Sono tra i pochi che quando viene fatto il titolo di [REC] non comincia a battere le mani forte forte e a dire sciocchezze come “uno dei migliori horror degli ultimi anni”. Ricordo ancora quando lo vidi al cinema: da solo in un grande multisala del centro di Milano, con uno degli schermi più piccoli a disposizione, circondato dalle comparse del video di Obsession degli Aventura che per l’occasione avevano organizzato la classica grigliata in sala arricchita da urla e schiamazzi di terrore. Certo, non sono così folle da definire [REC] una totale merda, ma mi sembra che la sua fama sia assolutamente esagerata. Un buon (ma soprattutto furbo) found footage con qualche idea azzeccata di fondo. Eppure quelli del video degli Aventura hanno urlato come i pazzi dall’inizio alla fine del film. E lo stesso lo hanno fatto tantissimi miei amici, conoscenti, parenti. Tutti pazzi per [REC]. Boh. Sarò che io a Jaume Balagueró lo manderei a dare il bitume sulle Salerno – Reggio Calabria ad agosto per altre sue incredibili perle come Fragile e Darkness, ma sinceramente non ho mai capito tutto questo entusiasmo. Eppure lui e il suo fido pard Paco Plaza hanno continuato belli sicuri per la loro strada e mi hanno portato al cinema a vedere pure il seguito, [REC] 2, quello peggio del primo, dove a un certo punto, mentre ci sono dei bambini zombificati che gattonano sul soffitto, mentre un prete annuncia l’arrivo dell’armageddon, mentre tutti muoiono male male, c’è un militare che pronuncia la frase: “ho un brutto presentimento”. Grazie al cazzo, Gianni. Grazie al cazzo. Per cui, quando ho scoperto che il solo Paco Plaza avrebbe scritto e diretto [REC] 3: Génesis ho fatto il colto citazionista, mi sono acceso una sigaretta e ho detto: “ho un brutto presentimento”.
Questa volta, come detto, l’avventura è solista. Regia, soggetto e sceneggiatura per il gordito Paco Plaza. Jaume nel frattempo ha fatto il (bel… lo ammetto: non m’è dispiaciuto) Mientras Duermes (quello che da noi hanno intitolato – stranamente accazzo di cane – B(e/a)d Time) scritto dal simpatico Alberto Marini, colui che ha scritto anche quella bombetta de L’Uomo Senza Sonno e quella mezza ciofeca di Transsiberian. I due, spero, siano ancora amici e magari un giorno li ritroveremo come le stars a bere sangria al Roxy Bar e a discutere del seguito del loro film Operacion Triunfo: la Pelicula (true story). Vabbé, Paco Plaza – giustamente – ha deciso di battere la gallina finché questa è in grado di fare le uova calde e butta sul mercato [REC] 3: Génesis. Ecco che dal fondo dell’aula si alza il più secchione di tutti e, spargendo per l’aere dei coriandoli e delle stelle filanti, urla forte: “Finalmente il prequel di [REC]! Non vedevo l’ora!”. E invece niente. Perchè questo terzo capitolo si chiama Genesis un po’ a vanvera. Forse Paco Plaza è un fan di Peter Gabriel e soci. Forse va pazzo per Genesis P-Orridge. O forse, visto che nel film c’è un prete, ha pensato bene di usare la parola Genesis nel titolo. Anche perché poi, da quello che ho capito, prima o poi uscirà il questo capitolo di [Rec], a quanto pare intitolato Apocalypse. Che chissà perché si chiamera Apocalypse? Oddio, non sto nella pelle.
