httpv://www.youtube.com/watch?v=ur8lZdi3AII
“Cristo santo questo grosso figlio di puttana è una fighetta! Si sta cacando sotto perchè gli punto addosso una pistola?!?” con questa battuta gli sceneggiatori introducono il perchè di questo film e in un colpo di grande letteratura riescono anche a raccontare contemporaneamente il personaggio protagonista e il motivo che ha spinto l’attore che lo interpreta ad accettare questa parte.
Lo si poteva dire anche in un’altra maniera: se a The Rock levi le pizze, gli spari e le inquadrature a torso nudo o in canotta, cosa rimane? The Snitch. Ma l’ufficio marketing ha cercato di far in modo che se ne parlasse il meno possibile, perchè meno si capisce che è un film non d’azione di The Rock meglio è. Per questo motivo le locandine sono così o così. Eppure il calcista esperto non ha potuto non notare che nelle immagini promozionali con pistole ci sono sempre gli altri mentre quelle in cui compare The Rock sono di altro tono.
N.B. Per rispetto nei confronti dell’uomo, l’attore ma soprattutto il padre di famiglia che ha creduto in questo progetto, da questo momento in poi lungo tutta la recensione ci si riferirà a The Rock chiamandolo Dwayne Johnson.
In una trama scritta con la collaborazione dei responsabili del palinsesto di Rete4 un duro lavoratore americano, di quelli tutto patria e famiglia (divorziata), innamorati della moglie (soprattutto della seconda), si ritrova il figlio (quello avuto dalla prima moglie) incastrato da amici per storiacce di droga e a rischio di tipo 10/30 anni di carcere (si si, è un range così!), dunque decide di fare l’infiltrato nel cartello della droga per avere qualcuno su cui fare la spia a sua volta e ridurre considerevolmente la pena del figlio (il meccanismo non è chiarissimo ma chi siamo noi per questionare il sistema americano?). In pratica si offre di fare la spia infame. Qualsiasi cosa per la famiglia (divorziata), qualsiasi cosa per un figlio.
Considerate a questo punto che nello script ogni sparo o ogni esplosione è stata sostituita da un primo piano di Dwayne Johnson che dice: “È mio figlio” oppure “Devo farlo per mio figlio”.
Dunque, riassumendo ancora di più: un padre decide di fare l’infame e incastrare dei criminali per tirare fuori di galera il figlio adolescente che è stato appena ammesso al college. Tutto il pantheon mitologico di Rete4 da Lee Marvin a Charles Bronson, su su fino a Chuck Norris approvano.
Per vostra e nostra praticità sorvolerò sul fatto che c’è un procuratore distrettuale che vuole fare carriera e usa Dwayne Johnson per portare a termine un’operazione clamorosa. Fottuta politica… In questo film quel che conta è Dwayne Johnson che parla con il figlio di integrità e morale dal parlatorio del carcere (attenzione: lui ha già deciso di fare l’infame e il figlio già l’hanno carcerato eh!) e che si mette a fare il corriere per incastrare i boss della droga, il tutto senza dare nemmeno un cazzotto o sparare un proiettile (“Farei qualsiasi cosa per mio figlio”).
L’impresa (impedire a Dwayne Johnson di sparare per tutto un film in cui fa il corriere per il cartello della droga) è tanto titanica quanto noiosa. Anche perchè qualche inseguimento c’è, qualche scazzottata pure, ma Dwayne non si muove ed è tutto timoroso di finire fuori strada. Gli altri fanno l’azione. Sul serio.
Solo ad un certo punto decide di spararne un paio con un fucile a canne mozze, facendo così uscire fuori strada ed esplodere una macchina. La scena l’hanno tenuta ma pare che dopo lo STOP del regista Dwyane abbia dichiarato: “Chiedo scusa a tutti, è stato un riflesso condizionato”.
