Pre-fazione di Nanni Cobretti
Sarò molto breve. Van Damme apparirà in un futuro mai abbastanza vicino sul grande schermo in Universal Soldier: A New Dimension e The Expendables 2. Del secondo si sa ancora pochissimo, ma abbiamo già potuto ammirare il drastico look alla Mastro Lindo che sfoggerà nel primo. Ragion per cui non esiste momento più propizio per riconoscere finalmente a Jean-Claude il ruolo di una delle star peggio pettinate della storia. Per fare ciò, abbiamo un altro inestimabile contributo esterno. Amici radioascoltatori, a voi la nostra esperta di costume Biollante Placido:
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Quando penso a Jean-Claude Van Damme la mia mente torna inevitabilmente al Natale con la famiglia. Prima dell’avvento di Fast & Furious e di un Vin Diesel Re dei Tamarri chiamato Dominic Toretto, prima di tutto questo c’era Jean-Claude. Dopo l’interminabile pranzo natalizio, dopo ore di vino e teglie di cibo a grandezza “salva Africa”, lo zio faceva comparire magicamente un VHS sul tavolo. Cosa sarà mai? Mentre la metà degli adulti cadeva in un coma profondo, per risvegliarsi su quella stessa poltrona il giorno di Capodanno, noi bambini non potevamo resistere al richiamo della cassetta appoggiata sul tavolo, diamine buttatela dentro il videoregistratore!
Ora, non voglio mentirvi, ma ogni tanto capitava fosse un film della fortunatissima serie di “Pierino”, di cui mio zio e mio cugino andavano pazzi. Ma se eri fortunato, se la lasagna non ti bloccava l’eccitazione, allora poteva capitarti di essere catapultato nel fantastico mondo dell’adrenalina dei film di Jean-Claude Van Damme. Jean-Claude divenne il nostro personale Babbo Natale, il nostro punto di riferimento umano. Oddio, al tempo poteva esserlo anche Pierino, perchè in fondo il sogno di ogni ragazzino è fare un sacco di marachelle divertenti in classe, ma Jean-Claude insegnava anche come difendersi, era un insegnamento più lungimirante, così scegliemmo lui. Jean-Claude non è solo il combattente dal nome dolce e dai calci spietati. No, Jean-Claude è un’icona pop, quando pensi a qualcuno di forte che può farti il culo a strisce pensi a lui, lo dicono anche i Club Dogo ai loro giovani fans “Fanculo a Steven Seagal, sono Jean-Claude”.
httpv://www.youtube.com/watch?v=zmW1cHFMM_g
Nel video di questa canzone ripercorriamo alcune scene memorabili tratte dai suoi film notiamo subito una caratteristica fondamentale: l’innumerevole cambio di pettinature di Van Damme. Jean-Claude Van Damme ha avuto tanti tagli di capelli quanti il numero dei suoi film. Jean-Claude non ha paura di cambiare, è un professionista e se il regista decide per un taglio ridicolo lui state certi che se lo lascerà fare! Quindi ecco a voi la classifica dei DIECI PEGGIORI TAGLI DI CAPELLI DI JEAN-CLAUDE VAN DAMME.
1) Senza tregua del 1993: troviamo Van Damme ad affrontare una banda di mafiosi che procurano barboni da uccidere a uomini molto ricchi e annoiati, in cerca di qualcosa di divertente da fare. Già la trama è tutto dire. Qui il nostro eroe preferito si cimenta in combattimenti pazzeschi. Come non ricordare la scena del salto con la moto, dove Van Damme è in piedi sulla moto in corsa e spara ai mafiosi che gli stanno venendo addosso? E’ proprio in questa scena che possiamo godere al meglio del suo taglio più famoso: il mullet. Fluttuante grazie al potere del vento, come per tutte le migliori dive, il mullet di Jean-Claude Van Damme rimane indimenticabile. Il volto truce di chi sa che dovrà combattere, il mullet al vento e l’orecchino. Meritatissimo primo posto, spettacolare. Facciamo tornare in voga il mullet, vi scongiuro.
