Non sarò certo io, e di certo non su queste pagine, a dire qualcosa contro le operazioni nostalgia, ci mancherebbe, soprattutto dopo aver esaltato The Expendables 2 che con il suo citazionismo spinto ha messo qualcuno di voi a dura prova.
Però un limite c’è, e non posso fare a meno di rimanere vagamente perplesso quando Bruce Willis gira un nuovo film d’azione, infila di violenza le parole “Die Hard” nel titolo, apre il trailer con Beethoven e magari salta pure fuori che il suo personaggio si chiama “McClane”. Operazione discutibile che tra l’altro aveva già fatto cinque anni fa, con un film che aveva addirittura la faccia tosta di chiamarsi “Die Hard 4“, come se fosse il quarto capitolo di Die Hard.
Detto questo: il segreto per godersi questo A Good Day to Die Hard (e vi prego sorvoliamo sul titolo italiano), esattamente come dovemmo fare cinque anni fa, è dimenticare questi fastidiosi dettagli e concentrarsi sul fatto che si tratta di un nuovo film d’azione con Bruce Willis in formato fracassone, cosa che tende a capitare ormai con frequenza tristemente scarsa.
In quanto tale, questo primissimo trailer se la gioca nel miglior modo possibile limitandosi a farci vedere solo le cose che contano.
Godetevelo:
httpvh://www.youtube.com/watch?v=pvYgGPCHXfk
Per una volta vorrei citare addirittura un commento che ho letto su Youtube:
“I’VE ALREADY DIED AS HARD AS I CAN, I CAN’T DIE ANY HARDER.”
Ma a scanso di equivoci: sì, sarò in prima fila, muto e concentrato, come tutti voi.
Spacca tutto, Bruce.
magari il titolo in italiano serve a dire “ehi guardate ch’è proprio un die hard” per cui non è come sembra un’operazione nostalgia sbagliata.
anche se potrebbe essere anche “ehi guardate che non è un die hard” proprio perchè niente è come sembra.
Die Hard 4 è stato il (uno dei) film che mi ha formato, perché cinque anni fa avevo quindici anni e decidevo di andare al cinema. da li in poi, tutto è cambiato.
Dopo aver visto questo trailer non posso che inneggiare alla gioia e contare i giorni che ci separano dall’uscita. grazie per questo dolce risveglio ragazzi.
Il problema di questi film è che non sono girati da John McTiernam: http://it.wikipedia.org/wiki/John_McTiernan
Sono quasi dieci anni che non gira nulla, che sia caduto in disgrazia?
@skalda: è in galera
Questo trailer mi dà finalmente l’occasione di tirar fuori un mio scheletrone nell’armadio: a me Die Hard 4 piace. In a “ogni tanto lo riguardo con gli amici e ci divertiamo un sacco” way.
Ecco, l’ho detto. Appena posso guardo pure il trailer di questo.
E che ci vuoi dire? Il culo, la cerniera alle zizze con sotto l’inno e subito dopo Bruce che sorride con te e ti dice “vai tranquillo, non vergognarti della tua erezione”. Io ci sono, prima fila fortissimo!
Anche a me, in a “quello non è John McClane ma è un film divertente con Bruce Willis che spacca tutto” way. Bastava cambiare titolo in, che ne so, “Attacco hacker a Washington”, e nessuno avrebbe avuto niente da ridire.
Già il fatto che non ci sia il tag “Die Hard” è più che risolutivo.
Poi ovvio che non lo si perde, ma se già il 4 non c’entrava nulla con i primi tre, questo sembra davvero un James Bond coatto. E a quel punto mi tengo xXx.
Appena visto ho subito pensato “che palle che dal 3o non esiste più McClane ma c’è solo bruce invecchiato bene che fa esplodere tutto”, però poi dici fanculo và, ma si un bell’action vecchio stampo, bellaBBruce.
Il 4 mi è piaciuto parecchio, non gli manca niente, peccato soltanto che come nemico hanno messo un coglione. Il vero infame lì era Costa che da dietro le quinte tramava e si fotteva le ciotole di cus-cus dei bambini africani.
Domanda che mi porto in grembo da molti anni riguardo a Die Hard 2: non ho mai capito perchè nella scena finale mentre sta per decollare l’aereo, il nero infame slama uno dei suoi senza motivo. #DubbioEsistenziale #CamminoDiSantiago #trinità
Non mi lamento, mi sono divertito tantissimo a vedere il quarto e in questo trailer ho già visto abbastanza esplosioni da tranquillizzarmi. Forse questi ultimi non sono veri Die Hard? Chi se ne frega, basta che esploda tutto.
Non so se qualcuno ha notato ma nel cast il secondo personaggio accreditato su imdb è John McClane Jr. interpretato da un certo Jai Courtney (chi cazzo è? http://www.imdb.it/name/nm2541974/).
…sarà mica il figlio di Holly McClane?
Rabbrividiamo
Il 4 si ama nonostante tutto, questo lo useranno come passaggio di testimone per far continuare il Franchise con una nuova Fazza Giovane e Aitante.
Vado a raccogliere le firme per liberare McTiernan.
Io incrocio le dita… Certo che è difficile “fare quei film di una volta”.
Il 4 mi era piaciuto, solo che il suo personaggio non era McClane, era un comune personaggio di un film d’azione di bruce. Speriamo bene in questo.
Non si sa mai, speriamo! [inquadratura sotto la scrivania dell’ufficio – con una mano a dita incrociate si tasta le balle]
@saputello: è lui, è il figlio di Holly. Per scegliere l’attore hanno usato la classica tattica promozionale alla “siamo indecisi fra i tre/quattro 25enni maschi più famosi del Pianeta ma alla fine, anche se giuriamo che avremmo potuto tranquillamente avere uno qualsiasi di loro, ci ha stranamente convinti di più uno sconosciuto che non costa un cazzo”.
