubato nulla.
Appena caricata la pagina, ho letto: “Seghe da combattimento”.
Saltare le vocali è n’attimo.
dietro il sottovalutissimo Bruno Champagne si intravede tutto un microcosmo di serate autunnali a base di MIDI in pizzerie squallide della Riviera, poster fatti alla bruttodio in Word e giacche di lamé.
Ahah, 5 commenti uno meglio dell’altro!
Ma terrence che a una certa se ne va a dormire? LOL