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And I’m about to break: The Experiment

Nanni Cobretti
di Nanni Cobretti | 12/10/201022

the experimentVe lo ricordate Das Experiment? Era un film crucco del 2001. Parlava di un (SPOILER) esperimento (FINE SPOILER) in cui si pigliavano una manciata di persone, le si mettevano a giocare a guardie e prigionieri e si rimaneva ad osservare mentre impazzivano. Ovviamente succedevano cose per cui l’esperimento perdeva di rigorosità e significato dopo circa 6 minuti e la situazione si tramutava in un degenero inverosimile, e come se non bastasse il tutto era aperto e chiuso da One Step Closer dei Linkin Park, forse la più maldestra e patetica scelta di colonna sonora di sempre dopo l’uso a scopo drammatico di New Born dei Muse in Alta tensione.
Comunque: zitti zitti, gli americani ne hanno fatto un remake.
L’esperimento alla base di questa nuova versione è lievemente diverso: si tratta di prendere un attorone immenso come Forest Whitaker, dargli del materiale mediocre/inutile, concedergli carta bianca e assistere in diretta al vero miracolo della recitazione.
Dire che Forest si divora il film è poco. È talmente superiore a tutto ciò che lo circonda che pare una sagoma in HD in una VHS dell’83 smangiata, e viene da chiedersi se il regista se ne accorgeva. Di fianco a lui Adrienasone Brody, che tecnicamente ha vinto il suo stesso numero di Oscar e schifo non fa, pare un alunno al suo primo 6. Degno di maggior nota è Cam Gigandet, che come dimostrato in Never Back Down è a suo grandissimo agio nei ruoli da viscido bastardo, e se si scoprisse che è il figlio segreto di Martin Kove si spiegherebbe tutto.
Il film: se l’originale partiva con i Linkin Park, smorzando da subito qualsiasi carica sovversiva sperassero di avere, questo riesce a fare di peggio partendo con un montaggio di animali che si azzannano tra di loro alternati a scene di rivolte civili, vincendo in anticipo il Sylvester per il metaforone più sottile dell’Universo. Poi si inquadra Brody truccato da hippie che protesta in strada per il ritiro delle truppe dall’Iraq, e ti viene voglia di spegnere subito che tanto la morale ci è già stata imboccata forte e chiara con il cronometro che segna il tempo record di 4:03.
Il resto segue più o meno la traccia originale, modificando le regole del gioco quel tanto che basta per rendere l’esperimento ancor più insignificante in ancor meno tempo, e preoccupandosi come da miglior tradizione americana di spiegare tutto multiple volte. Questo fino agli ultimi cinque minuti, dove il film prende una piccola svolta surreale tutta sua finalmente indovinata, che gli alza il voto finale da 3 a 4. C’è solo Mago Forest.

"Salve, sono Forest Whitaker e, a differenza di tante persone che spesso vedete nei film, di mestiere faccio l'attore."

"Salve, sono Forest Whitaker e, a differenza di tante persone che spesso vedete nei film, di mestiere faccio l'attore."

DVD-quote:
“Venghino sìore e sìori, assistite al miracolo della recitazione!”
Nanni Cobretti, i400calci.com

>> IMDb | Trailer

P.S.: ma quanti cazzo di film fa Adrien Brody all’anno?!?

Nanni Cobretti
Autore del post: Nanni Cobretti
"Tu sei il male, io sono un autarchico"
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Tags: adrien brody, alta tensione, cam gigandet, das experiment, forest whitaker, il miracolo della recitazione, Linkin Park, martin kove, metaforoni in tempi record, one step closer, the experiment

22 Commenti

  1. Harry Piotta - The Avenger 12/10/2010 | 07:42

    Ecco. Mi chiedevo se sarei tornato. E oggi mi sono risposto. Aspettavo qualcosa di esorbitante. E appena ho visto Nappa Felice nella locandina, mi sono detto: vai ! L’elemento che mi ha sbloccato del tutto, però, è stato condividere l’esaltazione per Forrest. E infatti io spero vivamente che nel film – che non ho visto – Forrest non faccia incazzare Nappa d’Acciaio. Non vorrei vedere morire uno dei miei attori preferiti a suon di nappate.

