Come andate a vendetta, ultraviolenza e sadismo senza freni?
Se la risposta è “Bene grazie, e lei?”, il film che vi interessa di più al FrightFest 2009 è The Horseman.
La trama dà sul semplice: ragazza muore di overdose, padre entra in possesso di losco video porno che ne ritrae le presunte ultime ore di vita, si prende su e parte per rintracciare gli autori del video e, come spiegato dal poster, “fare alcune domande”. Ma soprattutto spiegare di non essere contento. Ma tipo che in confronto a lui Steven Seagal è un diplomatico del Vaticano.
Insomma, come nelle migliori storie, il succo non sta nel cosa, ma nel come e nel quanto.
E stando alle voci che arrivano dall’anteprima al SXSW, a differenza di come può sembrare dalla descrizione il film non è un cazzo divertente.
Produce, dirige, scrive e monta l’esordiente Steven Kastrissios, ma si dice un gran bene soprattutto della performance cazzuta del protagonista Peter Marshall.
Vi metto il trailer, ma su questo mi sento di avervi comunque già convinti:
Ma non è, più o meno, la trama di Hardcore di Paul Schrader?
(Va be’, tralasciando ultraviolenza ecc.)
Si’ e’ piu’ o meno quella, ma e’ un po’ come dire che le canzoni blues hanno tutte gli stessi accordi… conta il sentimento (o la spettacolare mancanza di)
Il tema, mi hai ammazzato TIZIO, torno e faccio una strage. E’ il tema di parecchi film.
Però diciamoci la verità è la classica storia di vendetta che tira sempre.
Sinceramente lo stile, e certe ambientazioni quotidiane, mi ricordano pesantemente Dead Man’s Shoes. (quello si che era un gran film)
non è un film da tre commenti soli, peccato…