Sono un grande fan di Batman, anche se quando dico “grande fan” ho sempre paura di non rendere a pieno l’idea. Io credo, no, sono fermamente convinto che la serie animata degli anni 90, Il ritorno del Cavaliere Oscuro di Frank Miller e la pagina di wikipedia intitolata “Homosexuality in the Batman franchise” abbiano fatto per la mia formazione più di quanto abbiano fatto la scuola, l’educazione ricevuta dai miei genitori e lo studio della Torah messi assieme.
Batman è il modello di comportamento, l’oggetto transizionale, la prima scelta tutte le volte che c’è da decidere un costume non-ironico per carnevale e l’unica cosa di cui parlo in determinati periodi dell’anno.
Con minore intensità ma altrettanta buona fede, mi considero un fan anche di Christopher Nolan. Concordo con chi dice che è al momento uno dei pochissimi a Hollywood, assieme a David Fincher e una manciata d’altri, in grado di conciliare un’imporonta autoriale personalissima e un’estetica commercialona, trovo che ciò sia molto figo e che abbia un occhio nello scegliere gli attori maschi così spettacolarmente preciso da gettare ombre pesantissime sul suo matrimonio con una donna.
Per questi motivi, ogni volta che esce un film di Batman fatto da Nolan mi sale una fotta che non avete neanche lontanamente idea, a prescindere dalla trama, i nomi coinvolti o il trailer. Un nuovo trailer, per l’appunto, è uscito ieri mattina e pur continuando ad aspettare l’uscita di Dark Knight Rises (20 luglio 2012) con l’intensità di mille bambini che aspettano il Natale, devo dire che anche dopo le 5-6 visioni di rito continuo ad essere freddino.
httpv://youtu.be/g8evyE9TuYk
Ci sono botte, esplosioni, costumi attillati, limone, la batmobile volante e Morgan Freeman di spalle, ma è tutto molto confuso, non c’è il minimo indizio su cosa aspettarsi a parte — parafrasando il capo che ieri in mail ci scriveva “Sembra un bel film in cui il misterioso protagonista a un certo punto è costretto a mettere una maschera ridicola probabilmente perché ha perso una scommessa” — l’atmosfera, già respirata nei precedenti capitoli, di un thriller metropolitano in cui a uno dei protagonisti capita, tra le altre cose, di essere vestito di kevlar dalla testa ai piedi, più che quella di un film di supereroi. E questo va benone, anche perché dopo Avengers per quel che mi riguarda la fabbrica dei film di supereroi può tranquillamente chiudere per sempre, ma, abbiate pazienza, mi sembra ancora un po’ pochino per il terzo trailer di uno dei film più attesi del 2012.
Altre considerazioni sparse:
- Anne Hathaway continua ad essere il contrario del sesso.
- Bane non ha cambiato idea e continua a portare un implausibile pezzo di plastica sulla faccia. Parla un po’ di più ma si continua a non capire un accidente di quello che dice.
- Un aereo che viene fatto a pezzi MENTRE E’ IN VOLO per tirare fuori Bane: questa scena mi ha abbastanza impressionato, ma principalmente perché è la cosa di cui ho più paura tutte le volte che prendo un aereo.
- Rispetto al vecchio trailer c’è decisamente più Joseph Gordon-Levitt, che io non sono gay ma se fossimo in prigione vi assicuro che sarebbe la mia puttana.
- C’è una frazione di secondo in cui Bruce Wayne limona con Marion Cotillard: la consideriamo una vittoria perché non è Anne Hathaway ma, lo stesso, MEH.
- BATMOBILE VOLANTE.

1992 VS 2012: Not an improvement
Riguardo la trama, invece, mi infilo gli occhiali grossissimi da nerd tenuti insieme col nastro adesivo al centro e aggiungo che, un po’ stando a quello che ci fanno vedere e un po’ tirando a indovinare, due sembrano essere le principali fonti di sipirazione:
- I ponti che crollano (= città isolata) e Gotham City invasa dai criminali mi fanno pensare alla saga “No Man’s Land”, in cui Gotham viene esclusa dagli Stati Uniti dopo un terremoto e diventa una terra di nessuno in cui i criminali fanno un po’ il cavolo che gli pare.
- La presenza di Bane e le molteplici scene in cui Bruce Wayne è triste e sembra vedersela bruttissima suggeriscono che si sia andati a pescare da “Knightfall”, la saga in cui Bane viene introdotto e, a discapito della raffinatissima interpretazione che ne veniva data nel Batman & Robin di Schumacher (= energumeno ritardato), viene presentato come un criminale ambizioso e intelligente, capace di tirare pizze fortissime in faccia a Batman MA ANCHE di distruggerlo piscologicamente. In quest’ottica, per quanto mi faccia storcere il naso il pezzo di plastica in faccia, la scelta di non conservare la maschera da luchador messicano che ha nei fumetti gioca decisamente a suo favore.

1997 VS 2012: Improvement
Voi che dite?
Io, nel dubbio, Team Hulk.
Dico che sono sostanzialmente d’accordo con tutto tranne che per la parte del fanatismo su Batman, nel senso che non ho mai letto un fumetto (di Batman, ma un po’ anche in generale) e il mio amore per il personaggio è uno di quegli accidenti che sfociano nella mitologia urbana/adolescenziale/nel lessico familiare tra amici, motivo per cui per me “Batman” è una figata a prescindere, è una città in Turchia, è la cosa più bella del mondo, è un bellissimo gioco di società, è tante serate a giocare ad Arkham Asylum, insomma è Batman ma non è Batman nel senso comune del termine.
