
L’unica foto tutta al maschile che vedrete in questa recensione.
Ho appena passato dieci minuti buoni a raccogliere screenshot di Knock Knock per illustrarvi efficacemente come mai il suo valore principale sia quello estetico e ora ho un caldo della madonna. Alcuni li trovate nel pezzo, se volete vedere la collezione completa andate qui. Non aprite il link se siete in ufficio/a trovare la nonna in casa di riposo/sui mezzi con l’iPad.
Quando una ventina d’anni fa uscì Funny Games, quelli che lo apprezzarono discussero molto del modo in cui aggiornava Arancia meccanica eliminandone l’approccio estetizzato, da poesia del dolore, per sostituirlo con una delle prime meta-riflessioni sull’onnipresenza delle telecamere e sull’inutilità della violenza che pervade i media et cetera et cetera. Era un film a tesi nella sua gratuità ma manteneva ancora una scintilla dello spirito anarchico e autocompiaciuto del film di Kubrick – che OK, a sua volta non mancava di teorizzare e lanciare messaggi, ma nello spirito del mio discorso mi interessano di più le botte con le statue a forma di cazzo gigante.
In Knock Knock ci sono delle statue a forma di cazzo gigante, o quantomeno dalla silhouette sufficientemente fallica. C’è anche una tesi e una morale e un’agenda, che si svelano neanche troppo sottilmente nel (relativamente violento) terzo atto e che danno a tutta l’operazione, considerando di cosa si parla e considerando che la protagonista è la moglie del regista e considerando che detto regista il film se l’è anche scritto, un’aria di apologia e richiesta di scuse, un modo per Eli Roth di confermarci, testimone la consorte, che gli uomini sono tutti uguali e pensano solo alla figa, e che d’altro canto le donne sono creature subdole e manipolatrici che ti spingono alla rovina e alla fine sarà stata solo colpa tua. Per un film che vorrebbe essere anarchico e fuori di testa è un fardello non da poco.
Poi c’è il succitato fattore estetico del quale prima o poi bisognerà parlare, quindi tanto vale partire con la SIGLA e un assaggio di quello che intendo.

L’età dell’innocenza.
È difficilissimo parlare seriamente di Knock Knock senza almeno accennare al dettaglio che Lorenza Izzo e Ana de Armas sono, in mancanza di termini più eleganti, due turbofregne senza senso, che anche quando dovrebbe diventare violento e inquietante il film non mette mai in secondo piano il fatto che siano due turbofregne senza senso, che loro stesse sono assolutamente eccezionali (la Lory <3 in particolare, qui in una specie di versione meno Daria, più sessualmente carica e decisamente più formosa di Aubrey Plaza) nell’interpretare il ruolo delle turbofregne senza senso e infine che Eli Roth gira tutto Knock Knock, anche le sequenze action/di tortura, come fosse un porno con protagoniste due turbofregne senza senso.
