Salve, sono Nanni Cobretti, forse vi ricorderete di me perché sono il capo di questa pubblicazione on line intitolata “I 400 CALCI” e ci scrivo sopra con una certa frequenza.
Mi rivolgo a voi in questa occasione per segnalarvi che in Italia è stato finalmente compiuto un passo importantissimo per la qualità della vostra esperienza cinematografica: arriva l’IMAX! E chi meglio di me ve lo può consigliare, io che vivo in un paese (SPOILER: non l’Italia) in cui l’IMAX esiste da quasi dieci anni e ci sarò ormai andato tante di quelle volte che non le conto più?
Ma prima è giusto che vi spieghi meglio cos’e l’IMAX, indipendentemente che lo sappiate già o meno.
Innanzitutto va fatta una distinzione. L’IMAX nasce come impianto di proiezione dalla tecnologia avanzatissima presentata su uno schermo spropositato. E con spropositato intendo in media lungo 22 metri e alto 16. Fate i conti tipo King Kong sdraiato su un fianco. Questa è la versione piu famosa, assaggiabile da tempo in vari paesi che non sono l’Italia e nemmeno Gardaland. Su tale schermo spropositato vengono usati proiettori della madonna che proiettano a risoluzione speciale altissima (10000 per 7000 linee), e un impianto surround digitale con altoparlanti allineati al laser. A tutto ciò sommateci il 3D, quello vero, quello serio, quello con gli oggetti che vi vengono addosso per davvero anche se state in ultima fila, e il risultato è che se me lo chiedete ora il più grande ricordo della mia carriera al cinema è stato quando mi sono visto il culo nudo (digitale) di Angelina Jolie in Beowulf, 22m x 16m, in 3D, a un centimetro dal mio naso. Non potete capire se non c’eravate. E stiamo parlando di un film bello inutile, eh? Il Beowulf di Zemeckis. Fate un po’ voi. E non vi dico com’erano i Transformers, o Avatar. Persino l’Alice di Tim Burton ci ho messo tutto il primo tempo a capire che era un film orribile, mentre un sacco di buffi animaletti mi saltellavano intorno felici. Insomma: l’IMAX, nella sua accezione più comune, è proprio un’altra cosa.
Ora, da un po’ di tempo i proprietari di questa tecnologia della madonna e relativo marchio hanno deciso di vendere tutto l’impiantone anche a sale cinematografiche dotate di schermo di dimensioni relativamente normali. Grandi, eh? Ma grandi in modo non esagerato. Come se incontraste per strada un tizio alto 1,93. Sarà mica basso? Tutt’altro, ma diciamo che non necessariamente vi incantate a fissarlo con la mascella appesa. Comunque, la cosa era stata inizialmente gestita malissimo per cui un sacco di gente non ha capito che a) IMAX non vuole necessariamente dire “schermo spropositato”, e b) anche se togli lo schermo spropositato e ne metti uno più comunemente molto grosso, rimane l’impiantone della madonna, con risoluzione altissima, con un surround che ti nascondi sotto la sedia, e con un 3D che ti viene a ripescare da sotto la sedia e ti rimette dov’eri. Io me la ricordo la media qualitativa delle sale italiane, e sono convinto che vi siete già messi a ridere e non ho bisogno di aggiungere altro.
Tutta questa pappardella per raccontarvi che a partire dal 18 maggio avrete un bell’IMAX nientemeno che all’UCI di Pioltello (MI). Mi sembra giusto e onesto segnalarvi che con i suoi 200mq di schermo non è paragonabile come dimensioni a impianti come quello che abbiamo qua a Waterloo, ma è indubbiamente un passo avanti bello grosso.
Beccatevi lo spazialissimo spot:
httpv://www.youtube.com/watch?v=FxG0upWDAA8
Sono troppo contento per voi. Andateci.
