Il film che ha traumatizzato una generazione.

Le Basi: William Friedkin. L’esorcista (1973)
Il film che ha traumatizzato una generazione.
Il film che ha traumatizzato una generazione.
Il film che ha traumatizzato una generazione.
recensioni di Stanlio Kubrick, Quantum Tarantino e Nanni Cobretti| 02/02/2022 88
Il film che ha traumatizzato una generazione.
Il film che ha traumatizzato una generazione.
Lezioni di vera malvagia inquietudine dall’uomo che ideò L’esorcista e si ritrovò a sorpresa a doverne risanare la reputazione.
recensioni di Darth Von Trier| 23/05/2013 27
Lezioni di vera malvagia inquietudine dall'uomo che ideò L'esorcista e si ritrovò a sorpresa a doverne risanare la reputazione.
Lezioni di vera malvagia inquietudine dall’uomo che ideò L’esorcista e si ritrovò a sorpresa a doverne risanare la reputazione.
In cui Cicciolina si sorbisce per noi il Festival di Venezia, e in particolare The Moth Diaries e Killer Joe
recensioni di Cicciolina Wertmüller| 16/09/2011 23
In cui Cicciolina si sorbisce per noi il Festival di Venezia, e in particolare The Moth Diaries e Killer Joe
In cui Cicciolina si sorbisce per noi il Festival di Venezia, e in particolare The Moth Diaries e Killer Joe
Sarà pure musicato dalla versione indiana di Biagio Antonacci, ma contiene scene action da fare impallidire Michael Bay.
recensioni di Nanni Cobretti| 21/02/2011 32
Sarà pure musicato dalla versione indiana di Biagio Antonacci, ma contiene scene action da fare impallidire Michael Bay.
Sarà pure musicato dalla versione indiana di Biagio Antonacci, ma contiene scene action da fare impallidire Michael Bay.
Una volta ho parlato con mio zio, Karras Cobretti, che è cintura nera di religione cattolica (il grado precedente a “colletto bianco”, “sciarpa viola” e “scarpette rosse”), e mi spiegava – proprio come fa il reverendo Cotton Marcus all’inizio di The Last Exorcism – che credere in Dio significa in automatico credere anche in Satana, […]
recensioni di Nanni Cobretti| 06/09/2010 18
Una volta ho parlato con mio zio, Karras Cobretti, che è cintura nera di religione cattolica (il grado precedente a “colletto bianco”, “sciarpa viola” e “scarpette rosse”), e mi spiegava – proprio come fa il reverendo Cotton Marcus all’inizio di The Last Exorcism – che credere in Dio significa in automatico credere anche in Satana, […]
Oggi si celebra la resurrezione di uno dei miei sottogeneri di film preferiti: il WiP (= Women in Prison).
Per chi desiderasse un rapido ripasso sarebbero tanti i classici da citare: c’è l’esordio di Jonathan Demme prodotto da Corman, Femmine in gabbia; c’è la trilogia Jack Hill/Pam Grier; ci sono un paio di cultissimi giappo, l’adrenalinico […]
news di Nanni Cobretti| 05/04/2010 10
Oggi si celebra la resurrezione di uno dei miei sottogeneri di film preferiti: il WiP (= Women in Prison).
Per chi desiderasse un rapido ripasso sarebbero tanti i classici da citare: c’è l’esordio di Jonathan Demme prodotto da Corman, Femmine in gabbia; c’è la trilogia Jack Hill/Pam Grier; ci sono un paio di cultissimi giappo, l’adrenalinico […]
Minirecensione in dieci punti da leggere stasera davanti al televideo.
Stigmata
(Stigmata)
DOVE: RAI4 (giuro che la prossima volta cambio)
QUANDO: 22.40
1) ATTENZIONE: QUESTO NON E’ UN FILM SULLE POSSESSIONI DEMONIACHE. Anche se c’è una bella alba esotica proto africana in piena apertura di film. Anche se tutto accade per colpa di roba estera. Anche se c’è un prete […]
di Bongiorno Miike| 29/01/2010 19
Minirecensione in dieci punti da leggere stasera davanti al televideo.
Stigmata
(Stigmata)
DOVE: RAI4 (giuro che la prossima volta cambio)
QUANDO: 22.40
1) ATTENZIONE: QUESTO NON E’ UN FILM SULLE POSSESSIONI DEMONIACHE. Anche se c’è una bella alba esotica proto africana in piena apertura di film. Anche se tutto accade per colpa di roba estera. Anche se c’è un prete […]
Basta, non ci sono più post. Olè!
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