Immaginate di aver fatto un film che ha incassato uno sfacelo di soldi, partire in quarta col sequel e a metà riprese il vostro nuovo capo vi dice “sai che c’è in realtà non ce ne frega più un cazzo”
Aquafun no more: la rassegnata ma inevitabile recensione di Aquaman e il regno perduto
Immaginate di aver fatto un film che ha incassato uno sfacelo di soldi, partire in quarta col sequel e a metà riprese il vostro nuovo capo vi dice “sai che c’è in realtà non ce ne frega più un cazzo”