400tv è la nostra storica rubrica (ora video-rubrica) in cui commentiamo in diretta insieme a voi i grandi classici del cinema da combattimento.
Armageddon, nel 1998, era pura avanguardia. Una smitragliata di montaggio frenetico, colori tonyscottiani, recitazione cocainomane, esplosioni senza soluzione di continuità. Forse inconsapevolmente, ricalcava a suo modo la formula classica del blockbuster bollywoodiano, mischiando in due ore e mezza diversi generi: action, commedia, dramma romantico, forti dosi di machismo patriottico e, ovviamente, una colonna sonora di successo. Oggi i suoi ritmi sono stati bene o male assimilati – un po’ meno quella cosa di Bollywood, ed è un peccato. Ma appena impari che Michael Bay fece aggiungere 20.000 dollari al budget per far rifare i denti a Ben Affleck mandandolo dall’odontoiatra di Tom Cruise, il film prende tutta un’altra piega.
Comunque! È stata una serata epica e ci siamo divertiti moltissimo. Un grazie come sempre alla videosigla di Christian Aliprandi e Dario Cogliati, all’inno Trenodia per le vittime di Val Verde di Luca Giovanardi e alla sigla 400 Calci dei Nanowar of Steel, un grazie in più a questo turno al Pregianza per il raid e a tutti voi, vecchi e nuovi, per aver partecipato alla serata record di questa rassegna.
Rivivete l’evento recuperando Armageddon e sincronizzandovi di nuovo con noi, e ricordate: in caso di sudore agli occhi, Reign In Blood e passa tutto.
A voi il video integrale:
IL PROSSIMO APPUNTAMENTO
È finita la 400tv Bruno Edition, ma proseguono le serate dei 400 Calci su Twitch!
Il lunedì alle 21, come sempre, appuntamento con le news più calciabili della settimana e le vostre domande.
Giovedì prossimo invece inauguriamo una nuova rubrica intitolata “Fratelli di sangue”: due (o più) film a confronto, formalmente scollegati, ma che in realtà presentano temi o aspetti in comune.
Giovedì 19 maggio, alle ore 21, confronteremo:
- Casablanca (1942), di Michael Curtiz, con Humphrey Bogart e Ingrid Bergman“Un proprietario di night club in Marocco rischia tutto per proteggere una vecchia fiamma ed il suo nuovo marito dai Nazisti.” (IMDb)
- Barb Wire (1996) di David Hogan, con Pamela Anderson e Temuera Morrison“Durante la seconda guerra civile americana nel 2017, Barb Wire possiede una discoteca chiamata Hammerhead. Le cose si complicano quando il suo ex fidanzato Axel Hood, sposato con la fuggitiva Corrina Devonshire, ritorna nella sua vita.” (IMDb)
Che cosa li unisce?
Quale dei due è meglio?
Quale dei due ha contribuito maggiormente alla storia del cinema?
Risponderemo a queste e ad altre importantissime e difficili domande: chi ha letto la recensione di Barb Wire di Xena Rowlands è già avanti con le risposte, ma ci sarà tempo e modo di approfondire a dovere.
Per gli altri: ripassate i due film.
O anche no, non è obbligatorio: l’avvertimento però è che faremo spoiler senza ritegno, dando per scontato che li abbiate visti o che non vi dia fastidio discutere apertamente di tutte le svolte e del finale.
Non mancate!
Non dimenticate di seguirci su Twitch, ma soprattutto – ora che potete – di abbonarvi: per ora l’idea è accumulare fondi per pagare gli straordinari di aprile, ma presto riveleremo goals e perks vari (tra cui il convincere Bongiorno Miike a recensire altri film orribili).
Stavo abbonandomi ma alla terza volta che mi ha detto che la password era troppo facile da indovinare ho mollato e sono tornato a rifinire il menhir a cui stavo lavorando. Così, volevo farti incazzare con twitch. Però storia vera. Dopo riprovo. E volevo anche scusarmi, ieri sera mi ero preparato per esserci, pronto prontissimo con fidanzata coinvolta e caricata per l’evento….ma 10 minuti prima mi sono accorto che non avevo mai visto Man on Fire…
Grazie per averci provato Ruper. Ti dò una dritta informatica che mi ha dato mio nipote di 13 anni: esistono software chiamati “password manager” che sono banalissimi da usare, e in pratica servono a inventarsi una password sicura al posto tuo e a memorizzarsela loro, ben catalogata, per evitare che tu te la debba ricordare, così te ne ricordi una sola che vale per tutti. Ci guadagni sia in spazio mentale che in sicurezza. Ad esempio, io uso LastPass. Altrimenti un trucco banale è semplicemente unire i tuoi tre tentativi: “passwordfacile-secondapasswordfacile-terzapasswordfacile” = password difficile.
