Sala dei trofei è la video-rubrica che si occupa di catalogare i grandi classici del cinema da combattimento.

Guardate fino alla fine
C’è stato questo periodo, purtroppo breve, in cui sembrava che Rob Zombie avrebbe potuto salvare il cinema. Il motivo era questo film: una roba diversa da qualsiasi cosa uscisse in sala all’epoca, teoricamente uno slasher in stile Non aprite quella porta, nella pratica una specie di collage di suggestioni e idee folli a getto continuo montato come un puro distillato di macabro, disarmante divertimento. Vi raccontiamo di come, rivisto oggi, non abbia perso un grammo. A voi il filmato integrale:
(trovate i nostri episodi anche su Youtube e Spotify)
APPENDICE ALLA VISIONE
PREMIO JIMMY BOBO
- Tammy Banal (on-set dresser) 44,83%
- Shawn Ronzio (fabricator) 31,03%
- Michael Spitaletto (painter) 10,34%
- Alex Poppas (director of photography) e Domenic Sfreddo (lighting technician) 6,9%
Congratulazioni a Tammy Banal, una vittoria… sorprendente. E ricordate: se vi abbonate al nostro canale Twitch il vostro voto vale doppio!

Colpo di scena!
PROSSIMI APPUNTAMENTI SU TWITCH
Lunedì 28 ottobre, ore 21: LA PALESTRA DEI 400 CALCI
Il nostro consueto appuntamento con le news più calciabili della settimana
Giovedì 31 ottobre: NIENTE
Lunedì 4 novembre, ore 21: LA PALESTRA DEI 400 CALCI
Il nostro consueto appuntamento con le news più calciabili della settimana
Giovedì 7 novembre, ore 21: per la rubrica Sala dei trofei, un film che ci riporta in un momento spiazzante nella storia del cinema in cui un regista poteva dire “voglio fare un horror coi vampiri: ingaggiamo gli attori più belli e famosi del pianeta!”. In occasione del suo 30esimo anniversario, e in compagnia dell’ospite speciale Gabriella Giliberti, vi parleremo di: Intervista col vampiro.
TRAMA: Brad Pitt viene mozzicato da Tom Cruise, ma il morbo dell’overacting non è contagioso. [IMDb | Trailer]
Un grazie finale alla videosigla di Christian Aliprandi e Dario Cogliati, all’inno Trenodia per le vittime di Val Verde di Ludwig Van Verhoeven e alla sigla 400 Calci dei Nanowar of Steel.
Non ho potuto seguire la live e non potrò vedere la differita a breve, quindi non sò se avete affrontato l’argomento, ma ci tenevo a dire di essere una delle due persone al mondo (l’altra è Rob Zombie… forse) che si è divertita neanche poco nel vedere il suo The Munsters.
A me la serie piaceva, il film me lo sono dormito quasi tutto.
Io vorrei i credit alle immagini sui titoli di testa che non ho idea se sono create o recuperate da chissa dove. Per capirsi quelle che appaiono con delle lettere in sovrimpressione (titolo, regista, ecc) dopo che il clown ne spara tre sul cranio del rapinatore e prima del camion con la scritta God+Death. Così, per didascalica cultura personale.
Mai capito perché l’edizione italiana non avesse i credits. Né al cinema né in dvd, se ricordo bene. L’edizione originale ovviamente ce li ha.