Innanzitutto lo scherzone:
https://www.youtube.com/watch?v=utmvmr7cgcg
Divertente eh?! Lo ha pensato anche Eli Roth che con la profonda competenza e conoscenza del linguaggio filmico che lo caratterizzano, una volta visto questo video ha chiamato i proprietari del canale e gli ha proposto di fare un film. Cosa dalla quale capiamo che Eli Roth propone di fare un film a chiunque.
La sorpresa a questo punto è che il film risultante, Clown, sia buono oltre ogni speranza. No sul serio. Io lo so che non ci credete ma lo è, è un bell’horror indipendente, teso e incattivito.
Quindi in 3 anni questo finto trailer diventa un film che esce ora tipo in pochissime sale e in un paese solo (ED È IL NOSTRO!!!), almeno preliminarmente. Ma è un buon film, davvero.
Non è passato per nessun festival dell’orrore. Ma è buono. Sul serio. Ora davvero non mi credete più e neanche io mi credo. Eppure non è male. Voi non lo vedrete mai perché sui circuiti pirata non c’è (visto che non esce che qui), quelli legali non sapete nemmanco che esistono e in sala passerà per così poco che non farete in tempo a camminare dal botteghino al vostro sedile che sarà già stato smontato. Probabile pure che non ci sprechino mai soldi per un edizione Home Video (che pregiudicherà anche futuri torrent come una maledizione perpetua). Eppure è un buon film!
Si può fare ancora un film, l’ennesimo, sul clown dell’orrore senza fare delle schifezze? C’è ancora qualcosa da dire? Pensavo di no e invece si, anche perché (non ve lo starò qui a nascondere) Clown non sfrutta davvero l’immaginario legato alla “letizia” dei pagliacci per ribaltarlo e renderlo terrificante come faceva IT (l’unico ad aver capito davvero come funzioni questo contrasto), ma è un film di mutazione, un bel film di mutazione e massacro di bambini che se non avesse avuto un clown al centro ma un altro costume era uguale, ma volete mettere il clown?!?! No. E neanche io.
Ora quindi vi racconto il film che non vedrete mai ma che vi piacerebbe.
Con una finta tranquillità iniziamo con un pover’uomo con famiglia a carico il cui figlio pianta una scenata perché il clown che doveva venire alla sua festa ha dato forfait, e gli amici che sono peggio di lui lasciano la festa perché manca il clown. Cioè lo voglio ripetere: sei un bambino, vai ad una festa e ti alzi e te ne vai perché si scopre che non ci sarà il clown, come se fossi andato ad un concerto (ma poi come tornano a casa i bambini?? Chi li accompagna??). Insomma mentre si materializza questa tragedia il papà ha la grande idea di farlo lui il clown e per riuscirci fa quella cosa che si faceva sempre nei film dell’orrore degli anni ‘80, rimedia un costume in un polveroso magazzino, lo tira fuori da un luogo dal quale nessuno prenderebbe nulla senza chiedere il permesso. È vecchio e polveroso ma fa il suo lavoro e la festa è salva. Già qui mi piace perchè recuperare la figura del clown delle feste che poi è l’origine vera di tutta la storia dei clown sanguinari: Pogo, il vero clown (cioè iscritto all’albo dei clown che sul serio c’è) che davvero era un serial killer e davvero stuprò e uccise 33 vittime tra uomini e bambini negli anni ’70, ben prima che il cinema cominciasse a lavorare sui “clown de menare”.
Ad ogni modo come avete capito dal trailer, una volta indossato il costume non si leva più, è diventato parte di lui, cioè è come se fosse parte della sua carne, i capelli fossero veri capelli ecc. ecc.
Ora ne sarete certi, non è un buon film. E invece no, lo è.