L’ultima volta che abbiamo visto Jai Courtney da qualche parte ci piace ricordarlo platinato e tutto unto.
NO non ce la faccio!
die hard 4 mi è piaciuto (#orabastaconquestocazzodikungfu!) ma, consapevole di rischiare il linciaggio, voglio urlare al mondo che proporre un 5 è intollerabile in ogni ottica lo si voglia guardare!
…. ormai ci sono in giro più nuovi film action che strizzano l’occhio alla old school che film old school!
sognavo un futuro dell’action sotto il segno di crank e mi ritrovo brodini riscaldati
poi bruce è vestito come un pensionato che frequenta i parchetti, daicazzo!!!
@Skalda: mi hai letto nel pensiero, grandissimo Mc, in appena 11 pellicole ce ne sono 6/7 imperdibili e almeno 3 che rientrano tra i miei personali cult. peccato per last action hero e rollerball che ne intaccano lievemente il mito.
In quanto al Willis, finchè il fisico e la faccia gli reggono perchè no, a me il quarto non fosse stato un Die, mi sarebbe anche piaciuto, purtroppo hanno inteso farcelo passare per un Die e li scatta il meccanismo che te lo fa guardare con una predisposizione del tutto diversa.
Outing io sono per orgoglio Die Hard 4, hanno capito che la devono buttare in caciara, fanculo la trama devono solamente far esplodere tutto e far rimbalzare McClan ad ogni esplosione come se fosse Wile E. Coyote. Il mio sogno è un Die Hard diretto da Bay…certo le parti comiche magari le facciamo sceneggiare ad un altro.
Che teneri! Mi hanno fatto un regalone per San Valentino!!
Detto questo non condivido assolutamente il giudizio severo su Die Hard 4, nè che in quel film Bruce non fosse McLane.
Vediamo la check-list:
1) diventare una maschera di sangue: check (ci riesce nei primi 15 minuti, record!)
2) affrontare sempre e solo avversari sulla carta più preparati, meglio armati ed in ogni aspetto superiori: check
3) utilizzare QUALSIASI COSA come arma: check (dialogo esemplare: “HAI ABBATTUTO UN ELICOTTERO CON UN AUTOMOBILE?!” “Avevo finito i proiettili!”).
4) prendere SEMPRE le cose MOLTO sul personale: check (frase esemplare: “E basta con questo cazzo di kung-fu!”)
5) pragmatismo versus sportività: check (“la mia avversaria usa il kung-fu, io uso un pick-up. Puppami la fava, omonimo!”)
6) one liners: uh! Hai voglia!!
7) le guardie vengono eliminate in maniera tanto semplice da essere irritante: check (ad un certo punto ti chiedi perchè le istituzioni continuino a spendere soldi e condannare delle brave persone a morte)
8) i federali fanno la figura dei pirla: SEMPRE-E-COMUNQUE
9) dialogo telefonico tra Bruce ed il malvagio fichetta in cui il malvagio fichetta ancora non ha capito con chi ha a che fare e fa il grosso: double check (e ci si mette pure la figlia: “Papà! Papà… sono rimasti in cinque!”
Si, mi pare ci sia tutto… approved!
@James Beruschi: cos’ha quel capolavoro di Last Action Hero che non va?
@oliver die hardy: sì, se confondi Die Hard con Commando la tua check-list è perfetta
Vedendo il trailer ho pensato “ma pensa tu se die hard fosse girato da Tarantino”. Lo so non c’entra niente.
Praticamente ieri è uscito il trailer di qualsiasi cosa. Assurdo.
Sono certo che vedrò Die hard 5 e se mi divertirò sarà un’operazione andata bene. Sono abbastanza sicuro che succederà. Certo la perplessità dell’operazione rimane tutta. Il cinema main stream sta somigliando sempre di più ad un serial solo con puntate più lunghe e distanti anni invece che mesi. Credo che un fenomeno simile avvenne molti anni fa (non mi ricordo se all’epoca del muto o dopo) con filoni che arrivano ad oltrepassare il decimo film. Poi però la gente perse interesse e finì. Succederà la stessa cosa. Speriamo solo che avvenga presto.
@ schiaffi: l’ho rivisto ieri.
Avverto per correttezza.
SPOILER SU DIE HARD 2
Perché quello lì è l’ultimo arrivato e a quanto ho capito non si fidano abbastanza di lui nell’operazione riportiamo Franco Nero a Valverde. Nel film viene fatto intuire pochi secondi prima quando gli altri membri della squadra dicono:- oh si che figata mi sento come quando eravamo a Granada*. Lui rammaricato dice:- cazzo mi dispiace non essere stato a Granada* con voi. Ed il nero infame dice:- dispiace anche a me. E poi lo sgozza nell’indifferenza di tutti.
*la città di Granada non è solo il nome di una (meravigliosa) città spagnola, ma anche di una città colombiana e di una città nicaraguense. Io propendo che si riferissero alla città del Nicaragua perché Nicaragua + forze speciali USA = contras. Ed insomma sapere che sono esplosi un po’ di pezzi di merda da competizione mi gratifica di più.
FINE SPOILER
Non posso fare a meno di rimanere vagamente perplesso quando Bruce Willis gira un nuovo film d’azione, infila di violenza le parole “Die Hard” nel titolo, apre il trailer con Beethoven e magari salta pure fuori che il suo personaggio si chiama “McClane…e Cobretti rimane perplesso.
@john who: se hai delle domande ci sono, eh?
@Nanni.
Beh, è grazie a voi ed al bellissimo recente #400tv che gli abissi della mia gretta ignoranza sono stati illuminati dalla rivelazione che “Die Hard” nasceva come “Commando 2”.
