Sala dei trofei è la video-rubrica che si occupa di catalogare i grandi classici del cinema da combattimento
Joaquin Phoenix ride e piange contemporaneamente in Joker, tutti gli danno del genio, vince l’Oscar. Vent’anni prima Nicolas Cage ride e piange contemporaneamente almeno una mezza dozzina di volte, passa attraverso un po’ tutti gli sbalzi d’umore più estremi e contrastanti in frazioni di secondo, lo fa meglio, lo fa in un film migliore, non lo premia nessuno. Per fortuna che a un certo punto siamo arrivati noi e abbiamo inventato i Premi Sylvester per raddrizzare le cose, anche quelle ovvie, altrimenti vi immaginate l’imbarazzo? Comunque: è la rubrica Sala dei trofei, parliamo dei migliori film della Storia del Cinema. Face/Off – storia di un uomo che ottiene una liposuzione gratis per andare in missione speciale e a fine missione rivuole i suoi chili di troppo indietro – è uno di questi.
Le cose da dire erano ovviamente tante, e potete godervi l’apposito video integrale.
APPENDICE ALLA VISIONE
PREMIO JIMMY BOBO
- Richard Zarro (special effects supervisor) 40%
- Alexandra Menapace (motion control operator) 30%
- Ex aequo: Marc Rubone (digital compositor) e Michael Raspa (2nd assistant camera) 15%
- Chic Daniel (FBI Squad Leader) 0%
Congratulazioni a Richard Zarro che è stato chiaramente assunto per il cognome in tema con il tono del film. E ricordate: se vi abbonate al nostro canale Twitch il vostro voto vale doppio!
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Il lunedì alle 21, come sempre, appuntamento con le news più calciabili della settimana e le vostre domande.
Giovedì 15 settembre, alle ore 21, per la rubrica Fratelli di sangue, confronteremo il classicissimo Driller Killer di Abel Ferrara e quella sua specie di remake gender swap non dichiarato al fisco ma comunque bellissimo, ovvero Bliss di Joe Begos. Parleremo, come minimo: del confine tra omaggio e remake, dei videonasties di una volta, dei film fatti di droga, e di come diavolo ha fatto uno così a finire a fare un film su Padre Pio (Abel Ferrara ovviamente, non Joe Begos) (anche se boh, un film di Joe Begos su Padre Pio con Graham Skipper lo guarderei, così per folklore).
Driller Killer (1979, di Abel Ferrara): un artista frustrato fatica a pagarsi l’affitto e, per sfogarsi, esce ad ammazzare gente con un trapano e ritrova di colpo l’ispirazione [IMDb | Trailer]
Bliss (2019, di Joe Begos): un’artista frustrata fatica a pagarsi l’affitto e, per sfogarsi, esce ad ammazzare gente con un trapano va in giro per locali notturni dove viene vampirizzata, inizia ad ammazzare gente con un trapano a colpi di vampirate e ritrova di colpo l’ispirazione [IMDb | Trailer]
Un grazie finale alla videosigla di Christian Aliprandi e Dario Cogliati, all’inno Trenodia per le vittime di Val Verde di Ludwig Van Verhoeven e alla sigla 400 Calci dei Nanowar of Steel.
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Secondo me il premio a Phoenix lo danno perché, a differenza di Nic, ogni tanto NON ride e piange contemporaneamente.
Richard Zarro e Michael Raspa top assoluto!
La cosa piú bella del film è come si sparino per ore senza colpirsi mai.
“Se siete abbonati il vostro volto vale doppio”. A volte ti vengono così, lapsusianamente.
Comunque ieri sera tilt generale perchè effettivamente attori sui 40 in grado di andare in spassoso overacting come Cage non è che ne girino. In generale forse manca in questa generazione chi sappia andare in overacting. Mi è piaciuto un utente che ha citato McAvoy, ma siamo lontani dalle vette del Nick.
Non a caso sono io l’utente che ha citato McAvoy… (e concordo)
Te ghe reson, ostregheta. L’ ho visto citato in chat ma non ti ho sentito mentre lo dicevi. Bravo. Dovresti farti un sito di cinema…Dai un premio a Terrence per la battuta fazza a fazzoletto nella bara. Il giovine lo merita. (mi ha cappottato)
Terrence dovrebbe essere punito per l’agghiacciante esultanza fatta sull’affermazione di George riguardante la condanna di un attore secondario del film. Se io fossi il PM chiederei alla corte una punizione esemplare.