Soprattutto se replicano Beowulf.
non so, la questione dell’alta qualità mi ha sempre lasciato un po’ freddino.. sono cresciuto guardando vhs terribilmente rovinati e me li sono goduti alla grande lo stesso. e, al contrario, un filmaccio come l’alice di burton o avatar non diventa migliore solo perché si vede meglio (come un cozza che si trucca e non per questo diventa una gran figa). inoltre non sono molto d’accordo sulla faccenda qualità media delle sale italiane: non so dove stavi tu prima di andare a londra, ma a torino non ci si può lamentare, tutto sommato: da qualche anno ci sono un bel po’ di sale con megaschermi e impianti stereo di tutto rispetto.
ciao!
alberto
Ti dirò che stavo già pensando di fare un salto a Milano per andare a vedere Super 8 in IMAX… ci penso sul serio.
@ alberto
Vero che a Torino ci sono sale molto buone ma anche altre pessime… e poi ci sono quelle molto buone gestite in maniera pessima.
Comunque ora compra tutto UCI e buonanotte!
Si è capito quanto costerà il biglietto? A Londra quanto chiedono?
ma da noi in nord africa…se ne parla per il 2200…è questo il punto,perchè hanno iniziato a sconquassare la pannocchia con sto 3-D quando 9 sale su 10 non vanno oltre l’effetto da sovrimpressione…???
così facendo stanno solo bruciando questa tecnologi,se non l’hanno già fatto…
@ alberto
Sono d’accordo: film come Avatar e Alice di Burton rimangono brutti forte anche se visti in IMAX. Però sono dell’idea che il cinema è anche immagine, e ripeto anche a me Avatar ha fatto piuttosto cagare, ma ti assicuro che visto in IMAX (l’ho visto in Canada in uno di quelli schermi sproporzionati) è tutta un’altra cosa, tanto che ci sarei tornato a vederlo una seconda e forse pure terza volta, tanto erano belle le immagini. Anzi, a volte mi piace un casino andare a vedere film obbiettivamente cessi o in cui la storia non conta un cazzo, ma belli visivamente!
Comunque, temo che il biglietto costerà come una macchina.
Un saluto! Vi seguo da tempo, anche se è il mio primo commento!;)
Anche la mia paura sarà appunto data dal costo del biglietto! Già che ora per un film in 3d (e parlo del 3D pessimo) chiedono 11 – 12€ … a quanto sforeranno dopo!? pirateria is the way!!
Comunque penso [OT] che in italia prima di rivedere la qualità del cinema dovrebbero rivedere molte altre cose prima … sinceramente più importanti!!
A Londra c’e’ lo schermo sproporzionato che da solo vale qualche centesimo in piu’ che penso/spero non chiederanno a fronte di uno schermo grosso solo poco piu’ del normale. Comunque per darvi le proporzioni l’IMAX di Londra costa £14, la’ dove un biglietto di cinema normale, in centro, viene in media £10 (£12 col 3D). Li vale tranquillamente tutti, insomma.
Mha.. tutto sto casino per l’IMAX quando a due passi da Pioltello (Sala Energia – Arcadia di Melzo) c’è da più di dieci anni una struttura digitale con uno schermo addirittura più grande dell’IMAX (30mtx16,5 ovvero quasi 500mq) con audio THX certificato di quelli che un esplosione con il sub a palla rischia di farti ritrovare dall’altra parte della sala.
Ok già capito che in italia un biglietto normale costerà 20€ e il 3D 30€ … tornerò a scaricarli dai torrent … MEGAVIDEO AIUTACI TU!
ma quale imax, a noi piacciono i film girati male e registrati su vhs da una trasmissione su rete 4.
Chi è che in casa non ha tutti i film di Van Damme registrati dalla tv in qualità ultrapessima?????
Era l’ora.. non capisco perché vi preoccupa il biglietto.
Imax in Italia sbarcherà solo in multiplex dalle 10 sale in su, non diventerà lo standard. Quindi a meno che non vogliate regalarvi un’esperienza IMAX pagherete il solito prezzo di sempre nei soliti cinema.
grazie nanni.
@Watanabe … mi preoccupo per il biglietto perchè per REGALARMI UN’ESPERIENZA iMax, non voglio aprire un mutuo!
@maurizio: forse ti sfugge che euri e sterline al giorno d’oggi sono quasi pari, e che il cinema a Londra costa tendenzialmente parecchio di piu’ rispetto al resto del mondo (per motivi che mi sono sempre sfuggiti). Quant’e’ un cine normale in Italia?
