Minirecensione in dieci punti da leggere stasera davanti al televideo.
(30 days of night)
DOVE: ITALIA 1
QUANDO: 21.10 (ma se avete Sanremo da guardare siete giustificati).
1) Era il 2007 e il mondo intero si stava riprendendo dalla visione delle mutande di Leonida.
Ovunque il termine graphic novel rimbalzava di qua e di là quando ecco! giungere sugli schermi! 30 giorni di buio! (simulazione dell’entusiasmo contenuto nel trailer), pellicola tratta da una miniserie a fumetti! di stampo horror! (altro entusiasmo) che dimostrava al mondo intero alcune innegabili verità sul cinema moderno. Primo: anche se hai soggetto e storyboard fatti, il regista non è superfluo.
2) Secondo: anche se hai soggetto e storyboard fatti, gli sceneggiatori non sono superflui.
3) Terzo: anche se hai Danny Hudson, il cast non è superfluo.
4) Ciò detto, la pellicola ha l’innegabile merito di introdurre nell’immaginario collettivo una nuova versione di mostro : lo zombiro vogue.
Parliamo di una creatura esclusivamente notturna, dai denti acuminati, che si pappa integralmente le sue vittime e veste Pitti.
5) La grafica della locandina richiama inutilmente Sin City, il numero 30 della locandina richiama inutilmente 300, Sam Raimi sulla locandina richiama inutilmente l’horror.
6) La visione del film consente a quanti abbiano letto il fumetto di inanellare una sequenza quasi infinita di “WTF! Ma nel fumetto non era così!” [per una serata più gustosa: procuratevi una tromba da stadio con cui preannunciare ogni vostro intervento. Gli amici ve ne saranno grati].
7) tutti gli altri dovranno accontentarsi di giocare a “tappa con la fantasia lo scolapasta della sceneggiatura”.
8) Melissa George recita quasi da cani, ma poi, altrove, è stata una grandissima. Triangle, anyone? (via Dolores Point Five)
9) Il finale rimane pressochè fedele all’originale cartaceo, peccato che faccia sembrare tutti i 110 minuti di visione un prequel di “Twilight: Trinity”.
10) Ho visto di peggio: Io sono leggenda.
Ma soprattutto:
MINI-SPOILER
MINI-SPOILER
MINI-SPOILER
La gratuità assoluta del personaggio di Ben Foster e di quello che sta lì a fare mi ha lasciato sempre di sasso. In senso buono.
A un certo punto, ero al cinema con un amico, ho incominciato a chiedermi com’è che tutti i personaggi iniziassero a comportarsi da idioti (dopo che decidono di rifugiarsi in soffitta)
Consoliamoci col fatto che adesso il regista è passato a Twilight
Quindi mi pare una giusta fine
Credevo tantissimo in questo film, peccato: a un certo punto davvero tutti i personaggi non vampiri iniziano a comportarsi inspiegabilmente da idioti ( a meno che volessero tutti commettere suicidio)
Adesso il regista è passato a Twilight, mi pare una giusta punizione
ups, sono in treno e la connessione salta, ho scritto di nuovo il post perchè credevo che il primo non me lo avessero preso
@Dolores: Ben Foster: la tromba dell’apocalisse, il profeta di sventura, la reclame della carie. A lui viene affidato il compito di portare la tensione al suo climax prima dell’assedio delle forze oscure e lui svolge il compito con frasi sorprendenti come “morirete tutti” o “loro stanno arrivando”. Una sorta di R.M. Renfield le cui affermazioni però suscitano nello spettatore (e dovrebbero suscitare nei personaggi) la voglia di aprire un concerto di pernacchioni a cappella.
Au contraire tutti i personaggi si prendono malissimo. Il che ci permette di capire che:
a) i personaggi hanno una profondità psicologia degna dei comprimari di un film porno
e
MINISPOILER
MINISPOILER
MINISPOILER
b)per la legge di Darwin sono già tutti condannati
non credo che ci sia di peggio di questa oscenità…e poi perchè hanno sostituito josh hartnett con un manichino semovente?
