Se ripenso a L’acchiappasogni mi viene ancora l’orticaria per l’occasione sprecata. Una storia di Stephen King piena di UFO crash, insabbiamenti militari, sanguisughe anali assassine, Morgan Freeman che fa l’ufficiale pazzo, costruita oltretutto intorno al più classico canovaccio di King – il gruppo di vecchi amici con un legame sovrannaturale che si ritrova ad affrontare un male potentissimo e imperscrutabile – aveva le potenzialità per essere una bomba, e invece si rivelò una cocente delusione. Ma questo non è un pezzo su quel film, quanto sull’uomo che c’è dietro. Perché quell’uomo è una leggenda del cinema e nelle sue manone ancora una volta sono riposte tutte le nostre speranze per il 16 dicembre.
Lawrence Kasdan è uno che nella sua carriera ha fatto delle cose eccezionali. O meglio, nelle sue carriere, perché a guardare la sua filmografia sembra di avere a che fare con due persone distinte: da un lato lo sceneggiatore di roba come L’impero colpisce ancora, Il ritorno dello Jedi, I predatori dell’arca perduta e, ovviamente, Star Wars – Il risveglio della Forza. Dall’altra il regista di drammi e commedie romantiche come Il grande freddo, Turista per caso, e western come Silverado e Wyatt Earp. Scrisse persino Guardia del corpo. Sì: Guardia del corpo e L’impero colpisce ancora sono usciti dalla stessa scatola cranica. Incredibile, no?
Eppure questo la dice lunga sulla versatilità di un uomo che, per lungo tempo, scriveva sogni. Poi ha diretto L’acchiappasogni e noi ci siamo trovati ad affrontare la dura realtà: eravamo cresciuti cazzo, non eravamo più quei bambini che si erano scrollati le tarantole dalla schiena insieme a Indy, pianto con Luke Skywalker dopo il suo brutto episodio di Carramba che sorpresa ed esultato con la ribellione e una tribù di orsetti del cuore sulla luna boscosa di Vattelapesca. Io, all’epoca de L’acchiappasogni, ero un allegro ventitreenne alle prese con la crescente consapevolezza che il cinema sarebbe diventato la mia ragione di vita. Il nome Lawrence Kasdan voleva dire principalmente L’impero colpisce ancora e dunque fiducia sulla parola a vita. E invece tutti quelli che, come me, avevano pagato sette sporchi euro illusi da questa fiducia (non tantissimi, a giudicare dai poveri incassi) si ritrovarono davanti un catalogo di buoni spunti mal sviluppati o troncati, bravi attori sprecati e pessima CGI. Brutta pure per gli standard del 2003, con alieni mutaforma che esplodevano in nuvole di polvere rossa e le suddette sanguisughe anali, su cui è meglio stendere un velo pietoso.
Il film fu un fiasco tale da arrestare di colpo una carriera che, fino a quel momento, aveva rastrellato quattro nomination agli Oscar e dato vita ad alcuni dei maggiori successi cinematografici degli anni ’80. Perché, se è vero che Indiana Jones e Star Wars erano stati creati da Lucas, senza Kasdan e con solo Lucas al timone abbiamo visto che fine abbiano fatto. Lui era in grado di distillare, come si dice in gergo ammeregano, “il lampo in una bottiglia”, sapeva come dosare avventura, commedia, azione, orrore. Sapeva come infondere pathos ad avventure che, sulla carta, erano solo omaggi ai fumetti, ai serial e al cinema con cui il loro creatore era cresciuto. Spesso si parla di “post-moderno” per definire la generazione di autori post-Tarantino, quelli della citazione facile, dell’omaggio che diventa sola ragione per fare un film. Però ci dimentichiamo come la prima vera generazione post-moderna sia stata proprio quella di gente come Spielberg e Lucas, che già citavano ciò che era venuto prima. Loro furono capaci di rinnovare vecchie formule non solo per imitare la grandezza di un passato da loro idolatrato, ma anche per creare nuovi personaggi leggendari per le nuove generazioni, per far sentire i ragazzini di oggi come si erano sentiti loro da ragazzini, guardando quella roba. E il merito della riuscita di questa operazione va anche a Kasdan. Non a caso, L’impero colpisce ancora è il miglior capitolo della trilogia classica di Guerre stellari. Non a caso, Il ritorno dello Jedi è fighissimo finché non entrano in scena gli Ewoks, un parto della mente votata al commercio di Lucas, che pensava già in termini di merchandise. Per lo stesso motivo rigettò fortemente una proposta di Harrison Ford, appoggiata da Kasdan: il sacrificio di Han Solo a metà film.
