Valerie Nguyen ha fatto i soldoni coi corsi di auto-aiuto. È soprannominata “la regina delle buone abitudini” e ti insegna a diventare inarrestabile nella tua scalata al successo personale, nella vita privata e nella carriera. Vive in una villa con piscina insieme a Robbie (Miles Robbins, perennemente perplesso), il moroso cameraman che la adora, la riverisce, accetta il suo ruolo di subalterno in cui lei, e i libri che ha scritto, hanno sempre l’ultima parola. Naturalmente, dietro la facciata perfetta, Valerie nasconde una serie di problemi che evidentemente i suoi corsi del cazzo non sono serviti a risolvere: non ha il coraggio di dire a Robbie che lei un figlio non lo vuole (e a buona ragione, si scoprirà più avanti), ha una bizzarra ossessione con la morte per annegamento (anche qui, a buona ragione), vede formiche dappertutto; e poi c’è quel fastidioso, continuo prurito dietro la testa…

Qui si capisce che c’è un mistero!

Inutilissima foto promozionale che si trova dappertutto ma non illustra un cazzo

Tanto quanto si fa male lei
Ma è la stessa trama (stesso spunto dai) di Mind Body Spirit.
Film di SBRAGO: potrebbe essere una nuova categoria.