Fino a metà degli anni 90 non era cristallina come ci appare oggi, la carriera di Nicolas Cage.
Una carriera iniziata 15 anni prima, con un nome d’arte preso dai fumetti perché non voleva si pensasse che aveva le parti perché era il nipote di Coppola, e caratterizzata da una schizofrenia ancora difficile da inquadrare: faceva le commedie e i film d’amore, piaceva contemporaneamente alle mamme e a David Lynch, passava con disinvoltura dai fratelli Coen a Cher, riuscendo, tra una cosa e l’altra, pure a farsi dare un Oscar (sono abbastanza sicuro che se quei mangiapane a tradimento dell’Academy se lo potessero riprendere, lo farebbero ieri); lo yuppie e il soldato, il criminale e il poliziotto, il punk e l’imitatore di Elvis, il criterio con cui Nicolas Cage sceglieva i ruoli sembrava essere “qualunque cosa purché sia il contrario di quello che ho fatto l’ultima volta”.
Poi c’è stata quella che ci piace chiamare La Trilogia del Nic Cage di Menare, tre film usciti a brevissima distanza l’uno dall’altro, completamente slegati dal punto di vista narrativo ma uniti in un ideale trittico che metteva al centro botte, esplosioni e un progetto così ambizioso da sembrare folle: imporre Nicolas Cage — spilungone, stempiato e con la fazza di chi deve dormire altri cinque minuti — come icona dell’action americano. Tre megaproduzioni, due delle quali patrocinate da Jerry “no, di più” Bruckheimer, con cast stellari e in mano a registi dalla mano ferma, un’estetica ben precisa e un gusto spiccato per il casino: The Rock di Michael Bay, Con Air di Simon West, Face Off di John Woo. Tre successi clamorosi al botteghino, bastonati dalla critica dell’epoca e puntualmente rivalutati un decennio dopo da, tipo, chiunque non avesse una scopa nel culo in quel momento.
Fra qualche settimana Con Air compirà 20 anni. Ci sembrava doveroso spendere due paroline in merito.
Che Con Air non è un film come gli altri lo capisci fin dalla premessa, una roba così spettacolarmente criptofascista e AMERICA FUCK YEAH che metà della gente che lo ha visto in sala probabilmente è uscita dopo 10 minuti per correre ad arruolarsi. Parte con un montaggio di immagini di repertorio che ci spiega per bene quanto cazzo è figo il corpo dei Rangers dell’esercito degli Stati Uniti, stacco su Nicolas Cage soldato pluridecorato che abbraccia la moglie bellissima e biondissima ma, ehi, che succede? Tre balordi, completamente dal nulla e senza nessun motivo al mondo a parte quello di essere tre balordi, importunano la donna di Nic, insultano Nic, mancano di rispetto all’esercito, alla Bandiera, agli Stati Uniti d’America. Nic fa di tutto, e dico di tutto, per risolvere la cosa in maniera pacifica, ma i balordi proprio non ne vogliono sapere: lo attaccano alle spalle, armati, in tre contro uno. Nic si difende e scappa il morto, ovviamente per errore, ma ormai il danno è fatto ed entra in scena l’altro grande protagonista di queste fantasie paranoidi di stampo secessionista: il Sistema fallato, ingiusto, miope, che protegge i criminali e invece di dare una medaglia all’uomo che stava chiaramente solo difendendo sé stesso e l’onore della propria donna, lo condanna a mille anni di prigione. Ma Nic è stoico, non batte ciglio, accetta la pena e riga dritto; la prigione è un monastero — disturbato di tanto in tanto da qualche rivolta durante la quale è sufficiente girarsi dall’altra parte e tornare a dormire per non rimanere coinvolti — all’interno del quale Nic tempra il corpo e lo spirito mentre conta i giorni che lo separano dal momento in cui sarà di nuovo libero e potrà abbraccia le moglie e la figlia.
Tutto questo occupa esattamente i primi dieci minuti. Il film vero inizia nel momento in cui Nic mette piede sull’aereo che lo riporterà a casa, e da lì in poi è pura dinamite.