Ma comunque, il trailer:
• Nolan è rimasto fermo alle donne-angelo di dantesca memoria. Solo che se le sceglie cesse. Boh.
• Nolan è un grandissimo, enorme regista, e lo dico dopo aver odiato Inception la prima volta ed essermi rimangiato ogni brutta parola su di esso alla seconda visione. The Prestige resta il suo capolavoro, per me. Cosa c’entra? Nulla, sospetto.
• Tom Hardy capo del mondo.
• Dieci euris su “Bruce dies at the end”.
• Non ho capito la trama, e di questo sono gratissimo a Nolan.
Dopo pranzo, altre cose. Sarà un degenero.
11 euris su joseph gordon levitt=batman 2.0
troppo screentime per un John Blake, poliziotto di quartiere
Vabbeh, ma se nell’aereo con te non c’è Bane da tirare fuori perché hai paura?
rilancio a 20 euro per la Cotillard = Talia , anche se ha già smentito (e infatti anche Liam era “Ducard”, ma certo), basta crederci!
Gira da mesi una suo foto di scena nelle location delle pizze in faccia e ha quasi lo stesso vestito di Ken Watanabe nell’1. NON PRENDERCI PER IL CULO!
“no ma faccio una a caso, vestita da guerriera asiatica durante una sommossa urbana” PLEASE.
D’accordo con Stanlio e Quantum su tutto però forse non “dies at the end” ma qualcosa di simile (per intenderci tipo Christopher “Superman”Reeve).
E comunque l’aura di disperazione che pervade, dal primissimo teaser, mi fa ancora venire la pelle d’oca. Trovo che il percorso scelto da “Begins” a “TDKR” sia perfetto per questo personaggio.
L’unica cosa che mi fa storcere il naso del trailer è la batmobile volante alla fine ma sorvolo (oddio che brutta).
P.S.
Thanks god Marion…
Bell’idea il batman 2.0…ma un Robin 1.0???
Io dicho che il trailer non mi ha entusiasmato per niente. Forse perche non ho aspettative particolari su questo film. Il primo mi e piaciuto da matti il secondo era piuttosto bello ma non so questo terzo capitolo non mi da alcun hype.
Meglio cosi se poi sara una bomba tanto megli e poi a me Nolan come regista piace un casino.
Inception e un film della Starmadonna PUNTO!
P.s.: meglio un trailer confuso che uno spoileroso.
Per essere epico, E’ EPICO, ma sia in questo e sia nel precedente trailer hanno montato soltanto scene del cazzo.
Facce tristi, tizio che cammina con il cappotto, barbe incolte, inseguimenti statici…mah…boh…se non fosse il sequel di TDK non me ne fotterebbe ‘n cazzo.
Non so se fare sto trailer drammone style sia una mega mossa di marketing o una scelta dettata da una materia povera e mal girata.
Stesso discorso pure per l’intro con l’aereo, se non fosse il sequel del Sequel l’avrei trovata inutile e pure piuttosto trash, tutta la mega figata di cui si parlava nel web mica l’ho vista.
Mah, niente roba realmente tosta, ralenty su facce tristi, gente angosciata e all’improvviso uno scarafaggione che vola per manco mezzo secondo, così a cazzo dal niente in una scena che piu’ statica non si puo’…stavolta o esce un capolavoro o esce veramente una merda.
Rainer Werner Fassbender
come sei ingenuo, mica tutti i Bane hanno la plastica in faccia! e se il Bane di turno che devono fare a pezzi l’aereo per far evadere è l’insospettabile ciccione seduto di fianco a me?
@Uwe Pòl
io ci sperissimo.
Dèvid Sfinter
oh, io non avrei nulla in contrario (tanto, più ridicolo di Chris O’Donnell è impossibile) ma Noal ha detto più volte che a metterci Robin c’ha paura di fare una roba troppo frocia e quindi preferisce evitare. (poi magari è un misleading come per Talia)
Batman è il mio supereroe preferito e c’ho tutti i divvidi’/blu ray a casa anche di quelli di schumacher..
Nolan ha la mia stima ad vitam per aver resuscitato il franchise con una qualità che onestamente al tempo del primo batman non mi aspettavo.
Detto questo, mentre Batman Begins e Dark Knight mi avevano fatto salire la fotta a mille..per questo Rises mi smonto ogni volta che vedo un trailer o un poster..ma forse è tutto un trappolone.
p.s. Per me Inception (che comunque è un bel film) nella filmografia di Nolan è al penultimo posto sopra Insomnia..Memento e The Prestige FTW escludendo i Batman che non sarei obbiettivo.
Io mi sento di detrarre invece. Amo Batman alla follia ma quest’anno sono nati due fattori che mi fanno guardare a questa conclusione con grande freddezza:
Vendicatori: è innegabile. Hanno sconvolto il modo di fare il Cinecomic. Hanno insegnato che si può fare un grande film rimanendo idealmente e visivamente adesi ai fumetti originali.
Batman Arckham city: al momento il medium multimediale più simile alle atmosfere del fumetto e, a mio modestissimo avviso, la massima espressione del batman visibile su schermo. Mi ha insegnato com’è una vera saga di Batman.
Poi possiamo raccontarci quel che vogliamo, che è la visione personale di Nolan, che è lo stile mantenuto per la sua saga, che il valore aggiunto che ha trasformato il secondo capitolo in una scheggia di Dio è Joker… Ma… no… sinceramente più va avanti più spero nel Reboot promesso tra un paio d’anni.