Fun fact: Pogo, il clown sanguinario che li ha ispirati tutti, ha davvero stuprato e ucciso 33 vittime
Perché proprio quando ti stanno spiegando che questo costume non si leva il film lascia il sottogenere che aveva appena calzato (il teen horror anni ‘80) ed entra in un’altra categoria, quella del body horror. La moglie cerca di aiutarlo a levare questo costume e nel tirare il naso rosso gli strappa parte del vero naso. Dunque non solo è vestito da clown e non se lo può levare ma ha un naso sfigurato, gira alla ricerca di una soluzione con abbondante cappotto per nascondere il vestito ma lo stesso è sempre più ridicolo e senza via d’uscita.
Dunque con una premessa che più classica non si può (“c’è un oggetto maledetto che passa di mano in mano ed è arrivato a questo protagonista”), inizia una specie di film cronenberghiano in cui la pelle si apre, la carne muta e si trasforma. Ovviamente in peggio. Dopo qualche giorno arriva infatti “la fame” e il clown comincia a desiderare di “mangiare bambini”. Sul serio. Il clown ha fame di bambini, in questo film si ammazzano bambini, li si sventra e il sangue schizza.
Se siete bravi a questo punto avete capito a chi tocca entrare in scena. Tocca a “quello che sa tutto della maledizione”, qui interpretato da Peter Stormare con calzante esagerazione. Ritorniamo negli anni ‘80 e mentre da una parte “quello che sa tutto della maledizione” rilascia un po’ di informazioni su ciò che accade con fastidioso didascalismo, dall’altra il clown si trasforma, con il passare del tempo gli crescono i piedi nella scarpa, gli si allungano le mani e via dicendo.
Non vi starò qui a dire i perché e i per come, nemmeno a fare il riassunto delle origini del male che si incrociano con le origini dei clown, non avete bisogno di tutto ciò (ma nel film c’è, lo dico per completisti), sappiate solo che, sempre più dolorosamente deforme, deve mangiare 5 bambini e non esita a farlo. Inizialmente li uccide per sbaglio, col proseguire del film e della mutazione comincia a cercarli.
Ora non storcete il naso, non mi venite a dire “Già visto” perché non è quello il punto e non avete capito gli anni che vivete. Le storie sono state già raccontate tutte, il cinema è più che maturo, il suo linguaggio l’abbiamo interiorizzato e canonizzato, non siamo pionieri, siamo maratoneti possiamo gestire il patrimonio di storie dei 100 anni che abbiamo alle spalle per consolidare questa forma d’arte e mescolarle per crearne di diverse. Non originali ma che funzinino.
E John Watts mescola alla grande.
Con la struttura di Gremlins, la spietata cattiveria di un film slasher indipendente e la passione per la paura che il corpo venga violato, in qualsiasi maniera, Clown rivolta come un calzino il luogo comune del clown spaventoso, lo abbandona e fa solo quello che vuole. Non è infatti il pagliaccio pulito e preciso dei tempi di IT nè quello lercio e barbone di La casa dei 1000 corpi ma uno demoniaco, una bestia dai denti aguzzi che col tempo perdere quasi ogni caratteristica clownesca.
John Watts ad un certo punto centra anche la rovesciata da centrocampo in una sequenza in cui adempie alla missione ultima dell’horror, cioè prendere le immagini, i luoghi, le figure e le certezze che abbiamo e distorcerle direttamente nella nostra testa, per cambiare la percezione che abbiamo di esse. Prima non lo notavi e invece da ora in poi quella cosa ti ricorderà il sangue, la paura e lo schifo.
In un parco giochi per bambini riesce a mettere in scena una specie di lentissimo inseguimento nei tuboni colorati che sembra la versione malata di quello tra Tom Skerrit e lo xenomorfo di Alien nei condotti d’areazione. Piazza macchie di sangue alle spalle dei personaggi, fa trascinare via i bambini e li fa sgozzare con ampi schizzi di sangue sui colori pastello della plastica.
A questo punto il clown è totalmente diventato un demone, non ha nulla di umano e rimane spazio solo per il grande showdown finale. “Quello che sa tutto della maledizione” ovviamente è morto e rimangono moglie e figlio del protagonista. Il piccino è l’ultimo dei 5 da mangiare, la moglie ciò che sta tra loro due.
