Il lato negativo di Internet è che ci fa credere di sapere tutto. Così finiamo per rimuovere i dettagli-chiave dei film. Oppure, al contrario, ci restano in testa solo cazzate.
In questa rubrica un redattore dei 400 Calci prova a ricostruire un film visto qualche anno fa senza usare Wikipedia per riempire i buchi.

Ultima Cena Reloaded
Le premesse: Il film è una specie di calendario ’99/00 delle firme grasse e grosse allo sbando. Sono quasi convinto che sia un testo di Crichton Miike, ed è sicuro che la macchina la guidava McTiernan. Con protagonista Antonio Banderas, AKA buona distribuzione. AKA cinema. L’ho visto la sera dell’uscita in un cinema di quasi-essai con in sala io, il mio amico David Caruso Pascoski e a due altri sfigati che probabilmente fuori pioveva e non avevano l’ombrello. Credo sia da qualche parte tra il ’99 e il 2000.
Plot: Un musulmano viene esiliato e inizia a girare in lungo e in largo. Approda in questo villaggio vichingo e si mette in viaggio con dodici guerrieri grossi biondi e barbuti per fare il culo ad una tribù di mentecatti delle caverne che stanno assaltando il villaggio dei cugini.
Dettagli cruciali:
-Le cronache narrano di un film preso a rasoiate dalla produzione, con il budget tagliato a mezzo e il montatore che s’inventa una trama un po’ più skinny dell’originale sul momento, qualcosa che sembri plausibile con le scene che la regia ha portato a casa.
-Per gli americani non è ben chiaro cosa sia un musulmano, AKA la parte di un arabo puoi affibbiarla a qualunque attore non-ariano con un turbante in testa. Tipo Morgan Freeman in Robin Hood, o appunto Banderas.
-Metà della trama serve a spiegare cosa ci prenda un musulmano come protagonista di un film di vichinghi. L’altra metà è composta da gente brutta che viene scannata da gente bella.
-I guerrieri vichinghi mi fanno un sesso esagerato. Somigliano a una versione black metal dei Valient Thorr con degli spadoni da trentasette chili alla cintura. Il capo -sono quasi sicuro- è interpretato da un cattivo di Trappola di Cristallo -l’unico di cui ci si ricorda la faccia, eccezion fatta per il negro con gli occhiali e Alan Rickman.
-Mi pare ci sia anche Diane Venora, nella parte di una che fa qualcosa.
-La Scandinavia non è un buon luogo da visitare per i fanatici dell’igiene personale. I cattivi si lavano meno dei buoni, ma se volete stringere la mano ai vichinghi portatevi dietro l’amuchina in gel.
-Il duello finale è una carneficina, non che prima si siano dati dei buffetti ma è davvero una carneficina. Il capo dei vichinghi uccide il capo dei mentecatti e va a morire seduto sul suo scranno mentre la pioggia cade come manco in Seven.
-A un certo punto in Italia il film era annunciato di prossima uscita come I guerrieri delle nebbie, ma -forse per non far credere che fosse ambientato verso Copparo- è uscito in sala con una traduzione letterale dell’originale.
Film con cui viene confuso più facilmente: Rollerball. Non essendo molto frequenti i film di vichinghi con protagonista uno spagnolo nella parte di un arabo, se ti parlano di quel film di McTiernan devastato dalla produzione che lui quasi quasi voleva toglier la firma lo puoi confondere con Rollerball.
Segni che è stato visto nel 1999/2000: Nessuno. Quasi tutti i personaggi coinvolti in quella visione del venerdì sera hanno passato il primo lustro degli anni zero in uno stato di dormiveglia indotto da alcool e droghe. Non hanno mai aperto un blog.
Vorresti rivederlo? L’ho rivisto. Un paio d’anni dopo ho noleggiato la videocassetta, ma a voler essere brutalmente sinceri il nastro s’è inchiodato verso il primo quarto d’ora e ora ho una voglia matta. L’ho detto che è un filmone vero? uhm. Vero.
DVD-quote suggerita:
“Probabilmente il più grande film di vichinghi-e-musulmani della storia.”
Wim Diesel, i400calci.com
Giusto due appunti:
Visto a Roma in una sala non enorme, ma discretamente piena. Nel mio circolo di amicizie è uno dei migiliori film del cambio di secolo, non ho mai credotu fosse così “non conosciuto” nel resto dello stivale.
Il cantante dei Valient Thorr è un troll, puzza come un troll e quando gli si stacca il microfono dall’ampli non se ne accorge per quanto urla …
Un grande
visto al cinema!!!!!! un grande banderas!!
credo che nel libro di chrichton si lasci intendere che gli uomini brutti sono neanderthal. nel film non si capisce bene.
Ma guarda, lo vidi in una sala piena a metà e ne ho un buon ricordo. Giusto il finale mi pareva un pò tirato via e poco incisivo, ma in generale non era male.
Ah e poi ricordo ‘sta scena tamarrissima dove Banderas si fa adattare lo spadone facendolo diventare una sciabola (WTF?!) e la fa volteggiare in aria. E lo scontro tra due vichinghi con tre scudi.
Devo rivederlo.
Zen
Mai dimenticherò la sequenza frettolosa in cui Banderas impara a capire e parlare il vichingo in un secondo, semplicemente ascoltando una chiacchierata tra Asterix e Obelix.
Cleaned, se ti è piaciuta quella ADORERAI l’equivalente di “Outlander”:
http://www.i400calci.com/2009/05/outlander-o-anche-gesu-il-re-dei-vichinghi/
@Cleaned – cristo hai ragione, quella scena è DELICATISSIMA.
E se non sbaglio le sue prime parole sono “mia madre non è una cagna” o giù di lì…
Grandissimo film…
@Zen – In quella scena va dal fabbro a farsi raddrizzare la spade e il fabbro gli dice che una lama del genere andrebbe benissimo per la sua figlioletta (viste le dimensioni delle armi vichinghe).
Eraano belli tamarri i vichinghi nel film, ma era sinceramente ben fatto e non comprendo perchè sia finito nell’oblio.
@InvernoMuto: grazie, rimembro. E rimembro pure la cosa dell’imparare la lingua, ma mi pare che fosse una roba che accadeva in una serie di dissolvenze incrociate che indicavano diverse chiacchierate, non un mini corso della CEPU in una sera… :D
Zen
beh sì ma è cmq un corso di una settimana e mezzo per imparare il finnico :)
Bè sì. Lui è chiaramente un genio. Da abile linguista a guerriero che spacca culi in tre mosse. :D
Zen
Lo vidi per la prima volta come allegato in videocassetta a panorama.Non ne avevo mai sentito parlare e fu una bellissima sorpresa.La combinazione più strana…è che 10 anni prima…nel 1990 uno dei primi film che affittai in videocassetta fu Trappola di Cristallo ….e anche di quello non ne avevo mai sentito parlare…..e fu una bellissima sorpresa.
Quella sera al cinema c’era un ragazzino con gli occhi che gli luccicavano dall’esaltazione.
Ero io.
E non ero un ragazzino.
EPICO DA FAR SCHIFO.
E Bulvayf rimane uno dei personaggi più cazzuti e fighi che abbia mai visto in un film/videogiocho/libri/pubblicità/rivisteporno…