Per me potevano anche richiamare la Pfeiffer vent’anni dopo – è sicuramente più sexy di centomila Hathaways in blocco.
Comunque a me la prima parte di trailer, deprimente e silenziosa, non dispiace affatto. Joseph Gordon-Levitt sta invecchiando alla velocità della luce, a 30 anni sarà un progerico. E soprattutto il suo volto indugia pericolosamente fra Kevin Spacey e Jimmy Somerville. L’ombra sull’eterosessualità sua e su quella di Nolan si allunga…
Pizze in faccia, Batman a volto scoperto e maschera strappata, Bruce su una sedia a rotelle (nella primissima scena), barbe incolte e scalate a mani nude, Catwoman in carcere. Ecco, non fosse per il downgrade di Catwoman rispetto ai fasti del passato, sarebbe la ricetta perfetta in saecula saeculorum.
Torno a fiondarmi ad Archam City contando i giorni che mancano.
Mancai una ‘k’. Maledizione!
@Past: ecco, bravo, Arkham (Asylum e City, ciascuno a modo suo). Parliamone.
Comunque, a volte l’ignoranza è davvero beatitudine: io prima di giocare ad Arkham Asylum non avevo idea di chi o cosa fosse Bane, quindi la versione di Tom Hardy non mi dispiace. Voi che siete esperti/appassionati, cos’ha il pezzo di plastica che non va? A me sembra un’idea fica…
Aggiungo: ci rendiamo comunque tutti conto che a) prima di aver visto il film e b) visti i precedenti, qualsiasi lamentela/fastidio/meh è tutto nitpicking perché sotto sotto sappiamo tutti che in un modo o nell’altro il film sarà una bomba e quindi facciamo di tutto per tenere le aspettative basse e non crederci troppo, vero?
Cioè, al di là dei gusti personali lo sapete che non potrà mai essere un film effettivamente brutto, sì?
@cicciolina: sopra si parla di un potenziale Robin a sorpresa, tu mi paragoni JGL a Jimmy Sommerville… io ho fatto al volo 1+1
un idea fica a primo impatto sicuramente…però secondo me alla lunga sarà un grosso limite per il personaggio…
P.S.
gira il full trailer di EX2 purtroppo in versione bootleg…si intravedono un paio di robe…astenersi i deboli di cuore…:D
@Past & Fasul sono e non sono d’accordo con te: sì, Arckham city è decisamente il miglior Batman in circolazione (non per niente è un videogioco, il medium che da solo ne accorpa altri 15 o 16), non per questo me ne posso andare in giro a sconsigliare di vedere un cazzo di film di Nolan con dentro Batman. voglio dire, è un cazzo di film di Nolan con dentro Batman. e sì, quello di Arckham è un Batman puro (non per nulla l’ha praticamente scritto Paul Dini) mentre quello del cinema è un Batman “inquinato” dalla visione di Nolan e per questo sarà sempre un Batman “minore” agli occhi di un purista, ma cristo, ho detto “inquinato dalla visione di Nolan” mica da quella di Michael Bay.
Stanlio Kubrick
non ha a che fare con l’aspetto di Bane nei fumetti, almeno non per me, io sono sempre stato un grande sostenitore dei redesign dei costumi in chiave più socialmente accettabile (e un grande picchiatore di quelli che dicono “sì però nel fumetto che il taschino a sinistra non a destra”). lo trovo semplicemente brutto e ridicolo.
@Cicciolina Wertmüller
A TRENTANNI SARA’ BRUCE WILLIS
Ma JGL ne ha già 31, di anni!
ODDIO COS’È QUESTO MISTERO.
@quantum
ma il film lo vedrò sicuramente,insomma basta vedere il tipo di fotografia usata per capire che si tratta di un filmone…e sicuramente dovremo ringraziare nolan a vita per aver riportato batman o meglio la sua visione lì dove gli compete…però l’hype più di tanto non riesce a salirmi per le ragioni che ho detto…
Mh…temo per scene d’azione insipide alla Inception, pure là ci stava di tutto, ceffoni, armi, esplosionie finimondi ma sembrava di vedere lo stesso scene di dialoghi al bar
Io, per non saper nè leggere nè scrivere, 2 colpetti alla hathaway glieli darei volentieri, e in lattice mi infoia di brutto.
Se a sto giro vien fuori un capolavoro consiglio a nolan di fare il prossimo film volutamente di merda, xchè ste crescenti aspettative da film capolavoro finiranno col fotterlo prima o poi (penso che sto trucco film volutamente di merda sia già stato usano ai tempi da tarantino con grindhouse)
Commento per la prima volta anch’io per dire:
1) Anne mi ispira a bomba
2) W The Prestige (film che per me avrebbe potuto rappresentare la perfezione se avesse avuto Hans Zimmer per la colonna sonora)
3) @Stanlio anch’io sto cercando di abbassare artificialmente le aspettative. Con scarsi risultati.
Più che un trailer sembra ancora un teaser, e la cosa non mi dispiace. Mantiene la curiosità senza degenerare nell’hype, e se è voluto (come spero) mi sembra un atteggiamento molto “alla Nolan”. Che poi è fondamentalmente un Mann con meno cuore e molto più secchione, e anche se lo rispetto più di quanto lo ami, avercene di secchioni così.
Attendo questo film come se fosse l’ultimo, ma obiettivamente di “roba nuova” se ne vede proprio poca in questo trailer.