Io non vi dirò qual è l’ultima scena perché confido che abbiate capito ormai come è stato fatto il film, che struttura segue e quindi com’è logico che si chiuda ma una cosa ve la voglio dire. Alla fine di tutto non avevo più paura di prima dei clown, avevo più paura di prima di tagliarmi o farmi male, più paura che mi si aprisse la carne.
Dvd-quote suggerita:
“Se solo questo Dvd esistesse qualcuno lo potrebbe guardare”
Jackie Lang, i400calci.com
Oh dio, fanno dvd di roba molto peggiore dai, ma molto, poi bo, non lo so, perchè questo film non lo vedrò mai…
Ma non c’era di mezzo “l’antica Grecia”? No perché mi pare che nessuno avesse mai mischiato prima Clown e “l’antica Grecia”.
Quando non gli daresti mezzo euro (d’altronde “Eli Roth presenta”) ed invece…
Però rimango convinto che Pogo il clown uccise perlopiù uomini perchè gli psichiatri parlavano di omosessualità latente, giusto per completezza d’informazione. Magari dopo controllo…
nella mia città lo danno in 5 sale: non posso fallire!!
una volta tanto che “escono” un bel film in italia…
ma poi com’è stato che siamo stati scelti? forse, hanno capito che siamo appassionati del genere?
Probabilmente una scelta di distribuzione presa un venerdì notte tornati dal bar, quelle classiche situazioni in cui il cellulare deve essere spento.
ma roth che viene presentato come maestro del genere horror? Quando? Perché? Mi sono perso il suo capolavoro o almeno un suo film decente per caso?
Per sbaglio potrei vederlo un giorno, ma per sbaglio, giuro!
@Past: nessuno ha urlato capolavoro nè maestro dell’horror. al più bravo degli squartamenti se proprio vogliamo. e poi il film non è suo: lui lo produce, il bravo del caso è (sarebbe) Jon Watts.
:o)
Due sere fa non sono andato al cinema perché non c’era un cazzo. L’ unica cosa che mi attizzava era Clown, ma l’ho velocemente bollato come cagata e me ne sono andato. Non potevi scriverla tre giorni fa sta cosa?!?!?! Ora sono anch’io condannato all’oblio eterno, ed ero ad un passo dalla felicità…
Che poi le potenzialità del film si vedrebbero bene già nel trailer, siamo noi che siamo diventati cinici e sospettosi. E sono loro (LORO: il sitema!!11!!1!!) che ci hanno fatto diventare così.
PS nei credits del trailer, se non leggo male, (oltre a notare Tarantino tra i produttori esecutivi) c’è scritto proprio un “Directed by Eli Roth”.
@anna
https://lh3.googleusercontent.com/proxy/_o_vPw8MHSezNF8y7Sakx_U9b8F_g1HuE5cZmSSundgvf0cL0j8vccMFxihzQ-g6n_17vhLW8EmykKo9snyFHNu5cwXUKNfx4QTLNNQFZJhZD9KE1pqknjAhDsNjn0tpTpOMfdN-KCrE4Pkc7XOeG6mR=w321-h458-nc
scusa, past: credevo ti rifetissi alla recensione.
Lo voglio.
Mio all’uscita nel Regno Unito (magari aspetto che cali un po’ di prezzo, và…), dove il DVD è già annunciato (seppur con data di rilascio non definita). Uscisse pure in Blu-Ray sarei ancora più contento.
Grazie a Jackie per la recensione e grazie a i400calci per esistere.
Vi lovvo.
mi correggete il refuso? :P
ma io ormai ho imparato a dare fiducia a eli roth.
ha pure prodottom quella bomba di the sacrament per dire
ma pogo era (SPOILER) John Wayne Gacy giusto?
che poi a me sta cosa mi faceva impazzire
era come se noi avessimo avuto Adriano Celentano Pacciani
@anna
no problem.
unica aggiunta: anche sugli squartamenti, gore e simili è al massimo bravino e nulla più…per me un 10 secondi di martyrs valgono tutti e due gli hostel messi assieme.