Il “con air” è il sistema aereo di trasporto dei prigionieri impiegato dal Governo federale degli Stati Uniti e, a quanto pare, è una cosa che esiste davvero: lo sceneggiatore Scott Rosenberg (Armageddon, Fuori in 60 Secondi… e Kangaroo Jack?!) ci si è addirittura fatto un paio di viaggi a bordo, al fine di rendere credibile e accurato sotto ogni punto di vista il suo script in cui i più pericolosi criminali d’America, furbescamente riuniti su un’unico mezzo di trasporto, riescono a sopraffare le uniche tre guardie presenti sull’aereo e prenderne il controllo. Spetterà a un Nicolas Cage con una delle migliori canotte e uno dei peggiori parrucchini di sempre, salvare la situazione, un po’ per puro senso del dovere e un po’ perché il suo vicino di posto diabetico (Bubba di Forrest Gump!) ha urgente bisogno di un’iniezione di insulina.
Una delle cose che amo di Con Air è che ha una quantità spropositata di personaggi: il super-soldato sudista Nic (con un accento che nessuno ha mai parlato e un vocabolario dove i vecchi sono “old timers” e stuprare una donna è “disonorarla”) divide lo schermo con il Capo dei Cattivi John Malkovich, il terrorista Ving Rhames, il serial killer Steve Buscemi, lo stupratore Danny Trejo, il piromane Dave Chappelle e il poliziotto coi sandali John Cusak — solo per dire i nomi più famosi. Come fa il regista Simon West a gestirli tutti, senza andare in confusione e, cosa ancora più importante, senza mandare in confusione il pubblico? Sostanzialmente, ogni personaggio è uno stereotipo ambulante (tra quelli di cui non ho voglia di andare a cercare il nome ricordiamo: il redneck, il gay, l’indiano, la donna) che non si muove di un millimetro da quella che può essere la caratterizzazione di uno stereotipo ambulante in un film di serie B, con la fondamentale differenza che qui non si tratta di comparse con un paio di battute, ma di personaggi con un ruolo, chi più chi meno, funzionale alla trama. È una cosa piuttosto rara in un film d’azione, sia di allora che di oggi, in cui di solito di veramente rilevanti abbiamo il buono, il cattivo e al massimo un paio di aiutanti; le uniche eccezioni recenti che mi vengono in mente così su due piedi sono la saga di Fast & Furious e quella degli Expendables: non credo sia un caso che Simon West abbia diretto The Expendables 2 (e che prima o poi gli metteranno in mano anche un F&F, profetizza il nostro Jean-Claude): è un uomo che sa gestire un cast affollato, fosse anche solo per far dire “ay carramba” al messicano e “nigga say what” all’afroamericano.
Mi sembra questo il momento giusto per ricordare che nel 1997 Simon West è al suo esordio cinematografico: Con Air è il suo primo (e a oggi migliore) film. Certo, si è fatto i muscoli con una quantità di pubblicità e di video musicali (ce n’è almeno uno che avete visto tutti di sicuro); certo, Jerry Bruckheimer produttore avrà sicuramente messo a disposizione la sua esperienza e il suo amore per le esplosioni; ma c’è una sola parola per definire uno che lo metti per la prima volta dietro a una macchina da presa e ti fa atterrare un aereo sulla Strip di Las Vegas demolendo, nel processo, un vero casinò: eroe.
Altro apporto secondo me inestimabile di West al tono del film è il ruolo centralissimo riservato alla figura del coniglietto di peluche:
Per la media degli action dell’epoca — e badate che era un’ottima media — Con Air propone inoltre una struttura decisamente particolare, audace, quasi rivoluzionaria, oserei dire. Non sono pazzo, seguitemi: la maggior parte dei film d’azione parte lenta, accelera man mano che la trama si svolge ed esplode nel climax finale, no? Poi, chiaro, ci sono tutte le variazioni del caso, tipo quello che accelera, frena e riaccelera, quello che si spara le cartucce migliori troppo presto e si ritrova con un finale un po’ in calando, o quello che procede per un’ora e un quarto a due all’ora ma scatena l’inferno negli ultimi 20 minuti… Ecco, Con Air usa i primi 10 minuti per prendere velocità e poi passa la successiva ora e 40 a mille all’ora. Con Air non rallenta mai. Il climax “finale” di Con Air inizia a metà film.
Avrei preferito non concludere con qulcosa di ovvio come che Con Air è invecchiato benissimo, che l’unico motivo per cui ti rendi conto che ha 20 anni è che film così nessuno ha più il coraggio di farli, ma sapete cos’ho imparato sulle ovvietà, riguardando Con Air? Che la strada che conduce Nicolas Cage a un’esplosione è spesso la più ovvia e non bisogna avere paura di percorrerla, solo perché è quello che il pubblico si aspetta. Il pubblico non vuole essere stupito con il cosa, ma con il come, e finché affronterai la vita con la giusta dose di stereotipi, benzina e autoironia, non avrai niente da temere.