Magari alla Warner nascondono il più possibile per lasciare le sorpresone durante la visione, sicuri del fatto che tanto il film lo vendono lo stesso…
Avranno i miei denari, ma riusciranno a convincere anche i non-fan? (una percentuale comunque non molto alta, mi pare di capire…)
E sì, due (e più) colpi alla Hathaway li do anch’io.
@Kairos: secondo me è sbagliato dire che Nolan non ha cuore. È più che altro un idiot savant: alcune cose (per esempio, il sesso) non riesce proprio a capirle, altre invece come le vede lui nessun altro al mondo.
Pic is relevant.
@Stanlio: dicevo che ne ha meno, non che non ne ha. Mann mi è sempre sembrato un regista innamorato dei suoi personaggi, e anche nei suoi film meno riusciti ci mette sempre quel paio di momenti di genuina emozione che sembra quasi che tutto il resto sia solo una scusa per arrivare lì. È Chiaro A Tutti, ad esempio, che L’ultimo dei Mohicani è un film di 15 minuti con protagonista Uncas, preceduto da un lungo prologo interpretato da un caratterista coi capelli lunghi.
Nolan è più freddo, meno empatico nei confronti dei suoi personaggi, più interessato a fare il virtuoso con l’intreccio e, in definitiva, a far vedere quanto è intelligente. E lo è tanto: ogni suo film mi ha sempre suscitato un misto fra ammirazione e un certo fastidio da iperprestazione, in proporzioni diverse a seconda dei casi.
@Nanni: eggià. Ma tu ne sei contento? Resta il fatto incontrovertibile che i due maschi sono infinitamente più scopabili delle due femmine. Questo film è un inno alla metrosessualità.
Joseph gordon lewitt, non essendo gay, ha la faccia di uno che prenderei a pugni volentieri, tom hardy è quello da cui mi recherei in prigione: bell’uomo. Tom hardy è anche l’unica ragione di interesse che questo film possiede per me. Non sopporto bale, trovo nolan un furbetto sopravvalutato ma indubbiamente talentuoso. Certo che fincher è una spanna sopra…
La hataway non è affatto male, in termini di figa pura ovviamente prende una spanna da michelle e 4 da halle (rimanendo in ambito di donne gatto)
SSSSH NON RIEVOCARE CERTE COSE. Non vorrai destare la rabbia degli Antichi.
@BellaZio: “Non sopporto bale, trovo nolan un furbetto sopravvalutato ma indubbiamente talentuoso. Certo che fincher è una spanna sopra…”
Cinque altissimo.
Vieni qui, che ti offro una birra mentre ridacchiamo di quelli “eh ma la trottola di Inception”.
Ma cos’è questa menata della criptomosessualità di Nolan?
Sì raga però paragonare Nolan a Fincher non mi sembra azzeccatissimo.
Poi anch’io amo più Fincher di Nolan, ma è anche vero che Nolan un film su commissione/un facile cash-in/un film spompo non l’ha ancora fatto.
forse è la volta buona che qualcuno riesce a mettere in video il legame batman/gotham, eroe/città, salvezza/dannazione che sono riuscito tante volte a leggere ed assaporare (miller, risso/azzarello, qualche volta morrison, mezzo volumone batman black & white) ma mai a vedere su schermo.
forse, dico forse, vedremo davvero soffrire il batman dalla schiena/vita spezzata che purtroppo, in quel knightfall, non fu granché commovente.
forse, dico forse, vedremo un aspetto supereroistico che o è macchietta antieroe/sfigato alla The Crow o su cui al cinema si soprassiede (il dramma di banner, i superproblemi di spidey dovrebbero essere nero pece ed invece non lo sono quasi mai).
forse, dico forse, potrebbe essere il negativo perfetto di The Avengers e chiudere un cerchio ideale.
Stanlio Kubrick says:
02/05/2012 at 13:33
“Cioè, al di là dei gusti personali lo sapete che non potrà mai essere un film effettivamente brutto, sì?”
Beh per me il primo Batman/Nolan è quasi brutto. Tutta la parte tibetana mi è sembrata la versione seriosamente ridicola (e senza monaco caccoloso) de “Il bambino d’oro”, e tutto il resto era farraginoso e noioso.
Il secondo è invece un bel film, anche se, come hanno già detto in molti, non si capisce bene perché ogni tanto spunti fuori quel tizio con quel ridicolo costumino sadomaso (che in Italia parla pure con la stessa voce di Jim Carrey versione incazzosa di “Io, me e Irene”).
PS come si fa a fare i quote? Come nei forum?
Batman Begins è un bel film, nel senso che è un film ben girato e ben recitato. Soffre di una sceneggiatura un po’ debole che si conclude con una scoreggia invece che con un duello finale come si deve, ma questo è lo stesso problema di TUTTI i film di supereroi degli ultimi anni fino a The Avengers.
Però ecco, Tommaso, lamentarti di Batman dicendo «ogni tanto spunta fuori un tizio vestito sadomaso» è come dire «Star Wars è bello, peccato per quelle astronavi là». Cioè già Nolan si è fatto un culo tanto a farsi accettare anche da chi trova ridicoli i supereroi e ce l’ha fatta, lamentarsi perché in un film su Batman c’è Batman, boh.
Penso che Tommaso (anche se gli ho lanciato un anatema perchè ha detto che Begins è quasi brutto) volesse dire che in un film che dal tono visuale e narrativo si pone in maniera molto realistica sembra quasi fuori luogo il protagonista in maschera e costume. Secondo me invece questa è la forza di questa lettura: creare un atmosfera realistica sulla base di un fumetto supereroistico..e finora è riuscito solo a Nolan.