2) In Hell, del 2003: il nostro Jean Claude subisce una batosta dietro l’altra. Non si può fare a meno di piangere quando mentre torna a caso tutto contento dalla moglie, sente per telefono che qualcuno la sta violentando. Jean-Claude entra in casa e trova la moglie morta. Sto già piangendo: perché è tanto sfortunato con le donne nei suoi film? Si lancia all’inseguimento dell’assassino, rompendosi un braccio. In tribunale l’assassino viene dichiarato non colpevole, così Jean (giustamente) non ci vede più dalla rabbia e lo uccide davanti alla corte. Viene spedito nella fredda prigione di Kravavi dove i detenuti sono dei tipi tosti, così Jean inizia ad allenarsi per potersi battere nel torneo di lotta “Sparka” che si organizza all’interno della prigione. Insomma un film molto duro, con all’interno dei duri e con l’atmosfera russa molto dura. Tutto così duro e maschio, e come lo ritroviamo? Barba e capelli folti da indie folker americano. In questa foto sembra dover interpretare la parte di Gesù di Nazareth o, al massimo, di uno dei componenti dei Fleet Foxes. Quanto sarebbe stato bello se il protagonista avesse affrontato i suoi demoni attraverso la musica folk? Quanto sarebbe stato bello se il protagonista avesse riportato la pace nel rigido carcere attraverso una chitarra, la barba lunga e tamburelli? Quanto? Invece no, tu ci hai provato, ma ti hanno fatto combattere come un’animale ancora una volta.
3) Dato che nessuno è più cazzuto di Jean-Claude Van Damme, in The Replicant, film del 2001, hanno ben deciso di farlo combattere contro se stesso. Infatti il nostro eroe è sia il killer pazzoide che il suo clone: i due arriveranno a scontrarsi in una lotta fatta da calci simmetrici e stessi sguardi carichi di tensione. Per quanto il clone sia adorabile grazie alla sua innocenza e al taglio di capelli precisino, non possiamo fare a meno di cedere spazio al Van Damme killer. Cattivissimo, il Van Damme killer sembra molto più vecchio rispetto al suo clone, indossa gli stessi occhiali aranciati di Bono ed esibisce una criniera folta e scompigliata che in confronto Joey Ramone è un attento e disciplinato amante dei capelli in ordine. Tra un babbuino e Micheal Jackson nel video di Bad, Jean-Claude qui non è proprio al meglio, ma deve essere difficile superarsi ogni volta.
4) Double Team, del 1997, è in assoluto il mio film preferito di Jean-Claude Van Damme. Insieme a lui recitano Dennis Rodman, noto ed eccentrico campione di Basket (nonchè ex marito di Carmen Electra) e Mickey Rourke, bello come non mai. Van Damme è Quinn, un agente della CIA con il compito di catturare il nemico pubblico Stavros (Mickey Rourke), ma il piano va storto: Stavros riesce a scappare mentre la moglie e il figlio muoiono durante l’esplosione. Van Damme viene mandato nella “Colonia”, un’isola dove vi sono tutte quelle spie che bisogna far credere morte ma che ancora possono aiutare la CIA.Van Damme riesce a fuggire e, con l’aiuto di Yaz (Dennis Rodman) si rimette alla ricerca di Stavros, convinto che questi si vendicherà della morte del figlio sulla moglie incinta. Infatti Stavros vuole uccidere una volta per tutte Quinn e crescerne il figlio come suo. Magica la scena finale con Mickey Rourke a petto nudo che scoppia insieme al Colosseo. Non voglio dilungarmi, se non nel dirvi che è un film fantastico, Jean-Claude rimane sempre il grande eroe buono accompagnato da Dennis Rodman, la spalla perfetta con il suo look sempre eccentrico e le battutine riferite al gioco del Basket. Una menzione speciale anche per Mickey Rourke, ancora bellissimo e fuori dal giro della chirurgia plastica, interpreta un cattivo affascinante, come solo nel video di Enrique Iglesias ha saputo fare. Parte del film viene ambientata a Roma, dove Stavros invita la moglie di Quinn ad esporre le sue opere. Jean-Claude/Quinn deve stare molto attento a non farsi riconoscere per le strade romane, così ritroviamo questo sofisticato travestimento: capelli in versione “gatto morto sulla testa”, occhialini tondi alla John Lennon, casacca verde militare e collarino sadomaso, per non sfigurare tra la gioventù romana (notoriamente conosciuta come sfattissima) e un Dennis Rodman che passa di certo inosservato vestito da boss mafioso degli anni ’40.Purtroppo questo travestimento dura pochi minuti, poi Quinn tornerà a vestire le parti del serioso eroe.