La checklist che ho spuntato è stata stesa pensando al primo Die Hard.
[P.S.: per trasparenza, è da poco che sono passato da lurker a commentatore. Avevo scritto i primi messaggi come “Woody Hallenbeck”, ma ho scoperto che era stato usato già almeno un anno fa e quindi ho cambiato nick… spero di non scoprire che anche questo era usato. ]
@oliver die hardy: ma il personaggio protagonista e’ stato abbastanza ribaltato, non ti pare? Hai saltato proprio le caratteristiche che lo distinguono e anzi, lo mettono praticamente all’opposto di Commando. L’umanita’, la fragilita’, il trovarsi in situazioni dove non vuole essere e doversene districare quasi controvoglia, l’antimachismo. Nel primo e’ solo e scalzo e piu’ volte dubita di farcela, e fu proprio questa la vera rivoluzione. Nel terzo e’ un relitto umano che viene trascinato in un caso che apparentemente non ha nulla a che fare con lui. Le sue battutine sono una corazza psicologica, non un modo di fare il figo. Questo per fare i primi esempi a caso. Togli queste cose ed e’ il solito eroe invincibile e spiritoso come ce ne sono a centinaia. Che, intendiamoci, a me va alla grandissima comunque, ma non e’ John McClane.
Comunque, indipendentemente dal titolo, il quarto era un signor film. Cioè, c’era un elicottero abbattuto con un taxi, già questo basta. E il fatto che si chiamasse Die Hard magari ha anche avuto l’effetto positivo di avvicinare gente giovane ed inesperta (i.e. io che nel 2007 avevo ancora 17 anni e avevo da poco scoperto la passione per la gente che fa brutto grazie a Tony Jaa) a questa saga super bulla.
ahahaha ma quel titolo italiano no! comunque io sono per il ”DieHard4FacevaCagare” team. Tutta la vita! e questo sembra esserne il degno seguito, cioè una cagata. almeno però hanno cambiato il regista, hanno levato di mezzo quel cretino di wiseman per sostituirlo con quello di Behind Enemy Lines che ci stava dentro di brutto. e quoto Nanni Cobretti (p.s. complimenti per il sito, l’ho appena scoperto e mi piace tantissimo!!) quando scrive che DH4, con un altro titolo avrebbe anche potuto essere godibile. ma cazzo, non spacciatecelo per die hard. a me già true lies che aveva un po’ quello stile lì del ”spacchiamo tutto tanto è un film, ce se diverte” ha fatto schifo. se non c’è violenza ne credibilità a che serve l’azione?
oh, e stra-quoto nero728 che vorrebbe un die hard diretto da michael bay. anche io, non sai quanto. ho letto che se ne era parlato quando si stavano buttando giù le idee per die hard 4, ma poi pare che bay e willis abbiano litigato e non se ne farà nulla. peccato.
In effetti una ce l’avevo ma l’ho già risolta, grazie.
Julia Snigir.
Scherzi a parte, il tono del commento è un po’ da “lesa maestà”, come se in questo capitolo lo vestissero con un poncho e gli facessero cantare Guccini.
Non può più essere il McClane di vent’anni fa perchè oggi – triste ma vero- nei film d’azione non conta più chi sei ma cosa fai. Oggi tirano gli Avengers. Altro che ambientare tutto il film dentro a un grattacielo! Se non ne butti giù almeno un paio non sei nessuno.
Con grande lucidità e coerenza aggiungo che Die Hard 4 non mi è piaciuto.
Chi si lamenta di Jai Courtney deve puppare la fava. Ma non perché questo qui sia chissàcosa, quanto perché da anni si parlava di Justin Timberlake come possibile figlio di McLane nel nuovo Die Hard. Cioè, avete capito che ci siamo scampati Timberlake? Inneggiate alla gioia.
Discordo: #teamtimberlake.
Visto ieri e la mia prima reazione è stata: WOW un nuovo action con Bruce Willis! Poi ci sono rimasto un pò male scoprendo che non c’era Mary Elizabeth Winstead. Ho sentito qualcosa su un Die Hard 4 ma io ricordo solo quel film in cui Bruce combatte contro un jet militare e la Winstead fa la figlia…
@Matt Goemon: beh, e’ piu’ che coerente rispetto a quando per il quarto capitolo per un certo periodo sembrava avessero ufficializzato come figlia Britney Spears. Storia vera. A quel punto io avrei cambiato il titolo del film in “Te lo dico io chi e’ che dovrebbe morire duro”.
@pippole
bella lì, finalmente trovo risposta a questi decennali.
Certo che comunque bisogna star lì a ragionarsela, non avevo mai capito che senso aveva seccare un povero diavolo a caso mai visto prima tra le risate generali.
P.S.: IMDb sostiene che la Winstead dovrebbe fare una capatina anche in questo
Allora Bruce è umano, invecchia anche lui! Comincia a mostrare i segni della sua mortalità in faccia!
La storia si ripete, come per DH4 proclamerò la mia integrità morale sostenendo “quelli veri” sono solo i primi 3 e poi come uno stronzo sarò al cinema felice come un 14enne che trova i VHS porno del padre nascosti in cantina
Vedo che ai tempi Die Hard era stato nominato per 4 premi oscar andati poi a quella merdaccia di roger rabbit e una minchiata chiamata bird, che non ho mai sentito e che l’umanità avrà certamente dimenticato.
Avete dimenticato lei.
http://i.dailymail.co.uk/i/pix/2012/10/05/article-0-155ABA97000005DC-452_634x599.jpg
@Schiaffi: ocio però con Bird che Clint Eastwood è uno che s’incazza facile.