E poi c’è Keanu. Assente ogni giudizio sul personaggio di Evan – che non è mai chiaro se il film voglia passare per vittima o colpevole –, voi non potete immaginare la reale sofferenza che si legge sul volto di quell’uomo dal primo istante in cui Genesis e Bel gli compaiono, bagnate come pulcini e praticamente seminude, alla porta di casa. Se avete visto il trailer, in realtà, sapete già come va il film, e non dovete aspettarvi sostanzialmente alcuna sorpresa. C’è Keanu che viene homeinvaso da due turbofregne senza senso, le invade a sua volta, poi queste per qualche motivo (almeno questo scopritelo) sbroccano e cominciano a fottergli la vita. E per un’ora e mezza Keanu è così

i’m 12 and what is this
E Roth titilla e stuzzica, e ci regala upskirts della bella Ana e le generose curve della moglie spalmate sul terrorizzato e contemporaneamente eretto corpo del povero Keanu. E il dubbio di stare guardando un non-porno assolutamente gratuito, che diventerà un torture porn a ruoli invertiti per nessun motivo se non “le turbofregne sono pazze e vogliono divertrsi”, cresce come il bozzo nei pantaloni del signor Reeves, e più che procedere il film succede, una collezione di situazioni che nascono stuzzicanti e diventano angoscianti (come in ogni buon home invasion, le parti peggiori sono quelle dove spaccano il mobilio) e la curiosità di capire dove voglia andare a parare tutto questo crudo sbandierare sogni erotici standard

la scolaretta

la calza sexy

xxx amateur teen underage lesbian threesome – e con questa ci siamo assicurati migliaia di accessi da Google
sale, e quel povero figliolo del Keanu che è tutto

(prima mentivo)
e anche lui, di fatto, è eccezionale, come efficace è la regia, il montaggio, la colonna sonora, il prodotto insomma è confezionato benissimo e tutti i presenti coinvolti si divertono come dei matti e ci mettono l’anima – c’è un monologo urlato di Sad Keanu verso la fine che io tipo alla fine di ogni frase gli facevo un applausino –, e quando a un certo punto si arriva ad accettare che l’unico scopo di Roth era effettivamente quello di costringere il maschio medio amante degli horror e della vittimizzazione/damselizzazione delle donne nel genere a mettersi le mani nei pantaloni e obbedire idealmente agli ordini di due turbofregne senza senso…

«Fuck us, daddy»
… proprio in quel momento s’insinua l’agenda, e Knock Knock prova a dire qualcosa – che sia un rant anti-pedofili come sembra suggerire per tre quarti di pellicola, un atto d’odio verso le donne e di disprezzo verso gli uomini, un film sessista in maniere che fatico a identificare con precisione, un modo per Roth di chiedere scusa alla Izzo per un tradimento o un loro complesso e costoso giochino erotico, non lo so davvero giudicare e anzi mi dà fastidio anche solo dovermi esser posto il problema.
Non è abbastanza da far affondare la barca, neanche lontanamente: anche se vi hanno sterilizzato e privato di ogni impulso sessuale all’età di dodici giorni, Knock Knock resta comunque una visione piacevole e sufficientemente intrigante. È una immensa fantasia di sottomissione per i maschi e una di rivalsa per le femmine, o almeno così immagino che Roth l’abbia concepita, considerando come l’ha messa in scena. Ha solo quel tarlo, quel minuscolo, fastidioso tarlo del “stavi davvero cercando di dirmi qualcosa?” che depotenzia il finale e fa precipitare il tutto in un deludente anticlimax.
Curioso che un film così venga rallentato da un freno a mano proprio quando sarebbe dovuto esplodere.

«Codardo»
DVD quote suggerita:
«Due turbofregne senza senso»
(Anonimo)
Bello. A parte le turbofregne senza senso il dubbio che sia solo una stronzata è sempre dietro l’angolo, ma alla fine dei conti roth ha ottenuto un equilibrio tra varie cose difficile da ottenere secondo me
Ennesimo film su ‘la crisi del maschio’
Cfr. You’re Next
ur next tutt’altro livello però, dai.
D’accordo
No la crisi del maschio. Ma sull’uomo scemo.
Innanzitutto scemo Evan a farle entrare sin dal principio. E poi man mano che il film va avanti, ancora più scemo a farle accomodare, offrendo loro “la sedia del padrone” (che poi il padrone sarebbe lui) e la doccia…per poi non parlare del lasciarsi tentare e fare sesso estremo con ambe due!
Un uomo senza cervello, poi giustamente punito seppur in maniera ingiusta da due che se fossi in un giudice le condannerei all’ergastolo. Però Evan che fa per non meritarsi ciò che subisce? Niente!
Non esistono attenuanti: chi AMA davvero NON TRADISCE! Stop
anche io l’ho percepito così, e infatti non l’ho apprezzato. però mi ha messo il tarlo della (r)izzo, e me lo sono fatto bastare. interessante però questo downgrade del tasso ematico nel cinema di roth, si percepisce lo sforzo di cercare una via di fuga dalle vecchie abitudini. se solo si risolvesse in film meno innocui e più efficaci (vedi anche green inferno)..
