Crea sito
Menu

i400Calci

cinema da combattimento

Mostrologia: Cloverfield

Bongiorno Miike
di Bongiorno Miike | 01/10/200910

cloverfield

(rubrica a reti unificate con Loudvision)

Nome: Non specificato.

Chi gliel’ha dato
: Non avendo un nome non ne si può neanche attribuire la paternità.
Il problema è che per tre quarti di film viene ripetuto lo stesso dialogo:
-Hai visto?! Hai visto?!-
-Cos’è? CHE COSA E’?!-
Se qualcuno avesse chiesto almeno una volta CHI E’, magari avremmo scoperto che si chiamava Alberto.

Origini: Secondo alcune fonti, il mostro è una mutazione genetica derivante dall’ingrediente segreto della SLUSHO! la bevanda energizzante che tutti noi abbiamo gustato almeno una volta nella vita mangiando la pizza ai peperoni.

È colpa degli Americani?: ‘Sta volta è colpa dei Giapponesi. Ma dopo averci regalato le gioie del bukkake possiamo anche perdonargli la creazione di un mostro che rade al suolo Manhattan.

Altezza: Un centinaio di metri ma nel film sembra più alto.

Filmografia essenziale
: solo questo. Ma c’è un sequel in preparazione.

Vittime preferite: I palazzi. Ma con un buon rosso del salento non disdegna gli uomini.

Mossa preferita: Hai presente un mostro di 100 metri che si muove per una città? Non è una questione di mosse ma di manovre.

Omicidio migliore: Stacca la testa alla Statua della Libertà. Ok, lo so che non è un uomo però ne vogliamo fare una questione di sesso?

Come si sconfigge?: Vecchia scuola: radi al suolo tutto e spera che non ti dica grazie.

Lo compreresti?: No, mi diventerebbe difficile trovargli un passatempo adeguato. Dopo Milano, e Roma sono costretto a portarlo a fare la passeggiata all’estero.

Bongiorno Miike
Autore del post: Bongiorno Miike
"Ho visto di peggio"
E
k

tags: alto e brutto cloverfield l'amore ai tempi della bestia Manhattan mostrologia Slusho! tabula rasa

I prossimi appuntamenti in live streaming

  • Ogni lunedì
    • ore 21.00:

      La palestra dei 400 Calci

      – News, cazzeggio e le vostre domande
  • giovedì 15 maggio 2025
    • ore 21.00:

      L'arena dei 400 Calci

      – Gli stranissimi: Apocalisse a Frogtown
    I prossimi appuntamenti live
Seguici su Twitch
«
Preparatevi a puppare tutti quanti la fava di Uwe Boll
news | 01/10/2009
FF09: Trick ‘r Treat
recensioni | 02/10/2009
»

10 Commenti

  1. Deep 01/10/2009 | 16:42

    Il figo dell’omicidio “statua della libertà” consiste nel fatto che deve averle dato un ceffone alla Bud Spencer per averle fatto volare la testa in quel modo. Ma comunque anche l’omicidio di massa sul ponte merita stima.

    Rispondi
  2. Miike Bongiorno 02/10/2009 | 12:09

    Si, quella è la cosa più grande: la sberla del mostro detta altresì il “ceffone catalitico”.
    Il ponte non l’ho apprezzato molto perchè rientra tra le “manovre” citate.
    Forse l’unico vero omicidio è quello del cameraman che arriva la fine. E, data la simpatia che proviamo per personaggio, diremmo anche “purtroppo solo alla fine”.

    Rispondi
  3. federica b. 02/10/2009 | 12:51

    Cloverfield e’ un fottuto capolavoro. Chissenefrega della coproratura de mostro, fossero anche state uno sciame di api aliene o nebbie dentate sarebbe stato lo stesso.
    L’emozione orrorifica del film e’ lo struggimento del filmato-di-fine-di-mondo registrato sopra le immagini del we dei due tizi che si trovano-perdono e infine ritrovano alla festa, quando il mondo sta per finire e le loro vite smetteranno di contare un cazzo. Entro breve tutto e’ dimenticato e perso “come lacrime nella pioggia” e pochi giorni prima erano li’ a fare la gita a Coney Island.
    Erano anni che non mi sentivo cosi’ sperduta. Quando la mattina mi metto in viaggio verso l’ufficio penso sempre a Cloverfield giu’ per viale Tunisia

    Rispondi
    • Ruper Tevere 31/05/2016 | 10:05

      Che bello questo commento che mi cita viale Tunisia

  4. Miike Bongiorno 02/10/2009 | 12:56

    @Federica: comprensibile. La tensione degli ultimi secondi che dilatano la sena all’infinito. Fermo immagine dell’ineluttabilità del destino.
    Gli amanti di Hiroshima.
    E poi una roba da 100 metri di amore che ti mastica il migliore amico…

    Rispondi
  5. Nanni Cobretti 02/10/2009 | 16:36

    L’emozione orrorifica del film sono i suoi protagonisti. Non ho mai augurato cosi’ tanto la morte violenta ai protagonisti di un film da quando mi costrinsero a guardare una mezzoretta di Il diario di Bridget Jones. Se non altro pero’ qua mi hanno accontentato (tardi, ma meglio che niente – e il film rimane figo nonostante tutto).

    Rispondi
  6. Miike Bongiorno 02/10/2009 | 17:24

    Aggiungerei che la scena con la telecamera in notturna nella metropolitana non è telefonata… è un fax.

    Rispondi
  7. Deep 02/10/2009 | 21:32

    Boh, ma comunque in definitiva è un film coi controcazzi. E questo a me personalmente basta.

    Rispondi
  8. Enrico 30/05/2016 | 21:29

    Preferisco l’originale coreano, ormai gli americani scopiazzano il resto del mondo con più soldi e con meno idee.
    Comunque il film merita molto, che c’è di meglio di un mostro che se ne va in giro per new york spostando i palazzi, mentre l’esercito americano lo “punzecchia” con tutte le armi convezzionali che possiede.

    Rispondi

Aggiungi un commentoAnnulla la risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

  • Recensioni
  • Libri
  • 400 LIVE
  • Premi Sylvester
  • Le basi
    • John Milius
    • Sylvester Stallone
    • Michael Mann
    • 007
    • William Friedkin
    • David Cronenberg
    • Walter Hill
  • Speciali
    • Sigla ufficiale
    • Horror Challenge 2024
    • 400tv
    • Eroi di carta
    • Mostrologia
    • Premio Jimmy Bobo
    • La smorfia di dolore
    • Locandine alternative
    • Fight Night - La compilation
    • Calendario 2010
  • Categorie
    • recensioni
    • video
    • interviste
    • quiz
    • blog
    • consigli per l'arredamento
    • fight night
    • trailerblast

Archivi

  • Missione
  • Autori
    • Nanni Cobretti
    • Toshiro Gifuni
    • Xena Rowlands
    • Stanlio Kubrick
    • Jackie Lang
    • Bongiorno Miike
    • Luotto Preminger
    • George Rohmer
    • Quantum Tarantino
    • Terrence Maverick
    • Jean-Claude Van Gogh
    • Darth Von Trier
    • Cicciolina Wertmüller
    • Casanova Wong Kar-Wai
    • Dolores Point Five
    • Jean-Luc Merenda
    • Wim Diesel
    • Belen Lugosi
  • Contatti
  • E
  • Q
  • a
  • M
  • z
design & development by 940 | logo & graphics by Rise Above | avatars by magazoo | powered by WordPress

Apri un sito e guadagna con Altervista - Disclaimer - Segnala abuso - Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario