C’è questa cosa con i mostri grossi, ma pure piccoli, che se ci si pensa si finisce sempre per immaginarli come una tradizione orientale, quasi come se loro e il genere fossero nati lì. Forse è solo una cosa mia perché ho dei problemi, ma anche sapendo che i primi esempi del genere risalgono ad almeno trent’anni prima del primo Kaiju la testa mi va sempre lì, come se i giapponesi fossero una manica di turbozoologi che ne sanno troppo di cose grosse avendocelo culturalmente piccolo. Se divago ditemelo. Ora, provate a chiedere ad un vostro amico (può essere benissimo lo specchio) se esistono film cinesi con i mostri e secondo me la risposta sarà “certo che sì”. Anche io risponderei così, che un po’ per estensione al discorso iniziale e un po’ per ignoranza do quasi per scontato che anche lì abbiano prodotto robe grosse con mostri grossi anche se effettivamente non so farne un esempio. Ebbene, esce fuori che in Cina non hanno mai prodotto un film di mostri. Mai! GIURO! O almeno, mai fino a l’anno scorso; o almeno, mai da quello che leggo in giro ma, disclaimer, io di cinema cinese non è che ci capisca molto almeno che non sia roba hard-boiled degli ultimi vent’anni quindi magari leggo cose false e io ci credo lo stesso. Forse i film di mostri sono stati addirittura banditi per un certo periodo? Da sempre magari? No dico, considerando che la Cina ha bandito pressappoco anche tutti i cinesi, non è che forse davvero non si potevano girare film di mostri? Non lo so, ho cercato informazioni, non le ho trovate, sono andato a farmi un tè.
Quello che volevo dirvi è che la Cina, incredibilmente e per dei motivi che non cercheremo di capire, ha girato il suo primo monster movie, Million Dollar Crocodile, e lo ha girato mica sulla falsariga dei giappi o i più grandi blockbuster occidentali, no, lo ha girato sulla falsariga dei film SyFy o al massimo ispirandosi un pochetto a Lake Placid, tirando fuori un coccodrillo gigante e gente che parla a caso per 90 minuti e guadagnadosi un titolo americano del calibro di Croczilla (che vi basti per dare un senso all’introduzione) . Da qualche parte c’è scritto pure 3D, ma anche questa informazione lascia il tempo che trova; a dirla tutta, qualsiasi informazione riguardante questo PRIMO FILM CINESE DI MOSTRI mi sembra buttata lì dal primo stagista sfigato che stava passeggiando sotto l’ufficio stampa. Continuo a pensare che potrebbe benissimo essere una minchiata ma, posto che sia vero, non dovrebbe essere una roba importante? Voglio dire, il mercato cinematografico cinese non è mica piccolo e insignificante, una notizia del genere dovrebbe almeno far parlare un pochino di sé, una colonnina su un qualsiasi sito, e invece non se l’è cagato nessuno. Ci dev’essere un motivo, sarà mica brutto? Sarà mica che non è proprio un monster movie ma più che altro una commedia? Una brutta commedia? Sarà mica che mi hanno fregato? EH.
Ma tra l’altro mica è colpa del film se l’ho iniziato a guardare pensando “vabbè, un altro film di mostri grossi” e mi sono ritrovato un’opera la cui enfasi sta per la maggior parte su un humor demenziale molto cinese veramente insopportabile dove i picchi massimi hanno la figura di una tizia molto cessa tornata ricca sfondata dall’Italia dove cuciva borse contraffatte. Cioè bello che almeno se lo dicono da soli, non so, mi sembra tipo razzismo dall’interno. L’ironia comunque sta in lei gira la cina con un milione di euro dentro una borsettina del cazzo, capito? E poi che succede? Succede che il coccodrillo si mangia la borsetta e allora ODDIO che roba tutti a cercare il coccodrillo perché una cretina si porta un patrimonio nella borsetta che poi userà per picchiare un coccodrillo gigante. Ma certo non è colpa del film se a me certe commedie cinesi fanno cagare perché proprio ‘sta gente che fa le faccette parlando tutta esagitata a me boh fa prudere i coglioni. Però mica è questa la storia del film, cioè alla fine è venduto con un titolo che rimanda ai soldi e anche il poster li vuole ricordare, ma poi il punto del film è che il migliore amico del coccodrillo gigante è un bambinetto e si vogliono bene. SENTIMENTO. Lui lo va sempre a trovare allo zoo e gli dà da mangiare, poi un giorno lo zoo deve venderlo e finisce in mano a della gente che con i coccodrilli ci fa le zuppe. DRAMA. Quindi poi tutto si srotola in questa direzione, col coccodrillo che scappa e TUTTI che lo cercano. E mentre il coccodrillo scappa che fa? Ammazza la gente e distrugge le cose, mi direte voi. Sì, diciamo che lo fa, diciamo che lo fa un paio di volte e un paio di scene sono pure belle e quasi action e quasi con del sangue, poi si caga il cazzo e continua a scappare finché non lo inculano da qualche parte, perché l’importante non è il MOSTRO, l’importante è la COMMEDIA, IL DRAMA, IL SENTIMENTO. Il risultato sono DUE PALLE così e gente che parla senza che io li voglia ascoltare perché dicono una stronzata dietro l’altra e non fanno ridere; mi pareva di essere in una di quelle situazioni sociali in cui si è costretti ad ascoltare i discorsi delle persone quando si vorrebbe solo andare via ma non prima di aver ucciso tutti (per fortuna ho scelto la sociopatia). Mi rendo conto che sto facendo la figura dell’antipatico che non capisce un cazzo e “fate recensire i film a gente che ne sa qualcosa”; me ne rendo conto benissimo, guardate, non c’è bisogno che me lo veniate a dire. Ho dei problemi con certe cose, sono un po’ autistico e tendo a far miei problemi che dovrebbero essere dei matti al manicomio, ma faccio fatica a uscire dall’ottica che questo sia un monster movie che cerca di essere qualsiasi altra cosa fallendo praticamente in ognuna di esse perché o esagera o fa troppo poco, e tra l’altro mi dispiace un casino. Sul serio eh, mi dispiace perché intanto c’è Lam Suet che mi sta troppo simpa e gli darei cinque altissimi (ma di certo non è sempre simbolo di qualità, avendo lui fatto qualsiasi cazzo di cosa) e poi perché il coccodrillone è fatto troppo bene. Dà merda a qualsiasi mostro di qualsiasi film SyFy, è un sacco realistico e per essere un film del genere i movimenti sono quasi stupefacenti. Ci hanno speso dei soldi e si vede e ho passato la maggior parte del tempo a pensare a che cazzo di figata sarebbe uscita fuori se la SyFy avesse girato un film con un mostro così bello. Se ci penso mi viene un po’ da piangere, ne approfitto per farmi un altro tè.
