… stamattina ho bigiato e sono andato al cinema. Tanto c’erano due ore di arte, e non avevo neanche studiato Parmenide per filo, e metti che mi beccava. E poi nella sala dell’oratorio c’era la proiezione mattutina di Sherlock Holmes: A Game of Shadows, il seguito del primo, te lo ricordi? Eravamo andati insieme a vederlo e c’era piaciuto molto, con tutte quelle esplosioni e i piani diabolici e le parti che lui si ferma e analizza al ralentì con l’effetto SWOOSH quello che succederà di lì a poco e si comporta di conseguenza. E poi c’erano quei due sorchi di Robert Downey Jr. e Jude Law, che anche se io sono un maschietto e mi piacciono le femminucce non li disdegno mica, quelli belli, solo perché hanno la barba.
E quindi sono andato al cinema, caro diario, anche perché mi promettevano che il film sarebbe stato come il primo ma molto di più, e ci sarebbero stati Jared Harris a fare il cattivo – che io me lo ricordo in Lost in Space ma il mio amico Fausto che di Hollywood ne capisce mi ha detto che ha fatto anche Natural Born Killers – e Stephen Fry a fare il fratello del buono. E Stephen Fry una volta ha detto:
«LSD reveals the whatness of things, their quiddity, their essence. The wateriness of water is suddenly revealed to you, the carpetness of carpets, the woodness of wood, the yellowness of yellow, the fingernailness of fingernails, the allness of all, the nothingness of all, the allness of nothing. For me music gives access to every one of these essences of existence, but at a fraction of the social or financial cost of a drug and without the need to cry: “Wow!” all the time, which is one of LSD’s most distressing and least endearing side-effects»
e uno che si droga non può che essere un figo.
Sopra: la storia delle eccezioni e delle regole in un’immagine.
Comunque, il cinema, e Sherlock Holmes 2. Caro diario, mi sono divertito come un matto. Quel simpaticone di Guy Ritchie, che io ho visto Snatch e nel titolo in inglese c’è un punto fermo a fine frase, così: «.», come facevo io nei forums di Internets quando li frequentavo, e quindi lui è troppo originale e mi piace un sacco, non aveva torto quando diceva che avrebbe aperto tutto ed eliminato qualsiasi barriera alla sua immaginazione piena di cazzate. Oddio, forse non l’ha detto, ma avrebbe dovuto farlo.
Ti racconto i presupposti in breve, caro diario: Sherlock è ancora intelligentissimo e un po’ sciroccato, il suo amico Watson vuole ancora sposarsi con la bella Kelly Reilly (bella ‘stocazzo, ha una faccia da cavalla depressa che ti vien voglia di prenderla a colpi di minipimer sui denti appena apre bocca) e c’è ancora un supercattivo. Questa volta il supercattivo però è figo, perché nel primo anche senza la parte del supercattivo ci si sarebbe divertiti lo stesso, mentre qui GR ha deciso di fare il grande salto e introdurre Moriarty all’interno del suo già reinventato canone. Moriarty è famosissimo e spacca, me l’ha detto la prof di inglese l’altro giorno quando le ho fatto una domanda su Thomas Gray, e lo è perché è il modello di “cattivo che è bravo quanto il buono e quindi il resto del cast fa un passo indietro quando necessario per lasciare la scena alle loro schermaglie molto intelligenti”. Sai cosa, dia’? Aveva ragione la prof: Moriarty spacca davvero, è uno di quei boss di fine livello che mi piacciono tanto, quelli che sembra che se si impegnassero uno zic di più avrebbero la meglio su chiunque (tranne Batman), quelli che fanno le conversazioni fredde e formali con il buono e hanno il sorriso sarcastico che dice: «È come se ce le stessimo dando tantissimo, ma siccome siamo inglesi siamo cordiali e affettati e diciamo spesso “Indeed” invece che darci i pugni». Se fossi una persona seria ti direi che Moriarty è il vero punto forte di Sherlock Holmes 2, e soprattutto il vero stacco rispetto al film prima, nel senso che introduce un altro piano di lettura e di azione in quella che, in ultima analisi, è soprattutto una commedia ginnica omoerotica (ho imparato questa parola durante l’ora di greco, stavamo studiando Parofante da Minchiella). Te la direi se fossi una persona seria, la storia di Moriarty, ma siccome non lo sono preferisco parlarti di altro: cazzate, esplosioni, tensioni gay.
Sopra: trovata cercando “esplosione gay” su Google Immagini.
Prima le cazzate, che lo sai che mi piacciono un sacco. E quindi, abbiamo un film dove Iron Man si veste da donna e dice al robot di A.I.: «Dobbiamo giacere insieme» e subito dopo ci sono delle machinegun e un inseguimento sul treno tipo il primo Indiana Jones. E io come faccio a non esaltarmi, scusa? Certo, spesso le cazzate sono facilone, tra maggiordomi vecchietti e mezzi sordi, risse in taverna tipo film di Bud Spencer e Stephen Fry nudo e panzone. E allora? Io volevo solo essere intrattenuto, anche con le facilonerie. E infatti.
Perché poi ci sono le esplosioni: sono tantissime. E non intendo solo esplosioni in senso di BOOM, caro diario, ma più in generale qualsiasi cosa che sia abbastanza eccessiva da esulare dalla normalità e dalla prevedibilità di un film di detective inglesi di fine Ottocento e finisca per sfociare nell’assurdità da brainstorming dopo il quinto giro di Harp Strong al Winchester Pub. Sto parlando quindi di quelle scene dove lui pensa alle cose con l’effetto SWOOSH (forse l’ho già scritto prima, caro diario?), di torture efferate che si concludono con… no aspetta, non posso dirtelo, di un sacco di regia buffa e frenetica come piace a Guy Ritchie, di citazioni di Snatch (solo quattro parole: «D’ya like dags?», perché siamo da quelle parti) e pure di slomo usato senza alcun riguardo per il senso della misura (ciao, Zack Snyder) ma ciononostante inaspettatamente molto adatta al film soprattutto in una scena che sembra una versione steampunk di La foresta dei pugnali volanti ed è fica in culo (questa la dice sempre il Bella, mi piace molto come espressione), è fica in culo, caro diario, perché soprattutto qui lo (la?) slomo è tanto(a?) ma invece che soffocare la scena è funzionale alla stessa, la quale a sua volta va più o meno così: «BOOM BOOM AAAAH FUGGIFUGGIFUGGI ANCORA BOOM ANCORA PIÙ BOOM ODDIO ADESSO ARRIVA IL BOOM DAVVERO GROSSO EVITIAMO LE PALLOTTOLE BOOM BOOM». E quindi, caro diario, se uno è capace di usarla, la moviola, ed evitare l’effetto “impatto della spada di Kratos contro il bestio tricornuto del penultimo livello di God of War 5“, vengono fuori delle robe proprio craste. Il problema è che non tutti sono in grado di usarla così, la moviola. Ciao, Zack Snyder.