Comunque la storia di [REC] 3: Génesis è questa. Oggi si sposano i bei giovani Clara e Koldo. Lei è la bellissima Leticia Dolera, che m’è venuto in mente che ho visto già in quella merda globale che era Imagining Argentina, un film vergognoso dove Banderas rincorre dei fenicotteri rosa per la pampa per amore di quella palla di Emma Thompson. Lui è Diego Martin, uno con una marmotta al posto dei capelli e che in Spagna ha preso parte a Tengo Ganas de Ti, il seguito di Tre Metri Sopra il Cielo. I due si amano fortissimo e oggi sposano! Proprio oggi! E infatti noi vediamo tutti i preparativi del matrimonio attraverso – oddio, sono sconvolto dalla novità – le riprese amatoriali di uno degli invitati che – è incredibile! – è dotato di una piccola macchina digitale. E pensate che il tipo non è neanche da solo! Al suo fianco c’è un vero operatore, uno di quelli pagati dai genitori degli sposi che si aggira per la prima parte del film con una steady e dice cose come: “Cinema Verità! Dziga Vertov! Riprendiamo tutto!”. Per curiosità sono andato a cercare chi è l’attore che interpreta questa parte. Non ci crederete mai cos’ho scoperto! Colui che interpreta quello che fa le riprese al matrimonio e che dice cose come: “Dziga Vertov!”, altri non è che il vero regista di [REC] 3: Génesis, ovvero Paco Plaza! Non è incredibile, amici, questo sottilissimo giuoco di rimandi meta ultra super cinematografici? Non è una cosa bellissima? Che dite? No. Effettivamente non è una cosa bellissima. Anche perché io che sono un quaquaraquà ci stavo cascando. E invece il nostro Boss mi ha mandato un sms telepatico spiegandomi l’inganno. Vedete com’è scaltro il Paco Plaza? Per la parte del regista del matrimonio ha preso un suo sosia ciccione a cui ha fatto dire cose come: “Dziga Vertov!”. Cioè, quella parte lì, che dovrebbe essere lui, l’ha fatto fare a uno che sembra lui. Poi è andato al bar, ha ordinato – in uno slancio metacinematografico ultracitazionista – un Fernet Branca e ha spiegato al suo amico, il Signor Bergonzi, che in questo modo riusciva a rendere ancora più esplicita la sua teoria sul cinema: il dispositivo cinema come creatore di un mondo della finzione, una lente che si fa specchio deformante della realtà. Capito? Non è loffissima questa cosa? Anzi, è una cosa talmente loffia che mi stava venendo voglia di interrompere la visione, però c’è da dire che Leticia Dolera è tanto bella e allora sono andato avanti.
E un po’ mi sono ricreduto! Pensate che scherzone che vi sto tirando! Cioè, praticamente è ben tre paragrafi che scrivo male del film, di Paco Plaza, del suo amico Jaume e della Spagna in generale (ancora non l’ho fatto, ma fra poco lo faccio) e poi viene fuori che [REC] 3: Génesis non è male? Incredibile! Quale sottile giuoco di rimandi extra uber cinematografici. Comunque non so se v’è capitato di vedere la cerimonia d’apertura di Londra 2012. Avete presente quella roba brutta diretta da quello scarsone di Danny Boyle, no? Ecco, alla fine di quello spettacolino tutto matto sono entrati tutti gli atleti di tutte le nazionali e io ho notato una cosa importantissima. Tutti entravano e si guardavano in giro, ammiravano il bellissimo stadio, rimiravano la loro bandiera sventolare sulla collinetta da cui tutto era partito, qualcuno guardava gli spalti in cerca dei familiari, ecc… Solo due nazionali si sono distinte per essere quelle composte solo da tamarri che guardavano tutti in camera e facevano ciao ciao con la manina: Italia e Spagna. Una fazza e una razza. Gente che si spintonava per andare davanti alla più vicina telecamera a fare il segno di vittoria o per far vedere dei bigliettini con su scritto: “Ciao Gennariello, papà tuo è qui alle Olimbiadi!”. Che imbarazzo. Comunque questo non è che c’azzecchi molto con il film, eh? L’ho scritto solo perché oggi sono in vena di cattiverie gratuite, sia chiaro.
Comunque [REC] 3: Génesis parte con le solite riprese accazzo finte amatoriali e vediamo tutto il filmino di matrimonio di Clara e Koldo. A un certo punto ci viene mostrato uno zio scemone che racconta di essere stato morso da un cane in clinica. “Ustia, que susto! C’era questo perrito che sembrava muerto e invece poi non era muerto e mi ha morso la manitas!” e mostra un cerottone che urla INFEZIONES a pieni polmoni. Poi, mentre è in corso il ricevimento, succede l’impensabile. Lo zio scemo si tramuta in uno zombie tutto matto e comincia a mordere gente e casaccio. E si scatena l’inferno. E accade anche una cosa bella. Il neo marito si rifugia in cucina con due o tre superstiti, tra cui ovviamente quello che fa le riprese. E quando il marito scopre che il tipo sta riprendendo tutto, urlando tra l’altro: “riprendo tutto!”, si incazza come una salamandra e ci spacca la macchina da presa. Per cui [REC] 3: Génesis passa dall’essere un found footage a un normale film di fiction. La cosa bizzarra è che la tecnica del found footage viene utilizzata solo per la parte del filmino del matrimonio! Cioè, sì, ci sono quattro minuti di attacco degli zombie fatti con la camera a mano, ma la stragrande maggioranza della parte Action/horror è fatta in maniera del tutto normale. Cosa ci dice questo importantissimo dato? Mah, forse che Paco Plaza s’è rotto le palle del found footage. Non lo so, ma che vi devo dire io?
