Gli stranissimi è la video-rubrica che si occupa di film che sfuggono a facili definizioni e/o esistono per motivi imperscrutabili.

Nuova mascotte di Val Verde SUBITO!
Ieri sera io e il sempre preparatissimo Stanlio abbiamo voluto ricordare un grande regista a suo modo calcista che purtroppo ci ha lasciati la settimana scorsa: il grandissimo David Lynch. Quale miglior modo per salutarlo se non parlare di quell’unica volta che il suo genio incontrò quello di Nicolas Cage, attore che da queste parti apprezziamo non poco? Vi abbiamo dunque parlato di Cuore selvaggio, di come sarebbe stato meglio chiamarlo Selvaggio dentro, di metal, di onirico, delle facce clamorose di Willem Dafoe e di Love me tender che a fine live mi è toccato dedicare a grande richiesta ad una nostra seguace, Nicole Mainetti, che saluto con affetto.
A voi il filmato integrale:
(trovate i nostri episodi anche su Youtube e Spotify)
PREMIO JIMMY BOBO
- Don Power (special effects) 56%
- Maurice Lospinoso (office production assistant) 32%
- Leonardo (art department assistant) 12%
- Bellina Logan (“Beany Thorn”) 0%
- John Vecchio (electrician) 0%
Congratulazioni a Don Power! Attendiamo con trepidazione di vederla protagonista del suo primo film: Prete a mano armata, l’incontro tra clero e blaxploitation di cui non sapevamo di aver bisogno. E ricordate: se vi abbonate al nostro canale Twitch il vostro voto vale doppio.

«E ora via! Verso i prossimi appuntamenti sul Twitch dei Calci!»
PROSSIMI APPUNTAMENTI SU TWITCH
Lunedì 27 gennaio, ore 21: LA PALESTRA DEI 400 CALCI
Il nostro consueto appuntamento con le news più calciabili della settimana, il cazzeggio e le vostre domande.
Giovedì 30 gennaio, ore 21: per la rubrica Sala dei trofei festeggeremo i 30 anni di uno dei film horror più belli di sempre. Ispirato ai romanzi di Lovecraft, per la regia del nostro baffo preferito, vi parleremo di quel capolavoro de Il seme della follia.
TRAMA: un investigatore deve ritrovare un famoso scrittore di libri horror misteriosamente scomparso, a costo di scomparire egli stesso nel vortice di follia che lo attende. [IMDb | Trailer]
Un grazie finale alla videosigla di Christian Aliprandi e Dario Cogliati, all’inno Trenodia per le vittime di Val Verde di Ludwig Van Verhoeven e alla sigla 400 Calci dei Nanowar of Steel.
Cuore Selvaggio è un film adorabile che non ho mai amato particolarmente, di tutti i film di Lynch l’avrò visto sì e no due volte.
Pensavo fosse per via di un doppiaggio italiano un po’ demenziale, poi l’ho rivisto in originale: la mia opinione non è cambiata. Leggendo poi le varie biografie di Lynch ho capito che lui si divertì moltissimo a girarlo e quindi va bene così. Altra cosa che ho appreso è che il volume stratosferico della musica non era un errore della versione dvd che stavo guardando io, lo voleva proprio così. Un matto totale, vederlo al cinema dev’esser stata un’esperienza memorabile. Il migliore di tutti rimane sempre lui, Harry Lee Stanton: subito dopo le tette di Laura Dern però.
I primi album di Chris Isaak (Wicked Game è sul terzo) sono cupi e notturni, già “lynchiani”.
Isaak deve tanto a Lynch, ma anche Lynch deve tanto a Isaak.
La Palma d’oro a Cannes fu fischiatissima. C’è anche il video su youtube. Imbarazzante.