E in tutto questo non ti ho raccontato gli ultimi venti minuti! Sono gloriosi, caro diario, anche se c’è più CGI che in una cutscene di Metal Gear e tanta di quella sontuosità che ti viene il dubbio che Sofia Coppola sia salita sul set e abbia urlato: «CI PENSO IO FACCIAMO IL SEGUITO DI MARIANTUANET». Ma sono piccolezze, e sai perché? Perché quando si arriva al momento del confronto finale c’è una tale tensione nell’aria da rendere l’atmosfera quasi irrespirabile, e non è tensione del tipo oddio chi vincerà, ma tensione del tipo oddio ora ci mette la scena zarra tipo wuxia con le capriole volanti e rovina tutto. E invece lì, caro diario, e avrei tanto voluto ci fossi anche tu, succede una roba bellissima, che non ti spoilero ma io mi sono alzato e ho applaudito Guy Ritchie nonostante l’uso abbondante di iconografia simbolica for dummies, perché comunque bravo, figlio di puttana, ci hai fregati tutti.
E ancora non ti ho parlato delle tensioni gay! Sono tantissime, a un certo punto RDJr lancia a JL uno sguardo talmente carico di TE LO BUTTO ORA E STAI MUTO che mi sono girato verso il ragazzo al mio fianco e abbiamo limonato un sacco. Aveva la pelle liscia e profumava di dopobarba. Mica come RDJr che per tutto il film fa quello sciupato e con la barba sfatta e l’occhiaia enorme vispa e partecipe che aiuta molto a conferirgli l’aria da cane bastonato che assume ogni volta che capisce che lui lo butterebbe sì volentieri all’altro, ma l’altro non vuole essere buttato, vuole essere lui il buttatore, e vuole esserlo dentro una femmina, non dentro l’amico detective. Il baffetto sexy di Giudlò è l’unica debolezza di Sherlock Holmes, ma forse anche di Roberdauni Giunior, ché altrimenti l’amore ricambiato no-ma-forse-sì che c’è tra i due non funzionerebbe così bene, e dopo dieci minuti si piomberebbe a capofitto nella AWKWARD ZONE. E invece no, e così la voglia di incrociare i peni si traduce in un sacco di brofisting (che non è quello che pensi tu, diario malizioso!) e di bantering (che invece è quello che pensi tu), e i due insieme fanno faville.
Avrai notato, caro diario, che
a) da come ne parlo finora, sembra che siamo di fronte all’end-all, be-all del cinema di sempre
b) non ho fatto alcun accenno agli altri personaggi del film, che pure ci saranno, giusto?
Ebbene, le due cose, diario curioso che non sei altro, sono molto collegate tra loro.
No, non è l’e-a, b-a, vai tra. E così questo te l’ho chiarito. Vado oltre: sì, ci sono altri personaggi. C’è Stephen Fry, appunto, che però non ho capito bene cosa faccia di preciso a parte il fratello di Sherlock. Sembra sia il loro inside man che li può aiutare nella missione contro Moriarty, ma poi forse no ed è un ignavo, ma magari anche sì* (<- questo è un asterisco per la nota a pie’ di pagina, me l’ha insegnato l’Olivari al biennio a usarlo). Insomma, un gran casino. Ma poi non è che mi interessasse più di tanto: per quanto io apprezzi i maschioni, sono andato a vedere Sherlock Holmes Bla Shadows anche perché speravo nella sempiterna “passera del film”. Nel primo c’era Rachel McAdams, che brutta non è ma era sostanzialmente invisibile. Nel secondo c’è ancora Rachel McAdams, che comunque più la vedo più mi convinco che raramente ho visto una cagna così cagna in vita mia. E infatti per fortuna fa una particina, perché poi il ruolo di PdF viene assunto quasi casualmente – credo che gli sceneggiatori l’abbiano aggiunta allo script un giorno prima della fine delle riprese perché tra un pettorale scolpito e un sacco di peli sul petto si erano dimenticati che potevano anche usare personaggi femminili, nel loro film – da Noomi Rapace. Te la ricordi, caro diario, Noomi Rapace? Faceva Lisbeth nella versione svedese di una fiction di Rai Uno su Uomini che odiano le donne, un filmetto di una tale pochezza che pure il fatto che lei come Lisbeth fosse poco meno che degna passava in secondo piano e l’ha anzi aiutata a diventare una specie di piccolo culto. Misteri della fede. Meno male che in questo film riprende il ruolo che le compete: la bestia da soma. Scherzo. In realtà fa la gitana figa che (gasp!) sa leggere le carte e (gulp!) maneggia i pugnali come fosse uscita da Soul Calibur IV. Il che significa che lei ci prova, poverina. Ci prova duro. Fa anche gli sguardi un po’ seducenti e comunque misteriosamente gitani a Roberdauni, il quale però è talmente impegnato a fissare il culo di Giudlò che lei al terzo tentativo ci rinuncia. «E anche stavolta non si chiava» le si legge in volto un istante prima che assuma irrimediabilmente il ruolo di “quella che li aiuta a fare le cose e li porta in giro per l’Europa e poi ciao arrivederci”. C’è troppo maschio nell’aria perché una svedese neanche particolarmente carina (ma affascinante! Sembra Letizia della 4D) possa sperare di ritagliarsi uno spazio.