    Rispondi
  2. Dolores Point Five 12/10/2010 | 09:42

    Naturalmente voialtri lettori dei 400 Calci conoscete la storia VERA che ha fatto da matrice per tutti questi brutti e bruttini film, giusto? GIUSTO?

    http://en.wikipedia.org/wiki/Stanford_prison_experiment

    Rispondi
  3. Hellblazer Joestar 12/10/2010 | 09:57

    “Parlava di un (SPOILER) esperimento (FINE SPOILER) in cui si pigliavano una manciata di persone, le si mettevano a giocare a guardie e prigionieri e si rimaneva ad osservare mentre impazzivano. Ovviamente succedevano cose per cui l’esperimento perdeva di rigorosità e significato dopo circa 6 minuti e la situazione si tramutava in un degenero inverosimile”.
    “Il resto segue più o meno la traccia originale, modificando le regole del gioco quel tanto che basta per rendere l’esperimento ancor più insignificante in ancor meno tempo, e preoccupandosi come da miglior tradizione americana di spiegare tutto multiple volte. Questo fino agli ultimi cinque minuti, dove il film prende una piccola svolta surreale tutta sua”

    E’ praticamente la descrizione della serie Caravan di Michele Medda…

    Rispondi
  4. Harry Piotta - The Avenger 12/10/2010 | 09:59

    E per chi non fosse un anglofono provetto, c’è un succinto translate in burino

    http://it.wikipedia.org/wiki/Esperimento_carcerario_di_Stanford

    Rispondi
  5. joe r. lonsdale 12/10/2010 | 10:57

    @ Hellblazer: cazzo se quoto!
    per a film come Vampiri vs Zombies invece affibbierei il premio “Factor V”

    Rispondi
  6. Il_Presidente 12/10/2010 | 11:16

    P.S.: ma quanti cazzo di film fa Adrien Brody all’anno?!?

    Adrien Brody nuovo Kane Roberts? :D :D :D

    Rispondi
  7. Werner Enzo 12/10/2010 | 11:54

    io volevo solo dire che LA PAURA NON ESISTE IN QUESTO DOJO! KOBRA KAI NEVER DIES!

    Rispondi
  8. Attila 12/10/2010 | 12:29

    Non è colpa del povero Adrien, è che ha un naso da mantenere…

    Cordialità

    Attila

    Rispondi
  9. Cota il Barbaro 12/10/2010 | 12:34

    Cavolo pensavo di essere l’unico ad aver visto l’originale in seconda serata su rete4.
    Conteneva dei WTF immensi.
    Mi ricordo vagamente di una cella di isolamento formato cassaforte da cui poter comodamente evadere svitando un paio di viti dall’interno e tutto si risolveva in meno di 4 minuti in cui un tizio somigliante a John Locke di lost picchiava tutti i cattivi,un capolavoro.

    Rispondi
  10. Dolores Point Five 12/10/2010 | 12:58

    Nano a parte, Internet dice che “Elijah Wood was originally cast, but bowed out after only a few days of shooting”.

    Abbiamo scampato qualcosa, oppure rischiava di andarci PERSINO meglio se ?

    Vi ricordo che Elijah Wood = https://www.i400calci.com/2010/01/la-memoria-del-pesce-rosso-hooligans-lexi-alexander-2005/

    Rispondi
  11. Nanni Cobretti 12/10/2010 | 13:09

    Nell’originale il protagonista era infinitamente piu’ carismatico e simile a come mi pare siano andate le cose nella realta’, ma qua e’ un non-personaggio che serve solo a fare da capro espiatorio e da contrasto con Mago Forest, quindi oserei dire che non sarebbe cambiato assolutamente nulla. Tranne che non mi sarei chiesto quanti cazzo di film all’anno fa Adrien Brody.

    Rispondi
  12. Banjo 12/10/2010 | 13:47

    “….Adrienasone Brody, che tecnicamente ha vinto il suo stesso numero di Oscar e SCHIFO NON FA….”
    ——————————
    Ma anche sì.