Be’ You’re Next è un gran film. Questo è una delle mie nuove puttanate preferite ever.
accettato fin dall’inizio come una gigantesca seduta di terapia di coppia che per qualche motivo roth ha scelto di rendere pubblica.
ma visto perché sembrava un porno (e a sorpresa mostra molto di più di quanto mi sarei aspettato).
keanu incredibile, ci crede con la forza di mille soli, e le due mogli di roth sono una roba che boh. la scena in cui spaccano i mobili fa obiettivamente paura. in generale è proprio una roba che che se accetti di non farti domande sul senso, ti diverti un botto. solo il finale mi ha fatto storcere un po’ il naso: facebook il video l’avrebbe bloccato immediatamente, ha un algoritmo per il porno che sfiora la preveggenza.
No, basta perdere tempo dietro l’incompetenza spacciata per autorialita’ di roth…
Ma alla fine Keanu puccia il biscotto ? o arriva a fine film che gli sono divente grosse e blu ? XD
Boh, inguardabile per me. Keanu che fa il padre di famiglia non e’ credibile, non e’ proprio nel sua DNA. Tutta la storia sa di forzatura e cazzata dal primo all’ultimo minuto. Se vuoi scopartele, fallo, poi mandale via a calci … tanto dramma per niente.
Credo di avere sostanzialmente già detto da qualche altra parte quello che in questa recensione è detto benissimo. Il forte di questo film sta nelle due lolite rizzacazzi,a me personalmente piace di più la bionda, ma insomma parliamo di questioni di lana caprina…il povero Keanu sembra super spaesato anche se come diceva qualcun altro (Zen), nel ruolo di padre di famiglia non è che sia poi troppo credibile….
Il titolo basta e avanza per descrivere il film, che ho apprezzato anche se mi è sembrato lasciato a metà… comunque molto meglio di Green Inferno!
Ci sono due turbofregne senza senso? Me lo hai già venduto.
Mah…Roth dopo Cabin Fever secondo me riempie i suoi films di vuoto cosmico, ma almeno compensava con minimo sindacale di sangue (non venite a dirmi che é il re dello splatter perché non é vero!!!). Qui manco c’é il sangue, e se devo vedere un po’ di zinne mi rivedo i film con la Fenech che é esponenzialmente piú figa..
ahpperò!
Film a mio parere buono, il suo sporco lavoro di intrattenerti lo fa e le due fighe madornali ti cavano il sangue dal cervello il giusto. Consigliarlo lo consiglio.
Però, però la trama secondo me non sta in piedi. Tralasciamo quello che ha detto correttamente Zan My Ass sopra (le bombi e poi le cacci), e un po’ di maccosa sparsi qui e là non troppo gravi e concentriamoci sull’essenza: la bugia, il tradimento.
Ora, io vorrei chiedere alle donne dell’audience se non perdonereste uno che fa di tutto, ma veramente di tutto, per evitare di bombare due che credo la convenzione di ginevra vieti di non bombare (ma potrebbe essere già stato scritto nella pace di Wesfalia o nella Magna Charta, devo controllare). Che non ti tradisce da 14 anni e ti dimostra quanto tu sia il suo biscottino adorato nonostante il film lasci intendere che non sta bombando neppure con te. E che cede… SPOILER
SPOILER
…solo in seguito ad un agguato in bagno delle tope, completamente nude, mentre lui le sta cercando per caricarle sul taxi A FORZA (quando dico che ha fatto di tutto intendo di tutto) e quindi loro, dicevamo, nude, che l’hanno provocato pesantissimamente per un’ora…INIZIANO A SUCCHIARGLIELO IN DUE.
ORA, io da uomo mi sento in diritto di poterlo raccontare a mia moglie. Perché se sono arrivato fino lì immacolato sono un EROE. E se me lo stanno succhiando in due io non ho più nessuna colpa, già avevo poco sangue in testa nell’ora precedente, quel poco ora è scomparso.