Il che significa, caro diario, che lo script è sbilanciatissimo e servo dei due protagonisti. Sai cosa ti dico io, però? Chissenefrega. Leggo molto in giro (sono giovane, guardo Internets e mi informo, cosa credi! Non è che mi faccio solo le canne sotto i portici) che Sherlock Holmes Shadows sarebbe un film a) noioso, b) vuoto, c) scritto male, barra tu quella che preferisci delle tre. Io credo che andare a vedere un film di Guy Ritchie faccia necessariamente partire con pregiudizi fortissimi, tipo che il riferimento debba essere sempre la prima scena di Snatch e i montaggi ipercinetici e le sparatorie. Io credo anche che aspettarsi un Crank con Sherlock Holmes come protagonista sia molto sbagliato, e che chi si lamenta del ritmo di questo film non abbia mai visto Indiana Jones, i Goonies o un qualsiasi film di avventura degli anni Ottanta. Hai presente Il tempio maledetto, caro diario, quello che non vuoi mai guardare perché c’è Kano di Mortal Kombat che strappa il cuore al tipo? Ecco, ti ricordi come inizia? La rissa, la fuga, poi una buona mezz’ora di cazzate, seduzione, presentazione dei personaggi, costruzione dei rapporti, in previsione dello smarmello della seconda metà del film? Secondo te a qualcuno è mai dispiaciuto doversi sorbire la scena con la bionda sull’elefante, o il banchetto stupido con il cervello di scimmia semifreddo? NO!, caro diario, certo che NO! E perché? Perché non dobbiamo per forza essere sempre di fretta, perché un film può anche prendersi due ore – e la libertà di presentarti una miriade di particolari superflui ma deliziosi – per raccontarti per bene una storia. Perché trent’anni fa si faceva così, poi è passato di moda e ora uno si aspetta che persino Sherlock Holmesows si comporti come un film moderno. Poi magari tu sei d’accordo con loro, caro diario, in fondo sei un fan di Shoot ‘Em Up e dei personaggi-anonimi-che-spaccano-culi. Sai come la penso io a riguardo, invece, e cosa mi piaccia: ecco, Sherlolmes è così. Ed è bello.
Quindi, caro diario, come concludere? Che se stamattina avessi saputo che sarei andato a vedere questo film ti avrei portato con me, e mi dispiace: magari è la volta buona che scrivo alla Carol e la invito al cinema a vederlo, e ti metto nel marsupio così vieni anche tu. Tanto lei si porta sempre dietro i ciuccetti di plastica colorata, quindi deve stare muta sul mio diario di Hello Kitty. Io credo che ti piacerebbe, Sherows, come credo che piacerà a chiunque apprezzi un’avventura vecchio stampo girata con classe, piena di dialoghi stupidi e con almeno un paio di sequenze che davvero io boh. Poi magari sarà anche TROPPO, in tutti i sensi: troppe cose, troppi minuti, troppa opulenza. Be’, chi la pensa così vada pure a farsi fottere, perché FUCK THE SYSTEM!
Prima di salutarti ti incollo qua sopra una foto della Carol che ho trovato sulla sua pagina Facebook. Se tutto va bene, grazie a Sheows questa sera avremo modo di vederla così dal vivo. Speriamo. Intanto ora vado a studiare un po’ mate che domani mi chiede gli integrali e io so solo che fanno bene all’intestino.
Anarchicamente tuo,
<3 Enzo <3»
DVD quote suggerita
«Tutto l’intrattenimento omoerotico che volete, e senza un grammo de vasella!»
Stanlio Kubrick, i400calci.com
*questo è l’asterisco di cui sopra, e lo uso per dirti: mi sono reso conto, caro diario, che arrivato fin qui non ho ancora scritto nulla sulla trama vera e propria. Però non credo che ti interessi, non credo che tu voglia sapere che c’entrano un sacco di armi, traffici internazionali, diplomatici, attentati, l’Operà di Parigi (si scrive con l’accento, secondo te?) e la Prima Guerra Mondiale. Tanto sono tutte cose che scoprirai quando andremo a vederlo. No?
E pensare che il primo l’ho evitato come la peste, ma così a naso.
Se la verità sta nel mezzo, il parallelo delle presentazioni degli eventi del Tempio Maledetto mi ha incuriosito di brutto. Yo bella di padella.
No in realtà è stato il tag sf’interi che mi ha convito della più celere visione. Solo che questo è intranemimento omo-ludico da weekend e sta per finire in teleweekend, se ne va coi gol in tele il weekend e oggi è Lune e la sera devo fare i compiti aka amarmi con xhamster a nastro.
E quindi ciccia, weekend prenotato per delle ore da pettorali pelosetti e scacchi. Magari recupero pure il primo e così mi do al bro-fist(ing) (ma anche brofisting senza parentesi) compulsivo.
PS. Il mio minypony preferito è Rainbow Dash, nonostante il LOAL di Pinkie Pie mi lascia sempre sul baratro delle mie indecisioni!
Bellissimo film puro intrattenimento. Bravo Guy e io che ti davo per morto! Fanne altri venti di film così!
Non capisco se è peggio la recensione o il film.
Entrambi non li ho finiti di leggere-vedere.
Andando con Ordine:
– Lost in Space è la peggio cagata che abbia mai visto (ci tengo a ribadirlo)
– “siccome siamo inglesi siamo cordiali e affettati e diciamo spesso “Indeed” invece che darci i pugni” Prenoto il Tatuatore
– Foto di Milla per ribilanciare l’omoerotsimo dilagante e seguire il Flood pro-gamer:
http://farm2.static.flickr.com/1159/1456946584_8588f8f4bd.jpg
In conclusione:
GUY E’ VIVO, LUNGA VITA A GUY (speriamo solo non combini cagate con il sequel di ROCKNROLLA che già il primo mi lasciò abbastanza MEH…)
@Gaunt: tu sei uno tosto, uno giusto, mi piaci, sì sì, vieni a casa mia che ti faccio scopare mia sorella. E comunque Rainbow Dash spacca una cifra, bro.
@RRobe: la recensione, decisamente.
