Da appassionato di fantascienza ho sempre notato che una costante dei buoni lavori del genere, vuoi letterari e fumettistici o cinematografici, è la coerenza deterministica degli assunti dell’opera, per tutta l’opera e indipendentemente da quanto possano essere assurdi: se stabilisci delle regole quelle sono e rimangono per tutta la durata della faccenda. Un po’ come in un acquario, in cui l’ecosistema è chiuso e perfettamente auto-sufficiente, a prescindere da quanto siano strane le cose che ci stanno dentro, palombari di plastica e casse del tesoro compresi. Un buon acquario, oltre ad essere bello, deve anche avere la sua coerenza interna, altrimenti i pesci muoiono. Allo stesso modo in un buon progetto di fantascienza, nel mondo inventato di sana pianta che racconti, non devono esserci falle di ragionamento o sospesi non desiderati, sennò sei Lindelof.
Ecco la storia in breve: nel futuro prossimo del 2042 Joe (Gordon Levitt) è un Looper, ovvero un killer che lavora per la mafia dell’ulteriore futuro per la quale fa fuori persone mandate indietro nel tempo dal 2072, anno in cui il viaggio nel tempo è stato scoperto ma subito vietato per legge. Le vittime vengono clandestinamente mandate nel passato per poi essere uccise così da non lasciare tracce del corpo nel futuro, in cui è diventato impossibile far sparire qualcuno per via di dispositivi traccianti. Dopo trent’anni, da contratto, un looper viene mandato indietro nel tempo come una vittima qualsiasi e viene eliminato dall’ignaro se stesso del passato il quale percepisce una ricompensa in lingotti d’oro attaccati alla schiena del futuro se stesso. Questo auto-eliminare il futuro se stesso si chiama chiudere un loop. Chiuso un loop, il looper se la spassa per gli anni che gli restano con l’oro ricevuto dalla sua auto-esecuzione. Rifiutarsi di chiudere il loop comporta la morte. Un giorno Joe si trova a dover chiudere il suo loop, ma si trova davanti il se stesso del futuro (Willis) non incappucciato e legato come al solito, e tutta la vicenda diventerà molto complicata.
Attenendoci alla teoria dell’acquario, Looper ci mostra delle regole e ci fornisce degli assunti, ma non crea un reale tessuto per tutto quello che accade, creando quindi alcune incongruenze fastidiose. Questo perchè è un film sui viaggi nel tempo e i paradossi che ne derivano, che nel genere è forse il tema più pernicioso da maneggiare e mantenere coerente. Sia chiaro, i pesci non muoiono qui eh, però ogni tanto si forma qualche mucillaggine che ci rovina un po’ l’insieme; per un appassionato di fantascienza Looper non può arrivare alla perfezione, mentre lo può probabilmente fare con uno spettatore meno attento, grazie alla sua narrazione un po’ “inceptioniana” che punta maggiormente allo stupore e confida un po’ troppo sulla sospensione di incredulità commettendo errori che ad esempio in Moon -per citare un esempio recente di hard-sci fi intelligente- non accadono, così come non accadono nemmeno in un film dal taglio decisamente meno serioso come Ritorno al Futuro.
Intervistato su queste incongruenze, il regista Rian Johnson – che è anche lo sceneggiatore – ha dichiarato:
“È il paradosso Terminator. Se per te è davvero importante giustificarlo aldilà del ‘ha senso in termini di raccontare una storia’, dovrai infilarti in multiple timeline possibili e loop logici infiniti. Puoi forzarlo fino a dargli senso, per me è un aspetto standard dei film sui viaggi nel tempo e c’è una piccola quantita di logica magica che devi applicare per fare in modo che una storia del genere abbia senso.”
Capite??? “Logica magica”! In un film di fantascienza con tendenze hard-sci fi lui butta in mezzo la magggìa. Come lettore di fantascienza serio a me una risposta così fa rodere il culo, con quella faccia lì poi. Non so voi, ma a me son girate.
Al netto di queste considerazioni il film va bene. Pur non essendo tratto da Philip K.Dick o William Gibson è un buon film tratto da Dick o Gibson, nel senso che ha lo stesso tipo di respiro e te lo godi perché non avendo alcun preciso raffronto letterario ingombrante non stai a fare paragoni con l’originale. Per intenderci, con respiro dickiano o gibsoniano (o anche sterlinghiano se volete) intendo dire quella sottile permeazione di futuribilità in un contesto ai nostri occhi abbastanza famliare, quell’oggetto o azione completamente futuribili messi però in una quotidianità praticamente identica alla nostra e che grazie a questo piccolo corto circuito (visuale o scritto che sia) ci fa speculare sulla nostra attualità proprio perchè non veniamo mai portati eccessivamente fuori dal nostro vissuto. Utilizzando quindi espedienti fantasiosi ma non troppo, si specula sul consumismo, sui rapporti tra le persone, sulla società, sui limiti e le necessità umane. Un telepate per Dick non è una roba come negli X-Men ma gli serve per parlarci della violazione della nostra privacy. Per Gibson un pirata informatico che si interfaccia con la rete con uno spinotto nel cervello non è una cosa da fumetto ma è per esplicitare fisicamente quanto stiamo diventando compenetrati con i nostri bisogni tecnologici. E così via. Un’altra caratteristica di questo approccio alla fantascienza è anche il farti percepire il futuro attraverso la parabola di decadimento tecnologico, quindi così come nella realtà uno smartphone anni fa era un oggetto costoso e avvenieristico mentre oggi te lo danno con l’abbonamento e ne esistono per ogni tasca, nella finzione filmica di Looper il viaggio nel tempo è una cosa assodata e ordinaria, invenzione bandita per legge e che viene fatta dalla criminalità di nascosto con macchine un po’artigianali, in cantina come una distilleria di whisky clandestina. In Looper c’è questo respiro, ed è quello che mi ha fatto sopportare le mille incongruenze del film.
Non vi racconterò scene del film e nemmeno le piccole incongruenze di cui sopra, perché è un film ad alto tasso di spoilerabilita ed è divertente vederlo a mentre libera, così magari non fate caso neanche alle incongruenze tutti rapiti dalla magggìa di Johnson. No perché ve lo auguro davvero di essere avvinti dalla magia magica, altrimenti storcerete il naso un po’ troppe volte per accettare il presupposto del film, il suo finale e svariate cose nel mezzo.
Come ogni film di fantascienza speculativa, fa riflettere ma nel mentre anche divertire (il Sant’Agostiniano “nutre la mente solo ciò che la diverte”) e quindi si spara un sacco e scoppiano anche delle cose, ci sta qualche culo e tetta, mutanti con la telecinesi e un sacco di Bruce Willis. Quest’ultimo è come Clint Eastwood o John Wayne ai tempi: intepreta ormai sostanzialmente lo stesso personaggio, addirittura citando le incarnazioni precedenti, anche qua oltre le faccette solite a un certo punto lo troviamo trafelato, con un hangover (post-viaggio nel tempo), che sgranocchia aspirine buttato per terra come un John McClane o un Joe Hallenbeck (e anche in questo film il personaggio ha il nome che inizia per J). Siamo al meta-Bruce Willis insomma.
Il film nonostante sia sceneggiato un po’ a vanvera è girato bene, con un bel ritmo, senza eccessiva frenesia ma anzi dosando bene i tempi tra scene d’azione e scene di dialogo, al massimo forse ha una fotografia un po’ troppo patinatina. Nelle vesti del cattivo ci sta Jeff Daniels, uno che il cattivo non ce lo vedresti mai a farlo, e difatti il suo personaggio è una figura talmente non-clichè che realmente non riesci a capire cosa aspettarti da lui. Notevole Gordon-Levitt, che è stato pesantemente truccato in volto per avere i connotati più simili possibile ad un giovane Willis, creando questa situazione un po’ straniante (anche un po’ grottesca) di Gordon-Levitt che recita bene ma quasi con la faccia di Willis, faccette incluse. Brava Emily Blunt e impressionante il piccolo Pierce Gagnon che ci regala con Cid uno dei bambini più disturbanti degli ultimi anni, veramente un nano malefico. Notevole anche il culo di Piper Perabo, la quale ce lo esce in un paio di sequenze che ti fanno scordare che è praticamente priva di tette.
Looper, quantomeno per il tentativo e la messa in scena, può tranquillamente essere considerato un film rilevante del genere nel nuovo millennio assieme a un Moon o a un District 9, ma senza gridare al capolavoro. La fantascienza speculativa raggiunge il capolavoro solo quando l’acquario è praticamente perfetto, quindi si può parlare di un bel film ma non del capolavoro che vi diranno tutti i vostri amici.
Possiamo però augurarci che film di fantascienza con queste intenzioni escano più spesso, magari non con 4-5 mesi in ritardo come anche questa volta accade in Italia dove almeno però è stato possibile vederlo in anteprima a Lucca Comics lo scorso weekend, e magari tirando un po’ meno in ballo la magggìa per giustificare buchi nella sceneggiatura grossi come ossobuchi.
DVD quote suggerita
“Un bel film, ma non il capolavoro che vi diranno tutti”
Darth Von Trier, i400Calci.com
sant’agostino sui 400 calci?
@ Abraxas
Fun Facts: secondo i biografi una volta quando il diavolo lo stava tormentando nel deserto, Sant’Agostino uscì e ingaggiò con lui il primo combattimento con i nunchaku della storia. Quindi lo possiamo citare anche qui sopra.
non ho capito darth, si va al di là dei “paradossi” di ritorno al futuro e terminator come disturbo della.. ehm.. perfezione di un “acquario”?