DVD-20th-Anniversary-quote:
“Dio benedica i film d’azione con Nicolas Cage”
Quantum Tarantino, i400calci.com
peccato che dopo questa “trilogia” non si capisca bene cosa sia successo al Nicolino nostro…
non ha più rivissuto quei fasti e furiosi.
mi ricordo ancora l’attesa di andar vedere Con Air in sala, con i promo che passavano ogni 7 minuti in tv con tanto di countdown fino al giorno dell’uscita nei cine, come fosse il film del secolo.
stupendo!
ps. credo che simon west in Ex2 non abbia messo becco neppure in mezza scenetta che sia mezza!
Credo anche io..
Uhm, già! Giusto il lato avventuroso con i gradevoli NT.
Completamente d’accordo… film che e’ cresciuto col tempo proprio per l’uso esagerato di stereotipi e azione senza freni… e sono anche d’accordo sulla carriera schizofrenica di Nicolas Cage: dopo il trittico di cui sopra, e’ andato a girare il remake de Il Cielo sopra Berlino (due film inguardabili, remake e originale) e un film per famiglie diretto da Brett Ratner…
Il CRIMINALE DI GUERRA, Brett Ratner.
Oh ti diro’, City of Angels non sara’ calciabile, ma a me e’ piaciuto.
Film della madonna.
Non mi vergogno di rivelare che i film della trilogia Cage da menare li ho visti tutti un paio di volte in sala.
Filmone visto un sacco di volte quando lo passavano in tv. Divertentissimo dall’inizio alla fine. Un plauso speciale a quella fazza da cinema di John Cusack a cui voglio bene quasi quanto Nic Cage.
Comunque veramente un film bellissimo.
Il caro John Cusack, ci sono assai affezionato anch’io. Per quanto possibile cerco di seguire la carriera di entrambi, ma ormai stanno sfornando talmente tanti film (la maggior parte dei quali sono delle sole, purtroppo) che è davvero difficile starci dietro.
Purtroppo si ma è troppo simpatico!
*il sudore dagli occhi scende copioso *
uno dei film portanti della mia cultura, un film in cui John Malkovich può minacciare un oniglietto di peluche ed essere ancora un cattivo cattivissimo..e poi Steve Buscemi, tanti cuoricini per lui
ora però completiamo la trilogia sì? :)
inoltre, qualcuno ha visto USS Indianapolis, c’è Nic Cage, navi che esplodon e squali..se lo faceva il Vecchio Clint l’avrei probabilemente visto un paio di volte a settimana
Stavo quasi per suggerire di cercare nel sito, che le recensioni di Face off e di The Rock c’erano di sicuro. Prima però ho controllato di persona e… non ci sono.
O_o
Quantum e gli altri regaz, completate la trilogia plz. Ormai ci avete viziato (con una recensione? Sì!)
Mamma che bel modo di iniziare la settimana, grazie! Uno dei miei film preferiti di sempre, che tra le altre cose contiene anche la citazione più sborona di ogni tempo:
“Nella vita mi fido solo di due persone: una di quelle sono io, l’altra non sei tu”.
Tiè.
Lacrime.
Madòòòòòòòòòòòòòòò che mi hai rimesso in mente..!
@Quantum, grazie per la rece e il promemoria. Face Off e The Rock li ho rivisti un sacco di volte (in particolare il primo), Con Air, (del quale comunque conservo un gran bel ricordo) non so perché, ben poche…è il momento di rinfescare la memoria, lo metto in lista tra le cose da vedere nei prossimi giorni!
Peccato che il filone action di Nic si sia ormai inaridito da tempo immemore. I due Ghost Rider li ho trovati pessimi entrambi, anche se Stolen, Season of the Witch e, soprattutto, Drive Angry mi sono piaciuti, per non dimenticare la fantastica parte in Kick Ass. Oh, a me è piaciuto pure Bangkok Dangerous…comunque tutta roba magari carina, ma di serie B (tranne Kick Ass, nel quale ha comunque un ruolo minore), dopo il clamoroso trittico action degli anni 90 il buon Nic non è mai più tornato a quei fasti e me ne dispiace assai.
Stolen si lascia guardare, ma dio mio, se ti è piaciuto Bangkok Dangerous stai messo peggio di me quanto venerazione per Nic Cage, con la differenza che io almeno posso giustificarmi con la scusa del completismo.
