Gli stranissimi è la video-rubrica che si occupa di film che sfuggono a facili definizioni e/o esistono per motivi imperscrutabili.
La verità è che su Sfida tra i ghiacci potremmo farci una mini-serie. E su Steven Seagal un’intera stagione. E probabilmente lasceremmo fuori cose che in qualunque altro contesto sarebbero l’aneddoto clou della serata. Nel 1994 Steven Seagal era reduce dal successo inaspettato di Trappola in alto mare ed era in grado di chiedere quello che voleva: la sua richiesta era di risolvere i problemi di salvaguardia dell’ambiente uccidendo all’incirca una 30ina di persone, e condire il tutto di momenti non-sense per cui ci vorrebbe uno psicanalista molto bravo. A voi il filmato integrale:
APPENDICI ALLA VISIONE
- Bob Odenkirk racconta di Steven Seagal a SNL
- Dana Carvey racconta di Steven Seagal a SNL
- Al Franken racconta di Steven Seagal a SNL
- Steven Seagal a SNL (sintesi estrema)
- Steven Seagal da David Letterman (integrale)
- Tom Arnold ha un aneddoto assurdo su Steven Seagal
- John Leguizamo ha un aneddoto assurdo su Steven Seagal
- Stephen Tobolowski ha un aneddoto assurdo su Steven Seagal
- Katherine Heigl ha un aneddoto orribile su Steven Seagal
(potremmo andare avanti all’infinito)
PREMIO GINO FELINO
- Lelagi Senosa Togisala (stunts) 66%
- Chic Daniel (“Chic”) 17%
- Brian e Gregg Smrz (stunts) 12%
- Joe Lala (“Guard”) 5%
- Gina Zappala (assistant editor) 0%
Congratulazioni a Lelagi Senosa Togisala, e il suo nome che canteremo tutta la settimana! E ricordate: se vi abbonate al nostro canale Twitch il vostro voto vale doppio.
PROSSIMI APPUNTAMENTI SU TWITCH
Lunedì 26 febbraio, ore 21: LA PALESTRA DEI 400 CALCI
Il nostro consueto appuntamento con le news più calciabili della settimana
Giovedì 29 febbraio, ore 21: vi abbiamo parlato dell’unico film diretto da Steven Seagal, la prossima scelta è obbligatoriamente l’unico film diretto da Jean-Claude Van Damme: per la rubrica Gli stranissimi, a voi La prova.
TRAMA: un anziano elegantissimo signore dall’accento francese entra in un bar e racconta di quella volta che salvò un gruppo di orfani vincendo un torneo di menare in compagnia di Roger Moore. [IMDb | Trailer]
Un grazie finale alla videosigla di Christian Aliprandi e Dario Cogliati, all’inno Trenodia per le vittime di Val Verde di Ludwig Van Verhoeven e alla sigla 400 Calci dei Nanowar of Steel.
Steven Seagal è troppo avanti, non gli è bastato sfondare la quarta parete, con lo slancio è andato oltre la quinta e la sesta, che prima di lui nemmeno sapevamo esistessero. Non mi sorprenderei se domani uscisse “Essere Steven Seagal”, docufiction in cui il nostro spiega come dopo aver trovato l’entrata per Steven Seagal e averne preso il controllo a colpi di bullshido lo sta usando per convincere Putin a salvare il mondo da Satana, che è una via di mezzo tra papa Francesco e Greta. Ma magari il contrario, vai a sapere, è quello il bello con Steven Seagal, se non esistesse bisognerebbe inventarlo, e infatti scopriremo forse che non è mai esistito, ed è sempre stato un attore che lo interpretava. Male. Ecco perché poi lui è arrivato e lo ha steso con una sapiente mossa di (qualsiasi arte marziale a caso).
>a colpi di bullshido
Fare riferimento al canale youtube di Mark Mugen per risollevare l’umore.
Gino Felino ha spodestato Jimmy Bobo? Quando? Come? Cosa mi sono perso?
Lo spiegano nel video, è il nome del personaggio di Seagal in Giustizia a tutti i costi, e come tributo al suddetto è sembrato giusto fare cambio, ma posso rassicurarti, il buon Bobo torna.
Bellissima puntata, ci vorrebbe una rubrica apposta, come quella di Jared Leto, sull’aneddoto della settimana sul nostro Steven…
BTW per la cronaca SMRZ credo sia un cognome piuttosto diffuso in repubblica Ceca, dove c’era anche un pilota di moto abbastanza famoso, di nome Jacub (mi pare),
Nel premio Gino Felino mancano Apanguluk Charlie Kairaiuak, Elsie Pistolhead, Seago Blackstar Whitewolf e Bart the Bear. Io avrei votato Bart the Bear, clamoroso omaggio a Sonny Landham in 48 ore.
Puntata ricca di spunti esilaranti, non poteva essere altrimenti considerando un personaggio a meta’ tra Frank Dux e Manuel Fantoni. Meno divertente invece rileggersi in sequenza i guai con la giustizia che danno la misura dell’uomo miserabile che e’ al di fuori dei set (e pure dentro in realta’).
Risata contagiosa di Quantum Tarantino, stile compianto Tonino Accolla quando doppiava Eddie Murphy.
Grazie, un po’ di allegria mi ci voleva.
haha, l’accontamento con F Dux mi è venuto pure a mi, è “l’imprinting” dei 400! :D
seagal io lo avevo conosciuto perchè aveva ispirato uno dei 2 prota di art of fighting, in effetti in giappone doveva esser famoso all’epoca. certo, quella del dojo è ovviamente una fregnaccia, non ha fondato nessun dojo: ha sposato l’erede di uno presitente. :P
Film di un’assurdità unica.
Interessante capire l’idea che ha Steven Seagal dell’ambientalismo
SFIGA TRA I GHIACCI!
Grazie, conosco l’uscita.
Per me, la vetta la raggiunge quando entra nella caverna e dovendo scegliere tra un ficone nudo messa lì per dargliela e Maga Magò, lui va a farsi fare l’oroscopo dalla seconda…