Sala dei trofei è la video-rubrica che si occupa di catalogare i grandi classici del cinema da combattimento
Il box office di oggi parla chiaro: Barbie ha colto nel segno e regalato agli spettatori la fantasia che sognavano da una vita. Ma a noi dei 400 Calci e a voi che ci leggete non ha impressionato: cosa ne sanno i giovini d’oggi! La nostra fantasia preferita era già stata messa in scena 10 anni fa da Pacific Rim: due ore di robot grossi che menano mostri grossi. Per noi e per voi, un film su Barbie era solo al secondo posto. Entrambi le opere comunque includono un ruolo importante per un biondo col six pack, per cui le cose fondamentali mi sembra che Hollywood le abbia capite. Ma bando alle ciance: Pacific Rim è stato un film fondamentale, e ci è sembrato il minimo celebrare questa ricorrenza importante. A voi il filmato integrale:
APPENDICI ALLA VISIONE
PREMIO JIMMY BOBO
- Paul ‘Pizza’ Pianezza (senior visual effects coordinator) 61%
- Nick Porcino (research and development) 17%
- Tomas Pulmano (3d conversion) 10%
- Robert Daprato (key grip) e Michael Di Como (digital production supervisor) 7%
- Barbara Bellanca (production coordinator) 5%
Congratulazioni a Paul “Pizza” Pianezza, vero e proprio orgoglio nazionale! E ricordate: se vi abbonate al nostro canale Twitch il vostro voto vale doppio.
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Lunedì 31 luglio, ore 21: LA PALESTRA DEI 400 CALCI
Il nostro consueto appuntamento con le news più calciabili della settimana
Giovedì 4 agosto, ore 21: per la rubrica Gli stranissimi, un film che vi giuriamo esiste davvero, che non è uno scherzo, non è una parodia, non è uno dei vostri sogni rock più lisergici, ma è comunque qualcosa che tutti i coinvolti preferiscono dimenticare: Kiss Meet the Phantom of the Park.
TRAMA: immaginate una puntata di Scooby Doo, ma al posto di Scooby Doo ci sono quattro supereroi, ma i quattro supereroi sono i Kiss. Quelli veri. Gene, Paul, Ace e Peter in persona. Loro. Ma coi superpoteri. Contro un malvagio inventore che crea scompiglio al luna park. Non fate domande troppo difficili. [IMDb | Trailer]
Un grazie finale alla videosigla di Christian Aliprandi e Dario Cogliati, all’inno Trenodia per le vittime di Val Verde di Ludwig Van Verhoeven e alla sigla 400 Calci dei Nanowar of Steel.
Magistrali come al solito, a parte un paio di commenti che fanno male cuore (uno non lo dico che tanto è inutile, l’altro è sulle tre ore di Oppenheimer che filano mentre io invece volevo spaccare il cinema e non è manco calciabile quindi non so dove sfogarmi).
posto che a me il nolan piace abbastanza, non so perchè, ma giá dalla locandina qualcosa allarma il mio senso di rogna, aspettiamo la rece…
Trovi quella di Stanlio su equire, con cui sono sostanzialmente d’accordo (con l’eccezione che lui l’ha digerito e ha scritto una cosa equilibrata, io no)
Poco da aggiungere, direi.
Gia’ dopo la scena dell’agganciamento iniziale non capivo piu’ niente.
Ma per fortuna e’ solo l’inizio, e da li’ in poi non si ferma piu’.
Col senno di poi trovo sia debitore in parte del coraggiosissimo e ormai dimenticato “Robojox” del compianto Stuart Gordon. Che comunque omaggia a dovere in qualche scena è in un mucchio di inquadrature.
Tipo quelle dal basso, che rendono gli Jaeger alti come palazzi.
Il film di Mazinga che ho sempre sognato.
Concordo, film veramente perfetto sotto ogni punto di vista: fatto col cuore, da un regista di talento e competente in materia (si vede che i robottoni piacevano anche a lui da ragazzino)
capolavoro inarrivabile…ma perchè han dato i transformers in mano a quel bidone di M.B. , perchè…
Personalmente, anche alla luce anche del film di quest’anno, trovo che sia stato un bene dare i robottoni a un regista come Bay. Se vogliamo discutere la stupidità dei personaggi dei suoi film ok ma non mi pare che quelli di Pacific Rim siano molto meglio, anzi. Per quanto mi riguarda i robottoni hanno avuto la fortuna di beneficiare dello stato dell’arte di due visioni contrapposte ma entrambe di grande qualità. Tutto quello che è venuto in mezzo, dal Transformers di quest’anno a Bumblebee al secondo Pacific Rim, è roba guardabile ma non interessante.
