Raccolta differenziata è la video-rubrica che dà una nuova possibilità a film inizialmente sottovalutati da pubblico e/o critica.

…perché quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a g–
In quella terra di mezzo che si trova 24 anni dopo Lo squalo e 14 prima di Sharknado, in un momento in cui al cinema dominano la fantascienza e gli effetti speciali digitali e nessuno, NESSUNO conosce la parola “meme”, arriva Renny Harlin e la sua storia di squali assassini che deve fare acrobazie per stupire ma hey, è Renny Harlin, e le acrobazie gli riescono con un sorriso. A voi il filmato integrale:
(trovate i nostri episodi anche su Youtube e Spotify)
APPENDICE ALLA VISIONE
PREMIO JIMMY BOBO
- Joanne Ladolcetta (rotoscoper) 25%
- Jim Self (musician: tuba) e Barbarella Pardo (shipping assistant) 21.88%
- Cristos (“Boat Captain”) e Tony Sgueglia (data operations supervisor) 15.63%
Congratulazioni a Joanne Ladolcetta e alla sua difficile e per questo più zuccherosa vittoria. E ricordate: se vi abbonate al nostro canale Twitch il vostro voto vale doppio.

Il vero eroe
PROSSIMI APPUNTAMENTI SU TWITCH
Lunedì 31 marzo, ore 21: LA PALESTRA DEI 400 CALCI
Il nostro consueto appuntamento con le news più calciabili della settimana
Giovedì 3 aprile, ore 21: oh! Ci siamo accorti che giovedì 3 aprile casca tonda tonda la puntata numero 300. Per cui indovinate cosa facciamo? Attenzione che sto per spiazzarvi: facciamo 300.
TRAMA: 300 Spartani seminudi gestiscono il proprio appetito in modo avventuroso prima di una cena di gruppo prenotata all’Inferno. [IMDb | Trailer]
Un grazie finale alla videosigla di Christian Aliprandi e Dario Cogliati, all’inno Trenodia per le vittime di Val Verde di Ludwig Van Verhoeven e alla sigla 400 Calci dei Nanowar of Steel.
Saffron Burrows in lingerie tutta la vita!
Amen (purtroppo poi si è rovinata di botox).
Una volta si sarebbe detto film di serie b ma gli anni hanno reso giustizia a questo gioiellino.
Richiami ad Alien, con gli squali potenziati a caccia di prede nei laboratori allagati, momenti di tensione e scene d’azione ben costruite nonostante il budget esiguo. Quando passa in tv se ne riguarda qualche scena sempre volentieri.
Per il ciclo squali propongo puntate su:
Open Water (2003)
The Shallows (2016)
47 Meters Down (2017)
Che poi c’ha un finale bizzarro… la strafiga muore, e rimangono vivi due maschietti , di cui uno nero (di solito il nero muore per primo). Niente bacio finale.