Già risolto e già abbonato Nanni. Ma capisci che usando password da una vita vedersene rimbalzare ben 3 da Twitch (che poi me ne ha passata una banalissima, boh) mi ha fatto girare i coglioni! Cmq sono a bordo, problema risolto
Ti ringrazio per la pazienza. Vedrai che 1) ne sarà valsa la pena, e 2) una volta imparati due trucchi per una password difficile le prossime ti verranno tutte al primo colpo.
Piantala di prendermi per il culo! :D
E grazie a te, as usual.
Ma non ti sto a prendere per il culo, immagina che sto parlando a te ma in realtà sto contemporaneamente parlando a un sacco di gentili lettori che ci seguono da casa e magari hanno lo stesso problema, e li sto incoraggiando…
eheheh
In ogni caso Nanni, se tirate su abbastanza, casa di produzione e si va a cambiare la storia del cinema italiano, non ci sono più scuse a quel punto. DAI DAI DAI!!
Io vi sto ascoltando mentre lavoro con dei noiosi fogli Excel dall’ufficio…
Se ci fosse stato lui, si sarebbe commosso nel vederci presi duro dai denti di Ben. Un attacco di multipupillodistractomia mostruoso, roba che il suo per le orecchie di Dumbolik era solo un raffreddorino. Ne usciremo? Non so. Anche perchè dalla foto mi.pare che il Ben si sia rifatto anche la nappa. Mi son divertito as usual, ma stavolta di più perchè ho visto negli occhi di Miike la follia di un uomo che ha dovuto recensire Acque Profonde, fare tutti i countdown possibili, spiegare come abbonarsi a noi duri di comprendonio, arrivare a un quarto a mezzanotte tenendosi sveglio da dosi di adrenalina sparate sulla coscia. L’ eroe della serata. È stato un bellissimo capodanno, impreziosito dalla comparsata di Giuliano Palma nel tuo salotto, anche se non ha cantato ( timidone ). Vi si vuol bene, regaz.
Io invece sono attratto dalla fronte, ritengo che, pur senza essere un campione di fronte, dimostri di saper dire la sua anche in questo campo.
Ora ti insegno come sconfiggere (forse) Ben in un leale combattimento di king bocsing. Prendi appunti. Nella king bocsing esiste un colpo letale, che si tramanda da almeno più di vent’ anni, conosciuto come “Front Kick”. Particolarità del front kick è quella di essere un calcio dritto, ma al contrario di come suggerirebbe il nome, nel 90% dei casi si porta al petto o alla pancia dell’ avversario. Noi italiani, che nel 1982 abbiamo importato la king bocsing dall’ America senza conoscere bene l’ inglese, le abbiamo prese per anni perchè ci siamo allenati a parare il front kick portando il guantone a protezione del viso. E per anni gli americani ci hanno spappolato gli intestini. Ma ora sappiamo. E loro sanno che sappiamo. Ora, se tu e Ben vi doveste affrontare, sapendo che tu sai che il front kick si porta al corpo nel 90% dei casi, lui chiuderebbe gli avambracci proteggendosi la gabbia toracica e l’ addome. Ma tu, Bugo, ecco che lo sorprendi: un front kick sul frontone. Inaspettato per lui, e un colpo facile per te. Ora, come in tutti gli incontri tra un uomo normale e una star del cinema, non ci è dato sapere se quest’ ultima è stata upgradata inserendo una placca in titanio sul frontone. In quel caso saresti fottuto e finiresti tra i commemorati in una Trenodia. Che, imho, è un buon modo per rendere orgogliosi i propri parenti. Ora posa la penna e allena il front kick, irrobustendo l’ alluce picchiandoci sopra con legnetti thailandesi.
Il campione del mondo di fronte di sempre è Brian Dennehy che ne “i gladiatori della strada” spezzava le mano al protagonista del final fight con durissimi colpi di frontazza.
E’ risaputo.