E pertanto (rimetto SPOILER per sicurezza) se arriviamo al punto che mi propongono di raccontare la verità o di morire, io non solo racconto la verità ma passo anche le tipe a mia moglie e chiedo di darle qualche consiglio su come fare pompini.
Ma scherziamo? Io no, sono abbastanza sincero. per il personaggio di Keanu è un eroe cristiano che molla solo quando non avrebbe più potuto guardarsi allo specchio se non lo avesse fatto…ma non poteva non farlo, glielo stavano succhiando in due!!!
Amen, bro.
mmm….
me lo guardo e poi rispondo.
Aspetto. Ma sono CERTO che mi darai ragione. Questo non è nemmeno un tradimento praticamente.
Rupert Tevere sindaco d’Italia!
Ao’, non e’ per fare l’avvocato del diavolo, ma se vuoi evitare di farti succhiare il cazzo (o altri problemi) inizi col lasciarle fuori dalla porta e chiamare il taxi tu. Non e’ cosi’ complesso.
@Nanni- allora sei per i magistrati rossi e sessualmente repressi che vogliono reintrodurre gogne e l’inquisizione spagnola! Ammettilo, su, ammettilo, cribbio!
@Rocco: il film e’ buffissimo perché inchioda Keanu su cedimenti effettivamente “leggeri”. Gli serve, perché per la morale che vuole esprimere ci tiene a tenerti sul dubbio se sia innocente o colpevole fino alla fine. Ma da qui a ritenerlo puro al 100% ne passa. Situazione perdonabile? Si’, a sensibilita’ di ognuno. Situazione evitabile? Anche, senza eccessiva difficolta’. Del resto inizia mostrandoti che Keanu e’ effettivamente frustrato perché non scopa quanto vorrebbe: non ci fosse stato questo, non avrebbe aperto la porta.
Oh, se noi maschi non ragionassimo con l’uccello, l’umanità si sarebbe estinta prima dei mammouth!
No Nanni per me puro al 100%. Se le lasciava fuori di casa era un bastardo che lasciava due ragazzine di notte fuori per strada con la pioggia senza telefono in un quartiere sconosciuto a rischio stupro. Vero che l’uccello era già il primo motore dei suoi penseri in quel momento, ma vero anche che l’ospitalità è ben più sacra di tutti gli altri valori sbandierati nel film.
In generale gli yankee dovrebbero capire che ci sono cose più gravi di una scopata.
Ma va benissimo, basta che sai la differenza tra “è innocente” e “è colpevole ma non è grave”
Si Nanni, sono andato di iperboli ma il concetto é che per una troiata così non ci pensi nemmeno a farti ammazzare. chiaro che comunque tua moglie bene non la prende, ma ho visto nella realtà povere mogli sopportare ben di peggio.
dunque, il film è un grande meh. fine.
SULLA GRANDE DOMANDA:
lui un pò mi fa pena perchè comunque è impossibile dire di no mentre SPOILER
due te lo vogliono proprio così tanto succhiare in due
FINE SPOILER
e un pò no perchè in effetti,
ALTRO SPOILER
MA QUANTO SI è SVEGLIATO CONTENTO? che si è tolto pure la fede per farsi la seconda scopata SPENSIERATAMENTE dopo essere stato costretto a farselo ciucciare?
della famiglia se ne ricorda solo quando la parte bella finisce e comincia la tortura quindi fosse mio marito mi incazzerei e FORSE sarei anche felice/sollevata che in un colpo solo anche sono già stata VENDICATA DELL’OFFESA.
scusate la volgarità. mio marito ci tiene.
