Minirecensione in dieci punti da leggere stasera davanti al televideo
Slevin – Patto Criminale
(Lucky Number Slevin)
DOVE: Italia 1
QUANDO: 23.15 (a nanna presto questa volta)
1) «pronto…?»
«Ohi ciao Paul sono io.»
«…»
«Jason»
«…»
«Smilovic…»
«…»
«Jason Smilovic… lo sceneggiatore»
«Oh! Jason! Scusa non ti avevo riconosciuto ma ho perso il cellulare due giorni fa quindi sai… la rubrica del telefono… ho perso tutti i numeri… non è che ti avessi cancellato… cioè…»
«No, no, capisco… anche a me… senti, ti chiamavo perché mi è venuta un’idea pazzesca per un film…»
«Guarda, sono in auto e…»
«Ti rubo solo due minuti»
«Sto andando ad un funerale…»
«un minuto…»
«è il funerale di mia zia…»
«Dai al volo: allora ci sono un negro, un rabbino e Bruce Willis che si dichiarano guerra…»
«Jason… va bene tutto ma le barzellette…»
«No! No! No! Senti: c’è la vendetta, la trama intricata, lo scambio d’identità e il colpo di scena finale tipo quel coreano che hai visto a Cannes e che ti è piaciuto tanto»
«Jason, guarda sono davanti alla chiesa… c’è il prete che mi sta salutando…»
«Lucy Liu fa una che la molla.»
«…»
«…»
«Dimmi dove sei che ti raggiungo…»
[sottofondo di archi a salire]
2) I primi 17 minuti sono accelerazione pura all’insegna delle tre S: sangue, sesso e scommesse. Se li vedi ci rimani.
3) Seguono 90 minuti all’insegna delle tre P: parodia, prevedibilità e pizza (quella che ordini, vai a ritirare, la mangi e la trama la segui comunque che è ‘na bellezza)
4) In questo film ritroviamo l’indomito Josh Hartnett che, prima di divenire un animatrone con l’ascia in mano a caccia di zombiri vogue, faceva da cavia umana per una ricerca che poi avrebbe dato grandi risultati
5) McGuigan ha avuto l’intuizione geniale di far intraprendere una gangsta-faida sanguinaria tra Nelson Mandela e il Mahatma Gandhi
6) Un accenno alla fotografia: è bella e spalmata di giallo. E vale la pena. Davvero.
7) A.B. Volto di A. Volto di B. Occhi di A. Occhi di B. Busto di A, Busto di B. Volto di A e nuca di B. Volto di B e nuca di A. Volto di B su voice over di A. Volto di A su voice over di B. Volto di A. Volto di B. Occhi di A. Occhi di B.
(Vero che da fastidio? Provate a vedervi un’ora e mezza di dialoghi tutti in campo-controcampo. A un certo punto ho sentito la mancanza dei videogiochi della Simulmondo.).
8) La migliore interpretazione di Lucy Liu, il che non vuole in effetti dire tantissimo. Però…. (via Dolores Point Five)
9) Ciò detto è un’ora e mezza passabile, il che, se si pensa al cast tipo album delle figurine “celocelobusomanca”, è quasi un insulto.
10) Ho visto di peggio: Gangs of New York
- Belli, ma per il Sylvester ci vuole altro
sino agli ultimi 10 minuti finali ho pensato “carino”.
Ma lo spiegone finale (oh ma davvero, per filo e per segno… proprio da reputare lo spettatore un coglione totale), ha fatto precipitare il mio giudizio e l’ho classificato come “film demmerda”.
BONUS TRACK#1:
riportiamo al parte del dialogo tra Paul e Jason.
«e sai qual’è la cosa figa?»
«No Jason… qual’è la cosa figa?»
«E’ CHE NOI IL TWIST ENDING GLIELO APPOGGIAMO SUBITO LI’, GIA’ ALL’INIZIO. Il metaforone! Già all’inizio!»
«quindi niente spiegozzo alla fine?»
«Eh no! Anche lo spiegozzo alla fine!»
«Abbondiamo?»
«e abbondiamo!»
«crepi l’avarizia».
«sarà un successone»
«un successone!»
«…»
«…»
«Jason ma davvero Lucy Liu fa una che la molla?»
una buona suffucienza di film, dopotutto; ho visto di peggio.
E non Gangs of NY, che va bene tutto, ma Bill the Butcher è immenso.
