L’allievo ha superato il maestro che è diventato l’allievo
Luc Besson, Luc Bessoff: la recensione di Anna
L’allievo ha superato il maestro che è diventato l’allievo
L'allievo ha superato il maestro che è diventato l'allievo
Archivio delle etichette: Luke Evans
Message From The King, o del giocare sporco
Che dovreste ormai saperlo che da Fabrice du Welz non dovete aspettarvi un film di vendetta qualunque.
Che dovreste ormai saperlo che da Fabrice du Welz non dovete aspettarvi un film di vendetta qualunque.
Che dovreste ormai saperlo che da Fabrice du Welz non dovete aspettarvi un film di vendetta qualunque.
Fast & Furious 6 e il concetto di troppa roba
Guarda mamma, senza la scena dell’aereo che partorisce l’auto.
Guarda mamma, senza la scena dell'aereo che partorisce l'auto.
Guarda mamma, senza la scena dell’aereo che partorisce l’auto.
Fast & Furious 6, versione orgasmo prolungato
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
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Immortals: il genio visionar…CULO!
In un fitto scambio epistolare con il capo supremo del mondo, nonché incidentalmente padre fondatore di questo bel sito di critica cinematografica di un certo livello, l’uomo che tutti noi conosciamo e amiamo come Nanni Cobretti, dopo la visione di questo filmetto che è Immortals, abbiamo individuato e finemente sottolineato un dato molto importante: il […]
In un fitto scambio epistolare con il capo supremo del mondo, nonché incidentalmente padre fondatore di questo bel sito di critica cinematografica di un certo livello, l’uomo che tutti noi conosciamo e amiamo come Nanni Cobretti, dopo la visione di questo filmetto che è Immortals, abbiamo individuato e finemente sottolineato un dato molto importante: il […]
A difesa del nostro amico Il Migliore degli Anderson: I 3 Moschettieri
Ogni tanto, ancora oggi, mi stupisco. Mi sorprende la miopia di certi critici, la spocchia con cui alcune cose vengono bellamente ignorate e altre invece ingiustamente sottolineate. Vi spiego: ci sono certi registi che sono destinati a una vita di infamie e cattiverie. Uno di questi, uno dei più bistrattati, è il nostro protégé Paul […]
Ogni tanto, ancora oggi, mi stupisco. Mi sorprende la miopia di certi critici, la spocchia con cui alcune cose vengono bellamente ignorate e altre invece ingiustamente sottolineate. Vi spiego: ci sono certi registi che sono destinati a una vita di infamie e cattiverie. Uno di questi, uno dei più bistrattati, è il nostro protégé Paul […]