@gigi: anche io avevo delle aspettative per questo film. Alaska, neve, gente cattiva che ti mangia la faccia, fondali in CGI, locandina in b/n patinato.
Difficile pensare che sarebbe stato tutto questo…
@abraxas: c’è molto di peggio. Il film qualche cartuccia da sparare ce l’ha (vd. la carrellata dall’alto con chiazze di sangue su neve bianca).
E’ anche vero che se le spara tutte su un piede.
per carità io sono leggenda sarà pure risibile e poco (nulla :D?) attinente al libro….ma è sicuramente menopeggio di sta robaccia via :D
Mi sa che in tv non ci stava proprio niente di niente :D
@Alezz: de gustibus… è tutta una questione di “pretese”. Questo è puro entertainment e, al di là di tutte le falle riportate, garantisce una buona ambientazione, un paio di scene d’azione decenti e una fotografia che non va buttata via.
Io sono leggenda è invece uno di quei film che faccio proprio fatica a sopportare perchè condito con fiumi di presunta “profondità” artistica (The Book of Eli, you know?).
Ciò detto, mi fa più male vedere Will Smith nella parte che fu di Charlton Heston che Hartnett nella parte di “Big Jim:avventura tra i ghiacci”.
per quanto io sono leggenda non abbia nulla a che spartire né con il racconto né con le precedenti trasposizioni, se avesse mantenuto il finale che doveva avere (quello dove saltava tutto in aria) e avessero aggiustato un po’ i mostrilli… insomma se avessero aspettato un mesetto a farlo uscire nelle sale, a 30 giorni di buio gli mangiava in testa. Che di buono ha giusto l’esteica dei Zompiri e il sangue scuro.
“ma se avete Sanremo da guardare siete giustificati”=>That’s irony, isn’t it?
@Uwe: non dimentichiamoci le sopracciglia rifatte
@Faust: si è ironico.
@Miike: credo che “Big Jim: Avventura tra i ghiacci” fosse il titolo di lavorazione. Devo averlo letto su Cinematical.
(comunque, a due anni dalla visione, ho un ricordo più o meno positivo del primo tempo e ZERO ZERO del secondo. Per me è un segno.)
@Dolores: mi pareva di aver intravisto, all’inizio, anche Big Josh.
Ok. E bella recensione. Tra l’altro mi ha indirizzato alla recensione di Triangle, che non avevo letto.
Da io sono leggenda ci aspettavamo tutti un pacco tremendo. Questo sulla carta sembrava una figata. Invece è una stramerda.
La cosa che mi ha lasciato più perplesso è che a circa metà film si rintanano nella soffitta.
E lo spettatore dice: ma come faranno a stare li per 30gg.
Semplice. In sceneggiatura scrivi questo: Magicamente passa un mese senza nessuna cognizione di tempo.
Mah..
@Watanabe: tutti d’accordo che la sceneggiatura ha dei buchi che nemmeno la continuity Marvel, ma parlare di stramerda mi sembra un po’ esagerato…
@Faust: grazie per i complimenti.
Mi rendo conto che il mio tutto sommato non pessimo ricordo di questo film è basato esclusivamente sul fatto che, fondamentalmente, non mi ricordo un tubo.
Escluso il finale.
Che poi è uno dei più orribili mai visti.
Però sto regista demmerda m’ha fatto anche Hard Candy che secondo me non è affatto male… (anzi mi piacerebbe sapere che ne pensate voi dei 400 calci)
Sai quando al cinema ti addormenti, poi ti svegli, guardi lo schermo e dici “ok, dormo un altro po'”? Ecco. Pero’ non era partito malaccio.
Accazzo. Hard candy. Il film per noi maschietti. Non era male quello, veramente. Poi vabè faccio fatica a giudicare il film non tenendo conto della presenza di Ellen Page…
Ma Nanni, quello sarebbe il tuo commento su Hard Candy?
Beh senza contare Ellen Page perderebbe tantissimo… basti pensare che c’è quell’essere inespressivamente inutile di Patrick Wilson
30 days è ridicolo. io sono leggenda non sara’ perfetto ma nell’insieme è buono, ben girato, rarefatto al punto giusto e malinconico a tratti. pensavo a una baracconata e invece… buona anche la prova attoriale del principe di bel air, rigorosa, “da bianco” quasi. peccato giusto per i vamps in stile videogioco. ho visto anche il finale alternativo che dovrebbe essere fedele al libro ma che a conti fatti, cinematograficamente parlando, è lentissimo.