Il risveglio della Forza potrebbe essere il biglietto del grande ritorno per Kasdan. Ne ha sicuramente bisogno lui per pagare le bollette, ne abbiamo bisogno noi per ritrovare fiducia in una saga che, a parte quei “due film e mezzo” (grazie Stanlio), cinematograficamente parlando non è più rilevante da un bel pezzo, nonostante sia ancora un colosso dell’intrattenimento. Un miracolo di longevità dovuto al valore indiscutibile di quei primi due capitoli, capaci di innestarsi nella cultura popolare come nessun’altra proprietà è mai riuscita prima.
Ma c’è una cosa fondamentale che dobbiamo sforzarci di fare, in queste ultime settimane prima dell’avvento (sapete tutti di che avvento sto parlando): volare basso. Ricordate con che veemenza abbiamo abbracciato l’uscita de La minaccia fantasma, per poi lasciare le sale storditi, vagamente nauseati, nel diniego più totale? Ecco, cerchiamo di non ripetere. OK che c’è Kasdan, ma questo cosa vuol dire? Che L’acchiappasogni sia per noi un monito: Kasdan non è infallibile, anzi, la sua carriera era decisamente in declino prima di questa iniezione di giovinezza operata da J.J. Abrams.
Il quale Abrams ha, oltretutto, licenziato il precedente sceneggiatore. Michael Arndt avrà pure scritto Little Miss Sunshine, però poi ci ha regalato Toy Story 3, Brave e (parti di) Inside Out, film che non sono certamente calcistici ma che, in quanto favole moderne per grandi e piccoli, e in ambito “lampi in bottiglia” i loro culi li calciano. E bene. Cosa ci dice il suo licenziamento? Poco, perché non sappiamo cosa avesse scritto. Magari era un capolavoro che osava cose inosabili nell’industria hollywoodiana moderna, magari era un film capace di reggersi sulle sue gambe senza scadere nel fan service. Magari invece era effettivamente noioso. Di sicuro sappiamo solo che Abrams voleva concentrarsi maggiormente sui vecchi eroi della trilogia originale, i cui ruoli forse – e dico forse – erano troppo piccoli nella stesura di Arndt. Si tratta di speculazione, ma se così fosse, vorrebbe dire che nella sceneggiatura di Arndt c’era “troppo poco” fan service.
Sia chiaro, non che mi dispiaccia rivedere Ford, Hamill e Fisher – d’altro canto è un sequel, non avrebbe senso ignorare i tre capitoli precedenti, soprattutto visto che Star Wars è anche una saga generazionale e la storia della famiglia Skywalker deve, giustamente, proseguire. Però, merda. Non riesco a mettere a tacere questa vocina nel retro del mio cervello, e forse è meglio così. Forse è meglio avere paura e poi rimanere piacevolmente sorpresi, piuttosto che andare al cinema aspettandosi L’impero colpisce ancora e scoprire invece La minaccia fantasma. Ma in fondo, dai, cancelliamo tutti questi brutti pensieri. È Lawrence Kasdan! Ha scritto L’impero colpisce lo Jedi dell’arca perduta! Non abbiamo nulla da temere. No?
Si ma perlomeno visivamente sarà una bomba al 100%…la minaccia fantasma al di là di qualche rimasuglio di quell’arte chiamata cinema (ovvero dei Set…incredibbile!!) era una merda soprattutto visivamente
Il commento finale è un giro di parole per suggerire che la Disney porterà tutto a zoccole?