The Snitch dovrebbe essere un film di suspense, in cui l’everyman Dwayne Johnson (aka il culturista della porta accanto) si trova in ambienti pericolosissimi nei quali è a disagio e di cui ha paura. Un unico grande controsenso insomma, un film che è tutto un momento di imbarazzo tra spettatore e attori, i quali con una goffaggine tenerissima si affaticano a fare cose a cui in precedenza non avevano mai dovuto pensare, come la scena in cui il placido uomo di famiglia (scusate: di famiglie) comincia a prepararsi per fare l’infame e va a cercare “Drug Cartel” su wikipedia, poi cambia tab del browser e sta sul sito dell’FBI a leggere la tabella con le pene per detenzione e spaccio di vari tipi di droga. Dopo tre secondi di inquadratura del volto illuminato dalla luce del computer fa le faccette di quello che ora ha capito.
Ma la cosa migliore è che al timone di quest’incredibile produzione delle menzogne è stato messo un ex stuntman ripulito, ora cineasta del disagio familiare, Ric Roman Waugh. Uno che è cascato e ha preso cazzotti in A rischio della vita, Senza Tregua, Tango & Cash, Arma Letale 2, Essi vivono, Drago d’acciaio, Atto di forza, L’ultimo dei Mohicani e anche Amore per Sempre (e vorrei davvero vedere che stunt fa…), senza aver imparato niente, o avendo imparato solo dall’ultimo di questi film. Insomma uno con un curriculum simile lo mettono a costringere The Rock Dwayne Johnson a non massacrare quelli che gli puntano la pistola in faccia ma anzi a chiedere scusa.
A modo suo un eroe.

“Ecco. Vedi che era come ti dicevo io? Loro ti minacciano e tu rimani immobile, pietrificato dalla paura”
DVD-quote:
“Quello che resta di un film di The Rock se gli levi le pizze”
“The Rock è tornato! E questa volta è pronto a porgere l’altra guancia”
“Cinema scaldacuore a tradimento”
“…’a ‘nfame!”
Jackie Lang, i400Calci.com
Ma quanto tempo e’ dedicato allo spiegare perché The Rock e’ grosso come due armadi ma non sa menare? C’e’ solo quella battutina li’? A me servirebbero almeno 45 minuti di lavaggio del cervello.
Che tristezza…. E questi sarebbero action??? E poi la gente si chiede perché Stallone o Arnold stanno ancora lì a prendere mazzate!
io mi aspettavo qualcosa alla Steven Seagal, ovvero padre di famiglia ex berretto verde o nay seal che al momento giusto spacca in quattro tutto e tutti. A questo punto ti ringrazio per avermi evitato la visione.
Ma se non avessero messo The Rock come protagonista ma uno un po’ più “normale” questo film ci avrebbe guadagnato?
Sembra un copione rifiutato da Liam Neeson.
La trama è quella del tipico DTV girato da Nicolas Cage.
Esce ‘sta roba al cinema e poi si rompe il cazzo per i film della After Dark, deve esserci qualche oscuro disegno dietro
No no, la cosa non è spiegata: è data per scontata!
“E’ un padre di famiglia come tutti gli altri, perchè dovrebbe saper menare?”
«Ehi, dove sono le granate? Io questa merda non la firmo».
E la scena in cui i due spacciatori neri che pesano 30 kg lo pestano e lo lasciano a terra sanguinante? Due che sommati fanno mezzo polpaccio di The Rock?
Puah. Doppio puah.
no se queste sono le premesse non gli do neanche un’occhiata…
Visto il trailer Italiano di di PAIN & GAIN!!!!! se il trailer dice il vero farà il pieno di Sylvester!!!
Insomma se messo in testa che vuole fare l’attore…
Quindi più falso di faster…?
decisamente
@Federicosly
Io sinceramente non ho mai visto nulla di più grottesco/inutile/gay non dichiarato/imbarazzante del trailer di Pain & Gain. Quando chiesi a Nanni se non se ne fosse accorto riferendomi al prodotto come “Michael Bay che si mette a fare i porno gay”, lui mi disse che in quanto più vicino alla commedia pur essendo un Bay non era roba da calci. Direi che concordo con lui. Poi magari verrà valutato e recensito, ma, così, a sensazione, da me neanche un voto uno per Pain & Gain.
E pensare che per rendere geniale questo film bastava far interpretare a The Rock la parte di un EX-WRESTLER che, in quanto tale, è solo capace a simulare i colpi.
Un coglione di duecento chili che sa menare solo con l’interno dell’avambraccio e spintonare. Sarebbe scivolato in zona Ferrell, ma ne avremmo avuto un gran film fatto di suplex non riusciti e splash ridicoli.