Ora, questa è probabilmente il giudizio meno obbiettivo che abbia mai dato e non me la sento di bocciare in toto questo primo film cinese di mostri che speriamo sia l’ultimo. Mi ha fatto cagare? Sì, e pure tanto, ma è facile che se affrontato in un altro modo e da una persona in grado di apprezzare un certo tipo di umorismo possa pure piacere. Un po’ spero di no, mi piace molto aver ragione.
DVD-quote:
“DUE PALLE”
Jean-Claude Van Gogh, i400calci.com
ma davvero nel film c’è una una tizia che torna “ricca sfondata dall’Italia dove cuciva borse contraffatte”?
Se l’avessero fatto in Indonesia avrebbero usato un coccodrillo vero, sai il DRAMA dopo?
LE ZUPPE??? Mi stai dicendo che c’è un film che nella sua totale stupidaggine ha almeno l’intuizione intrisa di metaforone di unire coccodrilli e borsette, ma in realtà vogliono ammazzare il crocco per farci LE ZUPPE?
Ma si vede ? Tipo di cinesine coi mostri addosso tutti insieme e loro che fanno vocine piccolissime ?
cazzo è vero, il cocco è fatto bene!
p.s.: nanni lol
Zuppe. Tantissime zuppe. E i bambini piangono.
che poi il coccodrillo da mangiare fa schifo.
Ma davvero la tipa è diventata ricca facendo borse di contrabbando in italia??
dal poster sembra un porno con rapporti inter-razza…
Mah, sti asiatici comunisti mi mettono l’ansia. Ho visto qualche minuto del Godzilla nord coreano socialista e mi sono rovinato diverse giornate. Questo lo evito con lo stesso disgusto con cui eviterei una cena a casa bersani a base di brodo.
E il claim del poster dice ‘a volte l’uomo mangia il pesce, a volte il pesce mangia l’uomo’, che è una cosa originale e profonda, considerando che si parla di un coccodrillo
Eccolo. Il titolo lo avevo pure beccato da una qualche parte. Sulle prime però m’ero fatto in testa un film tutto mio su un coccodrillo che ci facevano lo sgambetto e cadeva di sbieco su uno sgabello e rimaneva paraplegico.
Ma perché la milionata è tutta strappata?
@Jean Pieri – @Munky: Davvero, giuro, non credo di aver capito male. La borsetta è piena di euro, e questa se li porta appresso. Magari era appena arrivata e non l’ho capito, ma che cazzo importa.
Il The Host cinese?
Oppure e’ quella roba col cinghiale gingante che provava a copiare the Host ma di cui ovviamente non aveva capito un cazzo?
Oppure e’ peggio? XD
ps. Ieri mi sono visto Paranorman, no cosi, un film cosi figo che cita Carpenter bisogna almeno nominarlo.
Credo che qui in Cina ci sia una legge recente che proibisce i film horror o violenti se non con contenuti o riferimenti storico culturali. Diversamente da Hong Kong. Questo potrebbe spiegare il fatto che sto film sia poco horror. E tuttavia io credo che non sia della PRC lo stesso.
Io sincermante un film cinese che non sia un wuxia o una roba arti marziali non la posso vedere.
Perche hanno un senso dell’umorismo di merda forse.
Koreani e Giappo rulleggiano perche sono i primi il cugino ganzo di cui racconti le storie, i secondi sono il cugino che tu ritieni ganzo perche non gli frega un cazzo ed e’ completamente fuori di testa.
I cinesi sono stati sempre quelli che ogni tanto raccontano la barzelletta figa, ma quando tenti di farci un discorso capisci che lo vuoi mandare a cagare
@Marlon – sì credo ci sia da parecchio: niente mostri né eventi sovrannaturali, truculenza solo nei film storici e in costume. Ma questo è proprio della mainland, anche se c’è Lam Suet, forse per quello la creatura è un coccodrillone e non un occulto supersovrano con le antenne e i tentacoli.
@Bizy – bella analisi del purcudighel.
Tu non hai mai visto questo: http://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=5596786285353321533#editor/target=post;postID=5477014825266961623;onPublishedMenu=overview;onClosedMenu=overview;postNum=0;src=postname
Film di mostri ne avevano fatti!!!
certi commenti qui dentro (made in schiaffi, bizy, brandon, trimurti da paura proprio) riescono a fare cadere le braccia più ancora del film recensito. il che è un bel record.