@fradetti: ci sono film che vanno visti “male” (Hobo with a shotgun, per esempio) e altri che se potessi metterei quattro IMAX uno sopra l’altro (tipo quelli di Emmerich).
Inoltre: a Londra, nel 2011, gli schermi IMAX sono tre. TRE. Su qualche centinaio in totale circa. E uno di quei tre proietta solo documentari scientifici. E’ un po’ prematuro preoccuparsi di un’invasione…
@Nanni Cobretti: quello che sfugge a te (che fortunatamente non vivi in italia) è che qua non preoccupa il cambio euro / sterlina , ma quanto faranno pagare di tassazione su proiezioni e film … un film che a Londra costa 2£ qua può arrivare a 50€ … dipende quanto “ci vogliono mangiare sopra” .. un film normale costa 8,50€ e uno in 3D viene 12€ .. mi pare folle … considerando che prima pagavo 5000L. per un film … (bei ricordi con il Re Leone ahah)
Non mi spaventa nemmeno un’ipotetica invasione .. mi spaventa lo stato italiano che su queste cose frivole riesce a inculare gli Italiani e a farsi pure pagare … becchi e bastonati
@maurizio: vedi tu, ma nel momento in cui mi stai confermando che il biglietto del cinema normale costa quasi uguale, e persino un po’ meno, non vedo perche’ il prezzo dell’IMAX debba distanziarsi di molto da quello che ti ho dato io. Poi oh, tra una settimana lo scopriremo.
La domanda piuttosto e’: se e’ vero che la Sala Energia ha gia’ uno schermo spropositato, perche’ minchia non l’hanno montato li’??? O_o
@MAURIZIO
la penso esattemente come te.
VORREI,solo ricordare che all’epoca di avatar i vari esercenti dissero che i prezzi sarebbero stati così alti solo per permettergli di pagare i proiettori…credo che quel tempo sia scaduto da un pò…e vi dico pure che a luglio doveva entrare in vigore la famosa legge che alzava i biglietti di 1euro che poi è stata dirottata sulla benzina…mai i cari esercenti hanno fatto l’aumento in anticipo sfruttando tutta la marmaglia che andava a vedere i cinemerdoni e simili…io personalmente al cinema ci vado poco e nulla rispetto a prima perchè si è perso il senso di questo intrattenimento che una volta per qualche spiccio ti permetteva di vedere un film,un mero passatempo,tappabuchi…preferisco spendere i miei sudati soldini nell’home video,molto più appagante e duraturo.
Sono un affezionato della Sala Energia dell’Arcadia. Non sono un esperto di specifiche tecniche, ma se c’è il film tamarro ignorante scassone da vedere, SI VA all’Arcadia (tra gli ultimi, Resident Evil Afterlife, per dire). Sono all’avanguardia, addirittura ricordo che prima di Episodio I (o forse Episodio II, sì penso quello) di Star Wars hanno mandato un video di George Lucas che ringraziava i presenti per aver scelto un cinema all’avanguardia che rispondeva a tutte le esigente tecniche della Lucasfilm.
Sul perché non facciano l’IMAX lì: suppongo per questioni ‘politiche’. La gestione dell’Arcadia non è una catena sterminata come UCI Cinemas (hanno giusto 3 multisala in Brianza), e hanno già diverse beghe legali. Per anni si vociferava di una chiusura dell’Arcadia di Melzo perché costruito in maniera abusiva…poi non so se fosse una bufala ho abbiano salvato tutto col condono.
Comunque, ho visto solo Avatar in IMAX a Berlino (non un IMAX a schermo totale, però) e la qualità mi pareva comunque tipo Arcadia. Anzi, non ci avevano dato neanche gli occhialini attivi….boooh.
Io sono alto 1.98, e quando vado al cinema la gente tendenzialmente si incazza perchè vedono la mia testa.. ma vabbè.. speriamo in uno schermo grande.
Cmq, visto che va all’UCI, dite che lo metteranno solo in certe sale UCI (chessò, dei grandi centri) o si espanderà, chessò, anche Cinecity?