    Rispondi
  13. Norton Antichrist 12/10/2010 | 14:46

    Dell’originale ricordo una scena particolarmente perversa ed eccitante con la dottoressa chiusa in una cella costretta a denudarsi davanti alle finte-guardie, inoltre come ha scritto Nanni l’interpretazione di Bleibtreu era (come sempre) ottima.
    Certo è che l’avvistamento del famigerato Naso nel cast di un film è ormai da considerarsi un cattivo presagio

    Osservando la scheda IMDb di Gigandet non si può non notare che solo nel 2010 ha preso parte a ben 6 film, mentre nel 2011 ne usciranno almeno altri 3: che ci si trovi di fronte all’esplosione di un caratterista?

    Rispondi
  14. joe r. lonsdale 12/10/2010 | 15:09

    se Brody prende il raffreddore gli fanno fare anche gli effetti speciali del prossimo film di Roland Eymmerich o come minchia si scrive…

    Rispondi
  15. robertz vinx 12/10/2010 | 15:21

    qualcuno ha detto XXYX?

    Rispondi
  16. alessandro 12/10/2010 | 16:10

    @joe: mica è un inquisitore.

    Das Experiment a me è piaciuto, lo avrò visto almeno tre volte, sempre in televisione. Questo è diretto per caso dal tizio dietro a prison break? Oppure mi confondo con l’altro film sull’esperimento di stanford in programma negli anni a venire? O mi confondo e basta?

    ps: lieto di condividere la PASSIONE per Forest con il boss.

    Rispondi
  17. Nanni Cobretti 12/10/2010 | 16:13

    Felice di condividere la passione per Forest con i miei piccoli (si fa per dire) lettori, e confermo che si’, questo e’ quello diretto dal tizio dietro a Prison Break.

    Rispondi
  18. robertz vinx 12/10/2010 | 16:32

    la faccenda è questa, il mXgX stava ripassando a bassa voce:
    “It is bad when one thing becomes two.
    One should not look for anything else in the Way of the Samurai.
    It is the same for anything that is called a Way.
    If one understands things in this manner,
    he should be able to hear about all ways
    and be more and more in accord with his own”
    e XXYX ha capito “devo fare un moviez dopo l’altro come se non esistesse un domani!” poi ha fatto quel movimento buffo con le mani che fa Homer quando sbava pensando alle ciambelle ed è corso via

    è tutto vero

    Rispondi
  19. Hap Collins 12/10/2010 | 17:30

    Das Experiment non vorrei dire una fesseria ma lo vidi al cinema nell’infocata Bologna del mio primo anno d’università e non m’era dispiaciuto, cioè, a dire il vero, che non mi fosse dispiaciuto è l’unica cosa che ricordo a parte che racconta di tizi chiusi in una specie di carcere per un esperimento sociologico. Forse dovrei rivederlo, forse quegli anni erano troppo infocati, quel che è certo è che nonostante Whitaker questo non lo tocco manco con l’attizzatoio.

    Rispondi
  20. Harry Piotta - The Avenger 12/10/2010 | 18:42

    Voi lo dite così come niente, ma l’idea che il Prison Break concept artist sia il reggista del remake di un film che indaga all’estremo la condizione carceraria, a me fa venire i brividi dal ridere. Pb mi è piaciuto assai, peraltro.
    E il mio timore parrebbe confermato da Nappa Allegra nel cast. Io spero vivamente che non lo facciano ridere mai, impedendogli di far toccare naso e mento. Perché Adriens ci riesce ! È provato. E secondo me la faccia che fa Forrest è la reazione al contatto Nappa-Mento. Appunto il Nappamento, la tecnica militare che il Nappuomo usa in guerra.

    Rispondi
  21. Skeletonman 21/10/2010 | 16:34

    Non male nn male anche se nn mi capacito di come le cose possano degenerare dopo 10 min di esperimento, cmq merita.

    Ma Er Nappa sta cercando di appropriarsi prepotentemente del ruolo tizio-che-fa-BBrutto? No xche’ nn e’ minimamente credibile, qui peggio pure che in Predators.

    Ma la tizia che si chiava all’inizio, inutile cmq ai fini della storia e’ la stessa di lost nonche’ figlia rapita in taken?
    E soprattutto qualcuno sa dirmi xche’ Nappa la sogna a caso mentre vaga per mercatini sfattonissimi mentre acquista stracci a caso? Che cazzo c’entra?
    No xche’ davvero nn l’ho capita

    Rispondi

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