Bella conferma questa rece (e bella recensione, darth=garanzia). Sembra un bel film di genere avvincente e con falle “passabili”…ad avercene. Scandaloso dover aspettare il 2013 per vederlo al cinema. Concordo che i film sci-fi con il mondo piu’ autoconsistente (leggi meno #wtf) degli ultimi anni siano district 9 e moon, ci metterei forse anche sunshine (fino ad un certo punto).
@blueberry
Si, decisamente.
Ci sono sia le incongruenze che sono abbastanza inevitabili nei film sui paradossi temporali (l’effetto Terminator a cui accenna anche il regista nell’intervista) ma anche proprio errori concettuali, sia nella gestione di questi paradossi che negli assunti per i quali si vanno a creare.
@ Luke Vanilla Skywalker
Grazie mille
Nonostante incongruenze varie credo che mi farà decisamente piacere ritornare al cinema a vedere una fantascienza appagante (non accade per l’appunto dai tempi di moon); d’altronde sarà anche divertente l’eventuale caccia alle incongruenze. Anche se trovo che in quanto a loop e determinismo dei viaggi nel tempo sia difficile superare l’acquario dell’esercito delle 12 scimmie…
Sant’Agostino rules… Il primo ninja di dio della storia
Giusto, l’anteprima al Lucca Comics. A chi l’ha visto lì volevo fare solo una domanda: per caso era già doppiato in italiano?
da sci-fi geek quale sono mi trovi d’accordo su ogni virgola (paragoni con Moon e Back to the future inclusi). Buchi e ossobuchi logici ma divertente
Io speravo in un film divertente (con “viaggi nel tempo” mi si compra in un nanosecondo) ma temevo la cagatona pretenziosa… ora me lo potrò guardare a cuor leggero, grazie Darth!
A me è piaciuto. Ma ora che leggo, che quel coglione di Rian Johnson dice c’è un po di magia, mi incazzo a bestia eh. In questo Looper ci sono incongruenze assurde e lui come le spiega MAGIA. MA VA’ A FANCULO! SPOILER: la storia dei doppi del futuro che perdono gli arti solo dopo che che gli originali del presente vengono feriti è una stronzata immonda, carina, ma immonda! FINE SPOILER
A mio avviso i migliori film sui viaggi nel tempo sono Timecrimes e L’esercito delle 12 scimmie. Magia? Ma guardati Harry Potter va!
Questa versione è molto piu logica della sua logica magica!
http://www.youtube.com/watch?v=1nxtXwPGSFw&feature=plcp
ma invece di azione ce n’è? b w spara? uccide le persone? ci sono i preservativi pieni di sangue che scoppiano come nei film di veroheven? il rumore delle armi è realistico alla michael mann? le città del futuro sono spettacolari o è come in IN TIME (che pure mi è piaciuto) dove sono identiche a quelle del presente?
@Il Reverendo di action ce ne poco e alcune armi sono ridicole(la mastodontica Magnum Research BFR brandita con nonchalance) La città del futuro con le panoramice dal alto sembra davvero del futuro ma poi le strade e le periferie sono uguali alle nostre. Auto del furturo poce(solo la Ron scorpion che si vede per 5sec).
moon è un capolavorone che inception proprio non gliela fa.
non l’ho ancora visto e voglio ovviametne vederlo. ti chiedo solo se willis + loop = ribollita dell’esercito delle 12 scimmie (per carità, con tutte le differenze del caso, ruolo incluso).
Safety Not Guaranteed è un bel film sui viaggi nel tempo
“Possiamo però augurarci che film di fantascienza con queste intenzioni escano più spesso”
Da appassionato me lo auguro anche io, ma purtroppo il mondo del cinema oggi è dominato da film di animazione vari e pellicole di moda (Twilight e affini) per adolescenti celebrolesi. Tradotto: i film di fantascienza sono sempre di meno e spesso hanno anche dei seri problemi di distribuzione nel nostro paese. Basti pensare a Prometheus, The Thing, Total Recall, usciti qui con abnorme ritardo.
O a un film come Dredd che probabilmente non uscirà visto il flop pesante nel resto del mondo.
Ma Looper si sa quando esce qui? (Speriamo entro l’anno…….)
@Giovi 88 Per ora è datato 31 gennaio 2013.
E’ un buon film, io ho deciso di non ragionare neanche sulle incongruenze e mi son goduto la visione. Gordon Levitt è un ottimo imitatore di Bruce Willis e Bruce è in forma in questo film. Per fortuna le scene alla fattoria, che tendono al lungo e prolisso vengono intervallate dalle stragi di Bruce (la strage è bellissima, ho avuto proprio la sensazione di Willis che dice “Oh, tizio che stai alla regia, qua la gente si sta rompendo il cazzo, ora ne ammazzo 35 di fila, ok?”). Comunque piuttosto che a un Minority Report o a un Dick, che magari può venire in mente leggendo la sinossi di base, a me ha ricordato più di tutto Terminator. Di buono ha che il film in 3 o 4 momenti fa pure ridere di gusto, non sorridere o simpatia, ma ridere.
Io l’ho visto a Londra in Inglese. Con Le Dodici Scimmie, fortunatamente (perchè inarrivabile, quindi meglio non provarci nemmeno), non c’entra nulla. Metà film è in una fattoria assolutamente uguale a una fattoria di oggi o di 50 anni fa, l’altra metà è in un ambiente urbano lievemente futuristico. Le armi sono vintage pure per il giorno d’oggi. Le macchine sinceramente spero che saranno più belle nel 2042. Sinceramente, tolte le premesse iniziali e la prima parte, io mi ero pure scordato di star guardano un film di fantascienza. Per quanto riguarda l’azione: l’azione in questo film è Bruce Willis. Quando c’è lui c’è azione e macello, quando non c’è il film rallenta anche se non va male perchè il bambino malefico infastidisce e disturba veramente.
Però non confondiamo la merda con la cioccolata. BTTF sarà anche un film imperfetto e ricco di paradossi irrisolvibili (soprattutto il 2° episodio), ma ha una trama a prova di bomba, ha Michael j Fox, ha Christopher Lloyd, ha la DeLorean e ha creato un immaginario che a distanza di 30 anni resiste ancora. Ne sono prova i numerosi siti e fan club dedicati che tuttora resistono (quello italiano è molto apprezzato e frequentato). E’ un film che si prende anche poco sul serio tanto da sfiorare diversi generi: sci-fi, azione, teen movie, commedia, western. Per quanto mi riguarda è il film della vita insieme agli Indiana Jones e i Die Hard, quindi sono di parte, ma con Loopers ci azzecca giusto il tema di fondo.
Sto per vedere l’ultima mezzora, ma per ora è un film lento, noioso, senza acme, senza pathos, senza costrutto, senza idee. Giusto un paio di cosette azzeccate e tanti sbadigli. Una cagatona formato famiglia tipo quel film con Ben Affleck tratto dal romanzo di K.Dick o uno qualsiasi di Nicholas Cage degli ultimi 10 anni.
@ William Katt.
Ho paragonato la gestione della tematica, appunto, non qualità del film ne altro.
E BTTF ne esce vincitore nel mio paragone.
Quindi non cominciamo a fare i fanboy ciechi e leggiamo bene quello che uno scrive.
Scusa Darth, non mi riferivo espressamente a quanto da te detto nella recensione. E’ un discorso generico. I paragoni ci stanno, servono per orientarsi, ma questo Looper è proprio poca cosa. Se poi confrontato con film che hanno una alfa e una omega e in mezzo gingilli e frasi storiche, insomma film che hanno fatto la storia, questo ne esce per forza con le ossa spezzate. Non è questione di essere fan, è proprio questione di qualità. Tra l’altro un film dove Bruce Willis viene vilipeso: nemmeno una frase memorabile. Vaga di scena in scena, non si sa bene perché motivo. Siamo nel futuro, ma le fattorie nel Kentucky manco hanno l’elettricità a momenti. Insomma un zacco di MACCOSA che non se ne esce.
Poi per carità, ognuno è libero di pensarla come vuole. Anche l’esercito delle 12 scimmie è spanne sopra a questo qui.
Vedendolo a me sono venuti in mente: Minority Report (per la storia di te che devi cacciare te stesso), Ritorno al futuro (per le gag e gli equivoci io futuro vs io passato) e, soprattutto Terminator perchè SPOILER, la cosa più intrigante del film è che a un certo punto Willis è il cattivo. Questo non vuol dire che siano paragonabili, tutti e tre sono migliori e Spielberg, Zemeckis e Cameron sono meglio del “mago” qui sopra. Giocano proprio in un altra categoria. Però il film non è male, anche se è vero che si perde un po’ troppo nella fattoria e, a tratti, annoia…
Inutile mettersi a parlare di Ritorno al Futuro, soprattutto il 2 (di gran lunga il migliore), ma normale che venga in mente quando si guarda un film come questo che, comunque, non agisce su piani di complessità neanche lontanamente avvicinabili a quelli di Ritorno al Futuro 2.
@ Williamkatt
Ancora.
Prima dici che non ti riferisci alla mia frase e poi continui a menare il can per l’aia con quanto è fico BTTF.
Lo so, lo sappiamo, è stato detto proprio questo ed è stato detto proprio che BTTF nonostante sia un film dalle premesse meno seriose tratta l’argomento con maggiore accuratezza.
Ora cosa dobbiamo fare? Direi di finirla di tirare in ballo quanto è fico BTTF, no? Si dai.
No sennò poi sbuca qualcun altro che vuole giocare su questo paragone tra film che nessuno ha fatto (si è paragonato l’approccio differente ad un tema affine) e invece di parlare di un film facciamo le squadre di rubabandiera.