Una volta eravate il mio blog preferito. Ho sopportato di tutto, dal cambio redazionale fino alla (economicamente) comprensibile svolta woke, ma proprio non capisco perchè da un bel po’ tre quarti dei contenuti siano in forma video. Ho 35 anni, sposato con figli, il mio momento per me stesso è seduto sul water la mattina o in pausa pranzo al lavoro, e in nessuno dei due casi posso/voglio vedere un video con gente che parla. Non capisco il nuovo target che cercate di raggiungere. Zoomer che guardano TikTok? Millennial/X generation single? Boh.
1) Vero che sono arrivati nuovi redattori negli anni (che mi sembra comunque un bene) ma buona parte della vecchia guardia c’è ancora.
2) A me pare che i repost video siano meno della metà del totale, ci sono ancora un sacco di cose da leggere. Poi sì, anche io faccio fatica coi video, di solito recupero solo quelli che mi interessano di più su YouTube a 1,75x.
(Non mi interessava fare il paladino dei redattori ma passavo di qui.)
Polemica senza senso, perdonami.
Da che io ricordi i 400 hanno sempre pubblicato 3 articoli lunghi alla settimana.
I due video settimanali sono andati a sostiture le vecchie rubrichine sui trailer e le locandine che si leggevano in dieci secondi e che comunque mi sembra fossero già scomparse da un pezzo prima che iniziassero le live. Anzi, rispetto a quelle oggi c’è più da leggere nelle introduzioni scritte ai video.
Ciao Ex lettore! Ovviamente mi dispiace deluderti. Però è come dicono sopra: i contenuti video sono in aggiunta a quelli testuali, non in sostituzione. Pubblichiamo tre articoli e due video alla settimana, quando per anni abbiamo pubblicato solo i tre articoli, e al massimo qualche rubrichina fatta di un’unica immagine, o poster, o un trailer senza commento. Quindi l’obiettivo era semplicemente aumentare contenuti di sostanza equilibrando le nostre risorse. La redazione ha subito diverse aggiunte, e sinceramente poche defezioni (cosa per cui mi bacio ancora i gomiti, in 15 anni di attività fisiologicamente poteva andare solo peggio). La “svolta woke” invece è inesistente perché abbiamo sempre sostenuto gli stessi valori fin dal primo articolo del 2009: mi pare di intuire che non li hai mai condivisi. Pazienza, e buona vita qualunque siano le tue decisioni.
Forse più che dall’inesistente svolta woke dei 400calci sei deluso dal cinema contemporaneo, come il sottoscritto… del resto mica posson parlare all’infinito di film usciti 40-50 anni fa no? E se parli del cinema di oggi 9 su 10 si tratta di film in qualche modo viziati da quella cultura lì.
Ma comunque preferisco continuare a leggere le recensioni qui sui calci che altrove…
Chi guarda tiktok non recupera live da un’ora o un’ora e mezza, una in cui commentano i trailer e una tematica.
Poi se a 35 anni si è già così incattiviti da vedere roba woke , come se negli anni 60,70,80,90 non fioccassero i prodotti per tutti e per famiglie e al massimo c’erano fasce di popolazione meno rilevanti economicamente negli states. D’altronde Conan il barbaro 2 fatto per famiglie non è di oggi, Batman and Robin nemmeno. O cosa, film come Mississippi burning non è del 2025. Alien con la protagonista che non è certamente Michelle Pfeiffer o Sharon Stone non l’hanno scelta due giorni fa. Magari in quasi 20 anni hai cambiato tu i gusti. Ma ormai hanno insegnato la parola woke , estrapolata tra l’altro dal suo contesto primigenio, ed ora la si ripete a pappagallo appena qualcosa anche vagamente lontano dalle nostre idee politiche che magari più che gli anni 80/90 rimpiangano i 50.
Comunque i video sono live che al massimo ricaricano sul tubo, al massimo tranne qualcuna tipo quella su maxxxine, la maggior parte le puoi anche guardare in famiglia al posto di una serie TV o un programma per una serata. Che magari anche i figli si appassionano di cinema a sentirne parlare in modo divertente anche se solo per quelli calciabili.