@john who: fidati che e’ piu’ che sufficiente per far male lo stesso. Prova a fare un suplex a uno che non sa atterrare e dimmi se e come si rialza.
@bellazio: ho serie difficoltà a capire il tuo giudizio.. che sia grottesco ok, è abbastanza palese e ci siamo. per dire che è inutile/imbarazzante ti basi sul trailer ? e la storia del porno gay non dichiarato è perchè si vedono dei maschi a torso nudo?
grazie nanni per il commento sul wrestling, un paio di persone in sedia a rotelle per un piledriver sbagliato ti stanno ringraziando.
La differenza tra finto e prestabilito a molti sfugge ancora
Pain and gain e’ un film di bay, quindi fa cagare.
“…Eppure il calcista esperto non ha potuto non notare che nelle immagini promozionali con pistole ci sono sempre gli altri…”
Guarda mamma, parlano di me sull’internet.
Peggio del tesoro dell’Amazzonia in cui non usa armi da fuoco perché ha un gomito che fa contatto col piede e un esame im ballo?
Pain & Gain è il miglior film di Bay,che può anche non vuol dire un cazzo ma in questo caso è un bel calcio in culo grezzo al sogno americano.
@nanni
è vero ma le mosse per riuscire efficacemente hanno bisogno di un accordo preventivo. Non sono prese da arti marziali, in cui fai perno col corpo per sbilanciare gli avversari, richiedono una certa “predisposizione” del bersaglio a lasciarsi colpire. Poi chiaro, non è una lotta di cuscinate. Ma nella vita vera, se finisci in mezzo a una rissa, consiglierei di tenere il piledriver tra le ultime risorse.
@Reverendo
Ok, forse è un problema mio, ma a me dei gonfi che si fanno forza tra loro tutto un “dai, pompa di più, pompa di più” e sono la supercoppia sempre a torso nudo fa pensare solo una cosa: gay che fa finta di essere un macho. Nessuna donna che ho conosciuto apprezza minimamente i super-super-gonfi tipo The Rock in quel film, si piacciono solo tra di loro. Cioè, il limite massimo concepito dalla donna media secondo me è gonfio Vin Diesel, dopo piaci solo a te stesso e ai tuoi amici di gonfiolandia (nome del negozio di integratori a 30 mt da casa mia peraltro). Ecco, forse, ripesando le parole più che porno gay direi gonfio-gay: mi sembra la storia d’amore tra Whalberg e The Rock che non consumeranno mai perché in realtà fanno solo delle gnoccone in un mondo che esiste solo nelle loro teste e in quella di Michael Bay. Il trailer peraltro conteneva già più scene di gente che si confronta il fisico e si fa forza tra loro nel “pompare” di Troppo Belli con i due tornisti del cazzo, e per me è decisamente troppo. L’imbarazzo mi viene da dover guardare scene tipo Whalberg che fa gli addominali appeso su un palazzo nel trailer e l’inutilità dal fatto che un film di Bay a “basso” budget con due gonfi, di cui uno palesemente non sa recitare oltre la performance di Doom come dimostra questo The Snitch (The Rock) e l’altro così gonfio fa senso e dovrebbero metterci del “dramma”, della critica sull’uso delle bombe gonfianti e del ridere (Michael Bay non sa ridere). Cioè abbiamo Bay con budget ridotto, gonfiolandia e una cosa che vorrebbe essere una commedia drammatica. A me pare inutile.
A me Faster non è dispiaciuto, peccato solo per tutte quelle menate sulla redenzione. Ma almeno con questo film The Rock si è distaccato da quell’orda di commedie terrificanti che faceva passando finalmente all’azione. Invece questo The Snitch fa schifo già dal trailer, infatti mi ha tenuto alla larga dal cinema. E questa recensione mi conferma che ho fatto la scelta giusta….
Purtroppo questo film è l’ennesima dimostrazione che The Rock non potrà mai essere all’altezza di Schwarzenegger o Stallone, un buon (Fast 5, aspettando il sesto) e qualche discreto film non bastano nemmeno per avvicinarsi ai grandi. Specialmente se Arnold e Sly ti tirano fuori film come I Mercenari 2, Bullet to the Head e The Last Stand anche da vecchi.