Il pericolo che vedo invece è quello classico degli episodi conclusivi che vogliono dire troppo e in maniera inutilmente complicata (X-Men..Spider-Man) perdendo molto rispetto agli episodi precedenti. E ci vedo anche Nolan che si ripete “Io sono furbo e non ci casco, chiudo col botto e faccio il 3° episodio meglio ever”..ma più vedo i trailer e più c’ho il presentimento brutto..spero di sbagliarmi di grosso..
@Stanlio
Beh, dai, i tre (due, per ora) Batman non sono spompi, non sono cash in, ma almeno un filo su commissione lo saranno. Ce lo vedo poco, Nolan, come nerd fanatico dei fumetti che da una vita sperava di dirigere Batman (modello Nic Cage con Ghost Rider). Per quanto siano indubbiamente “suoi e personali” – e bravo lui, come pochi altri (Del Toro?) a fare il film personale anche su ‘ste produzioni – ma a me sembra abbastanza netto che i film veramente “suoi e personali” siano quelli che ci mette in mezzo, i Prestige e gli Inception. No?
Detto questo, in Batman Begins, lui, Batman, non mi stonava, ma secondo me perché impiega mezzo film a spiegartene la nascita, è graduale e ti aspetti che ci sia questo tizio, senza contare che il tono lo trovo lievemente diverso. The Dark Knight alza il tiro in termini di “guarda come ti faccio il film serio coi mafiosi”, crea un’atmosfera di un certo tipo e, oh, non ci posso fare niente, quando mi salta fuori il coglione col mantello e le orecchie di gomma mi sembra proprio quello, un coglione col mantello e le orecchie di gomma. E il paradosso è che al contrario il Joker, per dire, non mi risultava per nulla fuori posto.
Ma non è una questione di “mi pare strano che in un film di Batman c’è Batman”. È che proprio sto guardando un film e ogni tanto salta fuori una figura che mi sembra non c’entri nulla. Una sensazione di pelle, proprio. Pare photoshoppato sopra. Ora, se il film mi stesse dicendo “guarda che questo è un coglione”, andrebbe bene. Ma siccome mi sta dicendo “magari è un po’ squilibrato e talmente disadattato che a quarantanni manda le letterine d’amore alle donne, ma di base è un figo”, un po’ rimango stranito.
È che io fatico anche a concordare con questa visione diffusa del Batman nolaniano realistico. Più cupo, OK. Più dark e meno gotico di quello a cui ci ha abituato Burton al cinema (Joel Schumachi?), OK. Ma più realistico? Ospedali che esplodono, motociclette indistruttibili, Scarecrow e il suo gas maggico… per me non c’è realismo, almeno non più di quanto ce ne fosse in Batman vs. Danny De Vito (> Batman vs Jack Nicholson).
E quindi sì, il tizio vestito di pelle ci sta tanto quanto ci sta il mafioso Falcone, Cillian Murphy, MAGGIE GYLLENHAAL SPACCIATA PER FIGA. Non l’ho mai percepito come “fuori posto”.
@giopep: hai risposto mentre stavo scrivendo la mia risposta a Luke. Ti rispondo solo sul cash-in: è vero quello che dici, anche solo perché con TDK Nolan ha fatto talmente tanto denaro da convincere la Warner a sganciargli il budget per Inception, e quindi sì, del calcolo c’era. Ma tra un TDK su commissione e un Millennium su commissione non ho dubbi su cosa scegliere.
Poi che in assoluto Nolan debba ancora arrivare ai livelli di Fincher è un altro discorso. Ma uno con questa personalità viene fuori una volta ogni dieci anni, bollarlo come sopravvalutato mi sembra ingeneroso.
Sempre con sto Fincher, ma non si rende conto nessuno che dopo Panic Room (che non va oltre il 6) ha fatto solo cagate?
Social network era una puntata meglio fatta di dawson’s creek, quell’altro con il tipo che nasce vecchio tolto dopo 10 min scarsi, uomini e donne lì boh è la fiera della noia e dei tatuaggi di merda.
Problema di Nolan è che si ostina a girare roba d’azione cosa che chiaramente non è in grado di fare sfornando ibridi facilmente apprezzabili pure da chi di action non ne capisce un cazzo.
E’ un po’ lo stesso discorso che valeva per quell’altro film paraculo del 2011 che manco nomino e quindi coglioni che girano.
@Stanlio
dimentichi la setta di ninja in tibet che fa crollare le civiltà occidentali quando decide che sono decadenti.
io non credo che i Batman di Nolan siano “realistici”, ma certo rispetto a Burton (che ha fatto un primo film modesto e contenutissimo perché aveva paura che gli tirassero i pomodori e un secondo, una volta che aveva visto che il pubblico gli andava dietro, completamente buttato in caciara) inseguono una maggiore, uhm, chiamiamola “plausibilità”. Burton ti inizia il racconto in media res, Batman è lì, esiste già, è una cosa che lo spettatore dà per scontata e non c’è niente da aggiungere, Nolan ha passato due film a spiegarti che Bruce Wayne è una persona profondamente disturbata e che si traveste da pipistrello perché è MATTO e trova gente che in questa sua follia gli dà corda (Alfred, Gordon, Maggie Gyllenhal spacciata per figa…)
Non bestemmiamo, Fincher non imbrocca un film da panic room in poi mentre Nolan si è sempre tenuto tra il molto buono e il capolavoro
Per quanto riguarda le attrici femminili del film penso che sia un tratto caratteristico di Nolan il preferire attrici dalla bellezza discreta. Più che omosessuale latente penso che sia semplicemente da annoverare tra i cultori del genere “glasses” su youporn
secondo me il miglior film di nolan è the prestige, e di parecchio. sul fatto del “realismo” nella nuova trilogia di batman, io lo intendo come una precisa impronta che nolan ha voluto dare dall’inizio della serie; ma è un’impronta che si può rifare a mission impossible e 007, non è un documentario.
non capisco in questo senso i paragoni con the avengers, secondo me qui è proprio un altro sport. non sto dicendo che un approccio sia meglio dell’altro, chiaro. solo il film dei fq è lo stesso sport di the avengers, ma un altro campionato. i batman di nolan a mio avviso no.