@Antolol: lo mettono nello specifico solo all’UCI di Pioltello. Ripeto, se a Londra a tutt’oggi ce ne sono appena tre, dubito che in Italia si diffonda in fretta…
Oh caz, mi avete fatto venire in mente che devo organizzare con gli altri boyz l’uscita all’Arcadia per Fast Five *__*
Intanto grande spiegazione da parte del @Kobrick ad personam ! Cioè, con una spiegazione così verrebbe da pagare il biglietto aereo per Londra anche solo per vedere un film, e magari scoprire che accanto a voi, in sala, sotto un cappellaccio da cowboy, siede proprio lui, @Stanley Kobrick. E state a fare i pidocchiosi per qualche euro in più…
Mi rallegra che il 3D visto (da me immaginato) in IMAX, risulta essere cosa bellissima, che mi perderò ancora per poco : anche se sotto sotto so che questa dimensione del film come lunapark totale, non mi sedurrà mai.
Comunque non solo fanno schifo le sale italiche, mediamente, ma anche molte delle proiezioni al Festival di Venezia (che a rigor di logica, dovrebbero essere il top, quanto a qualità).
EDIT: chiedo scusa per i typos agghiaccianti di un paio di post fa, sono evidentemente ebbro :D
Ah, poi giusto per il LOL: l’Uci di Pioltello fa STRACAGARE. E’ uno dei peggiori della zona (e cazzo quanti ce ne sono).
Il parcheggio interno è una trappola di cemento abusivo, un dedalo mai finito in cui si rimane sempre incastrati.
Le casse sono talmente avanti che non ci sono manco le file separate: fare il biglietto il sabato sera è una giungla selvaggia.
I servizi (bar etc) sono totalmente approssimantivi e spesso si fa la fila per poi non poter prendere quello che si desidera.
Detto questo, è inspiegabilmente sempre pieno di super teens :D
@Nanni: No, ovvio, non è che adesso compariranno IMAX a random, questo mi è chiaro.
Era per sapere se, anche nel medio-lungo periodo, fosse un’esclusiva UCI (e.g. per l’Italia) o anche “fattibile” per altre catene. Poi, ripeto, non credo che TUTTI i cinema UCI la adotteranno o cose del genere – una sala è già un passo in avanti in Italia ;)
(Poi anche a me, che vivo all’estero, in realtà cambia molto poco.)
Detta come va detta: negli USA quando inaugurarono gli IMAX non spropositati la gente s’incazzo’ perche’ questo dettaglio dello schermo non era chiaro. Ora che e’ chiaro non ho capito bene fino a che punto la cosa e’ meritevole, nel senso di quanto lo spettatore medio si accorga del miglioramento anche senza megaschermone, perche’ io ho provato solo l’IMAX spropositato di Waterloo. Penso che alla fine la chiave del suo futuro stia tutta li’.
pure io mi sono chiesto perchè a Pioltello e non a Melzo che è già gigante. Boh.
Comunque sono stracontento perchè la cosa che mi godo 100 volte meglio i film in BD sulla mia tivvù piuttosto che al cinema mi è sempre stata abbondantemente sui coglioni.
Per quanto riguarda il 3D hypo uguale perchè io ho visto i primi tre al cine e poi ho lasciato perdere. Pensavo di essere l’unico che vedeva le “scie” e che appena c’era un movimento non capiva più un cazzo, ma adesso leggo da più parti che non sono il solo (e non ho più paura!)
bella lee
Scommetto tutta la mia collezione di gerbilli paracadutisti, che nessuno negherà che il paradigma qualitativo del pubblico italiano pari a zero. Cioè assente. Non che negli altri paesi vada troppo meglio, ma un pò meglio sì, tipo Francia Germania Uk. Questo per dire che ancora oggi una parte di pubblico italiano non va al cinema e non distingue Vhs da Dvd, una parte (la nostra – si può dire “nostra” ?) distingue anche troppo ma è irrilevante, mentre la maggioranza degli occhi, quella che pesa sugli incassi, l’Imax non se lo fila, a partire dal prezzo max, senza la i.