@Nanni. Non vorrei usare la parola “realistico”, anche perchè se no qui soffochiamo tutti dalle risate e poi non è bello, che chi fa la prossima #400tv? Quindi direi che a me sembra “verisimile” che il McLane del quattro non possa essere “impacciato” come quello dell’uno, anche perchè a quel punto molti spettatori, tra cui io, si sarebbero un po’ stufati: “hanno cercato di ammazzarti millemila volte e ANCORA te ne fai un problema?” :D.
Anche come vediamo il terzo è un po’ diverso: nel terzo Bruce finisce nei casini perchè “è quello che è rimasto in piedi” tra lui e Hans “Pizzetto” Gruber e la cosa viene usata come pretesto dal nuovo cattivo fichetta. Viene tirato in mezzo, insomma, perchè E’ John McLane.
Ma non è neanche John Matrix. Può essere un pelino più abituato al fatto che gli sparino addosso, ma continua a farsi MALISSIMO e se inizialmente è sicuro di farcela, comunque “poi se ne pente” (esemplare l’abbattimento dell’elicottero: ce la fa ma si fa MALISSIMO e non è per niente contento della sua idea).
Anche il machismo lo trovo, beh, opinabile… il supereroe macho normalmente non ammazza mai “direttamente” le cattive, al limite capita “un incidente” (vedasi figona di True Lies) o ci pensa l’eventuale partner (Mission Impossible 4) e, sicuramente, lo scontro fisico lo vede sempre superiore ma limitato da regole di cavalleria.
Bruce si fa gonfiare come un canotto dalla bella hacker esperta di kung-fu (tutti noi ne abbiamo sicuramente una in ufficio) e per evitare di dover mettere in imbarazzo il suo dentista deve prima riportare il combattimento a rissa da strada (mettendo in imbarazzo il dentista di lei) e POI utilizzare un pick-up in sostituzione della più banale sedia o bottiglia da saloon.
@oliver: riguardo al terzo ho detto appunto “apparentemente”. Lui e’ strafatto duro dopo una sbronza colossale, si risveglia con la polizia intorno che gli dice “ci servi tu perché il cattivo ha chiesto di te”. Non ha parenti in pericolo o niente del genere. Non lo vuole fare. Il motivo per cui e’ stato tirato in ballo lo scopre solo alla fine.
Gia’ che il quarto inizia con lui poltronato e felice mi ha preso male. John non e’ il solito eroe che si batte per tornare nel Mulino Bianco che gli hanno temporaneamente violato: John non ce l’ha mai avuto il Mulino Bianco, e’ fuori dalla sua portata. Tutto quello che succede dopo, semplicemente, non e’ abbastanza per farmelo riconoscere sotto tre strati di lucidatrice.
@Nanni.
Abbiamo un concetto differente di “Mulino Bianco”… cioè, nel quarto lui entra in scena stalkerando la figliola, che si rifiuta di usare il suo cognome ed usa quello della madre, mentre pomicia in macchina con il collegiale comparsa di turno (la figliola, non Bruce :D ).
Inoltre al termine di OGNI Die Hard in qualche modo lui si becca una fettina di Mulino Bianco, solo per perderla giusto in tempo per il capitolo successivo.
@Nanni “P.S.: IMDb sostiene che la Winstead dovrebbe fare una capatina anche in questo” :)
Già che siamo in tema, ma veli ricordate che truce il videogame die hard trilogy? Ci stavano tutti e 3 i film in un gioco solo, i livelli di die hard 2 dove dovevi sparare a tutti, quasi anche a cristo erano mostruosi.
Die Hard 4, che scopro oggi piace praticamente a tutti tranne a chi ha torto (si reverendo, parlo a te) è essenziale da studiare come caso di vecchio vs. nuovo.
Prende i nuovi topoi del cinema di azione e li sconfigge. A jeep sparate in faccia per lo più.
c’è il parkourista: lo passa al minipiner
c’è la kungfungista: ci passa sopra con la jeep. al terzo piano di un palazzo.
c’è l’aereo da caccia: ci tira contro un tir
e per me va bene che a farlo sia una delle icone action ’80
Ai tempi uscii dal cinema maledicendo Wiseman e Edoardo Costa. Cioè dai, la sequenza dell’F-35 in tangenziale che cagatona era? Non ci trovai proprio niente della trilogia sacra e nemmeno troppo d’altro, un cattivo da barzelletta con carisma -2 e scene d’azione esageratissime buttate lì accazzo. Boh, spero in questo nuovo capitolo anche se mi sa che il trend ormai è quello di buttare tutto in caciara senza soluzione di causa. Michael Bay non lo voglio neanche sentire nominare nella stessa frase con Die Hard, abbiate pietà.
PS: a casa mia The Last Action Hero e True Lies son due gran filmoni.
^ditto l’ultima riga.
trailer paraculo come pochi…però voglio crederci…dai che john moore azzecca il primo film in carriera…
@Pillole : Mi sa che in Die Harder, visto che erano dei corpi speciali dei Marines, non fosse Granada, ma Grenada, dove erano stati spediti dall’amministrazione Reagan. (Non è cultura, è Gunny)
Cordialità
Attila
Io sono giá un po’ piu felice. Bruce lo fa per noi.