E a proposito di loro due, se quello che ho sentito sul trailer di Escape Plan (ex The Tomb) è vero, allora continueranno a farci divertire e dimenticare i falsi film di azione di The Rock…
BellaZio Fai prima a dire che i body builder ti stanno antipatici, perché i tuoi commenti sono senza senso! Perché la storia di PAIN & GAIN sembra buona, tre culturisti un po fuori derubano un delinquente non riescono a farlo fuori e questo gli si rivolta contro… Poi botte da orbi!
Aggiungo anche che pr una volta che un regista in voga fa un film low budget (pain e gain e’ costato veramente poco una 20 di milioni) pieno di azione senza effetti speciali e al botteghino va pure bene….
Entro anch’io nel fuoritema dei culturisti, cioe’ dire che le donne medie al massimo arrivano ad apprezzare uno come Vin Diesel, tutto cio’ che sta sopra sono solo seghe mentali tra dopati e’ una affermazione un po’ troppo assoluta. Chiaro che qualunque estremo in genere viene apprezzato un po’ meno dalla maggioranza media, ma da qui a dire superculturista = gay ne passa, se no a cominciare dal buon Schwarzy…
Grande Marlon! Hai capito!
@bellazio: capisco il tuo punto di vista, e non voglio difendere a spada tratta un film che non ho ancora visto e che magari sarà effettivamente una merdata, ma l’impressione che ho avuto dal trailer è che qui questi ”supergonfi” non siano esaltati, ma al contrario sfottuti. a me sembra che si rappresenti in modo grottesco e ridicolo la micro-società dei culturisti, e che si inserisca questo in un contesto criminale. a livello di storia, l’idea che mi dà, è di essere tipo i film dei coen, cioè idioti incapaci si sentono più furbi di tutti e si mettono in situazioni dove finiscono male.
per dire, mi pare ci sia molto più il culto dei muscoli nei film d’oro di arnold, sly e compagnia, dove ti si fa capire in modo ben poco velato che essere inverosimilmente gonfi sia direttamente proporzionale all’essere cazzuti, qua al contrario sembra sia proporzionale all’essere cazzoni. poi, se una critica di questo tipo venisse dai coen stessi potrebbe pure essere superficiale o snob, ma da bay la cosa mi diverte. già nel trailer si vede uno dei tre protagonisti che dice di avere le palle ridotte a due noccioline per via degli steroidi, whalberg fa addominali appeso ad un palazzo mentre la swat fa irruzione e the rock dice una cosa tipo ”so benissimo cosa fare, ho visto un mucchio di film d’azione”. sono degli idioti, non c’è esaltazione delle loro figure, ma ridicolizzazione.
invece quello che mi spaventa è che, come giustamente dici tu, bay non sa ridere. se questo dovesse tradursi in un transformers 3 senza le scene action ma con dei culturisti, ecco, allora sarebbe una merda fumante. io però sono convinto che ci sia di più, che ci siano sparatorie e inseguimenti d’auto dei suoi, e c’è ed harris che mi conferma che forse si va nella giusta direzione. (che poi forse questo film sarà la dimostrazione del perchè i coen e bay lavorino con gli stessi attori, turturro, malkovich, buscemi, mcdormend, ecc)
se la chiave del film sarà il racconto grottesco della cultura culturista, unita a scene d’azione alla michael bay, in salsa commedia noir allora sarà un grande film, ed è questo che spero.
@marlon
è il contrasto tra il machismo ostentato e la realtà dei fatti che mi fa pensare a uomini che si piacciono tra di loro e basta quindi a una sorta di repressa omosessualità. Ma è un pregiudizio probabilmente, dato anche dal fatto che tutti i culturisti o cultori maniacali del fisico che ho mai conosciuto sono omofobi biechissimi. Felice di essere smentito, mi piacerebbe incontrarne di più aperti mentalmente.
Per non offendere nessuno: secondo me un film di quel tipo può piacere veramente solo a culturisti, wannabe culturisti o gente che crede sia qualcosa che non credo sia, perché non vedo nessun altra categoria umana che si possa immedesimare in quei due li che sono il simbolo di qualcosa che il 99 per cento della gente non è. Poi fa successo perché Bay gli americani lo vanno a vedere comunque, magari potrebbe essere sorprendente bello, ma, sulla carta, mi sembra un progetto inutile. “Basso” lo metterei sempre tra virgolette, han fatto capolavori con la metà di 20 milioni di euro.
