Sala dei trofei è la video-rubrica che si occupa di catalogare i grandi classici del cinema da combattimento
Episodio numero 100! Che bel traguardo. Per festeggiare, abbiamo deciso di tappare uno dei nostri primissimi buchi e parlare di JCVD, un film che usciva un po’ sparpagliato più o meno nel periodo in cui avevamo appena aperto il nostro glorioso sito, ma che per motivi di linea editoriale non ancora completamente formata non avevamo mai affrontato con una vera recensione. JCVD fu il finto autobiografico uscito dal nulla che scatenò la moda dei finti autobiografici, ma fu soprattutto il film che rivelò al mondo che, se adeguatamente convinto, Jean-Claude Van Damme era capace di sfornare interpretazioni intense, nude e sincere che a confronto Brendan Fraser in The Whale sembra Steven Seagal (intendo come recitazione). A voi il filmato integrale:
Cold, cold eyes upon me they stare
People all around me and they’re all in fear
They don’t seem to want me but they won’t admit
I must be some kind of creature up here having fits
From my party house, I’m afraid to come outside
Although I’m filled with love I’m afraid they’ll hurt my pride
So I play the part I feel they want of me
And I pull the shades so I won’t see them seein’ me
Havin’ hard times in this crazy town
Havin’ hard times, there’s no love to be found
Havin’ hard times in this crazy town
Havin’ hard times, there’s no love to be found
Performed by Baby Huey
Lyrics by Curtis Mayfield
APPENDICI ALLA VISIONE
- Il monologo di Jean-Claude Van Damme in JCVD
- Jean-Claude Van Damme è “aware”
- Nicolas Cage esprime la sua ammirazione per Van Damme in JCVD
PREMIO JIMMY BOBO
- Pierre-Yves Bastard (direttore della fotografia) 69.23%
- Kako Kelber (montaggio) e Bastien Frendo (stunts) 15.38%
- Eric Mondoloni (stunts) e Mario Capezzali (carpentiere) 0%
Congratulazioni a Pierre-Yves Bastard, detto Ciccio, per la vittoria scontata ma non per questo meno meritata! E ricordate: se vi abbonate al nostro canale Twitch il vostro voto vale doppio.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI
Ogni lunedì alle 21 appuntamento con le news, le ultime dal mondo del cinema da combattimento, un po’ di cazzeggio e le vostre eventuali domande.
Giovedì 6 aprile alle ore 21: ci lasceremo cogliere dalla febbre di Dungeons & Dragons! Avremo come ospite Simone Laudiero della Buoncostume, autore fra le altre cose di Furioso: l’ultimo canto (sequel dell’Orlando Furioso), e andremo a rispolverare uno dei film più strani e divertenti di quella prima ondata che sfruttava la nuova moda dei giochi di ruolo: Il demone delle galassie infernali (The Dungeonmaster).
TRAMA: sono gli anni ’80, la gente parla di “giochi di ruolo” e quelli un po’ più anziani non hanno ancora capito bene di cosa si tratta, ma ci fanno dei film sopra lo stesso, tipo questo dove uno stregone sfida un nerd a magia contro tecnologia perché sono più o meno la stessa cosa. [IMDb | Trailer]
Un grazie finale alla videosigla di Christian Aliprandi e Dario Cogliati, all’inno Trenodia per le vittime di Val Verde di Ludwig Van Verhoeven e alla sigla 400 Calci dei Nanowar of Steel.
Guardateci, seguiteci, abbonatevi e non mancate ai prossimi appuntamenti!
Figata “Il demone delle galassie infernali”, ottima scelta!
Nanni, Nanni leggi qua. Fai la recensione di KGF vhapter 1 e 2. E’ incredibile che non ne avete ancora parlato !!
Te prego ! Parlacene !
KGF 1 e 2 sono bombe clamorose ma sono anche densissime e ho bisogno di raccogliere le idee con calma…
Scusate, raga, off topic da paura, ma mi stavo andando a rigustare dei grandi classic di questo sito (le spassose sezioni commenti de Il ragazzo invisibile e John Wick 1) e non posso fare a meno di chiedermi dove sia finita la vecchia community (Schiaffi, Senegal, il Reverendo, per fare qualkche nome di missing totali da un bel pezzo). C’è stato semplicemente un ricambio fisiologico (e purtroppo l’inevitabile senescenza di un blog, che è un formato morto e che sopravvive praticamente solo qui, testimoniando come questo sia il miglior sito dell’universo) oppure c’è stata una cesura precisa?
Più in generale, voi che siete internauti di livello, sapete se per caso se c’è un qualche spazio virtuale, che non sia un social del cazzo, dove un nostalgico dei blog come me possa confrontarsi su cosa ne è stato della vecchia websfera?
a me fa venire in mente anche the wrestler che non è che sia la stessa cosa… ma secondo me un po ne è debitore…
Difficile, è uscito prima JCVD di qualche mese.
ah! si un po mi sentivo di spararla alta. :D
Con Sudden Death avrebbe potuto fare il salto di qualità, in termini di stipendio e visibilità, passando dalle arti marziali all’action.
Invece il salto l’ha fatto in rehab.