Sala dei trofei è la video-rubrica che si occupa di catalogare i grandi classici del cinema da combattimento.

“Per un bottone… io vendo tutti i sogni miei…”
15 anni fa, il sito sul quale state navigando in questo istante veniva alla luce. Per coincidenza o forse no, quello stesso anno Sam Raimi decise di dare un ultimo colpo di coda alla sua carriera, forse per dimostrare a tutta Valverde che aveva ancora qualcosa da dire, e recuperò una sceneggiatura di dieci anni prima per organizzare quella grande festa di demòni e fluidi corporei intitolata Drag Me to Hell, primo film DELLA STORIA a vincere un Premio Sylvester come Miglior Horror (vi ricordate che tempi? Avevamo due categorie separate per horror e action!). L’abbiamo ripassato in occasione del nostro compleanno e che dire? Che film! Non sta fermo un attimo e partendo dal semplicissimo presupposto “c’è un demone che ti rompe le palle per tre giorni e poi muori” organizza un gigantesco circo degli orrori nel quale qualsiasi cosa possa andare male lo farà, e ogni dettaglio viene declinato in modo disgustoso, disturbante, spaventoso ma anche tremendamente divertente. Come si dice in questi casi? “Non se ne fanno più di film così!!!11!!1!”.
A voi il filmato integrale:
MATERIALI PER LETTURE EXTRA
- i Premi Sylvester 2010, la Prima Edizione Assoluta
- ricordatevi cosa succede il 13 gennaio per la nostra Festa D. Compleanno
- la rece originale di Drag Me to Hell, datata 15/06/2009
PREMIO JIMMY BOBO
- Godofredo Catolico (71%)
- Apollo Bacala (14%)
- Shoghi Castel De Oro (12%)
- John Demonàco (2%)
- Luigi Pulcini (0%)
Congratulazioni a Godofredo Catolico per questa schiacciante vittoria, che potrà godersi con la sua solita pia morigeratezza! E ricordate: se vi abbonate al nostro canale Twitch il vostro voto vale doppio!
PROSSIMI APPUNTAMENTI SU TWITCH
Lunedì 15 gennaio, ore 21: LA PALESTRA DEI 400 CALCI! Secondo appuntamento del 2024 con le news più calciabili della settimana e con gli ormai immancabili aggiornamenti su cosa ha combinato di nuovo Jared Leto.
Giovedì 18 gennaio, ore 21: ancora per la rubrica Sala dei trofei. In occasione del suo 25esimo anniversario, un classico sottovalutato: Payback!
TRAMA: Porter fa una rapina con l’amico Val. L’amico Val si tromba sua moglie, gli ruba il bottino e gli spara, pensando di ammazzarlo. Ma Porter è Mel Gibson, e a Mel Gibson non la si fa: ecco spiegato il sottotitolo italiano “La rivincita di Porter”. [IMDb | Trailer]
Un grazie finale alla videosigla di Christian Aliprandi e Dario Cogliati, all’inno Trenodia per le vittime di Val Verde di Ludwig Van Verhoeven e alla sigla 400 Calci dei Nanowar of Steel.