ok ok :)
a me sembra solo assurdo – ma su questo più o meno conveniamo tutti – come lui finisca in questa situazione, ci mette davvero del buono per non finirci. Se parliamo seriamente allora intanto dovremmo considerare che non esistono né sono mai esistite due ragazze del genere, che fanno una cosa così senza che ci sia la fregatura. Personalmente, maledicendomi a vita, le sbatterei davvero fuori, pensando a due ladre, molto prima di farmi qualsiasi domanda circa la fedeltà. E, sempre seriamente, tua moglie ti finisce per una cosa del genere, anche per il semplice motivo di averle fatte entrare, come diceva Nanni. Ma anche tolto questo e stando nella follia del film, a tuo moglie lo dici immediatamente quanto sei stato coione. grave, c’è di peggio.
probabilmente non si capiva che scherzavo.
vabbe, SPOILER diciamo che quel pompino lì non si può non perdonare. ma la notte intera no.
Per me è un no. Troppo superficiale, telefonato, noioso pure se non fosse per il fanservice. Sembra il classico film nato da un’idea da birre con gli amici al baretto di Hollywood dove va Eli (“Oh metti che sei sposato solo a casa e ti arrivano due gigie che vogliono dartela a tutti costi ma poi la cosa ti si rivolta contro”) ma non sviluppata a dovere. Ci voleva qualcuno al baretto che dicesse a Eli “Sti film è meglio se li lasci fare a Polanski, zio”.
Green Inferno invece come avevo scritto sotto la rece pur basandosi su un soggetto non originale ha tutt’altra energia, svolte interessanti, trovate visive, setting convincente.
Minchia, abbiamo fatto qualche serata assieme noi due?
No perché il discorso tipo, dopo 3 birre medie e con la 4ª in mano è:
1- oh, ma se vincessi un botto al super, resti con tua moglie/fidanzata o prendi e te ne vai mandato tutti a fare in culo?
2- oh, metti che sei a casa a guardarti il derby Su Sky e tua moglie/fidanzata è dalla suocera e ti suonano due gnocche assurde che per scommessa ti devono buttare giù, che fai? Apri e cedi?
Infatti come punto di partenza può anche essere interessante per tutti i maschi del pianeta, il problema è farci sopra un film. Ho citato Polanski perché ad esempio al contrario il soggetto di Carnage sembra la roba più noiosa del mondo per chiunque (due coppie di borghesi che discutono dei propri figli in un appartamento) ma guardate che bomba ne tira fuori.
Ah, e io che pensavo che lo avessi citato perchè ha esperienza in merito…
@Dark quindi Carnage me lo consigli…? Green Inferno occasione sprecatissima.
carnage sono quattro nuiorchesi snob che litigano per due ore.
Carnage è sì un film su due coppie che parlano tutto il tempo in un appartamento, ma ciò non toglie che abbia più tensione e violenza (psicologica) di quasi tutti i film che ho visto negli ultimi 5-10 anni.
La critica dice che è un film da 3 in pagella. Mentre il pubblico dice da 2. Il ché mi sorprende. Anche perché è normale che il povero Mollica non si possa masturbare alla premiere, come noi che streammiamo paciosi in attesa del morboso epilogo. Epilogo che per me avviene -come ogni porno che si rispetti- dopo la scena della doccia. Che ci sia un film dopo è tutt’altro che scontato. E sinceramente, Izzo o non Izzo, vedere un film dove recita Keanu è sempre più difficile.
Per la cronaca, se mi fossi trovato nella situa di Keanu (seduto alla scrivania con l’alcool e la ganja e la musica a palla) e avessi sentito il campanello avrei pensato “non mi interessa” e avrei continuato a farmi durissimo.
Fedeltà al partner e pigrizia da fattoni sono due elementi che vanno a braccetto come il pane e la Nutella.
@stanlio, chiudo gli occhi e sopra c’è scritto I LOVE TOU
Grande Stanlio, condivido anche io i tuoi metodi anti tradimento. In quei momenti se suona il campanello mi cago sotto e mi nascondo.
