Saghe da combattimento è la video-rubrica che si occupa di catalogare, uhm, le saghe… uh… da combattimento… anche quando non sono strettamente da combattimento, come si può notare dal provvidenziale uso delle virgolette su “combattimento” all’interno della formula “Saghe da combattimento”, la video-rubrica che si occupa di catalogare –ok ci siamo capiti
Pazzesca questa cosa che dopo trent’anni dalla loro uscita i film compiono trent’anni, eh? Era già successo con altri film, ma non era scontato che lo stesso destino toccasse anche a Hot Shots! Part Deux (per esempio, il mondo poteva finire prima), il secondo capitolo del dittico di Jim Abrahams nato come uno spoof di Top Gun e cresciuto come una celebrazione in chiave comica (ma piena di rispetto) del cinema action ipertrofico supermuscolare boom boom pew pew degli anni 80. Nonostante i ripetuti inviti, Charlie Sheen non si è reso disponibile e così le candeline le abbiamo spente io e Stanlio Kubrick: abbiamo riso, abbiamo citato battute a memoria, ci siamo persi negli occhi e nell’accento da pescivendola di Valeria Golino e abbiamo constatato che questo cinema non si fa più perché a Hollywood ormai ci sono solo pavidi yes-men senza spina dorsale e senza senso dell’umorismo ma ai miei tempi signora mia, ah, ai miei tempi.
A voi il video integrale:
PREMIO JIMMY BOBO
- Joe Allegro (“Sleepy Weasel Squadron”) 0%
- Elena Santaballa (dga trainee) 8%
- Joe Pancake (special effects foreman ) 44%
- Ted Barba (stunts) 8%
- Gary Guercio (stunts) 40%
Un applauso e un cinque altissimo a Joe Pancake che per festeggiare ha deciso di preparare a tutti…. degli spaghetti alla carbonara. Cosa credete, di essere i primi che gli fanno questa battuta? Ne ha le palle piene di gente che gli dice “ehi Joe Pancake, facci dei pancake!” che poi a lui i dolci neanche piacciono. E ricordate: se vi abbonate al nostro canale Twitch il vostro voto vale doppio.
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Lunedì 5 giugno, ore 21: LA PALESTRA DEI 400 CALCI
Il nostro consueto appuntamento con le news più calciabili della settimana
Giovedì 8 giugno, ore 21: per la rubrica Sala dei trofei, salutiamo l’arrivo del nuovo Transformers parlandovi del primo.
TRAMA: Shia LaBeouf anche prima di diventare intoccabile sta già sul culo a tutti tranne che a un Maggiolino robot, Megan Fox non saprebbe recitare manco per salvarsi la vita, John Turturro si umilia e trattandosi di un film di Michael Bay qualsiasi cosa esplode [IMDb, trailer]
Un grazie finale alla videosigla di Christian Aliprandi e Dario Cogliati, all’inno Trenodia per le vittime di Val Verde di Ludwig Van Verhoeven e alla sigla 400 Calci dei Nanowar of Steel.
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Hot Shots mi ha aiutato tantissimo nel giuoco del calcio. Sapendolo quasi tutto a memoria, l’ ho utilizzato per destabilizzare psicologicamente gli attaccanti che marcavo. I miei compagni iniziavano a insultare le madri, dare calcetti da dietro sui polpacci avversari, uno addirittura non si lavava i denti i alitava sul coppino dell’ avversario. Io usavo l’ Ammiraglio Benson. Cosa puoi pensare quando il tuo marcatore inizia a dirti:
Dopo un ruttino:
– “Io e Cheryl abbiamo gradito molto il vostro filetto alla Stroganoff di ieri sera”
Dopo una scivolata:
– “Sono scivolato su una piattola. Chi ha messo lì la piattola?”
Dopo aver bevuto dalla borraccia:
-“Io amo il brodino. Voglio dire, penso che mi piaccia. Pallottola di merda!”
Indicando la sua panchina:
– “La base ha il morale sotto le scarpe. Guardi, guardi: tutti fermi!”
Ma la cosa che li faceva impazzire era quando dalla difesa stava per partire un lancio lungo e io:
-“Aaaattenti”
e quando la palla era lontana:
-“Riiiposo”
e andavo avanti così per 80 minuti ( ai tempi gli allievi giocavano 40 per tempo, non so se lo facciano ancora).
Quell’ anno l’ Ammiraglio Benson mi/ci aiutò ad arrivare fino alle semifinali del campionato provinciale. Mancammo la finalissima di un pelo. Eravamo quasi il Top dei Top, Topper.
Top!
E di Richard Crenna vogliamo parlarne? Cioè per fare la parodia di un film ti piazzo lo stesso magnifico attore dell’originale che fa la parodia del suo stesso personaggio. Un picco mai più raggiunto.
Ah… E non è un cameo come quello di Martin Sheen che comunque è geniale. È proprio uno dei personaggi principali con un minutaggio che levati!
Considerando la recensione entusiastica, pecco di lesa maesta’ e dico che John Wick 4 mi ha ricordato Hot Shots 2. Keanu che ogni tanto finisce i proiettili ed abbatte il sicario di turno lanciandogli la pistola in testa e’ l’equivalente, con maggiore budget, di Charlie Sheen che uccide i soldati nemici tirando loro addosso i proiettili con le mani.
Quando scatta la partita ad Alien Breed mi aspettavo apparisse il contatore con gli avversari eliminati o che Keanu scoccasse una gallina.
Che poi a me una delle cose che ha fatto sempre scompisciare è quando l’ ammiraglio Benson perde il cappello in mare e dice: “Metta Rabinowiz su una scialuppa e lo faccia remare in tonfo fin quando non torniamo”, e Rabinowiz nell’ 1 non c’è fisicamente, è un nome come tanti, ma poi lo inseriscono nel 2 con tanto di fazza e grado (sergente). Che cos’è il genio? Che cos’è, se non questo?
Forse ricordo male, ma in hot1 quando Topper entra negli spogliatoi e saluta tutti i piloti, da il 5 ad un personaggio vestito come un rabbino! Ho sempre pensato che fosse lui Rabinowiz :-D
Il primo ha una battuta clamorosa ogni 30 secondi. Il secondo é invecchiato
Io andai a vederlo al cinema….un’appuntamento con una ragazza dai capelli rossi bellissima…che di soprannome faceva Iceman … si puó intuire come andò a finire….mai riso tanto nel vedere un sogno colare a picco….