A me di questo futuro di Looper piace proprio la sua bassa tecnologizzazione, con le macchine vecchie che hanno le modifiche posticce esterne per farle circolare con i nuovi carburanti mentre le nuove no, i fucili senza canne, il sottotesto sui telecinetici come fenomeni da baraccone, l’eco di una soppressione sociale di massa in arrivo e che si completerà nel futuro… Insomma siamo nella speculazione probabile da qua a 30 anni, non mi aspettavo tantissimo di più
L’elettricità oggi come oggi a volte non arriva manco nelle nostre campagne, eppure facciamo volare le cose nello spazio e le nostre fattorie non sono molto dissimili da quelle dei nostri nonni e bisonni eppure negli ultimi 40 anni c’è stato più progresso tecnologico e urbanistico che in interi secoli precedenti.
@Darth Anche a me sotto questo aspetto Looper piace(un po come ha fatto In time ma molto meglio) però è vero che uno sci-fi con un futuro alla Quinto elemento manca da un po sullo scermo.
@Darth
Ma, seriamente, a te, da un certo punto in poi (dopo le premesse, dopo l’arrivo di Bruce Willis), non ti è sembrato di non star guardando un film di fantascienza, nel senso che l’elemento fantascientifico era una lieve presenza lontana (vuoi proprio per le ambientazioni e i vari oggetti scena), e, con il bambino in primo piano, si sia preferito dare sfogo a un sottotesto più orrifico? (non lo dico con alcuna connotazione negativa, a me la cosa non ha pesato affatto).
Inoltre, a me ha ricordato più di tutti Terminator alla fine, quindi capisco le frasi del regista, condividi?
Su In Time non mi pronuncio perchè mi faceva talmente schifo che l’ho visto con l’avanti veloce da un certo punto in poi…
Ma la mafia del futuro come fa a sapere che hai chiuso il loop? Cosa impedisce al tizio del presente di mandare la sua versione futura sotto un’altra identità a Miami con 4-5 lingotti a godersi la vecchiaia? Tanto altri trent’anni non ci arriva, ci pensa la natura a ucciderlo.
A meno che il dispositivo tracciante non funzioni anche sui cadaveri di dieci anni prima creando un paradosso con al momento dell’attivazione il ricevitore mostrare due segnali, uno il tizio del futuro e un’altro in una fossa di un cimitero.
@ Bella zio
Mah no, o meglio “si ma anche no”.
Come dico nella recensione qua ci sta una fantascienza di sottofondo, è l’incipit e l’ossatura degli eventi principali ma non è il fulcro della faccenda, i personaggi e il contesto lo sono. Quindi non mi aspettavo ne volevo che fosse più fantascientifico di così.
Sul finale io non ho avuto l’impressione di un sottotesto orrorifico, al massimo la nascita di un super-villain da cinecomic nolaniano.
La frase del regista io la capisco fino a quando dice che un effetto Terminator è facile che accada quando si tratta di paradossi da viaggio nel tempo, ma lui oltre ad averne più di uno nel film inanella anche una serie di cose che sono proprio errori (tant’è che io da giorni lo chiamo Blooper per scherzare).
Quindi ecco un minimo di tolleranza per l’effetto Terminator è concessa ma sperare che abbiamo tutti il sospensore di credulità settato su stordire mi pare un po’ troppo.
E poi non si dice mai magia quando si parla di fantascienza, è una regola molto importante :)
@ Nessuno
Ti prego non apriamo il vaso di Pandora del “cose che hanno poco o nessun senso in Looper” che non se ne esce vivi e poi si apre in automatico anche quello del “confrontiamo tutte le timeline e i loro effetti” e ka-booom :)
@Nessuno SPILER I doppi del futuro vengono mandati incappuciati e legati, cosi il doppio del passato non si riconosce e lo fa fuori prima che possa scoprire chi sia in realta. La scoperta di aver “terminato” se stesso avviene solo quando il Looper prende i lingotti d’oro che per le vittime comuni sono d’argento(quando un Looper chiude un loop i lingotti sono d’oro).
@ Micheal Jail Black
No, lui chiedeva poi come facessero i gangster del futuro ad essere sicuri che il lavoro fosse avvenuto e il contratto quindi chiuso.
Insomma, la ricevuta come viene presentata.
@Darth
Aaaa bella domanda allora, alla quale hai risposto già tu :)
@Nessuno
Scemo (o è “Più Scemo”?) viene dal futuro ed è lì per controllare che le uccisioni filino lisce. Temo che nel futuro si fidino ciecamente di Scemo, visto che non hanno altri riscontri avendo mandato la loro vittima nel passata e non essendoci menzione a contatti intra-temporali.
(Scemo è Jeff Daniels barbuto ovviamente).
1) Su BTTF c’ho scritto dei saggi all’università, per cui non mi metto a decantarne le lodi perché ‘fa figo’. So quello di cui parlo. E, se non sbaglio, prima d’ora nei miei commenti non ne ho fatto riferimento. Quindi non è che se mandrie di fenomeni vengono qui a dire ‘quanto è figo BTTF,’ allora io devo pagarne le conseguenze.
2) Senza contare che i paragoni li hai tirati fuori tu. Bene, mi hai chiarificato la tua versione che dalla recensione (ma l’ho letta di corsa e possibile mi sia perso qualcosa) non avevo colto. Al di là dell’affrontare lo stesso tema con modalità differenti, è proprio l’approfondimento del suddetto tema ad essere da me incriminata: viaggio nel tempo, paradossi temporali, futuri alternativi, etc. Non è che io decreto BTTF migliore tanto per. Non è che lo preferisco perché ha un ‘taglio’ da commedia o spensierato, questa è una cosa che fa il pubblico. In loopers sai dei viaggi nel tempo, sai la struttura di fondo e poi ti lasciano ad immaginare tutto il resto. Questo NON è un film sui viaggi nel tempo. Non della risma dei sopracitati. La descrizione del futuro in BTTF (che è essenzialmente raccontata nel 2° episodio) ti pare assimilabile, anche a livello iconografico, con questa? Questo è un futuro possibile, viaggio nel tempo a parte. Quello di BTTF è un’iperbole narrativa, una grottescheria. Questo perché non è cardine del film, la rappresentazione futuribile, ne è solo cifra stilistica. In BTTF la dinamica parossistica del viaggio nel tempo è asse portante (tranne nel III episodio, il più debole) della narrazione, in modo molto pragmatico.
3) Questo perché per me questo non è un film sui viaggi nel tempo. E’ un pretesto per narrare la solita storia (con solita intendo derivativa), nei soliti canoni, tanto che, gradatamente, da quando BW appare in scena la storia del viaggio nel tempo diventa meramente periferica e tutto si riduce ad un thriller\action parapsicologico che non coinvolge, non stupisce e nemmeno cresce mai d’intensità drammatica. Il tutto diluito male. BW che s’aggira per mezzo film non si sa bene a far cosa, scene attaccate con lo sputo. Personaggi tratteggiati maluccio. Faccio un esempio su tutti (spoiler): la scena in cui si manifesta la possibilità alternativa in cui BW tromba hentai. Per poi fare un rewind, siccome siamo tutti scemi, e riprendere con l’altra alternativa. L’unica cosa che mi è piaciuta è stata la dichiarazione di modestia di regia e sceneggiatura. Un Inception 2 non lo sappiamo e non lo vogliamo fare. Di film sui viaggi nel tempo ne son piene le fosse. Che famo? Sottintendiamo. E mi è piaciuto così lo stacco tra la persona che si è, che si sta lentamente formando, l’ente-esistente, e quella che si potrebbe essere (o non essere, come nel finale di Loopers). Non so se sia nato prima l’uovo o la gallina, ma questo aspetto (più qualcuno che hai sottolineato tu) per me salva la baracca. Esempio spoiler: quando ordinano tutti e due la stessa cosa al ristorante è chiave per comprendere ciò che il regista vuole comunicarci: le abitudini possono permanere, ma le persone possono mutare e come si vive potrebbe determinare il tipo di persona che saremo. Non a caso BW per puro egoismo, dopo anni di accidia, decide di tornare e salvare la sua bella. Egoismo che il giovane non ha ancora del tutto formato (e la sua decisione ne è testimonianza). Questi sottotesti li ho particolarmente apprezzati. Ma il film si regge soprattutto su altro e questi elementi non hanno la necessaria autorialità. Si vede che c’è del materiale, ma non lo riescono a maneggiare con cura. A causa anche dei molti errori e delle molte lacune nella scrittura. Certe scelte sono incomprensibili, certi azzeccagarbugliamenti di trama evitabili e molte cosucce fuori posto.
Il tutto senza polemica, sia chiaro. Poi ci sarebbero un sacco di cose da dire su Loopers e non su Loopers, ma i paragoni non interessano a nessuno.
@ williamkatt
Ma hai dei problemi di lettura o cosa?
Nessuno dice figo o non figo, vorrei non si finisse con la gente che arriva qua a commentare per dire “è meglio uno o è meglio l’altro”.
Dico che non è pertinente farlo, al di la di quanto tu o un altro che arriva a dirlo sia competente in materia e che libri ne avete scritto, cosa che non mi interessa minimamente perchè non si sta parlando di quel film.
Quando vorremo analizzare BTTF come film ti butteremo una voce.
Per la terza volta ti faccio notare che il mio paragone è sul come viene affrontato il tema in due cose differenti: in uno (BTTF) nonostante il tono meno serioso è affrontato con più attenzione e in questo no.
Quindi ho difeso il tuo adorato film, oltretutto.
Se vuoi te lo ripeto, anzi ti copio incollo la recensione (che hai letto di fretta) perchè eri impegnato a commentare fuori contesto un film (a mezzora prima che finisse).