Hard Candy, già.
Quando David Slade si sentiva fare domande sulla legittimità di inserire un para-messaggio inneggiante al qualunquismo pro-attivo in un film che cercava di essere provocatorio e “alto”, lui aveva l’abitudine di sbuzzare gli occhi e dire “sì, ma se quella ragazzetta fosse VOSTRA FIGLIA?”.
Ciò dimostra che a. i canoni Sundanciani sono il Male e b. se non sopporti il caldo devi stare lontano dalla cucina.
@J.Lo: ma non è affatto fedele al libro!!! Come il resto del film. Non è nemmeno il finale alternativo, anzi. Sarebbe stato il finale del film, ma per esigenze di budget e di tempistiche (i produttori hanno detto “non è ancora finito? inventati qualcosa perchè il mese prossimo esce”) han dovuto rattoppare. Infatti si nota che nella versione distribuita va a fanculo tutto il discorso sullo zombiro padre/figlia, manca la scena distribuitissima nel trailer dove gli alitano in faccia eccetera…
@ nanni: ma no, dai, hard candy non ti è piaciuto? ma c’è pure la loli x-men!
@ dolores, la domanda è mal posta, forse voleva chiedere “si, ma se quella stanza insonorizzata fosse nel vostro salotto?”
Uwe, parlane con lui. Io sono solo felice che nessuno gli metta in mano un film dove debba fare più che inquadrature di massacri dall’alto.
Per approfondire, un classico:
http://jointsecurityarea.splinder.com/post/9386688
@OH!Dolores: anche perchè negli altri lcasi la camera è shackerata come un vodka sour…
@nicola: no, era il commento su 30 giorni di noia. Il mio commento su Hard Candy e’ “parte bene, poi infila 18 finali di troppo e sceglie quello sbagliato”.
@Nanni: eh no! Eh no! Qui tu mi svilisci l’espediente narrativo del “vecchio con l’alzheimer” come deus ex soffitta che li fa ammazzare tutti quanti.
Dovremmo fare delle schedine monografiche sulle cose ricorrenti nei films di questo tipo. “Deus Ex Soffitta” ci starebbe trionfalmente.
cit. “Melissa George recita quasi da cani, ma poi, altrove, è stata una grandissima. Triangle, anyone”
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30 giorni è del 2007, Triangle è del 2009, si va in crescendo quindi, speriamo si continui così.
E’ che questa Naomi Watts con le tette (cit. Dp5) mi attizza. Ho sempre adorato le donne che girano sui ponti delle navi in shorts brandendo un’ascia.
Banjo
anche a me è piaciuto triangle.
Più che altro, senza la recensione di Dolores probabilmente non l’avrei cagato ma mi ha comprato con poco.
@Dolores: titolo “escamotaggi narrativi per sceneggiatori con la pizza che si fredda”
Spesso questi film in cui c’è un gruppo di antagonisti capeggiati da un cattivo che guarda è talmente cattivo che davvero ti giuro è cattivissimo ma tanto cattivo che se il demonio lo vede va a nascondersi in un angolo piangendo sangue vengono parzialmente redenti dal carisma di quest’ultimo. In 30 giorni di buio invece il MOSTRO FINALE, quello che dovrebbe farti cagare in mano ogni volta che gli inquadrano anche solo un unghia, anzi, anche solo a sentirlo nominare, ha il carisma di un impiegato del catasto in pensione e si fa uccidere come un coglione.