@Anna …mmm…forse allora il caso che rimanga sepolto dove e’rimasto negli ultimi anni…
Non so. Se mio marito mi chiama dicendo “Scusa amore, proprio non volevo ma due fregne mi hanno costretto a scoparle” io gli rispondo “Non ti preoccupare, capisco, ne parliamo dopo. A proposito, farò un po’ tardi” e poi corro in sauna a farmi una scorta quinquennale di nerchia. End of story.
Giusto è giusto, però non facciamo finta che noi uomini siamo (in media, in generale, senza che sia vero per ogni individuo) molto più coglioni si queste cose dai. Poi tendenzialmente uno sa chi ha sposato e tra una troiata e una furbata la differenza la coglie
Ma sì, ovvio :-)
Tipico film per finocchi.
No, per uomini sposati…
@Zen Beh, dipende come interpreti il fattore submission. Il tipico uomo sposato frustrato è alla ricerca di tacco lungo più che di sbarbine (che sa di non poter avere). Ti ricordo infatti così en passan che Kiunanni Rives è una recchia. E se tra tutti i vari Dilf in circolazione (metti un più che disponibilissimo Fessbender) hanno preso proprio lui… beh, chettelodicoaffare ? questo knock knock per me è un “Voglia di tacco 12 per Dilf repressi”.
Parli per esperienza personale? Perche’ io sono sposato e che mi ricordi non mi pare di aver mai iniziato a giocare per l’altra squadra…
Ma infatti pure io mi sono domandato se hanno scelto Keanu “fottuto paracarro” Reeves perche’ per miracolo qui recita decentemente, o perche’ in quanto finocchio era in grado di girare tutto il film con addosso le due turbofregne senza uscire di testa continuamente (e senza saltare addosso alla moglie del regista).
In un mondo perfetto sarebbe stato John Wick ad aprire la porta alle due ‘Turbofregene senza senso’…
Forse ma dico forse, solo allora sarebbe stato un film passabile.
Padrone forum superdotato
Appena visto.
Bel film e molto meno banale di quanto pensassi
Mah. Secondo me tutto decade quando le tipe non se la prendono solo con lui (per colpa di quel finale li). Vuoi davvero dirmi qualcosa? farmi una morale in cui “è colpa tua? pensa alla tua famiglia?”. La cosa sarebbe più credibile se non gli avessero distrutto casa, distrutto le foto dei figli, scritto TROIA SUCCHIACAZZI sulla foto dei figli e della moglie ecc ecc. fanno la morale a LUI e poi loro fanno uguale? allora il “messaggio” fa cadere tutto quanto un castello che era costruito di MACCOSA dalla scena numero uno in cui Keanu, stordito dalla figa, si comporta come un emerito coglione per tutto il film. Se vi basta vedere due fighe al cinema che spaccano cose contento per voi, per me il solito, pessimo, zarro, sgrezzone, amatoriale film di Roth.
ma perchè ci volete vedere per forza un messaggio morale?
le due sono semplicemente follia e malvagità.
non ha una spiegazione razionale quello che fanno. forse la biondina (che è la vera turbofregna by the way) perchè ha subito violenza dal padre e vuole vendicarsi, ma della mora il film non dice nulla.
io le ho viste come una specie di Jason, di Joker, di quelli di funny Games, però con tette e fica.
l’unica differenza è che invece di ammazarlo fisicamente, gli distruggono la vita, che forse è ancora peggio.
e infatti mi è piaciuto un botto che Roth ha messo i pixies nel finale, richiamando il finale di fight club.
lì c’era la fine della società in generale, qui la fine della società (aka la famiglia e gli amici) del protagonista.
Ma se passano tutto il finale a spiegare per filo e per segno perché lo fanno che ci mancava solo che estraevano una pergamena intitolata “la morale del film” e poi si mettevano comode a leggerla a voce alta guardando in camera.
quale sarebbe il motivo?
io ricordo un generico punire i pedofili e i traditori che (imho) è palesemente un pretesto che si danno per una sana dose di ultraviolenza.
perchè altrimenti anche John Doe in Se7ven aveva un motivo per fare quello che faceva
SPOILER
Sono loro stesse il metaforone incarnato. E’ quella la morale. La morale e’ “non tradire” e, nello specifico, “occhio che anche solo aprire la porta e farci un mezzo pensierino indeciso e’ gia’ tradimento”. Non sono astratte perché sono matte a caso, sono astratte apposta perché non sono un personaggio normale bensi’ una lezione morale con le tette.