Qui ci sta poco da cogliere eh, sono due righette in cui dico che la parte che riguarda i paradossi temporali è gestita meglio in BTTF, che magari visto che partiva da finalità meno seriose poteva anche prendersi più libertà.
Quindi “difendo” BTTF. E “taglio meno serioso” non vuol dire “più brutto” eh. Obiettivamente -come dicevi anche tu prima- è un film che non si prende sul serio pur essendo fatto molto seriamente, ed è fantastico per questo.
Ora: visto che la maggiore attenzione nella gestione del tema “viaggi nel tempo” si evince che dico che è meglio in BTTF, puoi semplicemente mollare il colpo e piantarla?
No davvero, sta diventando una situazione imbarazzante, continui a menare il can per l’aia su cose che nessuno ha detto e manco tirato in ballo.
Si è citato anche l’esercito delle 12 scimmie, che pure la gestisce meglio la cosa, ma nessuno adesso sta agitando i libri su Terry Gilliam che ha scritto per provare che non basta dire che “è sceneggiato meglio! Bisogna provare l’assoluta superiorità in ogni piano dell’esistenza!”.
No, ci basta prenderne tutti atto serenamente che è sceneggiato meglio e al massimo poi diciamo la nostra su questo film qui.
Ma dille! Stiamo qua a parlarne apposta!
Poi.
Questo è un film sui viaggi nel tempo, fino a prova contraria.
O meglio un film in cui ci sono anche i viaggi nel tempo, che hanno peso sulle vite dei personaggi come in BTTF ma in maniera diversa da BTTF.
È comunque un film in cui -stringendo- le persone tornano indietro nel tempo per evitare che accadono o far accadere cose nel futuro.
La quantità di cose futuristiche e di viaggi nel tempo che si vedono è irilevante, gli assunti di base sono questi e qui iniziano e finiscono le similarità tra i due.
Assunti simili, modalità, taglio, tematiche differenti.
Che poi in Looper ci sia una carrellata di forzature per far accadere certe cose è un altro paio di maniche e lo diciamo tranquillamente un po’ tutti.
Bah, dopo circa mezz’ora l’ho tolto. Ennesima noia, ennesima merda truce.
Il vero paradosso qua e’ che il film non rende giustizia alla rece.
Il film, nel complesso è godibile. E se posso permettermi un consiglio, a chi non lo ha già fatto, guardatevelo dopo aver letto la rece che vi mette davvero tutte le cose apposto: vi avvisa, vi chiarisce le regole del gioco e vi tiene la mano mentre lo vedete. E vi dà anche una delle migliori dvd quote dell’anno.
Cazzo volete di più?
S – P – O – I – L – E – R
Mia scena preferita, i due Joe a tavola. Il film è tutto lì. Poi vira su qualcos’altro.
Quella dove Bruce ci dice anche a JGL che “non vuole parlare della merda dei viaggi nel tempo che sennò ci si perde una giornata a parlare e fare diagrammi temporali “ o qualcosa del genere.
Guardatevelo così. E’ vero anche che ad un certo punto, Sindrome di Schiaffi rulez. Però in questo film ci ammazzano i bambini. Con la pistola. E tutto torna pari.
F – I – N – E S – P – O – I – L – E – R
#TeamPiperPeraboceloesce
@ Steven Senegal
Hahaha è vero, revolverate agli infanti senza remore.
Piper Perabo signora mia che robe che ci esce fuori.
Grazie mille eh.
@ Schiaffi
Grazie anche a te, che nell’essere il più bastardo poi dici anche le cose più pucciose. Una carezza in un pugno proprio.
@ Darth
Maddeché? Anzi, in bocca al lupo per la tonnara-vaso di Pandora. Quando ci hai due minuti, passi a riprenderti la testa di cavallo? ;)
@ Steven Senegal
No no la tonnara la eviterò!
Ci stanno pure le infografiche sull’interwebs, diagrammi con le cannucce e quant’altro, che assolvono alla funzione meglio di me.
La testa se guardi bene è di pasta martorana, puoi mangiarla durante le feste!
@Steven Senegal
Quella delle cannucce fa riderissimo.
http://www.flicks.co.nz/blog/a-man-of-100-words/looper-explained-with-straws/
@Michael Jail Black
Grazie per l’informazione, continuano i ritardi abissali…
Ma parla come mangi!
Citare Moon nella recensione di un film come questo secondo me non c’azzecca proprio una ceppa, sono due cose lontane anni luce anche se facilmente etichettabili sotto “fantascienza”. Ma c’è fantascienza e fantascienza.
(tiene Darth al guinzaglio)
@faina: non c’entra niente solo se non capisci il contesto della citazione. Rileggi e, se hai dei dubbi, fa una domanda più precisa.
tipo moon e district 9…sto già in sala.
Tranquillo boss!
*Esegue tecniche di rilassamento orientali*
@faina
Ah c’è fantascienza e fantascienza.
Cavoli non lo avrei mai detto, io che ho sempre pensato che Vonnegut e i Power Rangers parlassero della stessa cosa, che sciocco!
Ora, tono da snobbettini del dams a parte (che ti invito a lasciare fuori della porta assieme all’ombrello) seriamente qui su i400calci stiamo facendo le classificazioni alto\basso, nobile\non-nobile? No.
I film non sono equiparati nella stessa categoria, comunque.
Moon viene citato all’inizio perchè nonostante si crei una situazione paradossale (notare la mia spoiler-sensibilità nel non parlare mai di cosa succede anche se è un film di qualche anno fa) viene gestita in maniera pulita e lineare, non rimaniamo con sospesi. L’acquario ha funzionato, i pochi elementi in ballo hanno aiutato il tutto a rimanere coeso sia visiviamente che narrativamente. È un bellissimo film, viene da me citato quindi come esempio recente di un film di fantascienza in cui tutto funziona.
Looper è un film più ibrido: ha dei presupposti da fantascienza, un esecuzione da film drammatico, dei momenti da film d’azione misti a quelli di fantascienza.
In quelli di fantascienza è dove rimane più impantanato ed è su quell’aspetto li viene paragonato a film che invece non si sono impantanati. È un film in cui ci sono più storie in gioco, in cui ci sono più trappole, è un film che rischia e un po’ perde e un po’ vince.
Non di meno Looper è uno dei pochi tentativi in questi anni 2000 di fare un film di fantascienza di larga distribuzione diverso e non proprio facile, benchè “entertaining”; proprio per questo (e qui nella recensione esce fuori Moon una seconda volta) verrà messo nella lista dei meritevoli di questo scorcio di nuovo millennio.
Forse più per mancanza di avversari, ma è innegabile che sarà così e non è perchè io ne sia particolarmente fan.
@ Past & Fasul
Aspetta, non è “come Moon e District 9”, non c’entra nulla con loro strettamente.
Leggi la risposta che do a faina e contestualizzalo meglio con quella.
@ escapista
Spiegati meglio, a chi o a cosa ti riferisci?
Per quanto mi riguarda, così da neofita, la rece era chiarissima e chiarissimi i paragoni sia con moon che con ritorno al futuroe pur essendo un amante di entrambi non mi sono certo offeso per paragoni che avevano come unico scopo quello di meglio chiarire dei concetti e non certo di equiparare o fare classifiche.
Non so se sia esilarante o triste notare che ogni volta che qualcuno azzarda un commento lontanamente negativo su questo sito scattano subito le difese. Mica sono qui a stuprare neonati e a violentarvi il gatto! Rilassatevi.
Comunque. Darth, non sto mettendo in dubbio la tua conoscenza della fantascienza (come potrei? nemmeno ci conosciamo, se non sbaglio), e non sto nemmeno facendo lo snob fighetto del dams (è un insulto piuttosto infantile tra l’altro). Volevo semplicemente dire Moon e Looper sono due film talmente diversi per tono e stile e atmosfera e altri ipotetici e fighissimi termini cinematografici che non conosco che non trovo sensato usarli nello stesso post e tracciare dei paragoni solo perchè entrambi si possono catalogare come film di fantascienza. La loro unica affinità sta proprio in questo, a mio avviso: che in un eventuale scaffale di BlockBuster li si potrebbe trovare entrambi nella sezione “film di fantascienza”, ma niente di più.
@ faina
No sei qui a dire cose non pertinenti, secondo me.
Che siano film diversi è abbastanza ovvio, vorrei capire in che modo li abbia paragonati in senso stretto, tipo “ricorda Moon”. Poi addirittura Moon è così intoccabile da non poter essere scomodato come paragone positivo di scrittura fantascientifica all’interno di una recensione di un film di fantascienza di altro taglio? Rly?
Visto che ti ho spiegato io, ti ha fatto notare Nanni e ti ha confermato Joss Weed che il mio “paragone” era solo per portare un esempio di meccanismo narrativo sui paradossi fantascientifici che funziona contro uno che funziona meno, mi vedo costretto a copia-incollare:
Innanzitutto ti faccio notare l’uso della parola “esempio”, perchè un esempio volevo portare e non un paragone in senso stretto.
Cosa vuol dire questa frase? Traccia una qualche similarità di qualche tipo tra i due film se non per il fatto che uno prende delle toppe di sceneggiatura che l’altro invece non prende? No.
Poi, la mia risposta qua sopra è abbastanza esaustiva, se non fossero chiare quelle due righette.
Nel tuo primo post stavi li con “questo facilmente si può considerare “fantascienza” ma c’è fantascienza e fantascienza” con le virgolette, adesso volevi solo dire “che questi due film diversi sono accomunabili solo dal fatto che sono di fantascienza sullo scaffale di Blockbuster”.
La prima frase non è pertinente perchè nessuno sta facendo categorie e classifiche, la seconda è ovvia oltre che non pertinente.