5) Timecop è uno dei suoi film che preferisco.C’è tutto: ci sono i viaggi nel tempo, i loschi affari dei boss mafiosi, la morte della moglie di Van Damme e quella speranza (tipica dei decenni passati) che nel 2000 la tecnologia possa farci fare l’impossibile. Qui, ragazzi miei, si tratta di un Van Damme in piena forma fisica, memorabile la scena della spaccata in cucina per evitare un colpo da arma da fuoco, ME-MO-RA-BI-LE-! Dato che il film è così complesso tra costumi, trama, armi tecnologiche ed effetti speciali, la scelta del look di Van Damme ricade su un folto taglio alla Ridge Forrester dei bei tempi (tanto per capirci: quando ancora la casa Forrester guadagnava soldoni con la collezione pret a porter e Ridge era un’inguaribile playboy senza problemi di prostata). Bello, bellissimo, boccoluto e leggermente ingellato, Jean-Claude può muoversi liberamente nel tempo senza il pensiero della forfora. Jean-Claude, torna indietro nel tempo per me, ti prego.
6) In Until Death, uscito nel 2007, Jean-Claude è un poliziotto a cui va tutto per il peggio: è eroinomane, la moglie aspetta un figlio dal suo ex collega Callahan che, non contento, in un agguato lo manda in coma.Povero Jean-Claude! Al suo risveglio il nostro eroe cerca di diventare una persona meglio infilandoci, già che c’è, la sua voglia di vendetta. Come si fa a dare l’idea di un poliziotto eroinomane che gioca fuori dalle regole? Con le basette. Ebbene sì, il taglio di capelli alla Wolverine nero pece e le basettone incorniciano alla perfezione il volto triste e verdastro del nostro Jean-Claude che, neanche all’età di 47 anni, riesce ancora a darsi pace. Vai così Jean-Wolverine-Claude, impugna la tua pistola, datti un colpo di phon, abbinaci una giacca di pelle nera e vai a riscuotere la tua vendetta!
7) In Street Fighter Van Damme è il colonnello William F. Guile, comandante delle truppe delle “Nazioni Alleate” con il compito di sconfiggere il generale Bison, dittatore della cittadina asiatica Shadaloo. Il film, girato nel 1994, s’ispira all’omonima serie di videogiochi Street Fighter. Jean-Claude, grazie ai suoi muscoli d’acciaio e al suo portamento meccanico, interpreta al meglio questo personaggio fantasioso. Abbigliato in canotta e pantaloni militari, non poteva essere davvero simile al suo personaggio della versione dei videogiochi senza ossigenarsi i capelli. Una nuova versione di Ivan Drago, ma più simpatica. D’altronde, ammettiamolo, quale uomo negli anni ’90 non è stato tentato dal flacone di acqua ossigenata? Che sia stata Kylie Minogue, sua spalla destra nel film, a passargli il flacone?
8) In Hong Kong colpo su colpo del 1998, Jean-Claude è Marcus, un rappresentate di jeans a Hong Kong, ma in realtà è il solito agente speciale che deve fermare i soliti mafiosi russi e cinesi, che questa volta lavorano nella stessa squadra per portare delle micro-bombe sul mercato. Marcus ovviamente non deve arginare solo questo problema, infatti è anche accusato di commerciare jeans tarocchi. Brutto colpo per uno che ha girato un commercial per Versace Jeans Couture. In questo film Jean-Claude non solo indossa brutte camice, ma porta un taglio corto e mosso, nero pece, che solo Giulio Cesare nell’Antica Roma poteva permettersi. Tra l’imperatore e San Francesco, pessima scelta.