Boh, detto che io a Kasdan voglio bene anche solo per Silverado, questa trilogia pone un problema in me spettatore, e credo in molti. Qui non si parla se vedere o meno il film ma se piacerà o meno. Di non guardarlo subito non è minimamente in discussione
Nah, ci scherzo. La Disney è come ogni altra major in fondo. Con la Marvel ha fatto un buon lavoro. Però ovviamente tutto sta nel vedere cosa fosse l’intenzione primaria di SWTFA: fare un bel film o vendere più giocattoli? E’ una domanda naif, lo so, però per me amante di cinema è fondamentale.
Uhm, visto il personaggio di capitan Phasma… XD
Io ho adorato Kasdan per alcuni anni della mia vita, tra le medie e le superiori: Big Chill e’ un capolavoro, Silverado e’ un gran bell’omaggio al Western classico e soprattutto I Love You To Death e’ una delle commedie piu’ divertenti di cui io mi ricordi. Poi, non so, a un certo punto si e’ messo a voler essere un autore (Grand Canyon e’ un po’ due palle e Wyatt Earp e’ un pasticcio con un Kevin Costner gia’ in declino) e si e’ completamente perso.
Sia chiaro che non è in discussione che andrò a vederlo come andrò a vedere i prossimi episodi e tutti gli spin-off, ma non è certo su questa saga che ripongo la massima attenzione per il futuro dei film d’azione. Gli ultimi Fast&furious, i migliori Marvel e (sì lo so adesso qualcuno vomiterà) i Transformers sono i progetti che più mi attraggono.
infatti sto vomitando.
Uhm… Scusate, ma qualcuno ha mai visto nella stessa stanza il giovane Lawrence Kasdan e Claudio Santamaria? No, eh? Come supponevo.
L’ammazzasogni purtroppo è già bruttino come libro, uno dei peggiori King; se non ricordo male le sanguisughe anali c’erano già nel romanzo.
Non pun intended in Ammazzasogni (peccato)
bel pezzo. io ormai sono quasi rassegnato. in fin dei conti è Disney (diamine in Iron Man 3 hanno messo Bamby…)
immagini come gli zii carbonizzati dubito che le vedremo. posso solo sperare in un ritorno di film dove registi e sceneggiatori impegnandosi riuscivano a superare certi paletti della produzione e creare film come Ritorno ad Oz pur essendo per bambini. ma va be’, non tutti sono Walter Murch come avete scritto bene.
Non so se ci si possa accanire tanto con lui per l’Acchiappasogni: ho l’impressione che in quel caso abbia lavorato MOLTO a stretto contatto con King, che mi sembra sia sempre molto presente (e pressante) nelle produzioni tratte dai suoi libri.
Non potete aspettarvi chissà quale rivoluzione da un film prodotto dalla Disney e senza nemmeno il PG13 (quando un film viene vietato ai minori in america vuol dire per me che sarà un film interessante, ormai è uno dei miei standard di qualità).
Se lo avesse prodotto la Warner chissà invece cosa ne sarebbe venuto fuori mi chiedo sempre
Il film è PG13 comunque.
Davvero???
Allora mi rimangio tutto!
Riesci a mangiarti anche il catalogo dell’ultima Fox?
E’ vero: Kasdan era già bollito ai tempi de “L’Acchiappasogni”; e il fatto che sia stato tirato fuori dalla formaldeide da Abrams vuol dire tutto e niente.
E nulla: giusto per sottolineare il fatto che boh! Sto “force Awekens” può essere quello che vuole, anche perchè la saga di Lucas ha già detto tutto e il contrario di tutto.
Verissimo.
Può essere che tireranno fuori il nuovo ESB, così come che sia fanservice puro.
Chi vivrà (almeno fino al 16 dicembre) vedrà.
Che poi io devo ancora capire cosa abbia di superiore rispetto a GS e IRDJ! XD
Lode lode all’ ipnotopo
Considerato che Abrams ha chiamato Kasdan per *collaborare* alla riscrittura della sceneggiatura, credo che Abrams volesse annusare Kasdan per sentire l’odore dei tre film originali. Tipo Graham e Lecktor in Manhunter.
Bel doveroso omaggio ad uno che con quello che ha scritto un po’ la vita ce l’ha cambiata. E complimenti per la versatilità, se non lo sapessi non direi proprio che Guardia del corpo provenga dalla stessa persona (non è necessariamente un complimento).