E poi Blockbuster ha chiuso.
Il tuo punto, visto che la tua obiezione non sussiste, quale sarebbe? Oltre che qui sui 400calci ci salta la mosca al naso facilmente?
Cioè oltre farci capire che tu sei uno in gamba perchè sai riconoscere che sono due film diversi che ne pensi di Looper? Ho detto cose folli oltre che essere imperdonabilmente infantile negli insulti?
Il punto è proprio quello: che qui sui 400 calci vi salta facilmente la mosca al naso. Il che ispira i fedeli commentatori bisognosi di sentirsi accettati a leccare il culo più che a commentare obiettivamente. Non è che lo dico per farmi bello, ma so che è sempre brutto ammetterlo, c’è gente sensibile che potrebbe rimanerci male. Ed è un vero peccato dato che i vostri post sono spesso pieni di spunti interessanti, che purtroppo vengono raramente approfonditi perche’ 1) i 400 calci ormai sono diventati una grande famiglia/comunità virtuale e tutti si vogliono tanto bene e tra fratelli non ci si critica, e 2) è tutto un “ma che bravi che bel post ma figurati ma sul serio bravi eh ma no dai che mi fai arrossire”. Vi seguo da tre anni e avevo già commentato, sempre negativamente, e ogni volta a qualcuno è venuta la tachicardia. Seriamente, è un peccato essere così suscettibili a dei commenti su Internet.
Io Looper mica l’ho visto, ma ormai penso si fosse capito.
ma come?! sbleurgh
A me che sono iniurante mi dite cosa si intende per ”effetto Terminator”? Grazie.
Ah il culo della Parabo, tanta roba!
Io vi comunico che, come sospettavo, in Indonesia hanno censurato il culo.
A parte questo la cosa più brutta è il finale in cui
SPOILER
BW viene cancellato con un brutto effeto speciale anni ’80, vestiti compresi. che mi sta bene il discorso di un corpo unico (per quanto non torni), ma i vestiti non sono corpo
FINE SPOILER
Comunque mi è piaciuto assai.
@faina
Ma allora cosa vuoi?
Vedi il film, fatti un opinione, contestualizza i paragoni e poi se vuoi se ne parla. Semmai.
Anzi, a posto così va.
@ Michael Jail Black
Marò Michael, mortacci tua, è tutta la sera che me lo rileggo che perdo il filo. Ci aveva ragione Bruce.
Comunque io il Girotonno mi immaginavo sarebbe scoppiato per altro, invece…
però ci ho preso sull’exit strategy che sarebbe stata adottata.
@fre
Tieni
http://www.xos.it/terminatorparadossitemporali.pdf
Grazie.
Fino a metà m’è piaciuto parecchio, ma da quando diventa la casa nella prateria il film si ammoscia in maniera invereconda fino ad un finale del cazzo, peccato.
@faina: abbi un minimo di decenza, va bene tutto, ma frignare perché abbiamo risposto male a una critica non argomentata su un pezzo di recensione che non hai capito riguardante un film che non hai visto… non so cosa ti aspettavi, perché per come la vedo l’unica altra alternativa era ignorarti, e invece ci vedo persino un mio cortese invito a rileggere e spiegarti meglio. Poi cosa vuoi, la colazione a letto?
Io sì Nanni, grazie: sangue di vergini.
Per il resto, non ho ancora visto – mea maxima culpa – Moon, ed è una cosa strana, perché ho sempre avuto la repulsione perché la locandina mi ispirava noia. Non è una cosa razionale: pensavo all’allunaggio e mi veniva noia. Vedrò di rimediare.
Così come vedrò di rimediare questo Loopers, al Comix me lo sono debitamente perso perché capirci qualcosa richiede un’intelligenza superiore alla mia; ogni volta che in casa mia esce l’argomento “viaggi nel tempo” (esce più spesso di quanto ci si credi) alla fine si stancano di argomentare e la chiudono sbrigativamente con “è impossibile creare coerenza con una cosa del genere” che è un po’ questa storia pessima della magia tirata fuori dal genio di cui sopra.
E mi toccherà riguardarmi la trilogia innominabile perché ero piccola e non ricordo che l’argomento fosse trattato tanto bene. In attesa di Loopers so cosa fare.
P.S.: non chiedetemi perché io l’abbia messo sempre al plurale. Inspiegabili lapsus, ero proprio convinta.
La trama di Looper si puo` riassumere in “tizio che viene dal futuro per uccidere qualcuno nel passato che poi rompera` i coglioni nel futuro”. In questo caso l’unico film che mi e` venuto in mente e` stato Terminator (ritorno al futuro, moon, le 12 scimmie e gli altri sinceramente non ho capito nemmeno perche` sono stati citati, cioe` allora perche` non tirare in ballo 2001…). Solo che terminator e` un film che con 4 soldi di budget riesce a farti sembrare credibile un androide vestito da biker con gli occhiali scuri che se ne va in giro ad ammazzare madri indifese, mentre a mio avviso Looper non e` credibile MAI. A partire dalle sopracciglia posticce modello puttanella di Liverpool di JGL, continuando per i ridicoli effetti speciali veramente, ma veramente dei poveri: l’apice si tocca sicuramente nel MISERABILE duello contro il killer bamboccio/sfigato sulla motoretta volante, negli anni 80 con una sequenza del genere ci facevano un quarto di film con un decimo dei soldi, ma si vede che il regista di azione non ne mastica manco per un cazzo, difatti lo scontro finale con il boss si risolve con un semplice taglio di montaggio… andiamo! Hai in mano Bruce Willis e Jeff Daniels, e non gli fai fare nemmeno un bel dialogo? (Per la cronaca, si ha la netta sensazione che le scene con Jeff Daniels siano state girate in tempi diversi da quelle girate con BW) Le motivazioni di Bruce Willis sono trattate praticamente nell’arco di una trentina di secondi mettendo in mezzo con un paio di flash un personaggio (la moglie cinese) che dire inutile e` farle un complimento, e questo dovrebbe giustificare il fatto che se ne vada a scannare bambini allegramente per meta` film? Il film non regge minimamente a partire dal concetto base del looper. A parte il fatto che un modo piu` imbecille per usare i viaggi nel tempo non potevano trovarlo, ma scusate, mi spiegate per quale stratacacchio di motivo io che sono il grande e furbo boss del futuro, dovrei farti ammazzare il tuo te stesso rischiando che tu lo riconosca e quindi possa cambiare idea? Ma farlo ammazzare da un altro no? Il fatto e` che ai bei film si perdonano i buchi logici, ma Looper e` una fetecchia pretenziosa e contemporaneamente una groviera priva di senso. Bocciato col bazooka.
P.S. Avete notato che Piper Perabo, oltre ad avere due nei al posto delle tette, ha la testa piu` grande del corpo?
Cioe`, Piper Rapa Nui Perabo
@ Lars Von Tease
Quei film sono stati citati, almeno per quanto riguarda la parte della mia recensione e non nei commenti, perchè sono film in cui i presupposti di paradosso fantascientifico vengono pensati e gestiti meglio che in Looper.
Quando in un discorso articolato su un soggetto vengono nominate altre cose, il paragone stretto non è l’unico modo per intendere la cosa.
Se ti riferisci ai discorsi nei commenti, bhè quello è anche perchè c’è chi è andato parecchio off-topic.
Dai, dai. Repetita iuvant, dicono.
– mi ha mangiato la parte in cui ti mandavo le coccole Darth. Questo sito censura qualsiasi femminea delicatezza, gosh. –
Mi piace un sacco l’idea di questo futuro non così tecnologico. Mi ha ricordato (la rece, il film ancora non l’ho visto) COWBOY BEBOP, dove su Marte trovavi delle 500 che semplicemente si sollevavano da un metro da terra senza ruote e per il resto la gente camminava sui marciapiedi :D
a voler pignolare l’unica cosa che mi fa fare “umpf” in BTTF è che chuck (delle caverne) berry (cit. “in quanto effettivvamente chuck berry è un black berry”) impara da un bianco a suonare. maddai: razzisti!!!
(si asciuga il sudore e calma le palpitazioni)
ehm… lo so ma sto “moon” che è?
e sto “district 9”?
qualcuno mi ci scrive due righe così bypasso wikipedia… grazie
@ Blueberry
No dai, vinci la pigrizia, essù :)
@ Magdalena
Qui siamo tipo a Tana delle Tigri, c’è un rilevatore di affetto che solo Schiaffi riesce ad eludere.
@blueberry: Moon e` carino a livello di trama ma una palla galattica, o se vogliamo fare gli intellettuali, necessita della tua attenzione. La trama e`: Sam Rockwell se ne va in giro sulla luna per due ore.
District 9 e` una boiata pazzesca, una specie di little big man/balla coi lupi con gli alieni, fatto bene come effetti, assolutamente sconclusionato nella trama. Parte bene con gli alieni confinati negli slums in una versione futuristica di apartheid, liquefacendosi miseramente dopo 15 minuti. Uno di quei pochi film che mi hanno fatto veramente girare le palle a tremila. Un insulto alla fantascienza.
@Darth: vedo che hai riveduto la tua prima risposta, meglio cosi`… non ce l’avevo con te cmq :)
Perché usare Wiki Wiki quando c’è la ricerca nel blog?
http://www.i400calci.com/2009/11/moon-puppami-la-fava-sodebergh-edition/
http://www.i400calci.com/2009/09/district-9-il-giorno-degli-zoidberg/
Bonus:
http://www.i400calci.com/2010/06/mostrologia-gli-alieni-gamberoni/
P.S.: se eri ironico sei una pessima persona, visto la fatica che ho fatto per te. Sappilo. Ho persino dovuto togliere i tag perché boh, mica me lo mandava il commento.