C’e’ proprio una frase super-esplicita che dicono alla fine che ora non mi ricordo ma che sembrava annunciata dal jingle ufficiale dello Spiegone.
Ah si, eccola (immaginati il cartone di Albertone che finisce e si sfuma su Bill Cosby in persona che chiude l’episodio):
SPOILER
Genesis: Knock, knock.
Bel: Who’s there?
Genesis: Cheating Evan.
Bel: Cheating Evan who?
Genesis: Cheating Evan-tually gets you killed.
non ti so dire
a me il metaforone che mi è arrivato per loro due è emanazione del caos.
l’approccio razionale alla situazione è sintetizzato nel monologone finale di keanu, a cui loro due giustamente non battono ciglio.
tutta la parte del tradimento la vedo come il meccanismo che hanno messo in piedi loro due per dare una parvenza di ordine nel caos che creano.
ti ripeto il paragone con Se7ven: anche le vittime di john doe erano peccatori, con la differenza che non era john doe a indurli in tentazione (tranne forse che nel caso di brad).
esatto, io la morale non l’avrei manco voluta e forse il film ne avrebbe guadagnato qualcosina (almeno sarebbe stato cazzaro fino in fondo). Ma quella cosa finale “è colpa tua gli uomini fanno schifo potevi dire di no, siete tutto porci, pedofili e dovete pagare perché approfittate delle donne” si ripiega completamente su se stesso per colpa di tutto quello che abbiamo visto. Per carità, non è la peggio bruttura che abbia mai visto, alcune scene sono divertenti, sopratutto quando Keanu fa le facce butte (tipo quando alla fine schiaccia “like” e urla “nooooo”) però rimane sempre uno di quei film di Roth che vuole “alzare il livello” ed è una cosa che non capisco da uno amante del genere. Insomma, se sei uno zarro approssimativa a cui piace il sangue e la figa non c’è bisogno che calci la mano per inesisre morali del cazzo in dei film che avrebbero più dignità se dichiaratamente del cazzo.
@samuel paidinfuller: ricordi male. Ho commentato perché l’ho visto un paio di giorni fa e alla fine dicono proprio “lo abbiamo fatto perchè bla bla bla”, mancava davvero solo la frase al neon “LA MORALE E'”. Sarebbe stato meglio di no eh, sarebbe più il film che dici tu.
e mi sono anche incartato a scrivere se7en
@vespertime
ho capito che dicono il motivo, ma non è un motivo razionale.
e ripeto per l’ennesima volta, anche john doe aveva il SUO motivo per ammazzare le persone.
ma non mi pare che il messaggio di se7en sia non commette i peccati capitali
Se7en e questo sono due film completamente diversi, non e’ che bisogna paragonarli solo perché in entrambi c’e’ un criminale con un piano.
Non capisco neanche che intendi con “non e’ un motivo razionale”. Lo e’: puniscono i traditori, nello specifico quelli che hanno anche solo un vago pensiero di tradire. Lui apre la porta e flirta un pochetto: loro lo puniscono per questo, e la morale del film e’ “anche questo e’ gia’ tradire”.
@nanni
ma invece i due film te li paragono perchè in entrambi ci sono persone che mettono fine alla vita di altre persone perchè li ritengono peccatori o cheater.
ma, come dice Morgan freeman a John Doe, se il loro scopo fosse unicamente punire i colpevoli, non proverebbero tanto gusto nel farlo.
quindi dietro cè qualcos’altro. quel qualcos’altro per me è il caos.
Ma non puoi dedurre la morale di un film estrapolando due personaggi fuori dal contesto, Se7en e’ tutta un’altra storia.