Prevedo una bella recensione corale quando sarà il momento…
Poi a me non piace molto andare OT, ma parlando di sceneggiatori che si sono dati alla regia vale la pena ricordare che è uscito il trailer-bomba di The Nice Guys…
All’uni avevo letto un manualino di sceneggiatura dove quella di Brivido Caldo veniva analizzata come sceneggiatura della madonna, da lì mi è rimasta l’idea che come minimo Kasdan è uno che ne sa.
Del nuovo Star Wars non mi frega niente ma spero appunto che sia una cazzata divertente come L’impero colpisce ancora, con tanta azione e soprattutto che si capiscano personaggi ed eventi anche se non sei un nerd di 89 kg che ha consacrato la sua vita all’universo di Star Wars.
Come se fosse un film normale, insomma.
Non mi stupirei se Kasdan fosse stato chiamato solo per metterci anche il suo nome nei titoli di coda, da gomitino Abramas mi aspetto qualsiasi cosa pur di pianterne uno tra le costole.
Eh,eh, hai visto? C’è anche Kasdan e la donna delle pulizie di quando hanno scritto la sceneggiatura, ti piace eh? (Strizzatina d’occhio d’accompagnamento)
Per la serie:
Bravi attori sprecati + il lampo in una bottiglia =
https://www.youtube.com/channel/UCGG9lK5g6YJ5em0dEBHMd2w
PS: L’ Acchiappasogni, visto una volta sola, ricordo solo la mantellina gialla.
L’Acchiappasogni aveva il grosso difetto di voler rimanere troppo fedele al libro, purtroppo non sempre quello che funziona sulla pagina scritta funziona anche in un film…
Il Risveglio della Forza lo andrò’ sicuramente a vedere come tutti quelli che frequentano questo sito ma le mie aspettative, causa ultima trilogia di Lucas, sono veramente ridotte al minimo, e questo è sicuramente un bene…
Tanto per dire… Little miss sunshine è sicuramente meglio di quella robetta di brave e inside out.
Sul nuovo Star Wars vale ciò che disse Mogol… Lo Scopriremo Solo Vivendo… di Fast And Furious, non so per quale oscuro motivo, si salvano solo gli episodi dispari. Di Transformers solo il primo. Dalla Marvel invece arrivano moltissime cose interessanti anche in tv… Jessica Jones per fare un esempio, con un David Tennant da paura
Aspetta.
FF1 – bello, ok
FF3 – è quello coi drift nei parcheggi e ho detto tutto
FF5 – il più cazzone e assurda dall’intera saga
FF7 – ok bello
No aspetta, ho confuso il 5 col 6.
In pratica hai ragione tu.
Per me i FF belli dal 5 in poi anche se le trame, specie dopo il 5, sono nonsense ma gli stunt compensano abbondantemente.
Kasdan è anche quello di French Kiss. Come regista è stato una promessa mancata, come sceneggiatore tanto di cappello, non importa se ha scritto l’acchiappasogni, per me resta colui che ha tenuto a bada Lucas quando voleva strafare
Insomma, io vi lascio il coupon, per essere sicuri.
http://i.imgur.com/70Zj8pG.jpg
Io non uscìì inorridito da LMF. Ed avevo già 14 anni e mi ero visto e rivisto i precedenti. XD Più L’ADC… lì si che lasciai il cinema stranito. XD
LK… come grazie a questo film si è ritrovato ad essere un big boss all’ interno della nuova Lucasfilm! °_O Incredibiiile come direbbe Aldo! XD
Per me IRDJ rimane un film fighissimo anche quando entrano in scena gli orsetti amanti di carne “umana”! XD
Senza Kasdan abbiamo comunque visto l’ ultima crociata eh! XD
Il mio suo film preferito è “Silverado”! ^^ Quello che mi è piaciuto di meno… “Il grande freddo”. Dovrei rivederlo. Oggi magari ho quasi l’ età giusta per apprezzarlo di più. XD Sottovalutato “Ti amerò fino ad ammazzarti”.