P.P.S.: Darth, non mi rimproverare per l’OT, io l’ho fatto per te in onore dei vecchi tempi quando parlavamo di giochi, ecco.
Grande recensione, la parte della logica magica è meravigliosa, roba che Aristotele si complimenterebbe con lui per averle trovato una così pertinente collocazione.
Al di là di tutto anche per me i viaggi nel tempo sono l’aspetto più infido della fantascienza proprio per il rischio costante di cadere in un paradosso con tutte le scarpe ed in fondo se un film ci casca, ma tutto il resto funziona per me il film ha comunque un valore.
Anche perché, per esempio a me Inception piacque anche se riconosco che in termini di coerenza interna (l’acquario!), non tutto mi tornava.
Infatti sto film mi ispira, appena posso lo vedo.
Ciao
@darth
eh. difficile.
@lars
ok ho capito allora continuo a guardare in loop(er) – battutona – pitch black e le cronache di riddick.
e non me ne frega niente se a voialtri non piacciono
@blueberry: se ti piace Pitch black allora ti consiglio Hunter Prey. Fantascienza fica con le palle con 4 soldi 4 e niente menate. Ciao
@lars
apprezzo il consiglio ma come dicevo so’ pigro e odio wikipedia.
rilascia maggiori dettagli please
@Blueberry: la trama ricorda alla lontana pitch black: astronave/cellulare della pula intergalattica naufraga su un pianeta inospitale > supercriminale cazzuto scappa via > segue sessione di acchiapparella
@ blueberry
Su moon, al di la che ha dei tempi lunghi e magari non è sempre serata per un film così, garantisco io e ti consiglio di vederlo se ti piace la fantascienza-fantascienza, quella degli Urania.
Sembra un racconto tratto da un Millemondi Estate come trama ed è apprezzabilissimo come il cimento narrativo di riportare quella fantascienza speculativo\filosofica degli anni 60-70 si traduca poi anche in un accurato progetto visivo che fa una summa attualizzata di tutta quell’estetica li.
Poi OK che stiamo sui Calci ma all’assioma film lento= film brutto diciamo anche no amici miei.
District 9 secondo me ha premesse molto fiche, forse non mantiene la qualità costantemente ma è un bel film e mischia “messaggio” e intrattenimento con gusto. Può non piacere, ma generalmente tra gli appassionati di Sci fi è stato ben accetto.
È buffo però che ti abbiano spacciato per merda pura tre film (Moon, District 9 e Looper) che su Rotten Tomatoes hanno tra il 90% e l’80% di gradimento sia per critica che per pubblico.
Ora: lungi da me prendere come oro colato quello che sono le stelline sui siti di critica o gli aggregatori di critica, ma quando ci sono percentuali così alte su ambo i fronti un minimo indizio, un perchè sia critica che pubblico li abbiano graditi ci sta e quantomeno tocca vederli per farsi un opinione.
Ok che sei pigro e odi wikipedia ma nessuno, ne autori ne utenti, sta qua a imboccare la gente col cucchiaio :)
Vinci la pigrizia e se odi wikipedia (?) ci sono altri siti da consultare per avere una breve sinossi di un film. Per tutto il tempo che tu non ti prendi la briga di consultare in giro qualcuno deve prenderselo per scriverti qualcosa. E non mi pare una buona premessa di dialogo tra le parti :)
@ Lars Von Tease
La fantascienza senza menate va bene fino a un certo punto, ogni tanto è bene anche farseli due problemi.
La nostra rece di Hunter Prey:
http://www.i400calci.com/2010/09/hunter-prey-tu-chiamalo-se-vuoi-antonioni/
@Darth: il mio assioma e` stato semplicemente: film lento=film palloso, come e` perfettamente normale che sia. 2001 e` lento ed e` palloso, adesso sparami addosso. Con questo non intendo dire che siano film brutti (esiste il palloso molto fico, vedi 2001), ma come ho detto, richiedono attenzione e disponibilita` intellettuale da parte di chi li guarda. Spero che questo basti a farti capire che non ho buttato merda su Moon, che ha una bella trama (come ho detto) ma solo su looper e district 9, che sono due discrete cacate. Per quanto mi concerne, su rotten tomatoes potrebbero anche avere entrambi il 400%, per me rimangono due merde cacate male. Blueberry mi ha chiesto cosa ne pensavo e gliel’ho detto, se vuole il parere di rotten tomatoes, e` benvenuto. Se vuole guardarsi queste due ciofeche, e` benvenuto. Viviamo in un mondo libero :)
P.S.: Fossi in te mi farei una bella camomilla, mi sembri un tantino sulla difensiva.
ecco lo vedi, ai 400calci Hunter Prey non e` piaciuto, eppure al circolo di fantascienza di mio cugino hanno sborrato tutti. #estigrancazzi
@ Lars Von Tease
Ho tirato in ballo rottentomatoes solo perchè sono tutti film con un alta percentuale critica\pubblico.
Quando è così, se il genere mi interessa e visto che magari poi ne dovrò scrivere, cerco di guardarmeli per capire perchè questo trionfo.
In Looper lo ridimensiono (come puoi evincere anche solo dalla DVD quote), per Moon lo sposo, per District 9 lo sposo ma con qualche riserva.
Nessuno ha detto che quella è la legge, anzi ho premesso il contrario. Però che è un indizio che ci sta qualcosa da controllare si, senza dubbio, anche solo per capire quali e perchè sono gli standard del genere in questo periodo.
A me, per scrivervi delle cose sensate qui sui calci, serve anche quello; anche perchè l’idea che quando tutto il resto del mondo dice una cosa per forza sta dicendo una boiata, l’ho mitigata con del legittimo dubbio crescendo, quindi cerco di capire.
A me hunter prey è piaciuto ma concordo che doveva essere più corto.
Non ci stanno le carte e i mezzi per un lungometraggio, al massimo un medio.
Poi: io sono calmo, rispondo solo a tono.
Finora l’unica regola che trovo davvero consistente su Rotten Tomatoes è che sopra il 90% è una paraculata nè carne nè pesce, o un documentario.
@ nanni
Ma 90% di critica o di pubblico o la media tra i due? :D
@darth: guardo solo la critica
@ nanni
Ah ok, no a me entrano nel radar quando sono alti tutti e due e la media è sopra l’80%, allora in quel caso vado a farmi un opinione.
Se il genere mi interessa, ovviamente.
@lars
denghiu. recupererò
@darth
scusami se ti ho fatto consumare i tasti della tastiera eh.
comunque, traduzione:
siccome siamo tutti fratelli che ci vogliamo bene e le critiche non sono accettate (ma sciabolate – battutona – sì rido solo io embè?) altrimenti spunta il nanni sulla difensiva m’è venuto spontaneo chiedere a voialtri due righe di commento/opinione/critica circa films a me sconosciuti dato che, sembrerebbe, che un po’ abbiamo gli stessi gusti. ops, prima che schiaffi mi corregga, scusate io in quanto fabio volo follouers non tanto ma comunque mi aggradano le vostre belle parole anche se scritte in due righe due.
ergo invece di, uff, perdere tempo dietro a millemila siti alla ricerca della recensione scritta bene perduta (che non trovo mai tra l’altro) ho preferito fare prima chiedendo a voialtri.
kirieeee leisoooon
signore misericordiosoooo a pietàààà di noi pietààààà
vabbène?
mi perdoni?
sono un fan dell’urania e soprattutto di robert sheckley per intenderci
PS @tutti
non sono del team lento=schifoso
anzi mi son sorbito “capolavori” decisamente lenti fino ad oggi quindi non mi spaventano.
e se ne avessi il tempo guarderei pure buste di plastica svolazzanti per aria con tutte le foglie secche del caso con una musichina bella dolce al piano e una voce fuori campo che spiega come mai quella busta è bellerrima.
chiaro?????
@ blueberry
Ma scusa, te li avevo già in un certo senso consigliati :)
Tu volevi sapere la trama senza cercare due cose su wikipedia o chi per lui, è diverso dal “se vi chiedessi un film così e cosà che mi consigliereste?”, quello te lo si da sempre volentieri.
Scrivere la sinossi perchè sei pigro un po’ meno :)
Bello Sheckley e visto che ami gli Urania allora vai con Moon sereno una sera che stai tranquillo a casa… Ma data la speculazione fanta-socio-politica di District 9 secondo me ti godi anche quest’ ultimo.
Per tutti quanti:
Vi prego, smettete di chiamare Ritorno al Futuro BTTF, siete stati bambini quando era fuori no? Chiamatelo come lo chiamavate ai tempi…
La scena top del film è Bruce che rompe la noia e ammazza tutti quando ci voleva proprio.
La culona è grassa e non c’ha tette. Non capisco cosa ci troviate di bello (a parte un culo ritoccato perchè su quel corpo non può avere quel culo).
Moon è un gioiello assoluto, District 9 è un buon film ma non vedo grandi correlazioni con Looper se non l’essere parte di un macrogenere.
Me ne fotto di Kubrick, 2001 è semplicemente una palla colossale che tutti noi siamo stati indotti a dover amare per forza sennò “non capisci un cazzo”. Io non capisco un cazzo allora. E me ne vanto.
@darth
eh infatti avevo scritto male per questo ho aggiunto “traduzione”. non volevo la sinossi.
bacino e pace fatta
io non l’ho manco mai visto 2001. fiiiigurati
No, diobbono no! Stavamo ritirando le reti.
@ Bella Zio
La correlazione tra District 9 con Looper, nella recensione, è che semplicemente verranno inseriti assai probabilmente nella lista dei migliori film (vuoi chi per risultato, vuoi chi per intenzioni, vuoi chi per gradimento del pubblico) di sci-fi di questo scorcio di anni 2000.