@Dolores: http://tvtropes.org/pmwiki/pmwiki.php/Main/HorrorTropes
Sbizzarritevi.
l’unico figuro degno di nota è il vecchio misantropo armato come un marine in mezzo alla giungla nicaraguense che si sacrifica per “trascinarne quanti più possibile all’inferno” [cit] che è sempre il mio clichè preferito.
lo sto guardando ora!!! ho visto di peggio anch’io
sinceramente credo che il difetto di questo film stia nel montaggio che lo penalizza più di quanto si pensi ed ogni volta che mi capita di rivederlo ne sono sempre più convinto! molte scene risutano poco chiare e assai confuse, il che è un peccato perchè la fotgrafia non è cosi’ male e le scenografie o le atmosfere in generale non sarebbero poi cosi’ male! la scena del massacro ripresa dall alto poi la trovo di grande impatto. I vampiri sono ancora meglio di quanto i fumetto ci offre. In versione cartacea parlavano fin troppo meditando ogni azione mentre nel film vediamo finalmente un vampiro ignorante, assetato di sangue come non se ne vedeva da un bel pò. Purtroppo il finale dove lui in cinque secondi diventa il SUPERFIGO DELLA SITUA è un po poco credibile ma a sua discolpa ha il fatto che nel fumetto è ancora meno credibile. Nella pellicola il nostro (?) prima di dare le mazzate al capovampiro almeno si prende un po di schiaffi mentre nella versione cartacea arriva fresco fresco e gli da giù di botte manco fosse hulk. Per la questione del “ma questo nel fumetto non cera” ci credo bene viste le poche pagine di cui è composto il fumetto originale quindi o aggiungevano qualcosa o ne venivan fuori 20 min di pellicola. Mi sento di obbiettare anche per la grafica, scusatemi, ma la colpa anche li arriva direttamente dal fumetto originale dove le grafiche erano proprio quelle li!
@per quanti l’hanno visto: opinioni?
…un film del caz.
concordo con Bongiorno Miike quando dice che qualche cartuccia buona nel caricatore c’era, ma è stato comunque una delusione.
Meno male che Raimi si è tirato poi su con Drag Me To Hell…
Io l’ho visto l’anno scorso, comunque me lo ricordo abbastanza bene: montato col culo (si fosse chiamato “un’ora e mezza di buio” non avrebbe fatto alcuna differenza), noiosissimo nella parte centrale, il cast sembra capitato sul set per caso ed alle volte sembra che il regista sia stato costantemente indeciso tra girare un horror impegnato o buttarsi sullo splatter più becero.
Ovviamente sarebbe stato meglio se avesse preso definitivamente la seconda strada.
La fotografia è carina con qualche momento davvero buono (e poi il sangue sulla neve fa sempre cool) e la scena del tipo che dal nulla sfonda una casa col caterpillar ed al grido di “non sarò il vostro pranzo” fallisce sia nel suicidarsi che nel far fuori un paio di vampiri è una perla di umorismo involontario.
Il controfinale non è male.
cmq era censurata la versione mediaset…
Come peggiorare il film?
tagliuzzandolo con la motosega!
la scena della bambina al supermercato è tagliata di netto!
-c’è un rumore…
-andiamo a vedere….
i personaggi sono in un altro posto…
poi più tardi un tizio dice: mi ha morso la bambina nel supermercato…
QUALE!!!!
se non hai le gonadi (o hai appena fatto una legge ad hoc) per trasmettere il film integrale in prima serata, non ce lo mettere!
Disgusto!!!
(in effetti anche per il film e per gli adattatori dei titoli in Italia!)
@Jo: Raimi in questo film ha messo giusto la produzione (la Ghost house Pictures, non sempre indice di qualità assoluta).
@BEN e Enea: curiosità: l’accetta che usa Hartnett nel film è la stessa che hanno usato per il montaggio.
Visto al cinema e devo ammettere che mi è piaciuto assai, soprattutto perchè da tempo aspettavo vampiri incazzuti come loro..
per il resto, dai è un film che ti tiene li se ami sangue e m…a! no?
Ma a parte gli scherzi, visto in tv ieri sera mi ha fatto proprio inc… di brutto! Mi domando perchè mediaset ha dovuto stuprarlo così? tagliato qua nei momenti forse più “belli” e significativi della pellicola?
Mah solita cosa fatta giorni prima per “V per vendetta”!
Forse non ci stavano con i minuti per le pubblicità o ci prendono proprio gusto a rovinare di tutto?
Detto questo vi saluto tutti e.. siete dei GRANDI!