E insomma parte un filmetto di una quarantina di minuti scarsi in cui succede che i due sposini si devono ribeccare evitando di essere morsi/uccisi dagli infettati/zombie. Lui gira con un’armatura da babbo e una mazza chiodata in mano. Lei con una sega elettrica, il vestito da sposa rovinato ad arte a mostrare una birbantella giarrettiera rossa e il trucco tutto sfatto. Lui fa poca simpatia, lei moltissima. Segheranno un po’ di ossa, spappoleranno qualche mostro e si sporcheranno di molto sangue. Un po’ pochino sinceramente, ed è un peccato perché il tutto – quando finalmente parte – è anche abbastanza divertente, ma ce n’è troppo poco. Curiosa l’indecisione del Plaza poi tra la baracconata fatta e finita e la roba semi seria. Il risultato è un ibrido che vi svolterà una visione gradevole e friccicarella, ma nulla più.
DVD Quote:
“Un passo avanti nel found footage.
Nel senso che non c’è il found footage ”
Casanova Wong Kar-wai, i400calci.com
Ecco una visione gradevole e friccicarella quando mi aspettavo La merda. Riguardo al found footage, a quando una vostra recensione di V/H/S?
Al Frightfest l’amico Jaume ha detto che Apocalypse si chiamerà Apocalypse perché è l’ultimo e perché la parola “apocalisse” significa appunto che dopo non c’è nulla. Evidentemente non segue Resident Evil.
@michael: domani, impazientone
Mitiche le sale sminchiate dell’odeon e co. perennemente occupate da equadoregni!! Non si perdono un horror!!
A me il primo Rec fece tanto cacare addosso che mi si bloccò sullo stomaco tutta la cena (Ps: cena pre visione al bicocca village in uno di quei localini raffinati tipo old wild west, dove comunque un club-taco sandwich lo digerisci una settimana dopo). Forse la mancanza di ispanici ha aiutato a non rovinarmi l’atmosfera.
Mi manca Rec2, immagino imperdibile per vedere quest’ultimo… Com’è??
Oh io [•REC] – visto? Lo scrivo FILOLOGICAMENTE CORRETTO! – l’ho visto a casa da soletto la notte quando abitavo a Trieste e fuori c’era la bora, quindi ne ho un bel ricordo tutto sommato.
La Leticia spacca i culi!
REC3 epic fail, niente più.
Penso si chiami genesis perchè il cane che morde lo zio forse è quello che nel primo rec aveva la “rabbia” ed era stato portato dal veterinario poco prima che iniziasse il disagio zombesco.
Aspetto la recensione di VHS perchè a me è piaciuto, ma voglio sapere cosa ne pensano i400 :)
Vabè dai è un’allegra baracconata da visione collettiva con Pop Corn e Birra, troppo odio nella rece.
Sulle cerimonie Olimpiche ti do ragione, teribbbili troiate didascaliche, con Marchettoni sparsi di artisti morti\moribondi o mai Nati.
DANNY BOYLE MERDA
Mi son cappottato alla seconda foto! Quindi il transgender nazi del Ritorno…etc.ect. esiste davèro? Diavolo di un Miller!
La sposa è molto bella. Il patatone al suo fianco sarà bello dentro. Ma dopo il film della jovovich in vacanza col maritino ai Caraibi non mi stupisco più di quanto l’amore sia cieco.
DANNY BOYLE MERDA.
Però a me la cerimonia delle Olimpicose ha fatto ridere! Voglio dire, no?
Leticia, in questo film, con quei capelli e quel trucco, è tipo la donna più bella della storia dell’umanità. Ho messo il fermoimmagine per godermi alcuni primi piani.
Ma il mio sospetto è che sia stata scelta per un motivo particolare e piuttosto stupidotto. Non dico le somigli… ma non vi ricorda in maniera paurosa alla versione carina di Shelley Duvall in Shining?
Ne ho avuto la conferma quando il Paco Plaza (“Plaza” perchè è “largo”, è un nome d’arte) ha pensato bene di fare il figaccione simpaticissimo infilando una “SOTTILISSSSIMA” citazione di questa scena http://3.bp.blogspot.com/-m5aetqmRGKY/UBfPWj4FFgI/AAAAAAAABgs/qz9Cs6kACfs/s1600/shining-prequel.jpg (minuto 34:45 più o meno).