@Kurosawa: tutto molto vero, però Lost in Space capolavoro del millennio, dai. (sì, è orrendo). Comunque sì, Rockarolla è molto, molto MEH, come d’altra parte per me è MEH anche Revolver. A parte quei due (Swept Away chi?), però, tanto love per Guy.
eh da certi commenti capisco molte cose anche sui fumetti italiani…
La rece non ho finito di leggerla nemmeno io, il film invece l’ho visto fino alla fine. Sono uscito con l’impressione di aver trovato la definizione definitiva dell’espressione “farla fuori dal vaso”…
Il film è una cagata senza pari.
E non perché è stupido.
Ma perché è insultante e noioso.
La rece ha il solito difetto di ogni pezzo non scritto da Nanni: vuol fare la simpatica a tutti i costi.
Sono con RRObe, il film è di una noia mortale. Ma che proprio non ti diverti e non te ne frega una cippa di come vada a finire. L’effetto SWOOSH poi…sant’iddio, se le prime due volte che lo vedi sbuffi, la terza sopporti, la quarta ti irriti, alla 42ma sei accucciato ai piedi della poltrona piangendo e chiedendo pietà, con i popcorn fradici di lacrime e muco. La freccia di Robin Hood e le risse del gladiatore hanno fatto più danni di Pulp Fiction.
ci sono ancora cinema con spettacoli la mattina…?
il film non lo vedrò mai downey jr. ha sfracant i kiddiiun!!!
Semplicemente piaciuto il film, piaciuta la recensione. Ad occhi indiscreti possono risultare entrambi/e eccessivi/e..era il primo capitolo elevato ad esponente gairitciana..ma fondamentalmente stiamo parlando di una recensione di un film di Guy Ritchie su i400calci cosa vi aspettavate?
Certo che se uno odia lo SWOOSH che ci va a fare a vederlo? Era abbastanza ovvio che ve ne sarebbe stato a valanga..
Trovo difficile pensare che a chi è piaciuto il primo possa disgustare il secondo..poi i gusti son gusti..tipo a me Rockarolla è piaciuto che vi devo dire? Vabè Revolver no però..
Io il primo non l’avevo visto, mi han portato con l’inganno e la DROGA a guardare questo. Rivendico il mio diritto ad amare i film di menare e odiare al contempo gli SWOOSH!
Non è questione di “è una rece sui calci”, quelle le leggo ogni mattina ancor prima di lavarmi i denti. Secondo me però il ragionamento dietro il film è stato: se lo SWOOSH nel primo film era una cosa figa, molto più SWOOSH farà diventare il 2 un film molto più figo”. Discorso che secondo me vale anche per i personaggi: caricati all’eccesso in quei tratti che li rendevano godibili nel primo divenatano macchiettistici nel secondo. Da qui l’effetto “cagata fuori dal vaso”.
p.s. rocknrolla merda..
L’espediente della “recensione scritta da un liceale/bimbominchia” rovina quello che sarebbe potuto essere un buon articolo.
Anche se voleva essere una meta-recensione sui toni esagerati del film, dubito che la prof. di italiano potrà darti più di un 5 e mezzo.
(Il consiglio di classe apprezza comunque l’impegno).
preferisco una rece scritta a cazzo sui 400 calci che una scritta strabene su ciack…
amme la rece e’ piaciuta e ho capito cosa c’era da capire (le rece dei 400 calci non ti mollano mai nelle paludi del BOH o del MEH o del MACCOSA)
aka quando sto nel mood giusto me lo sparo… e mi godo gli SWOOSH!!!
Chissà perchè questa rece ha attirato piu’ attention whores del solito, Stanlio penso che i tuoi amichetti siano arrabbiati proprio perchè non sono stati menzionati nel diario.
Gente spocchiosa che riesce a annoiarsi persino davanti a un semplice grande film d’azione. Che brutta situazione, che brutta compagnia, mado’ che noia.
E comunque tira un’aria di rosicata allucinante su ste pagine. E sono sempre gli stessi/o.
Ah rosicoooo’.
@500
tu e il tuo commento siete piu’ inutili delle vecchie 500 lire, almeno con quelle riesci ancora a pigliare il carrello al supermercato, ma tu?
Annoiare il prossimo non mi risulta sia utile nel 2011.
Vabbene il film, però al di fuori dell’immenso Merenda tutti scrivono con questo stile.
C’è troppo postmodernismo in ‘sto blog\sito.
Eccone n’altro…namo BBene…
Ecco cosa succede quando non si fa un’adeguata selezione all’ingresso: invasione di hipster, ciclisti a scatto fisso, fashion nerd, fotografi della domenica e ammiratori di fabio volo.
La loro spocchia è tristemente inconfondibile.
La noia sta cercando nuove leve…
aaa, non c’è nulla di più postmoderno del tuo nick, «in ‘sto blog\sito».
(anche l’uso del backslash al posto dello slash non è male)
incredibilmente, nonostante la levataccia, lo spettacolo delle 00:50, il ristorante brasiliano pieno di carni e risi e musica saudagi a volumi improponibili, la scoperta del “Tiranian Bar” che neanche il pitbull terrier di kusturiciana memoria e conseguente presa d’atto che il declino della civiltà occidentale passa, prima che da scuole, banche e mercati, da un multisala UCI, non mi sono addormentato.
si alle bombarde futuristiche, al ciuco, alla mimetizzazione urbana.
no a michael bay e ai continui rallenty e poi veloce e poi rallnety e poi veloci.
inutile la sottotrama del fratello: solo epr metterci lei che poi quando guy ha la possibilità di girare gli zinghi – che uno pensa subito a snatch e alla festa per il funerale – dura un secondo.
sei e mezzo? si.
Oh ragazzi, buon Natale eh? Hahahaha :)
Scherzi a parte: il feedback negativo e’ salutare e prezioso, nessun dubbio, ma onestamente generalizzazioni a caso cosi’ non riesco neanche a chiamarle “backlash”… sono intervenuto solo per confermare che sto leggendo…
Cmq, privando di attenzioni le whores e tornando al film, le uniche parti che mi hanno convinto poco sono state quella dei ceffoni con il cosacco, forse perchè non riuscivo a seguire bene l’azione dandomi troppo l’idea di balletto e
SPOILER
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la sostituzione sempliciotta del taccuino mi ha fatto borbottare “gnnnnnhmmmhhhh…”
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FINE
In conclusione, un action movie della madonna girato come Cristo comanda. Ne vogliamo ancora.