avrò anche torto ma mi pare di non essere l’unico a cui non sia piaciuto. il punto è che secondo me quella cosa non è die hard. i primi tre die hard sono die hard, e il primo è una spanna più die hard degli altri due, ma il quattro non ha nulla a che fare.. c’era john mcclane ma avrebbe benissimo potuto esserci riggs di arma letale in quel ruolo, o poteva benissimo essere un film dove bruce willis spacca il culo a tutti, compreso un caccia militare. non mi basta il fatto che insulti il cattivone alla radio per dire ”eh si, è proprio die hard”. che poi la dico tutta, anche fosse stato un film d’azione a se stante, non mi sarebbe piaciuto ugualmente, perchè a quel punto non avrebbe avuto abbastanza personalità nè tantomeno abbastanza azione folle. e non ci vedo tutta questa dietrologia autoriale in wiseman. è un registucolo che fa un pessimo uso delle luci, e non mi si dica che è un genio a girare le scene d’azione perchè ce ne sono là fuori almeno mezzo milione n grado di fargli le scarpe. comunque spero di ricredermi e che total recall sia figo quanto quello di verhoeven, ma chissà perchè ho i miei dubbi. riguardo alla cosa del parkour c’era già in casinò royale, con il campione mondiale (mi pare) che saltella qua e là e daniel craig che lo insegue buttando giù muri di cartongesso a spallate e alla fine lo fa esplodere o qualcosa del genere. non so, ho rivisto die hard 4 un sacco di volte e non sono mai riuscito a considerarlo qualcosa di diverso da una cagata. intendiamoci, se fosse ”action for action’s sake” mi starebbe benissimo -ma a quel punto lo stesso lavoro lo fa ( e lo fa un miliardo di volte meglio) bay in bad boys 2- questo però dovrebbe essere un die hard… come direbbe mara maionchi, per me è no. poi comunque appena die hard 5 uscirà al cinema correrò a vederlo felice come un bambino e piangerò di felicità come faccio ogni volta che bruce willis impugna un’arma da fuoco.
Chi è che ha detto “Len Wiseman Autore” che lo meno subito? Die Hard 4 gli è venuto 4 volte meglio che il resto della sua robaccia, basta il trailer di Total Recall per perdere quei bricioli di speranza che aveva accumulato.
@oliver: ti hanno risposto in tanti. Avranno accennato a qualche dettaglio in più rispetto a quello che ricordo dal 2007, ma l’aria generale era quella della barzelletta a protagonista intercambiabile. Non brutto, ma un’altra cosa.
non sarà il die hard dell’inizio che amiamo tanto?probabile ma non sarà di certo questo a non farmelo piacere! e comunque,stando al trailer,è sempre meglio di quella merda di teaser di quella merda del cavaliere oscuro-il ritorno…zero parole solo azione?ci piace così!
e poi voglio dire, ci rendiamo conto che in die hard 4 c’è quella faccia di cazzo di justine long? e che rimane vivo per tutto il film? e alla fine lasciano addirittura intendere (se non ricordo male) che la figlia di mcclane gliela dà? ma siamo pazzi? in una delle prime scene in cui fichetta long incontra mcclane, quando sono nella macchina bloccati nel traffico, e quel coglioncello dice che i creedence clearwater revival fanno schifo e che sono un gruppo da vecchi, non come la musica di oggi che è bellissima, ecco, in quella scena bruce willis avrebbe dovuto prendere una granata, ficcargliela in bocca spaccandogli tutti i denti, buttarlo fuori dalla macchina e sparargli fino a farlo detonare. se l’avesse fatto quello sarebbe stato un grande film. anche se fosse finito lì, dopo neanche venti minuti. invece lo lascia parlare e nel film justine fa pure la figura di uno abbastanza cazzutello. eh no. non è questione di aderenza al personaggio, sono le cose che succedono in quel film a rendere die hard 4 un non die hard. nel tre c’era samuel l. jackson e nel 4 c’è justine long? e poi basta con sta storia di bruce willis che cerca un suo erede. ormai in ogni film che gira deve farsi affiancare da un anonimo ventenne che in teoria dovrebbe prendere in mano il suo scettro di ”re degli action ironici”. e che cazzo bruce, hai 50 anni, non 70! non rompere i coglioni con sti cazzo di eredi, hai davanti almeno altri dieci anni di buoni film d’azione da eroe solitario, POI potrai anche cercarti gli eredi. per adesso tira fuori le palle e spara! che poi se clint eastwood in debito di sangue era ancora cazzutissimo quando inseguiva quella macchina sparando fucilate (e quello era pure un film serio) bruce può proprio piantarla di cercare di cedere la scena a quelle signorinette insignificanti.
@ schiaffi: si, è un passaggio oscuro. Fra l’altro a quanto pare io ne ho capito il senso ma ho non ho comunque capito dove li avevano mandati.
@ Attila: si, può benissimo essere che abbia sentito male e che mi sia fatto un altro film dove loro erano in Nicaragua ad ammazzare male gente varia. Anzi il tuo ragionamento su Grenada fila più diretto. Grazie
Per me Gunny è cultura. :D
Non riesco a pensare razionalmente e visti i molti anni passati dal primo Die Hard. L’originale Mclane (vista anche la recente visione 400tesca) è bello che andato da un pò e l’unica cosa che riesco a vedere è che esplode tutto. ma proprio tutto. anche il reggiseno della tipa. Per ora chiedere di più non si può e si spera che il film mantenga questa linea senza cagare troppo fuori dal genere. Comunque ultimamente sbaglio o il cinema si sta piegando ai 400calci? Ci sono stati anni bui in cui tutti dovevano fare gli intellettuali ad ogni costo. Vedo un pò di luce in fondo al tunnel e probabilmente è qualcosa che esplode.
@Nanni: in realtà mi pare ci sia una divisione abbastanza netta di pareri. E mi va benissimo così, niente è più noioso dell’unanimità.
Personalmente, ripeto, non riesco a mettere nessun altro volto lacero, pesto e sanguinante in Die Hard 4 se non quello di zio Bruce:
– Shwarzy: NON può essere graffiato. Al limite puoi piazzargli in corpo un proiettile 357 magnum (tutti gli altri si fermano prima) ed ottenere la soddisfazione di vedergli inarcare un sopracciglio (prima di morire male).
– Mel Gibson: sì, vabbè, gli si scompiglia la permanente! Piuttosto che grondare sangue e sudore si disloca qualcosa.