@Stanlio
[Commissione]
Sisi, era solo per dire che sostenere che non abbia mai lavorato su commissione è, forse, un “eccesso di difesa”. Poi, chiaramente ti rispondo per me, ma io mica dico che Nolan è sopravvalutato, intendiamoci. Fosse anche solo perché uno che ha preso per i coglioni Hollywood in quella maniera fatico a considerarlo sopravvalutato. Anche se resto dell’idea che abbia una valanga di idee, sia preparato, ma gli manchi, non so, il talento visivo per mettere in scena come dovrebbe le sue idee. Non so spiegarlo bene, ma, per dire, Inception è pieno di robe che sulla carta avrebbero dovuto lasciarmi a bocca spalancata eppoi, invece, mentre guardavo il film, mi piaceva, ne apprezzavo il casotto a incastro, ma bocca spalancata zero. Era più tipo “ah, qui dovrei spalancare la bocca”. :D
Un po’ come quando guardi quelle commedie che “ah, qui dovrei ridere. Ma non fa ridere”.
[Bale vestito da coglione]
Parlo sempre per me, eh, ma non ho mai citato il presunto realismo. :)
Non è una questione di realismo, è chiaro che sarebbe assurdo parlare di realismo, e oltretutto ribadisco che la mia è soprattutto una sensazione a pelle, quindi magari è anche difficile razionalizzare la cosa. Però, non ci posso fare niente, in Batman Begins non avevo avuto questa sensazione straniante, e magari era perché tanto già in partenza era una pagliacciata tibetana. Nel seguito era proprio netta: stavo guardando un film in cui ogni tanto appariva una roba che mi pareva fuori posto. E lo so che è assurdo, viste altre cose che si vedono nel film, ma ripeto, secondo me non è una questione di realismo… magari di iconografia? Nel senso, per il tono (ripeto, il tono, il taglio, l’atmosfera, quel che è) del film, forse le orecchie e il mantello mi risultano “troppo”? Perché se guardo il trailer del terzo film, per dire, la mascherina di Bane, per quanto un po’ di plastica, non mi fa lo stesso effetto. Poi spuntano le orecchie dalle ombre e sbam, chi è ‘sto coglione. Forse il fatto è che, a istinto, nelle orecchie non vedo alcuna utilità, solo coglionaggine. Ok, sto provando a razionalizzare. :D
A scanso di equivoci intendevo l’atmosfera realistica (o “plausibile”)..al contrario di tipo il Batman di Burton che già al via ti spara in un mondo barocco e pieno di personaggi fortemente caratterizzati (ai limiti del macchiettismo)..il realismo non me lo aspetto e non lo vorrei neanche in un film di supereroi..certo una strafiga nel ruolo della strafiga sarebbe apprezzata..
Stanlio Kubrick says:
02/05/2012 at 17:01
“Però ecco, Tommaso, lamentarti di Batman dicendo «ogni tanto spunta fuori un tizio vestito sadomaso» è come dire «Star Wars è bello, peccato per quelle astronavi là».”
Luke e Giopep hanno già risposto per me sulla questione.
Comunque per me non è una questione di personaggio troppo fantasy in contesto realistico (o presunto tale), ma proprio una questione di scrittura, di mancanza di fascino del personaggio, con le parte dedicate a Batman troppo spesso molto meno interessanti di quelle dedicate agli altri personaggi.
C’era un problema simile anche nei film di Burton, dove erano le scene d’azione con Batman a risultare posticce, sequenze di gusto troppo moderno in un contesto troppo arcano e favolistico, sembravano venire da altri film.
La butto lì: secondo me Batman è un personaggio paradossalmente troppo complesso e complicato per funzionare in un singolo film. Ha bisogno di troppe spiegazioni e troppi presupposti, ha troppa roba e troppi personaggi che gli girano intorno. E infatti funziona meglio in un contesto seriale.
Inoltre a livello visivo per me c’è tutta una questione che, per far contenti gli appassionati cinema action, nei film si è sempre preferita la caratterizzazione muscolosa e fisica del personaggio, quando secondo me avrebbe funzionato meglio sottolinearne il lato spettrale e fantasmatico. Quanto figo sarebbe un film con un Batman come quello immaginato da Morrison e McKean in “Arkham Asylum”?
PS Mi iscrivo al partito “Fincher spacca il culo a Nolan”
@proposition: il problema è che fatico a considerare Maggie Gyllenhaal e Katie Holmes “bellezze discrete”.
@Caligari: io più che criptogay ho sempre visto Nolan come uno disinteressato all’aspetto carnale del sesso, alla sua dimensione più fisica e concreta. È uno che crede alla donna-angelo e alla donna-diavolo tentatore, non alle sane scopate. Per quello secondo me in molti lo considerano un regista freddo: il paragone è bizzarro, ma per me è lo stesso discorso di Tolkien spacciato per misogino quando era semplicemente ancora in fase prepuberale a sessant’anni. Per inciso, è anche per questo che tirare in ballo Fincher non ha senso.