9) Maximum Risk, del 1996, parla di un poliziotto francese che indaga sulla morte del fratello ucciso, indovinate un po’ da chi? Dalla mafia russa. Questa mafia russa e questi cinesi brutti e cattivi, ce l’hanno proprio con Jean-Claude eh? Questa volta lo ritroviamo con un taglio molto elegante dal gusto europeo, un bel taglio morbido e vaporoso. A me personalmente ricorda molto il primo padrone del “Commissario Rex”, Tobias Moretti di cui vorrei far notare ho ritrovato anche il nome, perché sono una ragazza che ci tiene alla riuscita del paragone.
10) Ultimo della lista è Senza esclusione di colpi, un film del 1988 dove un giovanissimo e roseo Jean-Claude Van Damme interpreta Frank W. Dux, un combattente davvero esistito, che decide di partecipare al Kumitè, un torneo segreto per lottatori, molto violento e rischioso, che si tiene nei bassi fondi di Hong Kong. Il nostro Frank W. Dux, oltre ad essere un abile lottatore dal cuore puro, è anche un pilota militare, quindi sfoggia un taglio da gioventù hitleriana con un ciuffo laccato mica male. Come fa a non spostarsi di un millimetro quando combatte? Come fa ad essere sempre così perfetto? In questo film c’è anche una delle scene più sexy mai girate da Jean-Claude Van Damme: dopo una notte d’amore con la sua bionda il Kumitè lo attende, così Jean Claude esce dal letto e si rimette le mutande. Ora, so benissimo che è una scena molto banale, che noi donne viviamo quotidianamente, tutte abbiamo visto il proprio uomo rimettersi le mutande… ma lui è Jean-Claude Van Damme, ai Bronzi di Riace gli mangia in testa. Avete notato l’espressione orgogliosa di lei nel guardarlo mentre compie quel gesto? Io sì.
Menzione speciale, ma fuori dalla classifica, per la pettinatura in La prova dove Jean-Claude Van Damme, truccato da docile vecchietto, interpreta un’artista di strada che racconta, ad un barista incuriosito, come da giovane vinse un prestigioso torneo di arti marziali. Prima di dar vita ai flashback dove ritroviamo il solito aitante Van Damme, l’attore è stato trasformato con cura in un vecchio rugoso con il naso a patata e un folto taglio grigio “alla Sgarbi”. Una notevole trasformazione.
Anche questo, tratto da The Order, va fuori classifica perché palesemente sleale:
Biollante Placido
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Post-fazione di Nanni Cobretti
Tre rapidi spunti di riflessione:
1) Qual è la vostra preferita?
2) Quale taglio secondo voi sfoggerà in The Expendables 2?
3) Nicolas Cage deve o non deve Puppare La Fava?
Sicuramente il peggiore però è questo:
http://www.corriere.it/gallery/Esteri/vuoto.shtml?2007/04_Aprile/putin/1&1
AHAHAH Gran bella classifica Nanni :)
Il povero Van si ritrova con un tipo di capello “ondulato” piuttosto difficile da domare, ma mi sembra che ormai si stia lentamente rassegnando al taglio Bruce Willis, causa stempiatura. Cage, che è nato stempiato, insiste invece nel voler giocare coi capelli anche se non ce stanno. Solo per questo continua a vincere su Gianni Claudio, secondo me.
Non riesco proprio a scegliere il look più orendo ma il più cool resta quello “grease” sfoggiato dal gemello incazzoso in Double Impact.
P.S.
In Bloodsport compariva anche una ridicola versione “giovine” di Frank Dux, gestita semplicemente con un carciofo in testa :)
http://www.das-kinoplakat.de/aushangfotos_b/fo_bloodsport007.jpg
http://www.movieposterdb.com/posters/11_03/1988/92675/l_92675_2b7ced44.jpg
notevole, però nic rimane un paio di gradini sopra
http://www.youtube.com/watch?v=uNz0POlwQP0
@cleaned: quello e’ il taglio che, per via del suo tocco new wave, chiamo affettuosamente “A Forest” :)
Cmq la classifica l’ha fatta la nostra Biollante in totale autonomia, io l’ho solo aiutata col materiale :)
@Nanni
Brava Biollante e fanculo a Steven Seagal, come dicono i Club Dogo, che invece non ha MAI cambiato il look coda di cavallo.