– Steven Seagal: ok, scherzavamo
– JCVD: fatevi l’immagine mentale. Fatta? Bene, siamo d’accordo che possiamo passare oltre?
– Jackye Chan: scherzavo di nuovo, ora la smetto. Basta con gli sguardi brutti che sono sensibile.
– Jason Statham:… ecco, qui ci saremmo quasi, peccato che la corporatura ed un generale “trasudare vittoria” di Big. J. lo rendano difficile da gestire.
Insomma, per me Die Hard 4 è Die Hard. Possiamo poi discutere dove si collochi in una classifica dei Die Hard (che si colloca come classifica a parte del cinema action), ma il dato di fatto è che io mi siedo da questa parte e tu dall’altra.
Ed il torto e la ragione la lasciamo a chi vedendo l’ennesimo cattivo che muore male(tm) non si alza ululando e facendo la ola.
@oliver: e allora, in questa classifica dei Die Hard, Die Hard 4 sta sotto a Impatto imminente.
Aggiungo alla carrellata, e poi giuro che sto zitto fino al prossimo articolo:
Mickey Rourke e Jean Reno: entrambi, al contrario di Jason, “trasudano perdenza”. In un Die Hard qualsiasi riuscirebbero nell’intento di salvare tutti, ma poi si beccherebbero un proiettile alla schiena o nella pancia come ultimo saluto del cattivo fichetta morente o morituro. John McLane, sarà per l’occhietto furbo e disperato, sarà per il sorrisetto cinico e fottesega, lo ha scritto in faccia che lui è un “perdente che vince”.
Sly: sì… potrebbe andare… con alcuni film ha pure dimostrato di sapersi ridere sopra… ma puoi chiamarlo “John McLane”? Ci devi cambiare il nome, ci devi…
@ pillole: hai perfettamente ragione: Gunny è cultura. Scusate.
Per me Die Hard 4 è True Lies non girato da Cameron (prima di rincoglionirsi) e mi sa che con questo mi trovo schierato dalla parte del Rev.
Rinnovo le cordialità
Attila
@ attila: sono totalmente d’accordo con la tua affermazione su die hard 4–>true lies non girato da cameron.
aggiungo che nella classifica dei die hard, sopra die hard 4 ci sta anche l’ultimo boyscout (ma molto, moltissimo sopra..)
@oliver: ma vedi che, nella migliore delle ipotesi, confondi John McClane con Bruce Willis in blocco. Vediamo se il mio radar-imprinting funziona: sei giovane e hai visto Die Hard 4 prima degli altri, vero?
Mi dispiace Nanni, sono un vecchiaccio a cui hanno già spedito il pacchetto degli “anta” e dovrebbe arrivare a breve il postino.
Sono abbastanza vecchio da aver visto “Higlander 2” al cinema pagando con soldini miei… (sì, grazie, mi sono ripreso, grazie per aver chiesto… la vita continua…)
Ma poi… scusa… ma Bruce Willis non è lo pseudonimo con cui recita John McLane ( :P ).
Come ho detto è una questione di percezione: il BatMan di Miller non è quello di Kane, ma è sempre BatMan… forse…
@oliver: niente, porto il radar ad aggiustare. Ma sai com’e’, il quarto capitolo di una saga e’ un po’ presto per fare discorsi stile “il Batman di Miller rispetto al Batman di Kane”, soprattutto quando Len Wiseman e’ tutto tranne che un autore e il risultato e’, prevedibilmente, una versione ipergenericizzata di McClane.
Comunque anch’io ho visto Highlander 2 al cinema. Imperterrito, sono andato al cine a vedere pure il terzo.
Eh, ma tu probabilmente avevi già “la vocazione”. Noi comuni mortali invece siamo usciti dal cinema urlando “E’ una specie di magia di STOGRANDISSIMOCA…!!” ed abbiamo raccontato a tutti, fidanzate comprese, di essere andati a vedere “Biancaneve Sotto i Nani”.
Comunque penso si sia capito quello che provo io (e qualcun’altro): un po’ come non tutti i film di Spencer e Hill sono “Lo chiamavano Trinità”, in tutti i loro film le caratteristiche sono quelle: Bud è una massa di titanio inamovibile, che frantuma qualsiasi cosa con cui viene colpito e per ogni colpo ne restituisce uno, ma con 100 tonnellate di interessi, Terence è una goccia di mercurio che riesci a colpire una volta su 100 e che per ogni colpo a segno ne restituisce 100+due schiaffi e una ginocchiata nei marroni di mancia. Sono così, sono loro, non sono sostituibili.
E se mi dici “allora Die Hard 4 è Botte di Natale”, piango brutto, eh!
@oliver: visto? tu confondi McClane con Bruce Willis. Io non ho detto che quello di Die Hard 4 non e’ Bruce Willis, ho solo detto che non e’ McClane, come nemmeno Joe Hallenbeck e’ McClane, e come Trinita’ non e’ Poliziotto Superpiu’ ma e’ pur sempre, genericamente, Terence Hill.
No, ueh, chi ha detto Len Wiseman Autore nella stessa frase? io ho detto che die hard 4 per me può essere visto in altra ottica.
che poi wiseman (o chi per lui, non so chi l’ha scritto e mi fa fatica controllare) l’abbia fatto volutamente, seriosamente, o solo per il lol amen.
io sono solo contento che a prendere a badilate un parkoursita ci sia una cartola che mi ha cresciuto da regazzino e non un daniel craig qualsiasi.
Poi sono d’accordo che se si fosse chiamato “attacco virale” non avrebbe dovuto fare i conti con un immaginario collettivo distante dal risultato
Capisco perfettamente quello che vuoi dire, e in realtà lo avevo già ammesso con la mia precedente battuta: “Ma poi… scusa… ma Bruce Willis non è lo pseudonimo con cui recita John McLane”.
