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A volte ritornano: Stefano Bessoni nelle fauci del Krokodyle

Cicciolina Wertmüller
di Cicciolina Wertmüller | 02/06/201024

Di Imago Mortis, opera prima di Stefano Bessoni, ovviamente si è già discettato a dovere. Soprattutto si è concordato sull’imbarazzante inadeguatezza dell’opera in causa a rappresentare la causa in cui crediamo, la preziosa quanto fantomatica “rinascita dell’horror italiano”. Ora il Bessoni torna alla ribalta con il trailer della sua nuova fatica, Krokodyle, e siccome so che nessuno qui muore dalla voglia di guardarlo, ghe pensi mi.
Si inizia bene, la fotografia è buona: poi però uno guarda le facce degli attori, sente la voce off, se è ancora vivo sente i dialoghi e le cose volgono sempre peggio, passo per passo, inesorabilmente. Passi il fatto che i personaggi siano di Torino ma abbiano nomi crucchi; passi che i nomi crucchi abbiano tutti una matrice letteraria evidente. Ma quante cazzo di volte in vita mia devo sentirmi dire che “Torino ha un cuore nero” e che “la morte è l’essenza della fotografia”?
Senza contare l’autoreferenzialità lamentosa del dialoghetto fra aspirante regista visionario di belle speranze e disilluso regista perdente i cui produttori senza scrupoli hanno macellato l’opera prima – i due appaiono un po’ come l’Angelo Buono e l’Angelo Malvagio che stazionano sulle spalle di Bessoni e gli sibilano all’orecchio cosa fare della propria carriera.
Verso la fine del trailer, dopo tonnellate di occhi sgranati e frasi inquietanti, appaiono un po’ di mostriciattoli anche carini. A quanto ho capito, il protagonista tiene in casa un aborto sotto formalina e pare chiedergli “Batti un colpo sei ci seiiiiiii” (cit.). Poi succede che qualcuno uccide qualcun altro col beneplacito di un vecchio matto capellone e forse si va finalmente nei cazzi. O almeno si spera, dai, questo trailer è fatto dopotutto con mezzi discreti, qualche idea interessante e una colonna sonora bestiale.
Ecco appunto, la colonna sonora è di Michael Nyman, the one and only, il quale ogni tanto si mette a regalare musica agli amici degli amici per generosità. Giuro che è letteralmente così. Vabbè, tocca tifare per Bessoni giusto perchè qui si vuole ancora bene a Michael.

Cicciolina Wertmüller
Autore del post: Cicciolina Wertmüller
"Muscolo rosso trionferà"
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tags: imago mortis krokodyle la morte è l’essenza della fotografia la rinascita dell'horror italiano michael nyman stefano bessoni torinesi con nomi crucchi Torino ha un cuore nero

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24 Commenti

  1. Harry Piotta 02/06/2010 | 08:43

    Non riuscivo a crederci, il protagonista dice: “Questa è la cosa più INCREDIBILISSIMA che abbia mai visto” !
    Lo dice davvero, tra una cartolina e l’altra. Questo è vero horror.

    Rispondi
  2. Dr Rusticoni 02/06/2010 | 09:45

    NB: Musiche di Nyman, si… ma pre-esistenti e utilizzate su concessione… così ci riesco anche io…

    Rispondi
  3. Jo 02/06/2010 | 11:13

    mmmm…deludente..

    Rispondi
  4. abraxas (the dark tight) 02/06/2010 | 11:42

    la citazione è da paranormal activity vero?

    Rispondi
  5. alessandro 02/06/2010 | 13:35

    La voce sospirante del protagonista mi sta sulle palle, il tizio con gli occhialetti sembra un personaggio dei trailer di maccio capatonda e…beh, non capito di che cavolo parla sto film.

    Rispondi
  6. vespertime 02/06/2010 | 13:40

    la recitazione però è imbarazzante. se riesce ad essere noioso il trailer figuriamoci tutto il film. Imago Mortis mi aveva incuriosito di più.

    Rispondi
  7. Jean-Claude Van Gogh 02/06/2010 | 22:59

    Autoreferenzialità truffautiana applicata all’orrore metafilmico.
    Lui è morto e si filma da vivo.
    Palese.

    (che merda di trailer.)

    Rispondi
  8. gigi 03/06/2010 | 00:24

    Bisogna concedere al pubblico qualcosa ogni tanto, eccheccazzo!

    Fai un film horror? Ok, mi fai uscire il trailer di 3 minuti e mezzo (un’eternita’), fammi vedere un po’ di sangue, spaventami almeno una volta, fammi venir voglia di spendere i miei soldi al cinema (cosi’ com’e’ il trailer, non ho nemmeno voglia di scaricarmi il film).

    Tre minuti di paturnie esistenziali, un mostricciattolo alla fine e facce da catalogo qua e la, veramente una desolazione

    Rispondi
  9. Pipolo Segal 03/06/2010 | 04:23

    Dato che ancora non vuoi, mi fai sapere fra quanti altri aborti possiamo iniziare a dire che Bessoni è un incapace? Ah, il film non è un horror, lo ha detto lui. E’ un tentativo di film d’autore. Sorry. http://www.youtube.com/watch?v=74kkr8eAPuw

    Rispondi
  10. Stanley Buzzanca 03/06/2010 | 08:00

    DIO-CHE-FILM-DI-MERDA! Scommetto che diventerà il Film Italiano Da Deridere Della Settimana, di là, da Kekkoz.