Comunque Bay ha un occhio da regista soft core per le nudità: se sostituisci il culo di Megan Fox con i pettoraloni di The Rock a me viene in mente solo la parola gay. Soft Core etero in transformrs, soft core gay in Pain & Gain.
@Reverendo, come dicevo, il film è Low budget e finché non è arrivato Iron Man 3 era in testa al box office USA con ottimi incassi per essere un action SENZA effetti speciali e sembra che prometta davvero bene per gli appassionati vecchio stile come noi!
@reverendo
Potresti indubbiamente avere ragione, i miei limiti mi hanno portato a non vedere la faccenda da quel punto di vista.
Vuoi perché le parole Michael Bay e commedia brillante non ho mai pensato potessero stare vicine e perché mi immagino Bay come un uomo che non ha idea di cosa sia l’Ironia (ci sono quelle 2/3 battute divertenti in Transformers o Bad Boys 2, ma l’ironia è un altra cosa, è Bruce Willis nei suoi migliori film ad esempio). Per dare una chance a Pain & gain devo superare tanti limiti mentali miei, non so so se ho voglia di provarci!
@bellazio: comunque anche sulla storia dell’omosessualità la penso diversamente. per come la vedo io il culturismo estremo è una mania mentale simile all’anoressia, uno sforzo disumano di prendere il controllo sulla natura (per le anoressiche la chiave è il controllo del rapporto con il cibo, per i culturisti quello con il corpo). si guardano gli altri culturisti non per attrazione, ma lo si fa con lo stesso spirito con cui un tennista guarda una finale storica del grande slam, o cose così.
se tu hai conosciuto dei culturisti omofobi, penso che sarebbero stati omofobi anche se non avessero mai messo piede in palestra in tutta la loro vita. non credo che le due cose possano essere correlate.
@bellazio: onestamente? C’e’ piu’ omosessualita’ repressa nei tuoi ultimi commenti che in tutta l’ultima edizione di Mr. Olimpia.
Mi piacerebbe sottolineare però come Bay non abbia nulla a che fare neanche con l’ “action vecchio stile”. Mi sembra che ci siano troppe cose non nelle corde di Bay. Magari poi scopriremo che questa è la vocazione di Bay…
@Federicosly esatto, cioè se il low budget si traduce in quello che dici tu, cioè action vecchio stile senza grossi effetti speciali, allora sarà la bomba.anche perchè michael bay è uno che non si è mai risparmiato in effetti gore (l’inseguimento con lancio di cadaveri in bad boys 2) che sono perfetti per una dark comedy action, infatti già nel trailer si vede un cane che va in giro con un alluce umano in bocca. ecco, se c’è una cosa che mi piace tanto di bay è che non è politically correct.
però ti dico con sincerità che da fan di michael bay attendo con più ansia transformers 4 (sempre nella speranza che prima o poi facciano bad boys 3).
Esistono fan di Bay? :D
Bizy, transformers 3 è il cazzo di film piú spettacolare che io abbia mai visto, bad boys 2 é forse l’ultimo vero esponente dei film cazzoni, tamarri e iper spettacolari pre-1995, the island ha una scena dove si inseguono con delle moto volanti in un’ambientazione fantascientifica, the rock é un film che amo, sulla scia di die hard, superiore a 58 minuti per morire aotto una marea di punti di vista (e dove tarantino ha fatto lo sceneggiatore non accreditato). Bay é uno che crede nei suoi film, uno che come tarantino, carpenter e pochi altri sceneggia e monta i suoi film, oltre che dirigerli. é uno che, come michael mann, si mette a lavorare con un team e progetta videocamere innovative. come autore puó non piacere, e un paio di film di merda li ha anche fatti, ma a me piace, e se esce un suo film io vado a vederlo, sapendo cosa aspettarmi. non sará kubrick, ma non é nemmeno la merda che dicono di lui i critici con gli occhiali…
@bizy: vuoi delle botte?