Tutto li.
@Bella zio & Blueberry
Su 2001 Odissea nello spazio immagina che mentre voi dite quelle cose io faccio così:
http://www.youtube.com/watch?v=5blbv4WFriM
@ Steven Senegal
Capisci il mio dramma?
PER TUTTI
Chiariamo questa cosa una volta e per sempre.
Le critiche le accettiamo più che volentieri, MA argomentate.
I complimenti, al contrario, non c’è bisogno.
Se dovete regalarci una cosa senza motivo, regalatecela bella.
Se invece dovete proprio darci una cosa brutta, almeno motivatela, se no – lo ammetto – mi infastidisce un po’.
Mi sembrano regole ragionevoli.
Ok?
Cheers.
@ darth: Respect! Ci metti una croce sull’exit strategy? I ragazzi sulla barca hanno freddo e vogliono tornare in porto.
a) ma no, hai/ho spiegato male la cosa, ti voglio bene, bromance, stavamo dicendo lo stesso
b) non conosco, non capisco, non colgo le cose che dici/i riferimenti che fai (Schiaffi’s way)
c) il sito è molto bello ma voi non accettate le critiche, sono io quello sbagliato non voi, continuerò a leggervi in silenzio, mode: lurker on
d) hai ragione ma non è così.
e) Datti fuoco. Fabio Volo! (Schiaffi’s way 2)
f) ignora
g) wall of text inutile e OT fino ad intervento Nanni a.k.a. “la pietra tombale” o “la sentenza”
@Darth:
La cosa del film rilevante in un macrogenere l’avevo capita e sono d’accordo anche se credo che sia District 9 che Moon siano più rilevanti di Looper così come è molto più rilevante di Total Recall.
Critica assolutamente inutile e non costruttiva:
Argomento: La culona in Looper.
Motivazione: è brutta e non c’ha tette.
Quesito: perchè vi piace la culona in Looper?
A proposito di figa :ho notato, che avete bypassato (probabilmente a ragione), il trailer di Texas Chainsaw 3d che secondo me, avendo in esso quella megagnocca della Daddario una scaricata se la meriterà. Lo avete Bypassato o mi sono perso io il post?
se non fossi l’autore del post e quindi responsabile per chiarimenti e quant’altro io sono per:
h) fottesega
Però a domanda in quanto autore devo rispondere quindi:
i) scontro a petto nudo in una sala caldaie.
@ Bella Zio
Piper Perabo brutta is invalid argument.
È un pelo più fine delle tizie che notiamo qua sopra e non ha tette ma brutta mo mi pare un attimo una frase forte.
Merda, mi spiace. Vabbé, noi si lega la cima alla bitta. Ci si vede, eh.
@bellazio: quando ho letto “Texas Chainsaw 3D” il mio cervello ha tradotto a modo suo e l’ha catalogato insieme a cose altrettanto interessanti come una versione dell’Esorcista fatta da quelli di Glee. Pero’ se mi dici che c’e’ la Daddario (non lo sapevo) ci butto un occhio e magari ci faccio pure un pezzo.
@Darth
La finezza non è il mio forte.
@Nanni:
Sai cos’è? Nel trailer è molto, troppo, esageratamente vestita! Spero che nel film, in quanto protagonista, ci regali momenti almeno validi quanto Bereavement (che non riesco a cancellare dall’ hard disk pur essendo una schifezza immonda)… poi c’è inspiegabilmente un pezzo di Lanegan in quel trailer…
@ Bellazio
Vabè non è che la Daddario sia una maggiorata ora eh, anzi…
Ti va un pochino meglio con la D’Addario in caso.
@darth
per colpa tua riderò tutto il giorno.
ricupererò i films. spero. e li guarderò. e non penserò a te però. te capì?
@Darth
Ti invito a riguardare la Daddario o a chiedere a Nanni che mi sembra ferrato in materia. Ci sono circa 3 taglie e qualche di differenza…
http://www.moviefancentral.com/images/pictures/31/image_bbdc7d517.jpg
io dico terza coppa c contro prima.
comunque dai son tutte belle le donne. da rosario dawson a cristiana capotondi
Rosario Dawson, Cristiana Capotondi e Alexandra Daddario son belle sì. Questa un po’ meno… anche se magari è fine… poi son gusti eh…
se posso permettermi:
le uniche “donne” che mi fanno proprio schifo e che non riesco a guardare sono le “modelle”. ossa che camminano. ecco se volete gli zombies son loro.
ci vuole la carne per favore. da non intendere con una quinta abbondante ovviamente eh! cioè quella non fa schifo ma fa schifo invece vedere tutto una sottiletta. blea
come diceva il grande principe de curtis: una donna senza carne è come un pantalone senza tasche, non sai dove mettere le mani
NOOOOOOOOOOOOO perchè vedo solo adesso quella perla lasciata dal povero faina???
“Non è che lo dico per farmi bello, ma so che è sempre brutto ammetterlo, c’è gente sensibile che potrebbe rimanerci male.”
Dai su, dopo questa fatti saltare gli occhi con 2 raudi a capodanno và.
@Schiaffi
Ma quella ormai è acqua passata, il tema saliente ormai è: sei con questa Piper Perabo e il suo culo o con Alex Daddario e le sue tette (e il suo culo)?
Mi raccomando scegli con cautela perchè “c’è gente sensibile che potrebbe rimanerci male.”
P.s. per farsi saltare gli occhi coi raudi ci vuole un certo impegno.
@BellaZio
guarda, mai stato fan delle tantone con le zinne da somale, però queste 2 qua mica ci sputi sopra eh.
Annuisco per entrambe e assisto alla diatriba standomene in disparte.
@ Schiaffi
Bravissimo, ma quale diatriba, ma quale in disparte… Vieni qui, raudi compresi!
in confronto alla Daddario (di sicuro non una maggiorata), la Perabo non ha una prima ma la retro…
Razza di idioti, Piper è la donna più bella del mondo, e non è minimamente ritoccata
@jack squirrel: beh, che non è ritoccata si vede, a meno che non si sia fatta asportare le tette
@Darth Von Trier
Sarà che mi trovo in un periodo molto”teratera” della mia esistenza, ma mi è venuto un gran mal di testa a leggerti questa volta. (sentivo pure delle voci…)
@ escapista
Signora mia sò probblemi.
@Tutti
Io sono di bocca buona me le porterei a casa entrambe.
Visto che si parla di film sui viaggi nel tempo e tette, parliamo di queste http://25.media.tumblr.com/tumblr_ls5fcvJAkW1qe2g30o1_1280.jpg
Se si parla di donne non posso esimermi. La dirigenza potrebbe provvedere (qualora non l’abbia già fatto) ad un post riassuntivo delle sorche insanguinate di oggi e di ieri, con i voti della varie parti del corpo che contano.
Piper Perabo è la donna che sposeresti. La Daddario è la donna che sposeresti ma che non faresti mai uscire di casa. Voto Daddario perché son fan del mio primo biberon.
Molti siti di sci-fi ne parlano come di un pacco clamoroso….
SPOILER==================
http://www.cinemablend.com/new/Infographic-Illustrates-Major-Flaw-Looper-Ending-33458.html
Ci sono due timeline…quella dell’old Joe…che quando è giovane fa secco il suo Old Joe….e quella dello young Joe..che praticamente è la trama del film.
Il pacco…che non può non disturbare gli appassionati di sci-fi cresciuti a Ritorno al Futuro…e l’esercito delle 12 scimmie….è che nella timeline dell’old Joe…il rainmaker…c’è lo stesso..anche se lui quando è giovane il suo old Joe lo fa secco.
Morale della favola…ma Joseph Gordon-Levitt…alla fine del film che si ammazza a fare?
@ masso.
Esattamente, ed è quello che dico nella recensione.
Ce ne sono svariati di WTF e nella parte “viaggio nel tempo” e negli elementi tirati in ballo come presupposti per la trama.
Troppe volte poi ti ritrovi a dire “ma scusa ma non potevano fare così invece che così?” “ma perchè hanno fatto cosà? Non ha un senso pratico fare cosà”.
Perchè noi appassionati di fantascienza siamo degli spaccapalle, si.
Alexandra daddario è la donna. La sposerei domani e mi farei pure cornificare a ripetizione se mi desse la garanzia di concedersi a me un paio di volte alla settimana. Quell’altra mi va bene però deve essere fedele e capire che se arriva la daddario la tradisco! Io capisco poche tette ma zero tette non tollero. È un mio limite.
@Nanni (o tutti quanti)
Parli di “una versione dell’esorcista fatta da quelli di glee”. Hai visto per caso american horror story? Io sì. Ti dirò, essendo effettivamente fatto da quelli di glee la prima metà della prima stagione non è neanche male.
sideboobs are important.
@non so chi.
Puoi cancellare Bereavement dal computer:
http://www.youtube.com/watch?v=UQSsrVpDZ1g
@williamkatt
No, non posso. Ci sono almeno altri 4 o 5 minuti buoni nel film, anche se la slow motion del video di youtube aiuta a esaltare la situazione.
Ma la Daddario va apprezzata per The Attic http://www.youtube.com/watch?v=OPa4xLiwJfc anche se mi pare di ricordare usi la controfigura o per babysitter dove si esibisce in attività ginniche da camera ( o da auto ). Vedo che siamo in parecchi ad apprezzarla, io mi sono visto pure Percy Jackson e aspetto il secondo.
Uno sceneggiatore che fa affidamento alla “Logica magica” non dovrebbe essere chiamato a scrivere sci-fi.