(come dico spesso su queste pagine, tra la mie Grandi Regole di Vita c’è di vedere OGNI film con Nicolino)
Eh, non so che dirti…a onor del vero l’ho visto solo una volta, ma non mi ha schifato per niente, ricordo che l’avevo trovato più che guardabile…boh, magari l’avrò visto un giorno che ero particolarmente di buon umore, lol!
ma anche io l’ho trovato passabile tutto sommato. Già l’originale di cui avevo letto meraviglie era un filmetto, quindi partivo con aspettative contenute e alla fine er una cazzatella pure quella con Nic ma si lasciava guardare…
Vogliamo la recensione anche degli altri 2 film!!!
Cy…
…Onara
Un film di un valore stordente, veramente meraviglioso, anche se mai, quando è uscito, avrei pensato che sarebbe rimasto (purtroppo) un caso cosi unico. Un cast della Madonna in stato di grazie, Cage che non si sarebbe mai più ripetuto a certi livelli, un regista in grado di gestire il tutto senza paura nè timori reverenziali, ed un ritmo pazzesco.
Su questo c’è l’unico appunto che farei alla recensione. E’ vero che gli ultimo 100 minuti di film sono tutti a mille all’ora, ma secondo me esiste un punto ben preciso che definisce il vero climax. Da quando lui dice all’amico diabetico “Adesso ti dimostro che Dio esiste”.
Da quel momento in poi dai mille all’ora si passa ai tremila.
“Cage che non si sarebbe mai più ripetuto a certi livelli”
E non è mai stato figo come quì! XD
bel pezzo, grazie
questo, come il resto del trilogia del Nic di menare (anche a me piacerebbe una rece degli altri due) è uno di quei film che riguardo volentieri anche il giorno dopo.
e come non dimenticare la definizione di ironia di buscemi “bunch of idiots dancing on a plane to a song made famous by a band that died in a plane crash” (quando si dice l’ironia: un branco di idioti che cantano e ballano un motivo reso celebre da un gruppo scomparso in un incidente aereo)
Recensione doverosa. Per me film icona del cinema di quegli anni. Ritmo pazzesco, scanzonato all’inverosimile. Ha il raro pregio di essere un film cazzone che pero’ non prende per il culo lo spettatore.
Del trittico di menare, quello invecchiato meglio. Purtroppo face off invece ha perso molto.
Ps:
Gerard Butler credo sia il Nicolas Cage dei nostri giorni.
Naturalmente, Con Air e The Rock sono stati ampiamente rivisti anche in televisione. Invece, istintivamente, ho sempre scansato Face Off.
Per certi versi penso che sia dei tre sia il miglior “film” (come costruzione e tematiche), ma ho il sospetto che sia quello invecchiato peggio. Vogli tenermi il bel ricordo dei due passaggi sul grande schermo.
Oh, ma sai che penso la stessa cosa? C’è l’ho in lista su Netflix da mesi, ma continuo a non volerlo rivedere, ho la stessa identica paura…
Per me face off si mangia tutti gli altri film di cui stiamo parlando.. Con air è solo più tamarro ma John Woo è in stato di grazia
Oddio… A livello di tamarraggine per me è FACE OFF il campione assoluto dei tre. I completi bordeux di Cage, le pistole gemelle e pimpate, i nomi (Castor e Pollux), la festa dal cognato con Gina Gershon che era qualcosa di strepitoso all’epoca, la scena finale con lo sci nautico,… Dai! Era un susseguirsi di tamarrate una più eccessiva dell’altra!
premesso che sono 3 filmoni forse Face Off è quello invecchiato meno bene per l’idea di base a proposito dello scambiare la faccia, per me almeno rivedendolo di recente questa cosa in questi toni seriosi mi ha fatto sorridere per l’ingenuità, rimane un film di Cristo sia chiaro.
La gara del quale dei 3 sia più tamarro è troppo ardua.
Per me è diverso. Un film me lo rivedo per vedere se effettivamente è un filmone che mi piace sempre! Fin’ ora poi è successo pochissime volte. Con “Il bambino d’ oro” e non ricordo che altro. FO comunque l’ ho rivisto ogni tanto. L’ esame era per CA che non lo rivedevo dalle medie quando era uscito da poco. Esame ampiamente superato!
” Era un susseguirsi di tamarrate una più eccessiva dell’altra!”