Non toccatemi Nicholas Cage cristo!!
il mio preferito è l’ultimo, quello palesemente sleale.
Lo vedrei però vestito da babbo natale. Santa Claude
Qualche pettinatura troppo anni 80 non puo’ battere l’orrore dei 1000 parrucchini del Nic
Ciao Biollante! Ottima classifica, mi ha rallegrato la mattinata! Volevo dirti innanzitutto che la frase “spara ai mafiosi che gli stanno venendo addosso” e’ bellissima, specialmente se intendi il verbo “venire” come si usa nel mio ambiente. Bukkake JCVD/mafiosi is da best. E poi volevo chiederti, non hai mai pensato di fare una tesi di laurea sul tema “le mogli sfigatissime nei film di JCVD”?
biollante placido persona figa.
Concordo, la migliore è senza dubbio quella di Alex Wagner in Double Impact ;)
Per una questione affettiva la pettinatura di “Senza esclusione di colpi” è la mia preferita, ma l’acconciatura rabbinica è favolosa!!
Non so se Nic Cage deve o non deve, ma per lui credo che il discorso sia diverso, in quanto la capigliatura è un personaggio a se, tipo un Silent Bob un pochino più espressivo. Nel suo caso parlerei di buddy movies, e non di parrucchini..
JCVD kosher vince.
Per quanto la potenza di JCVD sia indiscutibile… deve ancora macinarne di tagli per arrivare al livello di Nic Cage…
Ma soprattutto.. tantissimi pollici alti per Biollante Placido. Un super mostro con le tette ed una carriera mancata da cantautrice è quello che mancava a questo sito..
innanzitutto grazie a tutti e grazie a Nanni :)
@Cicciolina: certo che lo intendo nello stesso modo in cui lo intendi tu! d’altronde, scusatemi la volgarità, quando si parla di sborrate JCVD è sempre in prima posizione.
(troppi doppi sensi, non lo faccio apposta, davvero, è colpa di Jean Claude, è troppo sexy)
Per quanto riguarda la tesi sulle mogli, sì, mi piacerebbe molto affrontare questo tema.
Queste mogli che finiscono sempre male, il coefficente della drammatica fine di questa è proporzionale a quanto è contento di vederla nei primi 5 minuti di film.
Nicolone è ancora anni avanti. JCVD si impegna, ma parliamo proprio di una categoria differente.
Bella recensione, complimenti a Bollante.
@Biollante Placido
Regalo di benveNUDO ;)
http://www.fandamme.net/pic_nude.htm
…e con questo scambio Biollante/Cicciolina, entra in campo la SORORITY che spacchera’ il culo alla vostra abusatissima BROMANCE. Champagne.
Il mullet rimane sempre il migliore, però Nicholas Cage è comunque un gradino sopra, in qualsiasi caso. Detto questo, brava Biollante, una classifica davvero mostruosa.
1- in hell: il misto robinson crusoe/ manuel fantoni fa vibrare i capezzoli…
2- http://www.allposters.it/-sp/Keith-Flint-of-the-Prodigy-July-1996-Posters_i4076712_.htm
probabilmente taglio giustificato da una sparatoria dov JCVD evita di un soffio un calibro 90
3- Cage deve prima mettere la fave in un calzion, poi puppasse quanto vuole…
1- INDUBBIAMENTE quella di Double Team. E poi c’è The Worm, tipo il miglior difensore della storia NBA nonchè campione di acconciature fantastiche (Carmen Electra è stata sposata con lui massimo 7 gg credo…)
2- Mancano i Rasta, io gli metterei i rasta…
3- Ehhhh Cage deve puppare alla grande… lui i capelli li ha salutati ormai da secoli…
@Biollante Placido
Biollante, favoloso articolo, sei una vera degustatrice di VAN DAMMO! un piccolo appunto: FRANK DUX nn è mai esistito :) (atroce dubbio:nemmeno Tong Poo????)