Ma sono l’unico che all’osannato Moon ha preferito Source Code (il fermo immagine nella parte finale poteva essere uno dei migliori finali nella storia del cinema)
I film sui viaggi nel tempo devono essere costruiti in maniera tale che il tutto sia – mo ci vuole – un loop. Deve essere tutto già scritto, non si può cambiare il futuro, non si può cambiare la materia. Il viaggio nel tempo deve essere tra le cause che hanno portato a quel determinato futuro. Tutto il resto, compreso Ritorno al futuro (che adoro in maniera indecente), è – mo ci vuole – “magggia” – non è (fanta)scienza.
Film che rispecchiano alla perfezione un viaggio nel tempo credibile sono:
– Los cronocrimenes
– L’esercito delle dodici scimmie
– Ovunque nel tempo
se me ne vengono altri, li scrivo :)
Egidio
Oh a me è piaciuto. Per due ore mi sono dimenticato di essere un amante della fantascienza (che pure per certi aspetti qui è tratteggiata fica seppur razzata da Blade Runner) e me lo sono goduto, per me grande regia grandi attori grandi momenti Bruce Willis. Ma poi dai, metà film è girato come un western, il dialogo al diner tra i due Joe è cinema bello bello.
Non è un gran film di fantascienza, ma è un gran film, per me.
(salvo lo zucchero sul finale che però arrivi quasi a pensare che ci possa stare)
Comunque se volete un bel film sui viaggi nel tempo vi consiglio questo.
Bel film. E’ vero, alcune incongruenze danno un pò fastidio. Ho trovato piuttosto amaro il finale.
P.S.: Rian Johnson. E’ sicuramente colpa di quella sciarpa e della carta da parati. Manca solo la torta della nonna.
Speravo di leggere i commenti e trovarci mille speculazioni sui vari piani temporali, sui paradossi che si andrebbero a creare, schemini, cannucce, gente con un cono di cuki alluminio sulla testa e invece niente. Polemiche su BTTF e nessuno che cita Primer e Akira, MI AVETE DELUSO! :D
Comunque a parte le stronzate, pure a me la sci-fi me lo fa rizzare ma quando un film ha ritmo, regia, trovate e recitazione con il puntiglio mi ci sciacquo lo scroto. Penso che la magia di cui parla Johnson, più che con Silvan abbia a che fare con il Cinema ed è il motivo per cui il film m’è piaciuto molto, perché coinvolge e ti fa funzionare la testa. (e io mi aspettavo tutt’altro, un time travel movie, cosa che Looper non è dato che il viaggio nel tempo è solo lo spunto per parlare di tutt’altro, piaccia o meno)
@ Lenny Nero.
Ma si, giusto, infatti lo dico abbastanza chiaramente che è un film di fantascienza a metà e anche consapevolmente, credo.
Questa però concedi che è una strada pericolosa, è un ibridazione di “assunti di fondo” (più che di generi) che può lasciare scontenti… Tutto qua.
A me è piaciuto ma non mi ci faccio le seghe a testa in giù come la gran parte delle persone a cui è piaciuto.
Poi: “Magia” anche quando dici “La magia del cinema” a me fa accapponare la pelle. Al di fuori di Dungeons & Dragons (fino alla 2nd edition), la magia non la reggo.
Men che meno in un film che (pur non facendola, come dicevamo) cita la hard sci-fi, che è la negazione del concetto di magia.
È proprio una questione di galateo: quando si parla di fantascienza la parola “magia” non si dice.
Pur di non dirla quella parola in Star Wars si sono inventato tutto il tricchetracche della “Forza”, poi mi arriva cicciobombo con gli occhiali li e “Eeeh la magia!”.
No, dai. Diciamo piuttosto “bisogna accettare una certa soglia di paradossi in certi casi” (e qua la soglia è abbastanza larga, eh). Ma la magia, no, non tiriamola in ballo. :)
Akira non lo si cita, vero, ma come non si citano tipo almeno una 20ina di altri film anche più importanti… Per fortuna la discussione sul “name-dropping\paragone a vanvera” dei film sul viaggio nel tempo è stata arginata in tempo :)
Buon anno nuovo!
beate “vacanze” che ti permettono di recuperare qualche film…concordo sostanzialmente con la rece,bello non perfetto ma comunque molto meritevole,un instant-classic.
Magari qualcuno l’ha già postato ma ecco una interessante disamina su alcune delle incongruenze più comiche del film.
http://gizmodo.com/5976329/heres-everything-that-was-wrong-with-looper
Secondo me tutta la critica parte da un concetto fondamentalmente fallace.
Mi piacerebbe approfondire ma sono un nuovo utente e non so quanto sia consentito spoilerare. Che faccio? Vado?
Vorrei precisare. In realtà mi sono espresso male. Quando ho scritto “tutta la critica” in realtà ho detto una minchiata.
Di buchi nella trama ce ne sono, e anche di abbastanza evidenti. Di cose che non hanno altro senso che non un semplice “perchè si” il film è pieno.
Però, sui paradossi temporali non sgarra. Si crea il suo set di regole, e le rispetta.
Visto. Ha dei buoni elementi ma in toto non funziona. Manco per il cazzo. Peccato.
l’ ”everything wrong with looper in 30 minutes or less” postato poco sopra è una puttanata di dimensioni epocali. la maggior parte non sono affatto errori, è solo il tizio che non ha capito una sega del film.
comunque di per sè a me questo film ha lasciato un grosso amaro in bocca, perchè sarebbe bastato pochissimo di più e questo sarebbe potuto essere un filmone coi controcazzi tipo atto di forza ma spostato sui viaggi nel tempo. se la sparatoria centrale fosse stata girata con un po’ di attenzione e un po’ di gusto estetico per la sparatoria di per sè e se SPOILER il finale avesse avuto a che fare con i viaggi nel tempo, e se jeff daniels avesse ottenuto un po’ dell’attenzione che merita il suo personaggio, e senza quella parte pallosa della fattoria, e se si fosse visto un po’ di più il futuro, ecco, questo sarebbe stato un fottutissimo capolavoro.
invece così è un bel film e basta. che cazzo.
comunque: 1) questo è un film che meritava un budget coi controcazzi, tipo quello di the island, per rendere al suo meglio
2) pare che prima che rian johnson iniziasse a sforbiciare il film togliendo le parti che ha ritenuto eccessive, la pellicola durasse più di tre ore. ora, io spero che non ci fosse un’ora e mezza di discussioni nella fattoria, ma in caso contrario sono sicuro che potrebbe venirne fuori una director’s cut coi controcoglioni (a patto però che il film venisser rimontato da paul veroheven).
Ohi, ohi. Mi fanno ancora male le palle per tutte le seghe su quel culo. il film pero’ era una deiezione equina formato maxxi. Ok essere fans di fantascienzam a qua siamo sotto al limite della decenza. Il fighetto tutto giacchino con le spracciglia fatte da festival di Sanremo, non si può vedere. Poi, non so, ma la fantascienza qua manco si sente, sembra più una finta furbata di amibientazioni scelte a pene di equino. Comuqnue robaccia davvero, ho retto meno di un’ora.
Io metto sullo stesso piano Looper con gli sci-fi più brillanti usciti negli ultimi anni come Moon e District 9. Film con un budget non elevato ma con una trama interessante e veramente fatto bene. Certo, non è un capolavoro come lo è stato Terminator o qualche altro film di fantascienza a suo tempo, ma non mi è dispiaciuto. La prima parte l’ho trovata veramente ottima, con una grande quantità di mistero e di domande che mi hanno tenuto “collegato” per tutta la sua durata, ma poi nella seconda parte sono venute meno le risposte che volevo e le incongruenze di cui si parlava nella recensione. Peccato perché la storia per quanto strana era davvero originale e ben orchestrata dal regista, e peccato perché anche gli attori si sono comportati molto bene da J.Gordon Levitt al mitico Bruce Willis, passando per il sorprendente Jeff Daniels, uno che proprio non ti aspetti a fare il cattivo. In ogni caso un buon film nonostante i difetti sparsi nella parte finale, anche un po’ troppo pallosa per via delle infinite chiacchiere nella fattoria (ma che centravano?) ravviavata da un Bruce Willis che finalmente si incazza e decide di far fuori tutti a colpi di mitragliatrice chiudendo personalmente la storia.
Arrivo fuori tempo massimo per due motivi:
1- Bella rece, centratissima.
2- 147 commenti su paradossi temporali, ma a nessuno è sembrato strano che per uccidere la gente nel 2074 sia necessario, indispensabile, rimandarla indietro nel tempo a patto non si tratti di donne asiatiche fidanzate con Bruce Willis. Queste ultime possono essere trucidate nel giardino di casa senza problemi.
Sparare alla cinese è un errore, a cui cercano poi maldestramente di rimediare camuffando tutto da incendio, anche se – da quanto racconta il film – probabilmente non servirà a molto. Del resto sono gli stessi cretini che nella scena successiva si fanno mettere sotto da un tizio legato e bendato.
(O comunque così la spiega il regista)
quando ho finito di vedere il film l’unica cosa che mi è venuta in mente è: “cazzo, l’unica persona che può ammazzare bruce willis è bruce willis!”. Tematiche profonde..
Per me invece c’è una sceneggiatura di base ottima con un paio di minchiate evitabili qua e la tipo lo stronzetto cinetico che avrei evitato in blocco e la parte della fattoria pallosapallosa ma affossato da una regia per lo più banale (professionale eh ma su standard comunissimi per il prodotti no medio americano), una fotografia plasticosa e appunto la parte della fattoria e della telecinesi che fan cader le braccia (finale compreso) oltre a mancare una dose massiccia d’azione che avrebbe giovato molto al tutto.