Non esageriamo. Ha comunque i suoi momenti intimisti. Il capolavoro occidentale di JW! ^^ Ed i protagonisti sono veramente al top per riescono a scambiarsi i ruoli di buono e cattivo! Tutti o quasi di quel periodo ricordano John Travolta-Vincent Vega, ma quì secondo me è pure superiore! XD
Non potrei essere più d’accordo, un filmone di quelli belli grossi dove esplodono cose belle grosse con tutti i pezzi ben disposti sulla scacchiera e mossi sempre nel modo più giusto.
In tutto questo il film lo abbiamo rivisto qualche tempo fa ed è sempre una gran goduria, non ti puoi non divertire con una cosa simile.
Per capire che figata fosse il film basti pensare che l’immagine dell’esplosione postata nella rece da Quantum veniva usata per pubblicizzare la tecnologia Widescreen per l’home video. E c’era l’immagine con i bordi laterali tagliati e poi quella intera. Come a dire “lo vedete quante robe fighe che vi perdereste?”.
Inutile dire che oggi tutti i televisori sono widescreen. Grazie Con Air
Il baldanzoso Nic dopo la tripletta si è specializzato in film diversissimi come a inizio carriera ma, guarda un po’ tutti molto simili, Nick poliziotto, Nic killer, Nic archeologo, Nic uomo normale ma ex qualcosa di pericolosissimo, accomunati tutti dal trovarsi sempre in situazioni assurde.
Nic fa sempre quello che non ci capisce un cazzo perché si trova in storie “complicate”. Nic è un mito e i suoi film di serie B, che alla fine è una cosa bellissima la serie B, sono molto meglio di altri film con Trejo, Rhames o Cusack con li stessi obbiettivi.
Ma poi West è i suoi 10 anni di nulla al cinema come si spiegano? Ma forse ha nessuno interessa spiegarli, boh non so, mi sono perso qualcosa? Comunque i film con Statham non mi hanno mai convinto soprattutto Wild Card, no The Expendables 2 non vale, non si poteva sbagliare c’era pure Van Damme e dai.
Boh! Misteri del cinema. Vabbé, meglio di Russell Mulcahy. Lui almeno poco dopo sfornò un altro, non tanto ricordato, successo, stavolta con Travolta e il maggior incasso per un film tratto da un videogioco fino a “Prince of Persia”. XD
Credo che la carrier di Nic Cage sia una carriera da miracolato (raccomandato?), con tutto che mi fa simpatia. Non devo ripetere quello che ha gia’ fatto molto bene Quantum, ma insomma le ha passate un po’ tutte e comunque vanta diversi titoli che altri attori si possono sognare, incluso un OSCAR (vabbe’ l’hanno dato pure a Brody!). Mi sembra non abbia ancora raschiato il fondo del barile come Brendan Fraser, passato dai fasti di the Mummy a ruolo di secondo piano in THE AFFAIR
Certo che gli anni passano per tutti, porca tro*a. O.o
http://www.yankoh9ja.com/wp-content/uploads/2018/03/jog.png
Era Menandro che diceva “muor giovane colui che gli Dei amano”? :-D
Mi associo ai compimenti per la recensione, tanta commozione per quel periodo in cui Roma aveva delle sale (almeno per me) bellissime tra le quali Apollo, Savoy, Europa che proiettavano questi capisaldi action.
The Rock e Con Air visti due volte di seguito, Face Off tre! E l’estate dello stesso anno vicino ai Fori Imperiali all’ aperto mi proiettiano Rumble in The Bronx!!!
Senza Nick però…
Guardare la pagina Imdb di Cage è sempre una gioia.
Lavora senza sosta a un sacco di film, che paiono vagamente calciabili (e quindi sicuramente deludenti).
– USS Indianapolis, uscito l’anno scorso. E siccome siamo sul pezzo fra noi esce a luglio 2017.
– Arsenal.
Una roba di criminali e mafiosetti con pure John Cusack.
Non riesco guardare le immagini perché Cage ha baffoni e parrucchino da capoccia di cartello colombiano che paiono photoshoppati. Una roba orribile, sembra un meme fatto male apposta.
– The Humanity Bureau.
Thriller distopico ma non troppo (riscaldamento oceani, recessione economica, ecosistema in vacca, tipo oggi insomma). Cage in completo scuro distopico d anno dei poveri e parrucchino plastificato sottile.
– Mom and Dad
Cage padre violento, ma è colpa di un virus/impazzimento/sarcazzo che fa diventare cattivi solo i genitori. Cage qui riesce ada assomigliare a tipo 3-4 baristi che lavorano nella mia via, contemporaneamente.