Pain & Gain, di base, e’ Tower Heist con i culturisti. Poco a che vedere con l’action, vecchio stile o no. Pero’ ho letto recensioni interessanti sul livello di satira e sono curioso.
Il problema è proprio chi gli sceneggia i film (che non è lui a quanto mi risulta), il resto, mi sta anche bene. Ma Tranformers 3 non è accettabile, suvvia. Capisco la spettacolarità, ma il non aver alcun senso o continuità logica degli eventi, non lo tollero. Sinceramente non c’è un film di Michael Bay che meriti di essere eletto a grande film. Divertente, a volte. Spettacolare, quasi sempre. Violento, mai oltre il limite del consentito. Grande, mai.
Poi mi fate le pulci alla Troma… mah…
@Nanni.
Vieni pure. Conosco Karate, Jiu Jitsu, Jung fu e altre 30 parole pericolose.
Carpenter, Tarantino, Autore e Bay nella stessa frase non si possono sentire.
Me ne frego che lui monti diriga e scriva. Lo fa dimmerda.
@bizy:
(santo gesu’ che pazienza che ci vuole a volte, le basi, LE BASIII, non le si possono ripetere ogni volta!)
> Me ne frego che lui monti diriga e scriva. Lo fa dimmerda.
Ma Bay non scrive, al limite ignora o peggiora quello che c’e’ gia’ scritto.
Il resto pero’, visto che sotto gli occhi di tutti c’e’ il contrario, al limite se ti interessa spiegalo tu.
Anzi guarda, te la sintetizzo cosi’: per me quelli che si lamentano che i film di Bay hanno una sceneggiatura orribile sono gli stessi che si lamentano che Maradona non marca, non fa pressing, non difende e non para e magari corre pure poco.
Parliamoci chiaro.
Io non parlo di Bay come sola in un contesto piu’ ampio e neanche dico “Bay fa male al cinema” o altre cagate che ho letto in giro per l’internetto.
E’ propio nel contesto Action Cazzone che secondo me quest’ uomo e’ un epic fail
Fa film stupidi che dovrebbero divertire, ma a me annoiano e basta. Spacca tutto e non si capisce un cazzo. Boh a me i Transformers che sparaflashano colori stile attacco epiclettico sullo schermo rompono propio le balle, perdo il filo e non me ne frega piu’ un cazzo.
E’ il vanzina dell’action. Un paio di film carini a inizio carriera (Bad boys e’ carino, The rock anche), Armageddon e’ quanto di piu’ vicino a Emmerich versioen truzza io abbia mai visto e anche quello lo salvo. Pero’ ecco son film carini e niente piu’. Niente a che fare con i Die Hard, i Rambo o qualsiasi action bello si sia mai visto.
The Island e’ una merdata, Pearl harbor non ne parliamo neanche.
Dei robottoni ho gia’ detto.
E mi va bene che li si guarda come film cazzoni da guardare a cervello spento. Pero’ a me i suoi film annoiano propio in quel contesto. E’ quello. mi annoiano. Propio perche girato in quel modo del cazzo.
Pero’ quando qua mi si nomina Carpenter con Bay mi incazzo, perche si porta il discorso a un altro livello.
Ma non mi lamento della mancanza di sceneggiatura in se porco il dio. Non mi sono mai fatto un analisi del perche i suoi film non mi piacciano. Per dire io ho aprezzato Battleship, quindi non e’ quello il punto. credo.
Anzi non me ne puo’ fregare niente. Semplicemente mi rompono le balle e non l’ho mai considerato oltre il Joe Johnson.
Pero’ se uno mi dice autore tarantino e carpenter allora e’ lui a portare la cosa su un altro livello., mica io. Ma forse sono io che amo troppo quei 2.
Comunque pace dai.
@bizy: vedi dove sbagli pero’? Bay e’ soltanto un autore che non ti piace, non un cazzone che “fa tutto dimmerda” ne’ tantomeno un “epic fail”. Come a me non piacciono Gondry o Soderbergh, per dire. Pero’ un conto e’ che non ti piaccia, e un altro e’ non riconoscere che lui abbia una sua idea di cinema ben precisa e altamente distintiva, e una personalita’ capace di prendere un qualsiasi progetto su commissione e piegarlo a uno stile completamente suo, coerente e riconoscibile a chilometri di distanza. Discorso che si applica a pochissime persone in attivita’, e che per molti e’ l’esatta definizione di “autore” (io odio quel termine, in generale). Dopodiché, se il finale di Transformers 3 non ti sembra la cosa piu’ clamorosa girata negli ultimi 10 anni o quasi, temo sia un problema principalmente tuo.