Knock Knock invece parla di una cosa sola: Keanu e’ frustrato perché scopa poco (non lo si descrive in nessun altro modo se non dandogli un contesto borghese), incontra due che gli bussano alla porta, lui le fa entrare perché lo trova molto fighe e sufficientemente innocue, il resto del film mostra una cosa sola: lui che un po’ flirta e un po’ ha i risvegli di coscienza, le due approfittano del piccolo spiraglio che trovano, seguono torture. Nient’altro. Il resto e’ diviso fra calcare sul concetto e giocare a tenere la tensione alta.
A quel punto hai un bivio: o spieghi perché lo fanno o non lo fai.
Se non lo fai, vince la tua teoria del caos.
Pero’ il film lo fa, ti spiega esplicitamente perché, ed e’ tutto perfettamente logico e coerente con quanto successo prima.
Il film non calca su loro che provano gusto, perché loro non hanno un vero personaggio.
Il film calca su Keanu che soffre e non capisce, e che alla fine capisce perché gli viene detto chiaro e tondo.
E loro sono il messaggio con le gambe.
ho letto le interviste di roth sul film.
era meglio il film che mi ero fatto io sulle due pischelle.
Sta andando in onda in prima serata su Canale 5.
Fa parte dei festeggiamenti per l’addio di Nanni?
Una cagata pazzesca!scusate ma sono ancora nervoso, per l’idiozia che mette in campo questo film. È vero ti tiene seduto ( anche se gli ultimi 15 minuti volevo cambiare), ma solo perché aspetti fino alla fine la sterzata al film che ahimè non arriva e culmina con un finale a dir poco grottesco e vuoto.
Mi dispiace, per Reeves, ma proprio non ce la fa in quel ruolo da povero pasticcione frustratone. Non è nelle sue corde dai!
Ma poi dai, il nascondino, la pistola nel vaso, le corde con cui viene legato, la fossa scavata a mano in pochi istanti, Facebook a cazzo, un dj che poi ascolta il metal, una serie infinita di cagate che ambiscono a dare un senso demenziale generalizzato e tuttavia non lo raggiungono e mettono solo noia.
Pessimo. Più di qualunque cinepanettone.
Tu sei convinto di sapere, ma non sai.
Visto ieri, dopo aver letto la vostra recensione che mi aveva incuriosito.
Diciamoci la verità, se non fosse per la biondina e Keanu (che bene o male attira sempre un po’ di attenzione), ‘sto film non avrebbe senso di esistere/essere visto.
È verosimile il fatto che ti trovi due belle ragazze sperdute e fradice davanti casa a chiederti aiuto per una telefonata, e gliela dai.
È verosimile che per quanto bravo marito fedele, alla tentazione di due giovani nude e vogliose in bagno che ti fanno quello avete già detto, prima tentenni e poi ti lascia andare (sfido chiunque nella stessa situazione a fare il contrario).
È verosimile che essendo matte scosse, per il loro modo di vedere le cose iniziano a torturati.
Ma diventa inverosimile quando con la scusa del pedofilo iniziano a distruggere la casa e le opere delle moglie, uccidono l’amico “per sbaglio” e si mettono a ridere, e quando alla fine dicono tipo “l’abbiamo fatto un sacco di volte, ci cascate sempre ecc ecc”
Lo fate sempre di distruggere a caso vite e case di persone lasciando in giro impronte e nessuno vi becca mai? Con quell’aspetto lì, non proprio da persona qualunque?
Il punto è che (come ha già detto qualcuno) l’idea è nata probabilmente al bar davanti a una birra e li doveva restare.
“Oh raga c’ho un’idea, facciamo un film dove due gnocche entrano a caso da uno, lo provocano, gli danno del pervertito e gli spaccano casa”
“E poi?”
“E poi niente, finisce”
“Mi hai convinto, ecco i soldi”
“Cameriere? Un’altro giro”
il dubbio è solo uno: scavargli la fossa dopo due giorni?