– Looking Glass
Puzza di irrorino di merda. Coppia che compra motel inculatissimo nel deserto e poi succedono cose “strane”. Ma abbiamo un Cage hipster con occhiali, barba incolta e giacca di flanella a quadrettoni.
– #211
End of Watch meets Black Hawk Down (che non vuol dire un cazzo in effetti).
Film di rapine in banca e si suppone che si spari tanto. Delusione: niente parrucchini strani e solo una foto che sembra fatta 10 min. dopo quella di “Mom and Dad”
– Inconceivable
Pare un film serio sui rapporti di coppia difficili e Cage sfoggia il suo look d film impegnato. Ma, attenzione! Imdv piazza a sorpresa una foto di Natalie Eva Marie con shotgun in mano…
Come cazzo si fa a non voler comunque bene a quest’uomo?
L anno scorso nic diretto Da shrader ha anche tirato fuori dog eat dog, diversissimo dal libro ma me bomba atomica
Il Nic è il Nic.
Tipo mia madre, che odia i film “che sparano”, non si perde un passaggio TV di Con Air, e il giorno dopo mi dice “Ieri sera hanno rifatto quel film con Nicholas Cage che sono su quell’aereo!”
Oddio, la parte dei “Prodromi di Fast & Furious” mi mancava. Devo assolutamente rivederlo.
Ah, ah, pure io! Incredibile come F&F abbia abbastanza raziato dal mitico cinema anni 90 visto che parte come epigono di “Point break”! XD
Che film fantastico, rivisto abbastanza di recente Sì, è ancora una bomba atomica e con un ritmo del genere vorrei ben vedere. Peccato che West dopo questo abbia solo fatto robetta ma come detto nella recensione la produzione di Bruckheimer avrà pesato come un macigno nella realizzazione. Poi oh quante fazze indimenticabili bastano quelle per tratteggiare i personaggi.
Anche se tra i tre il mio preferito rimane The Rock, Con Air è un gran bel film. Nick in stato di grazia è una gestione del cast formidabile, non mi ricordavo avesse già vent’anni.
Film incredibile, da far vedere fino alla nausea a quegli hipster di merda che osannano stronzate come Machete perchè “ehy wink wink ma è ironico wink wink”.
Ma di Buscemi stupratore pedofilo megainquietante ne vogliamo parlare?
http://niccageaseveryone.blogspot.it/
E poi quel logo della Bruckheimer…quel logo!
grandissimo film e grandissima rece
Anni fa, in una giornata tra il 1998 ed il 99, acquisto un trittico di vhs (sic) quando ancora facevo spese di film nei centri commerciali. Indovinate un po’? Proprio il trittico citato da Quantum. Parto con la visione dopo pranzo ed arrivo a sera che gli ho guardati tutti. BOOM! Ed aggiungo che questo è il meno riuscito dei tre. Figuriamoci gli altri!
Trasmesso spesso da Rai2 e puntualmente censurato in alcune scene (tipo che non veniva mostrata la morte, totalmente gratuita quindi bella, di Cyrus/Malkovich).
solo per i Cage-completisti mi permetto di segnalare questo bellissimo film (senza – a memoria – nemmeno un grammo di calcismo) in cui Nick se magna tutto nell’interpretazione anarchica di un ruolo a metà tra il tragico ed il folle (sì, mi sento sporco dentro solo per aver pensato in questi termini).
+ tratto da una storia vera + Russell Brand as God + brand bew parrucchino canuto!!!
>> brand bew
è pure molto bello, ma se semo capiti, insomma.
…e no, non c’entra con il film di Dolph (speriamo non si sia incazzato…), ma fornisco screen per stimolare il dibattito.
@Landis, avevo notato questo titolo proprio ieri (ho dedicato qualche minuto a un aggiornamento sulla sterminata filmografia di Nic), quindi dici che merita? Ma che roba è, una specie di commedia nera?
è un mischione commedia/dramma che (a mio gusto) sta in piedi molto bene, con un Nick enorme ma che per una volta gigioneggia in pieno controllo (il regista? la maturità? sicuramente li script è buono ed aiuta).
aggiungi che mi piace Russell Brand, e che gli altri non sono comunque noccioline: a me è passato egregiamente.
poi, ripeto: niente di calcistico (per quanto Nick riesca ad uscirne comunque da badass assoluto).
accattatevillo!
Grazie Landis, a me Nic piace anche in ruoli non calcisti (tipo Joe, film drammatico e deprimente, ma con un Cage in grande spolvero), quindi se gigioneggia senza strafare mi va benissimo!