Immagino cercassero un Horror generico da distribuire sotto Halloween ma qualche scazzo generico abbia fatto slittare tutto d’un paio di settimane.
Io ci provo, se non altro perché se ogni volta che un film non esce in Italia mi lamento, non posso mancare un film che esce *solo* da noi. Anche quando è Eli Roth.
Che poi la prima vittima di John Wayne G. si chiamava Donald Voorhees…cioè…coincidenze?!?!
Lo troverò, Krusty quel che Krusty.
Vado via. Con permesso.
Gacy stuprava e ammazzava i ragazzi, non le donne. Vabbè il cinema ma quando si parla di fatti reali meglio essere precisi.
Avete ragione, errore mio. Erano bambini e uomini, nessuna donna. Ho seguito le fonti sbagliate.
Ora corretto.
@Donnie Harlin: allora esce anche nel Regno Unito? Che si sbrigassero, lo voglio troppo vedere!
Mega OT (ma mi pare giusto): questa sera su rai4 intorno alle 23 danno THE RAID 2 !!!
Grazie infinite, Bennett. Ma dal momento che è ormai evidente l’esistenza di una cellula calcista a Rai 4, santa e benedetta, qualcuno della redazione potrebbe avvisare per tempo i fedeli!
Visto giovedi appena uscito. Davvero bella l’idea del costume che non si stacca più dal corpo. Mi aspettavo un pò di più dal punto di vista prettamente gore. Gli ammazzamenti sostanzialmente son tutti fuori dall’inquadratura.
OP: io ho sempre pensato che Rai4 fosse dichiaratamente calcista, danno delle bombissime bombissime, ma bombissime mica che trovi uno per strada e ti dice: bombissima! Ma quelle bombissime che sono pretty400calci, quasi di nicchia direi. E spesso. Per dire.
@assassinoSentimental
qui non dicono mai niente per depistare ma ormai la connection è chiara (o jessica) a tutti!!!
@Barone Meshuggah: per ora in UK danno sono l’uscita del DVD su Amazon, peraltro senza una data precisa (quindi mi sa che ci sarà da aspettare qualche mese).
off topic: ma avete visto il film di dylan dog uscito su youtube da poco? io ho avuto strane e discordanti sensazioni, ma tutto sommato dico ok.
Eli roth…un individuo mediocre in tutto che ha Tarantino come santo protettore e si bomba una cilena della madonna…MAH…cose assurde signori miei
Piccola correzione: John Wayne Gacy (quello della foto di Pogo il clown) stupro` e uccise quasi esclusivamente ragazzini
Comunque sto film ha un che di disturbante che mi ispira la visione. In UK uscira` mai?
ah ecco vedo che siamo tutti informati in quanto a serial killer, che bella gente
“L’antica Grecia”, sì, come sottolineava @John Cartapest: a proposito di rimescolare gli ingredienti, ormai sperimentati in abbondanza, di tutto il cinema pregresso e delle varie forme narrative nel senso più ampio.
Così, sulla carta, è immediato pensare che gli autori abbiano voluto attingere al mito primigenio della camicia di Nesso, oltre che all’opera di David Cronenberg, onde restituire “verginità” terrifica ed orrifica ad una figura già passata per qualcosa come «Killer Klowns from Outer Space» (Stephen Chiodo, 1988).
Bel film!!! Finalmente un horror diverso da quelli che circolano attualmente fatti di zombie,vampiri e fantasmi.Dovrebbe essere un onore il fatto che l’Italia è il paese ad averne l’esclusiva mondiale,a quanto pare.
A chi interessa ho trovato un’intervista al regista Jon Watts in merito al film:
http://www.badtaste.it/2014/11/12/excl-badtaste-intervista-jon-watts-regista-clown/104965/
Nel frattempo mi chiedo se in Italia qualcuno abbia mai avuto un’ispirazione del genere. Troppo difficile scriverlo e produrlo per il nostro cinema?