Nella mia percezione tutti i Bruce Willis “action”(*) sono John McLane, perchè, come dicevi tu per “imprinting” (il radar funziona, hai probabilmente letto il risultato al contrario :D ) per me esiste solo lui e le sue declinazioni. Come “Nessuno” è “Trinità” quando ancora si sta facendo un nome, e si fa poi un giro nel futuro con lo pseudonimo di Matt Kirby.
Effetto “maschera” a palla. Lo vivo così e non dico che sia il modo giusto, però mi ci diverto.
(*)unica eccezione il pantofolato Frank Moses di RED… quello è proprio Bruce Willis in pensione…
@ NANNI COBRETTI, senti NANNI,tu dici che il McCLANE di DIE HARD 4 non è McCLANE,che potevano cambiare titolo ecc…Non sono daccordo,McCLANE vive solo,ha una figlia che usa il cognome Gennaro e che lo spaccia per morto,è ancora una volta l’uomo sbagliato nel posto sbagliato al momento sbagliato…PERCHE??? Deve arrestare e poi portare alla capitale il ragazzino controvoglia,una volta li fa di tutto per scaricarlo ma il ragazzino riconosce la voce di NIKITA e li volente o nolente si ritrova coinvolto,in ognuno dei 4 film è sempre lo stesso personaggio che cresce e si evolve a seconda di quello che succede alla sua vita sociale(nel terzo era stato lasciato dalla moglie = disilluso,ubriaco,depresso….nel secondo il matrimonio va alla grande = vita felice…nel quarto è separato da un pezzo e la famiglia non gli parla = disilluso e quasi rassegnato,non più ubriacone e depresso ma infelice per come viene trattato dalla figlia),si evolve ma è sempre lui.
@jena123: STAI CALMO
Guadagna peso in maniera direttamente proporzionale alle rughe che gli vengono e inversamente proporzionale alle sopracciglia che gli rimangono.
E’ sempre più lo Steve Rogers di Terra X, quello per cui Alex Ross si era ispirato proprio a Bruce Willis.
se non altro questa è la maniera di vendere un nuovo Die Hard… e poi non può essere peggiore del quarto vero? VERO?
@ NANNI COBRETTI, ahahahaahah OK STO CALMO E LO SCRIVO PURE IN MAIUSCOLO(mi hai seccato in 2 parole),mi hai beccato a nervi scoperti,die hard 5 è in assoluto il mio film più atteso del 2013 e la saga in questione e da me adorata e riverita, difetti del secondo e quarto compresi (nessuna saga è perfetta o almeno credo),mi gioco la mia collana d’orecchie che tu in inghilterra lo vedrai prima di me,f….ta distribuzione italiana.
@Djo!
Ma davvero Willis ha fatto da modello al Cap di Ross? Non lo sapevo! Ed è pur vero che avrò letto due-tre capitoli di terra X, e non mi diedero nessuna voglia di cercare gli altri, ma questa chicca mi mancava.
Sarà un Vero DH solo se JML s’infilerà in gola una manciata di aspirine nei primi 5 minuti di film.
Premetto dicendo che il primo film visto al cinema da solo (9 anni) fu “Die Hard with a Vengeance”, il che può dare l’idea del Cinema che mi piaccia. Purtroppo Die Hard 4 è indifendibile. Se si fosse chiamato “Cyberinvasion USA” e avesse avuto Dolph come protagonista sarebbe stato un DTV da cestone delle offerte.
“The 007 of Plainfield New Jersey”: una sola frase ed è già oneliner
fottesega se questo è o non è il John McClane dei primi capitoli, il trailer mi ha comprato durissimo e sarò anch’io in prima fila con la canotta sudicia e i piedi nudi
La vera domanda è come si possa stare con Ashton Kutcher dopo aver avuto il McLane (1,2,3 quattro o cinque che sia) in the bed! Ovvero canotta co’ patacca de sangue VS canotta con patacca d’oro D&G.
Le donne sono incomprensibili…
Non so. Sono completamente rapito da quella super-iper-mega-gnocca che scende dalla moto. Non riesco a concentrarmi.
diobonino se mi sento vecchio leggendo i vostri commenti… sarà perchè ho visto “Q il serpente alato” al cinema e anche io “Highlander 2” (il cui ricordo, una volta ogni 5 anni mi fa ancora rimpiangere i soldi del biglietto…) e comunque il 4° diehard può solo puppare la kurofawa…
Scusatemi, ma è parso a me o qualcuno ha messo sullo stesso piano Die Harder (con Franco Nero, William Sadler, Dennis Franz etc… e la più bella battuta sul metaldetector ever) e Die Hard 4 (con Justin Long ed Edoardo Costa e nient’altro)?
E’ stata solo un’allucinazione, vero?
Rinnovo le cordialità
Attila
@jena123 secondo me la discussione non è tanto se quellp di die hard 4 sia o non sia abbastanza mcClane. il problema è che sono le cose che gli succedono che non sono adatte ad un die hard. come ha gà scritto qualcuno, DH4 è un TRUE LIES non diretto da james cameron. e il fatto che ci sia bruce willis è l’unica cosa che da valore al film.. straquoto Mska.
offtopic 1: ma quindi questo terrax fa cagare? perchè se mi dite che c’è un futuro marvel alternativo disegnato da alex ross con capitan america con la faccia di bruce willis io corro letteralmente in fumetteria. se fa schifo ditemelo che devio su qualcosa del sempre soddisfacente garth ennis
offtopic 2: ma qualcuno nel mondo reale dice davvero ”fottesega”?