Me lo segno nella lista dei film da vedere.
Ci tenevo ad aggiungere una piccola nota “chic”: il personaggio interpretato da Malkovich si chiama Cyrus The Virus. Embeee
…e ne uccide più del cancro…
aspetto the rock per esultare con i fumogeni belli in vista!!!
Non sono l’unica pazza ad adorarlo, allora. L’ho guardato talmente tante volte da riconoscerne lo score originale e la sequenza di esplosioni da una stanza all’altra, quando passa in TV. Cage al suo meglio ma anche tutti gli altri attori, anche quelli da film intellettuali, non sono mai stati così fighi e divertenti!
Quindi avevo 14 anni quando uscì, forse 15… l’avrò visto 10 volte a casa. The Rock forse mi piaceva di più perché c’era Sean, invece face/off mi inquietava per via del SPOILER
fatto che se ti cambiano la faccia e sei sotto copertura ultra segreta e fanno fuori l’unico referente poi sono cazzi
L’ultima volta che l’ho visto ho pensato ” Die Hard sull’aereo ” ,e mi è venuta in mente un intervista di Bruce Willis che si lamentava su come abbiano bastardizzato Die Hard…,Die Hard sull’autobus (Speed),Die Hard sulla nave(trappola in alto mare),DIE HARD allo stadio( A rischio della vita) DIE HARD sull’aereo… Che lamentone Willis,ben vengano tutti questi emuli di Die Hard se poi vengono fuori cosi bene,ci avesse messo meno dei 12 anni intercorsi tra Die Hard 3 e 4 forse sarebbe stato meglio che dite ?
Die hard on a glass skyscraper.
Già! Eh, eh! ^^ Il film con Van Damme devo ammettere non mi ha mai attirato. L’ altro, sarà banale, ma è il top fatto da Seagal XD. “Attenti al rinculo”! XD
Uno dei migliori film d’azione di sempre, davvero mai noioso e sempre divertente. Sceneggiatura superlativa, nessun tempo morto (ma morti a bizzeffe eheheh), interpreti fantastici, ce ne sono veramente a dozzine e tutti riusciti.
Davvero uno di quei rari casi di film quasi perfetto.
The Rock dell’immenso Bay ha la musica più gasante per un film ed è un altro superfilmone della Madonna.
Face Off del più raffinato Woo è bellissimo per lo scontro, anche attoriale, con Travolta.
Già, già! Ognuno bello e diverso a modo suo! ^^ Curiosamente West il successivo film lo farà proprio con Travolta!
Mi ha sempre fatto molto ridere quando l’aereo di schianta e i poliziotti trovano mi pare Danny Trejo ancora incatenato ma il braccio è incatenato mentre il resto del corpo è staccato e uno dice: “questo qui è andato” facendo dondolare il braccio appeso.
vabbè, lo dico:
ho sempre preferito molto di più l’action stile The Rock, Con Air, Face Off &company
rispetto ai vari fast&furious….
ecco, l’ho detto!!
un cinque altissimo a chi la pensa come me…
ciaux!
Ma che paragoni mi fai, è come dire che il porno anni 90 è meglio di quello anni 2000, è chiaro che non c’è partita.
Rivisto poco tempo fa e confermo che è ancora una bomba!
Il miglior Nic Cage di sempre.
Tra l’altro in questo e in the Rock ci sono ci sono le mie due canzoncine da film d’azione preferite: L’intero mooondo ce l’ha lui, ma anche Ti sbudellerei con gusto, bello.
Filmone!
L’ossessione che cage padre aveva per il coniglietto della figlia è la cosa che più mi è rimasta impressa!
Rivisto a un passaggio Sky tipo un annetto fa, e ricordo di aver scritto su FB proprio la stessa cosa della rece sull’incipit del film :D … ma quanto gli piace agli ammeregani provocare risse nei bar a oggetto mogli bionde?
Ma che gli vuoi dire a film così..? Bruckheimer che da solo basta il doppio, Nic in fase calci, le peggio/meglio fazze intorno, West che porca troia quando cazzo lo rifai un robo così si ciaooo… Questo sta lassù nell’olimpo degli anni ’90, insieme al “fratello” The Rock, a Die Hard with a vengeance, a Last Boyscout e pochi altri… tanti cuori.
Tra l’altro, sul cast, ma ci pensate mai a come Malkovich alla fine sia famoso per tutti ruoli action fighi in film action fighi, eppure tuttora da certa gente (brutta gente) sia usato come attore da citare per darsi un tono?