@dino: ti appoggio tutta la vita la mozione-Prestige, per me è il perfetto equilibrio tra mindfuck ed esplorazione della follia e dell’ossessione. Oltre a essere scritto da un dio dorato e visivamente impareggiabile.
@giopep: capisco quello che dici, sia su Nolan sia su Batman. Nel primo caso posso dirti che su Inception la pensavo esattamente come te fino a una decina di giorni fa, quando l’ho rivisto e la mascella m’è finalmente precipitata. Persino la storia tra Leo e Mariòncotogliàrd m’è parsa interessante. Poi magari non ti scatterà mai la scintilla, eh.
Su Batman, purtroppo sono condizionato sia dalla mia non conoscenza del materiale originario (causa generica ignoranza fumettistica) sia dal fatto che Batman e la sua iconografia hanno raggiunto uno status mitico a livello di mitologia privata; per me e i miei amici Batman è un concetto troppo fico per essere vero, e manco so di preciso perché: sono quei miti che nascono e quando ti rendi conto che sono nati è tardi per capire il perché. E quindi ecco, a me pure le orecchie fanno venire virilissime erezioni non-criptogay. Per capirci: a casa, sopra il telefono, appenderò presto un bel “Keep calm and call
Batman”, porca troia, stupido telefono.
Ma il tono serio dei batman di Nolan e che ha tolto tutti gli ecessi e ha reso tutti piu umani, vedi Ra’s al Ghul che dovrebbe sessere immortale…..
Comprendo al 400% le critiche e le trovo assolutamente sensate, così come sono sicuro che al cinema avrò gli occhi spalancati e la mascella a mezza altezza come mi è successo per il secondo film.
E comunque le scene di pizze in faccia sono difficili da guardare dopo aver visto Undisputed 2/3…
Team Nolan tutta la vita.
Fincher per me s’è sputtanato tutta la credibilità intellettuale nello sforzo di dare dignità a operazioni totalmente commerciali come social network e Millennium, missione tra l’altro riuscita.
Ha messo i remi in barca da fight club, hai voglia a chiamare Reznor ma senza anima si va poco lontani.
Non capisco le persone che si approcciano ad un film come TDK cercando le bella figa.
ma Team Hulk un cazzo dai (scusate il francese, Marion C. approva puppandomi la fava – ops, scusate di nuovo)
ma sono proprio approcci filosofici diversi. Qui la gente si tortura l’anima ed è tutto scuro. Di là mancano solo i chipmunks e la festa è servita… dai è come paragonare la cacca al cioccolato (invertite pure i ruoli a vostro gradimento).
“This is not a Carrrrrr!” alla fine sembra pronunciato con un gola arsa all’inferno, e per questo ringrazio Dio del doppiaggio originale.
Team Marion
Caligari says:
02/05/2012 at 20:51
“Fincher per me s’è sputtanato tutta la credibilità intellettuale nello sforzo di dare dignità a operazioni totalmente commerciali come social network e Millennium, missione tra l’altro riuscita.”
Beh, se anche tu ammetti che la missione è riuscita non vedo dove stia lo sputtanamento. E comunque per me ha diretto un capolavoro come “Zodiac”, che è un’anti-thriller ma mi ha messo più strizza e inquietudine di tutta un’annata di film horror che escono oggidì.
Al di là della riuscita dei film, a me sembra abbastanza evidente che Fincher ha un controllo dell’immagine e un impronta stilistica ben più incisive di quelle di Nolan.
Comunque va anche detto che giocano in campionati abbastanza diversi: da Batman Begins in poi Nolan è felicemente immerso nel baraccone hollywoodiano, mentre Fincher è sempre mainstream ma in modo più defilato e autoriale.
Caligari, non è questione di cercare la bella figa, è che se hai intenzione di presentarmi la donna-feticcio (la Holmes, la Gyllenhaal) o la femme fatale pericolosa e letale (Catwoman), invece che provare a nobilitare i ruoli femminili (come timidamente tentato con Ellen Page in Inception), devi almeno star dentro gli standard estetici – e nel caso della Holmes, magari anche recitativi. Non puoi farmi i cartonati femminili fatti apposta per essere guardati/desiderati/adorati e poi scegliergli CIESSI.
Comunque oh, se The Social Network è un film disonesto e malriuscito, e soprattutto se fate tutti finta che Zodiac manco esista, abbiamo un problema e io ce lo dico a Cthulhu, POI CAZZI VOSTRI.
:-…(
@babaz
“This is not a carrrrrr” sembra pronunciato da un coglione che crede di risultare figo perché fa la voce grossa. E che c’ha pure le orecchie da pipistrello.
Che poi Santamaria sia patetico il doppio è un altro discorso, eh, ma sul serio, io su “This is not a carrrrr” son veramente scoppiato a ridere. Di lui.
Aggiungerei che mi sembra una battuta più da Batman di Tim Burton, ma poi finisce che passo per quello a cui il Batman di Nolan fa cacare e non è così, ché Begins l’ho guardato tutto coi lucciconi e su Dark Knight ogni volta che appariva Ledger mi veniva duro.
E Marion è bella bella, seppur con quell’arietta da faccia di cazzo francofona.
Ok, questo è il primo commento, quindi siate bbbuoni vi prego, a maggior ragione perchè non so se qualcuno lo ha già detto.
Riguardo la trama “oscura” del Cavaliere Oscuro: la mia impressione è che Bane sia in realtà un ex membro della Setta delle Ombre e che sia tornato a Gotham per finire il lavoro di Ras’Al Ghul.