    Rispondi
  11. mei 03/06/2010 | 12:57

    caduto al minuto 1:41

    Rispondi
  12. C&B 03/06/2010 | 23:16

    ommidio. che notizia. pensavo che almeno fosse valso aver fatto imago mortis per distruggere per sempre la carriera del regista e invece ariecchetelo. ancora più lento, più ridicolo e più autoreferenziale-pesci-in faccia che mai (ad un certo punto si vedono dei disegni appesi ad una parete, sono i suoi schizzetti copiati male a tim fanculo burton.
    io ho fatto una critica su imago mortis tanto tempo fa.
    http://chickenbroccoli.blogspot.com/2009/09/signo-astolfi-signor-ermete-signor.html
    per 4 mesi ho ricevuto 20 bestemmie al giorno nei commenti. sportività…
    oddio, ora che ci penso dopo questo commento si ricomincerà?

    Rispondi
  13. Francesco 04/06/2010 | 16:58

    Club anti-Bessoni?
    Ragazzi fuori c’è il sole…

    Rispondi
  14. Uwe Pòl 04/06/2010 | 18:14

    per quel che posso vedere io il fuori, il sole è solo una metafora.

    Rispondi
  15. Harry Piotta 04/06/2010 | 18:28

    è incredibilissimo, non riesco ancora a crederci… facciamo un flash mob davanti ai cinema che lo proiettano impedendo di acquistare i biglietti ?

    Rispondi
  16. Cicciolina Wertmuller 04/06/2010 | 20:55

    Ragaz, mai avrei pensato che un mio post scatenasse tanta bile. Dai ostia, fuori c’è il sole!, come giustamente ha detto Francesco. Bessoni è un pirla indifendibile, però le vostre reazioni dimostrano più livore che ironia. Suvvia, offro un giro di birra virtuale a tutti!

    Rispondi
  17. Pipolo Segal 05/06/2010 | 10:27

    Bessoni hai capito?
    Fuori c’è il sole!!!! (frase dell’anno, fra l’altro)
    Quindi vai fuori a giocare invece di stare al chiuso e produrre i tuoi film di merdapisciovomito!
    (così va bene o sono ancora sopra con il livor-ometro?)

    (che poi, conservo la speranza non ti riferissi a me, però non potevo passare l’opportunità offertami da “fuori c’è il sole”. fa il paio con “è colpa del precedente governo” secondo me)

    Rispondi
  18. Harry Piotta 05/06/2010 | 20:40

    un pò finì così… un deve finì così… (citazione da…?) davvero spero che il Besson italiota legga i 400 calci e che se li prenda tutti e 400 i calci, uno al giorno per più di un anno, e solo nelle palle !

    Rispondi
  19. gigi 06/06/2010 | 13:04

    @Cicciolina e francesco: magari avete anche ragione, per carità! Ho scritto sull’onda dell’emozione, e io sono uno che si emoziona addosso.

    Però Stefano Bessoni, anche tu leggi queste mie parole: posso anche guardartelo il film, sono uno che guarda di tutto (a casa ho centinaia di Vhs con nottate intere di Fuori Orario), ma ripeto se vuoi fare il film horror allora dai qualcosa in pasto al pubblico plebeo: facce paura, voglio il sangue, gente spaventata che corre e che urla, magarti qualche tetta, perchè no? Ma l’intellaualata horror per darsi un tono di quello che si sporca le mani col genere, no eh… sono troppo vecchio per questa roba

    Rispondi
  20. gigi 06/06/2010 | 13:07

    @Cicciolina e francesco: magari avete anche ragione, per carità! Ho scritto sull’onda dell’emozione, e io sono uno che si emoziona addosso.

    Però Stefano Bessoni, anche tu leggi queste mie parole: posso anche guardartelo il film, sono uno che guarda di tutto (a casa ho centinaia di Vhs con nottate intere di Fuori Orario), ma ripeto se vuoi fare il film horror allora dai qualcosa in pasto al pubblico plebeo: facce paura, voglio il sangue, gente spaventata che corre e che urla, magarti qualche tetta, perchè no? Ma l’intellettualata horror per darsi un tono di quello che si sporca le mani col genere, no eh… sono troppo vecchio per questa roba

    Rispondi
  21. LordBaygon 07/06/2010 | 14:16

    In effetti il trailer non mi incuriosice molto. Però non vedo perchè avercela così tanto con un regista che non ha fatto troppi danni nè al cinema nè al genere… Cioè, mica ha diretto lui “Giallo”, no?

    Rispondi
  22. ahahah 07/06/2010 | 15:33

    Viva Moccia, Muccino, Vaporidis, Berlusconi, il grande fratello e abbasso Stefano Bessoni! yeah!

    Rispondi
  23. Nanni Cobretti 07/06/2010 | 20:45

    @LordBaygon: e che danni avrebbe fatto Giallo? non e’ mai uscito…

    @ahaha: esatto! vedo che nelle deduzioni sei un drago ;)

    Rispondi
  24. ahahah 08/06/2010 | 16:34

    il nanni

    Rispondi

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