8) La migliore interpretazione di Lucy Liu, il che non vuole in effetti dire tantissimo. Però…
Parliamo di cinema eh. Perché non raggiunge Ling di Ally Mc Beal (si, cioé… vabbé.)
@ratto: e’ una testimonianza alla bruttezza del film il fatto che nemmeno una cosa stratosferica come Billy the Butcher mi faccia venire voglia di riguardarlo.
Bill th Butcher è più cappellaio di tutti i gionnidip in 3d del mondo.
@ Simo, non farmi parlare.
@ Nanni non potrei essere più d’accordo di così.
@tutti: ho recuperato la rete quindi ora son problemi vostri.
@ratto: il macellaio? Tu mi vuoi paragonare il macellaio ad un ebreo ortodosso gangster? E non un ebreo qualsiasi ma il segretario personale di Schindler… robina forte eh? (quoto Nanni per la sempre indomita ficcanza)
@Uwe e Simo: qualcuno ha detto qualcosa? No perchè mi è parso di sentire qualcosa…
oh, dimenticavo, a me Slevin m’è garbato e Macguigan mi sta simpatico sin da Gangster n°1.
Poi ha fatto Push e la simpatia un po’ m’è scemata ma vabbé: mica ci dovevo fare lingua in bocca sotto la doccia.
@Simo: mi ricordo che, quando hanno proiettato al cinema il trailer di Push, all’ingresso hanno distribuito dei sacchettini (probabili avanzi del marketing di Hostel) e durante la proiezione sono scese dal soffitto anche le mascherine per l’ossigeno. Curioso…
ma sono l’unico che ieri sera in un momento di depressione e masochismo si è rivisto Devil? L’avevo cancellato dalla mente così bene che ero riuscito a dimenticarmi dell’interpretazione di Colin Farrell nei panni di Bullseye. Mi sono vergognato per loro, per me, per tutti. Miller e Mazzucchelli compresi.
@Quint: Daredevil è il male supremo. Un film simile viola palesemente la convenzione di Ginevra.
@Bongiorno: allora vogliamo parlare dello spin-off Electra?
tornando in tema: a me Slevin aveva garbato, non capisco tutto questo bashing… non è il FILMONE, per carità, ma tutto sommato è gradevole, lo spiegone nel finale magari è un po’ eccessivo ma…
@Jo: Ho impiegato sei mesi di psicoterapia e venti sedute dall’ipnotista per dimenticarmi dell’esistenza di Electra… tutto lavoro buttato via per colpa tua.
Bashing? Mi sembra di aver detto che è gradevole.
@un po’ di gente a proposito di Bill: Siete cattivissimi. Comunque GONY non lo butto nel cesso. (ma non me lo rivedo neanche, quindi mi sa che c’ha ragione Nanni. Ma no, non mi si dica che IL MACELLAIO è a livello di un gionnydepp qualsiasi , no dai, è troppo.
@Miike: Gandhi vs Mandela!! grande…
@Quint: Gli effetti del film di Devil si sono visti sul Miller degli ultimi tempi.. E’ stato troppo anche per lui
Ragazzi, scoprire il vostro blog è un po’ come accendere la tv e scoprire che danno Commando.
E la citazione dei giochi della Simulmondo ha scatenato un’epifania dalla quale difficilmente potrò riprendermi.
@Filo: ricordiamo tutti insieme Simulman con un minutino di silenzio.
@un po’ tutti
su Devil: adesso non facciamo quelli che fanno ottanta post parlando di comics. Il recinto della marvel era una settimana fa.
su Bill: now imagining Bill The Butcher performing the most acclamed “La Deliranza” dance, in Tim Burton’s (vabbuò) Alice, and die a little inside.
@Uwe: Be’, Bill con un bell’ arsenale di lame a spasso per wonderland (inteso anche come il ranch di mj) ce lo vedo bene. E so’ cazzi per il cappellaio. E lo Stregatto è buono in salmì. (Bigazzi docet)
wonderland! mi hai ricordato che devo ancora recuperare malice in lalaland…
Dal What if al WTF il passo è breve…
@ Ratto: ma già gira? Parmi di no…
IMBD lo dava in uscita a gennaio 2010…
beata gioventù.
domani una gustosa nuova Bonus Track… rimanete sintonizzati
Tolto Josh Hartnett bisteccone, il film non è malaccio, buono per una serata in casa.
L’intreccio funziona, nessuna genialata per carità, un figlioletto de I Soliti Sospetti, tutto qui.