Alex
hanno tagliato V for Vendetta? Ma… e dove???
Ma sai che quasi quasi me lo rivedo…
ma anche no.
credo che la procedura per la trasmissione dei film con del sangue (anche solo un’epistassi[belin che termine professionale che uso…]) sia:
mediaset compra i diritti (o li ruba)
manda il dvd al moige
qualche burlone del moige si guarda il film e decide cosa non va bene per i bambini ( http://www.youtube.com/watch?v=Qh2sWSVRrmo )
un taglialegna canadese viene incaricato del montaggio
Una volta che mi sono accorto del fatto che fosse tagliato alla grande ho rinunciato a guardarlo…il film non sara’ stato un granche’ ma quei gggiovani di Italia1 lo hanno peggiorato!!
Quelli del moige andrebbero bruciati vivi in mondovisione.
Motivazione: sono quei geni che hanno fatto scomparire i Cartoni Giapponesi (quelli leggermente + agitati) dalla fascia pomeridiana perchè violenti.
E non hanno detto una parola quando al loro posto sono stati messi quei programmi educativi come: uomini e donne o Amici.
Per Uomini e Donne Senior pero’ ne valeva la pena, ammettiamolo…
Non riesco a leggere 2 giorni di commenti, per chi non so se lo hanno già detto:
– ma dovevamo aspettare i giorni nostri per vedere un film in cui i vampiri scoprono che sopra (o sotto, è abbastanza indifferente, a parte il fatto che in antartide non ci di diverte) il circolo polare c’è un mese interno senza che sorga il sole?
– chi ha avuto questa geniale banalitudine?
fa freddo anche per i vampiri!
Filmaccio 30 giorni….peccato perchè c’erano tutte le premesse…
Hard Candy è il classico film che ti piace se: a) NON studi cinema; b) NON parli di cinema; c) NON c’hai un blog tipo jointsecurityarea… d) NON fai e mai farai il “critico” cinematografico
E soprattutto, e) non ti piacciono i film.
f) non so, ti piacciono i librogame? Del tipo: se vuoi che lei sia una minorenne vendicativa, vai al paragrafo 125; se vuoi che lei sia un poliziotto infiltrato, vai al paragrafo 231; se vuoi che lei sia un nano squilibrato di 32 anni, vai al paragrafo 82; altrimenti tira due dadi, somma il risultato con i tuoi punteggi di Destrezza e Carisma, aggiungi +2 se possiedi la Spada del Sole e vai al paragrafo risultante.
Oh, Eventual Female Midget Revelation. You have been missed.
Ho colpito nel segno eh?
Ovvero quando tutti difendono il loro piccolo orticello.
Dico semplicemente che definire brutto un film per il solo motivo che “infila 18 finali di troppo e sceglie quello sbagliato” (tua opinione personale), è come dire che la maggior parte dei film fa cagare!..visto che molti film li critichiamo per il finale o per il “non-finale” o perchè ci sono quei 3/4 minuti di troppo….sbaglio?
f) non devi per forza fare il bastian-contrario perchè fa “diverso” !
Non per la prima volta, vorrei una GIF animata di Samuel L. Jackson che dice “non ricordo di aver chiesto la tua opinione”.
@david: si’ sbagli. Io ho appunto solo detto che il finale mi ha deluso, non che e’ brutto tutto il film. Va tutto bene fino a che non esagera con i ribaltamenti di prospettiva, dopodiche’ sceglie la soluzione che personalmente mi piace meno, ma a qualcun altro magari garba. Si sa che io tifo per i nani di 32 anni…
Dopodiche’ attendo un’opinione tua vera… qua il confronto e’ sempre stato aperto e non c’e’ bisogno di dar fiato al proprio immotivato senso di inadeguatezza con frasi insignificanti tipo “piace solo a chi ha studiato” o blaterando di chissa’ quali orticelli. Se no che devo rispondere? “Specchio riflesso”? :P
E’ che il problema di Hard Candy non sono 3/4 minuti ma 3/4 di film.
A me e’ piaciuto il fatto che a un certo punto, e per quasi meta’ film, ti ritrovavi a tifare in modo sfegatato per il pedofilo.