Se ipotizziamo un biglietto da 14 euro, contro gli 8,50/10 del 2D/3D normale, scommetto che andrà bene per un mese o due, giusto il tempo della novità, poi torneranno tutti al cinema normale.
Senza mai smettere di scaricare torrent :)
Se non ricordo male King Kong è alto 18 metri.
Apparte le precisazioni inutili, come non concordare con Harry. Una prova di ciò è fornita anche dal prezzo dei bd che comincia a scendere, sotto forma di offerte momentanee, solo adesso. Ma del resto che cosa ci si puo aspettare da gente che fra le specifiche di un televisore mette che ha il digitale incorporato, che è fullhd e che ha il telecomando. Quando ci saranno proiezioni olografiche noi avremo l’imax vero e proprio.
(stringe fra le mani un dvd con scritto “Contenuti extra: menu’ interattivo” e si commuove)
OK, apro ufficialmente l’angolo del geek.
Le differenze tra l’IMAX a cui fai riferimento te (quello in pellicola 15/70) e questo (simpaticamente soprannominato LieMAX) ci sono e si vedono.
La prima è ovvia, gli schermi: una cosa è stare davanti a un 1.33:1 da 30×20, un’altra a uno schermo in formato 1.9:1 che con 200mq è tutto sommato nella norma degli attuali multiplex.
I proiettori di IMAX Digital sono due “semplici” macchine DLP Cinema da 2048×1080 pixel, non 10000×7000… sono sostanzialmente identici a quelli già montati in 600 schermi digitali da noi, e una sala 4K (e in Italia ce ne sono nove, da voi anche di più) fa molto meglio. 4 volte meglio, 4096×2160. La luminosità con due lampade da 7kW non manca, ma non dovrebbe mancare neanche in un cinema decente… e comunque non siamo ai livelli di IMAX 15/70, dove sono usati due proiettori con lampade da *15* kW.
L’audio PCM non compresso non fa notizia, ormai lo usa qualunque sala digitale 2K o 4K. Gli altoparlanti allineati a laser sono uno stunt pubblicitario… di per sè non vuol dire nulla: tutto sta a vedere se trattamento acustico, dimensionamento dell’impianto e equalizzazione sono fatti come si deve. Anzi, addirittura IMAX qui per certi versi fa peggio di una sala normale, perchè i canali effetti sono composti da due soli diffusori negli angoli della sala, mentre i cinema “normali” hanno due o quattro *gruppi* di surround distribuiti sulle pareti laterali e di fondo, ovviamente in numero e potenza variabile a seconda delle dimensioni della sala: è sempre meglio sedersi al centro, ma in questo modo la stragrande maggioranza dei posti ha una copertura omogenea dai surround. C’è un motivo se si è sempre fatto così finora, ed è decisamente più complicato che appendere due casse negli angoli.
Per il 3D andrebbe aperto un capitolo a parte: IMAX usa sistemi biproiettore a polarizzazione lineare, che vanno abbinati a uno schermo argentato. Nel complesso, il risultato è migliore rispetto alle sale che usano Real D o Masterimage su un singolo proiettore, ma il ghosting (le immagini doppie) e l’uniformità luminosa sono molto peggiori rispetto a chi usa i sistemi Dolby 3D e soprattutto XpanD (occhiali elettronici) su schermi bianchi.
(Ovviamente, il fatto che io sia un esercente con un impianto 4K e sistemi 3D XpanD non influisce in nessun modo sull’imparzialità del mio giudizio, ndR)
@Aidoru: O_O
ad Hak-Nam c’è l’IMAX da 400km quadrati
ammore a tutto spiano <3
Hahahahaha che bello… grazie mille dell’intervento! Ho sempre evitato per principio la sala “LieMAX” di Londra, ma vedendo che l’iniziale scandalo si era calmato e che l’iniziativa si diffondeva ho sinceramente iniziato a pensare che superato lo shock dello schermo piu’ piccolo ci fosse comunque sufficiente qualita’ da giustificare marchio e differenza… mah :)
(nel mio paese di origine c’e’ tuttora un cinema con un tombino a grata nel bel mezzo della sala… fu memorabile quando vidi “From Hell” con i bassifondi di Whitechapel in odorama)
Mi dispiace ma le informazioni che passi sono sbagliate. Lavoromper una societa’ di cinema digitale a Londra e in Italia l’ IMAX esiste da tempo. La sala vip del cinema the space di vimercate, milano, non e’ altro che un IMAX e ce ne sono altri. Fornisci anche informazioni non corrette su cosa sia un IMAX visto che si tratta di un impianto dlp formato da due proiettori e non uno solo “dalla risoluzione migliore”. IMAX e principalmente un setup di cinema digitale su silver screen (se con componente 3D). In fine, l’IMAX di waterloo e quello del natural history museum vicino a south kensington hanno le stesse specifiche delle sale italiane. Informarsi prima di scrivere articoli senza cognizione di causa.