Ma si trova sul Torrent in qualità decente?
Ecco il futuro dell’horror e NON parlo di questo film ma parlo del suo protagonista. Il Clown. Adesso arriva questo, in cantiere c’è il remake di IT, Rob Zombie sta girando 31 e qualcosa mi dice che ne seguiranno altri. Mi chiedo se si mettano d’accordo in precedenza per produrre tutti in massa sugli stessi argomenti. Che poi è sempre meglio della moda dei Vampiri fluorescenti.
Bene, il multisala locale lo ha in programmazione fino a mercoledì.
Domani vado e valuto.
@stick
non dirlo a Zampaglione altrimenti ci ritroviamo l’amico suo tra i commenti
anzi, ripensandoci meglio, DIGLIELO
ma qualcuno ha capito perche` hanno scelto l’italia per l’anteprima? Che premio abbiamo vinto?
Bo? Forse hanno pensato che Dario Argento può ancora farcela?
@lars per me siamo dei topini da distribuzione, no, mi è uscita malissimo, delle uh… cavie… michia che idiota che sono…
Però è bello sapere che ogni tanto ci prendono come paese cavia per questi test screening di massa: se va abbastanza bene nel paese delle cineputtanate dalla comicità involontaria,figuriamoci nel resto del mondo!
Me lo vedrei solo per l’inseguimento nei tuboni colorati in stile Alien! Cazzo è un’idea fighissima!
Dai lo daranno su Rai4, no? ;)
Qualche buona notizia:
http://www.badtaste.it/2014/11/18/excl-jon-watts-commenta-i-risultati-clown-ci-manda-foto-eli-roth/105739/
Visto! A dire la verità pensavo in qualcosa di meglio, però dai… Volevo fare un applauso quando
SPOILER
smembra il piccoletto che quando gioca on-line dice sempre cose brutte verso le mamme degli altri…
Comunque più lo vedevo e più mi sembrava “la vera storia di” The Mask, quando poi
SPOILER
Il cane si trasforma come Milo in The Mask la citazione è stata palese, peccato solo che il clown non si sia messo a cantare “Cuban Pete”!
Per chi non lo sapesse, sulla storia di John Wayne Gacy, alias Pogo, è stato girato un film: Gacy – anno 2003 – regia Clive Saunders.
Non è un capolavoro, ma è un film carino e “onesto” che, al di là della figura clownesca (il costume da pagliaccio non appare quasi mai) cerca di ritrarre fedelmente l’ultimo periodo della vita “da libero” di quel simpatico ragazzone dalle buone maniere di nome John.
Nel frattempo però in Italia queste cose non le fanno! Cinema italiano avanti come sempre!
Questa recensione mi ha eccitato sessualmente.
che non vedrete mai… giustappunto prima di morire!
(The Serial Klown)
Ma che vuoi dire? questo film è bello e spassionato, le cose le fa capire… non avete capito nulla tutti quanti di questo film. mah! volete sangue pgni scena…. il film dev’essere calibrato e poi sembra che chi ha scritto l’articolo non abbia manco visto il film….
che vuoi dire scusami? questo film è studiato bene nei minimi dettagli! i gorgoglii al ventre sono una trovata gneiale!
Martyrs ancora mi mette i brividi! :P
Ma è lo stesso? O è un remake???
https://www.youtube.com/watch?v=3iw4ZeNoTbg
Chi sa spiegarmi perché se un film esce solo nello stivale allora sarà impossibile trovarlo in streaming o download???
Ci sarà qualcuno in Italia che lo caricherà… No?
Se no come sarebbe possibile che molti film italiani si trovano nel cicuito pirata?
altro film sui clown assassini: https://www.youtube.com/watch?v=xTCRc4Y9rxM
Visto stasera e mi rendo conto che solo tu lo hai veramente capito e apprezzato, Jackie, insieme a me e altri pochi. Mi ci sono davvero divertito.
Non per dire, ma il regista di questo film dirigera’ il nuovo Spider-Man…