RRobe, Sampoo, Ova, 500 e l’alcolista anonimo ce la stanno mettendo tutta per vincere il premio butthurt d’oro 2011.
http://i42.tinypic.com/2cyfkus.jpg
Dio cristo ma che c’avete in corpo, eh?
E’ Recchioni quello col fiele nelle vene: io solo detto che dal mio lo stile del sito tende ad essere postmodernista (con l’eccezione del Merenda).
E la sezione dei commenti è uguale (i.e. Harry Piotta).
Ogni tanto si strappa un sorriso, ogni tanto no.
@alessandro:
in realtà siamo tutti la stessa persona che posta con nick diversi. Siamo una persona molto sola e molto triste.
http://media.photobucket.com/image/forever%20alone/kittman11/Foreveralonebadge-1.png
Siete delle pazze, mi confondete.
Non mi sento postmodernista.
Non so neanche bene cosa voglia dire.
Capo, sono postmodernista?
@darth: no che non lo sei, sei bellissimo e speciale e ti voglio bene esattamente come agli altri :*
Alè! meno male.
^_^
Adesso saltiamo tutti sui nostri lettoni a castello!
@Schiaffi Se non esistesse Harry Piotta saresti il mio nemico numero 1. Io cmq mi chiamo fuori dalle critiche alla rece, parlo de la pelicula e dico solo che questo splendido film d’azione girato come dio comanda è di una noia letale.
Non vedo l’ora di vederlo (appunto). Il primo mi è piaciuto assai, Guy Ritchie mi esalta tantissimo perchè è gioia pure per gli occhi, oltre a scegliere storie che ben si prestano al suo modo di fare, con dialoghi cazzoni, ma divertenti e trame che si seguono volentieri (tranne Revolver, che ancora mi sveglio alla notte tutto sudato). Ah bella anche la rece, checchè ne dicano.
Il film è stato una delusione pazzesca… Non perché fosse brutto, ma perché era un film d’azione fracassone come ce ne sono tanti (ok, non tantissimi, ve lo concedo).
Se volessi vedere un film simile guarderei un film di L Besson, non un film su Holmes, il primo era infatti tutto un altro livello, c’era azione ma soprattutto il genio del protagonista con la sua capacità deduttiva fuori dal comune, qui c’era solo un sacco di botte ed esplosioni.
Per quanto riguarda la recensione ho saltato molti capoversi, in tutta onestà anche io ultimamente mi limito alle recensione di Nanni, ho letto velocemente questa per curiosità sul film.
@Ova
Ehm…il roster delle whores sta di là…..
Per un attimo ho pensato si trattasse di un remake di Dalla Russia Con Amore (il treno, gli zingari…) :D
Comunque divertente e gustoso, sì. Classico seguito dove prendi il primo e ci butti dentro il DI PIU’.
Anche io penso che la rece cerchi troppo di fare la simpa e, in generale, cerchi di buttare dentro troppa roba. Vai trà, Frodo!
Io non c’ho capito un cazzo nè della rece che non ho letto limitandomi a guardare le figure, nè dei commenti che ho letto di sghiscio con disinteresse e disgusto, e non sono neanche sicuro che il film sia veramente il seguito di quello di sherlock holmes. Ho provato a leggere la rece ma dopo un paio di righe la mia attenzione si sposta altrove. Questa rece mi ha reso un disattention whore.
Ma aaa è harry piotta sotto mentite spoglie? E schiaffi è un pappone che ha il roster delle whores? :D
Quindi possiamo parlare di “la controversa recensione di Sherlock Holmes”? È molto importante.
Sherlock Holmes : A Game Of Shadows = Casino Royale : Quantum Of Solace
Questa è la pura e semplice matematica amici miei. Nel bene e nel male.
Avere il fiele nelle vene significa dire: questo pezzo non mi piace?
Minchia. Devo essere cattivissimo, allora.
Che poi, se a me venisse qualcuno con vent’anni di esperienza di scrittura sulle spalle e mi facesse una critica, io ne farei tesoro.
Ma sono scemo io.
Resta il fatto che prima, i 400 li leggevo ogni giorno. Oggi vedo se il pezzo l’ha scritto Nanni o pochi altri e, se non è così, leggo solo se il film mi interessa o se mi interessa il giudizio del blog. Nel secondo caso, di solito, ci resto fregato.
Minchia come è cattivo il Recchioni (che è tipo quello che su internet ha fatto più pubblicità in assoluto a questo blog, sin dal giorno uno).
Ho altro da aggiungere?
Ah, sì.
Siete dei coglioni.
Ho ventiquattro anni. Ho imparato a scrivere all’asilo. Ho dunque anch’io “vent’anni di esperienza di scrittura sulle spalle”?
Probabilmente sì: in fondo, io e RRobe (e gli altri) siamo tutti la stessa persona. Scusate se a volte sembro contraddittorio (“Mi contraddico? Certo che mi contraddico! Sono grande, contengo moltitudini…”).
E scusate i doppi post.
vidi il primo film per caso (inizialmente pensai come molti che sarebbe stata una trashata senza pari) e invece mi è piaciuto… sono curioso di vedere questo.. a me la recensione è piaciuta anche se i troppi virtuosismi la rendono leggermente heavy
1-Guy Ritchie è il capo (anche se non ho visto il film).
2- Non so, Indiana Jones a riguardarlo adesso mi annoia, se mi dici così un po’ mi scende.
3- Alla recensione ci sono arrivato in fondo, forse solo un po’ troppo lunga, ma sticazzi…
4- vedo grande odio in giro, secondo me conviene che facciate a botte, io ci sto contro tutti quelli che dicono Rocknrolla merda perchè Rocknrolla SPACCA I CULI SENZA SE E SENZA MA (invece Revolver è merda piena). Schiaffi mi sembra uno predisposto alla rissa, se mi passa rocknrolla lo lascio menare chi critica il “postmodernismo” della recensione, io preferisco picchiare direttamente chi usa la parola “postmodernismo”.
5- Chi minchia è Recchioni??? C’entra con l’omoerotismo latente del film?
A me la rece è piaciuta, e il film pure, anche se ancora non l’ho visto.