Possibile????
Io sugli improvement la vedo ESATTAMENTE AL CONTRARIO :D
c’è poco da fare: batman risveglia lati nerd e sapientoni che per tanti altri film non escono fuori!
Comunque dai: sto trailer non dice nulla a parte batman 2.0, macchine volanti che metterebbero paura se non fosse che si tratta di nolan e una discutibile catwoman (che cmq fisicamente me la bomberei col sorriso).
Ma la verità è che siamo contenti per definizione perché è il seguito di quel film che ci è piaciuto tanto. Fine.
Team Nolan sempre.
Inception è carino, basta rendersi conto che il suo credo filmico è circa “è Figo perché è complesso anche se non ha senso”. Personalmente memento per me è un sonnifero infallibile, Batman begins fa sbocco peggio di Schumacher mentre gli altri sono carini con l’eccezione di The prestige che è ottimo e insomnia che è sottovalutato ma meglio di tanti altri suoi. Bale è il barman più antipatico della storia peró!
Ecco io invece non ho alcuna vergogna nell’ammettere che di fronte a Bale i Batman passati impallidiscono e/o scompaiono TUTTI. Anche Giorgio Clunei, che pure è mio BFF per la storia dell’acqua del bong.
E Michael Keaton dove lo mettiamo? Bravissimo Bale, in parte rovinato da doppiaggio italiano, ma Keaton è Keaton porcaputtana!
Batman Begins = the pledge
The Dark Knight = the turn
The Dark Knight rises = the prestige
(cit. uno a cazzo su youtube)
@bellazio: troppe cacate in un unico post…
Nolan può piacere o no ma è comunque un grandissimo. Fa tutto nei suoi film (e forse può essere un limite), regia, sceneggiatura, cameraman…fa un lavoro allucinante sull’intreccio che il 99% tra registi e sceneggiatori si sogna la notte. Fincher fa dei gran bei film li impacchetta bene e sono scritti bene, con dialoghi brillantissimi, più di Nolan forse. Ma giocano cmq due campionati diversi e continuare a paragonarli non ha senso.
Bale spacca, il doppiagio no.
@ Stanlio
Zodiac gran bel film, via, Fincher qualche altra remata l’ha data ;) .
Team Ruffalo\Hulk too!
TSN riuscito & disonesto, Millennium disonestissimo.
@ Bellazio
I batman di Shumachi? meglio di Begins è una stronzata pazzesca
o sei pazzo o sei un troll
in ogni caso ti meriti una tempesta biblica di cazzi finti che t’ammaccano la macchina.
Sarà pure poco impressionante, ma questo trailer mi ha fatto venire la pelle d’oca. Alla scena dei ponti stavo trattenendo il fiato…
Non ho mai avuto a che fare con il Batman dei fumetti pur apprezzando moltissimo l’idea alla base del personaggio; ho adorato i film di Burton (e disprezzato i successivi) MA… Nolan è dieci spanne sopra, non c’è partita.
@David Sfinter: ci può stare. Qualche cagata l’ho detta e, soprattutto, ho sintetizzato troppo. Tuttavia credo che Nolan sia sopravvalutato. Nella sfida con Fincher voglio specificare che mi limito alla gara registica, di messa in scena, di scelta e resa degli attori e di tutto ciò che riguarda la regia e ci metto pure il montaggio perchè si avvale dei migliori in circolazione secondo me (anche la scelta dei migliori è una dote): continua a stravincere Fincher.
Nolan scrive, è vero. Dico solo che secondo me non scrive così bene come tanti pensano, secondo me complica talmente tanto le cose da creare una nebbiolina su tutto quello che realmente sta dicendo (Inception è la prova assoluta: in fn dei conti è psicanalisi al minimo comune denominatore trattata come fosse Matrix, spacciata per un intreccio incredibile).
Detto ciò non c’è dubbio che Nolan sia uno dei migliori in circolazione ma io, in nessuno dei suoi film, vedo un capolavoro di un “autore” (visto che in fin dei conti è di questo che stiamo parlando). Per dire l’unico esempio di uno che si è scritto e diretto un film negli ultimi anni che mi viene in mente su due piedi, lavorando con meno soldi e riuscendo a tirar fuori un capolavoro, In Bruges di Martin Mcdonagh vince facile su qualsiasi Nolan.
Bale per me è un capitolo a parte: è un bravo attore indubbiamente, a me, personalmente, sta in culo, ma questo non significa nulla. Il suo problema, per me, è che a me il Batman super-serioso non mi piace per nulla. Sarà perchè sono legatissimo a Keaton che è tutto un altro tipo di Batman ma come ha costruito il personaggio Nolan non mi ha mai convinto.
Su tante cose posso cambiare idea, ma sul fatto che Begins sia il peggior Batman che io abbia mai visto no! Tanto per dire, mi è rimasto così indigesto che non mi ricordo nemmeno chi fosse il cattivo! Le arti marziali in Tibet mi avevano lasciato talmente agghiacciato da non riuscire a ricordare nient’altro. The Dark Knight invece, vista la premessa di quanto odiassi Batman Begins, mi piacque assai, soprattutto grazie a Ledger direi.
@Stanlio: tornando indietrissimo nei post, per quanto riguarda Nolan, qualsiasi Batman, chiamandosi Batman, è un film dal facile cash-in! E poi scriverà quanto vuoi ma lavorare con gli Studios e sempre e solo con gli Studios, volente o nolente, lo rende uno che lavora su commissione per definizione!