@ Il Reverendo:
io dico davvero “fottesega” nel mondo reale
@ IL REVERENDO Si lo so,nel quarto praticamente salva gli u.s.a.,dallo sventare una rapina a quello è un bel salto,ma è Bruce Willis a volere cosi,secondo lui i die hard ogni volta devono essere più grandi e grossi,si insomma si passa da un palazzo,all’areoporto,alla città fino a salvare gli u.s.a.,adesso va fuori dagli u.s.a. ,chissa dove andra nel sesto ahahahahah. Comunque mi sembra di capire che die hard 4 divida le opinioni assai,meglio cosi,pensate se fosse venuto una schifezza quale non e,quando vidi die hard 4 lo vidi con la lente d’ingrandimento e il mio verdetto era 7 e mezzo,il peggiore ma non per questo una schifezza,al primo e al terzo do un 9 9e mezzo,al secondo 8 8 e mezzo .Per il quinto non pretendo un film da 9 o 10,i capolavori mica si fanno a comando,vorrei almeno che venisse come il quarto o il secondo.
La vera domanda dovrebbe essere se qualcuno non lo dice, anche se capisco le varie differenze regionali. L’upgrade dei Calci è averlo trasformato nell’epitome di una filosofia di vita dai contorni ben precisi, semmai.
La notiziona del giorno dopo la lettura di questo thread è il Cap di Terra X ispirato a Bruce Willis, anche se nel disegno di Ross con Steve inginocchiato davanti alla tomba del Teschio Rosso a posteriori era abbastanza evidente.
Su tutto il resto, team “il 4 è un bel film d’azione ma non un vero Die Hard”. E comunque il trailer di questo ha un montaggio furbissimo.
Sarei curioso di vedere che voto darebbero i detrattori di die hard 4 per curiosita,pensate che il mio 7 e mezzo sia troppo?? Faccio davvero parte di una minoranza a cui è piaciuto??Anchio ribadisco che il quarto e quello con più difetti(il cattivo che non fa paura a nessuno,la spalla comica che non fa ridere)ma è davvero cosi pessimo?? Se è cosi sono propio di bocca buona ahahahah.
@ PALETTO CROMATICO, “il quarto è un bel film d’azione ma non è un vero die hard”,questo è più o meno il pensiero comune di questa discussione. Mi arrendo alla maggioranza,a questo punto sono contento che almeno a qualcuno sia piaciuto come film d’azione,se poi la maggioranza non lo considera die hard va beh pazienza,per me lo è. La vedo dura per il quinto,non essendo ambientato in uno spazio chiuso e non avendo un protagonista con vita incasinata appena uscito da una sbronza…si insomma senza queste premesse anche il 5 non è die hard,coglione Bruce Willis che tende a far evolvere il suo personaggio e a non tenerlo fossilizzato a fare le stesse cose come succede in altre saghe. @ NANNI COBRETTI,scusa il linguaggio,e che questo astio nei confrondi di die hard 4 non me lo aspettavo propio…si lo so STAI CALMO lo so lo so.
@jena123: l’importante e’ che sei rilassato. Anzi guarda, in segno di pace, per te che gradisci le evoluzioni delle storie e del personaggio, il trailer di “Die Hard – Moonrise Kingdom”:
http://www.youtube.com/watch?v=MemkzzlQJ6Y
@ NANNI COBRETTI,ahahahahahah mi hai seccato un altra volta,ok pace. Moonrise Kindom è la prova generale di quello che diventera McCllane in die hard 8. Ho una teoria perspicace,a te non piacciono i ritorni ritardatari(indiana jones 4,rambo 4,terminator 3ecc…)si insomma quei film dove i vecchi eroi non sono più i giovanotti di una volta ma ritornano un po imbolsiti,fanno meno stunt,hanno i capelli bianchi o li hanno persi,da qui il concetto che “non sembra più” .Certo se l’industria dei sequel fosse stata negli anni 90 come adesso beh… avremmo assistito ad’almeno 2 indiana jones targati anni 90,un rambo nel 92 e l’altro nel 95,il true lies 2 del 97 girato come ripiego da James Cameron dopo il fallito tentativo di girare titanic,gli splendidi die hard del 97 e 2000,il fenomenale alien 3 del’88 diretto da Cameron …. ops mi sono lasciato trasportare dalla fantasia,in un universo parallelo forse,magari è successo.
ma non dite cazza.. die hard 4 é una merda soprattutto perché fanno lavorare un animale come Edoardo Costa
@jena123 secondo me non è un fatto di meno stunt o fisici non più all’altezza, quanto la mancanza di fedeltà ai personaggi ed alle situazioni visti nei film precedenti. John Mcclane al di fuori del lavoro è un fallito, è sempre l’uomo giusto nel posto sbagliato, difficilmente esce illeso da uno scontro a fuoco ed anche le scene più fracassone dei primi tre, se non realistiche erano almeno verosimili. In DH 4.0 fa le stesse cose di Ironman, ma senza armatura. Indiana Jones 4 fa la stessa cosa, appiccica un titolo di richiamo per i vecchi fan ad un prodotto generalissimo (un qualsiasi mistero dei templari). E lo dico urlando “Yippee ki-yay, motherfucker!” allontanandomi dal tempio di Petra a cavallo verso il tramonto.
@MSKA Non so,a me sembrava fallito solo nel terzo,nel primo aveva una crisi con la moglie per via del trasferimento di lei,nel secondo si erano rappacificati e lui era un uomo felice.Per il realismo delle scene….boh,come scritto sopra è Bruce Willis a desiderare che ogni film sia più grosso del precedente,a me non da fastidio più di tanto,sono di bocca buona e vedere un elicottero abbattuto da una macchina o McClane che a mani nude abbatte un aereo mi diverte un sacco.Certo se Mcclane si mettera a fare cose come quelle viste fare dalla Jolie in wanted beh…allora anchio comincero a storcere il naso.