Tra tutti i ruoli che ho visto interpretare da Malkovich, Cyrus e Teddy KGB sono sempre gli unici che ricordo con piacere.
Confesso che tra i miei Malkovich preferiti c’è il il visconte di Valmont nelle relazioni pericolose; film non calcistico ma calcistico per la crudeltà.
Malkovich è, era, sarà sempre un mito e ne Le Relazioni Pericolose ha toccato apici incredibili!
Nicola Gabbia in ConAir…..cazzo che interpretazione! e con quel cast è un vero e proprio precursore de LA FAMIGLIA di Fast & Furious! E poi c’è Buscemi che fa il pazzo cannibale canterino da paura: https://www.youtube.com/watch?v=wWY69mTr5gM
Conanni Air. E ho detto tutto.
io Con Air l’ho sempre accostato al duo di film fatti da Wesley Snipes a tema aereo: Passengers 57 – Terrore ad alta quota e Omicidio nel vuoto (il secondo, per me, migliore del primo con un inossidabile Badham alla regia e Gary Busey cattivo, invecchiato benissimo anche se del 1994)
ONV mi manca! Grande Badham! ^^
Eh, eh! All’ epoca Hollywood si dedicò abbastanza agli aerei! XD Ricordiamo anche “Turbulence – La paura è nell’aria”, “Decisione critica” ed “Air force one”! Non ricordavo ce ne fossero stati così tanti! °_O XD Ne che che ci fosse anche l’ “airplane movie”! XD
Nessuno che abbia citato Omicidio in Diretta. Ingrati.
ma se citiamo i filmoni io non posso non mettere in mezzo
Bringing Out the Dead, per me è un qualcosa di imprescindibile.
Cage effettivamente nell’ ultimo decennio un pò troppo preso in giro, soprattutto per la storia della parrucca, ma effettivamente quanti ruoli della vita ha fatto!?! °_O XD Già, comunque, davvero un bel film!
Gran bel film, seppure sono parecchi anni che non lo vedo.
Ricordo, per la prima volta, lo vedemmo con mio papà, un vhs affittato ad un video noleggio, quando ancora esistevano..(preistoria).
Ammetto però, che The Rock mi piaceva molto di più!
CHE CASINO DI FILM!!! QUESTO HO PENSATO LA PRIMA VOLTA CHE HO VISTO CON AIR. RICORDO CHE LO VIDI IN VHS DALLE GRANDI ANTEPRIME DI “PANORAMA” RUBATA A MIO ZIO.. E PER ME ALL’EPOCA ERA COME VEDERMELO AL CINEMA. FILMONE MOZZAFIATO VERAMENTE CHE MI FECE STAMPARE NEL CERVELLO L’IMMAGINE DI CAGE COME EROE D’AZIONE.. BEI TEMPI QUELLI , ED è VERO CHE DOPO CON AIR, IL MARCHIO DELLA BRUKHEIMER TI FACEVA GIà PRESAGIRE CHE STAVI PER GUARDARE UN FILMONE AL TESTOSTERONE PURO.. SI SI BEI TEMPI! CMQ AGGIUNGEREI ALLA TRIADE ANCHE IL FUORI IN 60 SECONDI DI NICOLAS….
P.S.
FACE OFF ALTRO CASINO DI FILM!
Appena rivisto dopo che il vostro post mi ha messo la pulce nell’orecchio. Invecchiato benissimissimo… ma poi cosa non spacca Buscemi che canta: “L’intero mondo… ce l’ha lui” mentre l’aereo fa l’atterraggio d’emergenza.
Lo vedemmo sul pullman durante il ritorno dalla gita in Sicilia! Gasamento puro! C’ era chi diceva che era iniziata la partita dell’ Italia, ma la maggioranza decise di finire di vedere questo film! XD Personaggi carismatici, sequenze di volo suggestive, finale a Las Vegas… mamma mia! ^^ L’ ho rivisto l’ altro giorno e veramente è invecchiato benissimo! Non posso che quotare in toto l ‘articolo. A me i film action del periodo con NC piacciono tutti e tre. ^^ Come scritto sopra, tutti diversi tra loro e per questo non ripetitivi ed intriganti. Cosa ti produceva la Disney 20 anni fa! -.- Sic! XD
Curiosamente Cage all’ epoca bazzicava abbastanza la città del vizio: questo, “Via da Las Vegas”, “Mi gioco la moglie a Las Vegas”… XD