@ rrobe, vedi, qui fai un madornale errore: i 400calci nel bene o nel male sono GRATIS, quindi io un medium che mi offre delle anteprime sui film stranieri (che altri media non offrono) lo apprezzo tantissimo, perché dietro c’è gente che si fa un mazzo per andare ai festival cogliere le primizie e arrivare prima di gente che FA PAGARE una rivista per offrirti 1\10 di quel che di solito viene recensito qui.
Quindi se una rece non va tanto bene (e c’è modo e modo per dirlo) non è che storco il naso e me la becco per quella che è. Non leggo nemmeno chi l’ha scritta, se Nanni o Kubrick o la nonna dei due.
Poi mi dici che se trovi uno che è 20 anni che scrive e ti dà un consiglio ne fai tesoro… eddai lascia perdere: se tu facessi tesoro invece di sparare polemiche in giro sui vari siti di fumetti che a tuo dire fanno schifo e su qualsiasi cosa solo perché ti rode il culo, saresti un pezzo avanti… chissà, Alan Moore se ne frega anche di internet e pensa a scrivere. Ti ricordo che quello che scrivi tu non è né aggratis e nemmeno tanto nuovo, infatti scusa se lo dico, ma il fumetto italiano è quel che è, e la riprova l’abbiamo con il tuo giudizio su Sherlock: nemico dell’intrattenimento, intellettualoide a tutti i costi e wannabe (un prodotto da Daria Bignardi, insomma). Per questo ogni volta che un film action viene stroncato da gente come te dico “povera italia”.
E comunque il coglione qui sei tu, mi sembra.
PS: Offro il mio braccio Nanni, me lo dai un lavoro (aggratis?) colleziono chicche da cestone coop, se me le fai recensire magari Rrobe se la piglia con il sottoscritto :D
Ma non diciamo cazzate.
Gratis non significa che puoi fare merda.
Sarà, ma la storia del “20 anni di esperienza” e di “vi faccio un sacco di pubblicità” sembra un tentativo di appropriarsi del sito, o di una parte del sito. In realtà, quando una recensione è poco riuscita, la reazione più logica è sempre “vabbé”.
Devo davvero dire cose tipo “non possiamo piacere sempre per forza a tutti”? Conosco gente per cui io stesso sono il redattore preferito (che ringrazio) e gente per cui sono il meno preferito (che ringrazio uguale). Sono tre anni che siamo fuori ormai, e’ tutto normale, non c’e’ bisogno che vi scaldiate.
Ma in che senso la recensione “è poco riuscita”? Lo stile può anche non piacere però quello che c’era da capire sul film si è capito, senza spoilerare niente e questo mi sembra più che sufficiente. Se conti che spesso le recensioni, sia di musica che di cinema, sono delle supercazzole piene di paroloni che non trovi manco sul devoto-oli scritte per compiacere l’ego di chi le scrive, le recensioni dei 400C stanno 3 spanne sopra. Peace.
Ciao, che bella discussione, quanto amore, quanti abbracci. Ne approfitto per scrivere credo il mio primo o secondo commento in assoluto su questo sito. Siatene grati e facciatene tesoro, perché io ho imparato a scrivere all’asilo e scrivo quindi da trent’anni.
Volevo solo cogliere il gancio per dire che francamente Stanlio Kubrick è forse l’unico della cricca dei 400 Calci che non amo molto. E la cricca la amo invece assai, consulto quotidianamente il sito a livello di tossicodipendenza, anche solo alla ricerca di qualche nuovo commento, e mi siete entrati sotto pelle per davvero, influenzando almeno un po’ anche il mio modo di scrivere (con grande gioia di chi mi paga). Ciao Stanlio: hai un talento fantastico per i titoli dei post (“Sembra palco ma non è” :D), però poi i tuoi post li trovo un po’ barbosi da leggere, mi sembrano eccessivi, forzati, anche per il contesto del blog in cui sono pubblicati. Ma, oh, magari è un problema mio. Detto questo, è vero anche che in genere, passando lo “strato” stilistico che non apprezzo molto, il contenuto mi pare interessante. O comunque siamo spesso d’accordo, quindi hai ragione, quindi bene così.
Per il resto, se si clicca sulla parolina “RRobe” si raggiunge il blog di RRobe, che è seguitissimo e amatissimo e quindi bellissimo, e si può fare un confronto fra quello che RRobe scrive gratuitamente per passione e quello che Stanlio scrive gratuitamente e per passione. Così, giusto per farsi un’idea di cosa uno che ha vent’anni di esperienza di scrittura sulle spalle e le cui critiche devono essere fatte a tesoro intenda quando sostiene che non si può fare merda neanche se è gratis.
a me piace lo stile di stanlio, e pure tanto. tipo che mi stampo i suoi pezzi e li metto sotto il cuscino. sono quindi un figlio degenere, vado a lanciarmi dalla rupe tarpea.
P.S.: di recchioni si apprezza sempre la straordineria umilté.
Comunque raga, al di là delle polemiche/frecciatine/mattonate tra persone che evidentemente hanno un vissuto (e che esulano anche dal contesto “commenti a una recensione”), tutti ‘sti commenti anche critici non possono che fare piacere. Ringrazio chi dice «ehi mi piaci», ringrazio anche di più chi dice «ehi non mi piaci, perché XYZ», ché è sempre utile.
Io faccio quel che posso, se apprezzate sono contento, se non apprezzate un po’ meno ma nessuno siamo perfetti.
Poi magari il prossimo pezzo avrà un titolo di merda (@giopep, anni da titolista almeno questa capacità me l’hanno affinata), sarà breve e incisivo, non avrà grassetti espressivi e piacerà a tutti, e ci vorremo di nuovo tutti bene.
Peace, love and marzapane.
Propongo una royal rumble per stemperare e sfogare, alla vecchia maniera
Secondo me non c’è gran vissuto (io, di sicuro, qua dentro non conosco nessuno, e un po’ mi spiace: mi fate l’autografo?). Più che altro siamo un sacco di gente a cui piace tanto fare le frecciatine e tirar di gomito e sentirci ganzi. Dovremmo scrivere tutti assieme la sceneggiatura di Scream 5.
Alla fine sto sicuro che quella di Stanlio è la meglio rece di SH che si puo’ trovare in Italia e lo so senza nemmeno dover leggere le altre.