ognuno ha i suoi gusti per carità…io trovo che ad eccezione della 1 scena del 1 film (l’elibot ) il resto sia un caos incomprensibile…su sceneggiatura e attorame non mi esprimo …
cuando penso a mecha design giapponese mi viene in mente la serie macross, io da buon nerd avevo il gdr e i disegni nel manuale (in inglese fotocopiato ça va sans dire) rimane ad oggi il mecha design piú moderno e figo che si possa pensare, poi anche patlabor, ma macross secondo me ha fatto scuola, per dire, pure i primi nathan never pescavano di peso da quell’immaginario.
ecco, probabilmente il “padre” di questo modo serio di intendere il mecha design serio è stato gundam che peró non conosco, ma direi che è precedente…
Ho sempre visto anch’io Gundam come il primo a staccarsi dal mecha classico simil statua greca, ma non ne so abbastanza da esserne sicuro al 100%.
Si’, ma possiamo dire che Gundam ha attuato una sorta di “spersonalizzazione” della figura robotica, con il mech che pur riconoscibilissimo nel suo design torna a essere una semplice arma da battaglia alla pari di caccia e fortezze volanti.
Ha davvero cambiato tutto. Li’ non ci sono piu’ invasori cattivi da una parte e terrestri dall’altra.
E’ una guerra, con due fazioni in lotta, e ognuna ha le sue ragioni. Giuste o sbagliate che siano.
Le vicende degli stessi protagonisti, pur importanti, dal punto di vista umano e personale, fanno parte di un conflitto ben piu’ ampio che coinvolge decine e decine di settori dello spazio.
Se mi permettete una digressione, nessuno nega il genio di Go Nagai, che ha saputo ideare robottoni assolutamente iconici che ancora adesso sono ben presenti nell’immaginario collettivo.
Basti pensare ai due Mazinga, ai Getta Robot, a Jeeg, e a Goldrake. Anche se quest’ultimo in Giappone non se l’e’ filato nessuno.
Ma Yoshiyuki Tomino con Gundam ha portato tutto a un livello superiore.
Lo ha fatto persino nelle sue serie piu’ “de robottoni”, come Daitarn o Zambot 3.
L’ultima, soprattutto. Che raggiunge livelli drammatici pazzeschi. E che presenta sfollati, profughi e macerie dopo ogni scontro.
Per non parlare di una trovata verso meta’ serie a dir poco agghiacciante come le bombe umane.
eh si, almeno per me, voglio dire non sono un esperto parlo per ricordi, il concetto stesso di mecha design è stato introdotto da gundam, prima non lo avevo sentito mai nominare, ma forse è l’iNioranza che parla per me.
comunque ogni volta che la pagina dei 400calci mi chiede se non sono un robot di risolvere il captcha per rispondere sui robottoni mi vien troppo da ridere :D
Osamu Tezuka fece astro boy nel secondo dopoguerra. Lo fece con tratti disneyani e da allora tutti i mangaka fanno gli occhioni. Poi fu Go Nagai con Mazinga, getter robo, Goldrake, Jeeg. I robot sono ancora fantasiosi, quasi metafisici nella loro simbiosi uomo macchina. Nel 1979 la Sunrise crea Gundam , il primo robot che possa veramente esistere nel mondo reale. Ed oggi infatti esiste, in dimensioni reali, nella baia do Tokyo
per tornare ad un vecchio tormentone: anche pacific rim è legato a cloverfield :D
Cherno Bill
Date una medaglia a quest’uomo! (e del parquet)
Riguardo “gli stranissimo”, esiste anche la versione speculare: un film d’animazione di Scooby dopo con i
Kiss versione cartoon https://it.m.wikipedia.org/wiki/Scooby-Doo_e_il_mistero_del_Rock%27n%27Roll
Desiderata: Payback (1999)
ragazzi è inutile che lo proviate a difendere, pacifi rim è il film più scandalosamente indifendibile (e probabilmente la più cocente delusione possibile) di SEMPRE.
non ho mai capito come l’accoppiata del toro- robottoni, possa aver fallito così miseramente (e se vi riguardate il video, passate un’ora e mezzo a cercare di difenderlo senza riuscirci, sapendo anche voi che il 90% della roba non ha senso) con, come dite, una storia da cestone, una bella mitologia e biologia, che però si continua a utocontraddire in continuazione.
mi spiace, nettamente migliore (lo giuro, la storia ha più senso) la versione Asylum Atlantic rim (che è meraviglioso ma soprattutto la trama ha senso e ha una morale di fondo super figa e moderna)
Il cartone animato che la Dottoressa Cicciolina non ricordava dovrebbe essere “Baldios – Il guerriero dello spazio”… UNICO esempio di cartone animato in cui non si ride mai e in cui alla fine… SPOILER… i buoni perdono!!!