L’avete colta?
che tristezza di film.
Per fortuna c’è Leticia….ah Leticia……
se ha successo, fanno il quarto, gli zombie che si salvano fanno gli untori, e quindi apocalypse per davvero è apocalisse spagnola (ci sta bene col sottile sottotesto finanziario) ed è bello, trattasi di miracolo termodinamografico.
ma dopo il primo non vedo più nulla che non sia quello di cui sopra.
come direbbe mio cugino, lo giravo meglio io.
@focaccia di recco: la spiegazione che stai cercando è “Leticia Dolera è la moglie di Paco Plaza”. Già.
io di horror non ci capisco molto(ma anche di tutto il resto… soprattutto l’internèt: c’ho messo mesi a capire cosa volesse dire IMHO e hype e wtf e manco son tanto sicuro di aver afferrato bene bene… e non scendiamo nei dettagli con cose tipo tag, feed etc…) però il primo rec l’ho visto e mi è piaciucchiato. variante della strega di blair più simpaty. la strega l’avrei tipo dimezzato, come girato intendo, invece il preambolo di rec mi piaciucchiò. i seguiti no’ho visti e non so. però se eliminano le riprese-cacca-a-mano non sarà un’avventuuura
onestamente di REC3 non mi importa nulla, scrivo solo per condividere il discorso Italia/Spagna alla cerimonia di Londra perchè l’avevo notato anch’io e mi ha intristito molto. Oddio, giurerei che non eravamo gli unici, ma ci siamo fatti notare.
P.S. aspetto impaziente la rece di V/H/S, non so perchè
MEZZO SPOILER
l’ibrido secondo me non funzia. la si butta in vacca/ridere troppo a lungo per poi ritornare seri. cioè uno può anche dimenticarsi per l’80% del tempo che è rec-saga e deve finir male o come minimo non c’è niente da ridere e quando ormai uno ci è riuscito, di colpo il tono cambia di nuovo.
FINE MEZZO SPOILER
nella parte più leggera mi è sembrato un film spagnolo ante balaguerò e compagnia, quando il riferimento erano quelle cose mezze horror/ mezze grottesche / mezze strambe di alex de la iglesia e giù di lì. che a me piacevano. effetto nostalgia.
E’ tipo la seconda volta che leggo benino di questo film su questo blog e continuo a non capire come sia possibile. Però vi voglio bene lo stesso.
Ecco riguardo a V/H/S sono dello stesso parere di bARMAN. Riguardo a [REC]³ Génesis non c’è altro da dire tranne che: http://a404.idata.over-blog.com/2/98/67/34/leticia-dolera.jpg !
Diverse cose da dire. Rec 2 era meglio del precedente perchè aveva la gente che sparava a cazzo. Il suo unico problema è che doveva sparare a cazzo ancora di più per renderlo ancora più tamarro. Pareva un FTP dove sparavi ai demoni intesta e secondo me era cosa buona e giusta. Gente che spara a demoni che corrono in ambienti bui alla Doom. Totale. Poi. In questo 3 la prima parte era palesemente (come si evince poi) una presa per il culo. Insomma il tizio del “CINEMA VERITA'” se la prende un pò in culo quando gli spaccano la camera beccandosi pure degli insulti e teniamo conto che è il primo a schiattare perchè “è troppo grasso”. Non credo che la cosa sia un caso eh. Quindi tante cose belle e nemmeno tanto stupide. Poi però le cose stupide arrivano (come il finale honeymoon che se lo avete davvero preso sul serio anche MEH). Nessun capolavoro in vista eh però dai. Divertente. Io il 4 lo aspetto. Non come il messia ma con curiosità si. Dai. Su. Dai. Eh.
cos’è tutto questo casino per ‘sta Dolera? n’altra matta spagnola vè…
Il film effettivamente si lascia vedere, anche se, come ricordato nella recensione, a dispetto del nome Genesis come prequel non c’entra una mazza. Oltretutto, concordo in pieno con Focaccia di Recco: “Leticia, in questo film, con quei capelli e quel trucco, è tipo la donna più bella della storia dell’umanità”.
@KuroFawa @Stanlio no dai come Danny Boyle merda??
…ma il sosia di Plaza è Kevin Smith coi sopracciglioni finti?