E’ la classica rece da 400, ben scritta, simpatica, chiarissima sul contenuto dal film, sui gusti del recensore e soprattutto priva della spocchia pseudo intellettuale noiosa dei soliti stronzi che stanno sul cazzo al mondo interno.
God bless i regaz dei 400, se non fosse per loro io sarei qua ancora a leggere i blog di sti arroganti poverini di merda che nel 2011 non se li sta inculando piu’ nessuno (e probabilmente gli rode).
Robe prenditi la tua spocchia, i tuoi (sicuramente noiosi da morire) anni d’esperienza e levati dai coglioni che hai già sottratto spazio e energie a interventi ben piu’ interessanti.
Ah, e muori con ordine e senza disturbare che mo hai spaccato la minchia all’inverosimile.
@Nanni
Per star dietro a sti rosiconi, deve esserti sfuggito il new trailer di Batman e di clash of titans 2 o come si chiama.
Per piacere ricomponiamoci che abbiamo già perso troppo tempo con ste chiaviche.
E comunque avete sempre reagito cosi’ ad ogni nuovo redattore, e puntualmente avete finito per affezionarvici. Davvero, e’ tutto normale. Questo non toglie ovviamente che se vi va una Royal Rumble non la si possa organizzare, ma vi avverto che io non ci posso venire e che al mio posto mando Dolph Lundgren.
@Schiaffi: hai ragione. Ma ormai mi tocca pubblicarli domani che ora devo uscire a comprare i regali di Natale.
@Schiaffi, nel trailer di Wrath of the Titans ci sono i meteoriti che cascano dal cielo, si aprono e dentro ci sono i Trasformi! Capolavoro.
@giopep, neanch’io conosco te, ma se clicco sul tuo nome la prima cosa che vedo è Gargoyle’s Quest per GB, e quindi un po’ ti amo già. Troppo buonismo?
Comunque anch’io mi chiamo fuori dalla Royal Rumble, ho «il fisico vittimista» (cit.) e prenderei le botte. Se volete faccio l’arbitro, se no vi sfido a Fifa 12.
@Stanlio
Ma guarda, se dovessi notare un cambio di stile nel sito per far contenti sti fetenti, il primo a mollare la baracca sarei io.
Che facciano pure tutti i marchettari, che scrivano puttanate per far contenta la massa di sfiguz, ma che non cadano mai i 400C per Dio eh.
Questa è davvero the last stand.
A certa gente i gomitini andrebbero spezzati e le frecciatine cacciate su per il culo, così forse la smettono di cagare fuori dal vaso.
@Schiaffi: ci mancherebbe. Però non sono così superbo da liquidare ogni critica aprioristicamente come rosicata; se uno, due, tre, cinque utenti mi dicono «ehi guarda che la cosa X non ci piace» mi faccio due domande e son sempre pronto a cambiare. Non per far contenti (o per far stare zitti) i commentatori, ma perché magari hanno perfettamente ragione. Per quello dico che, al di là delle beghe personali e di un sacco di cose che non capisco, quando uno commenta e critica io ringrazio.
Sono un buonista? Boh, magari sì, eh, o magari troppe canne, DUUUUDE. Però già passo dieci/dodici ore al giorno a scrivere e scontrarmi con i gusti contrastanti di direttori, caporedattori e clienti vari. La voglia di far polemica pure qui non ce l’ho mica…
Stanlio, abbracciamoci e vogliamoci bene. Posso ficcarti la lingua nell’orecchio? C’è il cerume?
Pep, vai tra: sono pulito come le fogne di Calcutta.
Io ho provato a leggerla ma al 60% circa non ho retto più :) E continuo a non avere capito un cazzo del film. Non sono neanche sicuro che le frocerie ci sono veramente oppure no. Non capisco tutti questi commenti cmq, non stiamo parlando di Drive. :)
Ma Giopep quello di PSM?! O mi sto inventando tutto?
Sti cazzi. Esprimo un parere su un film che non mi è piaciuto e su una rece che (per la prima volta da quando ho scoperto i calci) non ho letto fino alla fine trovandola un pelo stucchevole. Poi me ne vado a farmi i cazzi miei tutto il giorno, me ne vado a nanna sereno.. e mi risveglio whore intellettualoide rosicone con la reflex e il pantalone stretto ed una statuetta d’oro falliforme di considerevoli dimensioni infilata chissà dove. Ed io che pensavo che il bruciore di culo fosse dovuto alla rosticceria calabrese sotto casa..
Peace & SWOOSH..
Non so secondo me Stanlio hai emulato troppo bene il diario di un adolescente idiota con tendenze bisex. :)
Rileggendo i commenti ho capito che c’è stato un parapiglia noioso sul modo di scrivere i commenti. Non sono riuscito a leggerli tutti però, fermo al 20%.
A me il primo SH era piaciuto così così, l’unica cosa che mi intrigava veramente era la loggia coi poteri sovrannaturali che va molto 1900. Ora mi tocca guardare metacritic per capire se il secondo ha qualcosa che può interessarmi. La prospettiva di un adolescente idiota non è esattamente l’ideale per avere una percezione chiara degli eventi. :D
Madonna il trailer è pieno di fottuti swoosh e mi intriga come della merda fumante. E da metacritic non si capisce un cazzo.
@phoenix: sorry, troppo tardi, ce ne stiamo andando tutti a casa ;)
@Stanlio se Fifa 12 ce l’hai per PS3 ti sfido :)
@Mr.POP: naaa, Isbos, io. E ORA VIA ALLA CONSOLE WAR, così ricominciamo a insultarci.
Console whore, più che altro..
Oboe, non mi sputtanare subito, che diamine!
A quanto pare RRobe si è emozionato assai per aver ricevuto il premio butthurt 2011…sarebbe più appropriato parlare di trauma visto che ha iniziato a parlare di sè in terza persona.
Grande Stanlio. Respect.
Ma come vi siete permessi di nominarmi invano ? o addirittura di menzionarmi sotto mentite spoglie ?