@stefano b: grazie anche a te, lo spazio commenti e’ qui apposta anche per correggere quando sparo cazzate, come mi e’ gia’ stato fatto notare poco piu’ sopra in modo piu’ dettagliato e cortese :)
La prima volta che ho visto un film in Imax era a Las Vegas taaaaaaanti anni fa… e benché abbia riprovato a visitare tante altre sale Imax un po’ in tutto il mondo purtroppo non ho mai rivissuto quell’esperienza. E perché? Perché i proiettori utilizzati sono in fondo la cosa meno importante del sistema “full optional”.
La configurazione “perfetta” di Imax infatti ha lo schermo curvo con l’estensione quasi di una semisfera (effetto “avvolgente” quindi) e le file delle poltrone disposte quasi in verticale una sull’altra anziché una dietro l’altra (effetto “madonna guarda quanto sono in alto e lo schermo arriva fin là sotto”). Aggiungiamo che di setup audio ce ne sono molti differenti, e quello completo fa PAURISSIMA… la demo pre-proiezione standard, per dire, illumina le casse dietro lo schermo per far vedere prima il setup di una sala normale, poi quello di una sala Imax standard e infine quello della sala completa (casse dappertutto e gigantesche!).
Risultato finale: effetto vertigine, immersione completa ed effetti sonori che ti pigliano a calci nella panza peggio che una discoteca per tamarri.
Il resto è uno scherzo.
Ora, io i commenti li ho letti tutti e, sarà per il motivo che fondamentalmente il mio grado di interesse su un qualsiasi progresso tecnologico che fra i suoi immediati fruitori non coinvolga un qualsiasi villaggio centrafricano è molto basso, sarà che nel 80% dei casi ci ho capito il giusto e l’onesto, insomma ho stampato in faccia un punto interrogativo di dimensioni ragguardevoli.
Quello che mi premeva è: ma il culo integrale digitale della Jolie ce lo ripropongono o no?
@Cobb
Grazie per il velato endorsement al mio ruolo :)
Velato? Harry lo sai che se passo tutte le sere a folleggiare a Mayfair invece che fare ricerche e’ perche’ so che posso contare sulle tue correzioni la mattina dopo… <3
Ma centra(va) qualcosa Caprarica, per caso ? <3
ah bè,che l’italia sia un paese di somari in fatto di tecnologia è un dato di fatto…e non mi riferisco alla gente di mezza età per carità lasciamoli in pace…ma propio ai ragazzi di 20-30 anni…tolto qualche feudo tipo avmagizine stiamp propio nel medioevo…io sono convinto che se il dvd ha preso così subito e solo perchè non devi mandare indietro il nastro…e se in casa ormai ognuno ha il TV è solo perchè ha un design figo e per il digitale terrestre….e non tocchiamo i ltasto blu ray…questa oscura materia…
P&F
@ Stefano B
Ora faccio proprio il temperasupposte, ma la sala ex-WV di Torri Bianche a Vimercate non è IMAX e non lo è mai stata. Al tempo c’era installato un impianto MEGAsystems 8/70 (cioè, fotogramma largo 70mm con 8 perforazioni lungo l’altezza) neanche troppo diverso da quello che c’è in Arcadia in Sala Energia, e ora credo non sia più nemmeno in funzione.