@frank tong poo: ti sei confuso con Babbo Natale :)
http://en.wikipedia.org/wiki/Frank_Dux
http://frankdux.net/
E Tong Po era interpretato da Michel Qissi:
http://www.imdb.it/title/tt0097659/
1) mi spiace ma double team le batte tutte!
2) speriamo che in the expendables 2 si tagli anche le sopracciglia!
3) la domanda non è se devo puppare o no. la domanda è: in ginocchio o può prendersi una sedia?
Che poi non ho mai capito perché sia scritto “Tong Po as himself” nei titoli quando invece è Michel Qissi ad interpretarlo…
@naccio: era una burla, come quando in Fargo dei Coen scrivono “basato su una storia vera”
1)Io preferisco quella da sbruffone nel primo Kickboxer dove era un bastardone.
2)Secondo me sarà pettinato come Hamsik.
3)Chi è Nicholas Cage? XD
A me risulta che Frank W. Dux sia tuttora vivente…ma anche un pò un fanfarone…comunque in The Replicat JC avrebbe dovuto tenere quella pettinatura per tutto il film.
@Nanni Cobretti
ok:ammetto l’ignoranza, ma tutti quei record sportivi citati alla fine del film?
anche il buon Dux ridimensiona la cosa:<>
(avevo fatto un copia incolla dal sito di Dux dove parlava del torneo di Bloodsport ma mi sa che la manovra nn è concessa…) :D
Alla fine Dux ha portato pure in tribunale il Van, per via dell’acconciatura sfoggiata nel film
Agevolo approfondimento molto interessante
http://www.chasingthefrog.com/reelfaces/bloodsport.php
mitico double team…ma in quella scena a roma nella piazzia c’erano tipo una 50ina di persone è nessuno che era vestito normale…XD
@frank tong poo: l’importante e’ che riconosci la differenza tra “Frank Dux non esiste” e “il Frank Dux del film e’ stato esagerato e i fatti che lo riguardano parzialmente inventati”, che e’ cio’ che fa Hollywood piu’ o meno sempre nonche’ la definizione di “basato su”.
@cleaned: poi pero’ hanno fatto pace visto che Dux ha aiutato a coreografare The Quest…
Contribuisco alla diatriba Frank Dux.
Già cracked.com gli ha dedicato un articolo dandogli il primo posto tra gli atleti che hanno sparato piu’ stronzate.
Allego un estratto:
“Suspiciously, the organization that held the Kumite seemed to share a home address with Frank Dux, and the trophy they gave him was the same trophy that he suspiciously paid for himself”
Alla fine il vero Dux ne esce come “a ninja spy holding a trophy for Best Ninja Spy”. L’articolo è sarcastico, ma la stronzate sparate da Dux sono proprio comiche. E ci hanno fatto pure 2 film.
Per chi volesse, il link all’articolo:
http://www.cracked.com/blog/7-fighters-who-lied-their-way-to-legendary/
Ed è stato pure nella CIA! Naturalmente anche questa cosa non è documentata…
Ma sbaglio o alla fine del film si definisce lo stile da lui sviluppato come “moden ninjitsu system”? Mi confondo con jujitsu? Sarebbe più plausibile.
quella da rabbino è oltre.
i parrucchini del nick però sono fuori categoria. e più va avanti e più peggiora….. come il suo carattere .
http://www.youtube.com/watch?v=xP1-oquwoL8
complimenti per il sito. mi rallegra la giornata.
Direttamente dal profilo FB di JCVD:
i Everyone,
As we have finished shooting “The Butcher”, I am now in Belgium, visiting my family & friends and getting ready for “The Expendables 2”.
I hope you enjoy the photos from “The Butcher”…I think you will really enjoy this film!
I am looking forward to the shoot for “The Expendables 2”. Great cast. Great producers. This is going to be fun!
I will be in touch again, soon.
Best Wishes, always…and thanks for your support.
— JCVD
Il momento si fa assai caldo…
che perla la canzone dei Club Dogo…
@lollone
jake ha fatto il feat. con biagino antonacci, il che è tutto dire su quei poverini dei club dogo. Fine. Basta cazzate.