Se non mi arrivava una email (non sto a nominare l’emailer ma lo rignrazio) col kaiser che leggevo qua, di nuovo. Sono sul set. Impegnatissimo a filmare il film che cambierà le vostre vite, quando uuscirà, tra un anno. No, non è Napman. Ma tra un anno, un film italiano far parlare di sé così tanto che vi verrà il dubbio.
Sono tornato al volo solo per dire che io sono l’autore di questo commento. E di nessun altro. Capito ?
Ok. Detto questo, vi informo che “I officially quit”. Divertitevi da soli da ora in avanti. O da sòle, quali siete.
@Recchioni
avessi un cognome così, avrei già fatto la punta a un bastone per ficcarmelo su per il culo ;)
@Harry No te ne vai, di nuovo! :) Spero che sia il film degli zombie che inculano o delle croci infilate su per il culo, tanto per restare in tema di ani.
Il mistero si infittisce cmq… harry è stato effettivamente avvisato? Oppure in realtà harry è tutte le persone che commentano me compreso? :D
ah Recchioni… ah parlvava di sè in terza persona.. ha non ho capito un cazzo…
Chi vuole fare a botte?? A me piace fare a botte, o anche giocare a Fifa 12 per ps3 visto che ho letto qualcuno che lanciava la sfida.
Ma figuriamoci :) per una battuta alla Bud spencer in difesa del sito ! E proprio ora che avevo ricominciato a vedere i Sons ;)
@Phoenix
Google Reader mi avverte ;)
Ci risentiamo tra un anno per il film dell’anno.
@BellaZio addami su PS3 per giocare a Fifa – RyomaNagare78 ;)
@Stanlio con me la console wuor non funziona, io ho pure la Isbos uahahahah, solo che FIFA l’ho preso per PS3 che almeno sono sicuro che quando mi scade il live, se non ho dindi posso continuare la mia scalata verso il successo….che poi sono già in Divisione 1 tiè!
Ah, comunque volevo contribuire anche io con un piccolo insulto, al clima di discussione, quindi:ANDATEVENE TUTTI AFFANCULO!
Buone Feste.
La rece ammetto di non averla finita di leggere. Il film mi pare una merda. I commeti mi sembrano più divertenti del film.
Unica nota: diamo a cesare quel che è di cesare, cazzo Rrobe di pubblicità a sto sito nha fatta e tanta. Io ci son finito per quello.
Per il resto riprendetevi ad insultarvi che mi piace.
Ho fatto bene ad aspettare qualche giorno per rileggere i commenti.
Mi piace un sacco quando si fa i cazzoni (ma continuando in realtà a trattare il soggetto del post) e vedere poi i lettori quanti decinono di stare al gioco – tipo io quando ho parlato dei minipony –
E’ uno dei motivi per cui 400calci non smetterò mai di leggerlo e diverti :)
Lacrime napulitane, anch’io arrivai qua grazie a Recchioni*, ma come da lui ci arrivai attraverso Cajelli e così via. Ohi, la blogosfera italiana – quella decente – è minuscola eh :D
*che 400 bei ricordi il post con la recensione di PUNISHER WAR ZONE :D
scusate l’ot ma nel trailer di Wrath of the Titans si vede un suplex degno di Tazz o ho esagerato con la birra?
ti adderò però sappi che io gioco solo con squadre di merda (Bologna) e non sono nemmeno forte…
MA che c**zp state a di’ tutti quanti!!!??
Oh, ci fosse una volta che arrivo in tempo per godermi il flame in diretta.
Sempre tardi.
Comunque il film è una figata, mi piaceva il primo, mi piace questo, non guarderò mai più una poltrona nello stesso modo.
Spoiler… ma ormai l’avete già visto tutti: la storia del quaderno ha dato fastidio anche a me. Figura di merda atomica per Moriarty, alla faccia della genialità.
È un espediente degna della sostituzione del Death Note, il che mi fa incazzare anche di più (la frase risulta più chiara se specifico che non mi piacciono i manga).
Stanlio, il tuo modo di scrivere mi piace assai (ma ho pochi anni di scrittura alle spalle: sorry, il mio parere vale quanto una monetina del vecchio conio), però ho deciso per la radicale scelta di vita del concubinato per Schiaffi, nella speranza che mantenga fede al suo nome se mi incateno al suo trono in cosplay di Leia Skywalker.
Cara, non preoccuparti. C’è sempre tempo e spazio per del concubinato, se dovessi cambiare idea chiamami, ho caps lock a strafottere per tutte le concubine del mondo.
Volevo solo dire che ho finalmente visto il film, mi è piaciuto molto (più del primo) e dopo averlo visto ho riletto la recensione e mi è piaciuta pure quella. Ecco – sega mentale – magari sta lì il problema: va letta dopo aver visto il film. O magari mi sono solo abituato. Baci.
Ti vu bì anch’io, giopep: praticamente stai dicendo che sono un acquired taste, come quelli che amano l’haggis o il formaggio di capra. Lo apprezzo.
(comunque è vero quello che dici: rileggendomi a posteriori mi rendo conto che senza aver visto il film la rece è una palla al cazzo)
vabhe visto che l’hai linkata l’ho letta.. :-D non tutta. Non ho ancora visto sherlock 2, ero in canada quando è uscito (ergo: temo spoiler). E nonostante ami tantissimo Robert Downey, e mi sia molto ma molto piaciuto il primo, sono rimasta particolarmente affascinata dallo Sherlock di Cumberbatch. Ma soprattutto mi sono follemente bagnata (metaforicamente parlando, m’intenda..) per lo stupefacente Moriarty di Andrew Scott (un Giovanni Ribisi pre avatar.) Però quel che ho letto mi è piaciuto assai.
A me la recensione è piaciuta tantissimo (come tutte quelle di Stanlio, se devo dirla tutta) e il film ha fatto un po’ cagare, mentre il primo era discreto.
Ma “cagare” nel senso che, comunque, meglio questo di qualsiasi film di Muccino o Kaurismaki, per dire, quindi ‘sti cazzi.
Continuo a ritenere che, per vedere Sherlock Holmes essere Sherlock Holmes e non Robert Downey Jr (chediotibenedica, ti amo comunque) che interpreta Sherlock Holmes che interpreta RDJ, ci si debba rivolgere alla televisione inglese. Chi mi capisce vince un chupa chups.
STANLIO SEI UN FIGO