In Italia ci sono solo due sale IMAX “vere”, cioè in pellicola 15/70 (cioè a scorrimento orizzontale, fotogramma *alto* 70mm, con 15 perforazioni lungo la larghezza: la superficie, e dunque la definizione, è molto superiore anche all’8/70, figuriamoci rispetto al 35mm): una è in un parco a tema a Taranto ed è chiusa da anni, l’altra è a Riccione a Oltremare e normalmente proietta documentari, a parte l’esperienza con Toy Story 3 3D dell’anno scorso.
Conclusione per gli amici milanesi: andate in Arcadia, pagate meno e vivete felici.
Quoto Aidoru quisopra
Finché sto imparando un sacco di cose nuove, faccio una domanda scema: ma quella bazza che c’e’ a Gardaland invece? Quella che chiamano 4D? Lasciando perdere la “dimensione aggiuntiva”, ovvero le sedie che ti ballano da sotto al culo, il tipo di impianto e’ IMAX o non c’entra niente? Ci andai 6/7 anni fa e da quel che ricordo le dimensioni dello schermo erano simili, curvatura inclusa…
@Aidoru: ma è vero che hai organizzato una serata a tema Calci per la prossima uscita di Expendables 2 con scontissimi, pop-corn a pioggia e procaci maschere? Tutto questo solo per i frequentatori di queste pagine tra l’altro?
Beh grandissimo! Vogliamo i dettagli!!
@Vinx @Aidoru
e se non erro dovrebbe essere un film di Axel Braun, “Isquirt 3D”… senza aver dubbi su CHI vorrà sedere in primISSIMA fila per recensire face to face le creazioni del conterraneo :)
@ Nanni
Tanto per complicare le cose, quello di Gardaland è un terzo sistema (iWerks): concettualmente è più simile al 70mm di MEGAsystems, ma usa due proiettori sincronizzati con filtri a polarizzazione per il 3D, come IMAX.
@ Vinx
Perché no, si può fare. Potete chiedere a Re di Hokuto, che qualche volta scrive anche qui: per il primo voleva entrare in sala portando in trionfo un busto di Stallone, e gliel’avrei fatto fare più che volentieri.
Se portate le maschere procaci offro io.
@Aidoru: tienimi un posto, sto iniziando a scolpire il busto di Dolph Lundgren da accoppiare a quello di Stallone
@aidoru: ringrazio sia della spiegazione che dell’offerta e considero il tuo ultimo commento come un contratto *_*
@aidoru: mi rendo conto solo ora che la mia risposta non è stata pubblicata (molto probabilmente per colpa del mio cellulare), che era:
“CI STO! grazie mille, organizzeremo sicuramente qualcosa allora!!”
<3
@ Stanley: l’Italia è una pese di somari in tanti campi.
Quello tecnoclogico legato all’industria del divertimento personalmente mi sembra uno di quelli di cui scandalizzarsi meno.
Sono 10 anni che aspettavo l’IMAX! Non vedo l’ora di andarci ;)))
Da appassionato quoto appieno Aidoru: Al momento l’esperienza cinematografica tecnicamente migliore in assoluto la si gode nelle sale dotate di impianti 4K siano esse Sony (e ce ne sono mi sembra 8 in Italia) o con sistema DLP (e al momento quella di Foligno è l’unica sala in Italia) :)
Faccio presente ancora una volta che dopo gli UK siamo lo stato europeo col maggior numero di sale 4K in assoluto, quindi da questo punto di vista non siamo di certo indietro, semmai l’opposto.
Pensa te nanni che questo inverno i miei amici ed io ci siamo subiti la visionarietà di un mio amico che ha fatto la tesi sul 3D e sul Imax (come dite voi … ah sì, in da la fazza zack snyder e la sua visionarietà). Quindi da vedere come lo gestiscono qui in Italia. curiosità su beowulf, i capezzoli della Jollie si vedevano nella versione IMAx?
Ritiro fuori dalla polvere questa discussione in cui sono capitata per caso suggerendovi, se ne avete la possibilità, di andarvi a godere Batman all’Imax di Riccione…vi assicuro che ne vale visivamente la pena.
(lo dico da ex proiezionista di quella sala…l’audio e lo schermo di metri 22 per 29 sono strepitosi)
(anche se capisco che Bale non è la Jolie…)