Gondry non so chicazze’, Sodemberg e’ il vero male del cinema.
Abbe’ se vogliamo parlar in modo soggettivo buonanotte, i gusti son gusti e non si discute piu’ di nulla. Quello e’ sottinteso. Mi sono trovato la rece di Transoformers 3 e ho capito meglio che vuoi dire.
Non sono daccordo, tranne che sul paragone tra Transoformers 3 e Tree of Life, 2 film immensamente simili per motivi diversi. Secondo me quel parallelo e’ geniale. :D per motivi negativi.
E non e’ tanto la definizione di autore che mi ha acceso, quella e’ una definizione che neanche a me piace nel modo in cui si intende di solito. E’ che io AMO ogni film di carpenter, tranne quello dell’uomo invisibile che apparte le idee fighe e’ una merda (L’ho visto recentemente perche era uno dei pochi che mi mancava)
Narrativamente non sa girare e basta, non si capisce un cazzo e devi ammetterlo.
Bay trova la sua dimensione sparato col propiettore in mute a una festa col la musica ppalla. L’h ofatto sul serio.
@bizy: come preferisci, ma sul puramente soggettivo ci sei andato tu. Io ti ho fatto una distinzione abbastanza specifica, sei tu quello che non e’ andato aldila’ di “Bay non e’ un autore perché Carpenter mi piace e Bay no”. Carpenter e’ un autore con una sua visione di cinema che ti piace, Bay e’ un autore con una sua visione di cinema che non ti piace, Johnston e’ un mercenario che si piega alle esigenze del momento. Tutto li’.
Mah lasciamo perdere che parlare di Bay per me e’ una perdita di tempo.
Pace.
É Vero che non scrive, mi ero sbagliato. ma per il resto sottoscrivo tutto quello che ho scritto, e anche quello che ha scritto il capo.
bay é un autore a tutti gli effetti, poi puó far cagare ma non toglie che lo sia.
@bellazio: su transformers 3 quello che ti posso dire é che quando ho iniziato a vedere palazzi che.crollano, tizi volanti, optimus prime che.vola e spara con un fucile grosso quanto una harley il mio cervello é andato in tilt e ho cominciato a sbavare. per me quello é un signpr finale, e il fatto che ce l’abbia ancora stampato in testa dopo oltre un anno per me significa che quel film ha vince.
1-Al finale Di Tranformers 3 ci devi arrivare ed è quasi impossibile per me.
2- Sono convinto che Michael Bay non sappia scrivere, nel senso che non ha imparato da bambino perché la non capiva come far esplodere la biro.
3- Più che Carpenter o Tarantino, Maradona e Bay nella stessa frase non si possono sentire. Al massimo Benito Carbone che piace a me ma non a chiunque sulla faccia della terra.
4- Comprendo i vostri discorsi ma come voi magari schifate uno tipo Wes Anderson che ha un fortissimo tratto autoriale e una chiara idea di cinema che a voi non piace e a me sì, io schifo Michael Bay che, secondo me, qualsiasi genere in cui si cimenta, lo peggiora. Come Soderbergh. Bravissimi entrambi ma io mi avvalgo del diritto di schifarli.
minchia benny carbone e il suo cazzo di colpo di tacco a sproposito!
che fine ha fatto?
@ratto
credo che alleni ora da qualche parte in lega pro, ha finito la carriera in qualche squadrazza del profondo sud in qualche lega minore. le ultime tracce che ho di lui mi portano a Sidney e poi Gubbio…
Un grande film, completo sotto tanti punti, soprattutto considerando che è interpretato da un attore abituato a scene di muscoli e si cimenta per la prima volta in un ruolo di maggior spessore. Belle le riprese, la musica, la molteplicità espressiva delle figure principali.
Purtroppo l’ipercritica di chi non riesce a calarsi nel personaggio ma si deve atteggiare a “italianetto esperto”, offusca il giudizio di questo post fuori luogo e forzatamente negativo.